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Amori moderni
Capitolo
1 amo | che stiano così lontani - pensò poi. - Bisognerà davvero
2 amo | Rassomiglia realmente a Maria - pensò guardando la lettera sulla
3 amo | Ella li amerebbe - pensò. - Ah, sì, questi ella li
4 amo | solo a casa.~ ~- Ebbene, - pensò, dopo fatto qualche passo, -
5 amo | colline illuminate dalla luna, pensò a Maria e si sentì improvvisamente
6 amo | lavoro di nostro padre! - pensò poi, animandosi di collera. -
7 amo | piace vivere.~ ~- Mi ama? - pensò poi, ricadendo in un mare
8 amo | Maria? Sono uno sciocco! - pensò poi, portandosi una mano
9 col | triste visione egli vede? - pensò il Mulas, fissandolo. Ed
10 col | Come quell'altra! - pensò Antonio, e volle colpirla.~ ~-
11 col | infinita solitudine.~ ~Tuttavia pensò:~ ~- Tutti gli artisti si
12 col | tanto bene.~ ~Ma subito pensò:~ ~- Perché le dico questo?
13 col | lo scopo dell'esistenza - pensò Antonio.~ ~E in quel momento
14 col | Che accadrebbe?... - pensò.~ ~ ~- È curiosa, - pensava
Anime oneste
Parte, Capitolo
15 -, 1 | Dio sa come è maleducata» pensò Maria Fara con un leggero
16 -, 1 | Anna le faceva recitare e pensò intensamente alla morta.~ ~
17 -, 3 | orrendamente desolato ed arido.~ ~Pensò con nostalgia alla sua camera
18 -, 4 | passare ufficiale effettivo. Pensò anche di accelerare i suoi
19 -, 4 | dote, co' suoi beni, non ci pensò neppure; anzi tutto i beni
20 -, 4 | augurio verso la fanciulla pensò di far festa, appunto nel
21 -, 5 | Anna guardò il soprabito e pensò al grosso paltò di albagio
22 -, 5 | che andava invecchiando, e pensò istintivamente alle ingenti
23 -, 5 | lei?~ ~— Mi aspettava! — pensò Gonario. E anch'egli guardò
24 -, 6 | guardò affettuosamente, e pensò che i vestiti da sposa Anna
25 -, 6 | degli occhi di Caterina, pensò che ella doveva diventare
26 -, 7 | certi uomini.~ ~Per un po' pensò di darsi ad una vita sfaccendata,
27 -, 8 | coscienza. Ancora una volta pensò angosciosamente: — ma io
28 -, 8 | fra sè miserabile!~ ~Poi pensò di essersi ingannato e ne
29 -, 8 | cominciata la partita si animò.~ ~Pensò:~ ~— Se vince Caterina vuol
30 -, 9 | a torme nel cervello. E pensò alla morte, pensò che tutto
31 -, 9 | cervello. E pensò alla morte, pensò che tutto finiva quaggiù.
32 -, 9 | silenziosamente, a letto. Pensò a lungo, con una intensità
33 -, 9 | sorridendo dolcemente. E pensò: domani sarai guarita.~ ~
34 -, 9 | rifiutarlo?~ ~— Non sa nulla! — pensò Anna, convinta, più che
35 -, 9 | mantenerla.~ ~Per un momento pensò di dire ad Anna il passo
36 -, 10 | anche un'ombra di tristezza. Pensò a Lucia, per cui non si
37 -, 10 | capisce quel marmocchio? — pensò Sebastiano. Ed ebbe desiderio
38 -, 11 | selvatici.~ ~— La compreremo! — pensò, ritto nel bel mezzo di
39 -, 11 | trasformarsi in una vera casa, e pensò con tenerezza a sua madre
40 -, 11 | anch' io, come Sebastiano, — pensò Anna staccandosi dal muro,
41 -, 12 | Impossibile! — esclamò Anna. Pensò ch'era un'ingiustizia perchè
Annalena Bilsini
Capitolo
42 2 | bello, il mio Pietro" ella pensò, mentre il suo viso si ricomponeva
43 2 | tutto verde e dorato, ella pensò dunque alla nuova grande
44 2 | rientrare in ordine.~ ~"Si sa" pensò svegliandosi "la fatica
45 7 | fuori della sua volontà ella pensò: è lui quello che aspetto.~ ~
46 7 | del suo sangue prepotente, pensò che Gina era la donna come
47 9 | sorriso di malizia.~ ~"Be" pensò Bardo, prendendo il vasetto
48 10 | volta in vita sua Pietro pensò con terrore che tutti si
49 11 | storia del coccodrillo e pensò che per salvarsi bisognava
50 19 | quindi anche in quel momento pensò:~ ~"E se io gli piaccio,
51 20 | di pietà, per consolarlo pensò di confidargli che anche
52 22 | Ella s'è già messa a posto" pensò Annalena, camminando sull'
53 22 | sorgevano come giovani palme, e pensò ch'era tempo anche di sorvegliare
54 22 | mosse; ebbe anzi paura: pensò al diavolo ed ai mille modi
55 27 | nulla per lui? Meglio cosí, pensò, tentando di evadere da
56 31 | nelle sue domande ardite, ma pensò con rancore che Pietro non
57 50 | un terribile segreto, poi pensò: già, devo sposarmi con
L'argine
Parte
58 1 | propositi di suicidio, e pensò che era suo dovere di tentare
59 3 | tigrata.~ ~«Già va a messa» pensò l’inquilino; e, poiché aveva
60 3 | sorriso: tanto che l’uomo pensò essere la piccola signora
61 3 | guarirlo: tuttavia ella pensò, nell’ascoltare il mormorio
62 3 | E poiché ci si era, ella pensò di entrare subito nel cuore
63 3 | montagna; (se ancora è sua, pensò la signora Noemi), e poi
64 3 | ultimamente eseguite.~ ~Ed ella pensò di salirvi subito, col cappello
65 3 | forse l’anello era lì; poi pensò che il futuro missionario
66 3 | nostra buona padrona; – pensò: si direbbe una vergine».~ ~
Canne al vento
Capitolo
67 7 | di metallo. Egli trasalì. Pensò a Grixenda, pensò che doveva
68 7 | trasalì. Pensò a Grixenda, pensò che doveva partire e non
69 10 | lontano.~ ~«È Giacinto», pensò Efix, «ha preso un cavallo
70 12 | fece un atto disperato, e pensò che era bene andare a far
71 12 | deve morire e vede già», pensò Natòlia.~ ~Egli la guardò
72 12 | va' in buon'ora.»~ ~Egli pensò un momento: gli parve di
73 13 | Molino, e Giacinto è là», pensò con gioia.~ ~Era l'ultima
74 14 | abbandonate? Per la prima volta pensò di tornare, di finire i
75 16 | era morto ancora. Ed Efix pensò con dolore:~ ~«Non dev'esser
76 16 | forte. E per confortarla pensò di ripeterle uno dei tanti
77 17 | rispondeva.~ ~Allora ebbe paura e pensò di tornarsene in paese;
La casa del poeta
Capitolo
78 fam | davvero di odiare il prete: e pensò a chi poteva rivolgersi
79 fam | incerto fino a quel momento, pensò che era atto d'umanità acconsentire.
80 vet | vera felicità.~ ~Ed ella pensò che nessuna delle donnine
81 aqu | era inutile ribellarsi, pensò: - E va be'. Adesso vediamo
82 lup | servetta, ma a sé stessa: e pensò alla sua Pia, al dolore
83 tra | caminetto, e il signor Radamisto pensò di avvertire il contadino,
84 sor | Il giovane signore non pensò neppure di seguire il servo
85 cie | il vecchio. Padre Victor pensò di allontanarmi dal luogo,
86 cie | tempo per riparare. Domani, pensò, andrò giù nella vaccheria,
Il cedro del Libano
Capitolo
87 1 | le pulci.~ ~Poi, qualcuna pensò bene di cambiar metodo.
88 1 | era ancora scarsa: ma ci pensò bene l'amica Francesca a
89 10 | dell'assenza della madre, pensò che essa forse era stata
90 10 | cerca di cibo.~ ~Allora pensò che anche lei doveva aver
91 18 | tempi dopo la fuga; poi pensò con abilità volpina al modo
92 19 | giocattoli appena abbandonati, si pensò di licenziare la serva elegante
93 26 | il primo turbamento, ella pensò che potesse essere qualche
94 29 | Figlia di un cane, - pensò Tromba, - se dici così vuol
Cenere
Parte, Capitolo
95 1, 1 | essere certamente un tesoro», pensò, e subito andò a raccontare
96 1, 1 | tutto orecchie ed occhi, Olì pensò ai fratellini e pianse.
97 1, 1 | manina sporca e dura, e pensò ai suoi fratellini abbandonati.~ «
98 1, 2 | terribile che lo circondava. Pensò al padre di Zuanne, e si
99 1, 2 | stare con lui?»~ Anania ci pensò; poi disse con vivacità,
100 1, 2 | di casa.»~ «Non è vero», pensò Anania. Perché sua madre
101 1, 2 | era abituale; poi subito pensò alla fuga.~ La donna, il
102 1, 3 | Hai capito?»~ E Anania pensò a sua madre, a sua madre
103 1, 4 | parte di guai.~ Tuttavia non pensò un solo istante a mettersi
104 1, 4 | non ha ripreso i denari?», pensò Anania. «Non è entrato nell'
105 1, 5 | stato preso dal mugnaio? Poi pensò: «Ha madre, quel ragazzetto?».
