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grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commentoAnnalena Bilsini
Capitolo
1 | ~ ~Annalena Bilsini~ ~ ~ ~
2 2| e la madre. Guidava lei, Annalena Bilsini, senza cessare un
3 2| morire.~ ~Questa volta però Annalena gli si ribellò apertamente,
4 2| urlando. Anche il cane mugolò: Annalena fermò di botto la cavalla.~ ~«
5 2| che pareva una bambola.~ ~Annalena notò che il lumicino della
6 2| contrastava; di modo che Annalena, quando rientrò, dovette
7 2| giovani e dei bambini: quando Annalena sollevava gli occhi dal
8 2| non mi abbiano guardato. Annalena vostra madre, qui presente,
9 2| e finalmente sorrideva. Annalena invece, sebbene rimbrottasse
10 2| appoggiata sulle ginocchia di Annalena la grossa testa mite e lanosa
11 2| aspetto di guardiani armati.~ ~Annalena entrò nella camera destinata
12 2| bambini furono sistemati bene, Annalena fece far loro il segno della
13 2| ordine la cucina; tuttavia Annalena ispezionò gli armadi ad
14 2| erano piene d'uva bianca: Annalena dunque ripercorse il sentiero
15 2| vendita dell'antica casa, Annalena comprò alcune anatre, due
16 2| allontanasse dalla terra. Annalena lo guardava ogni tanto,
17 3| toccava ai Bilsini,~ ~Quando Annalena andò ad aprirgli, ne senti
18 3| Dionisio. «È tempo di neve.»~ ~Annalena, pentita di aver provocato
19 4| patatrac succede.»~ ~Intervenne Annalena, col viso corrucciato.~ ~«
20 5| Isabella portava in dono, anche Annalena si alzò e abbracciò forte
21 5| aver lasciato in mano ad Annalena i doni, ella corse ad abbracciarli
22 6| Bravo, bravo, come sta Annalena?"~ ~"Sta meglio del papa."
23 6| tutto il resto della storia. Annalena e lo zio Dionisio domandarono:~ ~«
24 10| assopito; a vegliarlo venne su Annalena, con la sua calza turchina
25 11| parole di menzogna, mentre Annalena era già piegata sul figlio;
26 14| Leggila un po'» disse Annalena, senza smettere di fare
27 14| vertiginoso, senza accorgersi che Annalena la guardava alle spalle
28 15| non accorgersi neppure che Annalena la sorvegliava. Annalena
29 15| Annalena la sorvegliava. Annalena la sorvegliava: un giorno,
30 15| A giorni è Pasqua» disse Annalena come parlando fra sé. «Pare
31 15| occhi l'anima piegata.~ ~Annalena si chinò sulla proda del
32 15| sogni. Sentiva inoltre che Annalena le parlava cosí, veramente
33 15| Sapeva tutto di tutti, Annalena, e se adesso le parlava
34 16| i nostri ragazzi» disse Annalena quando ebbero attraversato
35 16| voglio andare a sentirlo.»~ ~Annalena non rispose, ma intese il
36 16| levate le scarpe!» gridò Annalena allarmata, e si mise a correre
37 16| casa, vi aspetto» gridò Annalena «e voi, badalucco» disse
38 16| nel sentire le parole di Annalena:~ ~«Anche questo sarà un
39 17| Dovresti andarci anche tu, Annalena.»~ ~Ella rispose quasi sdegnata:~ ~«
40 17| buono, come tra fratelli.»~ ~Annalena, che faceva la calza, sollevò
41 17| è il vostro bastone.»~ ~«Annalena! Tu che sei stata sempre
42 17| occhi. Senza voltarsi verso Annalena disse, quasi sottovoce:~ ~«
43 18| fitto ed i tributi: quindi Annalena si allarmò subito e gli
44 18| pupilla di chi lo guardava.~ ~Annalena conosceva già quello sguardo
45 18| Bei ragazzi i tuoi, Annalena Bilsini! E sopratutto bravi.
