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Annalena Bilsini
Capitolo
1 18 | e scrivici su il nome: Lia. E voi, puttini, venite
2 19 | uovo che Baldo dipinse per Lia, bianco rosso verde e col
3 20 | dalla figlia nostra. Povera Lia! Invano essa abbraccia piangendo
4 21 | nell'esile personcina di Lia, nei capelli desolati, nelle
5 21 | a quel suono.~ ~Condusse Lia nei campi, parlandole di
6 21 | nello stesso convento.»~ ~Lia domandò sottovoce:~ ~«Baldo
7 21 | lo fai?»~ ~«Cosí» disse Lia, con una smorfia di disgusto.~ ~«
8 21 | convento da scegliere.»~ ~Lia la guardava di sottecchi,
9 21 | Baldo, quello che dice Lia? Dice che sarai un bel pretino.»~ ~
10 21 | suora.»~ ~«Monaca,» corresse Lia, «monaca di clausura.»~ ~
11 21 | rapida e naturale perché Lia la credesse preparata; tuttavia
12 21 | capisci queste cose?~ ~E Lia se ne sentí un po' scossa:
13 21 | giro: quindi il contegno di Lia che, dopo il primo scatto
14 21 | piccolo viso barbarico di Lia si atteggiò ancora a un
15 21 | vivere e di soffrire.»~ ~«Lia! Perché parli cosí? Quanti
16 21 | domanda che il padre di Lia aveva rivolto ad Annalena
17 21 | all'amore e al dolore.~ ~E Lia doveva capirlo perché alzò
18 21 | fratelli e degli ospiti. Allora Lia parve riscuotersi dal suo
19 23 | della madre; e il dubbio che Lia avesse dentro la busta che
20 23 | che devono amarsi: la tua Lia col mio Giovanni, o col
21 29 | su questo progetto.~ ~"Se Lia si fa monaca, come dice,
22 29 | sarebbe tornato con la sua Lia.~ ~ ~ ~
23 33 | Ella gli domandò di Lia e perché, mancando alla
24 33 | patrimonio, della moglie, di Lia e della sua dote, colse
25 33 | confidarsi con lei:~ ~«Come va? E Lia? Che fa, la piccola? Perché
26 33 | non l'avete portata?»~ ~«Lia è tornata a casa, dalla
27 34 | ma quando si trattava di Lia, Baldo faceva onore al suo
28 34 | avvertiva che il nome di Lia non era stato pronunziato
29 35 | fuggire di casa, prendere Lia con sé; assieme andarsi
30 35 | e sfruttare, la piccola Lia Giannini. Questo è uno.»~ ~«
31 35 | Isabella e Bardo; Pietro e Lia; non erano due buoni matrimoni?
32 35 | saresti innamorato tu, di Lia Giannini?»~ ~Egli arrossí,
33 35 | vuol pigliarsi la povera Lia per farla crepare e godersi
34 36 | laboratorio delle scope: anche Lia, così aveva detto la donna
35 36 | voleva aiutarlo a ritrovare Lia.~ ~«È stato nel pomeriggio,
36 36 | Tu sragioni, Urbano. Lia è troppo religiosa per fare
37 36 | Vedrai che non è cosí. Lia è viva e presto la rivedremo
38 37 | dove ha fatto nascondere Lia.»~ ~La madre però, in fondo,
39 37 | misteriosa notizia.~ ~«La Lia del Giannini è scomparsa:
40 37 | testa; fare la corte alla Lia Giannini, sedurla, o nasconderla
41 37 | cinque e le sei, quando Lia è scomparsa, Pietro era
42 37 | che ha fatto sparire la Lia.»~ ~Il suo accento quasi
43 37 | probabilità, che, se non salvava Lia ed il padre, almeno salvava
44 37 | per esempio, crede che Lia sia nascosta nell'Isola,
45 40 | fra le pietre, si trovava Lia: ed egli doveva cercarla,
46 40 | verdura.~ ~In una di queste è Lia, e bisogna andare a cercarla
47 43 | e confessò di chiamarsi Lia Giannini, figlia dell'industriale
48 43 | secca.~ ~«Allora dico che Lia fa bene a sfuggire questo
49 44 | che egli aveva convinto Lia a tornare a casa, e per
50 44 | soluzione mondana del dramma di Lia: non fiatava piú, però,
Canne al vento
Capitolo
51 1 | E perché è fuggita donna Lia, la vostra padrona piccola?
52 1 | aiutata a fuggire, donna Lia: l'avete accompagnata fino
53 1 | i suoi pregiudizi. Donna Lia, la terza delle sue figlie,
54 1 | nobile e beneducata come Lia era fuggita così. Don Zame
55 1 | lungo la Costa in cerca di Lia; ma nessuno seppe dargliene
56 1 | famiglia, per la fuga di Lia, gli pesava come una cappa
57 1 | la fuga di sua figlia.~ ~Lia intanto, mentre le sorelle
58 1 | risposero.~ ~Qualche tempo dopo Lia scrisse ancora annunziando
59 2 | sembrava di veder ancora donna Lia, pallida e sottile come
60 2 | occhi Efix vide che non era Lia la donna alta che si affacciava
61 2 | famiglia e più in là donna Lia pallida nel suo scialle
62 2 | vero che viene il figlio di Lia? Lo dicevano stamattina
63 3 | ridevano e si divertivano, e Lia accovacciata come una lepre
64 3 | prender parte sua sorella Lia era fuggita da casa...~ ~
65 3 | intensamente la fuga di Lia. Ecco, è un tramonto come
66 3 | il cielo è tutto d'oro. Lia sta su nelle camere di sopra
67 3 | salgono sopra il Monte.~ ~Lia va a sedersi sull'alto della
68 3 | tutti se avevano veduto Lia; e si curvava a guardare
69 3 | ove un tempo dormiva con Lia: lo stesso letto di ferro
70 3 | onda.~ ~Era la lettera di Lia dopo la fuga.~ ~Quel giorno
71 4 | stessa cosa, alla fuga di Lia, all'arrivo di Giacinto,
72 4 | per vedere il figlio di Lia: che momento! Era stata
73 4 | i canti notturni, donna Lia seduta sulla pietra all'
74 7 | confondeva. C'era un carro su cui Lia sedeva, nascosta in mezzo
75 16 | sottile, col viso bianco: Lia fanciulla, Lia risorta.~ ~
76 16 | viso bianco: Lia fanciulla, Lia risorta.~ ~Lo guardò bene,
77 16 | batteva, da spezzarsi.~ ~Lia com'era nella notte della
78 17 | vorrà andare lontano, come Lia, come la Regina Saba, come
79 17 | poderetto: le canne mormoravano, Lia e Giacinto stavano seduti
Colombi e sparvieri
Parte, Capitolo
80 3, 3| zia Giuseppa, dalla serva Lia, da Mariana e da tutte le
81 3, 3| guardando la florida bruna Lia che serviva a tavola silenziosa
82 3, 3| dignità del Commissario. E Lia metteva sulla mensa, con
83 3, 3| subito e portala.»~ ~Uscita Lia, Mariana diceva:~ ~«Quale
84 3, 3| fargli visita...»~ ~«Be', Lia, quest'insalata?»~ ~Lia
85 3, 3| Lia, quest'insalata?»~ ~Lia rientra, grassa eppure agile,
86 3, 5| zia Simona, «d'accordo con Lia, la serva di zia Giuseppa
87 3, 6| mano, vide zia Giuseppa e Lia sedute sul patiu intente
88 3, 6| Parlavano di Margherita e Lia diceva con malizia:~ ~«L'
89 3, 6| dato il farmaco?», domandò Lia rincorrendolo fino alla
90 3, 6| Tornata verso la padrona Lia riferì i progetti del ragazzo:
91 3, 6| speranze.~ ~«Sì», disse Lia, «l'uomo malato è come lo
92 3, 6| in giro. Su proposta di Lia un gruppo di esse partì
Il Dio dei viventi
Capitolo
93 2 | il nome del fratello.~ ~— Lia, — disse con tristezza —
94 2 | è trovato a casa. A te, Lia, non ha mai consegnato qualche
95 2 | legati a lui dalla legge.~ ~— Lia, — egli riprese dopo un
96 2 | sebbene sentisse lo sguardo di Lia penetrargli fino all'anima:
97 2 | Sono un uomo di coscienza, Lia — disse con calma; — e ti
98 2 | dissero. Vuoi sapere una cosa, Lia? Io sono venuto qui stasera
99 2 | famiglia; e sono qui per dirti: Lia, fa il tuo dovere; rimani
100 3 | infastidito. Nel venire da Lia egli s'era aspettato urli
101 5 | ragazza che rassomigliava a Lia ma molto giù giovane e acerba,
102 5 | donna, — disse Zebedeo, — di Lia, dell'amica del beato Basilio
103 5 | una paura superstiziosa di Lia: per troppo tempo poi aveva
104 10 | selvaggi che gli altri davano a Lia non osava chiamarla col
105 12 | gli ricordava quello di Lia, gli sembrava di notare
106 12 | malocchio bisognerebbe andare da Lia e rubarle una pezzuola per
107 13 | disgrazia del figlio, e che Lia poteva scongiurarlo.~ ~Bisognava
108 13 | Bisognava tornare da Lia; non durante la giornata
109 14 | sempre alle maledizioni di Lia, alla mano morsicata di
110 14 | trova davanti alla porta di Lia: la strada faceva gomito
111 14 | parevano tane: la casa di Lia, a un piano, tinta di bianco,
112 20 | Zebedeo decise di tornare da Lia. Ella non s'era fatta più
113 20 | massa opaca della testa di Lia avvolta in un fazzoletto
114 20 | disse:~ ~— Sono ragazze.~ ~Lia credette che l'uomo volesse
115 20 | voltava mai la pagina. Anche Lia cuciva: e Zebedeo vedeva
116 20 | Non sono più venuto, Lia, perchè in questi ultimi
117 20 | una mano malata. (Sapeva Lia o fingeva di non sapere?
