Lezione seconda

Uno sguardo a quello che in particolare si ha

da credere e da operare per giungere al paradiso

  1. A Dio si guarda in particolare per mezzo di dodici luci celesti. Eccole: "Io credo in Dio Padre etc.".

  2. Ovvero nel linguaggio della Chiesa: "Credo in Deum Patrem etc.", che è come attestare maggior affetto agli apostoli e adorazione allo Altissimo.

  3. Al Signore si perviene con gridare: "Padre! Padre!" e intanto incamminarsi.

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  4. E sospirare con molti linguaggi di amor tenero fino alla vista di Dio.

  5. Poi come il figlio per giungere al trono reale del genitore si stringe alla destra della madre, così tu accompagnati a Maria dicendole: "Vi saluto etc.".

  6. [11]Continua poi a sorriderle in volto come un tenero bambino fa con mille svariati affetti, e sta sicuro che non tarderai molto a vedere il volto del Padre.

  7. San Bernardo celebrando la santa Messa nella chiesa detta di Santa Maria Maggiore vedeva una scala che dal purgatorio giungeva al cielo e su e giù per essa la tua celeste Madre a condurre in paradiso le anime de' tuoi fratelli penanti. La scala che dalla terra quaggiù giunge sino al cielo conta dieci gradini e si chiama dei Comandamenti del Signore.

  8. È di più i Precetti della Chiesa, ma questi sono disposizioni che ti si danno da una Madre ansiosa affinché tu con più speditezza e più facilmente giunga in salvo presso a Dio Padre.

  9. Il Signore pietoso, perché tu prenda lena nello ascendere, ti fornisce una mensa eletta per varietà di cibi che si chiama dei santi Sacramenti.

  10. Questi si dicono del Battesimo, etc., e sono per noi cari come per Adamo e per Eva i frutti di vita e le acque ristoratrici del paradiso terrestre.