IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
Alfabetica [« »] equivoco 15 equoreo 3 er 14 era 14037 èra 1 êra 1 eraglisi 1 | Frequenza [« »] 15722 come 15034 i 14722 del 14037 era 13829 è 11935 gli 11762 della | Grazia Deledda Raccolta di opere Concordanze era |
grassetto = Testo principale grigio = Testo di commento
(segue) Racconti sardi Capitolo
11001 ma | la casa rovinata da cui era uscito e sogghignò: - Vedremo!~ ~ 11002 ma | ad arrivare al convegno: era un sito orrido e dirupato 11003 ma | dalla voce del mago.~ ~- Era scarico il tuo fucile?...~ ~- 11004 mag | la terra. Sentite dunque: era l'ultimo anno della mia... 11005 mag | Ciò che più mi tentava era l'allegro schioppettare 11006 mag | parlarmi, darmi un convegno! Era una cosa che io non sognavo 11007 mag | Donna Daniela, a passeggio; era una bella ragazza, Graziarosa, 11008 mag | fé noto ciò che voleva: era qualcosa di orrendo per 11009 mag | mamma sin dal tempo in cui era morto il babbo! Cento franchi! 11010 mag | chiedendomi se tutto non era una visione.~ ~Quella sera 11011 mag | il denaro è morto allora era moribondo, e... non trovai 11012 mag | rivolsi a Santa Barbara, ch'era la santa della mia povera 11013 mag | padroncina, che benché ricca era un tantino brutta e antipatica, 11014 mag | tutte le altre seduzioni, era ricorsa ad una famosa maga 11015 mag | Quello che ti consegnai era semplice olio che di santità 11016 rom | più ricca del villaggio, era composta da me, elegante 11017 rom | cugina orfana di cui egli era tutore, ed io naturalmente 11018 rom | a meno di confessarmi ch'era bella, ma rimasi estatico 11019 rom | rammentandomi repente che Gella era in un'età in cui una fanciulla 11020 rom | appoggiandosi alla balaustrata. Era la prima volta che, dopo 11021 rom | prima volta che, dopo che era in casa nostra, la vedevo 11022 rom | pochi signori del villaggio era giovine, ricco, bello e 11023 rom | arredamento vecchio della stanza era scomparso e sostituito da 11024 dam | avventure inverosimili.~ ~Era una notte di maggio del 11025 dam | albeggiava. Visto che la notte era ancora alta ravvivò il fuoco, 11026 dam | Bellia, cioè Giommaria, era più alto e ben fatto, con 11027 dam | se a chi apparteneva non era figlio di qualche ricco 11028 dam | sua prima giovinezza gli era accaduto un fatto strano 11029 dam | omicidio di cui più tardi era stato assolto, aveva veduto, 11030 dam | passo dei carabinieri e gli era impossibile fermarsi: quindi 11031 dam | migliori vacche, ammalata: era una bella vacca grigia, 11032 dam | fosse quello di Bella mia. Era un mistero: si sarebbe detto 11033 dam | sarebbe detto che la vacca era avvelenata o che avesse 11034 dam | misteriosamente, come si era ammalata, e riprese a vagare 11035 dam | passarono per caso lassù. Era un lembo bizzarro di paesaggio: 11036 dam | proporre di guardare se c'era la pietra e l'albero sognato. 11037 dam | spaventati: là sotto c'era la croce di ferro del sogno, 11038 dam | Bellia. Senza dubbio il vaso era pieno di oro e di perle, 11039 dam | della tua fortuna». Il vaso era pieno di carbone e di cenere, 11040 dam | la leggenda sarda, se lo era appropriato giacché al giorno 11041 dam | Bella mia. Sì certamente era stato lo spirito dell'inferno 11042 dam | fa, cioè verso il 1773 ci era qui, in questo villaggio, 11043 dam | la quale vive tutt'ora. Era un giovine ricco, bello, 11044 dam | stabiliti a Sassari, dove essa era nata. Poteva avere un venticinque 11045 dam | un venticinque anni, ed era molto bella, ma di una bellezza 11046 dam | sei mesi che Don Gavino si era sposato, allorché una notte 11047 dam | libero.