grassetto = Testo principale
                   grigio = Testo di commento

Un saluto alla Immacolata di Lourdes...
    Vol.-Pag.
  1    I-1108     | così racconta il m<olto reverendo> p<adre> Antonio Maria,


Un angelo salvatore. S.Gottardo vescovo
    Vol.-Pag.
  2  II2-  25     |                Al molto r<everendo> arciprete vicario
  3  II2-  42(17) |       in luce dal molto Rev[erendo] Sig[nor] Pietroantonio


Un figlio illustre del popolo cristiano…
    Vol.-Pag.
  4  II2- 101     |     eretta per~cura del r<everendo> padre~Eusebio Maria
  5  II2- 101     | mandati dall'Italia. Il r<everendo> p<adre> Semprini, che ha
  6  II2- 101     |  altare a man destra il r<everendo> p<adre> Semprini fece la
  7  II2- 102     |  tutti quanti. Onore al r<everendo> p<adre> Eusebio, che


Saggio di ammonimenti famigliari
    Vol.-Pag.
  8  III-   3     |   si è appunto il molto reverendo signor d<on> Guanella,


Un fiore di riviera...
    Vol.-Pag.
  9  III- 827     |  ineffabile. Il m<olto> r<everendo> prevosto ha trionfato,~


Il montanaro...
    Vol.-Pag.
 10  III-1018     | ringraziamenti:~ "Molto reverendo signore, rendo vive e


Statuto per l'Opera maschile - 1893
    o, Vol.-Pag.
 11   IV-  67     |   il consenso del molto reverendo ordinario.~5. Si~


Vieni meco - 1913
    Vol.-Pag.
 12   IV- 804     |          come lo stesso~reverendo padre Gambera, che pure


Lettere circolari S. d. C.
    Vol.-Pag.
 13   IV-1380     |         ovvero al molto reverendo don~Aurelio Bacciarini17 ,
 14   IV-1392     |  di Milano, ed il molto reverendo don Carlo Lucchini,