106 1, 7 | destino.~ «Anche adesso», pensò rattristandosi, «anche adesso
107 1, 7 | Ma io sono un uomo!», pensò. «Posso rinunziare a tutto,
108 1, 7 | avrà chiuso il portone», pensò, quando giunsero al limite
109 1, 8 | triste, ma per scuotersi pensò intensamente al bacio di
110 1, 8 | ardenti. Egli impallidì e non pensò neppure a salutare, a sorridere;
111 1, 8 | salutare, a sorridere; non pensò a nulla, e per parecchi
112 2, 1 | sguardi di Anania. Egli pensò a Renato del quale gli parve
113 2, 1 | vicino a Roma.~ «Roma!», pensò, palpitando di gioia. «Roma,
114 2, 2 | uno sfondo giallastro, e pensò:~ «Se mi suicidassi?»,~
115 2, 3 | voce grave,~ «No», egli pensò, «non è lei; non è la sua
116 2, 3 | No, non è lei!», egli pensò, e si sentì felice.~ «Per
117 2, 4 | improvviso stordimento.~ «Sì», pensò, «io sono troppo vicino
118 2, 5 | azzurri.~ «Che stupidaggini!», pensò. «Ho la febbre.»~ Maria
119 2, 6 | servo?~ «La vedrò fra poco», pensò Anania, e tutti i suoi dubbi,
120 2, 6 | spruzzi di pioggia, egli pensò:~ «Come sono vile! Mi rallegro
121 2, 6 | separava.~ «Tuttavia...», egli pensò, «se potessi in questo momento
122 2, 6 | parma dorata...~ ~Anania pensò alla sua infanzia, alla
123 2, 6 | dice quella vecchietta?», pensò Anania, sorridendo nervosamente. «
124 2, 6 | della gente?»; ma subito pensò che vedersi di notte, di
125 2, 7 | passare, scomparire!» Poi pensò: «E non sono un pastore
126 2, 7 | Ella sa qualche cosa!», pensò Anania, turbandosi. Ma dopo
127 2, 7 | perseguitato.~ «Come ero bambino!», pensò amaramente. «E dicevo di
128 2, 8 | sarò un uomo. Un uomo!» pensò amaramente. «O un cadavere
129 2, 8 | bella e come è forte!», pensò Anania, intenerito. «Nel
130 2, 8 | consigliava zia Grathia», pensò. «E forse è meglio che essa
131 2, 8 | fazzoletto di colore. Ma poi pensò che i tristi avvenimenti
132 2, 8 | cupo torpore. A un tratto pensò alla morte, meravigliandosi
133 2, 8 | e d'amore.~ «È finita!», pensò. «Doveva finire così.»~
134 2, 8 | Ella non ha anima!», pensò il disgraziato. «Quando
135 2, 8 | orrore.~ Durante la giornata pensò cento volte al suicidio;
136 2, 9 | morta».~ Per un pezzo Anania pensò solamente alla lettera ch'
137 2, 9 | Sono un piccolo mostro», pensò; ma la sua gioia era così
138 2, 9 | provava.~ «Ella muore», pensò, «e sono io che la uccido:
139 2, 9 | latrati dei cani; ed Anania pensò a Zuanne e ricordò l'infanzia
140 2, 9 | tenebre.~ «Deve esser morta!», pensò, smontando dal vecchio cavallo
Chiaroscuro
Capitolo
141 uov | la guardò con rispetto e pensò:~ ~- Quasi quasi ella diventa
142 pa | la processione sarà qui - pensò Simone, e si mosse; ma camminava
143 pc | un legame precedente, - pensò donna Manuellita; e quella
144 nat | a fare? Puerilmente ella pensò: «Ha saputo che son vedova
145 nat | Se è Lusbé scappa! - pensò Antonietta, vedendo la zia
146 pad | parlato così... una volta... - pensò il vecchio, sul tetto, e
147 sca | della finestruola. Elia pensò a sua moglie, ai versi che
148 sco | ha paura del trepiede - pensò l'uomo. - Non è attaccata
149 sco | figlio.~ ~L'altra arrossì e pensò al cugino che stava a pascolare
150 sco | Qualche cosa mi succederà - pensò, rimettendosi in saccoccia
151 las | a posto, vuoto. Giuseppe pensò di nuovo al dispiacere dato
152 cer | sé senza usarle violenza pensò di andar in cerca di qualche
153 lib | accanto alle loro, ma poi pensò ch'era meglio farla lontana
La chiesa della solitudine
Capitolo
154 tes | appunto usano le vecchie. E pensò che, sì, Aroldo era troppo
155 tes | influire sul destino altrui, pensò che non doveva intervenire
156 tes | vecchio prepotente», egli pensò rabbuiandosi; e gli sembrò
157 tes | olivastre con le unghie nere, pensò che non erano tipi da piacere
158 tes | anche maghi e stregoni, pensò di andare in cerca dell'
159 tes | anche le donne.»~ ~Sospirò; pensò se aveva qualche parente
160 tes | per riscaldarsi.~ ~Ed ella pensò ad Aroldo: anche lui, povero,
161 tes | dovrei esserlo anch'io?», pensò Concezione; e d'improvviso
162 tes | profonda. Non seppe perché, pensò ad Aroldo vecchio; ad Aroldo
163 tes | vecchia cominciò a divertirsi; pensò di umiliare il Giordano
164 tes | intuito di che si trattava, pensò di punzecchiarli immediatamente
165 tes | di comprarli io.»~ ~«Sì», pensò Concezione, «coi miei denari.
166 tes | mostrandole i forti denti bianchi pensò essere bene lasciarli lì.
167 tes | arazzo; e subito Concezione pensò, non senza una certa tenerezza,
168 tes | propositi: e Maria Giuseppa pensò piuttosto a quel maledetto
169 tes | diedero soddisfazione, ed ella pensò di fare un'inchiesta per
170 tes | per associazione di idee, pensò più intensamente, volontariamente,
171 tes | mangiato da due giorni», pensò Concezione, e gli andò incontro,
172 tes | rabbrividì tutta di ribrezzo, e pensò che, dunque, neppure i morti
173 tes | Concezione si era nascosta, e pensò di fingersi malata per sfuggire
174 tes | Con impeto superstizioso pensò anche lei alle maledizioni
175 tes | che le venne sonno; allora pensò di contentare la madre e
176 tes | musco, delle erbe intorno; e pensò ancora una volta al Santo
177 tes | sua occulta potenza, ella pensò di lasciare in pace Concezione:
178 tes | braccia; si toccò il petto, pensò che il primo giudice di
179 tes | Maria Giuseppa, Concezione pensò che forse davvero Serafino
Colombi e sparvieri
Parte, Capitolo
180 2, 3 | fiori.~ ~«Dormo e sogno», pensò, e, certo di svegliarsi
181 2, 3 | che tutto sia finito», pensò volgendo il viso al soffitto, «
182 2, 6 | di pietà e di terrore.~ ~Pensò:~ ~«Adesso me ne vado: è
183 3, 3 | confessargli ogni cosa?» Egli pensò alquanto, poi, forse suggestionato
184 3, 7 | ed ha paura di morire», pensò nascondendo la lettera sotto
Cosima
Capitolo
185 1 | prime ella si sbigottì; poi pensò che la mamma, la più severa
186 1 | traccia del danno scomparve, pensò che sarebbe anche lei stata
187 2 | credendo fossero i ladri; poi pensò che forse il fidanzato era
188 2 | scintillanti alla luna. Ella pensò: è certamente il suo spirito,
189 3 | lavorare. Allora il padre pensò di associarlo ai suoi affari:
190 4 | azzurra.~ ~«Sono perduto», pensò il signor Antonio, ma non
191 7 | dallo spirito maligno, e pensò di mandare a chiamare uno
192 7 | insisteva la madre: e Cosima pensò in sua coscienza che realmente,
193 7 | pur di consolare la madre: pensò che bisognava almeno darle
194 8 | abbandonarlo così; anzi si pensò di far venire un dottore,
195 8 | a lavare i panni. Cosima pensò di raggiungerla e pregarla
196 8 | fu raggirata dal demonio. Pensò al tesoro di Elia, all'offerta
197 8 | da una spina acuminata: e pensò che la vita anche sotto
Il Dio dei viventi
Capitolo
198 7 | legato in cima, e subito pensò che fosse pieno di fave
199 13 | un prete grasso, — egli pensò, accostandola all'altra
200 13 | e Rosa torna a scopare — pensò Bellia, — ed io me la svigno.~ ~
201 22 | Vedi come.... (Zebedeo pensò: come io sono qui!) questo
202 31 | sue ordinazioni; allora si pensò seriamente di condurre Bellia
203 40 | dovesse chetarsi mai: Rosa pensò allora di correre al paese
204 40 | destava?~ ~— Se è questo, — pensò — non è un canto di gioia,
Il dono di Natale
Capitolo
205 don | E la torta, e i dolci? - pensò Felle con disprezzo, ancora
206 ces | i polli ed i bambini.~ ~Pensò bene dunque di alzarsi e
207 che | ridiventavano azzurri, si pensò di farle una casetta da
208 che | scappa.~ ~Ora, una mattina, pensò di volar giù dall'albero
209 che | stretto nodo dello spago, pensò forse che tutto era finito
210 asp | più pratico. Fu lui che pensò al cestino con le provviste,
211 fan | gorgheggio di un usignolo e pensò:~ ~- Ci dev'essere una fontana:
212 sci | impallidito.~ ~Allora Matteino pensò ch'era giunta l'ora del
L'edera
Capitolo
213 1 | Rachele mentire.~ ~«Sì», pensò con amarezza «la festa non
214 3 | Gantine, povero usignolo!», pensò Annesa, che nel dormiveglia
215 3 | di Paulu. E, al solito, pensò con tenerezza e con rimorso
216 3 | d'essere un uomo furbo», pensò Annesa dietro l'uscio. Fin
217 4 | fortuna! In un immondezzaio», pensò, dirigendosi verso la chiesetta
218 4 | mai.~ ~«Meglio morire», pensò, piegando la testa. L'idea
219 4 | all'angoscia della madre, pensò alla disperazione di lei,
220 4 | la sorella del Rettore», pensò.~ ~E si domandò se non aveva
221 4 | a negarmi il prestito», pensò.~ ~Il dolore e l'umiliazione
222 4 | nostra tanca.»~ ~Subito pensò che forse quel pranzo di
223 5 | pieni di gioia, ed ella pensò:~ ~«Pare che voglia dirmi
224 5 | deve dirmi qualche cosa» pensò raggiungendolo.~ ~Gli altri
225 5 | sia perduta non importa», pensò poi, con disperazione, «
226 5 | Che fare? Per un momento pensò che doveva gridare, chiedere
227 6 | Ho fatto tutto per lui», pensò, intrecciando con moto convulso
228 6 | della porta spalancata. e pensò che ella avesse aperto per
229 6 | altro.»~ ~«Domani», ella pensò, «che accadrà domani?»~ ~
230 6 | improvvisa lucidità di mente pensò a quanto le restava da fare.
