IntraText
Indice
:
Generale
-
Opera
|
Parole
:
Alfabetica
-
Frequenza
-
Rovesciate
-
Lunghezza
-
Statistiche
|
Aiuto
|
Biblioteca IntraText
Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
Opere santa Teresa
Lettura del testo
Le opere di Santa Teresa. Studio - Riassunto (1883-1884)
42. Spigolature
«
»
[- 112 -]
42.
S
pigolature
[III-66]
Entrar
in un
campo
biondeggiante
e
mietere
con
godimento
è proprio del
ricco
padrone
;
spigolar
poscia
nel
campo
medesimo, quest’è tuttavia un
favore
pel
tapinello
mendico
.
Da
tapinello
mendico
io
spigolo
427
nella
terra
del
cuor
magnanimo
di
Teresa
e mi
attento
a
raccogliere
un
pugno
di
grano
per un
pane
a
ristorare
la
fame
nel
cammino
della
vita
.
« Il
mondo
va
in
fiamme
d’
errore
e di
vizio
, e noi
tardiamo
un
istante
a
darci
tutto a
Dio
? Ha sì pochi
amici
il nostro
Signore
Gesù
Cristo
, ché omai tutti gli han
volto
le
spalle
; oh
affrettiamoci
a lui con
affetto
purissimo
di
devozione
!
Finiamola
: ché tante
sollecitudini
pel
[III-67]
corpo
?... Più è da
dolersi
quando
avanza
robba
che quando ne
manchi
428
...
Disprezziamo
le
comodità
. Se anche
morissimo
di
fame
o di
sete
,
beati
noi che a
guisa
dei
martiri
perderemmo
la
vita
- 113 -
temporale
per
acquistare
l’
eterna
...
Forti
e
gagliarde
mura
son quelle della
povertà
... A
tredici
poverelle
qualsiasi
cantuccio
basta
... quando veniste a
possedere
monasteri
sontuosi
, allora sarebbe a
temere
che non tutto
cada
in
sfascio
.
Convien
essere
come i
missionari
, che da
capitani
strenui
combattono
sempre. Essi non
cadrebbero
se non quando
cessassero
di
pregare
.
Vivere
nel
mondo
e non
attaccarsi
al
mondo
, oh che
prodigio
di
virtù
!... Che
importa
star in
purgatorio
sino alla
fine
del
mondo
se con ciò noi
salvia
mo
un’
anima
? La nostra
confidenza
è tutta in
Gesù
Salvatore
».
[III-68]
« Per
429
crescere
nella
perfezione
,
devono
le
religiose
amarsi
430
guardando
a non
peccare
né per
eccesso
né per
difetto
. Si
devono
sfuggire
le
tenerezze
o non si
ameranno
tutte
egualmente
, perché
tosto
s’avrà
dispiacere
da
dispiaceri
che si fanno all’
amica
... si
daranno
presentuzzi
, si vorrà star
assieme
troppo,
sovrat
‹
t
›
utto
se
parenti
... o che
peste
431
sarebbe questo
amor
parziale
. Si
combattino
le
affezioni
e si
ami
sol
dessa la
virtù
, o si
cadrà
in mille
puerilità
meritevoli
d’
alta
compassione
. Non
devono
star
assieme
che all’
ora
fissata
dalla
Regola
e si hanno da
accostumare
alla
solitudine
.
Deve
regnare
in tutte un
amor
spirituale
intenso
,
puro
d’ogni
fiacchezza
. Che se
cotal
432
fiacchezza
vana
si
trovasse
[III-69]
anche nel
confessore
e se,
peggio
, si
tardasse
a
riconoscerla
, ovvero che, in
ispecie
, si
appigliasse
alla
superiora
, che
gran
danno
ne
verrebbe
mai!
Devono
le
anime
trovar
confessore
illuminato
, e
devono
poter
consigliarsi
anche con più di uno senza
mancare
all’
obbedienza
. Non
cercano
le
meschinelle
altra
consolazione
che questa dell’
anima
, or chi sarà
crudo
tanto da
volergliela
negare
? ».
« L’
anima
che
ama
con
affetto
spirituale
433
è
creatura
da
Dio
molto
favorita
. Dessa
vede
il
secolo
presente
ed il
futuro
, non si
lascia
cattivare
da verun
affetto
vano
... non
corrisponde
- 114 -
a
futilità
... non
brama
esser
corrisposta
perché in tutto non
vede
che
Dio
. Ella
ama
per
saper
condurre
le
anime
a
Dio
, si
avvede
se vi s’
avanzino
o se ne
discostino
d’un
punto
solo e subito ne ha o
gioia
o
dolore
vivo
.
[III-70]
L’
anima
che
ama
spiritualmente
non si
lagna
quando
riceve
un
comando
duro
... non ha
voglia
veruna di
primeggiare
o di
parteggiare
, perché s’
avvede
il
crudo
male
‹
che
›
sarebbe in un’
adunanza
di
vergini
sacre
e le
gela
il
sangue
solo in
pensar
che ciò sia
possibile
avvenire
, e chi
favoreggiasse
434
tanto
disordine
sarebbe da
tradurre
ad altro
luogo
tosto
od a
incarcerare
».
« I
parenti
si hanno a
ricevere
per
consolazione
di loro e non mai della
religiosa
.
