ecce-54,1054.53-addenaddes-amminammir-aspiraspri-beatibeato-cardacarde-commecommi-contrcontu-democdemol-distadiste-escolescon-foliifolle-gottagotti-inamiinamo-insininsip-justojuvas-mandimando-movermoves-origlorima-pestapeste-pretepreti-rannorannu-ricrericup-risverita-scarnscarp-sfogasfogg-spalaspald-suindsuiva-trapitrapp-verboverca-«sovr
                              grassetto = Testo principale
                              grigio = Testo di commento

16050   I1912   VI - 689(41) |       Dei: [...] b) non juvasse instituto nec in illud
16051   2Apio  II1- 349      | da un codazzo di donne. Kadidja, ricca~mercantessa, gli
16052  II1911   IV- 622(84)  |           L'odierno Ain Karim, villaggio che secondo
16053   I1913   VI - 715(13) | austriache comandate da Karl von Urban, che
16054   2Apio  II1- 320      |  sono san Canoc e~santa Keina.~ ./. Tutti questi sono
16055   Gpont  II1-1095      | dollari ed il banchiere Kelly 50 mila. Leone estese
16056     ---    V- 811(13)  |        a Covington, nel Kentucky.
16057   2PaAn    I- 459      |  cristiana! Giovanni da Kent<y> faceva il suo cammino~
16058   1PaAn    I- 243      |   Guglielmo Emanuele di Ketteler deponeva testé l'uffizio
16059   SILou    I-1096      |    pur di subito a Fèru Keui per~indirizzarmi ivi le
16060   Gpont  II1-1096(303) |              Originale: Kicepelian; cfr. La Civiltà
16061     ---    V- 793      |   San Germano per sette kilometri, ci riempì di stupore e
16062   1Apio  II1-  96      |          Scrisse cinque Kinghi, o libri sacri, e prima
16063     ---    V-  63      | che tosto domanda della kiscia, chiesa, per pregare e
16064   3Apio  II1- 727      |    dai paesani il frate Klaus, e più~comunemente il
16065   I1910   VI - 548     |     a Gallivaggio » (14 km di viaggio andata e
16066   3Apio  II1- 759      |    Bassi, capitanati da~Knipperdolling che si fa proclamare re
16067   SAFam  III-  43(40)  |              Originale: Kosta; cfr. ed. 1930, p. 84.~
16068   2Apio  II1- 383(380) |              Originale: Koutsey, ripetuto nel paragrafo;
16069   1Friv  III- 854      | subissamento dell'isola Krakatoa~nell'Oceania avvenuto
16070   3Apio  II1- 899      |      deserta. Entrò nel Kremlin, ma poco stante tutta
16071   SILou    I-1129      | e da guanciali sorrettà Kros'cienko (Gallizia
16072     ---    V- 464(38)  |                Cfr. Il “Kulturkampffrancese. Il vescovo di
16073   3Apio  II1- 889(610) |  La nota intende~citare KUNO STOMMEL, Die~
16074   Gpont  II1-1096      |     conversione di  ./. Kupelian303, Leone xiii elevò al
16075  I1889b   VI - 354(79) |   dell’A. nel capoluogo la- riano e dal 1891
16076   3Apio  II1- 884(597) |              Originale: La-Pagerite; cfr. Rohrbacher XV, p.
16077   1Apio  II1-  34(50)  |              Originale: Labano; cfr. Rohrbacher~I, p.
16078   3OrFr  II2- 235      |     Jesu Christi mundum labentem misericorditer
16079  II1911   IV- 658      | confronto collo affetto labile della~famiglia. In
16080  I1889b   VI - 334     |         Quid faciendum? Labora. 8. Non confidar in
16081   I1913   VI - 744     |    diceva: « Tota nocte laborantes nihil cepimus » 53 , e
16082   2PaAn    I- 575      |        ut requiescant a laboribus~suis. Riposare
16083   2Apio  II1- 390      |      punto in crudeltà. Lacanodracone388, governatore in~Asia,
16084   2Apio  II1- 390(388) |              Originale: Lacanodragone; cfr. Rohrbacher~VI, p.
16085   SILou    I-1059      |    innocente di Ruggero Lacassagne~impiegato alle dogane di
16086   1Friv  III- 830      |           anime 4217. A Lacco Ameno 1761. A Serra<ra>
16087   1PaAn    I- 191      |    serrarlo nel mezzo e lacerarlo sempre più. Son laggiù
16088 1/2BPEL  III-1180      |  sue carni furono tutte lacerate dalle percosse. Ave.~
16089   2Apio  II1- 152      |          Essi furono sì lacerati~dai flagelli che non
16090 III1915   IV-1424      |       e si ripercuotono~laceratrici tutte le sventure de'
16091   1Friv  III- 834      |         le moltissime e lacere le carni per sottrarsi
16092   2Apio  II1- 243      |   Teodosio stesso~se ne lacerò le vestimenta. Venne al
16093     ---    V- 431      |  il giardiniere, con un~laconismo che sarebbe classico se
16094     ---    V- 693      |    suore - ricoverate / lacrimando / porgono implorano
16095   I1875   VI - 845     |      ma se tu cominci a lacrimare, anche Iddio si~moverà a
16096   50Rmi  III-1101      |       valle che si dice lacrymarum5: non siamo gli uni agli
16097     ---    V- 604      |    l’altra da dormirvi. Laddentro vivono un vecchietto
16098   3Apio  II1- 681(222) |              Originale: Ladoe, ripetuto nei Riflessi;
16099   Mfior    I- 985      |  per l'assalto di gente ladra. Ma non si~frappone
16100   1Apio  II1-  55      |         con~scorrerie e ladroneggi le tribù d'Israele. I
16101   1Apio  II1-  55      |  i madianiti~da oriente ladroneggiavano al danno di Israello.
16102   3Apio  II1- 699      |  Saffira per delitto di ladroneggio?... E non protesta già
16103   Asant  III- 252      |   nos.~Ch. Et plebs tua laetabitur in te.~Sac. Ostende
16104     ---    V- 918      |   Dominus: exultemus et laetemur  ./. in ea » 7 . Giorno
16105   I1912   VI - 685(36) | tabescendo de~peccatis, laetitia cordis sui propter
16106   CLAPe  II2- 578      |       Me verbo in~vitam laetus et ipse tulit".~ La~
16107   MeMus  III- 816      |   santo del~Signore. La lagerstroemia in questo tempio si
16108  I1891b   VI - 432     |  padri all’osteria e si lagnan che Dio manda castighi!
16109   3Apio  II1- 537      |    Il pontefice Urbano, lagnandosene sovrat<t>utto allo
16110     ---    V- 425      |       rigorosa, vorremo lagnarci noi~delle mortificazioni
16111   SILou    I-1145      | giornata mi guarderò da lagnarmi per checches<s>ia che mi
16112   I1883   VI -  63     |  e il provinciale se ne lagnarono altamente. Teresa fu
16113   3PaAn    I- 737      |    vi si proibisce <di> lagnarvene. Solo vi si intima~che
16114   SchMi  III- 765      |  liti, di divertimenti.~Lagnasi Origene di quelli stessi
16115   3Apio  II1- 612      |        che egli pure si lagnasse con dire: "Ho avuto pace
16116  II1911   IV- 510      |   eppure non se ne sono~lagnate e con volto ilare e
16117   CLAPe  II2- 539      | i quali alla loro volta~lagnavansene e domandavano: "Con
16118   IlFon  III- 872      |       Però, Filotea, ti lagnerai tu ancora di qualsiasi
16119   1Apio  II1-  50      |         per rianimarli. Lagnossene più vivamente il~Signore
16120   3Apio  II1- 902(631) |              Originale: Lagone; cfr. Rohrbacher XV, p.
16121   3Apio  II1- 902      |        1814 il generale~Lagorse631 disse ai cardinali: "
16122     ---    V- 934      |     del cocente sole di Lagos, cadeva sfinito, vittima
16123   I1883   VI -  30     |         discioglierà in lagri?me tenerissime 100 . In
16124   2Apio  II1- 505      |       vita. Ildebrando, lagrimandone, provvide che il~
16125   1PaAn    I- 273      |      che muoia, oh come lagrimano gli occhi! Che
16126   SILou    I-1081      |           trasecolate e lagrimanti di gioia".~orazione~
16127   2Apio  II1- 472      | e commuove gli~altri al lagrimar divoto. Opera prodigi
16128   AnPar  III- 475      | piangi per~dolore, egli lagrimerà per tenerezza.~ 25. Il
16129   Svegl  III- 630      | di~forze che al certo è lagrimevolissima. Che dite pertanto?...
16130   I1907   VI - 488     |  mi?sericordia pianga o lagrimi a sangue per castigare,
16131     ---    V- 274      |      su facce dolenti e lagrimose... ».~Benedica il
16132     ---    V- 781      |   provincie, fino dalla laguna di Venezia. Le autorità
16133   3Apio  II1- 850      |     delle religioni541. Laharpe, convertitosi alla
16134   Gpont  II1-1077      |   scrive il missionario Lahore: "L'uomo più nobile, se
16135   3Apio  II1- 689      |   costituzione Clericis laicos che tanto fece infuriare
16136   2Apio  II1- 153      |   Antinoo ogni sorta di laidezza e poi uccisolo,
16137   Apadr  III- 171      |   col morso di discorsi laidi, intanto mi insozzava~
16138   2PaMa    I- 108      | ogni parola di discorso laido. Piaccia al cielo che
16139   1Friv  III- 854      |  Il chiarissimo p<adre> Lais, dell'Oratorio di~Roma,
16140     ---    V- 842      |  a Providence, a Silver Lake, a New Haven, ‹nelle
16141   CLAPe  II2- 498      |   Berbenno, cappuccino; Lambertenghi Gaspare, gesuita; Luigi
16142   Vmeco  III- 384      | sangue di Nabot,~quelli lambiranno il sangue tuo"202. Così
16143   3PaAn    I- 677      | corron62 o incontro per~lambirgli la mano quasi in atto di
16144   3Apio  II1- 795      |    a lei come agnello a lambirle le mani.~ ~ Nella
16145   1Apio  II1-  20      |    si pose ai piedi per lambirli. Il~leone, la tigre, la
16146   MFerv    I-1246      |         e come figlio lambisci con pietà amorevole
16147   1Apio  II1-  94      |     Adamo, Abele,~Enoc, Lamec144, Noè, e come di poi
16148   3PaAn    I- 808      |    di~Dio. Sono morti e Lamecco e Maalaleel166 e
16149   Gpont  II1- 955      |  comandarono già Adamo,~Lamech7, Mathusala8, Noè,
16150   2Apio  II1- 372      | allora san Gregorio ii, lamentandosene: “I miei sudditi sono
16151   I1910   VI - 565     |    non possiamo proprio lamentarci, perché la polenta non
16152   I1910   VI - 565     | mai. Io farei peccato a lamentarmi del mio stato, ma~ben mi
16153   I1912   VI-1003      |        mi volevano e si lamentarono perché, avendo passato
16154   SNA89  III-1142      |       tristezza ed anco lamentarsene.~ 14. L'amor proprio non
16155   Mfior    I- 959      |   poi tanto~sollecito a lamentarti, quando un ti dica una
16156   I1913   VI - 772     |  si trovò alcuno che si lamentasse di non essere stato
16157   I1875   VI - 891(146)     sudore di sangue, vi lamentaste che i vostri cari
16158   I1907   VI - 467     |     mai che se ne fosse lamentata con veruno, o
16159   Mfior    I- 982      | vita i tormenti.~ Ed or lamentati tu perché ti tocchi
16160  I1889b   VI - 362     |  non imitare gli eterni lamentatori, non lasciarti agitare
16161   2PaAn    I- 482      |         i capricci e le lamentazioni. Terminato il~lavoro,
16162   3PaAn    I- 725      |    si lagnano. E non si~lamenterà Iddio, mentre sappiamo
16163   MFerv    I-1263      |      per Iddio. E tu ti lamenterai~a dare al tuo Signore la
16164   2PaAn    I- 582      | vendette,~dicono:Non mi lamenterei se non fosse per non
16165   Svegl  III- 624      |  quel~castigo, e poi ci lamenteremo se egli ci faccia
16166   MFerv    I-1224      |   un tesoro del Perù ti~lamenteresti? Iddio tuo padre ti
16167   9Ferv  II2- 319      |      rispondono con eco lamentevole.~Carlo Borromeo, non
16168   1Apio  II1-  15      |   ai teneri, languidi e lamentosi sospiri, dai quali torna~
16169   2Apio  II1- 369      |      aveva supplito con lamina d'oro~adunca. Portava
16170   1Apio  II1-  16      |      con l'olio,~con le lamine sue una provincia
16171   Gpont  II1-1059(241) |              Originale: Lamoricier, ripetuto nel capitolo;
16172   AnPar  III- 553      |  la fiammella di quella~lampaduccia che arde dinanzi al
16173   2Apio  II1- 126      |   santo, come l'olio di lampana che viene~consumandosi
16174   2PaAn    I- 402      |    il monte, chiara nel~lampeggiare dei fulmini, si ebbero
16175     ---    V- 519      |     a Dio, e nella sera lampioncini e~fuochi di bengala
16176   3Apio  II1- 894      |    precorso ad accender lampioni dove passar doveva.~ ~ A
16177   I1889   VI- 302      |  le fave, le fragole, i lamponi, i~peperoni, i pomidori,
16178   3OrFr  II2- 219      |      librare su di equa lance la~natura de' tempi e
16179     ---    V- 524      |    mare di misericordia lanciamo le~perverse dottrine,
16180     ---    V- 137      |  staccò i miei compagni lanciandoli ed avvolgendoli in mille
16181   I1883   VI -  57     | empito e non cessano di lanciar in alto l’arena in un
16182   3PaAn    I- 630      |        fatto~a gara per lanciargli un dardo. Gesù e la sua
16183     ---    V- 306      |      pericoli nel mare, lanciarsi ad avventure il più
16184   3Apio  II1- 702      |        che il pontefice lanciasse l'interdetto alla
16185   Gpont  II1-1091      |   al Tevere!" e intanto~lanciava, con grida, dei sassi
16186   2Apio  II1- 320      |              vescovo di~Landaff. Si ha memoria che in
16187     ---    V- 996      |     conoscere Braggio e Landarenca che~visitai col pensiero,
16188     ---    V- 151      | Casa stessa una vettura landeau in buono stato,
16189     ---    V- 757      |       qui in carrozze e landeaux conti e marchesi, i
16190   3Apio  II1- 682(226) |              Originale: Landesi; cfr. Rohrbacher~X, p.
