IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
CENTO LODI IN OSSEQUIO AL IV CENTENARIO DAL TRANSITO DEL BEATO ANDREA DA PESCHIERA APOSTOLO DELLA VALTELLINA LXXVI. Al paradiso! |
Al paradiso!
In Morbegno addì 18 gennaio 1485 avvenne uno spettacolo di paradiso. Andrea, il diletto nostro apostolo, era infermo a morte nel suo convento, [167]stando in una cella attigua al tempio di sant'Antonio. Quando d'un tratto sembrò spogliarsi affatto delle umane fralezze, un raggio di gioia celeste l'invase e l'occupò intieramente, Andrea volse un guardo beato al Crocefisso che tenea nelle mani, sorrise dolcemente ai confratelli astanti e spirò. Come è consolante al cospetto di Dio la morte de' suoi santi126! I morbegnesi trassero in folla a vedere e parevano consolarsi tuttavia con dire: "Andrea non è morto, ma ei vive e ci sorride testé". Ma convinti che era morto omai gemevano poi sospirosi: "Padre, perché sì presto ne lasciaste? Or che faremo noi, orfani di tanto padre?...". E muovevano in lamenti pietosissimi, quando una voce dall'alto
- 567 -
li rassicurò: "Andrea non è morto, ma vive glorioso in cielo e vi guarda e impetra per voi. In alto i cuori vostri! Al paradiso! Al paradiso!".