118 20 | prendersi la grossa paga.~ ~— Lia! Una donna saggia come tu
119 20 | credeva?~ ~— Tu fai male, Lia, a far credere al ragazzo
120 20 | fuori di lui.~ ~— Senti, Lia — riprese Zebedeo — io non
121 22 | faceva le sue condoglianze a Lia.~ ~“So pure che non ti ha
122 22 | ti volevo dire questo, Lia: mettiamo una pietra sul
123 22 | tutto sarebbe andato meglio: Lia non mi avrebbe tradito.~ ~“
124 22 | studiare. Pensaci bene, Lia, io credo che tornando tu
125 22 | un senso di sollievo. Se Lia tornasse col marito e sgombrasse
126 22 | andò incontro al rancore di Lia stuzzicandola ma a viso
127 22 | Parlo nel tuo interesse, Lia, e nell'interesse del ragazzo.
128 22 | serio le tue promesse.~ ~Lia non rispondeva, non sollevava
129 22 | braccia e la lingua.~ ~— Lia, come sei odiosa!~ ~— Odiosa,
130 22 | fosse meno nemico: e anche Lia prese senza parlare il biglietto
131 22 | profondamente. Era contento che Lia prendesse i denari: forse
132 22 | Zebedeo lo guardava pensando a Lia che pur essa lavorava di
133 22 | sospirando, quasi volesse scusare Lia. — Tutto sta a sapervi rimediare.~ ~—
134 22 | famiglia abbiamo interesse che Lia torni col marito; anche
135 23 | dalle parole malvagie di Lia.~ ~Ma tutto andò bene. Bellia
136 24 | un oggetto personale di Lia, un fazzoletto o una pezzuola,
137 24 | avevano proibito di salutare Lia; e lei non si fidava d'incaricare
138 24 | togliere qualche oggetto a Lia, volete sentirlo? Vedrete
139 24 | sul regalo da portare a Lia: qualche cosa che le piacesse,
140 26 | la loggia della casa di Lia; e anche quella facciata,
141 26 | In fondo aveva paura di Lia perchè come Zebedeo per
142 26 | più avanti della casa di Lia.~ ~Di là vide Rosa uscire
143 26 | che ella aveva rubato a Lia.~ ~Bellia saltò sul muricciuolo
144 27 | vicino alla casa di Lia.~ ~Le donne si misero a
145 30 | un oggetto dalla casa di Lia per disfare la malia da
146 31 | partenza Zebedeo andò a trovare Lia.~ ~La porta e la finestra
147 31 | la finestra erano chiuse; Lia lavorava accanto al lume
148 31 | fatte la pace, — rispose Lia. — Era tempo.~ ~— Sì, è
149 31 | e assieme il dubbio che Lia, mentisse per provarlo.
150 31 | chi lo giudica? — replicò Lia con asprezza. — Anche tu
151 31 | cosa doveva fare? Anche Lia e Salvatore si guardarono
152 31 | con grandi esclamazioni da Lia; e la presenza di Zebedeo
153 31 | Egli non parlò finchè Lia che gli si era seduta ai
154 31 | consiglio sarà giusto.~ ~Lia faceva gesti di protesta,
155 31 | degli altri. Nel tuo caso, Lia, come posso io consigliarti
156 31 | Allora, niente: — disse Lia già rassegnata a rinunziare.~ ~—
157 31 | antica menzogna. È che tu, Lia, come la maggior parte degli
158 31 | caldo.~ ~— Lascia, lascia, Lia! Non toccare tuo figlio
159 32 | liberato del suo incubo poichè Lia partiva e Salvatore andava
160 36 | dice per la partenza di Lia?~ ~— Tu sai che io non parlo
161 41 | fratello e della malvagità di Lia alle cui stregonerie attribuiva
162 41 | risposto il Dottore, — regala a Lia l'eredità e vedrai che si
163 41 | vertigine: ricordò l'odio di Lia per il Dottore; certe rassomiglianze
164 41 | verso il paese dov'era Lia, per inginocchiarsi davanti
Il dono di Natale
Capitolo
165 don | tornato, Felle.~ ~- Oh, Lia! - egli gridò per ricambiarle
166 don | stavano sedute le sorelline di Lia, per tenerle buone la maggiore
167 don | Che ci hai, qui? - domandò Lia, toccando la bisaccia di
168 don | le domandò che festa era: Lia gli chiuse la porta in faccia,
169 don | ancora indispettito perché Lia, dopo averlo quasi chiamato,
170 don | che aspettavano. Intanto Lia era scesa di corsa dalla
171 don | cameretta su, vide la madre di Lia assopita nel letto di legno,
172 don | assopita nel letto di legno, e Lia inginocchiata davanti ad
173 don | primo fratellino - mormorò Lia. - Mio padre l'ha comprato
Ferro e fuoco
Parte
174 17 | freddo e gli occhi grigi di Lia, la maggiore delle sue vicine,
175 17 | le sorelline piccole di Lia cantare, riunite nella cucina,
176 17 | avvicinò alla porta dei vicini: Lia gli venne incontro di corsa,
177 17 | Felle tentò di toccarla, ma Lia scappò chiudendogli la porta
178 17 | spauriti. Erano soli; ma Lia scese di corsa dalla cameretta
179 17 | avvicinò e guardò. Vide Lia, davanti a un canestro.
180 17 | mezzanotte precisa — disse Lia — mentre le campane suonavano
Nel deserto
Parte, Capitolo
181 1, 1| tutti i giorni a quell'ora, Lia Asquer uscì dalla casetta
182 1, 1| come un canto d'uccello, e Lia si scosse: lagrime di desiderio
183 1, 1| matto di tuo zio Luisi?~ ~Lia non tese subito la mano,
184 1, 1| decideva a dargliela.~ ~- Lia, consolazione mia, sei stata
185 1, 1| Io? Mai, zia! - rispose Lia con un gesto sdegnoso.~ ~
186 1, 1| accorgendosi che il viso di Lia si illuminava e che il foglio
187 1, 1| s'è ricordato di noi?~ ~Lia rilesse la paginetta scritta
188 1, 1| Roma.~ ~- Leggi, leggi!~ ~Lia curvò la testa e rilesse
189 1, 1| immobile, fissando sul viso di Lia i suoi grandi occhi circondati
190 1, 1| parlate così! - esclamò Lia con fierezza. - Se qualcuno
191 1, 1| donna, lo sai, rosa mia?~ ~Lia guardava lontano, gli occhi
192 1, 1| padre non era un egoista, Lia, consolazione mia; tuo padre
193 1, 1| deserto!~ ~- Solo! - disse Lia, sprezzante. - Come può
194 1, 1| che si riteneva offesa.~ ~Lia si alzò e si mise a passeggiare
195 1, 1| quel che pensa!~ ~Infatti Lia tacque, durante quell'indimenticabile
196 1, 1| segnava col dito una croce, Lia rimise in ordine la cucina
197 1, 1| finestruola socchiusa.~ ~Lia scriveva.~ ~ ~ ~«Caro zio,~ ~ ~ ~«
198 1, 1| all'uscio di comunicazione. Lia trasalì e cessò di scrivere.~ ~-
199 1, 1| dove c'è luce… Va a letto Lia, va, cuore mio.~ ~La voce,
200 1, 1| non era più corrucciata; Lia si scosse come svegliandosi
201 1, 1| grande felicità in cuore, Lia si sentiva buona e si mostrava
202 1, 1| superstizione infondata, Lia, nonostante le sue lamentele,
203 1, 1| e cercava di convincere Lia a non lasciare il paese.~ ~-
204 1, 1| ora si sarà già pentito.~ ~Lia non rispondeva, ma a misura
205 1, 1| Nelle ore del meriggio Lia guardava la landa e il mare
206 1, 1| rispondeva al muto lamento di Lia. Affacciata alla finestruola,
207 1, 1| ascoltato. Da anni e anni Lia lo aveva sentito chiamare
208 1, 1| viveva ancora: così, pensava Lia, così l’anima nostra: essa
209 1, 1| per il viaggio.~ ~Mentre Lia palpava il foglietto e tremava
210 1, 2| 2-~ ~ ~ ~Lia arrivò a Roma una mattina
211 1, 2| avvicinarsi a questi personaggi. Lia aveva promesso tutto quel
212 1, 2| mano coperta d'anelli.~ ~- Lia! - chiamò con accento sardo. -
213 1, 2| il vecchio con ironia.~ ~Lia aveva ripreso la sua scatola
214 1, 2| sarcasmo implacabile.~ ~Lia provava un invincibile senso
215 1, 2| alcuni oggetti di vestiario; Lia rivide la sua gonnellina
216 1, 2| gli altri discutevano, e Lia dovette salutarli e andar
217 1, 2| luce e rumore. Gli occhi di Lia vedevan cose fantastiche;
218 1, 2| si degnasse di guardarlo. Lia soltanto fu presa da una
219 1, 2| la via sterrata parve a Lia una strada rurale, chiusa
220 1, 2| ingresso polveroso, salutò Lia in dialetto sardo e l'aiutò
221 1, 2| Come si chiama? - domandò Lia, seguendolo a passo a passo
222 1, 2| bastone ad ogni scalino; e Lia lo seguiva, incerta se aiutarlo
223 1, 2| portiera per lasciar passare Lia. - Ma io non seguo la moda
224 1, 2| non servono a niente.~ ~Lia non rispose; ella non era
