IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
| Alfabetica [« »] concesso 23 concetta 12 concetto 6 concezione 336 conche 5 conchedda 1 concheddas 1 | Frequenza [« »] 337 farsi 337 m' 337 sposa 336 concezione 336 macchie 335 bastone 334 amava | Grazia Deledda Raccolta di opere Concordanze concezione |
La chiesa della solitudine
Capitolo
1 tes| Testo.~ ~ ~ ~Maria Concezione uscì dal piccolo ospedale
2 tes| stessi, sopra la casa di Concezione, avevano un aspetto arido,
3 tes| che rallegrò il cuore di Concezione. Ella si fece il segno della
4 tes| nel grembiale grigio. E Concezione, dopo un cenno di saluto,
5 tes| Ritornando nella cucina, Concezione pero arrossì e si turbò
6 tes| Se la mangerà lui», disse Concezione con dispetto. «Poteva fare
7 tes| meno di portarla.»~ ~«Ma Concezione...»~ ~La madre la guardò
8 tes| come ad un bambino. Anche Concezione gli si era sempre mostrata
9 tes| neppure a se stesse: quindi Concezione non riferì alla madre le
10 tes| lungo e prezioso lavoro di Concezione: dieci candelabri di vetro
11 tes| fu verso quei piedini che Concezione guardò, più che verso la
12 tes| riposo. Ma la figura nera di Concezione, con quel viso notturno
13 tes| accoglienza non attesa di Concezione. Ne vedeva chiaro il mutamento,
14 tes| stoffa per le camicie, e Concezione gli aveva preso le misure
15 tes| mondo. Ma con quelle misure, Concezione lo aveva legato, stregato;
16 tes| bene», rispose la madre. «Concezione è guarita; la vedi.»~ ~«
17 tes| domandò la vecchia, mentre Concezione si dava un gran da fare
18 tes| Guardò alle spalle di Concezione e non proseguì. Il suo viso
19 tes| appunto per la messa...»~ ~Concezione capiva benissimo che egli
20 tes| forse non era una fantasia. Concezione quindi badava, senza dimostrarlo,
21 tes| con aria un po' beffarda Concezione.~ ~«Ma pare che l'impresario
22 tes| ingannare nessuno; e se Concezione gli aveva già dimostrato
23 tes| fu tutto indorato. Fissò Concezione, ed ella ripeté, quasi per
24 tes| Salute», disse allora Concezione, riprendendo la sua aria
25 tes| fantastica città, dall'altra Concezione nella sua spelonca. Il quadro
26 tes| risposta affermativa di Concezione o la sua definitiva rinunzia
27 tes| giovine pretendente.~ ~Eppure Concezione, piegata la testa, parve
28 tes| mano e la mise su quella di Concezione; ed ella non la ritirò,
29 tes| Io ho bisogno di te, Concezione. Non so perché, appena ti
30 tes| amore senza speranza che Concezione aveva sentito e imparato
31 tes| nei giorni di riposo, che Concezione discendeva da una progenie
32 tes| fisso nelle sue idee; voleva Concezione, a tutti i costi la voleva;
33 tes| tutto nei sensi. Voleva Concezione: giorno e notte la desiderava;
34 tes| cambiata, sostituita con una Concezione vuota, vecchia, spettrale.~ ~«
35 tes| più giovane di quello di Concezione. Depose la tazza davanti
36 tes| certa fortuna: io offro a Concezione e a voi di dividere con
37 tes| volete seguirmi, che almeno Concezione mi aspetti due anni.»~ ~«
38 tes| lei queste cose?», disse Concezione indispettita. «Ho già risposto
39 tes| un cenno di minaccia; ma Concezione non aveva davvero paura,
40 tes| intanto non è rubata», ribatté Concezione, anche per difendere il
41 tes| attenzione era sempre più fissa a Concezione, della quale aveva ben notato
42 tes| Che hai fatto Maria Concezione? Ti sei rinsecchita: sei
43 tes| banca. E hai fatto bene.»~ ~Concezione arrossì: poiché Aroldo ignorava
44 tes| avevi dieci anni, Maria Concezione, e ricorderai benissimo
45 tes| fu contento. Ma tu, Maria Concezione, non ne hai mai voluto sentire;
46 tes| protestò la vecchia, mentre Concezione rideva di nuovo, fissando
47 tes| nervoso del cucchiaino di Concezione entro la tazzina vuota interrompeva.