16191   I1883   VI - 132     |     me malis quia amore langueo (Cant‹icum› cap. ii) 520 .
16192   3PaAn    I- 632      |    scorgere come~questi languiscano intorno a questioni
16193   PAS86  III-1060      |        delle sue colpe, languisce il~misero sotto il peso
16194   Apadr  III- 171      | feci mai?... Mentre voi languiste nelle agonie, io mi
16195   VpeIl  II2-  13      | private.~Un infermo che languiva, un infelice che fosse
16196   PCris  II2-  53      |        dei fratelli che languivano.~ Publio Lentulo che a
16197   2Apio  II1- 392      |    di santo Stefano.~6. Languor di fede in oriente.~
16198   I1883   VI -  70     |   il celebre Michele de Lanuza. Qual gioia una famiglia
16199   1Friv  III- 841      | del cento per uno"11. E Lanza nel 1881 faceva
16200   CLAPe  II2- 491      |       e di~Morbegno, di Lanzada, di Tirano, di Brusio,
16201   3Apio  II1- 714      |   genitori, Benincasa e Lapa, per~tempo si applicò
16202   2Apio  II1- 134      | trattolo in disparte lo lapidarono. Un santo giovinotto~
16203     ---    V- 829      |   momento [56] di esser lapidata s’inginocchiò e così
16204 III1899   IV-1039      |       è gutta che cavat~lapidem.~d) «Datemi la scuola in
16205  II1911   IV- 424      |        scrivete su albo lapillo10 il giorno in cui il~
16206   Gpont  II1-1077      |    di Islanda283, della~Lapponia, di Groenlandia.~ Nella
16207   I1893   IV-  89(12)  |   martiri, forse per un lapsus.~ ./. 
16208   I1887   VI- 142      |  la Scrittura san?ta: « Laqueus contritus est et nos
16209   2Apio  II1- 294      | alla coda di un bue.~ A Lara229 ed a Sicca due~conti
16210   Gpont  II1-1035(180) |              Originale: Lareuiller; cfr. Rohrbacher XV, p.
16211   3Apio  II1- 881(590) |       dove però si ha: «Lareveiller».~ ./. 
16212     ---    V- 701      |   vostre vallate, e Dio largheggerà con voi. L‹uigi›
16213     ---    V- 681      |        anche su di voi. Largheggi il Signore con tutti,
16214   2Apio  II1- 373      |     sorte. L'imperatore largheggia coi duchi d'Italia
16215     ---    V- 767      | Maria della benedizione largheggiata di~continuo all’opera
16216     ---    V- 214      |  dei loro beni~terreni; largheggiate adunque ancor voi con
16217   3Apio  II1- 718      | in ogni . I pontefici largheggiavano di soccorsi e~di
16218   3OrFr  II2- 220      |  con somma benevolenza, largirono ai~terziarii indulgenze
16219   PAS86  III-1036      |     lumi che il Signore largisce in questo tempo~di
16220   3OrFr  II2- 236      |         tuae clementiae largitatem suppliciter exoramus, ut
16221     ---    V- 824      |  d’ogni bene dei favori largiti durante l’anno alla
16222     ---    V- 428      |      e la Madonna~ci ha largito molte grazie. In marzo
16223     ---    V-   2      |    e colle caritatevoli largizioni~di generosi benefattori,
16224     ---    V- 108      |   una gita alle spiagge lariane, potesse far conoscenza
16225   3Apio  II1- 670      |       delle~leggi dette Las Partidas202 e pose
16226   3Apio  II1- 670(202) |              Originale: Las-Partilas; cfr. Rohrbacher X, p.
16227   3Apio  II1- 670      |       principe Giovanni Lascaris, scomunicollo dicendo: "
16228 1/2BPEL  III-1176      |        esclama: "Adesso lascerai, o Signore, che se ne
16229   2PaAn    I- 437      | che quelle medesime non lascerebbero di~incutere un pensiero
16230   I1889   VI- 282      |       tuttavia copiosa, lasciala a fermentar sotto il
16231   SNA89  III-1141      |   quel che vuole Iddio? Lasciamogli guidar questa sua~nave
16232   3OrFr  II2- 198      |    la visione disparve, lasciandogli nell'anima~un ardor
16233   1PaAn    I- 338      |       e se ne andarono, lasciandolo semivivo.~Passò per la
16234   I1913   VI - 795     |   morte e volò al cielo lasciandone eredità di preziose
16235   SNA89  III-1156      | di fare il bene. Talora lasciandosi un bene~per cercare un
16236   3Apio  II1- 678      | dei buddisti dell'India lascianli avvicinare alla fede~
16237   2PaAn    I- 476      |   gli ignobili, i~quali lasciansi vincere da ogni assalto
16238     ---    V- 736      |    nostre, non vogliamo lasciarcela~sfuggir di mano per meno
16239   I1883   VI -  91     |       Quind’io penso di lasciargliela questa croce, perché
16240   2Apio  II1- 515      | venuto~vacante il trono lasciaronlo in disparte per eleggere
16241   Vmeco  III- 387      |     più quando la donna lasciasi dominare~dalle sue
16242     ---    V- 733      |     ricordati di quanti~lasciasti nel pianto, prega per le
16243     ---    V- 752      | per [63] la casa da lui lasciataci e che il Signore ci ha
16244  II1911   IV- 514      |   madre Eva in ispecie, lasciatasi vincere~ ./. dalla
16245     ---    V- 336      |   vostro appoggio, oh!, lasciategli almeno un~bricciolo di
16246   2Apio  II1- 171      |    del re di Persia,~ma lasciatolo morire, Manete fu
16247   3Apio  II1- 894      |         a~Fenestrelle e lasciatovi prigioniero per anni tre.
16248   I1910   VI - 536     |  l’indole della figlia, lasciavale libertà ed allora anche
16249   I1912   VI- 966      |        Quando ero solo, lasciavo fare; ora che ho dei
16250   1PaAn    I- 323      | figliuoli con te, e non lascieranno in te pietra sopra~
16251   I1875   VI - 836     | è ben ch’io me ne vada: lascierovvi soli. Ma non è giusto
16252   SAFam  III-  37      |     dei boschi o fra la lascivia dei prati, sia di notte
16253   Svegl  III- 656      |    sete, caldo, freddo, lassezza, infermità e~morte. Ed
16254   MeMus  III- 819      |    Una foglia della tua Latanica~borbonica ci preservi
16255   2Apio  II1- 489(564) |              Originale: Latano; «[...] recitavano in
16256     ---    V- 204      |       per una porticina laterale della chiesa; la~chiesa
16257   PCris  II2-  54      |     sosteneva la chiesa laterana di san Giovanni.~Osserva
16258   3Apio  II1- 584      |     lo scisma.~Concilio Lateranense, x <ecumenico>.~6.
16259   3OrFr  II2- 157      |          della basilica~lateranese, descrive Francesco che,
16260   3Apio  II1- 790      |   San Carlo fu legato a latere per tutta Italia.~ ~ La
16261     ---    V- 492      |       e si~sparsero sul latifondo duemila quintali di
16262   I1889   IV-  48      |    Conviene~avere certa latitudine e in quella fare che le
16263   Apadr  III- 158      |     son come i cani che latrano ancor quando sono legati
16264   2Apio  II1- 156      |      Luciano, dopo aver latrato dietro a tutti si
16265   2Apio  II1- 193      |         ad~una pubblica latrina e  in mezzo ad
16266   2Apio  II1- 276      |   Efeso fu poi chiamata latrocinio efesino.~ San Leone
16267   ASGot  II2-  36      |  i~primi10.~ Un~bambino lattante era in braccio alla
16268 III1899   IV- 947      |     uso di vegetali, di latticini,~di poca carne e di poco
16269   PAS86  III-1045      |  l'uso~delle uova e dei latticinii anche nei giorni di
16270     ---    V- 507      |   quindicina di~vaccine lattifere, il che sarebbe di non
16271   I1913   VI - 717     |    Ma « quis est hic et laudabimus eum? » 16 . Il venerando
16272     ---    V- 473      | Magnificat o il Te Deum laudamus, mentre altri si
16273   Asant  III- 254      |      de manibus tuis ad laudem et gloriam nominis sui,
16274   I1894   IV- 157      |   cum Sancto Spiritu.~- Laudemus et~superexaltemus eum in
16275   I1912   VI - 693(50) |   indignitatis, vitasse laudes, ac pro se petisse
16276   3Apio  II1- 682      | servi di Maria chiamati~Laudesi226, san Filippo Benizzi,
16277   Gpont  II1-1067(265) |              Originale: Launoio; cfr. Ballerini, p. 603.~
16278   Gpont  II1-1067      |          de Dominis, di~Launojo265 che osarono insegnare
16279   2Apio  II1- 285      |        costruttor~delle laure213, che son celle
16280   2Apio  II1- 286      |   con~san Costantino di Laureac218 liberava i popoli
16281     ---    V- 861      |   e di gioia per questi laureanesi. Si fanno voti che all’
16282     ---    V- 187      |        in cui è dottore laureato. È perito nelle
16283     ---    V- 244      |      corso di teologia. Laureatosi con uno splendido
16284   Gpont  II1-1059(242) |   riferisce a Guillaume Laurent~Louis Angebault (
16285   PAS86  III-1039      |      ha fatto il signor Laurentie,~il quale rispondendo a
16286     ---    V- 876      |  conventu nostro Sancti Laurentii a Brundisio. Romae, die
16287   9Ferv  II2- 322(31)  |    fides tua subvenit”, Laurentius Surius, De vitis~
16288   CLAPe  II2- 494      | Montagna, della Vergine lauretana a Tresivio. Santuari~di
16289   MeMus  III- 816      |   il Cedrus~deodara, il Laurocerasus, il Laurus nobilis, il
16290   2PaAn    I- 508      |          Dalla mensa di lautezza alla mensa di
16291   9Ferv  II2- 330      |      e divorandoseli in lauti banchetti parevano
16292   Apadr  III- 146      |    ti porgerà una mensa lautissima.~ ~  ./. 3.~Per giunta
16293   Apadr  III- 144      | dona~all'anima un pasto lautissimo, il quale qualche volta
16294   Gpont  II1-1066(261) |              Originale: Lavaleye; cfr. Ballerini, p. 472.~
16295   3PaMa    I- 147      |  pensieri. E quel cuore lavalo dai mali affetti e~poi