225 1, 2| nuziale; su tutti i mobili Lia osservò oggetti da toeletta,
226 1, 2| abbagliante di cielo.~ ~Lia guardava quasi spaventata
227 1, 2| ripòsati, - egli disse a Lia, quando la serva portò la
228 1, 2| del puleggio fiorito, e Lia vinse l'impressione di disgusto
229 1, 2| tace e fa il muso lungo.~ ~Lia sorrise, ricordando la zia
230 1, 2| curiose a s-i-g-n-o-r-i-c-c-a. Lia guardava nel cortile circondato
231 1, 2| Costantina taceva e guardava Lia con uno sguardo ironico
232 1, 2| sua pazienza: e per un po' Lia sorrise pur pensando ai
233 1, 2| tutte le vetrine, mentre Lia sempre assalita da un senso
234 1, 2| delle vetrine.~ ~Del resto Lia osservò che molte persone
235 1, 2| vedi, - proseguì, mentre Lia lo guardava con ingenua
236 1, 2| finalmente si ricordava! Lia stanca ma beata succhiava
237 1, 2| contro i suoi compaesani, Lia non li difese: in fondo
238 1, 2| sfondo di cielo argenteo.~ ~Lia sentiva un lieve capogiro;
239 1, 3| rimise in ordine la camera. Lia si presentò, offrendo umilmente
240 1, 3| era più ignoto a lui che a Lia medesima. Gli pareva che
241 1, 3| Ecco perché aveva chiamato Lia.~ ~ ~ ~In quei luminosi
242 1, 3| indicati dalla Guida, come se Lia dovesse ripartire e non
243 1, 3| tanta era la sua gioia, Lia guardava affascinata i prati
244 1, 3| delle loro ombre copriva Lia e si stendeva ai suoi piedi
245 1, 3| Asquer le parlò.~ ~- Muoviti, Lia; va anche tu nel prato!~ ~-
246 1, 3| scintillante d'anelli.~ ~- Lia, mi sembra che ti annoj!~ ~-
247 1, 3| lontano, verso l'ovest; Lia ricordò la tristezza dei
248 1, 3| città quella!… E dunque, Lia, parla sincero; ti piace
249 1, 3| Asquer! Hai pensato a questo, Lia? Io feci male a non dirti
250 1, 3| città, ne provo rimorso… Lia, io non ho molti giorni
251 1, 3| pensare all'avvenire? - disse Lia, pallida e turbata. - Voi
252 1, 3| da tre settimane appena, Lia, ma credo che le cose ti
253 1, 3| diversa dalle altre donne, Lia, permettimi che te lo dica:
254 1, 3| adesso devo dirti una cosa, Lia: io non sono ricco. So che
255 1, 3| abbastanza ricco per me, Lia: io ho una buona pensione;
256 1, 3| corda perché si impicchi!~ ~Lia si mise a ridere; ma lo
257 1, 3| fiamma attira e brucia.~ ~Lia, che sognava l'amore senza
258 1, 3| era allegro e domandava a Lia notizia dei suoi pretendenti,
259 1, 3| preoccupasse dell'avvenire di Lia più che del suo. Costantina
260 1, 3| questione, e in segreto diceva a Lia che lo zio Asquer possedeva
261 1, 3| Ah, certo, - diceva Lia, - a nessun costo tornerò
262 1, 3| ancora umidi d'acqua marina. Lia provava un gusto infantile
263 1, 3| conventi.~ ~Una mattina Lia vide alla finestra attigua
264 1, 3| con la bocca, e guardando Lia di nascosto come per accertarsi
265 1, 3| che il gioco le piaceva.~ ~Lia gli sorrise: egli si ritrasse,
266 1, 3| fatto un cenno di saluto a Lia, tirò dentro il bimbo e
267 1, 3| e socchiuse le imposte. Lia sentì il bambino protestare
268 1, 3| arrabbiato.~ ~Nel pomeriggio Lia incontrò in via Boncompagni
269 1, 3| nastro verde: nel veder Lia sollevò il visino e sorrise,
270 1, 3| tirandoselo dietro. L'indomani Lia lo attese alla finestra
271 1, 3| Salvador. E tu?~ ~- Lia.~ ~Questo nome gli parve
272 1, 3| domenica, e nel pomeriggio Lia e lo zio andarono anch'essi
273 1, 3| anzianotte e melanconiche: anche Lia si lasciava suggestionare
274 1, 3| suo sguardo ricordavano a Lia alcuni tipi di uomini del
275 1, 3| sorridersi e guardarsi, fra Lia e il suo piccolo vicino
276 1, 3| quanta ne vuoi!~ ~Invano Lia protestò; il nuovo vicino
277 1, 3| Ma spingendo lo sguardo, Lia vedeva lo sfondo grandioso
278 1, 3| grido risuonò alle spalle di Lia. Ella si volse e vide il
279 1, 3| l'uomo vestito a lutto. Lia accennò al bambino di accostarsi,
280 1, 3| veduto e tu non mi vedevi!~ ~Lia si volse e lo afferrò per
281 1, 3| non lo richiamò: allora Lia si volse e incontrò gli
282 1, 3| gambe. Salvador tornò da Lia.~ ~- È una testa di cane?
283 1, 3| salutò di nuovo e guardò Lia.~ ~E per tutta la sera ella
284 1, 3| discussioni fra lui e la serva, Lia si ritirava nella sua camera
285 1, 3| pulire le manine e il naso. Lia e lo zio stavano dall'altra
286 1, 3| la signora Rosario. Anche Lia ricamava, ma spesso si incantava
287 1, 3| sue pecorine di legno.~ ~Lia non lo confessava a sé stessa,
288 1, 3| persiane attigue a quelle di Lia furono chiuse. Roma si spopolava.
289 1, 3| strada di un villaggio; Lia vedeva i venditori di ciliegie
290 1, 3| la tua mamma? - domandò Lia a bassa voce.~ ~- Sì, sì, -
291 1, 3| erbivendole, si accorsero che Lia e il vedovo si guardavano
292 1, 3| a Salvador di andare da Lia e di affacciarsi alla finestra;
293 1, 3| Costantina riferì i discorsi a Lia.~ ~- Per farla arrabbiare
294 1, 3| domani può morir di fame.~ ~Lia arrossì e protestò, ma in
295 1, 3| Il vecchio non domandò a Lia se nelle supposizioni delle
296 1, 4| occhi, e la finestra di Lia senza la caratteristica
297 1, 4| prediletta.~ ~Salvador parlava di Lia ma senza preoccuparsene
298 1, 4| appunto attigua a quella di Lia, quando la mulatta, dopo
299 1, 4| mise a fumare e pensò a Lia. Ella gli piaceva: si sentiva
300 1, 4| S'inoltrava l'autunno, e Lia si sentiva vincere giorno
301 1, 4| verdastro della fontana: ma Lia si sentiva mutata e le pareva
302 1, 4| io sapevo ch'eri qui!~ ~Lia lo strinse a sé mormorò
303 1, 4| dei veneti sembravano a Lia ironici e benevoli nel medesimo
304 1, 4| Cerchiamo un altro posto.~ ~Ma Lia non si mosse, fredda e rassegnata.~ ~-
305 1, 4| un senso di diffidenza, Lia guardava di sbieco l'uomo
306 1, 4| solitudine del deserto.~ ~Lia arrossì e come assalita
307 1, 4| ricchezza e della felicità; e Lia ripeteva ingenuamente le
308 1, 4| si fossero dato convegno. Lia ben presto si accorse che
309 1, 4| monotona quanto quella di Lia, tra il caffè Aragno e la
310 1, 4| mulatta a educare il bambino, Lia gli domandò perché non lo
311 1, 4| Lei lo sa, signorina!~ ~Lia chinò gli occhi, e prima
312 1, 4| da una luce interna.~ ~- Lia, - pregò, timido come un
313 1, 4| né celebre, né ricco!~ ~Lia si mise a ridere.~ ~- Sarebbe
314 1, 4| sì! Questo sì! - mormorò Lia con fervore. - Ho voluto
315 1, 4| sono ancora…~ ~- A me no!~ ~Lia tacque, sembrandole ch'egli
316 1, 4| apra un po' le finestre, Lia, non dica che è povera e
317 1, 4| ardesse un lume. Justo prese Lia per la vita, ed ella, nonostante
318 1, 4| rosea sul cielo verdastro.~ ~Lia non dimenticò mai quella
319 1, 4| melanconico come l'amore di Lia.~ ~- Allora a domani, -
320 1, 4| furono davanti all'uscio di Lia Justo la strinse a sé e
321 1, 4| alle tre pomeridiane.~ ~Lia, in camera sua, aspettava
322 1, 4| zio risuonò nel corridoio. Lia sentì un'angoscia profonda;
323 1, 4| Va, va! - supplicò Lia, appoggiandosi all'uscio,
324 1, 4| parlava con un accento che Lia non gli conosceva ancora:
325 1, 4| ha un bambino e che anche Lia è una bambina. Essa non
326 1, 4| diverso aspetto… Non so se Lia potrà assumersi la responsabilità
327 1, 4| mi capisce… E non so se Lia sappia…~ ~- Capisco. Ma
328 1, 4| inquietante silenzio.~ ~- Ah, Lia sa? Dunque… sa?~ ~- Eh,
329 1, 4| interrogato la signorina Lia?~ ~- Ha fatto bene! mia
330 1, 4| Anzitutto la differenza d'età. Lia ha poco più di vent'anni,
331 1, 4| non credo che la signorina Lia possa, cambiando stato,
332 1, 4| impedì di proseguire.~ ~Lia fu assalita da un'agitazione
333 1, 4| bicchiere, s'avvicinò a Lia.~ ~- Se lo vedesse com'è!