48 tes| i mezzi di esistenza di Concezione, e possibilmente distoglierlo
49 tes| ma...»~ ~Questa volta fu Concezione a protestare fieramente:~ ~«
50 tes| tu proprio lo vuoi, Maria Concezione, ti ricorderò che il padre
51 tes| vita.~ ~«Favole!», disse Concezione. «E questa faccenda del
52 tes| triste, serio, ed anche Concezione non protesta più. Dopo tutto,
53 tes| sua memoria. Ma tu, Maria Concezione, perché vuoi disconoscere
54 tes| lui; ma sentiva pietà di Concezione e per sfuggire alle ulteriori
55 tes| smuovevano il suo cuore: e se Concezione era ricca, tanto meglio
56 tes| vi saluto.»~ ~Non guardò Concezione, ma ebbe come l'istinto
57 tes| lo sa lui cosa vuole.»~ ~Concezione era stanca e irritata: lo
58 tes| Bene; lo dicevo io, Maria Concezione, che si vuole farti la festa
59 tes| onesto; viene qui perché Concezione gli confezionava le camicie,
60 tes| comprato per rinforzare Concezione, ma essa non ne vuole. Bevilo
61 tes| parve convinto.~ ~Anche Concezione si placò: dopo tutto, che
62 tes| sola col tuo destino, Maria Concezione, e basta che la tua mano
63 tes| figlia si guardarono; ma Concezione pareva non avesse né la
64 tes| coraggiosi. Ed io voglio Maria Concezione per uno di loro.»~ ~«Voglio!
65 tes| estranee in casa. Maria Concezione solamente potrebbe contentarla.»~ ~
66 tes| madre si volse di nuovo a Concezione.~ ~«Ebbene, che dici, tu?
67 tes| vento in mano.~ ~«Maria Concezione, pensaci bene: tu neppure
68 tes| io a metterlo a posto.»~ ~Concezione sentì queste parole, ma
69 tes| contatto piacevole, che a Concezione ricordò quello della mano
70 tes| e bianca come la notte; Concezione finge di dormire, e aspetta
71 tes| musco, non è tanto alto che Concezione non possa vederci sopra:
72 tes| finestra batte la luna, e Concezione rabbrividisce, come se quel
73 tes| precedendo e facendo luce a Concezione, finché si fermano tutte
74 tes| prima dà un urlo che sveglia Concezione di soprassalto, fredda di
75 tes| chiesetta, e un giorno, quando Concezione aveva quattordici anni,
76 tes| denunziarlo alla polizia. Eppure Concezione si sentiva attirata verso
77 tes| solitudine e spazio.~ ~Concezione però resisteva validamente
78 tes| gonfio di monete. E regalò a Concezione un anello d'oro, che doveva
79 tes| inutile rimorso di Maria Concezione.~ ~ ~ ~La prima ad alzarsi,
80 tes| porta, e guardò se si vedeva Concezione. No, non si vedeva: forse
81 tes| erano tipi da piacere a Concezione.~ ~Quando il prete apparve
82 tes| di nuovo ebbe piacere che Concezione non venisse, poiché gli
83 tes| dalle donne e portare a Concezione il nuovo regalo che aveva
84 tes| nessuno dei due conosceva Concezione e la consideravano una vecchia
85 tes| quest'idea del matrimonio con Concezione, ed essi sentivano che se
86 tes| donne. La vecchia disse che Concezione non aveva assistito alla
87 tes| a cercarla e subito dopo Concezione, alzatasi nel frattempo,
88 tes| Fissandoli bene in faccia a Concezione, disse:~ ~«Perché non sei
89 tes| gli premevano gli scudi di Concezione!~ ~«Io non posso sposarmi»,
90 tes| fantasma. «Non esageriamo, Concezione. Tuo padre era un uomo onesto
91 tes| che cosa devo dirti, Maria Concezione? Tu sei un po' come la vita:
92 tes| che saliva dal camino di Concezione per sostenere la speranza
93 tes| minuto, venne ad aprire Concezione in persona: spalancò gli
94 tes| stato alla vostra messa, Concezione. Oggi è la tua festa. Prendi.»~ ~
95 tes| interesse dei depositi, e Concezione non poteva più lavorare:
96 tes| volse la testa, cercando Concezione; era sparita; eppure si
97 tes| rallegrarono. Si rallegrò anche Concezione, nel grande letto tiepido
98 tes| preghiera della tua povera Concezione: toglile dal cuore questa
99 tes| bisaccia.~ ~«Questo per Maria Concezione. Che fa, la bambina?»~ ~
100 tes| resto anche per la madre, Concezione era sempre una bambina;
101 tes| sua natura prepotente.~ ~Concezione, ancora a letto, aveva sentito
102 tes| casa dei regali», disse Concezione: «bisognerebbe però ricambiarli.»~ ~«
103 tes| doni.»~ ~Ci credeva anche Concezione: e su questa fede non cieca
104 tes| Dopo aver guardato bene Concezione, scuotendo la testa nel
105 tes| cancelliere, in modo che Concezione si divertiva, come aveva
106 tes| occupata a cuocere la pasta, Concezione a preparare la tavola, l'
107 tes| giovialmente, guardando Concezione fatta scura in viso: entrambe
108 tes| te la sentiresti, Maria Concezione?»~ ~Concezione ebbe dapprima
109 tes| sentiresti, Maria Concezione?»~ ~Concezione ebbe dapprima voglia di
110 tes| fantasia. Tuttavia disse:~ ~«Concezione è povera; e non intende,
111 tes| fissava sul viso duro di Concezione come su quello di una santa
112 tes| melanconia dall'anima, Maria Concezione; che tu voglia diventare
113 tes| diventare nostra figlia.»~ ~Concezione piluccava un po' svogliatamente
114 tes| toccava il duro cuore di Concezione: ma era come il vento che,
115 tes| supplichevoli l'inesorabile Concezione. Ella aveva finito il grappolo
116 tes| rendita considerevole. Ma Concezione, buttata un po' indietro
117 tes| convertirono i suoi familiari.»~ ~Concezione era abbastanza intelligente
118 tes| gioia e di tristeZza. Sì, Concezione, tu devi guarire; per la
119 tes| voce arrivava al cuore di Concezione, mentre lui, con tutto il
120 tes| incontriamo ancora, io e Concezione, nel deserto della vita:
121 tes| davanti alla finestruola di Concezione, una notte scura, appoggiato
122 tes| Il mercoledì santo, Concezione preparò nella chiesetta
123 tes| la terra lo riprende: e Concezione, in quel giorno di acerba
124 tes| colori.~ ~Quando ebbe finito, Concezione s'inginocchiò sul lembo
125 tes| esserlo anch'io?», pensò Concezione; e d'improvviso si sentì
126 tes| saltargli in grembo.~ ~«Maria Concezione, sono venuto per te. È da
127 tes| interessamento di Serafino.~ ~«Senti, Concezione, tu devi parlarmi con sincerità.
128 tes| anche tu, adesso, stai bene, Concezione: sembri un'altra. Dio ti
129 tes| Ma tu non sei tranquilla, Concezione; io ti conosco; e tu, più
130 tes| spaurito.~ ~«Ascoltami bene, Concezione. C'è una donna, nel nostro
131 tes| demonio.»~ ~«Lo so», disse Concezione mortificata e dolente; «
132 tes| Aroldo non è ricco», scattò Concezione; ma subito si pentì e riprese
133 tes| Serafino», disse allora Concezione, con rimprovero amaro; «
134 tes| non deve essere commedia, Concezione, almeno fra persone di fede
135 tes| sorrisero con ironia nel vedere Concezione e il prete seduti accosto
136 tes| disse, deponendo ai piedi di Concezione il canestro e sollevando
137 tes| Di nuovo rigida e ostile, Concezione si era alzata e guardava
138 tes| a una bella ragazza come Concezione, fosse del tutto innocente.~ ~«
139 tes| troppa per me», protestò Concezione. «Si può aprire un negozio.»~ ~«
140 tes| ma decisa a ribellarsi, Concezione si rivolse a Serafino:~ ~«
141 tes| andarsene, Serafino disse:~ ~«Concezione, ti manderò qualche povera
142 tes| combinato la nostra amabile Concezione non ne trovo una più adatta.
