Luigi Guanella: Opere edite e inedite
Luigi Guanella
O Padre! O Madre! (III corso)
Lettura del testo

O PADRE! O MADRE! TERZO CORSO DI FERVORINI NELLE FESTE DEL SIGNORE E DELLA BEATA VERGINE (1884)

FESTE DELLA BEATA VERGINE

La Natività di Maria vergine Esempio di divino amore

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La Natività di Maria vergine

Esempio di divino amore

  1. [111]In un eccesso di amore, che è proprio della beatitudine stessa, il Signore creò i cieli; in un eccesso di amore creò la terra. In un eccesso di amore creò l'uomo nel mezzo della terra. Ma in un eccesso più acceso di amore il Signore creò Maria.

  Vedetela questa bambina eletta. Nata testé, ella ammira la grandezza di cui l'ha ornata Dio. Nata testé, ella adora quell'amore altissimo con cui la distinse sovra tutte quante l'altre creature. Udite come parla con discorso di alta sorpresa. "Il Signore -- dice ella -- mi possedé fin da principio delle vie sue, mi possedé ancora innanzi alla costituzione del mondo"27. Consideriamo quest'ammirabile confessione della Vergine, ammiriamo [112]quest'esempio dello amore di Dio a Maria, che invero è singolarissimo.

  2. Ammiriamo dunque portento di dilezione! Il Signore che è l'eccelso, il santo, il consigliero, il padre del futuro secolo28, lui l'altissimo e l'onnipotente, amò Maria fin dal principio de' suoi disegni divini. E quali erano questi suoi disegni eterni? Certamente era che il Figlio dello Eterno prendesse carne nel seno di una vergine per redimere il mondo. E questa vergine è Maria. O bambina privilegiata, come siete colma di celeste amore! L'Eterno guardò a Cristo e l'amò per se stesso ed essenzialmente fino ab eterno. Guardò a Maria e per amor di Cristo, di cui sarebbe divenuta la genitrice, amolla intensamente ed ab eterno come amò Cristo medesimo. Quale esempio di dilezione! È esempio singolarissimo perché unico.

- 176 -  3. Consideriamo meglio questo ineffabile prodigio di dilezione. Il Signore [113]operò qui da padrone assoluto. Quando si trattò di beneficar Maria, non guardò misura in concedere, non modo nel dare. Ai piedi di Maria ruppe la legge che egli tiene già con tutti.

  Però scorgetela la bambina prediletta. Ella è bambina, ma ha sì forte il lume di ragione che con esso conosce altamente Dio che l'ha creata. È figlia di Eva, ma senza fomite di concupiscenza. È impeccabile, ma con merito. È vergine, eppure è feconda. È madre, ma pure è vergine purissima. È bella, ma con infondere pudicizia in chi la mira. È moribonda, ma senza patimento. È morta, ma senza putrefazione. È pellegrina per settantadue anni, ma non mai stanca, anzi sempre più fervorosa in correre a Dio. Che dite? Non è questo esempio singolare di un amore finora inaudito? Appunto è esempio unico, perché Dio in elargire a Maria usò da signore [114]assoluto, con liberalità senza confine.

  4. Maria fu poi sempre in possesso di Dio. Quest'è altro privilegio che <non> toccò a verun altro delle creature nate quaggiù. Lo stesso Adamo e la stessa Eva furono bensì creati da Dio nella santità e nella innocenza, ma gli sciagurati la perderono poi con darsi disperatamente in poter di Satana. Maria benedetta fu creata nella innocenza e in quella perseverò poi sempre sino alla fine. Dolcissimo pensiero: "Son di Dio e di lui sono stata in tutti i momenti della vita"! Esser sempre di Dio, oh quanta grazia! Esser sempre di Dio, oh quanto amore del Creatore alla creatura e di questa al suo fattore celeste!

  5. Questo è stato un consiglio di divina pietà. Con Maria non volle usar diritto di giustizia, come avrebbe potuto con una discendente di Adamo. Verso a Maria usò il puro titolo di [115]pietà. Con misericordia infinita la preservò dalla colpa di origine, con misericordia infinita aiutolla per essere sempre di Dio.

  Vergine ammirabile, usate voi stessa di quella pietà, che versò in seno vostro Dio, a mio favore. Quella pietà ottenete che Dio la usi a prò di tutti noi. Voi per la pietà di Dio foste salva dal demonio. Noi miseri, già schiavi di Satana, deh fate che per la misericordia del Signore ne siamo liberati.

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Riflessi

  1. Esempio dell'amore che Dio porta alla Vergine.

  2. Il Signore fino ab eterno amò Maria in relazione a Cristo. 3. In amarla usò da signore assoluto e volle arricchirla di tutti i doni di cui fu capace.

  4. Maria fu sempre in possesso del Signore.

  5. [116]In questo modo Dio a favor di Maria esercitò un prodigio di ineffabile pietà.

 





p. 175
27 Pr 8, 22.



28 Cfr. Is 9, 6.



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