334 1, 4| si calmò. Justo taceva, e Lia, appoggiata all'uscio, rabbrividiva
335 1, 4| completamente. So che la signorina Lia non possiede niente. Ma
336 1, 4| vecchio. - Appunto perché Lia non ha niente e in caso
337 1, 4| desidera per la signorina Lia…~ ~- Non siamo noi che pensiamo
338 1, 4| dolore, fece sobbalzare Lia.~ ~Qualche cosa di spaventoso
339 1, 4| Dio, Dio, è morto? - disse Lia a bassa voce, ancora paurosa
340 1, 4| bastone scivolò sul tappeto e Lia si chinò, lo raccolse, levò
341 1, 5| qualche passo, sostenuto da Lia e da Costantina, e parlava
342 1, 5| scongiurata.~ ~Del matrimonio di Lia non si parlava più; pareva
343 1, 5| inverno lungo e triste per Lia. Ella non usciva mai perché
344 1, 5| sempre al passato; ma a Lia pareva che solo i ricordi
345 1, 5| labbra. Ma neppure allora Lia si sentiva unita a Justo
346 1, 5| con una lieve bronchite, e Lia andò a trovarlo nella sua
347 1, 5| siccome Justo si lamentò con Lia, Costantina al solito si
348 1, 5| dica, per piacere?~ ~- C'è Lia, - egli rispose infantilmente.~ ~
349 1, 5| saluto con la testa.~ ~- C'è Lia, vero? sì, c'è Lia! V-o-s-t-è
350 1, 5| C'è Lia, vero? sì, c'è Lia! V-o-s-t-è se l'ha fatta
351 1, 5| mormorò:~ ~- Anche la madre di Lia ha voluto sposare un uomo
352 1, 5| è pentita, ma era tardi. Lia non può amare quell'uomo…~ ~-
353 1, 5| Va chiamarla!~ ~Quando Lia entrò, fermandosi davanti
354 1, 5| catenella.~ ~E subito, mentre Lia toccava il piccolo dono
355 1, 5| testa e disse:~ ~- Perché, Lia, mancate di confidenza?
356 1, 5| Pensa bene a quello che fai, Lia! - egli riprese, a testa
357 1, 5| palpebre e non parlò più: e a Lia parve che col suo stesso
358 1, 5| calmarlo.~ ~ ~ ~Justo e Lia si sposarono verso la fine
359 1, 5| una mattina dolce, velata; Lia, mentre la carrozza attraversava
360 1, 5| donna, alta e bruna come Lia e vestita come lei nei primi
361 1, 5| la vita.~ ~Ed ora anche Lia lo abbandonava, anche lei
362 1, 5| di vento il corridoio, e Lia, vestita di bianco e con
363 1, 5| solo di tanto in tanto Lia s'inquietava perché il bambino
364 1, 5| spiaggia un aspetto romantico; Lia si sporse alla terrazza
365 1, 5| nel vano della finestra. Lia sollevava gli occhi e lo
366 1, 5| nostalgico che ricordava a Lia il suo paesetto, la sua
367 1, 5| loro nell'infinito.~ ~E Lia ricordava il palmizio, le
368 1, 6| senza eccessiva passione, e Lia non si faceva illusioni
369 1, 6| miele, e Salvador distraeva Lia dalle sue prime impressioni
370 1, 6| Devo andare? - domandò Lia inquieta.~ ~- Torneremo
371 1, 6| Torneremo tutti assieme.~ ~Lia lesse e rilesse la lettera,
372 1, 6| paura di morir solo. - disse Lia, sottovoce, curvando la
373 1, 6| una perlina e la portò a Lia.~ ~- Grazie, - ella disse,
374 1, 6| curva sul bimbo ridente.~ ~- Lia, gli vorrai bene lo stesso
375 1, 6| scontento come era vissuto, e Lia rimase con la penosa impressione
376 1, 6| suo villaggio, consegnò a Lia le chiavi che il padrone
377 1, 6| diviso in parti eguali fra Lia e Costantina.~ ~Il plico
378 1, 6| giallo coi sigilli rossi che Lia aveva intraveduto nel cassetto,
379 1, 6| casupola paterna, e mentre Lia conservava con cura i vestiti,
380 1, 6| decisa, per quante preghiere Lia le rivolgesse, a ritornarsene
381 1, 6| dai mobili era meschina; Lia però pensava che lo zio
382 1, 6| Partita la ragazza, parve a Lia che si chiudesse tutto un
383 1, 6| sempre mite ed eguale. Spesso Lia usciva dalla cerchia dorata
384 1, 6| contenta del fidanzamento di Lia, che ella avrebbe preferito
385 1, 6| offerta umiliò e commosse Lia: le parve di esser ingrata
386 1, 6| come gridi di uccelli, e Lia provò di nuovo l'impressione
387 1, 6| liberatasi da un luogo chiuso, e Lia capì subito che la sua più
388 1, 6| bambino e trovava ridicolo che Lia si preoccupasse tanto per
389 1, 6| cosa. Raccontami, adesso…~ ~Lia le raccontò ingenuamente
390 1, 6| ha patrimonio sicuro!~ ~Lia ricordava lo spirito di
391 1, 6| passati, certo! - disse Lia, animandosi. - Ma è ancora
392 1, 6| nascose la sua meraviglia.~ ~Lia aggiunse:~ ~- Come vedete,
393 1, 6| Quando sarà vecchio? - disse Lia, che cominciava ad irritarsi. -
394 1, 6| Salvador? - chiamò Lia.~ ~- Aspetta: faccio la
395 1, 6| notizie del paese, - disse Lia, tanto per cambiar discorso;
396 1, 6| nipoti.~ ~Nei giorni seguenti Lia, non sapendo come passare
397 1, 6| grossolani.~ ~Dovunque andava, Lia subiva lunghi ed abili interrogatorî
398 1, 6| sazietà!~ ~ ~ ~Tutti i giorni Lia scriveva a Justo.~ ~«Sono
399 1, 6| attraverso i suoi capelli. È Lia che sogna guardando il mare
400 1, 6| carissimo, e un bacio della tua Lia.~ ~ «… Mio buono, mio amatissimo
401 2, 1| del palazzo ove abitava Lia, e lesse con attenzione
402 2, 1| si può cambiare, - disse Lia, passando quasi con lenta
403 2, 1| Il salotto, - disse Lia spingendo l'uscio, - lo
404 2, 1| guardavano silenziosi: Lia vide il volto dell'estraneo
405 2, 1| altri otto anni da vivere.~ ~Lia tornò in cucina senza rispondere,
406 2, 1| ti ho sposata per amore. Lia, mia gioia, - le diceva
407 2, 1| tu non lo abbandonerai, Lia… Io ho sempre avuto paura
408 2, 1| morremo di fame. - pensava Lia. - ma se io non riuscirò
409 2, 1| sul fratello maggiore.~ ~Lia piombò in mezzo a loro e
410 2, 1| buone.~ ~- Sentite, - disse Lia, minacciandoli ed esortandoli
411 2, 1| una savia osservazione di Lia lo richiamava alla realtà.~ ~-
412 2, 1| parola di Salvador o di Lia rappresentava per lui un
413 2, 1| mondo.~ ~Quando Salvador e Lia entrarono in camera, abbandonò
414 2, 1| attesa di «quel signore» Lia e i bimbi dovettero passare
415 2, 1| Salvador vuole uscire!…~ ~Lia chiamò il fanciullo. E lo
416 2, 1| Salvador negò; ma siccome Lia lo fissava negli occhi dicendo
417 2, 1| libertà goduti laggiù; e Lia, a misura che gli anni passavano,
418 2, 1| Ah no, - disse subito Lia. - Là non ci sono scuole.
419 2, 2| commovevano.~ ~- Coraggio, signora Lia! Sa di che cosa si deve
420 2, 2| occhi celesti ingenui mentre Lia s'asciugava il sudore con
421 2, 2| lettini e un armadio.~ ~Lia si riposò; ma dopo l'eccitazione
422 2, 2| quasi animale, e compativa Lia perché conosceva la miseria
423 2, 2| aveva un nome dolce che Lia pronunziava con piacere:
424 2, 2| Come lavora? - domandò Lia.~ ~- Scrive a macchina.