143 tes| si vergogna di esserlo», Concezione capì subito di che si trattava.~ ~
144 tes| Sai che cosa hai, Maria Concezione? Hai bisogno urgente di
145 tes| tanta grazia era nei modi di Concezione che accettò non solo una
146 tes| egli tornò a protestare; ma Concezione era corsa di là, nella camera,
147 tes| biscotti, l'involto che Concezione le porgeva. Ed era non senza
148 tes| non senza interesse, che Concezione glieli porgeva, poiché la
149 tes| questa paesana che dapprima Concezione domandò notizie.~ ~«È malata»,
150 tes| e Dio vede ogni cosa.»~ ~Concezione fu contenta di aver così,
151 tes| felice, per l'involto che Concezione le consegnò senza parlare,
152 tes| fare del bene», pensava Concezione, anche lei sollevata da
153 tes| cacio fresco e mentuccia, Concezione fece scaldare un paiolino
154 tes| Mentre l'acqua si scalda, Concezione, davanti alla finestruola
155 tes| lavoro del giovine, che già Concezione conosceva perché aveva pure
156 tes| beffava di Aroldo, ma a Concezione pareva che fosse venuto
157 tes| gli occhietti verdi verso Concezione. «Però è un bravo ragazzo:
158 tes| disse Giustina, alla quale Concezione non aveva ancora riferito
159 tes| fece rossa e pensierosa.~ ~«Concezione», disse, andato via l'uomo, «
160 tes| salvare l'anima sua.»~ ~Concezione aveva il suo orgoglio; e
161 tes| nella sua solitudine. Anche Concezione si lamentava, fra di sé,
162 tes| germogli, di un verde perlato. Concezione sollevava gli occhi all'
163 tes| come spruzzate di sangue. Concezione coglieva una margheritina
164 tes| in famiglia. Sicuro.»~ ~Concezione si sentì pungere come ella
165 tes| si permise di ridacchiare Concezione; ma il vecchio questa volta
166 tes| che importa?», ribatté Concezione; ma poi si pentì, scosse
167 tes| sì, e ridicola: tuttavia Concezione ebbe un freddo di paura,
168 tes| viso; sperava.~ ~Infatti, Concezione, rassicurata, preso il tono
169 tes| scalzato, poiché gli occhi di Concezione corsero subito sulla persona
170 tes| siete. Ad ogni modo, adesso Concezione vi darà il caffè: vino non
171 tes| vecchio, per far vedere a Concezione che neppure di lui avevano
172 tes| ne intende, la persona di Concezione; e l'altro, accorgendosene,
173 tes| collera crebbe nel veder Concezione alzarsi, dopo che la madre
174 tes| credere riesca gradita a Maria Concezione. Non è quello che Maria
175 tes| Non è quello che Maria Concezione si merita: lei si merita
176 tes| nel suo fare, si rivolse a Concezione.~ ~«Riprendendo il discorso
177 tes| tu, Giustina, e tu, Maria Concezione, non volete riscattare i
178 tes| comprarli io.»~ ~«Sì», pensò Concezione, «coi miei denari. Stai
179 tes| della sua casa: tanto che Concezione cominciò a irritarsene e
180 tes| ed era quasi buia. Oh, Concezione avrebbe preferito certo
181 tes| protesi tutti e due verso Concezione, come per scaldarsi al fuoco
182 tes| dolce baciarsi con Maria Concezione. A lei però, che si era
183 tes| veramente, un arazzo; e subito Concezione pensò, non senza una certa
184 tes| bisogna domandare a Maria Concezione.»~ ~«Maria Concezione, che
185 tes| Maria Concezione.»~ ~«Maria Concezione, che ne pensi?»~ ~«È la
186 tes| non ne farò nulla», disse Concezione, con ferma tristezza. «Io,
187 tes| aveva accennato il vecchio. Concezione ne doveva essere innamorata,
188 tes| lascino in pace», pregava Concezione inginocchiata ai piedi dell'
189 tes| velluto violetto con le quali Concezione aveva adornato l'altare;
190 tes| godere e comunicare con Dio? Concezione non aveva studiato, non
191 tes| ancora abbastanza provvido: Concezione sperava che nessuno venisse
192 tes| mangiato da due giorni», pensò Concezione, e gli andò incontro, lo
193 tes| signor dottore?», insiste Concezione, e nel vedere che la piccola
194 tes| Ti trovo un po' sciupata, Concezione», egli disse poi, «ma è
195 tes| con destrezza giovanile: e Concezione, che dapprima aveva avuto
196 tes| tuo biondino, dunque?»~ ~Concezione palpitava: le sembrava di
197 tes| Leggermente inviperita, Concezione disse:~ ~«Intanto le faccio