231 6 | gli dispiacquero. Ma poi pensò che forse il nonno aveva
232 7 | fuoco e preparò la cena; pensò di andare alla fontana e
233 7 | ingannata?~ ~«È tutto un sogno», pensò. «Ballora deve essersi ingannata.
234 7 | S'io potessi vederlo», pensò, «se io potessi parlare
235 7 | riassalita dalla paura; pensò che ella sola era veramente
236 7 | sopra di noi e ci castiga», pensò, chinando la testa.~ ~Quando
237 9 | Ella abbassò gli occhi, pensò a quello che avrebbe fatto
238 9 | Si svegliò tremando: pensò subito:~ ~«Bisogna camminare,
La fuga in Egitto
Parte
239 3 | Ma neppure pensò di tornare indietro, anzi
240 5 | Illusione, forse, – pensò il maestro: ma egli sapeva
241 5 | romperlo e illuminarlo ci pensò lei stessa, la bambina,
242 8 | spavaldo. Allora il maestro pensò non essere solo della pipa
243 10 | quasi dall'ansia comune: e pensò che quell'occupazione era
244 10 | E così è della vita, – pensò il maestro, che la teneva
245 14 | potenti, e ancora una volta pensò a non so quale bestia favolosa
246 14 | È ancora un ragazzo, – pensò il maestro, e diede allegramente
247 14 | sollevati dal vento.~ ~Così pensò, e gli parve di prendere
248 18 | possibile.~ ~Il maestro pensò al suo paese, alla sua casa
249 19 | mobilio.~ ~– Bel mobilio, – pensò il maestro, guardandosi
250 20 | morta, è morta nell'anima, – pensò il maestro.~ ~Tuttavia sentì
251 22 | s'erano allacciate: poi pensò che la vecchia gli aveva
252 23 | Ola stretta alla sua, e pensò che la giustizia degli uomini
253 24 | fin dagli anni passati, pensò di mangiare qualche cosa.
254 30 | subito che era lei, Ornella. Pensò di nascondersi; ma gli parve
255 30 | tigre in gabbia.~ ~Egli pensò ad Ola; Ornella era capace
256 30 | rinunziare anche a me stesso, – pensò. E decise di tenere Ornella
257 37 | ne avrai da sbattere, – pensò: poi le disse dalla finestra: –
258 38 | E d'improvviso anche lei pensò ad Ola, col desiderio selvaggio
259 38 | sentire le parole del maestro pensò che i contadini sapevano
260 57 | tiglio: l'usava anche lui, e pensò bene di prepararla per il
261 59 | vedere, sopratutto da Marga. Pensò anche di vendicarsi di Gesuino.~ ~–
262 67 | cercare la levatrice: anzi pensò che per la sua stessa dignità
263 67 | anzi, gli sembrò allegra. Pensò di burlarsi della levatrice
264 67 | a casa.~ ~Ma il maestro pensò di mettere a prova anche
265 70 | oh, presto.~ ~Il maestro pensò di mettere la pentola sul
266 70 | scusa di andare su a vedere, pensò di portare alla levatrice
267 72 | pacco sulla tavola, ed anzi pensò che poichè il paiolino bolliva
268 74 | giusto che tutto sia così, – pensò tornando su da Ornella.~ ~
269 76 | Gesuino di riattaccarla, pensò:~ ~– Se al mio ritorno la
Elias Portolu
Capitolo
270 1 | sono addormentato qui», pensò sollevandosi, «coglierò
271 2 | un bambino.~ ~«È matta!», pensò. «Perché mi guarda così?
272 4 | Per lunga ora della notte pensò e ripensò come scrivere
273 5 | devo ammalarmi.»~ ~«Ah», pensò poi con terrore, «e se mi
274 5 | sponsali...»~ ~«Ella sa!», pensò egli con dolore.~ ~«Ma stamattina
275 5 | luminosità del crepuscolo, pensò alla gioia degli altri,
276 5 | suo destino.~ ~«Io vado», pensò, «bisogna che vada, che
277 6 | perdermi, per perderci!», pensò. «A che è valso il mio sacrifizio?
278 6 | e che non ritorni più», pensò finalmente.~ ~Si decise
279 7 | ammazza se gli dico questo!», pensò poi; «e avrebbe ragione
280 7 | Perché rimproverarlo?», pensò; «egli soffre, si vede,
281 7 | Anche lui indovina!», pensò il giovane, e si sentì impallidire
282 7 | lo scansò.~ ~«Oh, oh!», pensò zio Martinu con un sorriso
283 7 | Il giorno dopo Elias pensò di ritornare in paese, di
284 7 | Deve esser ricaduto!», pensò. «E io faccio una bella
285 9 | vergognò di aver pianto, ma pensò: «mio padre dice che sono
286 9 | sposare Maddalena!», subito pensò.~ ~Aveva Dio esaudito la
287 9 | sepolto?~ ~«È il demonio», pensò una sera, «ma non vincerà,
288 9 | bimbo piangere, e tosto pensò con dolore:~ ~«Che anche
289 9 | volte. Elias diventò cupo; pensò:~ ~«Mio padre parla sul
290 9 | lo cercavano.~ ~«È lei!», pensò turbato.~ ~Non era lei,
291 10 | Le cose del mondo!», pensò. «Chi avrebbe mai creduto
292 10 | Egli viene, eccolo!», pensò. «Egli viene per accrescere
293 10 | vederlo né accarezzarlo!», pensò amaramente. Infatti s'avvicinò
294 10 | immenso dolore della donna, e pensò:~ ~«In questo momento forse
Il fanciullo nascosto
Capitolo
295 fan | giorni non vedeva il ragazzo, pensò: - Come sa fingere bene!~ ~
296 tes | triste di sonno, ed egli pensò che era bene riposarsi anche
297 bot | sul viso.~ ~- Ha trovato - pensò don Peu. - Quanto è? Quanto
298 rit | non potevano arrivare; ma pensò che una donna non vive di
299 ved | sentì la rugiada cadere e pensò che poteva far male alla
300 sta | affacciò alla cucina deserta, pensò che certo i suoi cugini
301 sel | andava calmandosi. Subito pensò che Mattia Senes era uomo
302 sel | quella volta. E subito pensò di avvelenare la bestia,
303 fia | principessina non disse nulla. Pensò che il pescatore povero
304 uom | esser vero che sta sola, - pensò; - non aprirebbe così subito
Fior di Sardegna
Capitolo
305 8 | Maura, da brava diplomatica, pensò che due carezze l'aiuterebbero
306 10 | accorse, non disse nulla, ma pensò che invero non conveniva
307 12 | Lara chinò la testa e non pensò più a ridere di Nunzio,
308 12 | la confessore. Mariarosa pensò che veramente Lara non aveva
309 13 | colore aureo - sanguigno, si pensò al ritorno.~ ~Veniva una
310 13 | fatto loro.~ ~Allora Nunzio pensò che l'ora era Giunta. Lara
311 15 | savio e prudente e perciò pensò:~ ~- Potrebbe darsi… e poi?…
312 16 | fare la sua volontà; ci pensò più tardi; per allora credeva
313 17 | scriverle. Don Salvatore pensò:~ ~- Forse questa busta
314 17 | lo si sapeva; ma Lara non pensò a ciò. Pensò che Nunzio
315 17 | ma Lara non pensò a ciò. Pensò che Nunzio aveva trasgredito
316 19 | piccola. E sarà lei che… - pensò alquanto, poi sorrise e
317 20 | Ecco il campanile! - pensò. La assalì l'idea di suonare,
318 20 | qui! - ma si corresse e pensò: - Ah, se ci fosse qui Mariarosa,
319 21 | Vedendo tutto questo, Lara pensò che forse non si sarebbe
320 21 | poeta si scordò di Lara e pensò della serva: - Pare un demonio,
321 22 | e si fu allora che Lara pensò: - Ecco un cristiano che
322 23 | provò quasi dispiacere. Pensò che forse don Salvatore,
323 28 | alla rivoltella. Lara ci pensò; fu per dire un «sì» terribile,
324 34 | tante volte perduta.~ ~Non pensò neppure di assicurarsi coi
325 34 | siccome odiava ancora Massimo, pensò ad un altro genere di vendetta.