425 2, 2| chiama la signora Bianchi.~ ~Lia trasalì. La signora Bianchi
426 2, 2| stata a pranzo? Allora…~ ~Lia scosse la testa con fierezza.~ ~-
427 2, 2| mai!~ ~- Tacete! - disse Lia irritata. - Meglio morire
428 2, 2| più rivolto la parola a Lia, contentandosi di dare qualche
429 2, 2| cacciato in un angolo.~ ~Anche Lia provava lo stesso sentimento:
430 2, 2| il rancore e le paure di Lia caddero, ed ella si sentì
431 2, 2| nervoso; e vedendolo così, Lia, anche lei sfinita, s'inquietava
432 2, 2| non ho papà né mamma!…~ ~Lia diventò nervosa. Sopravveniva
433 2, 2| quasi vuota. Qualche volta Lia, che aveva studiato lo spagnuolo,
434 2, 2| esaurimento del giornalista.~ ~Lia non s'illudeva: Justo era
435 2, 2| il tempo si rasserenava: Lia era stanca, affranta, ma
436 2, 2| suonava a quell'ora insolita. Lia corse contrariata ed inquieta,
437 2, 2| bene? - egli domandò quando Lia portò il caffè. - Era il
438 2, 2| Guidi con premura, mentre Lia lo guardava sorpresa, -
439 2, 2| non ha chiamato, signora Lia?~ ~- Ma le pare? E lei come
440 2, 2| Mecenate. Vada, signora Lia; il male del suo bambino
441 2, 2| non bisogna trascurarla.~ ~Lia lo fissava, stupita: negli
442 2, 2| anemico di fiori malati.~ ~Lia osservò che tutto era un
443 2, 2| cui condizioni - pensava Lia - rassomigliano in qualche
444 2, 2| scarpine bianche infangate.~ ~Lia riprese per mano i bimbi
445 2, 2| fissavano con curiosità. Lia porse il biglietto, ma dovette
446 2, 2| un bimbo malato: e mentre Lia si confortava pensando che
447 2, 2| Sembrava distratto; ma quando Lia gli ricordò che s'erano
448 2, 2| apparente distrazione, ma quando Lia s'avviò per andarsene si
449 2, 2| faccia studiar troppo!~ ~Lia trasalì. La signora Bianchi
450 2, 3| Per nulla al modo Lia sarebbe tornata ad Anzio,
451 2, 3| sua compagna di servizio. Lia decise di partire agli ultimi
452 2, 3| Pazienza: dove va, signora Lia? Ha trovato una bella casa?~ ~-
453 2, 3| partirebbe lei, signora Lia?~ ~- Io giorno ventinove,
454 2, 3| sorridesse già il mare.~ ~Lia si sentiva quasi felice:
455 2, 3| Buon viaggio, signora Lia. Beata lei che va a respirare
456 2, 3| respirare un po' d'aria buona!~ ~Lia fermò Salvador per l'omero.~ ~-
457 2, 3| zitti.~ ~- No, no, - disse Lia. - Là c'è molto spazio!~ ~ ~ ~
458 2, 3| cortile attiguo alla spiaggia. Lia fu colpita dalla rassomiglianza
459 2, 3| consegnando le chiavi a Lia le offrì di farle la spesa,
460 2, 3| al di là del castello.~ ~Lia accettò, e partita la donna
461 2, 3| finanziarie, si lamentava perché Lia non pensava di tornare,
462 2, 3| arrivo per la domenica. Lia aveva sperato che egli si
463 2, 3| aureola d'oro la collina. Lia e i bimbi percorsero il
464 2, 3| azzurro lontano, parevano a Lia i monti della sua isola.~ ~
465 2, 3| affaticata da grandi problemi che Lia s'affannava invano a risolvere.
466 2, 3| giocavano nel cortile sabbioso, Lia cominciò a preparare la
467 2, 3| fanciullo.~ ~- Come va, signora Lia? Si diverte?~ ~- Oh, moltissimo, -
468 2, 3| troppo fini.~ ~- Signora Lia! - disse, abbandonandosi
469 2, 3| bellissimo; è meraviglioso!~ ~Lia taceva, come s'egli la canzonasse.
470 2, 3| se tutto è bello, signora Lia! O lei è incontentabile?~ ~
471 2, 3| vapore profumato del caffè, e Lia si accorse che lo sguardo
472 2, 3| ammirazione.~ ~Dopo il caffè Lia gli offrì una tazza di latte,
473 2, 3| mangiò, e anche dal viso di Lia sparve l'ombra della diffidenza
474 2, 3| essere il contrario!~ ~E come Lia lo fissava, egli aggiunse:~ ~-
475 2, 3| il vero infelice, signora Lia, ha cura del suo giardino,
476 2, 3| essere infelice, - pensava Lia. Ma a un tratto egli staccò
477 2, 3| dall'oblio…~ ~L'arrivo di Lia e dei bambini lo scosse
478 2, 3| accappatoi bianchi: e bastò che Lia lasciasse cadere il suo
479 2, 3| Nino invece aveva paura e Lia dovette prenderlo per mano
480 2, 3| più su fino al collo di Lia.~ ~Piero Guidi osservava
481 2, 3| meglio: e accorgendosi che Lia lo vedeva e arrossiva, si
482 2, 3| mio, - disse il Guidi; ma Lia, che lo invitava a mettersi
483 2, 3| di discutere e domandò a Lia:~ ~- Crede lei davvero a
484 2, 3| basta volere per potere?~ ~Lia non voleva discutere davanti
485 2, 3| e dov'è il male, signora Lia? Lo sa lei? Il bene e il
486 2, 3| senza troppa convinzione, e Lia ripeteva cose che aveva
487 2, 3| sdraiò sulle alghe, accanto a Lia che tagliava un paio di
488 2, 3| vedute una sola volta…~ ~Lia sorrise, ma accorgendosi
489 2, 3| come non si annoia, signora Lia? Perché non è andata ad
490 2, 3| parte di pessimista, signora Lia! Forse perché i suoi bambini
491 2, 3| ed ha ragione! - disse Lia, deponendo la scarpetta
492 2, 3| società.~ ~- Che cosa, signora Lia? - egli disse con finta
493 2, 3| potere sovrumano, signora Lia!~ ~- Io non spero nulla
494 2, 3| giovane, è bella, signora Lia! Possibile che non se ne
495 2, 3| la vita è bella, signora Lia, ma bisogna denudarla di
496 2, 3| dei suoi gioielli falsi…~ ~Lia riprese la scarpetta e si
497 2, 3| ne esistono più! - disse Lia con dispetto.~ ~- Lei dà
498 2, 3| discutere un'altra volta…~ ~Lia non gli disse di rimanere:
499 2, 3| Speriamo di no, - disse Lia, e le pareva di essere offesa
500 2, 3| pugni, lotte continue. Lia nascose il cucchiaino e
501 2, 3| farsi portare il caffè. Lia entrava, apriva gli scurini,
502 2, 3| mattina ai primi di novembre Lia entrò per portargli il caffè
503 2, 3| al mare, e la figura di Lia, tutta nera nel mattino
504 2, 3| occhi cercavano quelli di Lia e lo sguardo era carico
505 2, 3| penetrava la tramontana: Lia ricordò allora che dall'
506 2, 3| godeva quindi le simpatie di Lia.~ ~Ella stava nel salottino
507 2, 3| ristette colpito a contemplare Lia, ripiegata sulle ginocchia
508 2, 3| lo costrinse a guardare Lia contro luce.~ ~- Sembra
509 2, 3| braciere di profumi…~ ~E poiché Lia si alzava, col braciere
510 2, 3| un minuto secondo!~ ~Ma Lia aveva da fare e se ne andò:
511 2, 3| che devo partire, signora Lia? Mi mandano in missione
512 2, 3| labbra.~ ~- Senta, signora Lia, io terrò impegnate le sue
513 2, 3| del registro, chiedendo a Lia notizie della vita in Sardegna, -
514 2, 3| lasciar la sua casa, signora Lia, sia pure per qualche tempo.