16296   AnPar  III- 558      |         avverti qui. Il~lavandaio che una volta sola o che
16297   MeMus  III- 815      |        come tu vedi. La Lavandula paniculata annunzia che
16298   AnPar  III- 583      |   Redentore~scendesse a lavarla nelle onde battesimali.~
16299   AMFel  III- 209      |  con~stropicciarlo, con lavarlo. La tua anima egualmente
16300   TMort    I-1288      | un~bagno entro al quale lavarsene. Ed il Signore buono
16301   IlFon  III- 927      |    del Sangue di Gesù a lavarti e la tua coscienza si
16302  II1899   IV- 296      |       distinti e che si lavassero~tutti insieme, articolo
16303   I1910   VI- 601      |     dall’ultima 21 casa lavatorio sino ‹alla› strada.
16304     ---    V- 902      | purificare con rasoio e lavature le loro testoline
16305   Gpont  II1-1083      | di venire~coperti dalle lave di fuoco. La rivoluzione
16306   Gpont  II1-1066      |   razionalisti, che col Laveleye261 pretendono "uno
16307   Gpont  II1-1073      |  che la~repubblica>274 "laverebbe la Spagna dal sudiciume~
16308   I1883   VI - 119     |  del corpo?... Vogliamo lavo?rare per voi. Lavorare e
16309     ---    V- 527      |  e vi spendono la vita, lavorandovi dalle 4~del mattino alle
16310     ---    V- 312      |  protegge e benedice un lavorante~genuflesso ai suoi piedi,
16311   I1883   VI -  92     |    benché conviene pure lavorarci un poco noi pure. Dio
16312   I1889   VI- 275      |    che è molto facile a lavorarsi, e questa facilità è
16313   2PaAn    I- 481      |      abbondante, se~non lavorassimo con assiduità? Non colui
16314   1PaAn    I- 305      |   vi lasciate adescare.~Lavoratela la terra, ma non vi
16315   I1913   VI - 702     | voglia intendere l’anno lavorativo e non solare, come
16316 III1899   IV-1060      |     c) si commendano le lavorazioni di ghirlande, di corone~
16317  I1891b   VI - 395     |        e più lavoro più lavorerei... E tutti hanno
16318   I1910   VI - 548     |     e voi mi scuserete. Lavorerò con maggior alacrità nel
16319     ---    V- 873      |  bello e buono che tali lavoretti si mandino per segno di
16320   3Apio  II1- 829      |   4 miliardi di debiti. Law500 per continuare nelle
16321   TMort    I-1298      | con sospiro amorevole: "Lazare, veni foras. Amico mio
16322   AnPar  III- 535      |  una parola~risuscita i Lazari quatriduani, con una
16323   IlMon  III-1009      |      li videro a mo' di~Lazzari redivivi giunsero le
16324   3Apio  II1- 849(541) |   XIV, p.~771: «Brunel, lazzarista, pubblicò fra l'altre
16325   3Apio  II1- 822      |           con enfasi ai laz<z>aroni delle piazze e disponeva
16326   2Apio  II1- 416      |  In quel popolo erano i lazzes, la classe dei servi,
16327   3OrFr  II2- 223      | ogni scurrilità ed ogni lazzo. Facciano ogni sera l'
16328   TMort    I-1311      |     ci sono~  ./. amici~leali. Vediamolo tantosto. I
16329   1Friv  III- 828      |  vero stato delle cose,~lealmente publicò una bellissima
16330   3Apio  II1- 714      |     che, lorda di piaga lebbrosa e invasata dal demonio,
16331   50Rmi  III-1103      |  cattolici~ Il~filosofo Lebnizio diceva: "Ponete in mia
16332   1Apio  II1-  33(47)  |              Originale: Leboim; cfr. Rohrbacher I, p.
16333   2Apio  II1- 406      |   di scegliere Giovanni Lecanomante?410... Ovvero scegliete
16334   2Apio  II1- 406(410) |              Originale: Lecanomonte; cfr. Rohrbacher~VI, p.
16335   CLAPe  II2- 512      |  le mucche e queste gli leccano la mano, corre incontro~
16336   1Apio  II1-  71      |     di Samaria e i cani leccarono il suo sangue, secondo
16337   2Apio  II1- 182      |    le zanne una fossa e leccavano i piedi a Paolo. Or
16338   SchMi  III- 767      |     impero. Giuliano si leccò le~dita e scrivendo allo
16339   1PaAn    I- 308      |  più d'un soldo per una lec<c>ornia e per un divertimento.
16340   1PaAn    I- 308      |     ne domanda una cosa lecita, domani una cosa
16341   SAFam  III-  72      |       con tutti i mezzi leciti, i quali per noi sono,
16342   1PaAn    I- 228(25)  |         ad un sacerdote Leclere della diocesi di Sées da
16343   Mfior    I-1025(57)  |     suivant l'ordre des leçons du~cathéchisme (1883),
16344   Asant  III- 258      |   cum spiritu tuo.~Sac. Lectio sancti Evangelii etc.~
16345   I1912   VI - 676(28) |       c) decumbentem in lecto numquam oculos ab
16346 III1899   IV- 996      |        al detto: «Timeo lectorem unius libri».~I pochi
16347   CLAPe  II2- 576      |       vestes extrahens,~lectos plane relinquens et
16348 III1910   IV-1327      | casi~particolari, senza ledere la sostanza delle Regole
16349   2Apio  II1- 318      |          che con questo~ledeva la libertà della Chiesa,
16350   3PaAn    I- 791      | cosa contro, ovvero che ledono il vostro diritto nella
16351   3Apio  II1- 938      |   Barrot704 che come il <Ledru->Rollin705 protesta: "Essendo il
16352   I1913   VI - 709     | specialmente festive si leg?gevano in famiglia
16353   3PaAn    I- 621      |   degno di sciogliere i legacci delle~scarpe"8.~Dopo ciò
16354   PAS86  III-1056      |   pare in via di essere~legalizzata e di essere elevata al
16355   CLAPe  II2- 492      | s'acquetarono finché il Leganes,~incaricato dal governo
16356 III1899   IV-1095      |  e) Di notte è pur bene legarle all'aperto nelle buone~
16357   SAFam  III-  71      |  impostori bisognerebbe legarli, tradurli coperti di
16358   IlFon  III- 947      |   della Regola a cui ti~legasti, degli obblighi minuti
16359   I1875   VI - 934     |  la carità per essenza, legateci tutti colla santa carità
16360   1PaAn    I- 347      |     e per l'altro piede legatolo~ ./. ad un cavallo che
16361   1PgDo  II2- 357      |  alla~campagna ed egli, legatosi al collo una chitarra,
16362 III1899   IV-1057      |        degli stessi;~c) legatura di libri e fascicoli in
16363   3PaMa    I- 157      |    gli parla: "Tolle~et lege... prendi e leggi", e
16364 III1915   IV-1385      |  Pax multa~diligentibus legem tuam»31.~Vi sono in
16365  I1891b   VI - 396     |      scarso libro ed un leg‹g›endario di vite dei santi.
16366   Nscuo  III- 606      | replicare tutta intiera~leggendola, ne cancella l'ultima
16367     ---    V- 132      |        Non vi ha 14 chi leggendone la storia non gridi: «
16368 III1905   IV-1176      |      finché i superiori leggendovi~chiaramente  ./. trovino
16369   1Apio  II1-  52(66)  |   alla spada di Giosuè, leggendovisi~chiaramente: Noi fuggiti
16370   2PaAn    I- 408      |    con affetto, come si~leggerebbe con attenzione, come se
16371  II1913   IV- 805      | per una~volta nell'anno leggerete con fede e con carità
16372   IlMon  III- 995      |       che mi s'appressa leggerò~in fronte se ei venga
16373     ---    V- 345      | dei nostri~pensieri per leggervi a modo vostro e
16374   3PaAn    I- 666      | Sembrano allegri, ma se leggeste ne' loro cuori!...
16375  II1913   IV- 857      |     del Sommo Pontefice leggetelo e meditatelo con alto
16376   ASGot  II2-  29      |  ed egli, il pontefice, leggevale, e trovata in esse l'
16377   2Apio  II1- 251      |        a sant'Ambrogio, leggevali con alto godimento.
16378     ---    V- 815      | del Canadà, uno Statoleggevo all’ultima Esposizione
16379     ---    V- 440(17)  |      sotto ogni aspetto leggiadra ed artistica, è il primo
16380   2PaAn    I- 410      |      sono profondi.~ 4. Leggiamoli con rispetto.~ ./. 
16381  II1913   IV- 805      |         monache, perché leggiate e~meditiate, persuase
16382   I1875   VI - 818     |  con ?grafia abbastanza leggibile e regolare, su tre
16383   I1875   VI - 907     |    timore che un soffio leggierissimo di vanità potesse anche
16384   9Ferv  II2- 340      |     I sintomi di colera leggonsi nel Bollettino Salesiano
16385   SAFam  III-   2      |        cui più tardi si legherà con voti~triennali.~ L'
16386   SAFam  III-  49      |     e qualunque~cosa tu legherai sulla terra sarà ancor
16387     ---    V- 359      |              le menti e legherebbe il cuore dei figli al
16388   1PaAn    I- 268      |     in cielo, e ciò che legherete sulla terra sarà altresì
16389   I1875   VI - 933     |      le nostre volontà. Leghiamole assieme come un cuor
16390   I1910   VI- 590      |          d’una casa col?legiale da fondarsi nella
16391   I1912   VI - 674(22) |        sive observantia legis divinae, sive unione
16392     ---    V- 832      |        eletti dai corpi legislativi dei varii Stati.~Ogni
16393   SAFam  III-  87      |    quello stesso famoso legislator gentile in Atene
16394   2PaAn    I- 408      | ovvero le~massime di un legista perito o di un poeta o
16395   I1888   VI - 237     |     dare il caso di una legitima compensazione, pure è
16396   I1887   VI- 161      |    del vescovo 73 ed or legitim‹amente› ricompr‹ato›... e così
16397   I1888   VI - 199     |       consiglio  ./. ai legitimi miei~superiori... mi
16398     ---    V- 688      |   autorità basterebbe a legittimare anche un nuovo indirizzo,
16399   3Apio  II1- 904      |           del primo: la legittimità venne meno~a se medesima
16400   Gpont  II1-1073      |       il vessillo della legit<t>imittà e dell'ordine,~entrò in
16401   FIPop  II2-  92(36)  | Histoire~universelle de lÉglise catholique depuis le
16402  II1899   IV- 270      |   cantina, il forno, la legnaia, i~magazzini in generale,
16403  I1891b   VI - 428(83) |                         Legnaiolo, operaio che in montagna
16404     ---    V- 822      |  penetra un esercito di legnaiuoli che atterra quegli
16405   1Apio  II1-  47      |     Cristo~in terra. Un legnaiuolo di Toscana sarà più
16406   3OrFr  II2- 172      |     neve e ci dia tante legnate che ci copra~  ./. di
16407   3Apio  II1- 917(673) |              Originale: Legnì; cfr. Rohrbacher~XV, p.
16408   I1889   VI- 268      | anno ad anno in~istrato legnoso, e coprire insieme le
16409   I1913   VI - 807     | notizie dalle suore pel?legrine. Intesa poi la cosa,
16410   2Apio  II1- 220(132) |              Originale: Leizia; cfr. Rohrbacher~IV, p.
16411   3Apio  II1- 887      |     comanda al generale~Lemarrois601 di occupar Pesaro,
16412   3Apio  II1- 861      |  collegio~del cardinale Lemoine, era pure in pericolo,
16413   3Apio  II1- 887(601) |              Originale: Lemorrois; cfr. Rohrbacher XV, p.
16414   I1907   VI - 444     |   della famosa botanica Lena-Perpenti, che per la prima ai
16415   1Friv  III- 837      |  daremo~generosamente a lenimento della sventura altrui ci
16416   2PaMa    I-  78      |     Però non ne ebbe un lenitivo di sorta, perché quando
16417     ---    V- 945      |  sponde del Lario hanno lenito il dolore che tutt’i
16418   2Apio  II1- 312(261) |              Originale: Lenna; diversamente in
16419     ---    V- 678      |    Petronilla Basei, da Lentiai (Belluno), nata il 25
16420   PCris  II2-  53(7)   |      cfr. F. Vigouroux, Lentulus, in Dictionnaire de la
16421   MeMus  III- 818      |    le foglie a guisa di lenzuole spiegate. Il Pitosporum
16422   2Apio  II1- 337      | luce di esempio i santi Leobardo,~Friardo, Giuliano,
16423   2Apio  II1- 489(562) |              Originale: Leoderico; cfr. Rohrbacher~VII, p.