Scritti pubblicistici
    Vol.-Pag.
 15    V-  14     | e li associava a sé. Il r‹everendo› don Lasagna confessa che
 16    V-  17     | assecondare lo zelo del r‹everendo› sig‹nor› prevosto con
 17    V-  27     |  come gemma preziosa: « Rev‹erendo› Luigi Guanella. Chiesa
 18    V-  41     |           assistite dal rev‹erendo› loro superiore il
 19    V-  58     |   propositi. Il m‹olto› r‹everendo› sac‹erdote› Bolini da
 20    V-  81     |       parroco priore il rev‹erendo› p‹adre› De Renzis e
 21    V-  92     |   nei loro cuori. Molto rev‹erendo› don Luigi Testé
 22    V- 110     |  caro amico, al m‹olto› r‹everendo› D’Antuono Luigi il quale,
 23    V- 116     | del neoprevosto m‹olto› r‹everendo› Pini d‹on› Cristoforo,
 24    V- 120     |              foranea il rev‹erendo› arciprete di Dongo d‹on›
 25    V- 125     |  Crespi. [238] Il molto rev‹erendo› padre Battaglia,
 26    V- 125     |      Scotti, al m‹olto› r‹everendo› prof‹essore› Battaglia
 27    V- 129     | al processo. Il m‹olto› r‹everendo› p‹adre› Benedetto da
 28    V- 129     |  della morte del nostro reverendo confratello monsign‹or›
 29    V- 131     |     sorta per opera del reverendo Coppini là in Pianello
 30    V- 137     |     brutalità umana. Il rev‹erendo› prevosto Biraghi, che
 31    V- 156     |     di alta speranza il rev‹eren›do zio, parroco di San
 32    V- 171     |  e ben architettata dal r‹everendo› p‹adre› Beccaro,
 33    V- 171     |         personaggio, il r‹everendo› padre Beccaro, il
 34    V- 172     |           al monsignore rev‹erendo› che nella metropolitana
 35    V- 191     |           41 Il m‹olto› r‹everendo› padre Liborio Rossi del
 36    V- 208     |      di Pianello Lario. Rev‹erendo› direttore Al primo
 37    V- 208     | obolo~dopo l’invito del reverendo curato. Il più che ci
 38    V- 211     |      dalle 6 alle 7, il r‹everendo› d‹on› Paolo Macchi; in
 39    V- 211     | e di carità. Il m‹olto› r‹everendo› d‹on› Geronimi Torquato
 40    V- 212     |   in possesso del molto rev‹erendo› prevosto vicario di
 41    V- 217     |    da invitare il molto r‹everendo› direttore a stendere un
 42    V- 237(19) |   solennità, il m‹olto› r‹everendo› don Luigi Guanella parlò
 43    V- 246     |      oratore il m‹olto› r‹everendo› sac‹erdote› canonico
 44    V- 246     |    recitato dal m‹olto› r‹everendo› sac‹erdote› d‹on›
 45    V- 246     |      tenuto dal m‹olto› r‹everendo› sac‹erdote› dott‹ore›
 46    V- 258     | al ricovero. Il m‹olto› r‹everendo› d‹on› Callisto Grandi
 47    V- 262     |       penna del m‹olto› r‹everendo› don Callisto Grandi ci
 48    V- 269     |  fra i quali il m‹olto› r‹everendo› can‹onico› d‹on›
 49    V- 269     |          vescovo15 . Il r‹everendo› sac‹erdote› d‹on› Luigi
 50    V- 275(1)  |        segue: « M‹olto› r‹everendo› signor don Luigi
 51    V- 275(1)  |       che ella, m‹olto› r‹everendo› signor don Guanella, con
 52    V- 275(1)  |   cuore di lei, m‹olto› r‹everendo› signore, che ha fondato
 53    V- 292     |    dai signori: m‹olto› r‹everendo› canonico [32] don
 54    V- 293     | riceverebbe dal m‹olto› r‹everendo› parroco di St. Moritz un
 55    V- 295     |   copertina. Il m‹olto› r‹everendo› sacerdote don Francesco
 56    V- 296     |       onorario: M‹olto› r‹everendo› d‹on› Lorenzo Buzzetti
 57    V- 296     |      effettivo: M‹olto› r‹everendo› sacerdote d‹on› Romeo
 58    V- 296     |     Segretario: M‹olto› r‹everendo› don Agostino Zaboglio.
 59    V- 307     | riprodurle tutte. Molto rev‹erendo› sig‹nor› d‹on› Luigi
 60    V- 308     | riconoscenza al m‹olto› r‹everendo› d‹on› Nicola Tremolini
 61    V- 310     |      di Fratta, m‹olto› r‹everendo› Cappello, si adoperava
 62    V- 311     |   gran parte al m‹olto› r‹everendo› sig‹nor› arciprete
 63    V- 320     |       dall’ill‹ustre› e rev‹erendo› mons‹ignor› Carlo Brera,
 64    V- 327     |    secolari.~Il m‹olto› r‹everendo› padre Nazareno, che ora
 65    V- 337     |    circolare.~Egregio e r‹everendo› signore La s‹ignoria›
 66    V- 341     |     ammessi. Il m‹olto› r‹everendo› arciprete don
 67    V- 341     |       casa,~insieme col r‹everendo› d‹on› Ugo Cappello,
 68    V- 343     |          era il m‹olto› r‹everendo› prevosto di Livraga in
 69    V- 346     |        all’ill‹ustre› e rev‹erendo› monsignor Brera, alle
 70    V- 353     |       Egregio e m‹olto› r‹everendo› signore In adempimento
 71    V- 368     |    Guanella, il m‹olto› r‹everendo› prevosto di San Marco
 72    V- 440(17) |   dei buoni, il m‹olto› r‹everendo› d‹on› Luigi Guanella
 73    V- 444     | di Pian d’Erba, m‹olto› r‹everendo› don Cesare Romanò, di
 74    V- 447     | 1903, p. 48. Il m‹olto› r‹everendo› arciprete di Gordona
 75    V- 447     |  plebiscito di amore al reverendo~arciprete, plebiscito
 76    V- 447     |        i nostri auguri, r‹everendo› don Persenico, preghiamo
 77    V- 457     |      colonia stessa. Il rev‹erendo› Bonsignori, nel
 78    V- 489     |  l’arciprete del luogo, rev‹erendo› Pozzobon, ed aggiunse