515 2, 3| nei suoi interessi, poiché Lia non avendo per sé e per
516 2, 3| tornerà più qui, - disse Lia per farla tacere, ma l'altra
517 2, 4| fissar lei il compenso. Lia non rispose.~ ~L'altra lettera
518 2, 4| frequentato solo da uomini. Lia non rispose.~ ~Egli scrisse
519 2, 4| i fiori, e secchi anche? Lia cominciò a considerare il
520 2, 4| ronzava come un alveare.~ ~Lia domandò timidamente:~ ~-
521 2, 4| Dunque, viene, signora Lia?~ ~- Mi dica… è vero… che
522 2, 4| Vergogna, perché? - domandò Lia; e la sua voce tradiva già
523 2, 4| Altrimenti nulla. Viene?~ ~Lia non promise: ma i giorni
524 2, 4| argento, d'oro e di rosa. Lia guardò in lato e provò un
525 2, 4| erba e di terra bagnata.~ ~Lia entrò in un vecchio portone
526 2, 4| qualche goccia argentea. Lia battè ad una vetrata internamente
527 2, 4| su uno sfondo di deserto. Lia sorrise con tristezza ed
528 2, 4| violetti, e un nudo che a Lia parve il ritratto di un'
529 2, 4| di donne brune e ridenti. Lia respirò, ma decise di tornare
530 2, 4| colori, - disse un giorno a Lia, e aggiunse, con semplicità
531 2, 4| anacoreta, lei lo vede, signora Lia.~ ~Ella accennò di sì: lo
532 2, 4| Io sono contento, signora Lia: mi sembra talvolta d'esser
533 2, 4| amano, ma ameranno! - disse Lia, che non lo apprezzava gran
534 2, 4| figura viva e palpitante di Lia e la morta e fredda figura
535 2, 4| E poco dopo, tentando Lia di contraddirlo, come seguendo
536 2, 4| Piero Guidi le ha scritto?~ ~Lia s'irrigidì, offesa.~ ~-
537 2, 4| bastonate se occorrono!~ ~Lia taceva. Sentiva come un
538 2, 4| essere e il parere, signora Lia! Ecco, lei «è», e questa
539 2, 4| di vivo anche nella «mia» Lia; è come un riflesso: ma
540 2, 4| mi fa la corte? - disse Lia ridendo… E all'improvviso
541 2, 4| interessante. Stia attenta, signora Lia. Poesia e bastonate!~ ~-
542 2, 4| gli importa? - si domandò Lia, guardando di sbieco l'artista;
543 2, 4| e padrona dello spazio. Lia si sentiva piccola e più
544 2, 4| sorride guardando il viso di Lia già un po' arso dalla fiamma
545 2, 4| contento…~ ~Una mattina però Lia lo sorprese triste e cupo
546 2, 4| si faccia animo, - disse Lia maternamente; ma anche lei
547 2, 4| pare davvero di cartone…~ ~Lia non osò dire il contrario.~ ~-
548 2, 4| quadro, desolati entrambi; Lia vinta da un senso di pietà
549 2, 4| scriveva.~ ~«Ah, signora Lia, mi permetta di dirglielo,
550 2, 4| albero schiantato, signora Lia! Sono un vinto, io; un tronco
551 2, 4| parlava di compenso. Ma Lia aveva ottenuto quello che
552 2, 4| che l'artista dipingeva a Lia come altrettanti mostri
553 2, 4| angolo e cominciò a guardar Lia e poi la figura e poi di
554 2, 4| la figura e poi di nuovo Lia, con gli occhi celesti ridenti,
555 2, 4| cagnolino timido e lieto.~ ~Lia andò a spogliarsi dietro
556 2, 4| soffio ardente del deserto.~ ~Lia uscì un po' umiliata per
557 2, 4| profondamente: un giorno Lia trovò la tela rivolta contro
558 2, 4| perché mi mandi i denari.~ ~Lia sedette accanto a lui e
559 2, 4| puro tipo che quello di Lia ricordava in modo sorprendente,
560 2, 4| qualche tipo ricordava a Lia la sua isola, e una dolcezza
561 2, 4| dell'odio.~ ~A un tratto Lia, prima che si rendesse conto
562 2, 4| adesso vuoi fuggire?…~ ~Lia era agile, era più alta
563 3, 1| era durata quasi un anno. Lia aveva preparato con cura
564 3, 1| ombra del muro di fronte a Lia, parlavano sottovoce, abbracciati
565 3, 1| sposi ancora innamorati.~ ~E Lia si sentiva sola, nonostante
566 3, 1| egli non arrivò: allora Lia si ritirò dalla finestra,
567 3, 1| aria quieta e ricordavano a Lia i primi tempi del suo arrivo,
568 3, 1| tutto riempito dell'ombra di Lia, il battito della macchina
569 3, 1| monotono e come stanco. Lia copiava la traduzione di
570 3, 1| gli amanti conoscono.~ ~Lia aveva letto mille volte,
571 3, 1| indefinito il desiderio di Lia verso la vita e verso l'
572 3, 1| di un'anima che soffre. Lia lo sa: il dolore dà agli
573 3, 1| Quest'aria, che d'altronde Lia ricorda perché l'ha notata
574 3, 1| silenzioso, e le porge le mani. Lia esita: una mano sola, va
575 3, 1| qualche cosa?~ ~Ma mentre Lia pronunzia sottovoce e quasi
576 3, 1| ardente, sempre più ardente; e Lia parla, parla, come una donnicciuola
577 3, 1| il silenzio del cortile. Lia trasalì e balzò in piedi.~ ~
578 3, 1| occhi socchiusi, ma quando Lia s'avvicinò, le sue grandi
579 3, 1| ritardo: solo dopo mezzanotte Lia sentì una carrozza fermarsi
580 3, 1| voce chiamarla:~ ~- Signora Lia!~ ~Ella gli buttò la chiave
581 3, 1| svelto come un fanciullo: e Lia, suo malgrado, si turbò
582 3, 1| solito.~ ~- Povera signora Lia, l'ho fatta aspettare? Come
583 3, 1| valigie.~ ~- Qui, qui, - disse Lia, precedendo col lume.~ ~
584 3, 1| posto, si volse di nuovo a Lia:~ ~- Nulla di nuovo? I bambini?~ ~-
585 3, 1| Vada a dormire, signora Lia. Chiacchiereremo domani.
586 3, 1| fanciulla?~ ~- Dunque, signora Lia, - egli disse, prendendo
587 3, 1| tutto questo tempo, signora Lia.~ ~- Io? e non lo sa? Ho
588 3, 1| del caffè e la presenza di Lia gli davano un senso di beatitudine.
589 3, 1| Dietro l'uscio, quando Lia uscì, i grandi occhi dorati
590 3, 1| ottenere i migliori regali.~ ~Lia li attese nella saletta
591 3, 1| il visetto sul fianco di Lia. I singhiozzi lo scuotevano
592 3, 1| nemico orami era dentro di Lia, ed ella lo combatteva,
593 3, 1| riceve lo stesso, - pensò Lia. - Vuol dire che si ricorda
594 3, 1| Mi aspetta, - disse Lia, già offesa. - Sono la signora
595 3, 1| Quando la signora entrò, Lia era già calma. Decisa a
596 3, 1| inverno, la dama porse a Lia tutte e due le mani, guardandola
597 3, 1| Mi perdonerà… - mormorò Lia, e il suono della sua voce
598 3, 1| offre il suo aiuto, - pensò Lia; e attese.~ ~- Ma dev'essere
599 3, 1| lunga e calda sulla mano di Lia: ma questa sentì come un
600 3, 1| le importa di me? - pensò Lia, - Ella si occupa di loro,
601 3, 1| soprattutto moralmente. Lia accennava di sì, di sì,
602 3, 1| altri hanno provato: ma Lia non si turbò. Qualcosa di
603 3, 1| davanti alla finestra di Lia scuotendo i vetri come per
604 3, 1| portarsi via qualche cosa. Lia sollevava di tanto in tanto
605 3, 1| sofferente ed è solo, - pensò Lia con pietà. Si alzò e andò
606 3, 1| egli rispose dal salotto.~ ~Lia entrò, ma si fermò subito
607 3, 1| far così! È rabbia, sa…~ ~Lia non rispose. Egli sollevò
608 3, 1| impedisse. Finalmente, mentre Lia andava imbarazzata dall'
609 3, 1| sa che è qui, a Roma?~ ~Lia si fermò davanti ai vetri
610 3, 1| evitare.~ ~- Essa è a Roma, Lia, essa è a Roma! - ripetè
611 3, 1| Pareva le chiedesse aiuto; e Lia sentì riempirsele gli occhi
