Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
La settimana con Dio
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La settimana con Dio. Abbozzi (1889)

50. Amicizia

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50.
Amicizia
1. [58]Unione ‹di› amicizia: tra preti, tra secolari, tra donne, tra uomini.
2. Scelta ‹degli› amici, quanto difficile.
3. Non sceglierne sì presto perché se vi manca daravvi disgusto troppo grave.
4. G‹esù› C‹risto› chiamò sol Gio‹vanni› amico del suo cuore, eppure non a lui ma a Pietro diede il pontificato.
5. Il cristiano ha sol bisogno d’amare G‹esù› C‹risto›.
6. Chi trascura un sol precetto della Chiesa non può esser amico.
7. Un amico buono può far più che il padre e la madre, un cattivo può disfar tutto.
- 361 -8. Doveri dell’amicizia son di renderti tutta la vita degno dell’amico!
 9. Concesso a Silvio di star nella cella ove morì Oroboni, disse: « Io trasportai il mio letto al luogo medesimo ove era stato quello di Oroboni, ove egli era morto. Questa identità di luogo mi era cara: pareami d’essermi avvicinato a lui. Sognavo spesso a lui, e pareami che il suo spirito veramente mi visitasse e mi rasserenasse con celestiali consolazioni »88. E guardando a Maroncelli, Silvio infermo diceva: « E il Maroncelli dovrà dire: Anche Silvio è colà! Vorrei sopravivere per temperargli le amarezze »89. Chi contrae amiciz‹ia› contrae l’obligo di essere |...| coll’amico se questi è colpito da svent‹ur›a.
10. Sentimentalità attuali.




p. 361
88
Silvio Pellico, Le mie prigioni, capo lxxxviii.


89
Cfr. ivi, capo lxxvii.


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