326 36 | angolo oscuro, allorchè Lara pensò ancora una volta al suicidio
327 36 | un giorno sui monti, ella pensò che se la fanciulla le fosse
328 37 | muoio… Addio!»~ ~Pasqua pensò tanto a mantenere la sua
329 37 | di Ferragna; ma Massimo pensò con un fremito che forse
330 37 | mi fido di lui. - Massimo pensò un poco, poi disse: - Che
Il flauto nel bosco
Capitolo
331 pov | grande padrona si spaventò e pensò che cosa poteva offrirle.~ ~-
332 fla | un animale selvatico.~ ~Pensò che egli sapesse qualche
333 dra | dei brontoli del babbo, e pensò anche lui di fuggire.~ ~ ~ ~
334 dra | nella solitudine del podere. Pensò che forse bastava andare
335 dio | subito questa volta - ella pensò con rancore: e si sentì
336 agn | che odorava di caglio, e pensò di riportarlo fuori: poi
337 agn | odore di baccalà guasto, e pensò al padre e gli venne da
338 ane | chiuse gli occhi stordita. Pensò che se partiva subito faceva
339 ane | cose come stavano, ma poi pensò che è meglio vivere e sognare
340 tes | decise di andare a vederlo. E pensò anzi di portargli qualche
341 tes | con quello del moribondo, pensò a una bottiglia di vino.~ ~ ~ ~
342 car | aiutarlo.~ ~Allora egli pensò di scaricare lì il carbone.~ ~
343 car | uomo la stanchezza di lui, pensò di riposarsi: ma al suo
344 car | Ad ogni modo la signora pensò di coricarsi un poco come
I giuochi della vita
Capitolo
345 rif | una risata.~ ~- Ebbene, - pensò, - cosa ti accade, Larentu
346 rif | barlume del crepuscolo.~ ~E pensò alla cameretta di Raskolnikoff;
347 rif | si rispose tosto: ma pensò: - non per onestà, ma per
348 rif | così?~ ~Gli parve di no. Pensò piuttosto alla grande potenza
349 rif | della sua nullità.~ ~- Eh, - pensò scoraggiato e stizzito, -
350 rif | Come sono bestia! - pensò. - È così che io intendo
351 rif | quasi sdegnosamente; poi pensò:~ ~- Forse egli crede che
352 rif | Se morisse prima! - pensò Andrea con gioia. Egli odiava
353 rif | Tedde.~ ~- Meglio così! - pensò Andrea.~ ~Sviò il discorso,
354 rif | Anch'io sono così - pensò Andrea. - Sono degno figlio
355 rif | figlio di un assassino - pensò. - Ed è per un oscuro istinto
356 rif | pareva di non crederci, - pensò, - ma mi ingannavo. Difendendo
357 rif | sapere ch'io sono arrivato - pensò Andrea, meravigliandosi
358 rif | essere incosciente! Ebbene, - pensò poi, - dopo tutto sono io
359 rif | Egli vede delle lucertole - pensò amaramente. - Dunque è più
360 rif | Sono uno stupido - pensò Andrea. - Perché lascio
361 rif | vederlo.~ ~- Verrà più tardi - pensò.~ ~In cucina si preparava
362 rif | bevuto ed è già ubbriaco - pensò sospirando.~ ~- Ebbene,
363 rif | È il delirium tremens - pensò Andrea. Poi chiese: - È
364 rif | stazzo.~ ~- Ma del resto, - pensò poi, - se sono solo, se
365 rif | quest'uomo, qui, ora? - pensò.~ ~Ma fu un lampo: un brivido
366 rif | naturale.~ ~- È salvo! - pensò Andrea. - Domani egli sarà
367 rif | palpebra.~ ~- È strano - pensò ad un tratto, sollevando
368 rif | colpo è facile e sicuro, - pensò Andrea, - ma tutto ciò è
369 fre | Mi pare che ci siamo! - pensò Mauro, odorando l'aria.
370 fre | Per me avrei proseguito - pensò fieramente. - Altro che
371 mor | poco a poco si rinfrancò e pensò:~ ~- È meglio che sia viva!
372 mor | mentre ella era qui, morta!~ ~Pensò di avvertire Antonio-Maria
373 giu | gente più infelice di noi - pensò Carina, ma non si confortò.~ ~
374 giu | si domandava Calzi; e pensò una gherminella per far
375 giu | gliene proibiva l'ingresso?~ ~Pensò ai giardinetti aperti al
376 giu | per concatenazione d'idee pensò al giardino Carlo Alberto
377 giu | sul bilancio domestico, e pensò con rancore: - La mia vita
378 giu | foglie ed a quella pietra, e pensò che il freddo e l'umidore
379 giu | svegliata e mossa solo per ciò. Pensò subito che forse era una
380 ser | non tradirsi.~ ~- Ecco, - pensò, - io non ho più denti,
381 ser | innestato, in questa famiglia - pensò poi sospirando. - Sì, innestato;
382 fer | il viso d'uno scheletro pensò:~ ~- Fra poco egli morrà;
383 stu | per vendicarsi il vecchio pensò:~ ~- Quel ragazzo è matto.~ ~ ~ ~
384 lev | Egli non mi vede - pensò alzandosi cautamente; ed
385 lev | qualcuno era uscito fuori, e pensò che fosse Pietro; ma non
La giustizia
Capitolo
386 1 | istante di desideri anormali pensò con improvvisa dolcezza
387 1 | gli occhi, e subitamente pensò a Maria, malata per il terrore
388 1 | togliersi ogni scrupolo pensò: «Dopo tutto è affar suo;
389 1 | lavoro di Maria, ed egli pensò ai lavori frivoli e leggeri
390 1 | sorrise e bevé. Bevé e non pensò ad andarsene: bevé troppo,
391 1 | pregava e taceva. Ed egli pensò a chi sa quali invisibili,
392 2 | telaio.~ ~«Son tutti morti!», pensò la ragazza avanzando. Tutti
393 2 | Dio mio, il vino!», pensò Maria, e per il rimorso
394 2 | Perché mi vuole?», pensò Maria turbandosi. «Perché
395 2 | Pensaci subito.»~ ~Ella ci pensò subito, chinando la testa,
396 2 | invasero la camera, e Maria pensò instintivamente quanto,
397 2 | costei? Di rimanersi qui?», pensò Serafina con dispetto; e,
398 2 | stravizi...»~ ~«È vero!», pensò Maria, ricordando con rimorso
399 2 | scodella.~ ~Maria rise piano, e pensò che dopo tutto il suocero
400 2 | compagnia.»~ ~Don Piane pensò ai cani ed ai gatti, e stette
401 2 | afferrar quella di Maria; ma pensò paurosamente: «E se poi
402 2 | bocca aperta.~ ~Allora Maria pensò di recarsi un momento in
403 3 | babbo.»~ ~«Accompagnarci?», pensò Maria.~ ~«Dunque?», domandò
404 3 | avanzi d'una rovina!», pensò malignamente il notaio che
405 3 | cose che egli non intese, pensò che mai più, meglio che
406 3 | Inimicizia completa!», pensò Stefano, sorridendo con
407 3 | vedevo.»~ ~«Da molto?», pensò donna Maurizia. «Ma è da
408 3 | quarto: alle nove precise», pensò rimettendo l'orologio nel
409 3 | mi sono spiegato bene!», pensò, e si strinse la fronte
410 4 | Stefano è stato a caccia!», pensò.~ ~Nell'altro piatto era
411 4 | benone.»~ ~«Non tanto!», ella pensò, «specialmente in questi
412 4 | stata Maria a metterlo», pensò, e respinse il cartoncino.~ ~
413 5 | cacciar vivo il cinghiale, si pensò di prenderlo, in più nobile
414 6 | Chi diavolo frusta?», pensò malignamente Serafina.~ ~«
415 6 | Sciocco davvero!», pensò Serafina, «se volesse frustarlo
416 6 | Arcangelo Porri che frusta!», pensò la serva, e picchiò, dicendo: «
417 6 | Sentendoli abbaiare, Stefano pensò che qualche persona saliva
418 6 | più cautamente, Stefano pensò per la prima volta che il
419 6 | zo!».~ ~«Ecco l'amico», pensò Stefano, «vediamo che viso
420 6 | Come diavolo devo fare?», pensò Stefano guardando tutti
421 6 | loro campanelle. Stefano pensò vagamente alla fresca dolcezza
422 6 | per la prima volta egli pensò intensamente al destino
423 6 | umile vedova del fratello. Pensò amaramente:~ ~«È ben facile
424 6 | partì galoppando. Il Porri pensò:~ ~«L'ho sempre detto io
425 7 | e loschi.~ ~«Burrasca!», pensò Stefano; e sentì anch'egli
426 7 | alla porta, impallidì e pensò:~ ~«È finita!». E sembrandole
427 7 | dissoluzione, il vecchio pensò e sentì, soffrì e gioì normalmente.~ ~
428 7 | soavità era passato.~ ~Maria pensò che doveva contentare il
429 7 | pentì del suo unico voto e pensò che anche questa volta la
430 7 | vesti puzzolenti di cuoio.~ ~Pensò quindi d'andarsene; e nell'
431 7 | pallidi orizzonti.~ ~Stefano pensò a Carlo, l'ultimo e il più
432 7 | come in quella triste sera pensò più intensamente al figlio
433 8 | del pisello odoroso; ma pensò che il suo intervento, per
434 8 | ecc.~ ~«Egli è innocente!», pensò Stefano. «Egli è innocente!