Pregar
per loro, questo è
dovere
. Nel
resto
, chi
deve
osare
di
disturbare
uno
stuolo
di
vergini
che si
danno
a
Dio
?... Chi ancora
435
delle
anime
religiose
avesse
tenerezze
ai
parenti
, la
pagherebbe
cara
...
Stacchiamoci
ancora da noi stessi, o
faremmo
come colui che di
sera
chiudendo
la
porta
di
casa
agli
stranieri
vi
lascia
dentro
il
ladro
domestico
... Tutto è
vanità
quaggiù
436
,
[III-71]
ricopriamoci
dell’
umiltà
437
e della
mortificazione
di
Gesù
Cristo
».
« Ha di quelle che non
osservano
la
Regola
per
timore
d’
offendere
la
salute
. La
cura
smodata
in ciò, oh come è di
danno
!...
Nuoce
alla
sanità
lo
starsi
zitto
?... Od
438
andare
all’
orazione
con
legger
mal
di
capo
uccide
?... E poi di lor
capo
inventano
penitenze
straordinarie
a
praticarsi
... Un
medico
accade
che
sostenga
la lor
domanda
... la
superiora
ha
scrupolo
‹
in
›
mancar
di
carità
, e intanto si
perde
gran
frutto
di
merito
.
Lamentarsi
dei
mali
da nulla non è
buono
.
Parlisi
se è
vera
necessità
. Al
corpo
439
più si
usano
cure
e più ne
mostra
bisogni
... Anche nelle
febbri
grandi
vuolsi
moderazione
e
sofferenza
... Se una si
lagna
per ogni nonnulla, più non si
crede
nemmeno alle altre. Gli
eremiti
antichi
quanto non
soffersero
?...
- 115 -
E questo
corpo
quante
volte
[III-72]
non si è già
burlato
di noi! ».
« Il
vero
amator
di
Dio
deve
altresì far poco
conto
della
vita
e dello
onore
.
Guerra
alle
preminenze
: Io sono più
antica
di
religione
della tale
—
Ho più
anni
di
età
della tal’altra
—
Ho più
faticato
di questa
—
Meglio
è
trattata
quest’altra...
Comunicandosi
tali
affetti
, s’avranno un
colmo
di
mali
ed una
vera
peste
.
Iddio
talora
accarezza
anche le
anime
deboli
siffatte
, ma a lungo
andare
non già... Onde, appena
tentata
,
deve
l’
anima
scoprirsi
al
superiore
e
cercare
un
castigo
.
Badisi
che l’
onor
si
perde
appena si
cerca
. Il
demonio
tenta
di
cose
leggeri
e poi di
gravi
...
Talor
si
soffre
il
dispiacere
ma
resta
la
compiacenza
d’averlo
sofferto
. Non
convien
difendersi
nei
torti
imaginari
ma
unirsi
a
Dio
... E così
guardatevi
pur da
dire
: Aveva io
ragione
... Mi fu
fatto
torto
... Non v’
era
[III-73]
ragione
a
trattarmi
così... Che
discorsi
pestiferi
! Non hanno
umiltà
... Ebbene,
ritornatevene
al
mondo
... La
novizia
che
dice
meritar
la
professione
, per questo stesso è da
negarla
... Se una
novizia
non
profitta
in un
anno
, non
profitterà
in molti... Se è
superba
non
faccia
professione
, o s’avrà un
inferno
di qua e di
là
. Chi non è
atta
a
sostenere
se ne
vada
, per
carità
, avanti la
professione
. Sono anche altre di poco
giudizio
, che si
imaginano
saperne
più che
440
tutte, e queste hanno l’
intelletto
guasto
e sono però
incurabili
. Fuori il
ladro
di
casa
! ».
«
Gran
bene
è non
iscusarsi
, benché la
persona
si
vegga
incolpare
fuor
di
ragione
... è
virtù
bella
il
tacere
, a meno che al
superiore
non ne venga troppo
disgusto
, ovvero
scandalo
al
prossimo
. Il
tacere
, ecco la
penitenza
nostra
[III-74]
e la
predica
nostra
441
...
Gesù
ce ne
difenderà
come
difese
Maddalena
e
Marta
».
Anima
fedele
, ecco le mie poche
spigolature
.
Prego
Dio
che
valgano
in
copia
per me e per te
egualmente
.
p. 112
427
Originale
:
spigolo
/un/.
428
Originale
:
manchi
... /
Guardiamoci
/.
p. 113
429
Originale
: Per /
addivenir
perfette
/.
430
Originale
:
amarsi
, /ma
isfuggire
in ciò ogni
difetto
per/.
431
Originale
:
peste
/sono/.
432
Originale
:
cotal
/
vanità
/.
433
Originale
:
spirituale
/ha
ricevuto
/.
p. 114
434
Originale
:
favoreggiasse
/ciò/.
435
Originale
: ancora /avesse/.
436
Qo
1, 2.
437
Cfr.
1Pt
5, 5.
438
Originale
: Od /
applicarsi
/.
439
Originale
:
corpo
/poi/.
p. 115
440
Originale
: che /le altre/.
441
Originale
: nostra... /
Dio
/.
«
»
IntraText®
(VA2)
Copyright
2015-2025 EuloTech SRL
Copyright 2015 Nuove Frontiere Editrice - Vicolo Clementi 41 - 00148 Roma