Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Statuto per l'Opera maschile - 1893
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STATUTO PER L'OPERA MASCHILE NELLA PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA (1893)

DELL'OPERA DEI SACERDOTI DI S. VINCENZO NELLA PICCOLA CASA

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DELL'OPERA DEI SACERDOTI DI S. VINCENZO

NELLA PICCOLA CASA

 

1. [6]Questi sono i chiamati dalla divina Provvidenza in aiuto della Piccola Casa.

2. Devono essere di buona salute o di salute almeno sufficiente.

3. Devono applicarsi a tutte le opere della Piccola Casa che si riducono alla educazione, studio, cura degli infermi, scuola, predicazioni.- 67 -

4. Potendo, si adoperano altresì fuori in ministero di predicazione[7] e in cura pastorale di anime, secondo il consenso del molto reverendo ordinario.

5. Si obbligano ai tre voti semplici di religione per un anno, poi per due e poi in perpetuo.

6. Vestono semplicemente da ecclesiastico esemplare.

7. Nel ministero di predicazione usano specialmente forme popolari e paraboliche.

8. Loro principale apostolato è la cura degli orfanelli, la scuola agli studenti, la cura agli infermi della casa, la predicazione. [8]Restano legati dallo speciale vincolo di carità e dei voti semplici.

9. Recano dote pel noviziato lire cinquecento.

10. Possono possedere, ereditare, ma non disporre che col consenso del superiore della casa.

Abiti e lingerie sono comuni.

11. Ore di sonno, sette. Il resto di tempo, lavoro, studio, pie pratiche.

12. Dove la Provvidenza apra la via, si applicano anche ad apostolato pure oltremare o in regioni varie d'Europa.

Si applicano[9] pure, consentendolo il vescovo, alla cura degli infermi contagiosi.


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