16424   2Apio  II1- 334(293) |              Originale: Leodevigildo, ripetuto nel paragrafo
16425   2Apio  II1- 485      |       di~sant'Elfego fu Leofrico, abate di Sant'Albano, e
16426     ---    V- 834      |       Giovanni Ponce de León, Vasco Nuñez Balboa,
16427   I1889   IV-  39(16)  |    Fu aiutata dal laico Léon Dupont (1797-1876), dal
16428   SAFam  III-  92      |       in fondo co' suoi leoncini, essendo~stata
16429   3Apio  II1- 722      |     Levossi poi come un~leoncino, spronò il suo cavallo,
16430   1PaAn    I- 352      |  ambulabis, conculcabis leonem et draconem101. Che di
16431   I1883   VI -   2     |  richiamo all’enciclica leoniana contro la massoneria ?
16432   I1883   VI -   6(3)  | complesso del~magistero leoniano contro la massoneria e
16433   Gpont  II1- 955      | qui sibi nomen imposuit Leonis~decimitertii". Addì 3
16434   2Apio  II1- 341      |   immagini di Foca e~di Leonzia, alla quale scrivendo
16435   2Apio  II1- 489      |   pure~in questo tempo. Leoterico562, nella sede di Sens,
16436  I1889b   VI - 339     |      bel poggio. 10. Le lepidezze quanto giovano, purché
16437   I1913   VI - 793(144)  e Polizia; cfr. Alberto Lepori - Fabrizio Panzera,
16438   SILou    I-1114      |  febbraio il vescovo di Lerida in Ispagna.~ Il vescovo
16439   I1894   IV- 130      |     religiosa non siano lese.~3. Ovvero gli ammalati
16440     ---    V-   7      |   si è potuto ornare le lesene del coro e le mura sino
16441   I1875   VI - 859     |  Altissimo ne rimangono lesi, perché le creature
16442   VpeIl  II2-   9      |     del martello, della lesina.~ I~fratelli che
16443     ---    V- 334      |  beata e stolta idea ci lesinano[71] anche i tenui
16444     ---    V- 333      | di Calanca non vorranno~lesinarci l’aiuto per un’opera che
16445     ---    V- 890      | nostra~casa qui qualche lesione e null’altro. Preghiamo
16446     ---    V- 891      | e costruzioni si fecero lesioni~più o meno gravi.
16447     ---    V- 814      |  ferroviarie di Chicago lessi le linee per il
16448  I1891b   VI - 436     |       pomi ‹di› terra a lesso - eran più buoni -
16449  II1911   IV- 534      |    per risvegliarmi più lesta domattina~alle solite
16450   I1910   VI - 529     |      con tale~unzione e lestezza nel medesimo tempo che
16451   3Apio  II1- 822      | artisti Nicola Poussin, Lesueur, Mignard e Lebrun, che
16452   3Apio  II1- 751      |          in un prato di letizie e non aver~paura di
16453  I1889b   VI - 312     |    identiche,~pressoché letterali, a quelle della
16454     ---    V- 915      |  di molteplice dottrina letteraria-scientifica, di~avveduto e posato
16455   1Apio  II1- 108      |  biblioteca di tutte le letterature del~mondo. Vi fiorirono
16456   Nscuo  III- 603      |      un racconto od una letterina che poi~il maestro
16457   Nscuo  III- 602      |      il raccontino o la letteruccia a viva voce. Ne~scrive
16458   I1907   VI - 484     |   letto per caricare il letticciolo~delle orfanelle, e non
16459 III1899   IV-1004      |  distanza.~a) Si usa la lettiera con materasso di
16460     ---    V- 463      |           carrozzelle o~lettini, aspettano che Gesù
16461   Asant  III- 236      |   piano, genuflette col lettorino e poi lo riporta~al lato
16462   2Apio  II1- 297(234) |              Originale: Leunzio; cfr. Rohrbacher IV, p.
16463   2Apio  II1- 489      |  degno, ricevi ecc...”. Leutardo a~Châlons e Vilgardo a
16464   SILou    I-1081      |  dell'opera tua.~ Io mi levai adunque e mi sono
16465   I1912   VI - 686(39) | subtrahendo industriose~levamina sibi infirmae
16466   3Apio  II1- 861      |  gli~spaccano il capo e levandogli562 da tasca l'oriuolo il
16467   Vmeco  III- 357      |         con la sinistra levandola da terra caduta,
16468   SNA89  III-1159      |    talmente legata che, levandole la libertà, non la
16469   SILou    I-1102      |       all'ispirazione e levandomi da sedere mi~prostrai a
16470   3Apio  II1- 687      |      segno di valore in levarla con~tirare d'arco, ma se
16471   2Apio  II1- 206      |   Liberio si affrettò a levarli come profani dal~
16472     ---    V- 235      |  lo nego; ma almeno~per levarvi da letto non avete
16473   3OrFr  II2- 207      |        Oh se gli uomini levassero gli occhi per iscorgere
16474   CfrMo  II2- 250      |  di Trinità.~Francesca, levatasi dalla sua orazione,
16475   CLAPe  II2- 577      |      e lo~discoperse, e levatene le reliquie sante le
16476     ---    V- 674      |   continuo enormi ponti levatoi, che si alzano per
16477   3PaAn    I- 665      |   per mezzo di un ponte~levatoio. Ma dappertutto scorgeva
16478   3Apio  II1- 534      |   di san  ./. Nicolò, e levatone il corpo benedetto~il
16479   MFerv    I-1267      |      il Colombini, però levatoselo sulle spalle il portò a
16480   I1910   VI - 564     |   e della Chiesa che si levavano a prestito e che a
16481   9Ferv  II2- 326      | quel santo sepolcro. In~Leventina levò e ripose con gioia
16482     ---    V- 464      | No, perché il popolo si leverebbe a tumulto. All’esilio
16483   3Apio  II1- 860      |  voi fareste come Mosè,~levereste le mani al cielo mentre
16484   1PaAn    I- 278      | in~alto i cuori vostri. Leviamolo tutti al cielo il cuor
16485   2Apio  II1- 425      |        san~Cristoforo e Levigildo, Rogelo441 e Servadio,
16486   I1883   VI -  52(197)    proprie esperienze di levitazione~estatica; cfr. Opere, ii,
16487   3Apio  II1- 605      |            Lo stendardo levollo il re francese dalla
16488   3Apio  II1- 846(534) |      nei Riflessi anche Lezinski; cfr.~note 520.~
16489   PAS86  III-1027      |    e distribuiti in sei~lezioncelle, perché recandosi il
16490   3Apio  II1- 861      |       seppe che l'abate Lhomond, professore nel collegio~
16491   I1883   VI -  68     | di Rachele insieme e di Lia. I figli Giovanni,
16492   I1888   VI - 217     | da un carattere inconci?liabile, e ti trovi in servizio
16493   FIPop  II2-  88(31)  |  Terza parte dell'Asia, lib. i, pubblicata~a Roma nel
16494   Gpont  II1-1050      |    allo scrigno d'oro e libandosi il~bicchiere de' suoi
16495   2Apio  II1- 236      |  fede, dava occasione a Libanio, pagano, di dolersi e di
16496   4Croc  II2- 443      |     tal Giovanni e~tale Libaria, personaggi illustri per
16497   3Apio  II1- 648      |   di> voler partire per libe~ ~ ./. rare~Gerusalemme.
16498   SchMi  III- 766(55)  |              Originale: libellaticci; cfr. Rohrbacher iii, p.
16499   2Apio  II1- 166      | attestazione chiamavasi libellatico.~ ./. Molti cristiani si~
16500   I1912   VI - 679(30) |    quoque ad hunc~finem libenter oblaturam, si posset » (
16501   CLAPe  II2- 576      |           apud pauperes libentissime ospitatus, eosque
16502  II1913   IV- 810      |       in tentazione,~ma liberaci dal male. Così sia».~«Vi~
16503   PCris  II2-  64      |  per mezzo di~un angelo liberai il mio carissimo
16504   I1912   VI- 980      |     coi compagni perché liberaleggianti: vi stava a disagio e se
16505   SAFam  III-  18      | soprat<t>utto nei fogli liberaleschi? Ma, popolo mio, tu che
16506   3OrFr  II2- 147      |            egli~ha dato liberalmente e senza riserva per la
16507   2Apio  II1- 432      |   fai come i giudei che liberan Barabba per dar morte a
16508   1PaAn    I- 364      |      pietoso si mosse a liberarcene. Un giovinetto dabbene
16509   3OrFr  II2- 235      | ut nos a morte perpetua liberares et ad gaudia perduceres~
16510   I1883   VI - 104     |     a Gesù non piace di liberarla da un tal peso, spero
16511   Svegl  III- 647      | se voi movete passo per~liberarle, voi fate cosa assai
16512   I1883   VI -  47(175)        Originale: potei /liberarmene/ incamminarmente.
16513   TMort    I-1339      |    il Signore che vuole liberarmi!".~ 5. Sono salve dallo
16514   CLAPe  II2- 560      |      all'alto quasi per~liberarne la terra, e intanto se
16515   Vmeco  III- 374      | frangente, benché se ne liberasse di poi,~sclamava
16516   Vmeco  III- 304      |       e otteneva che lo~liberassero dal carcere e dai
16517  I1889b   VI - 328     | carità. 15. Elemosina « liberat a peccatis » 41 . 16.
16518   Asant  III- 251      |  ed i~patimenti miei, e liberatele quelle anime dilette. Al
16519   Vmeco  III- 397      | ma l'angelo del Signore liberavali. Gli elementi~obbedivano
16520   SAFam  III-   9      |    questo, conchiude~il libercolaccio, se dopo tutto questo
16521   3Apio  II1- 720      |       e salva il re. Tu libererai Orleans, farai
16522  I1891b   VI - 412     |    voi... Presto io vi ?libererò di me... e intanto vi
16523   3Apio  II1- 526      |         che gridavano: "Liberiamo il mondo da un tiranno,
16524   2Apio  II1- 385      |    salvar Roma, ed essa~liberolla.~ 12. In Costantinopoli
16525   3Apio  II1- 870      |    1791? Hai~giurato la libertà-eguaglianza577? La vuoi giurare?
16526 III1899   IV- 976      |           Ubi ordo, ibi libertas. I cattivi non vogliono
16527   SAFam  III-  27      |  a cagion d'esempio, un libertino fece~insulto gravissimo
16528   2Apio  II1- 330      |  però si~abbandonò alle libidini ed alle crudeltà. Cacciò
16529   3OrFr  II2- 238      |  in lumbis tuis~humorem libidinis, ut maneat in te virtus
16530   CLAPe  II2- 480      |        Muggiani e Comp. Librai-Editori, 1867, I-76 p., citato a
16531   3OrFr  II2- 219      |      del nostro ufficio librare su di equa lance la~
16532 III1910   IV-1283      |    buone e vigorose per~librarsi in alto e porsi in salvo
16533   SILou    I-1055      |      grotta, stava alta librata in aria una donna
16534     ---    V- 410      | e cogli spiriti celesti librati nel cielo, al disopra
16535   I1907   VI - 471     |  pietre98 , o~meglio si libravano sulle ali di una soave
16536   PAS86  III-1027      |          si abbia in un librettuccio~di poche pagine un'
16537   2Apio  II1- 145      |     ed aveva in mano un libricino aperto, e pose il piede
16538   3Apio  II1- 745      |       il~beato Giovanni Liccis368, il beato Sebastiano
16539   3Apio  II1- 745(368) |              Originale: Liceis; cfr. Rohrbacher~XI, p.
16540   I1912   VI - 685(38) |      dispensationem aut licentias petere potuisset » (ff.
16541   I1912   VI - 688     |  che la Serva di Dio le licenze avute per siffatte~
16542 III1897   IV- 894      | necessari documenti;~i) licenzia, col parere conforme del
16543   I1912   VI- 982      |      dopo il secondo mi licenziai e, per lo~stesso motivo,
16544  II1913   IV- 856      |     siate molto tarde a licenziarle per~qualche manco di
16545   I1912   VI- 969      | don Luigi al locale, lo~licenziarono esigendo L. 100 di danni.
16546   3Apio  II1- 933      |     perché il pontefice licenziasse la guardia fedele degli
16547   2Apio  II1- 309      |   Gli~incorreggibili si licenziavano. Voleva altresì
16548   2Apio  II1- 497      |   ancora più umili o ti licenzio da questo asilo”.