198 tes| cose più allegre», supplicò Concezione, che tuttavia lo ascoltava
199 tes| con le gesta degli avi di Concezione, e sopra tutto con l'impressionare
200 tes| basta, signor dottore», dice Concezione; «tanto, io non credo a
201 tes| cosa che però non rianimò Concezione. Ella si sentiva triste;
202 tes| rassomigliava a quella del cuore di Concezione. Ella si sentiva stanca
203 tes| fastidio, se non con paura, Concezione vide, rimorchiato dalla
204 tes| in visita nel pomeriggio. Concezione si era nascosta, e pensò
205 tes| finestruola socchiusa.~ ~Concezione si avvicina a quest'apertura
206 tes| Come può essere, Maria Concezione, stolta creatura, che io
207 tes| come un bambino inquieto. Concezione lo riconobbe, più che altro,
208 tes| solo perché egli amava Concezione: lo faceva morire lentamente,
209 tes| riconosci? Sono la madre di Concezione.»~ ~Egli sbadigliò; lasciando
210 tes| importa, di voi e di questa Concezione? Non vi conosco. Lasciatemi
211 tes| derubassero davvero.~ ~«Concezione», disse sottovoce, tornando
212 tes| frescura che ricordava a Concezione i gelati dei venditori ambulanti.
213 tes| Tornare indietro», sospirava Concezione, «a quelle sere calde piene
214 tes| quale vuole accoppiarsi. Concezione capì subito questo istinto
215 tes| perché il giorno dopo la Concezione andasse con loro a vedere
216 tes| leonessa. Non rise però Concezione quando le fu spiegato quello
217 tes| significare che se non avrà Maria Concezione si sparerà.»~ ~E furono
218 tes| sangue per la povera Maria Concezione.~ ~Per fortuna se ne andarono
219 tes| verso il paese, mentre Concezione s'era rimessa a sedere sulla
220 tes| tremolante su ogni foglia. A Concezione doleva il cuore: non volle
221 tes| la madre. «Ad ogni modo, Concezione, è meglio andare a letto
222 tes| fuscellino per i denti, e Concezione s'irritò ancora di più.~ ~«
223 tes| a cuore.»~ ~Ma l'ira di Concezione era contro quell'altro,
224 tes| e della torta di miele; Concezione fu per prendere anche questa,
225 tes| fatto l'uovo. Adesso era Concezione, che pareva caduta in un
226 tes| furtivo, chiudendo dentro casa Concezione e il gatto. E la dormiente
227 tes| madre e riaprì la porta, Concezione si sentì più sicura: come
228 tes| La torta fu tirata fuori; Concezione la portò nell'armadietto
229 tes| completamente annuvolato, mentre Concezione sudava poiché s'era rimessa
230 tes| seguita dal gatto impaurito. Concezione invece, d'un tratto come
231 tes| che non finiva mai. Fu per Concezione la vera festa; poiché quei
232 tes| pagine dei giornali. E quando Concezione gli consegnò la torta per
233 tes| tutto azzimato e, parve a Concezione, anche incipriato; - era
234 tes| terrore fisico e morale di Concezione e decise senz'altro di affrontare
235 tes| centauro. Bisognava salvare Concezione.~ ~Il centauro andò avanti:
236 tes| entrare nell'argomento di Concezione.~ ~«Io voglio un bene dell'
237 tes| sono la voce di Dio. Maria Concezione è una donna seria, anche
238 tes| pretendere di voler bene a Concezione, e intanto desiderarle e
239 tes| il male, l'infelicità di Concezione; lei che era disposta a
240 tes| vostro rispettabile letto Concezione possa dormire con vostro
241 tes| mai sposarsi, né con Maria Concezione né con altra donna della
242 tes| lui: e poi anche perché Concezione non può e non vuole e forse
243 tes| piuttosto, vossignoria, che Concezione ha un debole: ha un debole
244 tes| la parola: gira intorno a Concezione perché vuole i quattrini
245 tes| far conoscere Costante a Concezione; ma la zia dovette pentirsene,
246 tes| pensò di lasciare in pace Concezione: c'era tempo avanti, e non
247 tes| Era tuttavia destino che Concezione non dovesse aver pace tanto
248 tes| e fischiò.~ ~«Oh», dice Concezione, subito allarmata, «è il
249 tes| arrabbiato, chiamò:~ ~«Signora Concezione, è pregata di degnarsi di
250 tes| voleva uscire di nuovo, ma Concezione la trattenne con forza proterva.~ ~«
251 tes| sgranava il suo rosario. Concezione no, non aveva più voglia
252 tes| porta, e poi va ad aiutare Concezione a rifare il grande letto.
