Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Regolamento dell'Opera maschile - 1893
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REGOLAMENTO INTERNO DELL'OPERA MASCHILE NELLA PICCOLA CASA DELLA DIVINA PROVVIDENZA (1893)

DELL'OPERA DI PAPA LEONE XIII

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DELL'OPERA DI PAPA LEONE XIII

 

1. [1]In quest'opera si comprende il ricovero dei sacerdoti vecchi.

2. Si accettano quei sacerdoti che, a giudizio degli ordinari, non potendo più compiere il ministero della cura d'anime, giudicansi per il ricovero.

3. Devono poi essere di tale indole che si confaccia all'indole della stessa Piccola Casa.

4. [2]Versano per indennizzo alla Piccola Casa la pensione che possono e dopo previe intelligenze.

5. La Piccola Casa tiene separata l'offerta per l'opera dei sacerdoti vecchi a fine di migliorarla quanto è di convenienza.

6. Si procura che da tutti e sempre, per i molti loro titoli di benemerenza e di rispetto, sieno altamente venerati.

7. Si assegna in loro servizio domestiche tolte tra le più atte della Piccola Casa.

8. I superiori della Piccola Casa spesso si fanno loro intorno per scoprire i loro bisogni e provvedervi.

9. [3]Se si crede opportuno, s'invitano a qualche ufficio loro possibile nelle varie mansioni della Piccola Casa.

10. Regola stretta non hanno e basta che si trovino in casa all'ora dei pasti.

11. Ma sono certamente tenuti al vivere esemplare.

12. Pratiche in comune della meditazione, di lettura spirituale, del santo rosario in ogni sera si fanno per tutti quelli che non sono impediti da intervenirvi.

13. Una volta nel mese fanno[4] l'Esercizio della buona morte1.

Sono intrattenuti dal superiore della casa o da un delegato in breve conferenza morale una volta nel mese.

14. Per quanto si può una volta nell'anno compiono gli spirituali Esercizi.

15. Un sacerdote impotente, che per qualsiasi ragione - 76 -tornasse di molestia al convivere comune, si provvede perché sia trattenuto in quartierino in disparte.

16. I sacerdoti vecchi sono i buoni amici ed i padri venerandi della Piccola Casa. [5]Ciascuno si fa onore di porgere loro un servizio, perché sono i ministri di Dio altissimo, operai affaticati nella vigna del Signore.

17. Si bada a un trattamento culinario di convenienza al loro stato ed alla età loro.

18. Si procurano loro trattenimenti convenevoli e il conforto e l'assistenza di un direttore spirituale.

19. Dipendono direttamente dal vescovo per qualsiasi bisogno.

20. Non ricevono in camera propria visita di donne estranee alla Piccola Casa.





p. 75
1 Cfr. nota 1 a p. 65.



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