435 8 | Con mai provata dolcezza pensò alla sua casa, e mai come
L'incendio nell'oliveto
Capitolo
436 1 | Li teneva «anche lei», pensò, ma non lo disse, «come
437 2 | ricordarsi; per fargli piacere pensò di dirgli che sì, il padre
438 2 | bambino lasciato solo in casa. Pensò infatti che poteva andare
439 2 | buona sbornia, stanotte», pensò riavendosi.~ ~Gli parve
440 4 | cucina desolata. Mikedda pensò alla sua padrona Nina, che
441 4 | dottore non vuole.»~ ~«Ecco», pensò Annarosa andando a prendere
442 4 | padroni, i servi coi servi», pensò lei, abbassando la testa.
443 5 | di condanna.~ ~ ~ ~Eppure pensò che bastava una parola sola
444 5 | vedovo, spandeva intorno: e pensò quello che sarebbe accaduto
445 5 | guardando il bicchiere, pensò che le sarebbe toccato di
446 6 | e più giovine. La nonna pensò che era primavera, che anche
447 6 | un desiderio di vendetta. Pensò di nuovo che mai era venuta
448 7 | indugiava a filare e cucire, e pensò un'ultima volta se il passo
449 7 | terra: e chiuse gli occhi, e pensò al mistero che l'aspettava.
450 10 | da un morso di gelosia.~ ~Pensò che Stefano, nell'andarsene,
451 10 | aspetto.»~ ~«E impazzita», pensò Annarosa, e lei stessa si
452 12 | alzò ed entrò in cucina. Pensò che avrebbe potuto farsi
453 13 | prendere la sua canna», pensò Annarosa, e risalì singhiozzando
454 13 | andar a richiamare Stefano», pensò Annarosa.~ ~Sedette accanto
455 14 | Stefano non volesse tornare?», pensò Annarosa.~ ~«È andata lei,
Ferro e fuoco
Parte
456 3 | furbo per tradirsi.~ ~«Ecco» pensò «io non ho più denti, ma
457 3 | innestato, in questa famiglia» pensò poi sospirando. «Sì, innestato;
458 4 | il viso d’uno scheletro pensò:~ ~«Fra poco egli morrà;
Leggende sarde
Capitolo
459 con | compito i quindici anni, pensò di sbarazzarsene maritandola
460 con | vicino ad una palude; e tosto pensò che colà doveva averla trasportata,
461 con | chiama Othoca5.~ ~ ~ ~«Be'», pensò Mariedda, «siamo ad Oristano.»~ ~
462 con | sembravano fiori. Per un momento pensò di tornarsene in Corte con
463 con | Ecco giunto il giorno!», pensò trepidando. Ma non si fece
La madre
Capitolo
464 tes | terrore.~ ~«Tanto è un sogno», pensò. In fondo però le sembrava
465 tes | dolore che dava a lei.~ ~Pensò subito che non solo bisognava
466 tes | condotto in carcere.~ ~Di nuovo pensò a Dio. Era Dio che lo legava;
467 tes | voleva vincere se stesso. Pensò con orgoglio che non occorreva
468 tes | d'un sudore d'angoscia, pensò, per la prima volta in vita
469 tes | possono sposarsi?».~ ~E pensò che Agnese era ricca, che
470 tes | tutta questa gente allegra», pensò tuttavia.~ ~E si sentì tanto
471 tes | avrei tenuto la parola», pensò. «Antioco», disse al ragazzo, «
472 tes | scandendo le sillabe; ed egli pensò che, almeno per il momento,
Marianna Sirca
Capitolo
473 2 | la porta? «Ho la febbre», pensò, toccandosi il polso; «Marianna,
474 5 | sereni, fiduciosi: e Simone pensò alla donna veduta dal servo
475 5 | agguato pronto alla difesa; ma pensò a Bantine Fera e tirò avanti.~ ~
476 6 | disse lui umilmente.~ ~Poi pensò che altro poteva dirle per
477 7 | È inutile combattere», pensò.~ ~Era una forza spaventosa
478 8 | tempo schiarirsi, zio Berte pensò che poteva lasciare la tanca
479 13 | cui si nega l'elemosina. Pensò alle beffe di Bantine Fera,
480 15 | che possedeva: allora egli pensò di chiederla in moglie.~ ~
Nel deserto
Parte, Capitolo
481 1, 4 | salottino, si mise a fumare e pensò a Lia. Ella gli piaceva:
482 1, 4 | suo posto favorito?~ ~Ella pensò ancora allo zio Asquer,
483 1, 4 | un'aria di temporale: ella pensò di scrivere a Justo pregandolo
484 1, 5 | giallo coi sigilli rossi: pensò che quello fosse il testamento
485 2, 2 | braccio aspettavano; ed ella pensò che le altre miserie incalzavano,
486 2, 3 | del mare e del cielo, egli pensò a una madonna del Morelli
487 2, 4 | aprì.~ ~Come sempre, ella pensò al suo Salvador, tanto il
488 2, 4 | castigo: è il castigo! - pensò. Ma a un tratto la figura
489 3, 1 | e mi riceve lo stesso, - pensò Lia. - Vuol dire che si
490 3, 1 | m'offre il suo aiuto, - pensò Lia; e attese.~ ~- Ma dev'
491 3, 1 | Che le importa di me? - pensò Lia, - Ella si occupa di
492 3, 1 | sofferente ed è solo, - pensò Lia con pietà. Si alzò e
493 3, 2 | cielo coprirsi di nuvole, pensò che egli forse avrebbe rimandato
494 3, 2 | scuoterla per svegliarla, e pensò:~ ~- Ecco, poteva accadere
495 3, 3 | fanciulla di venti anni; e non pensò che era stata appunto la
Nell'azzurro
Capitolo
496 vit | Si chiamerà Francesca - pensò macchinalmente. - Franceschina,
497 vit | solo, sulla strada: quindi pensò di condurre prima questo
498 vit | caduta Cicytella. Che cosa pensò durante il resto di quella
499 vit | riparato della capanna, pensò:~ ~- Farò tutte le possibili
500 vit | per due o tre giorni non pensò più ai fatti suoi parlando
501 vit | in quell'atteggiamento, e pensò:~ ~- È una bimba divina!
502 vit | Guardò a lungo la bambina: pensò che quella piccola creatura
503 vit | dieci anni felicissimo: pensò che moriva con un solo dispiacere,
504 vit | Mio Dio, mio Dio! - pensò. - Che sia lei?... Oh, che
505 vit | Ci sarà Cicytella? - pensò il pittore.~ ~Si riparlò
506 vit | Oh, se ciò fosse?... - pensò Giacomo. - Se ciò fosse?...~ ~
507 not | fatta la sua commissione, pensò tanto ad obbedire il padre
508 not | all'est, e solo allora Ardo pensò al ritorno.~ ~- Vi è ancora
509 not | desiderio di piangere: poi pensò:~ ~- Bah! Sono troppo grande
510 not | più piccola dell'altra, e pensò:~ ~- Stiamo a vedere che,
511 not | porzione...~ ~- Quando è così - pensò Ardo - vuoto e leggero come
512 not | allegramente.~ ~- Belle burle! - pensò picchiando nuovamente.~ ~
513 not | Passata l'ilarità, don Marco pensò anche a ciò e fece dare
514 not | imperversava sempre la bufera: Ardo pensò a lungo all'inquietudine
515 not | lontano ben bene dal villaggio pensò di riposarsi un poco...