612 3, 1| mosse, non si volse.~ ~- Lia, lo sa di chi parlo?~ ~-
613 3, 1| indegna e malvagia?…~ ~Lia cominciò a tremare. - Non
614 3, 1| parole, né delle mie azioni, Lia! Mi ascolti; si avvicini:
615 3, 1| Si metta a sedere lì.~ ~Lia sedette accanto al divano:
616 3, 1| i cristalli tremavano, e Lia sentiva di nuovo un senso
617 3, 1| sera gelida.~ ~- Senta, Lia, - egli disse senza volgersi, -
618 3, 1| male ciò che sembra male…~ ~Lia taceva: le pareva di non
619 3, 1| appare torbido in loro…~ ~Lia ricordò lo zio Asquer e
620 3, 1| farle questa confessione, Lia; ma adesso so di fargliela,
621 3, 1| ombra di sé stesso) mi vedo, Lia, con tutti i miei difetti,
622 3, 1| tormentata più era perfida…~ ~Lia taceva, immobile, pallidissima.~ ~-
623 3, 1| infelice, - disse finalmente Lia, a bassa voce.~ ~- Normale
624 3, 1| commettere un delitto. Allora… Lia, le avranno forse raccontato
625 3, 1| disperazione così sincera che Lia non osò pronunziare parole
626 3, 1| lascerà più tranquillo. Vedrà, Lia, vedrà!~ ~- Ma no, - disse
627 3, 1| vedrà!~ ~- Ma no, - disse Lia, con un senso quasi di protezione, -
628 3, 1| domandò ingenuamente Lia, - e se non si vedranno,
629 3, 1| che si spegneva. Allora Lia ripensò ai bimbi; s'alzò
630 3, 1| perché è venuta a Roma.~ ~Lia spalancò gli occhi, atterrita,
631 3, 1| di tutto per dividerci, Lia; di questo solo temo, non
632 3, 1| a-l-t-r-a di dividerli: ma Lia, nonostante la violenta
633 3, 1| questa mi è tolta!…~ ~- Lia, si calmi, - egli disse
634 3, 1| ad allontanarmi da lei…~ ~Lia si sentiva smarrire davanti
635 3, 1| cui egli aveva bisogno di Lia.~ ~ ~ ~Il colloquio interrotto
636 3, 1| Pareva che egli sfuggisse Lia, pentito di quanto le aveva
637 3, 1| mattina Piero domandò a Lia:~ ~- Dove conta di andare,
638 3, 1| non vuole che io venga, Lia? - egli domandò sottovoce, -
639 3, 1| tazzina tremava nella mano di Lia; ma ella pensava con fierezza: «
640 3, 1| portò tutte e due al viso.~ ~Lia sentì la pelle calda delle
641 3, 1| Io le voglio bene, Lia, - egli riprese, e il suo
642 3, 1| indifferente… Non dica di no, Lia… Perché non dobbiamo essere
643 3, 1| le ripeto la stessa cosa, Lia! Siamo soli, nessuno si
644 3, 1| rappresentazione fantastica. Lia provava la stessa impressione
645 3, 1| andarono a letto stanchi; Lia si mise a scrivere a macchina,
646 3, 1| discorso interrotto, ma Lia di nuovo fu presa da un
647 3, 1| mise in mano la lettera, e Lia trasse il foglietto, sul
648 3, 1| gli si aggirava attorno. Lia vide una sala dorata, una
649 3, 1| tempi! L'amore rende buoni, Lia!~ ~- È vero! - ella disse
650 3, 1| L'ha veduta? - domandò Lia esitando.~ ~- Sì, abbiamo
651 3, 1| non è geloso? - interruppe Lia, e ricominciò a turbarsi. -
652 3, 1| altra donna… lei sa chi è, Lia! Perché e come non so. Sappiamo
653 3, 1| stessi. Anche voi lo sapete, Lia… È vero?~ ~- È vero, - ella
654 3, 1| piange? - si domandò.~ ~Lia piangeva d'amore: ma l'uomo
655 3, 1| bella. Andiamo, venga…~ ~Lia indietreggiava sempre. All'
656 3, 1| alle sue domande intime Lia non sapeva rispondere.~ ~ ~ ~
657 3, 1| disse:~ ~- Eccolo! Eccolo!~ ~Lia pensava a un altro e trasalì:
658 3, 1| suoi occhiali sembravano a Lia due lenti fortissime capaci
659 3, 1| Piccole, piccole, piccole…~ ~Lia aggiunse, mortificata:~ ~-
660 3, 1| inviterà tutti…~ ~Questa volta Lia s'irritò sul serio.~ ~-
661 3, 1| anzi! Va, carino.~ ~Appena Lia entrò egli le disse, in
662 3, 1| quasi timidamente:~ ~- Senta Lia, non mi sgridi. O fissato
663 3, 1| non ci passerò neppure.~ ~Lia corrugò la fronte ma un
664 3, 1| fredda e cattiva.~ ~- Signora Lia, perché vuol fuggire?~ ~
665 3, 1| perché vuol fuggire?~ ~Lia sollevò il capo.~ ~- Fuggire?
666 3, 1| parlar. Di che ha paura?~ ~Lia era diventata pallidissima:
667 3, 1| è il dovere?~ ~- Vivere, Lia! Vivere e amare.~ ~- Ho
668 3, 1| veda soffrire!~ ~Allora Lia s'appoggiò ai piedi del
669 3, 1| invito, ma supplichevoli: ma Lia oramai si sentiva rassicurata. «
670 3, 1| la scusa della salute di Lia, la sua smania di incontrarsi
671 3, 1| veli funebri. Là dentro Lia non avrebbe mai ceduto;
672 3, 1| cose non si pagano, signora Lia! Nessun compenso equivale
673 3, 1| sempre il male? Lei stessa, Lia, non è un esempio di bene?
674 3, 1| Io sono stanco del male, Lia, e so che dal male scaturisce
675 3, 1| capisce!~ ~Era sincero? Lia non ne dubitò un istante.
676 3, 1| freddi e minacciosi: e a Lia pareva che egli dovesse
677 3, 1| proprie forze, sostennero Lia fino al giorno della partenza.
678 3, 1| scompartimento; poi guardò Lia e socchiuse l'occhio destro.~ ~-
679 3, 1| bambini e strinse la mano a Lia: saltò giù e si fermò sull'
680 3, 1| momento della partenza.~ ~Lia si sporse dal finestrino,
681 3, 2| canfora e di bosco, e tirava Lia per la mano gridando:~ ~-
682 3, 2| senso di sorpresa provava Lia: ella seguiva sorridendo
683 3, 2| vecchietta volgeva verso Lia la testina vispa, mentre
684 3, 2| alla stazione di Roma.~ ~Lia però non aveva nulla da
685 3, 2| comunicano fra di loro…~ ~Mentre Lia l'aiutava a preparare i
686 3, 2| È vero, è vero! - disse Lia.~ ~Aggiustate le camere
687 3, 2| l'arrivo dei bimbi e di Lia: l'aria si riempì di sussurri
688 3, 2| oleandri.~ ~La guardiana pregò Lia di visitare la sua casetta,
689 3, 2| mazzetti di semprevivi dorati. Lia si guardava attorno con
690 3, 2| Sapete leggere? - domandò Lia, respingendo il libro. -
691 3, 2| abitato gli altri anni salutò Lia dalla finestra e le domandò
692 3, 2| non è possibile, - pensava Lia.~ ~Furono i giorni più deliziosi
693 3, 2| Illusione anche questa? Lia trovava bellissimo il paesaggio
694 3, 2| davanti alla casina, e vedendo Lia e la vecchia deponeva per
695 3, 2| mano a tutti.~ ~Di notte Lia, dopo aver messo a letto
696 3, 2| Appoggiata alla balaustrata Lia fissava gli occhi in alto
697 3, 2| settimana il tempo mutò. Lia sperava che Piero arrivasse
698 3, 2| sollevato sui capelli lucenti: e Lia ebbe l'impressione che anch'
699 3, 2| salutarono senza calore, e Lia domandò, curvandosi sul
700 3, 2| e dall'inquietudine di Lia che ogni tanto esclamava:~ ~-
701 3, 2| Ritiriamoci, - disse Lia. - È ora d'andare a letto!~ ~
702 3, 2| curvò sui lettini, mentre Lia, per calmarli, distribuiva
703 3, 2| briciole del pasticcino, e Lia ricordava la prima sera
704 3, 2| Ritornò sulla terrazza, e Lia, quando i bambini si assopirono,
705 3, 2| questo barlume equivoco, Lia lo sentiva anche dentro
706 3, 2| Perdonami… Mi perdoni, Lia; sono fuori di me.~ ~- Se
707 3, 2| due libellule argentee.~ ~Lia prese i fiori e gli diede
708 3, 2| morte copriva l'anima di Lia.~ ~Avesse almeno scritto!
