IntraText Indice: Generale - Opera | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText |
ANDIAMO AL PARADISO BREVI ESORTAZIONI IN MASSIME ED IN ESEMPII CHE ACCOMPAGNANO CIASCUNA RISPOSTA DEL CATECHISMO Parte seconda IL CRISTIANO CHE INVOCA IL DIVINO AIUTO Lezione seconda La preziosa formola di preghiera del Signore VII. Se tu perdoni, il Padre tuo celeste ti perdona |
VII.
Se tu perdoni, il Padre tuo celeste ti perdona
1. Gran tormento quaggiù è aver in cuore astio o rancore verso al fratello. Or consolati che da questa sciagura ti libera il tuo celeste Padre mentre ti dice: "Perdona, che ti sarà perdonato"68.
2. Gesù stando in croce pregava egli stesso: "Perdonate, o Padre, a questi che mi crocefiggono". Il Salvatore, che è l'Altissimo, pregò pe' peccatori sì ingiusti e pe' carnefici così crudi, e tu che sei sì meschino non vorrai perdonare un'ingiuria che il prossimo ti faccia?
3. Giovan Gualberto, cavaliere d'alto onore, si abbatté con l'aggressore che aveva testé ucciso il fratel suo; sentissi Giovanni tutto il sangue salire alla fronte, [122]ma poi discese da
- 512 -
cavallo e si abbracciò all'avversario. Poscia, entrando in una chiesa, pregò dinanzi all'immagine di Gesù crocefisso: "Io perdono di cuore, o Signore. Perdonate anche voi a me i falli miei?". L'immagine stese le braccia quasi in atto di riabbracciare Giovanni, e intanto udì una voce che diceva: "Ti perdono, ti perdono". Il Gualberto rassicurato da ciò tolse a farsi santo.