516 not | accarezzando la forbicina pensò:~ ~- Ho detto d'esser diventato
517 not | Eccomi spacciato - pensò Ardo ridiventando vivo. -
Il nonno
Capitolo
518 sol | inoltrava.~ ~- È il cuculo! - pensò.~ ~Si riaddormentò e ricominciò
519 sol | un impeto di pietà e non pensò ad altro che ad aiutare
520 sol | Non ti vorrei per padre! - pensò il giovine: ma cessò di
521 sol | notizie dei Sanna. Egli pensò ancora qualche volta a Marianna,
522 nov | morto, il condannato - egli pensò. - Sì, ricordo, quando morì
523 nov | la vita del disgraziato, pensò che forse era giunta l'ora
524 nov | con gli occhiali - egli pensò; - una persona ricca, insomma,
525 nov | che era un bel giovane, e pensò alla bizzarra notizia letta
526 app | donna che mi conviene! - pensò Juanne Pala. Ma si guardò
527 app | la casa. Egli una notte pensò di gettare una corda ai
528 ozi | vero: ne è il tormento - pensò Barbara buttando l'album
529 bal | per potermi osservare - pensò Ballora, senza rispondere
530 com | prima gioventù, don Elia pensò di ammogliarsi.~ ~Gl'indicarono
531 com | pentito. «Se io rifiuto - pensò il buon vecchio - Elia può
532 com | che era molto graziosa e pensò:~ ~- Si vede che ai continentali
533 com | un po' pallida in viso, pensò:~ ~- Il vecchio ha ragione.~ ~
534 med | casa di Mossiù Nemmos9 - pensò il vecchio; poi gridò: -
535 med | al momento giusto - egli pensò avanzandosi in punta di
536 med | d'oro, se ella mi aiuta - pensò il vecchio mettendo la mano
537 med | qualche cosa; ma non tutto! - pensò ziu Tòmas. E la donna indovinò
538 med | Per un momento ziu Tòmas pensò di recarsi a Nuoro; ma poi
L'ospite
Capitolo
539 osp | Leandri, l'ufficialetto, pensò che con le ragazze ricche
540 osp | accolti così freddamente che pensò:~ ~- O è davvero sciocca,
541 osp | ma Margherita non c'era. Pensò che avrebbe volentieri ceduto
542 osp | coraggio immenso ad Antonio.~ ~Pensò: ella non vorrà seppellirsi
543 osp | disperato.~ ~- È inutile! - pensò. - Non ne verremo a capo
544 osp | verremo a capo di nulla.~ ~Pensò anche di adirarsi, ma siccome
545 osp | sola chiuse gli occhi e pensò seriamente.~ ~Lo strazio
546 osp | molto della vostra chiesa! - pensò Margherita con disprezzo.
547 osp | sentì bene il suo tremito, pensò indegnamente se tutto ciò
548 osp | nel salottino. Margherita pensò che per loro non c'era bisogno
549 gio | trasparente.~ ~- Chi sono? - pensò subito Jame.~ ~La signorina
550 gio | guardare curiosamente. E Jame pensò subito che quei tre fossero
551 gio | domanda.~ ~Egli impallidì, e pensò rapidamente:~ ~- Ed io ne
552 gio | Ma non è uno sciocco? - pensò poi, coscienziosamente. -
553 gio | Rise fra sé di quest'idea, pensò a lui, all'altro, e si disse:~ ~-
554 evè | Riammogliarsi? Don Evéno non ci pensò neppure. Sentiva un gran
555 evè | altro che affetto.~ ~Così pensò, dopo aver ricevuto una
556 evè | siccome essa non rispose, pensò con terrore, involontariamente,
557 evè | angoscia.~ ~- Sta male! - pensò don Evéno. Si sedette su
558 evè | andare a casa tua?~ ~Essa pensò un poco, e poi disse:~ ~-
559 evè | rompiate l'osso del collo - pensò, chiudendo con fracasso
560 evè | guancia pallida e una rossa, e pensò che doveva essersi coricata
561 evè | Cosa farà per me? - pensò Fidele, e si decise subito
562 evè | vuoi andare o no.~ ~Egli pensò alquanto.~ ~- E le serve? -
563 evè | Cosa diavolo c'è? - pensò Fidele, mentre Mikela gli
564 evè | averne altri, all'occasione. Pensò:~ ~- Dal momento che devo
565 evè | Uccidetemi meglio! - pensò. Due grosse lagrime le rigarono
Il paese del vento
Capitolo
566 tes | Procedendo bene gli affari, pensò, fra le altre cose, di riattare
567 tes | innamorate».~ ~Mia madre ci pensò a lungo: ma visto che non
568 tes | augurio.~ ~Ma a questo ci pensò il colonnello Lusignani,
Il nostro padrone
Parte, Cap.
569 1, III| mia nipote.~ ~Predu Maria pensò: «ecco la fonte delle notizie
570 1, IX| l’uomo sollevò la scure e pensò:~ ~«Forse anche questo è
571 1, X| Prima s’impiccherebbe!» pensò tornando al suo lavoro;
572 1, XI| sentirne d’ogni colore. Pensò che Predu Maria poteva indossare
573 1, XI| rabbia e il suo dolore. Egli pensò:~ ~– Adesso l’ho fatta bella!~ ~–
574 1, XIV| innocente!~ ~«Adesso,» egli pensò, «adesso quel diavolo di
575 1, XV| affare, quello!~ ~– È vero! – pensò Bruno; tuttavia insisté
576 1, XVII| fiammifero in mezzo al fieno e pensò: «Se si spegne vuol dire
577 1, XVIII| perché vicino al Corso. Egli pensò che dopo tutto non era un
578 2, IV| rimettere in ordine la cucina, e pensò ancora a Sebastiana che
579 2, VIII| di ingelosirsi, Marièlene pensò che con una donna di servizio
580 2, X| succeda uno scandalo!» egli pensò attraversando il viottolo.~ ~
581 2, X| il rumore cessò, ma egli pensò che era tempo di andarsene:
582 2, XIII| esser felici!~ ~Sebastiana pensò a Bruno, buttato sull’ottomana
583 2, XIII| tristezza.~ ~«Perché irritarsi?» pensò, «tutto è inutile.»~ ~E
584 2, XIV| tu!~ ~«Egli sa, dunque?» pensò atterrito Predu Maria; e
585 2, XVIII| abbassò la testa sul petto. Pensò che tutti dobbiamo soffrire,
586 2, XVIII| vedendo luce nel cortile pensò che forse Bruno vegliava
Racconti sardi
Capitolo
587 not | non rispondeva mai, Gabina pensò di vestirsi e scendere in
588 ma | facesse fuoco, il pastore pensò di darsela a gambe ma poi
589 pad | Cosa te ne importa?~ ~Jorgj pensò di accompagnare la piccina
590 pad | Jorgj le facesse del male, pensò di scappare e si mosse con
591 pad | asfodelo e gli oleandri, pensò che fra tre anni sarebbe
La regina delle tenebre
Capitolo
592 reg | della natura e delle cose. E pensò:~ ~- Domani comincierò a
593 bam | A quest'ora? Come va? - pensò alquanto meravigliato.~ ~
594 bam | Stese la mano, la ritirò, pensò con amarezza:~ ~- Dopo tutto
595 bam | quel che vuol accadere - pensò improvvisamente; e sedutosi
596 bam | a casa.~ ~- Ho capito - pensò Matteo. - Questo bambino
597 bam | teneva fra le braccia e pensò:~ ~- Perché ho prolungato
598 bam | nessuno che si chiami così - pensò Matteo, rapidamente esaminandosi;
599 bam | dividendolo dal resto del mondo. Pensò: - Manderò l'avviso al giornale,
600 bam | aveva; e trasalendo Matteo pensò che se si fosse ammogliato
601 bam | Forse tarderà a ritornare - pensò. - Ebbene, vuol dire che
602 bam | si tratti d'un oggetto - pensò Matteo sollevando il capo,
603 bam | mani; e varcando la soglia pensò: - Ebbene, che fretta c'
604 bam | Ebbene, tanto meglio - pensò.~ ~- La signora mi scusi, -
605 bam | morrò vilmente.~ ~E di nuovo pensò esaudire il desiderio della
606 bam | fare. (Ho parlato male, pensò tosto, non dovevo dire così).
607 giu | lasciò fare.~ ~Nel mentre pensò bene di levarsi ancora le
608 giu | momento ebbe paura. Ma tosto pensò:~ ~- Dirò la verità, e basterà.~ ~
609 ner | altri documenti, però - pensò Giame.~ ~E si volse. Vide
610 ner | Cosa pregherà egli? - pensò.~ ~E stette a guardarlo
611 ner | più veduto.~ ~- Dormirà, - pensò, - e se dorme, certo, non
612 ner | pentì di questa domanda. Pensò: - Ho fatto male! Non dovevo
613 sar | crepuscolo.~ ~- È il demonio - pensò: ma tosto diede un grido
614 bac | Cosa te ne importa?~ ~Jorgj pensò di accompagnare la piccina
615 bac | Jorgj le facesse del male, pensò di scappare e si mosse con
616 bac | asfodelo e gli oleandri, pensò che fra tre anni sarebbe
Il ritorno del figlio
Capitolo
617 tes | Dio e contro gli uomini. Pensò che il bambino lo avesse
618 tes | sentiremo anche il suo verbo - pensò; ma intanto si rimise a
Il sigillo d'amore
Capitolo
619 por | stesso che si sollevava? Egli pensò subito così, appena ebbe
620 por | sempre più giù: eppure non pensò di correre appresso alla
621 por | È morto per colpa mia - pensò con terrore: terrore raddoppiato
622 por | del male.~ ~- Infine, - pensò il paziente, scuotendosi
623 sed | molti problemi da risolvere pensò bene di andarsene a dormire.