16549   1PaAn    I- 311      | circa quattromila, e li~licenziò"72. Avete inteso?... Che
16550   3Apio  II1- 738      |   vi s'arrese. Isabella licenziollo sol~tre anni di poi,
16551   I1913   VI - 787     |      del nostro celebre lichenista Martino canonico
16552   2Apio  II1- 328      | Silverio dimorava~nella Licia in esiglio, condannatovi
16553   2Apio  II1- 505      |            a Costantino Licude. I legati pontificii
16554   I1887   VI- 175      |      di noi si possa va?lidamente servire ».
16555   3Apio  II1- 551      |     istituiti vescovi a Lidda ed a Ramla30. Pervenuti
16556   MFerv    I-1215      |    i sofferenti come le Liduine gli~piacciono, ma gli
16557   3Apio  II1- 717      |   Rita, o Margherita, e Lidvina318, con i cardinali il
16558   I1894   IV- 133(14)  |            S. Liduina o Lidwina (1380-1433) di Schiedam (
16559   3Apio  II1- 942(709) |      nei Riflessi anche Liebermam; cfr. Rohrbacher XV, p.
16560   3Apio  II1- 942(709) |              Originale: Liebermann, nei Riflessi anche
16561   I1889   VI- 278      |   agricoltura scrive il Liebig: « I metodi dell’
16562   FIPop  II2-  96      |     il neofita Giovanni Lien-pen-kiao44, uomo~semplice e pio,
16563   FIPop  II2-  96(44)  |              Originale: Liespenkiao.~
16564   3Apio  II1- 728      |         in solitudine a~Liestall e ritornò poi nuovamente
16565   2PaAn    I- 506      |        Appena ne godono lietamene alcuni~giorni infra l'
16566   4Croc  II2- 434      |      al cielo e il capo lievemente inclinato, uscì~quell'
16567 III1905   IV-1174      |     cuocere quasi pasta~lievitata,finché ne divenga pane
16568   3OrFr  II2- 237      | qui (vel quae) eo~velut ligamine poenitentiali sui
16569   3OrFr  II2- 244      |        dedit potestatem ligandi atque solvendi, ille vos
16570   3Apio  II1- 723      |    Parigi~si conservava ligia al potere inglese. Il
16571   I1907   VI - 464     | colpevole, perché di re?ligione ebreo. Poco lungi si
16572   I1883   VI -  83     |     prescritto delle re?ligiose, che è di 12 nei
16573   3Apio  II1- 849(540) |              Originale: Ligorgne; cfr. Rohrbacher XIV, p.
16574   SILou    I-1133      |     verno!~Dall'Alpi al Lilibeo un furioso torrente
16575     ---    V- 566      |       sarà innalzato un lillipuziano ma svelto campanile, la  ./. 
16576   I1883   VI -  85     | forse 330 beve ad acque limacciose e malariche? « Io tremo
16577   3Apio  II1- 649      |        lasciò sul fondo limaccioso gran copia~di bisce,che
16578   2Apio  II1- 464(501) |   incontrò nel piano di Limanca; cfr. Rohrbacher VII, p.
16579   2Apio  II1- 340      | lettere con reliquia di limatura sottratta alle catene di
16580  II1913   IV- 770      |          che voi volete limitarvi alla cura e quindi alla
16581 III1899   IV-1081      | sia regolata da fissate~limitazioni di luogo, di ufficio, di
16582   SILou    I-1066      |       i~particolari. Ci limiteremo a riprodurre che sull'
16583   4Croc  II2- 438      |    il piccolo popolo di Limoges s'intestava di voler
16584   MeMus  III- 814      | La Lippia citriodora, o limoncina, manda~suoi profumi e
16585   MeMus  III- 814      | pulpito al giardino dei limoni~ Qui il visitatore
16586   3OrFr  II2- 185      |   limosina ed egli è il~limosinier principale".~ "Salvate
16587   4Croc  II2- 438      |   papa non~altri che un limosino. Però non è a dire
16588   FIPop  II2-  89      |  Sono nella China laghi limpidi e canali navigabili.
16589   MeMus  III- 806      | l'orizzonte di un cielo limpidissimo~che copre monte e valli,
16590   I1910   VI- 607      |  unica carissima figlia Lina volle edificare su
16591     ---    V- 624      |          pontificia dei Lincei e dell’ateneo di Brescia,
16592     ---    V- 878      |        nella sua fuga a Lindau in Sassonia. La fedeltà
16593   MeMus  III- 815      |  stesso il Metrosideros linearis che per cent'occhi
16594   SAFam  III-  41      | accattoni, pretendenti, linguacciuti, filosofanti infinti, i
16595   2PaMa    I-  90      |     Questa lettera è la linguale S, che è~la iniziale
16596     ---    V- 797      |      applaudito e bravo~linguista. Egli ci ospitò alla
16597   MeMus  III- 807(10)  |  generum et specierum a Linnaeo usque ad annum
16598   2Apio  II1- 509(601) |                     Per lintegrazione cfr. Rohrbacher VII, p.~
16599   AnPar  III- 546      |       forte al~pari del lion della foresta, accostati
16600   MeMus  III- 803      |     sveltissime come un lioncello che cammina a salti. In
16601   3Apio  II1- 724      | soldato francese, certo Lionello, fu venduta~al duca di
16602   2Apio  II1- 499      |    utile quando morì. I lionesi si ebbero~poi a pastore
16603   3Apio  II1- 787      |      Il beato Simone di~Lipnicza423 pellegrinò in cerca
16604   3Apio  II1- 787(423) |              Originale: Lipnieza; cfr. Rohrbacher XIII,
16605   I1910   VI- 612      |   asili infantili: a 39 Lipomo, fatto da quello zelante
16606   MeMus  III- 814      |   in monte vidit"16. La Lippia citriodora, o limoncina,
16607   I1875   VI - 873     |       suo pareva che si~liquefacessero in tenerezze di amore
16608   4Croc  II2- 433      |        e l'anima mia si liquefaceva d'amore verso Gesù
16609   I1913   VI - 767     |   un cuore che vorrebbe liquefarsi per amore a Gesù Cristo
16610     ---    V- 572      |   i candelieri si~erano liquefatti, ma il tabernacolo dov’
16611   Svegl  III- 633      |  anima di lui subito si~liquefece come udì la voce del
16612   I1889   VI- 283      |   malamente le sostanze liquide tengono sollevate le
16613  II1911   IV- 430      |   Col fuoco si riducono liquidi i metalli più resistenti.~
16614   1PaAn    I- 197      |  e della Traconitide, e Lisania tetrarca dell'Abilene,~
16615   MeMus  III- 810      | in apparenza spinosa ma~liscia al tatto, e dice: "Pare
16616   TMort    I-1304      |     dimenando la coda e~lisciandogli i piedi. Così Dio buono
16617   2PaAn    I- 499      |    proprie passioni.~Le lisciano, le adulano, non le
16618   CLAPe  II2- 547      |  sacro ministero, e poi~lisciarsene il mento e dire che ciò
16619   1Apio  II1-  34      |  Esaù peloso e Giacobbe liscio. Questi, e non il primo
16620   3PaAn    I- 778      |       nella~persona, si lisciò nei capegli e poi disse: "
16621   I1889   VI- 308      |             di sera. La liscivia di potassa e di soda
16622   1Friv  III- 839      |  nefasta scena di mare, Lissa".~ 3.~All'atto del
16623   SILou    I-1144      |       Madamigella Maria Lissorgnes, della età di 22 anni,
16624   2Apio  II1- 134      |   sentiva in cuore.~ In Listra14 recavano~dinanzi a
16625   2Apio  II1- 134(14)  |              Originale: Listri; cfr. Rohrbacher~II, p.
16626  I1891b   VI - 423     |      3. Nel paese. 4. I litiganti si fanno presso a lui. 5.
16627   SAFam  III-  40      | ma i figli seguiranno a litigar per le vostre sostanze,~
16628   I1913   VI - 715     |       di ii ginnasiale, litigava coi gatti chiudendoli
16629   I1913   VI - 722(21) |    nel 1843 in edizione litografica, stampata poi nel 1845 e
16630     ---    V- 307      |   che offrono cinquanta litri~ciascuno; in tutto una
16631   3Apio  II1- 895      |        fu il card<inal> Litta di Milano, che~nel luogo
16632  II1911   IV- 468      |      bisogna notare che littera occidit, che Spiritus~
16633     ---    V- 445(24)  |   del 25 novembre 1902, Litteras ante annos, Leone XIII
16634   1Friv  III- 853(25)  |              Originale: littorale.~ ./. 
16635   IlMon  III- 991      | accompagni il suono del liuto, il maneggio dell'armi
16636   I1910   VI - 564     |    le vostre locazioni~(livelli) ». E quando fu vinta la
16637   Gpont  II1-1056      | opera di rivoluzione il~Liverani, il Reali, il Passaglia,
16638   2Apio  II1- 130      |      di 44 anni, quando Livia, la moglie di lui, disse: “
16639   CLAPe  II2- 483      |           di Cepina, di~Livigno da levante, e da
16640     ---    V- 491(67)  |       benissimo » (Tito Livio, Ab Urbe condita, V, 55).  ./. 
16641   I1907   VI - 443     |    e› del Campi 13 , di Livo, di Montemezzo, di
16642   3Apio  II1- 615      |         San Meinardo in~Livonia132 mostra a quei barbari
16643   MFerv    I-1258      |       Satanasso è tutto livor di rabbia per Iddio. I
16644   1PaMa    I-  19      |   in armi o da servi~in livrea?~ 3. Più, da una persona
16645   3Apio  II1- 682      |   beato Guido, il beato Lobedau223 nella~Prussia, la
16646   3Apio  II1- 682(223) |              Originale: Lobedeau; cfr. Rohrbacher X, p.
16647     ---    V- 301      |      fatto. D‹on› Carlo Locatelli lesse l’elogio della
16648     ---    V- 494      |    di abitazione ad uso locativo. Il 7 agosto 1903, festa
16649   I1910   VI - 564     |    ricuperare le vostre locazioni~(livelli) ». E quando fu
16650   I1910   VI - 576(37) |      modis et quibus in locis » (sessione xcvii, p. 29).
16651   3Apio  II1- 734      | farne~applicazioni alle locomotrici. Per mezzo di una
16652   1Apio  II1-  97      |      illustri, Timeo di Locri, Ocello147 di Lucania,
16653   SILou    I-1121      |    O quam~metuendus est locus iste! Hic domus Dei et
16654   Gpont  II1- 953      |   tu saltellare come la~locusta? La maestà delle sue
16655   1Cagr  II2- 397      |     con Agostino: "Roma locuta est, causa finita est".
16656   2PaAn    I- 414      |      tutte le volte che lodandoci di qualche cosa,~diciamo: "
16657     ---    V- 628      |   istituti: i buoni per lodarli~ed apprezzarli in sommo
16658   2PaAn    I- 403      |          e come tolsi a lodarmene e farmi glorioso in
16659     ---    V- 329      |        ed il paese pare~lodarsi di una istituzione che
16660   IlFon  III- 878      |  resto datemi aiuto per lodarvi e farvi~amare da tutti.
16661   Svegl  III- 686      |   Quando anche tutti vi lodassero, gli applausi del mondo
16662   2Apio  II1- 116      | la madre del Salvatore. Lodatela tutti. E' immacolata
16663   Svegl  III- 700      |    la confusione è atto lodatissimo di virtù.~Più facilmente
16664   Mfior    I- 994      |       nel tempio, Maria lodavane il Signore.~Adesso che è
16665   CLAPe  II2- 563      |   santo ed i meno buoni lodavanlo come personaggio di
16666   1PaAn    I- 199      |       un'anima e questa loderà per sempre il Signore"!