253 tes| discreti ma insistenti, finché Concezione non va ad aprire, allarmata,
254 tes| inevitabile sul viso pallido di Concezione, fece una smorfia, ma per
255 tes| impresa stradale.»~ ~D'impeto, Concezione protestò:~ ~«Che ne sappiamo
256 tes| saputo nulla di lui.»~ ~Concezione taceva: tuttavia era verso
257 tes| E per quale ragione?»~ ~Concezione rispose trucemente:~ ~«Io
258 tes| tanto più che gli occhi di Concezione, seri e limpidi nonostante
259 tes| Appunto», confermò Concezione, mentre la madre ammirava
260 tes| nego», dice recisamente Concezione, lusingata da quel serio «
261 tes| fatto suo. Nel guardare Concezione non gli passava neppure
262 tes| che gli erano dovuti; ma Concezione aveva già capito con chi
263 tes| suo tono quasi insolente, Concezione si sentiva il cuore gonfio;
264 tes| di più di quelle dette da Concezione.~ ~Tuttavia entrambe si
265 tes| sollevava le sottane di Concezione, ed ella si accorse che,
266 tes| dell'ordine, sentiva che Concezione si burlava di lui, e voleva
267 tes| mise davanti agli occhi di Concezione. Ella non batté ciglio;
268 tes| era innamorato forte di Concezione, quella strega dagli occhi
269 tes| scomparsa di Aroldo.~ ~Irritata, Concezione rispose male. Che ne sapeva
270 tes| Eppure tu mollerai, Maria Concezione, ti assicuro che mollerai.
271 tes| ebbe un lieve sussulto: e Concezione sospettò anche di lui.~ ~ ~ ~
272 tes| ultima volta, si minacciò Concezione di arresto. Poi di nuovo
273 tes| per provvedersi d'acqua, e Concezione avrebbe avuto paura a star
274 tes| Il «dottore» esasperava Concezione, anzi riusciva qualche volta
275 tes| ohé, per te, signora Maria Concezione; e alcuni ne ridevano; altri
276 tes| applicava ai malati; ma Concezione era lesta a scostarsi, con
277 tes| chiaramente. Ad ogni modo Concezione aveva la segreta vanità
278 tes| belle mani.»~ ~Le mani di Concezione non erano belle, nel senso
279 tes| testa di Madonna copta di Concezione. Ma anche lui voleva essere
280 tes| signora Giustina.»~ ~«Ah», fa Concezione, con distratta sorpresia:
281 tes| regalata a lei, signorina Concezione, per augurio di prossime
282 tes| augurio di prossime nozze. (Concezione, nonostante tutta la sua
283 tes| qualche pretendente di Maria Concezione.»~ ~«Di chi?»~ ~«Suo, signorina.»~ ~«
284 tes| aveva l'appuntamento con Concezione: ella vi era andata, si
285 tes| lei? Vediamo un po'.»~ ~Ma Concezione gli mostrò i denti ringhiosi,
286 tes| che gli voleva portar via Concezione: e tutto, l'andata al paese,
287 tes| silenzio freddo ma attento di Concezione, egli riprese:~ ~«Ho conosciuto
288 tes| al miserabile luogo.»~ ~Concezione lo fissava torbida e gelida
289 tes| la misura delle parole. Concezione invece, anche se la gente
290 tes| chiesetta. Meglio così. Concezione preferisce, non da adesso,
291 tes| riuscito a impiccarsi.~ ~Concezione non li scacciava: non si
292 tes| predecessore di aver rovinato Concezione con le sue prepotenze, la
293 tes| nascosto il forestiero.»~ ~Concezione ribatté, pronta e sdegnosa:~ ~«
294 tes| attirarlo.»~ ~In sua coscienza Concezione sapeva che era così, ma