46 18| ammirando il suo uovo.~ ~Annalena aggiunse:~ ~«È quel che
47 18| esile come un fiore.»~ ~Annalena tentò di adularlo:~ ~«Sei
48 18| Hai tu mai veduto il mare, Annalena Bilsini? Un giorno sembra
49 18| dodicesimo.»~ ~«Speriamo» disse Annalena.~ ~«Speriamo di no» gridò
50 18| dicevo poco fa alla nostra Annalena, tutti belli e bravi, i
51 19| dovutegli per contratto.~ ~Però Annalena assunse la dignità di una
52 19| maggio, ritornò ancora. Annalena era sola in casa, poiché
53 19| come poteva i dintorni.~ ~Annalena, insolitamente inoperosa,
54 19| figura di Urbano Giannini, Annalena non si turbò: le parve anzi
55 19| poi si rifece serio. E ad Annalena, che adesso lo guardava
56 19| espressione del viso.~ ~«Si, Annalena, quaranta per San Michele.
57 19| donne. Certe donne, cara Annalena, fanno invecchiare anche
58 20| mandarla fuori di casa.»~ ~Annalena non trovava parole per confortarlo:
59 20| adesso crepa.~ ~«Cosí è, Annalena» disse poi, sollevando di
60 20| subito:~ ~«Non credere, Annalena, che io venga qui con secondi
61 20| d'aria buona.»~ ~Allora Annalena, in uno slancio di pietà,
62 21| quando si trovava solo con Annalena.~ ~Un giorno condusse anche
63 21| circondarono e la festeggiarono.~ ~Annalena le accarezzò i poveri capelli
64 21| non senza malizia, mentre Annalena affrettava il passo.~ ~«
65 21| anche lei volesse aiutare Annalena a burlarsi della vocazione
66 21| di Lia aveva rivolto ad Annalena e questa a lui. Come se
67 21| una specie di aiuola che Annalena aveva combinato lungo il
68 22| La Gina è incinta.»~ ~Annalena lo diceva ad alta voce,
69 22| scriveva una lettera d'amore, Annalena sentí il bisogno di andar
70 22| già messa a posto" pensò Annalena, camminando sull'erba, "
71 22| pazzi. Coraggio e forza, Annalena; passerà anche questa."~ ~
72 22| è alta e fitta.~ ~Cosí, Annalena, dovresti tu pure sorvegliarti
73 22| come l'eco al richiamo.~ ~«Annalena!»~ ~Ella non si mosse; ebbe
74 22| di soffiarvi dentro.~ ~«Annalena, sei lí?»~ ~«Ma sí!» ella
75 22| diavoli sono tutti in giro. Annalena, vuoi che venga da voi?
76 23| nuvole in fondo ai campi. Annalena aveva l'impressione di aver
77 23| testa, disse sottovoce:~ ~«Annalena, ti ringrazio di esser venuta.
78 23| d'inferno, oggi, è stata, Annalena: ho fatto venire anche il
79 23| uno scudo per difendersi, Annalena disse:~ ~«Andiamo a casa;
80 23| con voce soffocata:~ ~«Annalena, non capisci che ho bisogno
81 23| è inutile che tu finga, Annalena; tu pure mi vuoi bene. Dimmelo,
82 23| e allagate, marcirono.~ ~Annalena non dormiva, né di giorno
83 23| il viso e guardando fisso Annalena, che cuciva seduta nella
84 23| all'ospedale dei pazzi.»~ ~Annalena sollevò gli occhi, ed anche
85 24| un fremito nei presenti. Annalena si fece il segno della croce,
86 25| anche al chiaro di luna.~ ~Annalena non dormiva per tener desti
87 26| e del cane.~ ~Verso sera Annalena, seduta sulla soglia della
88 26| mia famiglia è distrutta, Annalena, la mia casa bruciata. Di
89 26| aspetto cosí stravolto, che Annalena si pentí di avergli ricordato
90 28| accoglienza quasi ostile di Annalena gli aveva ribadito sul cuore
91 28| Accorgendosi dello stato di lui, Annalena lo invitò a rimanere a cena
92 28| scodella di minestra.»~ ~Annalena soffriva. Davanti alla reale
93 28| bicchiere e rivolgersi ad Annalena.~ ~«Annalena,» diceva, con
94 28| rivolgersi ad Annalena.~ ~«Annalena,» diceva, con la voce sonora
95 28| poi quella barcollante di Annalena, e via via le altre; per
96 29| far festa al padrone era Annalena. Non lo sfuggiva, ma evitava
97 30| meravigliosamente con quelli di lei.~ ~Annalena le andò incontro con gioia,
98 30| sta tua madre?» domandò Annalena.~ ~«Oh, lei sta sempre bene.