~ ~Tuttavia la dama era sicura del fatto suo, e 11048 dam | vendetta da sé.~ ~Un anno era passato dalla morte di Don 11049 dam | Rosanna sposò. La chiesa era affollata, e tra la moltitudine 11050 dam | prese tremando la carta. Era un foglio di carta giallognola, 11051 dam | ghirigori dorati. In un angolo c'era il sigillo del padre di 11052 dam | Il bizzarro testamento era davvero scritto in logudorese, 11053 dam | che, oltre le altre doti, era un eccellente calligrafo. 11054 dam | 1878 del testamento, non era già un otto, ma un tre. 11055 dam | così il vecchio pievano si era sbagliato di cinque anni 11056 sar | chiamavano Tilipirche7, era per il solito, il compagno 11057 sar | cavallo. Questo cavallo, che era poi una cavallina poco più 11058 sar | stagione cruda.~ ~Dacché era cresciuto Tilipirche, zio 11059 sar | muoveva più dall'ovile: era il piccino che andava e 11060 sar | ovile a Nuoro. La cavallina era naturalmente il mezzo di 11061 sar | Quando la bisaccia non era troppo pesante il piccino 11062 sar | ultimamente, anzi, zia Ventura s'era impossessata di un pezzetto 11063 sar | che il solo a trottare era Bustianeddu sulla sua cavallina.~ ~ 11064 sar | più lesta di Telaporca, ed era capace di attraversare tutta 11065 sar | chiacchierando e ridendo. Manzèla si era scalzata, e tuffava quasi 11066 sar | per dispetto. La fanciulla era una vera figlia del popolino 11067 sar | persino ai santi.~ ~Del resto era divotissima, si confessava 11068 sar | da Roma, quella volta che era andato per testimonio nel 11069 sar | realtà ne contava diciotto. Era sottilissima e piccola, 11070 sar | alle more.~ ~In casa Fenu c'era la specialità degli occhi 11071 sar | attoniti, a piacere, e allorché era adirata li chiudeva un po', 11072 sar | Con tutto ciò essa non era maligna: si credeva di esserlo, 11073 sar | credeva di esserlo, ma non lo era, come non era cattiva, benché 11074 sar | ma non lo era, come non era cattiva, benché Bustianeddu 11075 sar | Manzèla, da queste parti? -. Era Pietro Chessa che veniva 11076 sar | immerso in un sogno.~ ~Egli era pazzamente innamorato di 11077 sar | La figurina di lei gli si era impressa sulla retina degli 11078 sar | aveva conosciuta, egli se n'era innamorato, ma ora, ora 11079 sar | i suoi calcoli Predu si era deciso a spiegarsi e chieder 11080 sar | isposa. Cosa gli mancava? Era un buon pastore, giovine, 11081 sar | timore alcuno. La fanciulla era molto giovine ed inesperta, 11082 sar | isposarsi: ciò che importava era il procurarsene l'amore. 11083 sar | Bustianeddu, il giovine era tentato di interromperla 11084 sar | trillo della sua canzone s'era slanciato al galoppo verso 11085 sar | Siccome per tutta la strada era rimasto silenzioso, la fanciulla 11086 sar | anch'essa all'ombra.~ ~C'era un fresco incantato, là 11087 sar | Improvvisamente Predu si era fatto bianco in volto, bianco 11088 sar | per tutta la pianura. Che era stato? Una cosa semplicissima.~ ~ 11089 sar | pelle bruna del giovine si era lacerata, quasi colpita 11090 sar | dolore acuto, la vera ferita era all'occhio. Predu aveva 11091 sar | Bustianeddu, chiedendo che cosa era successo.~ ~- Niente, - 11092 sar | bandito.~ ~Eppure Manzèla ora era piena di gentilezze con 11093 sar | sì, andava benissimo, era nel suo diritto di ragazza 11094 sar | tornava più. Il sorriso si era spento sul suo bel viso 11095 sar | Ventura giurava che Manzèla era stregata. A furia di sentirselo 11096 sar | evidente che la fanciulla era stregata da tre mesi. Zia 11097 sar | guarita. Ma già! La ragazza era e restò innamorata di Predu. 