295 tes| chi parla», dice fra sé Concezione); se davi ascolto ai miei
296 tes| nipote, appena ha veduto Concezione, se n'è innamorato pazzamente,
297 tes| in altro modo?», pensa Concezione.) L'avete sentito, del resto;
298 tes| il sonno e la salute.»~ ~Concezione fu per dirle «bene vi sta»,
299 tes| accompagnata da lei, da Concezione in persona, presso l'avvocato,
300 tes| sarebbe stato da ridere, se Concezione avesse almeno avuto chi
301 tes| loro fuochi invernali.~ ~Concezione sentì i piedi inumidirsi,
302 tes| consigliandole di lasciare in pace Concezione e di non far chiacchiere.~ ~«
303 tes| Senza smettere di lavorare Concezione disse:~ ~«E perché non andate
304 tes| di comare Maria Giuseppa, Concezione pensò che forse davvero
305 tes| la sua opera di bene.~ ~Concezione si sentì anche lei ripresa
306 tes| spera in ottimi affari. Concezione sentiva per lui una certa
307 tes| ed entrato per sapere se Concezione aveva saputo più nulla di
308 tes| Ma vada, ma vada», dice Concezione, presa anche lei da una
309 tes| coscienza.»~ ~Allora anche Concezione si commosse; era appunto
310 tes| lei, sì, proprio a lei, Concezione.»~ ~Era la prima volta che
311 tes| miglior compenso.~ ~«Ascolti, Concezione: qui non si tratta di delitto
312 tes| partire. Ha capito, adesso, Concezione?»~ ~Ella aveva capito: ma
313 tes| una ripulitura di benzina. Concezione capì subito che anche lui
314 tes| potesse arrampicare.»~ ~Concezione rise tanto che dovette piegarsi
315 tes| davanti al dottore e a Concezione, pareva il letto asciutto
316 tes| che era lui a stringersi a Concezione per paura d'inciampare. «
317 tes| e lo aveva salvato.»~ ~Concezione rabbrividì: le parve che
318 tes| a quella della madre di Concezione, ma con un aspetto tragico,
319 tes| brillava come una spada.~ ~Concezione si avvicinò quasi di slancio
320 tes| quando il malato riconobbe Concezione; ma la bocca era amara,
321 tes| involucro molesto, fece a Concezione cenno di sedere. Ella sedette;
322 tes| del disgraziato: e questo, Concezione, è il pericolo maggiore.
323 tes| all'ombra di un albero.~ ~Concezione uscì in punta di piedi,
324 tes| sparirono di nuovo, in silenzio. Concezione sedette accanto al forestiero.
325 tes| volesse nascondersi: ma Concezione si accorse che egli piangeva.
326 tes| rassomigliava a quella musica che Concezione sentiva salirle dal cuore,
327 tes| voce rauca:~ ~«Guarirai, Concezione. Si troverà qualche rimedio.
328 tes| null'altro. Ma ti giuro, Concezione, ti giuro sulla memoria
329 tes| inquieta e triste.~ ~«Ascolta, Concezione. Ti devo dire tutto. Il
330 tes| Ecco che tu mi offendi, Concezione; tutti, mi offendete. Ed
331 tes| ma ferme, inesorabili: e Concezione, in fondo, ne era contenta
332 tes| Davanti al cancelletto aperto, Concezione notò che doveva essere venuto
333 tes| buona ha portato. Dì un po' Concezione, non mi inviteresti a cena,
334 tes| tanto», fu per protestare Concezione, ma lasciò correre.~ ~Il
335 tes| venisse oltre mortificata, Concezione credette bene d'intervenire.~ ~«
336 tes| luogo triste e freddo; ma Concezione, inginocchiata sul nudo