 79    V- 493     |      e di principii. Il rev‹erendo› don Orione terrà un
 80    V- 506     | fu regalata dal m‹olto› r‹everendo› d‹on› Luigi Orione, il
 81    V- 513     |  Attribuito. Il m‹olto› r‹everendo› don Pietro Piccinelli,
 82    V- 514     |  opera buona, perché il reverendo direttore della cereria
 83    V- 514(18) | una lettera del m‹olto› r‹everendo› don Pietro Piccinelli
 84    V- 514(18) |              il m‹olto› r‹everendo› parroco don Piccinelli,
 85    V- 521     |   gli~altri del m‹olto› r‹everendo› ‹don Eugenio› Bianchi,
 86    V- 538     |     febbraio il m‹olto› r‹everendo› don Luigi Guanella fu
 87    V- 539     |        e per~il m‹olto› r‹everendo› don Prospero Bellesini,
 88    V- 545     |     lo zelo del m‹olto› r‹everendo› arciprete don Luigi
 89    V- 554     | di Milano, promosso~dal rev‹erendo› canonico monsignor Carlo
 90    V- 555     |   panegirico il m‹olto› r‹everendo› don Roberto Bernasconi,
 91    V- 556     |      udienza il m‹olto› r‹everendo› don Luigi Guanella coi
 92    V- 557     |             Dal m‹olto› r‹everendo› parroco di Santa Dorotea
 93    V- 558     |   esistenti. Infatti il rev‹eren›do superiore d‹on› Luigi
 94    V- 566     |  Via Crucis. Il m‹olto› r‹everendo› sacerdote Lucchini, di
 95    V- 569     |    famiglie. Il m‹olto› r‹everendo› parroco di Tartano, don
 96    V- 583     |  Coll’aiuto del m‹olto› r‹everendo› don Luigi Ghinelli,
 97    V- 598(26) |        segue: « M‹olto› r‹everendo› e carissimo don Luigi,
 98    V- 599     |   cattedrale; — m‹olto› r‹everendo› canonico Nicola
 99    V- 599     |  Porta, n. 6;~— m‹olto› r‹everendo› arciprete Pietro
100    V- 607     |  lo dobbiamo al m‹olto› r‹everendo› padre guardiano
101    V- 616     |  Lascino ogni timore il rev‹erendo› signor prevosto e gli
102    V- 625     |       eterno il m‹olto› r‹everendo› parroco di Uboldo don
103    V- 627     |  fa~intorno! Il m‹olto› r‹everendo› parroco di Cislago don
104    V- 637     |    virtù che il m‹olto› r‹everendo› prevosto don Lorenzo
105    V- 638     |  liguorini ». Lo stesso rev‹erendo› consultore lesse con
106    V- 644     |   la parola del m‹olto› r‹everendo› p‹adre› Arsenio dei
107    V- 648     |       che fu il m‹olto› r‹everendo› arciprete vic‹ario›
108    V- 658(12) |          1 luglio 1908. Reverendo signore, mi torna ben
109    V- 668     |             dal m‹olto› r‹everendo› prevosto di San Giacomo ‹
110    V- 669     |        che: — lo stesso rev‹erendo› arciprete coi canonici
111    V- 669     |        parrocchie; — il rev‹erendo› prevosto di Gordona
112    V- 671     | Rota, padre del m‹olto› r‹everendo› direttore della colonia
113    V- 678     |   da vera cristiana. Il r‹everendo› direttore fondatore
114    V- 691     |    di lavoro al m‹olto› r‹everendo› don Porta, arciprete di
115    V- 691     |       Un plauso pure al rev‹erendo› monsignor Pozzobon,
116    V- 691     |   auguriamo a lui ed al rev‹erendo› arciprete di Villanova
117    V- 693     |  privilegio dal m‹olto› r‹everendo› parroco prevosto della
118    V- 693     |   Derelitti del m‹olto› r‹everendo› padre Beccaro colla loro
119    V- 697     |   di Dio. Per mezzo del rev‹erendo› padre Gerardo Beccaro,
120    V- 700     |      dirigersi al molto r‹everendo› d‹on› Giovanni Pozzi,
121    V- 715     |    di Messa del m‹olto› r‹everendo› priore don Stefano [141]
122    V- 719     |    dei buoni il m‹olto› r‹everendo› arciprete di Trecenta
123    V- 719     |   Bellini ed il m‹olto› r‹everendo› Porta, arciprete di
124    V- 730     |    a Genova. Il m‹olto› r‹everendo› don Luigi Orione,
125    V- 738     |    piena fiducia che il rev‹erendo› arciprete, il m‹olto›
126    V- 738     |   arciprete, il m‹olto› r‹everendo› d‹on› [45] Achille, ed
127    V- 741     |      ambita del m‹olto› r‹everendo› arciprete e del medico,
128    V- 743     |     persone. Il m‹olto› r‹everendo› sig‹nor› arciprete e il
129    V- 743     | Provvidenza. Al m‹olto› r‹everendo›arciprete di Villanova
130    V- 761(29) |        126] Ma io so, o rev‹erendo› don Luigi, che lei ama
131    V- 762(32) |  Wis‹consin›, 6/6 1910. Rev‹erendo› don Luigi, ho ricevuto
132    V- 770     | rosario, panegirico del r‹everendo› d‹on› Battista Rosa e
133    V- 771     |       Fantini - M‹olto› r‹everendo› d‹on› Natale Bormetti -
134    V- 784     |        Il comitato e il rev‹erendo› superiore Vicentini dei
135    V- 797     |  ai parroci. Il m‹olto› rev‹erendo› p‹adre› Leonardo Quaglia
136    V- 797     |        ci fu il m‹olto› rev‹erendo› p‹adre› Federico Orosz,
137    V- 799     |     automobile il molto rev‹erendo› parroco del luogo mi
138    V- 811     |       presso il m‹olto› r‹everendo› Cesare Spigardi, che ci
139    V- 847     |  cuore.  ./. Il m‹olto› r‹everendo› p‹adre› Tonello
140    V- 854     | la proposta del m‹olto› r‹everendo› p‹adre› Gambera, parroco
141    V- 854     |     Chicago. Il m‹olto› r‹everendo› p‹adre› Gambera con l’
142    V- 873     |     Raccomandazione del rev‹erendo› don Luigi Guanella