624 ucc | Giuseppe.~ ~- Come il mio - pensò la madre; e la speranza
625 lav | della morte.~ ~E la donna pensò d'interrompere immediatamente
626 big | rivelare il suo segreto: ma pensò che c'era tempo a farlo,
627 pas | numero di dodici: allora pensò di sciogliere il consiglio
628 pas | qualche ceffone dalla mamma - pensò. - Ecco che lei grida: per
Sole d'estate
Parte
629 3 | indicibile sollevarla tutta. Pensò che fra pochi giorni sarebbe
630 10 | compiere il proprio dovere, pensò, anche lui calmo e coscienzioso: -
631 13 | domatore.~ ~- È fatta - pensò il disgraziato padrone. -
Stella d'Oriente
Parte, Cap.
632 P, IV| IV~ ~Allora Donna Anna pensò di condurre la piccina alla
633 P, IV| altre belle cose, Stella pensò che là si stava meglio che
634 1, III| bimbi dei suoi figli.~ ~Pensò parlarne a Don Francesco,
635 1, IV| morirò!…~ ~Ninnia sorrise, pensò alquanto, poi rispose:~ ~–
636 1, VII| Francesco? Penserò…~ ~E pensò per tutta la notte, ovvero
637 1, X| che stava per commettere, pensò: Bisogna che ignori esser
638 1, XI| Oriente».~ ~– D’Oriente! – pensò rapidamente Maria: ricordandosi
639 1, XIII| ledere l’onore di Maria, e pensò di respingere la bimba,
640 2, II| eran veli», ne ebbe pietà e pensò: – Dopo tutto, posso essermi
641 2, IV| Io… anch’io morirò – pensò rialzandosi – ma prima bisogna
642 2, V| fidanzato di miss Ellen. Pensò: – Poco importa io non dirò
643 2, IX| d’oggi, e donna Anna ci pensò su dieci volte prima di
644 2, IX| Bisognava saperlo ad ogni costo. Pensò di introdursi nello appartamento
645 2, IX| mani, e instintivamente pensò che quella lettera avesse
646 2, X| felicità avvenire… Donna Anna pensò:~ ~– Oh, che terribile colpo
647 2, XV| fondo ottimista, Stella pensò: – Nei primi tempi cercherò
648 2, XVIII| flagellavano il cuore, e pensò: – Se cercassi di svellere
Le tentazioni
Capitolo
649 mar | non posso. Verrai?~ ~Ella pensò un poco, alquanto sconvolta.
650 uom | eroismo...». ~- Anche? - pensò il Direttore. - Tutti i
651 uom | Un fratello signorina! - pensò il Direttore): io prego
652 uom | fiammeggiavano come papaveri, pensò assai stranamente alla soave
653 uom | E tosto, tristemente, pensò ch'egli era piccolo, brutto,
654 uom | prima.~ ~- Com'è buona! - pensò il Direttore, ammirando
655 uom | l'avevo mal giudicato - pensò. Ma poi si chiese: - Perché?~ ~
656 uom | chiedermi del denaro? - pensò Cassio. - Non faccio torto
657 uom | Quale domanda?~ ~L'altro pensò: - Questo giovine è troppo
658 uom | Ella non lo accetterà - pensò.~ ~- Ma, - domandò, - ha
659 uom | tutto, avvenga che può - pensò sollevandosi dopo lunga
660 uom | stendessero le dolci terre natie. Pensò:~ ~- Senza di lui io dovrei
661 uom | misteriose.~ ~- È rassegnato - pensò Cassio, e azzardò un'altra
662 uom | sentì felice, e il Direttore pensò amaramente che, in ogni
663 ass | Ora avvenne che Sarvatore pensò d'innestare tutti gli ulivastri
664 ass | lo sono come la volpe! - pensò.~ ~Ma un momento prima del
665 jus | pranzo.~ ~- È col padrone! - pensò Maria fulminata. Nessun
666 jus | opera di Maria Ghespe, - pensò, - ah, la farà con me.~ ~-
667 jus | Sì, è migliore del mio - pensò zia Antonia con tristezza,
668 ten | disopra di Monte Urticu, egli pensò di recitare i berbos per
669 ten | freddo peggiore d'ogni ira. Pensò:~ ~- Egli va verso il fiume,
670 ten | Che egli non si bagni? - pensò contrariato. - Fra poco
671 ten | quasi convulso. In un attimo pensò mille cose, rivisse in quei
Il tesoro
Parte
672 1 | ridere clamorosamente: non pensò neppure di rimproverare
673 1 | capelli.~ ~– Lo fa apposta! – pensò Costanza, e cercò di consolarla
674 2 | suo grembiale turchino ma pensò:~ ~– Ora Alessio tornerà
675 3 | nipote a farsi benedire. E pensò, abbottonandosi un guanto,
676 3 | serio!~ ~– Se sapesse! – pensò Giovanna sorridendo.~ ~–
677 4 | della mia.~ ~– Sfido io! – pensò Giovanna, che non aveva
678 4 | Che donna ipocrita! – pensò Elena.~ ~– Non dubitate –
679 4 | Sta fresca aspettandole! – pensò Elena – è molto furba, ma
680 4 | Ficca il naso anche qui! – pensò salutandola con un lieve
681 4 | usciva.~ ~– Al diavolo! – pensò l'avvocato, che avrebbe
682 4 | che io vesto da casa! – pensò Elena, che indossava una
683 4 | inquieto e perplesso. Giovanna pensò: – Sta a vedere che stasera
684 4 | aver molto viaggiato. Elena pensò:~ ~– Se è vero o no lui
685 4 | Se le conoscesse bene! – pensò Elena.~ ~Del tesoro come
686 4 | in prestito dei denari! – pensò, e ne provò una grande umiliazione.
687 4 | entrambe fidanzate.~ ~Giovanna pensò: – È per questo che non
688 4 | di discorso è questo? – pensò Elena riaprendo gli occhi.~ ~– ….
689 5 | vivamente:~ ~– Che c'è? – pensò Giovanna, sporgendosi sul
690 5 | Quella sì ch'è innamorata! – pensò Giovanna, tra il beffardo
691 5 | scanalate, e ancora una volta pensò che quel tipo era inimitabile.
692 5 | questo mondo; non vide, non pensò più d'imitare nessuno; i
693 5 | vanità. Per confortarsi pensò ancora che Paolo era vecchio
694 6 | Cicchedda è innamorata! – pensò Costanza cogliendo le susine
695 6 | Sicuramente! – disse Cicchedda, e pensò: – E non siamo venute per
696 6 | tu cosa vuoi chiederle! – pensò Cicchedda. Poi disse: –
697 6 | Ho paura, ho paura! – pensò la fanciulla, tremando davanti
698 6 | trovarlo.~ ~– Diavolo! – pensò Costanza con rispetto della
699 6 | che mi conduciate voi! – pensò Costanza stizzita.~ ~La
700 6 | hai risposto un corno! – pensò la ragazza; poi, vedendo
701 6 | a vedere che lo vuole! – pensò la ragazza. – Glie lo do?
702 6 | Bisogna far così, poveretta! – pensò. – Con la minaccia di batterla
703 6 | gallo.~ ~– Un malaugurio? – pensò tristemente.~ ~Scesa nel
704 7 | fratello?~ ~Per un momento ella pensò anche a Domenico; ma tosto
705 7 | che le cresca la paga? – pensò Agada.~ ~– Sentite – disse
706 7 | Una volta singhiozzò e pensò eroicamente: – Me ne vado,
707 7 | portone.~ ~– Ah lo aspetti? – pensò Costanza, accorgendosene. –
708 7 | Stanotte entrerò – pensò – non ne posso più; se la
709 7 | rapidamente percepì la realtà e pensò che Cicchedda gli rapisse
710 8 | dovrebbe esser sempre! – pensò Spina. – Perchè non è sempre
711 8 | splendida apparizione, e pensò:~ ~– Che stupido Cosimo
712 8 | siccome ella non rispose, pensò con dispettosa pietà: –
713 8 | Meglio così, forse – pensò Cosimo.~ ~Quando Maria ritornò
714 9 | tristezza negli occhi. E pensò. Doveva mostrar la lettera
715 9 | ogni ombra materiale.~ ~Pensò tutta la sera all'amico
716 9 | il volto sulla lettera e pensò a lungo. Oramai tutti i
717 9 | di non poterlo amare. Non pensò neppure di rispondere all'
718 10 | addolorata!~ ~E Costanza pensò che la donnicciuola doveva
719 10 | dunque, il mio posto? – pensò con dolorosa umiliazione,
720 10 | avidamente il muso fra la paglia, pensò con tenerezza che Alessio
721 10 | rider fra sè acerbamente. Pensò che Costanza poteva scacciar
722 10 | spiava dietro la porta, e pensò che sarebbe schiantata dalla
723 11 | tempestavano la fronte. Pensò di fuggire, di suicidarsi
724 11 | Cosa diavolo vuole? – pensò egli tirando la briglia
725 11 | un masso con la fronte! – pensò melanconicamente, e non
726 11 | Brindis?~ ~– Ha scoperto! – pensò ella, ma disse:~ ~– Sicuro!~ ~–
727 11 | guardò le ultime stelle e pensò ad Alessio con infinita
728 11 | chi egli darebbe ragione? Pensò che forse i Brindis lo convincerebbero
729 11 | Sì, signora.~ ~Elena pensò un istante, poi disse con
730 11 | lentamente verso la montagna.~ ~Pensò alla notte cruda e terribile
731 11 | momenti più cupi, lo assalì. Pensò come Costanza avrebbe crudelmente
732 11 | e non trovandole adatte, pensò di svignarsela, o di attender
733 12 | meglio la sua posizione, e pensò.~ ~Nulla importava che davanti
734 13 | una sera donna Francesca pensò che forse Alessio Piscu
735 13 | vuole costui da Elena? – pensò Cosimo con disprezzo.~ ~
736 13 | volume. – No, forse dorme – pensò, e lo ripose. Ma come spinta
737 14 | giardino.~ ~– Forse lo sa – pensò Cosimo.~ ~Mentre Giovanna
738 15 | bolli giudiziari francesi, pensò:~ ~– Che viaggio hai fatto!