16667     ---    V- 382      |      un grande ideale e~loderebbe senza fine il Signore di
16668   2PaAn    I- 419      |   aiuto, vi pare che vi~lodereste assai di un figlio tale?...~
16669     ---    V- 622      | visitammo a Sant’Angelo Lodigiano, all’ospedale dei
16670   MSMed  III- 103      |      di sant'Ignazio di Lodola2 ovvero~a quello dei
16671   PCris  II2-  69      |    della tua carne". La lodolaccia perì~miseramente. La
16672   PCris  II2-  69      |    le galline. Amava le lodole~perché avevano il color
16673   PCris  II2-  69      |  Ma~quando vide che una lodoletta maggiore voleva tutto
16674   1PgDo  II2- 374      |  fratello. Il pontefice lodollo con ferma~parola e gli
16675   2PaAn    I- 563      |      delitto!Pure amò e lodonne il Signore. Non dico
16676   I1913   VI - 789     | detto Villa Pia e Villa Lodovica, d’accordo con don
16677   50Rmi  III-1105      |  elemosinare dai più un~loghetto di ospitalità. Ma oggidì,
16678   I1883   VI - 104     |  p‹adre› Graziano a non logorarsi inutilmente il cervello
16679  II1911   IV- 432      |       e, a poco a poco, logorate il fior della vita
16680   3Apio  II1- 677      |        Acropolita,~gran logoteta, rispose al pontefice
16681   3Apio  II1- 799      |    volta gli sfuggivano lombardismi in discorrere.
16682     ---    V- 640      |    monumentale di stile lombardo-gotico. Sentendo poi che
16683     ---    V- 996      |    XX un~pellegrinaggio lombardo-svizzero venne a piantarvi una
16684   MeMus  III- 799(5)   |        che~esercitò nel Lombardo-Veneto, prima al servizio del
16685   3Apio  II1- 848      |          Due~porporati, Lomenie e Talleyrand,
16686   50Rmi  III-1086      | opuscolo~(Como, Tip. R. Longatti nell'Orfanotrofio
16687   3PaAn    I- 750      |    figura di~personaggi longevi!~ Poi quando l'anima sta
16688 III1905   IV-1187      |   sobrietà conduce alla longevità.~ ~c) Non~tengano in
16689   MeMus  III- 815      | la gente del~popolo. Il Longistillum panisatum19 cresce
16690   3OrFr  II2- 238      |         Hostem repellas longius,~ pacemque dones
16691   2Apio  II1- 351(327) |          sono le~figlie longobarde; non conviene accostarle».
16692   MFerv    I-1182      |      è fare la vo~  ./. lontà di Dio. Per assumere
16693   I1883   VI -  11     | dire: « Se voi ve ?n’al?lontanate, che faccio io?
16694   3Apio  II1- 807(451) |     versi) è riferito a Lope de Vega~invece che a
16695   3Apio  II1- 807      |  già~componeva drammi e Lopez da Vega seguivalo con
16696 III1905   IV-1186      |     d) Non~essere molto loquaci; non è bene che siano
16697     ---    V- 764      | nostrum ardens erat dum loqueretur35 ... Ah, come batte
16698   I1910   VI - 550(21) |        Interrogetur: an loqui consueverit de bonitate
16699   I1910   VI - 556     |  del Rosario, dell’Addo?lorata, della Cintura, dell’
16700   1Friv  III- 854      |        di Murcia presso Lorca da~un anno sprofonda
16701   2PaAn    I- 534(118) |         Nell'originale: Lord-Stan_Hope.~
16702   3Apio  II1- 714      |      sovrat<t>utto che, lorda di piaga lebbrosa e
16703   PAS86  III-1053      |    riceve le feccie più lorde del~Cattolicismo".~ 5.~
16704     ---    V- 675      |   Londra dove abitano i lords sono quasi tutte uguali;
16705   I1910   VI - 511     |   sacerdote, dei furono Loren?zo e Maria Bianchi, nato
16706   3Apio  II1- 884      |         Maria Luigia di~Lorena-Austria598 che gli diede un
16707   3Apio  II1- 849      |    nel~1781.~ ~ L'abate lorenese~Sigorgne540 scrisse
16708   3OrFr  II2- 122(20)  |              Originale: Loria; cfr. C. Chalippe, Vita
16709  II1899   IV- 294      |   alla casa~per porgere loroad ogni circostanza
16710   I1907   VI - 488     |       e singhiozzava do?lorosamente. Ma le si rispondeva: «
16711   2PaMa    I- 104      | così forte, ma alquanto losca.~Si stancano dei
16712   3PaAn    I- 761      |      creature di~poveri loschi, che appena sappiamo
16713   2Apio  II1- 416      |    di Francia detta poi Lotaringia o Lorena. Floro di Lione
16714     ---    V- 482      |     a quelli che ancora~lottano sulla terra la serenità
16715   ITSac    I- 830(15)  |         Nell'originale: lottatori. L'episodio è riportato
16716   I1912   VI- 983(25)  |        Riferimento alla lottizzazione della proprietà dove
16717     ---    V- 518(22)  |          francese Émile Loubet (1838-1929), che nell’
16718 III1915   IV-1382(23)  |          fu iniziata da Louise Bouffier († 1908) a
16719     ---    V- 673      |     anche una volata al Louvre. Nelle chiese e nei
16720   I1912   VI- 965(7)   |      Parolin e Agostino Lovatin, Città del Vaticano 2007,
16721   I1875   VI - 820     |          scalzo Charles Loyson (1827-1912), già famoso
16722     ---    V- 247(2)   |     divina Provvidenza, LPD, marzo 1898, pp. 27-34.
16723   3Apio  II1- 786      |          il Surio421 da Lubecca e altro lavoro più
16724   Svegl  III- 702      | cadano in difetti~assai lubrici. Lascia che cadano in
16725   PAS86  III-1043      |  orare et non deficere (Luc., XVIII) 23. Sulla qual~
16726   1Apio  II1-  97      |  di Locri, Ocello147 di Lucania, Filolao, Empedocle,~
16727   I1913   VI - 773     |     il pietoso prevosto Lucchinetti conduce in asilo
16728   3Apio  II1- 702(280) |              Originale: Lucchino; cfr. Rohrbacher X, p.
16729  II1911   IV- 480      |        che quella croce luccicante non vi parli
16730  II1913   IV- 780      |  vergognose di sentirvi luccicar gli~occhi di lagrime, su,
16731 III1899   IV-1015      |   dello splendore delle lucciole del prato.~e) Il
16732   Asant  III- 261      |     Ch. Et lux perpetua luceat eis.~Sac. Animae
16733     ---    V- 675      |  al sole per la massima lucentezza. La pulitezza delle vie,
16734   I1889   VI- 303      |       i pipistrelli, le lucertole, i carabi dorati, la
16735   I1883   VI -  47     |        solo a caccia di lucertolette. I desideri più grandi
16736   3Apio  II1- 702      |  Galeazzo, di Marco, di Luchino280, di~Giovanni, in
16737   9Ferv  II2- 322(31)  | anche nella Historia s. Luciae virginis et martyris, ma
16738   3Apio  II1- 731      |       a~chi insinua più lucidamente, che dicendosi il Figlio
16739     ---    V- 697      |      era~attratto dalla lucidezza della sua mente, dalla
16740 III1899   IV-1085      |  utensili si conservino lucidi e ben lavati.~c) Una
16741   SchMi  III- 793      |            con superbia luciferiana al Vicario stesso di
16742  II1911   IV- 568      |    spirituale e come un lucignolo di candela per sapervi
16743   2Apio  II1- 341      | Desiderio~ ./. e da san Lucinio308, parente del re. Si
16744   SAFam  III-  32      |          Sacramenti per~lucrar tante indulgenze. Oh, se
16745     ---    V- 272      | del mondo cattolico per~lucrarvi le sante indulgenze ed
16746     ---    V- 571      |   essere anche un’opera lucrosa! Il signor ingegnere
16747   SILou    I-1100      | tant'altre com<m>ediole lucrose. Or i~fanciulli
16748 III1905   IV-1176      |    Christus est et mori lucrum»24.~2. Però~la Regola
16749   9Ferv  II2- 349      |      mei, versus est in~luctum chorus noster, cecidit
16750   1PgDo  II2- 357(1)   |              Originale: Luderi; cfr. R. F.~Rohrbacher,
16751   I1883   VI -  54     |  o non sono vittima dei ludibri di Satana? ». Quando il
16752   2Apio  II1- 461(497) |              Originale: Ludmira; cfr. Rohrbacher VII, p.
16753   3OrFr  II2- 239      |        Deus, qui beatum Ludovicum confessorem~tuum de
16754     ---    V- 831(30)  |      alla patriota Mary Ludwig~Hays (1744-1832).
16755   I1913   VI - 718     |     Balestra di~Bioggio luganese, un fenomeno di attività
16756   I1887   VI- 144      |  ripetersi: « Beati qui lugent, quoniam ipsi
16757   3Apio  II1- 581(75)  |              Originale: Lugero, ripetuto nel paragrafo;
16758   1Friv  III- 855      | il gran tonfo, una~voce lugubre  e notte usciva dal
16759   I1907   VI - 444     | famose  ./. pitture del Luini, del Bergognone ‹e› del
16760 III1899   IV-1009(21)  |                         Luis de la Puente (1554-1624),
16761   I1889   VI- 303      |          alle carote il lumacone, alle fragole~il verme
16762   3OrFr  II2- 238      |         et extinguat in lumbis tuis~humorem libidinis,
16763     ---    V- 630      | degli stessi salesiani, lumeggiati~alla luce del nuovo
16764     ---    V-  14      |         Lumen requirunt lumine, / Deum fatentur munere » 5 .
16765   SAFam  III-  47      |  santi tutti ne porsero luminosissimi esempi.~Chi ci potrà
16766   2Apio  II1- 292      | persone. Fu un~apparato luminosissimo. Clodoveo rivoltosi al
16767   AMFel  III- 206      |            i~cronici, i lunatici sono custoditi in
16768   I1889   VI- 301      |  eseguiti~ ./. in certe lunazioni sono fatica gettata per
16769   3Apio  II1- 583(79)  |              Originale: Luncen; cfr. Rohrbacher VIII,
16770     ---    V- 965      |      giusta rende. Vivi lung’anni o caro, al nostro
16771   2PaAn    I- 454      |     si ha che fece quel lupaccio, il quale si finse~
16772   2Apio  II1- 284      |  questi con il fratello Lupicino operava miracoli, ed ei
16773   CLAPe  II2- 582(142) |              Originale: Lupis; cfr. F. S.~Quadrio,
16774   I1910   VI- 612      |  a Lucino, a Civello, a Lurago, a Maccio,  ./. in
16775   2PaAn    I- 406      |     per non mostrare le luridezze di loro iniquità, ma non
16776   3Apio  II1- 868      |          di un giornale~luridissimo intitolato Il padre
16777   SchMi  III- 791(83)  |              Originale: Lurio; cfr. Rohrbacher xiii,
16778   1Friv  III- 859      | Valle d'Aosta, in Valle Luserna, in Valle Stura è~un
16779   3Apio  II1- 711      |    anni fu occupato dai Lusignani di Francia,~assalito da
16780   SAFam  III-  34      |     non potremo neanche lusingarci di amare~come si merita
16781   Svegl  III- 717      |   giustizia.~ 4. Non vi lusingate con dire che il Signore
16782   2PaAn    I- 490      | fortuna", e~intanto che lusingavasi, lo raggiunsero le
16783   2PaAn    I- 520      |  smarrimento.~ Però non lusinghiamoci. Oh come facilmente
16784   ITSac    I- 825      |   e~quando nella figura lusinghiera del serpente in color d'
16785   1PaAn    I- 223      |     Intanto or con modi~lusinghieri e quando con tirannici,
16786   Svegl  III- 707      |     spaventoso~e quando lusinghiero ai saggi cristiani
16787   I1910   VI - 560     |  pericolo~di cadute, di lussazioni. Raro è che una donna
16788     ---    V- 559      | verdeggianti prati e di lussureggianti vigneti. Qui sul vostro
16789   2Apio  II1- 509      |  è adunar ricchezze per~lussureggiare! Che valgono cappe
16790   SILou    I-1121      |  lo> toccarono le acque lustrali. Di tratto in~tratto le
16791   I1883   VI -  54     |      colle arti e colle lustre del~demonio », finché
16792   3PaAn    I- 809      |   ~personaggi il~ ./. lustrissimi che parevano non~dovere
16793   3Apio  II1- 651      |   Costantino avvenivano lutti di carestie, lotte di
16794   2PaAn    I- 512      |   anche~qui ad un fatto luttuosissimo. Havvi personaggi di
16795   3Apio  II1- 918      |      Il cardinale De la Luzerne ebbe parte in ciò.
