Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Regolamento interno - F. s. C. - 1899
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REGOLAMENTO INTERNO DEI FIGLI DEL SACRO CUORE NELLA CASA DIVINA PROVVIDENZA (1899)

Sezione terza. DELLE OPERE DI CULTO SACRO

XI. DELLE SOLENNITÀ MAGGIORI

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XI.

DELLE SOLENNITÀ MAGGIORI

 

Le maggiori solennità si possono distinguere nei seguenti modi:

a) con un triduo speciale di predicazione;

b) con chiamare confessori straordinari;

c) con invitare oratori speciali;

d) con usare fervorini nella Comunione generale;

e) con disporre in bell'ordine e divise le varie famiglie della casa.

f) Ogni famiglia della casa convien che abbia posto e assistenza relativa nella chiesa.

g) La Messa solenne si celebra[141] con molta copia di piccolo clero.

h) Ai vesperi per quanto si può si fa seguire una processione divota.

i) Le sacre cerimonie della benedizione rituale della casa alle feste di Natale e di Pasqua si fa solennemente con processione della maggior parte dei ricoverati.

l) Tale benedizione si fa previo un fervorino pieno di fede e di pietà.

m) Verso sera si permettono esercizi accademici o trattenimenti di musica e di recitazione.

n) In circostanze più solenni e con il consenso del sacerdote assistente, si permettono piccole compere ad una fiera di beneficenza, ad una pesca ovvero ad un buffet modestissimo per uso dei fanciulli e dei vecchi.

o) Si procura nelle maggiori[142] solennità un segno di maggiore letizia alla mensa del mezzogiorno.


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