739 15 | Perchè passeggia così? – pensò Elena sempre esaminando
740 15 | Ricorda! soffre! – pensò Elena.~ ~Egli continuò a
741 15 | portaritratti.~ ~– Chi cerca? – pensò ella arrossendo.~ ~– Favorisca
742 15 | supplichevolmente. Ma donna Francesca pensò candidamente che Carta-Selix –
743 15 | E anche per me! – pensò Elena. – Ricordo ogni cosa –
744 15 | del male....~ ~– È vero! – pensò Elena, e ricordò quanto
745 15 | molti giorni la notizia.~ ~Pensò intensamente, a lungo, col
746 15 | struggente idea di morte.~ ~E pensò al vecchio gentiluomo israelita,
747 15 | coraggio d'andarsene.~ ~Paolo pensò alla lettera scritta sul
Il vecchio della montagna
Capitolo
748 1 | alla gola. «È dunque lei!», pensò con rabbia.~ ~Le donne intanto,
749 1 | fiutando.~ ~«Cosa ha?», pensò zio Pietro, accorgendosi
750 2 | morale.~ ~«Come sono matto!», pensò. «Ho cento capre, sono giovine,
751 3 | sguaiatamente.~ ~«Bravissima!», pensò anche Melchiorre, ma la
752 3 | Se ci arrivassi io!», pensò Melchiorre. «Ma perché quella
753 3 | disse Paska.~ ~«È mio!», pensò Melchiorre, riconoscendo
754 4 | a vederli?»~ ~Il vecchio pensò che Basilio poteva far anche
755 5 | Oh, se non era per lui!», pensò, morsicandosi i pugni.~ ~
756 8 | Io vado da Paska», pensò Basilio infilandosi la tasca
757 9 | padrone? Cosa può fargli?», pensò un momento e sorrise con
758 9 | Pietro risalirà quassù», pensò Basilio; e vedendo la neve
759 9 | della capanna.~ ~«È qui!», pensò, gettandosi indietro la
760 10 | sella vuota del cavallo, e pensò ch'era naturale rifar il
761 10 | altra donna in moglie, ella pensò a lui promettendosi a Basilio.~ ~«
762 10 | Come mi ha ucciso lui!», pensò.~ ~Basilio, a cui ella arrivava
763 10 | pettegolezzi.» («Tutt'altro!», pensò egli). «Si tratta di cosa
764 11 | otto.»~ ~«Che è accaduto?», pensò zio Pietro. «Egli non ha
765 11 | dieci.»~ ~«Dopo tutto», pensò Basilio, «non si tratta
766 11 | del luogo.~ ~Zio Pietro pensò che doveva aver fuorviato
767 11 | soffiargli forte sul viso. Pensò:~ ~«Sono in cima. Se potessi
768 11 | esser a Cuccuru Nieddu», pensò. «Cammino da tanto tempo,
769 11 | roccie.~ ~«Sono stanco», pensò zio Pietro, fermandosi di
770 11 | spedì il latte a Nuoro, e pensò a rifocillar sé e gli animali.
La via del male
Capitolo
771 1 | Rosario.~ ~«È appena la una» pensò. «Forse è troppo presto
772 1 | non era falsa.~ ~Pietro pensò alla moglie del bettoliere,
773 2 | non venne.~ ~«Diavolo», pensò Pietro, ritornando alla
774 2 | scoppiarono a ridere. «Sì», pensò Pietro, «devono parlare
775 2 | buona.»~ ~«Ah, l'altra», pensò dopo un momento, rivedendo
776 5 | quadretto.~ ~«Povere creature!», pensò, guardando la vecchia e
777 5 | veramente le vuol bene», pensò Maria, allontanandosi a
778 6 | brillò negli occhi; ma subito pensò a Maria e per la prima volta
779 6 | Nascose il viso fra le mani, pensò a lungo: d'un tratto staccò
780 6 | sono davvero ubriaco,» pensò, scrollando il capo col
781 7 | Baciata! L'ho baciata!», pensò rianimandosi.~ ~E un brivido
782 8 | Egli non ha dormito», pensò Maria; e, suo malgrado,
783 8 | dormito fino all'alba», pensò Maria, ferma ritta presso
784 8 | sue promesse, e tanto meno pensò ad andarsene. Per qualche
785 11 | impegno amoroso?»~ ~Ella pensò a colui che, sebbene scacciato,
786 12 | bene il grano, zia!»~ ~Ella pensò a Pietro, che in quei giorni
787 12 | grosso partito» rifiutato, ma pensò a Francesco Rosana, e non
788 12 | orizzonte cristallino, e pensò:~ ~«Saranno le sette: fra
789 12 | salutato...~ ~«Ebbene», pensò, avviandosi, «io non rientrerò:
790 12 | il paese.~ ~Allora Pietro pensò che doveva rientrare subito
791 12 | più.~ ~«Ha paura di me», pensò il servo. «Perché, perché
792 12 | opinione.»~ ~«È finita!», pensò Pietro.~ ~L'accento sincero
793 12 | perché non mi ama più», pensò. «Mi lascia perché tutti
794 12 | Francesco è brutto», pensò poi, «ma è istruito, è astuto,
795 13 | colpi di pietra; ma poi pensò:~ ~«A che serve? Uno scandalo
796 13 | e si fece cupo.~ ~«Ah», pensò, «quest'uomo, questo Corbeddu,
797 13 | neanche voluto vedere!», pensò amaramente. «Tutto, tutto
798 13 | Francesco prima delle nozze: e pensò che avrebbe potuto farlo
799 15 | farmelo capire. Va bene», pensò; ma non seppe perché, aggrottò
800 15 | imitarli!».~ ~«Stupido», pensò Sabina, voltando le spalle
801 16 | No, mi sono ingannata», pensò Maria; e ritornò verso la
802 16 | denti uno stelo d'avena e pensò a Pietro: ella lo amava
803 18 | accaduta una disgrazia», ella pensò.~ ~E d'un tratto sentì un
804 19 | in casa Noina e nessuno pensò a preparare il pranzo: ma
805 20 | ella, alquanto vergognosa, pensò:~ ~«Che dirà? Che ho avuto
806 20 | bei denti e begli occhi», pensò Sabina; e anche lei sorrise.~ ~«
807 22 | quasi neppure lo guardava, pensò:~ ~«Vuol fare degli acquisti
808 23 | S'egli venisse subito!», pensò, guardando la lettera. «
809 23 | Egli è il suo complice», pensò, «non c'è dubbio...»~ ~Non
810 23 | diventò incosciente. S'alzò, pensò di fuggire, di correre alla
811 23 | brutto sogno.~ ~«Ecco», pensò, palpandosi sul petto la
812 23 | verità spaventosa, ella pensò a Francesco con giustizia
813 23 | mosse.~ ~«Egli ha paura», pensò. «Come mi ha guardato! Ha
814 23 | vicine».~ ~Egli uscì. Ella pensò:~ ~«Egli ha paura: egli
La vigna sul mare
Capitolo
815 tes | sbranarsi diradandosi, egli pensò alla Strage degli Innocenti.
816 tes | libertà. Allora l'ingegnere pensò alla vedova e alla figlia
817 tes | bisogna trattare - egli pensò, mentre la ragazza gli diceva
818 tes | sembrano tutti mezzo matti - pensò l'ingegnere, nonostante
819 tes | povero babbo.~ ~- Anche lui - pensò l'ingegnere; e guardò meglio
820 tes | ancora una volta l'ingegnere pensò che forse era meglio troncare
821 tes | miniera per dote».~ ~- Così, - pensò l'ingegnere, - se sventura
822 tes | il cavallo. A questo ci pensò il vecchio, conducendo la
823 tes | inesorabile sul vincitore, pensò alla sua fidanzata. Era
824 vig | nuda della vita palpabile: pensò al marito, che non l'amava,
825 vig | amava, ch'ella non amava, ma pensò a lui con un semplice istinto
826 vig | e il cielo sereno - ella pensò, volgendosi.~ ~La brezza
827 don | incosciente, anche la donna pensò che il fuoco poteva arrivare
828 vol | ronzìo di mosca. Ma subito pensò:~ ~- È lui.~ ~Sì, era lui,
829 arc | L'anima le si capovolse; pensò che tutto era un incubo
830 sog | piena estate.~ ~Si scosse e pensò ch'era ancora in tempo a
831 rin | ogni sua parola scritta - pensò, scendendo ad aprire.~ ~
832 ziz | cominciare, non c'è male - pensò il padre). Una l'ha data
833 pas | tempi si chiamava rettorica, pensò di mandarmi a prendere qualche