16796   3Apio  II1- 846(534) |              Originale: Luziscki, nei Riflessi anche
16797   9Ferv  II2- 326      |  Brescia, un gentiluomo Luzzago si abbracciò a Carlo~e
16798   CLAPe  II2- 592      |                         LXLIX.~Giorno~nono~Il~beato
16799   IlMon  III-1014(13)  |      Guanella, alle pp. LXXIII-LXXVII del presente volume.~
16800   I1887   VI- 178      |            a 109 con?su?ma-~zione. Ma è una
16801   3PaAn    I- 808      |  Sono morti e Lamecco e Maalaleel166 e Matusalem, che pur
16802   I1875   VI - 918     |        virtù dei forti. Mabilia, madre del grande
16803   3Apio  II1- 823(486) |              Originale: Mabillont; cfr. Rohrbacher XIV, p.
16804   3Apio  II1- 706      |   Novella. Il Ci~ ~ ./. mabue incontratosi in un~
16805   Gpont  II1-1093      |    religione. Ma stando Mac-Mahon, Grévy299, Ferry e
16806   3Apio  II1- 783(416) |              Originale: Macao; cfr. Rohrbacher XII, p.
16807   3PaAn    I- 658      |          gli Antonii, i Macarii, gli Ilarioni, i~Paoli
16808   9Ferv  II2- 312      | lo castigo, ma lo vengo maccando colle percosse, perché
16809   2Apio  II1- 196      | altri alla lor volta li maccassero pure con colpi fino alla~
16810   I1889   VI- 269      |   alla virtù del cuore. Maccature qualisiensi si
16811   Vmeco  III- 269      |       sia consegnato al maccello. E voi invidiate il
16812   I1910   VI - 583     |              Suor Adele Macchetta, della nostra casa,
16813  I1889b   VI - 318(22) |              Originale: macchiavelismo.
16814  I1889b   VI - 352(75) |              Originale: macchiavelleria.
16815   IlMon  III- 998(4)   |              Originale: macchiavelliche; cfr. ed. 1932, p. 140.~
16816   Nscuo  III- 598      |    od il ritenere quasi macchinalmente.~Applicazioni pratiche
16817   2Apio  II1- 262      |           che Bonifazio macchinava per farsi re d'Africa e
16818   Vmeco  III- 303      |  filosofi ed i politici macchinavano in contrario. Satanasso~
16819   1Apio  II1-  27      |  e stirpi un~secol reo~ macchiò, prima di colpe ampia~
16820   3Apio  II1- 879      |  grigione di 16 mila al Macdonald587. Al generale Murat~
16821   3Apio  II1- 879(587) |              Originale: Macdonale; cfr. Rohrbacher XV, p.
16822   3PaAn    I- 779      |   romani, dei medi, dei macedoni, degli assiri? Dove~ ./. 
16823   SAFam  III-  50      |    condannò parimenti i macedoniani nel Concilio~ecumenico
16824   I1889   VI- 290      |      agli stallieri, ai macellai, ai vetturali: sono fra
16825     ---    V- 822      | famoso del mondo. Vi si macellano annualmente maiali per
16826   I1889   VI- 291      |  e dopo 4 mesi si ponno macellare. Si vivemale.
16827   3Apio  II1- 709      |     alle insegne di una macellaria pub<b>lica dicendo: "
16828   Vmeco  III- 276      |       le membra umane a macellarsi dal dente dei leoni e le
16829   I1889   VI- 281      |    di piante, avanzi di macelleria, lana, peli, unghie,
16830 III1899   IV-1096      |       dai rifiuti delle macellerie e simili.~5. Son
16831   3Apio  II1- 755      |    non combattimenti ma macelli. Furono smantellate
16832   3Apio  II1- 635      | fermezza.~ ./. Si diè a macerare il corpo, che ei
16833   SAFam  III-  76      |      i lor peccati e~di macerarsi la carne coi digiuni e
16834   9Ferv  II2- 336      | Carlo di esercitarsi in macerazione nel segreto di sua
16835 III1899   IV-1090      |        c) Non lascia in macero le lingerie con danno
16836  I1889b   VI - 352     |    e le arti sottili di machiavelleria 75 .
16837   3Apio  II1- 744      | la politica che si dice~machiavellica da Nicolò Macchiavelli,
16838   IlMon  III- 998      |    mondo e le politiche machiavelliche4 fanno capolino ancor
16839   SAFam  III-  25      |  per questo omettono di machinare~con studio più profondo
16840   3Apio  II1- 635      | finché divenne sparuto, macilento, viva im<m>agine di
16841   1Apio  II1-  57      |      come un giumento a macinare il grano. I fanciulli~
16842   I1889   IV-  22      |   dei grani di frumento macinati, commisti, impastati, un~
16843   I1910   VI - 539(14) |       cfr. Gian Giacomo Macolino, Istoria della
16844   MeMus  III- 814      |   compassione. Gli aloe maculati strisciano per~duolo
16845   SILou    I-1144      | il seguente prodigio:~ "Madamigella Maria Lissorgnes, della
16846   3Apio  II1- 741      | fino a Porto Santo ed a Madera, confortato in ciò dalle
16847   1Apio  II1-  55      |   3. Gli amaleciti ed i madianiti~da oriente
16848   I1907   VI - 464     |    ha preso uno sbaglio madornale. Ma lei, signor giudice,
16849   Svegl  III- 623      | commettono errori~  ./. madornali~e trasgressioni
16850     ---    V- 829      |       stancaronsi della madrepatria, divenuta ormai~matrigna
16851   I1883   VI -  66     |    con ali a scaglie di~madreperla, e altra colomba vidi
16852     ---    V- 566      |     valli di Avers e di Madris, perché dalla Valle di
16853   I1883   VI -  81     |  che ben si vede, amato Mae?stro, che voi passaste
16854   SAFam  III-  52      |        circondato dalla maestosissima corona dei 750
16855   PAS86  III-1030      | cambiano ad ogni tratto maestranze, debitori~insolvibili,
16856   PCris  II2-  70      | ed a lodar Dio come una maestrina di pietà e di divozione.
16857   9Ferv  II2- 349      |   peccavimus,~propterea maestum est in dolore cor
16858   1Friv  III- 859      |    il~colle di Tenda. A Maffiotto di Susa, a Deveys, a
16859   I1883   VI -  26     | corpo per 81 vivificare mag?giormente lo spirito.
16860   SILou    I-1102      |        nell'anima che è~magagnata con tanti mali di errori
16861   I1907   VI - 491     | peccato originale siamo magagnate in tutte ?le potenze
16862  I1889b   VI - 357(85) | 1889: « 24 Iulii. Soror Magd‹alena› confitens p‹eccata›
16863     ---    V- 834      |      Balboa, Ferdinando Magellano, Ferdinando Cortez,
16864   3Apio  II1- 745      |  Brescia della famiglia Mag<g>i, il beato Antonio da~
16865     ---    V- 743      |     Bellini, Giuseppina Maggioni, Carolina Rossi. A tutti
16866   I1889   VI- 303      |      l’iride issopo, la maggiorana, il papavero, la
16867   I1913   VI - 728     | Lorenzo, per tanti anni maggiorente del paese, come si è
16868     ---    V- 227      |   bocche col mandare la maggiorina a~servizio.  ./. Alcune
16869   I1883   VI -  11     | il vuoto delle sale che maggiormen?te l’agghiacciono e il
16870   SAFam  III-  78      |      appunto tal anello magico col quale poteva
16871   CanSu  II2- 278      |  in vescovo titolare di Magida / di mons<ignor>
16872   FIPop  II2- 108      |     noi che~esercitiamo magie nefande, noi che
16873     ---    V- 473      |  di~Lourdes si risponde magistralmente ai calunniatori che ci
16874   1Friv  III- 839      |   d'Ischia! Il ministro~Magliani~  ./. mostrò il~suo
16875     ---    V-  44      | incannaggio di~seta, di maglieria, di cucito, di
16876   1Cagr  II2- 389      |   dello Stato, rinunziò magnanimamente alle umane speranze e
16877 III1897   IV- 890      |    minerale~ferruginosa magnesiaca.~Diretto dalle suore
16878   I1907   VI - 490     |  del tuo prossimo 167 , magnificala pure dopo la
16879   3OrFr  II2- 115      | lettere e~di cantici ne magnificano il trionfo.~ Aveva detto
16880   MFerv    I-1229      | 6. E tu avrai motivo di magnificar lui.~ 7. Così
16881   2PaMa    I- 114      |      della genitrice, a magnificarne~l'ufficio, a farne
16882   Vmeco  III- 273      |  Signore la sua gloria. Magnificatelo perché egli è ammirabile
16883   3OrFr  II2- 133      |  pane presso una~fonte, magnificava le doti di un tesoro
16884   CLAPe  II2- 540      | che il volgo del popolo magnificavanlo. Nondimeno avveniva come
16885   2PaAn    I- 489      |          e di più altre~magnificenze reali che o ha eseguite
16886   ITSac    I- 882      | divina misericordia. Tu magnifichi la~pietà di Carlo
16887   2Apio  II1- 193      | Recitarono ivi discorsi magniloquenti in lode dell'imperatore,
16888   I1889   VI- 290      |         pascerle troppo magramente o batterle o tosarle
16889  I1891b   VI - 392     |   e non bastando queste magre risorse in un paesello
16890   CLAPe  II2- 514      |    nel portamento, reca magrezza di muscoli, mangia~poco
16891   I1894   IV- 157      |    thesaurus, piissimae maiestati tuae pro~collatis donis
16892   3Apio  II1- 590(92)  |              Originale: Maimonde; cfr. Rohrbacher VIII,
16893   3Apio  II1- 590      |   Kimchi91, Aben-Ezra e Maimonide92, il più~celebre fra
16894   CLAPe  II2- 491      |        Zanchi, Agostino Mainardi, Giulio da Milano,
16895   2Apio  II1- 507      |       invia suoi legati~Mainardo e Giovanni, che
16896     ---    V- 826      |    Jenks - Il~sacerdote Maine - Lo scheletro di
16897   FIPop  II2-  99(51)  |      vescovo di Angers (Maine-et-Loire, Francia) dal 1842; cfr.
16898   3Apio  II1- 793      |         Il marchese Del Maino venne <ad> offerirgli la
16899   SILou    I-1132(15)  |           dell'isola di Maiorca.~
16900   3Apio  II1- 682      |    volendo ritornare~da Maiorica229 a Barcellona e
16901   SILou    I-1132      |  quest'iscrizione: Piae maioricenses Pio ix martiri et
16902 III1899   IV-1092(71)  |  indica il granoturco o mais.~
16903     ---    V- 476      |    quale sta scritto: « Maison paternelle de Bernadette
16904   2Apio  II1- 224      |         nascostamente a Maiuma, dove clero e~popolo l'
16905   2Apio  II1- 450      |  in adornare le lettere maiuscole dei manoscritti. Di
16906     ---    V-   6(5)   |             Della Volpe Maj‹ordomus› Admi‹nistrator›
16907     ---    V- 876      |  subscriptas et sigillo majori officii~munitas extra
16908   3PaAn    I- 808(166) |         Nell'originale: Malabel.~ ./. 
16909   1PaMa    I-  19      |        figliuoli o così malaccorti o così~ingrati che si
16910 III1899   IV- 992      | q) Dove trova inganno e malafede, se ne guardi e
16911   1Apio  II1-  26      |    Enos vennero Cainan, Malaleel,~Iared e poi Enoc, che
16912     ---    V- 815      |        eccellentissimo, malandato in salute, è
16913  I1889b   VI - 343     |         san Fi‹lip­po› |malannò63 . 3. Malinconia,
16914   3Apio  II1- 767(395) |              Originale: Malano; cfr. Rohrbacher~XII, p.
