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PRIMO CENTENARIO DELLA TRASLAZIONE DEL CORPO DI SANT'AGRIPPINO VESCOVO DA LENNO A DELEBIO NEL 1785 |
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DELLA TRASLAZIONE DEL CORPO
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Nel gennaio 1885 a Delebio, nella bassa Valtellina, si ricordava il primo centenario della traslazione delle reliquie di sant'Agrippino dal monastero dell'Acquafredda presso Lenno; per l'occasione don Luigi Guanella compose queste undici Lezioni, seguite ciascuna da un'Orazione conclusiva.
La figura storica di sant'Agrippino presenta numerosi lati oscuri; probabilmente fu inviato vescovo a Como da Giovanni, metropolita di Aquileia, nel primo decennio del secolo vii, durante lo scisma dei Tre Capitoli che vedeva opporsi il patriarcato di Aquileia, e con esso la diocesi di Como, alle posizioni dottrinali di Roma e Milano. Ma l'A. nel suo opuscolo segue la tradizione agiografica locale (raccolta anche negli Acta Sanctorum, Junii, iii, Venezia 1743, pp. 377-379) che anticipa l'episcopato di sant'Agrippino al 568 e venera in lui un monaco esemplare, un vescovo zelante ed un ispirato asceta.
Oltre le notizie agiografiche tradizionali, l'A. ricorre abbondantemente a René-François Rohrbacher, Storia universale della Chiesa cattolica dal principio del mondo fino ai dì nostri, Torino, Giacinto Marietti, 1869, 3a ed.; ne cita (a p. 394) il v volume per la questione dei Tre Capitoli, utilizza anche il iv e soprattutto l'viii per le pagine dedicate a san Bernardo di Chiaravalle. Più volte (p. 409, p. 421, p. 423) richiama l'opera di Cesare Cantù, Storia della città e della diocesi di Como, 10 libri, Como 1829-1832 (2 vol., Firenze, Felice Le Monnier, 1856, edizione riveduta ed ampliata, 461 p., 447 p.).
L'opuscolo fu stampato a Milano dalla Tipografia Eusebiana Editrice (1885, cm 14,5×9,5, 107 p.); la dedica Ai delebiesi è del 19 marzo 1885; il permesso di pubblicazione Con approvazione Ecclesiastica, senza luogo né data, si trova alla fine del testo.
La seconda edizione dell'opuscolo, curata da don Leonardo Mazzucchi, apparve alle pp. 29-115 del volume La patria diletta nell'opera dei due SS. Vescovi Abondio ed Agrippino e nella fede de' suoi abitanti. Letture e preghiere (Como, Casa Divina Provvidenza, =Bibliotechina di operette ascetico-morali di D.
Luigi Guanella, n. 34, 1932, 181 p.), insieme agli altri opuscoli guanelliani Pie pratiche in ossequio al xiv centenario del transito di sant'Abondio e Il montanaro. Il curatore intervenne con modifiche e note esplicative del testo.