Scritti pubblicistici
    Vol.-Pag.
143    V- 940     |  generale ed il m‹olto› r‹everendo› rettore Zaboglio ed il
144    V- 946     |  in dono, è del m‹olto› r‹everendo› sacerdote don Lorenzo
145    V- 947     |    vivissime al m‹olto› r‹everendo› don Lorenzo Sterlocchi.
146    V- 955     |  vescovo di Pavia e del r‹everendo› prevosto Scotti di
147    V- 965     |   di~urgenza al m‹olto› r‹everendo› parroco d‹on› Leonardo
148    V- 965     |             25 Al molto reverendo don Luigi Gadola117
149    V- 966     | maggio119 1901. M‹olto› r‹everendo› e caro confratello Il
150    V- 967     |   1901. Egregio m‹olto› r‹everendo› signore Le opere della
151    V- 968     | settembre 1902. M‹olto› r‹everendo› signore Le opere della
152    V- 982     |      paralitico m‹olto› r‹everendo› sac‹erdote› Giovanni
153    V- 982     |    di Adria. Il m‹olto› r‹everendo› arciprete d‹on› Geremia
154    V- 983     |  fra i quali il m‹olto› r‹everendo› sac‹erdote› Lucio
155    V- 983     |              Il m‹olto› r‹everendo› arciprete d‹on› Ugo
156    V- 983     |  Cappello ed il m‹olto› r‹everendo› arciprete d‹on›
157    V- 993     |       il buon amico, il r‹everendo› p‹adre› Gre‹gori›


Fiore di virtù
    Vol.-Pag.
158   VI- 184(134)  11 maggio ‹18›86. Molto reverendo padre, scrivere lo stato


Pensieri intorno a d. Bosco
    Vol.-Pag.
159   VI- 380     | v‹edi› all‹egat›o D) il r‹everendo› d‹on› Bosco


Cenni biografici C. Bosatta
    Vol.-Pag.
160   VI- 462     |  e morale. Quel m‹olto› r‹everendo› arciprete d‹on› Carlo
161   VI- 504     | ai funerali. Il m‹olto› r‹everendo› arciprete d‹on› Carlo


Deposizione C. Guanella
    Vol.-Pag.
162   VI- 516     |     cappellano il molto reverendo sacerdote Persenico,


Appunti Casa Provvidenza
    Vol.-Pag.
163   VI- 622     |    animo a scrivere. Il reverendo  ./. padre Gerardo


Le vie della Provvidenza
    Vol.-Pag.
164   VI- 774     |      Beretta e il molto reverendo parroco di~Biolo don
165   VI- 795     |  avvenne così. Il molto reverendo padre Beccaro ne trattò
166   VI- 810     |        nel Polesine. Il reverendo arciprete Gian Battista