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REGOLAMENTO INTERNO DEI FIGLI DEL SACRO CUORE NELLA CASA DIVINA PROVVIDENZA (1899) Sezione quarta. DEL SISTEMA PREVENTIVO IN USO NELLA CASA XIII. DELL'ORTAGLIA E DEL PRATO |
XIII.
[218]Un assistente deve dirigere 1) l'ortaglia, 2) il prato,
3) la cura della stalla e degli animali.
1. Quanto all'ortaglia, l'assistente attenda.
a) che molto frutto può dare per l'alimentazione di tanti poveri;
b) ma richiedesi applicazioni di studio su qualunque manuale analogo.
c) È applicazione di fatica.
La terra tanto dà di frutto, quanto si dona a lei di sudori.
d) L'ortaglia ben coltivata sarà di conforto ai ricoverati, di buon esempio agli esterni.
e) Bisogna attendere perché a tempo si eseguiscano lavori di stagione.
2. [219]Il prato ha pur bisogno di cura nella concimazione, nel taglio del fieno e simili.
3. La stalla si ha da tenere assai pulita e arieggiata.
a) Le bestie conviene nelle buone stagioni lasciarle esposte a tutta l'aria di notte, se non si può anche di giorno.
b) Si lasciano trascorrere almeno per poche ore.
c) Si usano loro quelle buone cure che manuali adatti e la pratica suggeriscono.