709 3, 2| Sdraiati sulla sabbia Lia e i bambini leggevano e
710 3, 2| sotterrando un piede di Lia nella sabbia.~ ~- Rispondi
711 3, 2| sotterrandole l'altro piede.~ ~Lia era pensierosa. Infine ripiegò
712 3, 2| non avvertirmi? - disse Lia, preoccupata per il pranzo. -
713 3, 2| senza vederla. Mi guardi!~ ~Lia, seduta sulle alghe, si
714 3, 2| passione è nei tuoi occhi, Lia: ah, come tu sapresti amare,
715 3, 2| volessi! Come saremmo felici… Lia, Lia… sii buona, con te,
716 3, 2| Come saremmo felici… Lia, Lia… sii buona, con te, con
717 3, 2| per te, vivo già per te! Lia, perché non mi credi?~ ~
718 3, 2| s'appoggiò alle spalle di Lia e disse:~ ~- Sai dove va
719 3, 2| balzò a sedere e guardò Lia: il suo viso esprimeva stupore
720 3, 2| dalla zia Gaina?~ ~Allora Lia, sotto gli sguardi egualmente
721 3, 2| gridò subito Piero; ma vide Lia arrossire e Salvador fissarlo
722 3, 2| di Salvador per richiamar Lia dai suoi sogni.~ ~Ah, il
723 3, 2| supplichevole.~ ~- Adesso no, Lia! Ho bisogno di te; se tu
724 3, 2| cadrebbero nel mare… Così io, Lia, se tu mi lasci adesso…~ ~-
725 3, 2| Calmatevi, - disse Lia, dandogli finalmente del
726 3, 2| Che ha fatto? - gridò Lia a Piero, quasi offesa per
727 3, 2| treno, ella s'avvicinò a Lia e le prese una mano, e altrettanto
728 3, 2| sposati! - disse Piero, mentre Lia ritirava la sua mano.~ ~
729 3, 2| aggirò a lungo attorno a Lia nella spiaggia luminosa
730 3, 2| alla ninfa desiderata.~ ~Lia arrossiva e abbassava gli
731 3, 2| vieni.~ ~Sulle prime Lia rifiutò; non lasciava mai
732 3, 2| ostacolo che lo divideva da Lia; ma si frenava e pazientava.~ ~
733 3, 2| bella!~ ~La guardiana spinse Lia verso la porta, e stette
734 3, 2| sentiero.~ ~Piero precedeva, Lia seguiva, come cieca, guardando
735 3, 2| piccolo tratto. All'improvviso Lia si svincolò e sedette sull'
736 3, 2| La prima a riprendersi fu Lia. Si sentì perduta e un istinto
737 3, 2| momento deluso. Raggiunse Lia nel sentiero, la riprese
738 3, 2| a-l-t-r-o.~ ~- Perché fuggi, Lia? Puoi andare in capo al
739 3, 2| diffidi più di me, vero, Lia? Baciami.~ ~Ma ella si scostava
740 3, 2| quando venni qui? due anni, Lia! È da due anni che trascino
741 3, 2| stato capace di tanto…~ ~Lia affrettava il passo. Vinta
742 3, 2| sulla porta, - mormorò Lia, precedendo.~ ~E sentiva
743 3, 2| ci ha sposato, lo sai, Lia! Si è accorta ch'era giunta
744 3, 2| adesso potrà più dividerci? Lia? Parla: perché taci?~ ~-
745 3, 2| Abbiamo già sofferto tanto, Lia! La vita è breve; la nostra
746 3, 2| stanca di soffrire, tu?~ ~Lia diede un piccolo grido soffocato.~ ~-
747 3, 2| vecchia s'era addormentata. Lia dovette scuoterla per svegliarla,
748 3, 2| chiuse la porta e riafferrò Lia per attirarla nella sua
749 3, 2| picchiò forte all'uscio.~ ~- Lia! Lia! Son qui.~ ~La voce
750 3, 2| forte all'uscio.~ ~- Lia! Lia! Son qui.~ ~La voce supplichevole
751 3, 2| inutile, non posso venire…~ ~- Lia! Tu ti prendi gioco di me!~ ~
752 3, 2| non parlò più; ma a lungo Lia lo sentì andar su e giù
753 3, 2| disse con voce rauca.~ ~Lia lo fissava in viso, triste
754 3, 2| la lotta e la tempesta. Lia pensava palpitando:~ ~«Se
755 3, 2| minacciosi.~ ~- Tu non mi ami, Lia! Una donna che veramente
756 3, 2| vuol dire che non ami…~ ~Lia avrebbe voluto dirgli: eppure
757 3, 2| dell'uomo deluso. Afferrò Lia per le braccia e la scosse
758 3, 2| occhi! Non sapeva perché, ma Lia non riusciva a liberarsi
759 3, 2| prima avventura.~ ~- Basta, Lia! Non esasperarmi oltre!
760 3, 2| nel rinunziare alla vita, Lia! Basta, basta, addio. Tu
761 3, 2| Ah, Piero! - gridò Lia, mortalmente offesa. - questo
762 3, 2| s'avviò per scendere.~ ~Lia diventò pallida come una
763 3, 2| era fredda ed inerte.~ ~Lia lo accompagnò fino al sentiero,
764 3, 3| temo.~ ~Molti credevano che Lia le mandasse denari; e che
765 3, 3| vicinato.~ ~Alcuni dicevano che Lia si sposava di nuovo, con
766 3, 3| approvare l'idea storta di Lia, di rimanersene a Roma sola
767 3, 3| preparare la camera per Lia e per i bimbi, aveva riattaccato
768 3, 3| letto.~ ~Ma appena vide Lia alta e nera scendere dalla
769 3, 3| maligni le tornarono in mente. Lia sembrava una donna non solo
770 3, 3| uscivano nella strada per veder Lia, e in un attimo tutti i
771 3, 3| formarono un gruppo solo. Lia e la zia Gaina dovettero
772 3, 3| crespi e occhi diffidenti.~ ~Lia disse con un vago sorriso:~ ~-
773 3, 3| gli avessi dato retta…~ ~Lia corrugò la fronte.~ ~- Che
774 3, 3| bestemmiate, zia Gaina! - disse Lia, reprimendo un singhiozzo.~ ~
775 3, 3| vuoi venire a vedere?~ ~Lia si lasciò condurre: ecco
776 3, 3| infine ecco la cameretta di Lia fanciulla. La zia Gaina
777 3, 3| scorge una città in fiamme.~ ~Lia guardava pensosa, rassomigliando
778 3, 3| non era occupata con loro, Lia scriveva, e arrivata l'ora
779 3, 3| paesetto si convinse che Lia Asquer non era ricca come
780 3, 3| alle chiacchiere maligne. Lia viveva in un mondo lontano,
781 3, 3| Povero maestro, - pensava Lia; e ricordava d'averlo invidiato
782 3, 3| faceva neanche più ridere. Lia lo ricevette nella piccola
783 3, 3| il vero amore, - pensava Lia; e non sapeva perché si
784 3, 3| cuori! Un paradiso, eh?~ ~Ma Lia, che pensava a Roma come
785 3, 3| bicchieri di vino versati da Lia, gridò indignato:~ ~- E
786 3, 3| possedeva nulla! - disse Lia ridiventando seria, e cambiò
787 3, 3| Lo crede, lei? - domandò Lia, sollevando gli occhi pieni
788 3, 3| Fino ad ieri, signora Lia, io credevo il contrario.
789 3, 3| avesse dimenticato signora Lia, e che io fossi nel numero
790 3, 3| Egli non sapeva proseguire. Lia si mise a ridere.~ ~- Si
791 3, 3| pallida e accigliata: ma Lia osservò che un lieve tremito
792 3, 3| le scuoteva il mento.~ ~- Lia, rosa mia, che hai detto
793 3, 3| senza posto fisso…~ ~Allora Lia sollevò fieramente la testa
794 3, 3| agitavano nervosamente. Lia si alzò e si mise a camminare
795 3, 3| Chissà! Chissà! - disse Lia, ricadendo nelle sue inquietudini.~ ~
796 3, 3| Apri la cassa, rosa mia.~ ~Lia rise, turbata suo malgrado.~ ~-
797 3, 3| e un momento col sole…~ ~Lia si curvò: rivide sul coperchio
798 3, 3| sotto quelle tovaglie…~ ~Lia si sollevò, pallida, con
799 3, 3| da scherzare, quelli! E Lia tornò a curvarsi e sentì
800 3, 3| quel tovagliuolo legato…~ ~Lia si sollevò, con l'involto
801 3, 3| impose:~ ~- Apri, slegalo!~ ~Lia lo slegò e trasalì, vinta
802 3, 3| grigiastro tolto dalla cassa: Lia la guardò sorpresa, ma prima
803 3, 3| quelli dello zio Asquer: Lia li riconosceva bene, e di
804 3, 3| forse che nostra nipote Lia vuol sposarsi con un uomo
805 3, 3| possibile per convincer Lia a non commettere un simile
806 3, 3| forse - Dio non lo voglia - Lia cadrà in miseria. Prevedendo
807 3, 3| che hai fatto da madre a Lia, di non far conoscere la
808 3, 3| in modo di consegnare a Lia, prima della tua morte,
809 3, 3| LUIGI ASQUER.»~ ~ ~ ~Lia era diventata pallida e
810 3, 3| estraeva dalla busta porgeva a Lia i fogli di carta bollata,
811 3, 3| involtino di carta velina.~ ~Lia svolse delicatamente quest'
812 3, 3| anche di malizia: vedeva Lia impallidire e arrossire
813 3, 3| bollata, e finalmente scuoter Lia per il braccio prima che
814 3, 3| aspettar la risposta, mentre Lia svolgeva il foglio duro
815 3, 3| voce alta, rosa mia!~ ~E Lia lesse a voce alta; voce
816 3, 3| universale la mia nipote Lia Asquer del fu Ignazio, ecc.,
817 3, 3| intestate alla detta mia nipote Lia Asquer, e depositate presso
818 3, 3| ecc. la detta mia nipote Lia Asquer entrerà in possesso
819 3, 3| caso di decesso della detta Lia Asquer il presente atto
820 3, 3| A poco a poco, mentre Lia rileggeva, un'ombra tragica
821 3, 3| brontolii valsero a richiamare Lia alla realtà, come gli spruzzi
822 3, 3| rientrò nella camera, vide che Lia, invece di rileggere il
823 3, 3| ore le due donne, anche Lia si lasciava suggestionare
824 3, 3| foglio giallo in mano. A Lia parve di riviere in una
825 3, 3| risposta del notaio, - disse Lia, dopo aver letto il telegramma, -
826 3, 3| Riprenderai marito, Lia?~ ~- No, no! io non penso
827 3, 3| ricordo, proprio così!~ ~Lia chinò la testa, e riprese
828 3, 3| correndo verso il cortile.~ ~Lia rimase sola, con le braccia
829 3, 3| figlia, madama Dunrè,~ ~ ~ ~E Lia pensava al tempo in cui
Il nonno
Capitolo
830 med | continuavano a discorrere. Lia domandava al dottore della
831 med | diceva cose stravaganti, come Lia affermava, ma pareva un
832 med | chiacchierare, tornò da Lia, ed attese che le settantasette
833 med | dottor Suelzu aveva detto a Lia:~ ~«Tutti i malati come
La via del male
Capitolo
834 5 | sorelle bibliche, Rachele e Lia, Marta e Maria, dirette