Articolo IV.

Dell'accettazione degli studenti minori

[8]In questa classe si comprendono gli allievi studenti, dalla prima classe elementare alla quinta classe.

In tale classe si ricevono.

1) i giovanetti di famiglia modesta, che vogliono percorrere il primo corso di studio;

2) che hanno attitudine e buon volere.

3) Non si ricevono per un corso completo elementare quelli che non versano almeno un tenue mensile.

4) Si procura che, alla fine d'anno, sieno abilitati all'esame regolare presso le scuole di città;

5) e che al termine del corso ottengano l'esame di proscioglimento.

6) Nello insegnamento si dà cura esatta per la materia religiosa di catechismo e di storia sacra.

7) L'insegnamento elementare si affida di preferenza alle suore.

8) I fanciulletti si educano, per segno di premiazione, nell'esercizio di declamazione, nei trattenimenti della casa.

9) Si accettano derelitti, orfani, reietti dalle famiglie, purché di buona condotta e certo suscettivi di buona educazione.

10) Presentano poi la garanzia di persona atta a rispondere ad ogni evento.

11) Almeno due volte all'anno si dà notizia ai raccomandanti dei diportamenti e della salute dei propri raccomandati.

12) [9]Ad ogni bimestre si sottopongono ad esame di profitto.- 1101 -

13) Si tiene in onore l'elenco della scala di studio, onde eccitare l'emulazione.

 14) Nelle ore di studio si osserva scrupoloso silenzio.

15) Nelle ore di scuola ogni insegnante cura la disciplina ed il tesoro del tempo.

16) Gli studenti di questa casa in generale offrono segni di speciale vocazione e si pretende che con speciale bontà di costume e con speciale impegno di studio abbiano a corrispondere.