16915   1Cagr  II2- 404      |     a dissodare i piani~malarici delle nostre paludi, a
16916   IlMon  III-1006      | torrenti Roncaiola e di Malasca9 in Talamona. E i
16917   IlMon  III-1006(9)   |              Originale: Malascia; cfr. Palmira Gusmeroli
16918     ---    V- 583      |       divenute vecchie, malaticcie, impotenti a guadagnarsi
16919   I1888   VI - 254     |             accadde che malatosi con spasmodici tormenti
16920   50Rmi  III-1121      |    nel paese. Le vostre malaugurate osterie~sono un tasso
16921   3PaAn    I- 695      |     è che quei pensieri~malaugurati si fanno audaci a
16922   I1889   VI- 282      |    come il vanaglorioso~malavveduto che fatta un’opera buona,
16923  II1913   IV- 773      | persone sono più o meno malazzate e allora bisogna che dei
16924     ---    V- 733      |       e vi fece, benché malazzato, i suoi studi. Monsignor
16925   2PaAn    I- 417      |      La scaccierò io la~malcapitata. Vo' partire per alla
16926   I1912   VI - 657     |   Ad assecondare le sue malcelate e sante brame della~
16927   3Apio  II1- 534      |       il proprio marito Malcolmo,~che morendo nel 1093
16928   3Apio  II1- 654      |    università partirono malconci. Allo indomani nella
16929   2Apio  II1- 244      |    anni di vita, ma era malconcio da tante fatiche
16930   I1888   VI - 258     |          cotanto! Ed io malcontenta sempre... Ed~io vaga
16931   I1888   VI - 236     |        di piacerti o di malcontentarti. A questo senso che ti
16932   2PaAn    I- 403      |  inciviltà di bugie, di maldicenze, di lamenti! E quel
16933   Gpont  II1-1066(257) |              Originale: Malebranch; cfr. Ballerini, p. 434.~
16934   3Apio  II1- 658      | cosa e poi~l'accomiatò. Malec-Sala188 aveva mandato a dire
16935   3Apio  II1- 909      |      il suo Unigenito". Maledì dunque~l'errore
16936   9Ferv  II2- 331      |      benedicentibus te, maledicam maledicentibus te"56. E
16937   ITSac    I- 850      |   già nello inferno non~maledicano con furore altissimo
16938   ITSac    I- 879      |      altamente e~di poi maledicendoti sarà costretto <a>
16939   9Ferv  II2- 331      |           te, maledicam maledicentibus te"56. E quanto al~re
16940   Vmeco  III- 388      |  lingue~calunniatrici e malediche.~ 3. Facciamoci ad
16941   3PaAn    I- 650      |      come ladrone, come maledico o come desioso delle
16942  I1889b   VI - 334     |     e parenti troppo: « Maledictus homo... » 54 . 9. Le
16943   3PaAn    I- 743      |  più <nessuno> ancora a maledir Dio per tutti i secoli!".~
16944   I1875   VI - 881     |    e così finalmente li maledirà per il fuoco eterno
16945   3PaAn    I- 741      |           non abbiano a~maledirci domani?... Son così
16946   2PaAn    I- 587      |    e le vostre campagne maledirle perché ritornino
16947   ITSac    I- 848      |  solidamente piantato e maledissi alla~sua bellezza.~
16948   3Apio  II1- 658(188) |              Originale: Malee-Sala; cfr. Rohrbacher IX, p.
16949   50Rmi  III-1110      |      acque e quell'arie malefiche del~progresso male
16950   I1875   VI - 840     |     Lo chiamano spirito malefico e per~scongiurarlo
16951   3Apio  II1- 853      |   Genoveffa.~ ~ 3. Ma i~maleintenzionati che dirigevano le masse
16952   CLAPe  II2- 483      |  Montagna, Sondrio, Val Malenco, Castione, Postalesio,~
16953   2Apio  II1- 219      |       che dai più erano malevisi, curò che non venissero~
16954   3Apio  II1- 724      |  sa scoprire un~ingegno malevole e interessato.
16955   SAFam  III-   6      |  dottrine o approvano i~malfatti dei rivoluzionari,
16956   AnPar  III- 548      |  con abbondanza ad ogni malfatto.~Sospira poi come un
16957   Gpont  II1- 967      |  si fanno capi di bande~malfattrici. Una spada fiammeggiante,
16958   2Apio  II1- 490      | I cristiani di Sassonia malfermi si ribellano a Dio ed al
16959   3PaAn    I- 685      |  pieni di sospetto e di malfidenza. Sono facili a~criticare
16960  II1911   IV- 462      |       e segno di quella malfrenata~cupidigia e leggerezza,
16961   1PaAn    I- 361      |     cattivi. Trovano di malignare in tutto <sul>le persone
16962   2PaAn    I- 550      |      di demoni, spiriti~malignissimi, i quali tormentano al
16963   I1883   VI -  41     |     monasteri, che sono~malinconiche, non possono operare il
16964     ---    V- 206      |      ovvero~minaccie di malintenzionati. La Piccola Casa
16965   CLAPe  II2- 592      |   dei cristiani di fede malintesa.~Mandateci buoni operai,
16966   I1912   VI - 651     |     di Musso, forse per malintese gelosie. Avvenne che la
16967   I1883   VI - 132     | me floribus, stipate me malis quia amore langueo (
16968   1PaAn    I- 183      | peccatori si troveranno malissimo al giudizio: quelli che
16969   2PaAn    I- 414      | Ferreri: "Va e viene la maliziosa, ma non si~ferma".
16970   1Cagr  II2- 398      |        ingenuità e sono maliziosissimi~traditori... Son lupi e
16971     ---    V- 935      |        tieni le braccia malleabili quasi per benedire, e
16972   3Apio  II1- 527      |  e si costituivano suoi~mallevadori. Gregorio s'indusse a
16973   CfrMo  II2- 252(3)   |       chiamata un tempo Malmacello, dove pretendesi che
16974   3Apio  II1- 923      | sarebbe~ ./. assalita e malmenata sempre più la vostra
16975   1PaAn    I- 254      |  vi guardi che restiate malmenati nella roba e scorticati
16976   CanSu  II2- 280      | Engadina svizzera ed al Maloia, da cui parte il gruppo
16977   I1888   VI - 224     |         Imaginati altro malor generale che, quasi
16978   I1907   VI - 454(38) |       Originale: prova /malri‹uscita›/.  ./. 
16979     ---    V- 444      |      risanare i terreni malsani o infecondi, coltivare i
16980  II1899   IV- 312      |  pericoli morali ovvero maltrattamento qualsiasi od~ingiustizia
16981   Apadr  III- 170      |         danno nel corpo maltrattandoli, rovina nell'anima con
16982   I1875   VI - 844     |     e lamentare: « Se a maltrattarmi fossero state le genti
16983     ---    V- 223      |   un cattivo arnese, lo maltrattarono e lo~fecero condurre dai
16984   Svegl  III- 668      |       vi~farà danno con maltrattarvi ad ogni evenienza. E
16985   I1912   VI - 650     |        di~Dongo come se maltrattasse od infliggesse pene
16986   3Apio  II1- 607      | Isacco imperator greco, maltrattavano i naufraghi. Riccardo
16987   I1875   VI - 915     | religione ovvero che ne maltratti le pratiche, si adopera
16988   3PaAn    I- 651      |      gli uomini, che li maltrattino i persecutori, che li
16989   2Apio  II1- 270      | come intese l'accaduto,~maltrattò sacrilegamente i legati
16990   2Apio  II1- 275      |   suo partito Flaviano, maltrattollo sacrilegamente finché il~
16991   3Apio  II1- 770      |  del sacerdote Girolamo Maluselli istituisce l'ordine dei
16992   I1875   VI - 858     |   si aggiunge l’esempio malvaggio, allora la rovina già sì
16993   3PaAn    I- 658      |       Consideriamole le malvagie; in~ispecie badiamo
16994   Svegl  III- 646      |     ha paura di un viso malveduto, ma quando scorge che~
16995   I1912   VI - 652     | inteso che tutte queste malversazioni erano~sentite di
16996     ---    V- 847      |     è dimessa, talvolta malvestita, e gli americani la
16997   I1888   VI - 225     |   in te scorgano questo malvezzo. Che pensi or tu? 3.
16998     ---    V- 147      |  del Fuoco, nelle isole Malvine, nella~Tunisia, nella
16999     ---    V- 801      |  gli americani trattano malvolontieri con noi di affari.  ./. 
17000   I1912   VI - 646     |    a 11 anni disse alla mam?ma: « Chi vi ha mandata
17001   3Apio  II1- 625(149) |              Originale: Mama; cfr. Rohrbacher~IX, p.
17002   3Apio  II1- 836      |   scrisse il domenicano Mamachi~ ~ ./. Tommaso intorno
17003   3Apio  II1- 625      |  di santa Lucia, di san Mamas149 e di più altri.~ 8.
17004   2Apio  II1- 163      |  di ingegno sterminato. Mamea55, la madre di
17005   Asant  III- 233      | sacerdote nelle carceri Mamertine si disponeva alla palma
17006   MeMus  III- 814      |  duolo fino a terra. La mamillaria, irta di spine come un'
17007   I1883   VI - 130     |    bocca, perché le tue mammelle sono migliori del vino e
17008   4Croc  II2- 444      |    giù alla campagna la mammoletta e che come quella
17009   3PaAn    I- 683      |    cercano quel~demonio Mammona, che è forse di tutti il
17010   1Apio  II1- 105      | grida. Adoravano il dio~Mammone, l'oro. Adunarono quanto
17011   2Apio  II1- 481(543) |              Originale: Mamone; cfr. Rohrbacher~VII, p.
17012   2Apio  II1- 408(412) |              Originale: Mamout; cfr. Rohrbacher VI, p.
17013   I1891   VI - 377     |         con mons‹ignor› Manacorda, d‹on› Bosco aveva l’
17014   I1912   VI - 698(58) |    propositio praedicta manaverit » (f. 952r).
17015     ---    V- 574      |  pur avendo cuore sente mancarle i mezzi.
17016   MFerv    I-1180      |       pallida in viso e mancavanle le forze. Allora le si
17017   1PaAn    I- 293      |   poteva collocarsi per mancaza di dote, egli si~
17018  II1899   IV- 278      |  è proibita di ricevere mance.~Riceve~per altro le
17019   I1883   VI - 117     |        molti ostacoli e mancherebbe uno sforzo ultimo, eppur
17020     ---    V- 761(29)  |     di ciò che cercavo, mancherei al mio dovere se m’
17021   SAFam  III-  76      |          duro costo, ma manchiam poi sempre in sul più
17022   PAS86  III-1042      |     non avverrà mai che manchiate di rispetto ad alcuno.~
17023   I1913   VI - 707     |   confronto di autorità mandamentali o provinciali, perché
17024     ---    V- 268      | sarebbero venuti a noi. Mandammo quindi una cinquantina
17025     ---    V- 845      |     in pericolo i figli mandandoli lungo le linee
17026   IlMon  III- 990      |       delle tue valli e mandane la voce fino ai più
17027   3Apio  II1- 941      |  questa nobil gara: "Il mandarino vorrà me alla carcere".
17028   1Friv  III- 836      |   da' suoi~cardini ed a mandarla in frantumi... Facciamo
17029   2Apio  II1- 195      |    profession di fede e mandaronla <ad> esaminare a Milano
17030   ITSac    I- 881      |   perissi affatto. Dové mandarti tanti angeli terreni, i~
17031   Vmeco  III- 336      |         e per redimerci mandaste l'Unigenito vostro.~Ci
17032   Gpont  II1-1067      |  un semplice deputato~o mandatario della Chiesa. Rénan266
17033     ---    V- 797      |  ven‹erabile› Duchesne, mandatavi dalla stessa beata Barat.
17034   2PaAn    I- 551      |       alle fatiche mie. Mandatelo voi il~sole e la pioggia
17035 III1905   IV-1154      |  superiore S. Ignazio - mandatemeli pure~cooperatori in
17036  II1911   IV- 528      | esperti~ ./. del mondo, mandatemene pur anche di quelli che
17037   3OrFr  II2- 140      |     è> ben~disposto. Ma mandatevi altri religiosi fuori di
17038   SNA89  III-1142      |     documenti ed avvisi mandatici da Dio per la nostra
17039   I1912   VI - 685(36) |  amore, obedientia eius mandatis, cultu promovendo ut et
17040   2Apio  II1- 438      |        fu poi da~Nicolò mandatò per giudicare la causa
17041   3Apio  II1- 546      |  entro le~mura, e altre mandavanle ad Alessio in sacchi
17042  I1889b   VI - 329     |  Unicuique proximi Deus mandavit de te » 43 . 1. L’
17043     ---    V-  72      |       di Casalbuttano~e Mander di Treviso, questo ci fa
17044   IlFon  III- 898      |  lo Spirito del Signore manderalla in cuor tuo.~ 3.~Le tre
17045   1PaAn    I- 183      |  evangelista enumerati,~manderalli il Signore per scuotere
17046   ITSac    I- 870      |      disse al Signore: "Manderete voi ancora sulla terra
17047   2PaAn    I- 419      |    io mi sia satollato; manderovvi i~frusti di cibo se
17048     ---    V- 464      | ancora che uno propose: Mandiamolo in carcere! Altri~
17049   2Apio  II1- 423      | fascia per sostenere la~mandibola inferiore statagli rotta

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