11098 sar | scintillavano d'oro.~ ~Lassù c'era Predu che non rideva né 11099 sar | rideva né cantava mai, che si era lasciata crescere la barba, 11100 sar | lasciata crescere la barba, che era più bello che mai con i 11101 sar | ne vai... senza dirmi chi era quel giovine che...~ ~Egli 11102 sar | provò una sensazione che non era certo quella che si aspettava 11103 pad | cantoniera, tuttavia non c'era da fidarsi.~ ~I due ragazzi 11104 pad | solitudine, ma la sua felicità era tutt'altro che intera.~ ~ 11105 pad | intera.~ ~Prima di tutto c'era quello spasimo di zio Gavinu, - 11106 pad | bacio da Nania, ma questo era il peggio, quello che più 11107 pad | giorno però Jorgj Preda era deciso di abbracciarsela 11108 pad | comunemente Tiligherta, era di Bitti e poteva avere 11109 pad | scoperto la cantoniera e s'era innamorato della piccola 11110 pad | interno della pianura, non si era avanzata sin là.~ ~ ~ ~Nania 11111 pad | esser successo. Forse Nania era malata, forse zio Gavinu, 11112 pad | cuore, ma per poco. Non era Nania che la portava in 11113 pad | la portava in testa, non era Nania che si avanzava sulla 11114 pad | e fiammeggiante al sole. Era la piccola sorellina, Arrosa ( 11115 pad | signori.~ ~L'impresario era nuorese e l'ingegnere, quello 11116 pad | notte di aprile, la porta era chiusa, chiuse le finestre 11117 pad | preparava ad andar a letto. Era alto e magro, biondo e con 11118 pad | dalla fanciulla.~ ~Nania era una piccola fanciulla sottile 11119 pad | innanzi tempo. Infatti essa era da tre o quattr'anni, dopo 11120 pad | della parte di Ozieri, donde era nativo zio Gavinu Faldedda, 11121 pad | al sottile collo gentile. Era scalza e a testa nuda e 11122 pad | sentì nulla, e d'altronde era colto da vertigini spasmodiche 11123 pad | e di gelosia. Ah, non vi era dubbio, non v'era dubbio... 11124 pad | non vi era dubbio, non v'era dubbio... Nania lo tradiva, 11125 pad | chiedendosi se tutto non era stato un cattivo sogno, 11126 pad | infernale.~ ~Ah, quel signore era bello e gentile. Cosa contava 11127 pad | ricotta ed il latte, Jorgj si era tutto cambiato di vesti 11128 pad | ieri non son venuta? Sai c'era l'impresario, c'era l'ingegnere 11129 pad | Sai c'era l'impresario, c'era l'ingegnere e ho dovuto 11130 pad | faceva nell'anima sua. Non c'era dubbio, no. Nania lo tradiva, 11131 pad | lo tradiva, e l'ingegnere era il suo amante.~ ~- Cos'hai, 11132 pad | padre... Ora mi accorgo ch'era una pazzia. Che tuo padre! 11133 pad | sorridere, il fazzoletto le era caduto di testa e il sole 11134 pad | morta! Rispettala perché era una santa. L'ingegnere mi 11135 pad | sua madre - la cui colpa era ignota a tutti e specialmente La regina delle tenebre Capitolo
11136 reg | allargandosi, spandendosi.~ ~Ella era felice in casa sua, e un' 11137 reg | Ah, la felicità presente era incompleta, non era neppure 11138 reg | presente era incompleta, non era neppure felicità al paragone 11139 reg | nella casa paterna.~ ~Ma era un lampo di luce, al quale 11140 reg | l'amore morrebbe (forse era già agonizzante, se ella, 11141 reg | passava, la morte veniva. Ah, era questo il male di Magda, 11142 reg | passare inesorabile del tempo, era così tenacemente attaccata. 11143 reg | ecco che il divertimento era passato: perché ella s'era 11144 reg | era passato: perché ella s'era stordita così scioccamente, 11145 reg | malattia morale di Magda era il fidanzato lontano. Ella 11146 reg | amarezza. Poi se ne pentiva, ma era un pentimento debole e fugace. 