99 30| il vestito, però» disse Annalena raggiungendola. Ed anche
100 30| di affetto quasi animale, Annalena disse:~ ~«Va bene, cara;
101 30| Fantasie, fantasie» disse Annalena, ma anche la sua voce era
102 31| pazienza non mancava ad Annalena, mentre mancava del tutto
103 31| passarmi, figurati!»~ ~E ad Annalena, tutta occupata a pelare
104 31| anch'io, al fiume.»~ ~Anche Annalena non era contenta del contegno
105 31| primo all'ultimo» gridò Annalena, correndo via col pollo,
106 31| ritrasse, trascolorato: poiché Annalena, che si era accorta della
107 32| non era ancora tornato, ed Annalena cominciò ad impensierirsi
108 32| crepato, nel mondo?»~ ~Anche Annalena accorse, d'istinto, come
109 32| indumenti, che la stessa Annalena gli aveva regalato, avevano
110 33| tu sei benedetta da Dio, Annalena.»~ ~Ella gli domandò di
111 33| neppure la presenza di Annalena, che gli si era seduta accanto
112 33| vino dalla bottiglia.~ ~Annalena ebbe paura di lei, per le
113 33| Cosí mi piace, la gente.»~ ~Annalena andò per prendere i bicchieri;
114 33| la voce, poiché tornava Annalena. «Tutti abbiamo le nostre
115 33| su, che scappa» incalzò Annalena, mettendo in mano all'uomo
116 33| solenne.~ ~«Io ti ringrazio, Annalena. Bevo alla salute tua e
117 34| Signore! Povera madre» sospirò Annalena; ed il vecchio rincalzò:~ ~«
118 36| l'acquisto delle saggine: Annalena quindi scusò la sua assenza,
119 36| sofferente anzi: appena lo vide, Annalena sentí come un serpente velenoso
120 36| intorno, e mentre il viso di Annalena si scoloriva, quello di
121 36| Mercoledí, nel pomeriggio. Annalena e Baldo si guardarono, ed
122 36| bastone come fanno i ciechi. Annalena gli andò incontro. Egli
123 36| sulla scranna bassa usata da Annalena.~ ~Pareva stanco: stanco
124 36| Quel movimento diede ad Annalena un senso di angoscia: le
125 36| bastone, la testa bassa: Annalena notò che i capelli gli si
126 36| fiume potrà parlare.»~ ~Annalena però disse con voce ferma:~ ~«
127 36| dalla maledizione di Dio.~ ~Annalena gli afferrò una mano, per
128 37| sulla casa dei Bilsini.~ ~Annalena e Baldo si consultarono
129 37| tardi, osservò sul viso di Annalena, insolitamente pallido,
130 37| rispondevano, ed anche Osea, mentre Annalena, Baldo e Pietro, come d'
131 37| stesso Giovanni, la stessa Annalena, potevano essere colpevoli
132 37| leggeva un giornale.~ ~Come Annalena avesse manovrato per far
133 38| una grotta. Con meraviglia Annalena, che gli andò incontro per
134 38| alba dissipa le ombre.~ ~Annalena tornò nella sua camera quasi
135 42| altri si davano da fare. Annalena fece sorbire un po' di liquore
136 43| volte il vecchio, chiamò Annalena in disparte e le disse ch'
137 43| Era la prima volta che Annalena lo vedeva, e ne rimase disillusa:
138 43| Ed il miracolo, al quale Annalena si rifiutava di credere,
139 43| benedizione verso il prete.~ ~Annalena li invitò ad entrare nella
140 43| con grande sorpresa di Annalena.~ ~Il viso di lui s'era
141 43| fulgide del diamante.~ ~Annalena capí che il restante colloquio
142 44| si trovava piú; e quando Annalena portò accanto al pozzo,
143 44| centesimo.~ ~Questo piaceva ad Annalena, disposta anche lei a seguire
144 45| nessuno ci pensava piú: anche Annalena rideva, contenta che la
145 45| stringerla e baciarla.~ ~Annalena protestò.~ ~«Cosí tu me
146 45| tirato su il mantice.~ ~Annalena condusse per la briglia
147 46| un preparativo e l'altro, Annalena trovò il tempo di ispezionare
148 46| facevano con lui.~ ~Del resto Annalena lo mise subito a posto.~ ~«
149 46| di voci e di veicoli, e Annalena trasalì di orgoglio quando
150 47| arrivati al portone, che Annalena aveva spalancato completamente,
151 49| Annalena si faceva violenza, non
152 50| infanzia, mentre allora...»~ ~Annalena si era fermata dietro la