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UNA MASSIMA SCRITTURALE
- 1150 - Questo opuscolo fu composto da don Luigi Guanella per alimentare la devozione cristiana al sacro Cuore di Gesù nel mese di giugno. Le meditazioni che lo compongono seguono il tracciato evangelico della vita di Cristo e sono formate da un brano di contenuto dottrinale, un esempio agiografico e una preghiera conclusiva, secondo uno schema utilizzato dall'A. in altri scritti.
L'opuscolo uscì nel 1884 a Milano presso la Tipografia Eusebiana Editrice in un volume (cm 13,5×10, pp. 232) della collana Il Cattolico provveduto. L'ultima pagina di testo reca il permesso di pubblicazione Admittitur / Joseph Bossi Parochus / Censor Ecclesiasticus, senza luogo né data.
Le citazioni bibliche in esergo permettono di individuare ne La manna dell'anima del gesuita Paolo Segneri (1614-1694) le corrispondenti meditazioni da cui l'A. ha ripreso in modo pressoché sistematico le diverse tematiche teologiche e spirituali; egli le riassume secondo il suo stile semplice e le arricchisce di numerose immagini tratte dalla vita familiare.
Don Leonardo Mazzucchi curò le successive edizioni del testo, pubblicate al n. 1 della collana Bibliotechina di operette ascetico-morali di Don Luigi Guanella con il titolo Nel mese del fervore. Trenta massime scritturali esposte intorno al S<acro> Cuore di Gesù per le anime cristiane. La seconda edizione uscì nel 1916 (Como, Scuola Tipografica Casa Divina Provvidenza, pp. 271), la terza nel 1922 (Milano, Scuola Tip<ografica> Istituto S<an> Gaetano, pp. 263), la quarta nel 1928 (Como, Scuola Tip<ografica> Casa Divina Provvidenza, pp. 276); sul frontespizio della quinta ed ultima edizione (ivi, pp. 262) è indicato il 1939 come anno di pubblicazione, ma la prefazione e l'Imprimatur sono datati rispettivamente 5 gennaio e 9 dicembre 1940.
Tutte queste edizioni successive hanno un'Appendice di preghiere e, tranne quella del 1922, sono introdotte da prefazioni del curatore, che intervenne inoltre sul testo originale per emendarlo dagli errori tipografici e per migliorarne la comprensione in alcuni passi.