11147 reg | sentiva che tutta l'anima sua era malata. Qualche volta provava 11148 reg | tremava sulla sua tristezza.~ ~Era sul finire dell'estate; 11149 reg | stellata. Lo spettacolo era sublime, e nella contemplazione 11150 bam | presto fu fuori di città. Era una splendida sera d'autunno: 11151 bam | brillantissima tramontava. L'aria era tiepida, e indistinti rumori 11152 bam | capo reclinato sul petto. Era un bellissimo bambino bruno, 11153 bam | nel contemplarlo.~ ~Chi era quel bimbo? Perché dormiva 11154 bam | dormiva lì, a quell'ora? Era un bimbo smarrito, o dimenticato, 11155 bam | dimenticato, o abbandonato? Era solo? Chi altri c'era nel 11156 bam | abbandonato? Era solo? Chi altri c'era nel boschetto, a quell'ora?~ ~ 11157 bam | presenza del bimbo? No, non era umanamente possibile. Lo 11158 bam | caldo cadavere del suicida. Era semplicemente crudele. Eppoi 11159 bam | di sapere perché il bimbo era là, e l'istinto di proteggere 11160 bam | voglio dirtelo.~ ~L'affare era serio. Ad ogni risposta 11161 bam | rimorso, e sentì che la sua era una cattiva tattica; ma 11162 bam | vagamente che il suo amico s'era mutato, e lo guardò fisso, 11163 bam | Nelle parole del bimbo c'era tutta una storia dolorosa. 11164 bam | una storia dolorosa. Chi era essa? La matrigna? Giudicò 11165 bam | per assicurarsi se essa era ancora cameriera, o se il 11166 bam | sarà finito.~ ~La domestica era già a letto: potevano esser 11167 bam | chiedeva che razza d'uomo era il Lauretti a lasciarsi 11168 bam | dicendogli che, poiché non era buono lui, altri d'ora in 11169 bam | l'idea del suicidio gli era venuta in mente.~ ~Sentì 11170 bam | rilesse attentamente, come era suo costume. Poi improvvisamente, 11171 bam | bimbo. Una strana idea gli era venuta:~ ~- Questo bambino 11172 bam | segreta meraviglia del come s'era deciso a morire.~ ~Il tempo 11173 bam | Sentiva che la vita si era misteriosamente attaccata 11174 bam | sogno, e che questo sogno era assurdo: eppure si ostinava 11175 bam | così educato per istinto, era scappato di casa.~ ~A che 11176 bam | giunse che due giorni dopo. Era un uomo alto, magro, con 11177 bam | venir prima. La sua voce era bassa, grossa: le parole 11178 bam | accennare che la lettera era lì.~ ~- Ma allora, scusi, 11179 bam | lungo; e, ciò che non gli era più accaduto dopo la sua 11180 bam | timidamente.~ ~No, non gli era morto nessuno; era anzi 11181 bam | non gli era morto nessuno; era anzi egli che risuscitava 11182 giu | rappresentazione.~ ~Ziu Chircu Barabba era più povero degli stessi 11183 giu | berretto che egli medesimo s'era fatto con una pelle di lepre; 11184 giu | quel paese.~ ~Eppure, egli era sano e forte, un bel tipo 11185 giu | sorridenti. Ma che volete, era stato allevato così, abituato 11186 giu | altrimenti, ma del resto era innocuo come una lucertola 11187 giu | Eppure, spesso, egli era contento, e più tranquillo 11188 giu | ma che volevano farci? Era il loro dovere obbedire 11189 giu | foresta, dichiararono ch'egli era uno dei più grandi e assidui 11190 giu | voluto entrarci, perché era in inverno che le legna 11191 giu | diede alla campagna; tanto c'era avvezzo, e poco gli importava 11192 giu | la primavera. Zio Chircu era in estrema miseria, quasi 11193 giu | arrendersi. No, no, non s'era arreso durante i grandi 11194 giu | al tornar dell'inverno: c'era tempo ancora.~ ~Intanto, 11195 giu | alquanto. Guardò: denaro non c'era ma le carte dovevano esser 11196 giu | signor Saturnino Solitta era stato assassinato poco tempo 11197 giu | sapeva leggere e scrivere ed era stato servo in una casa 11198 giu | subito. Si chiama un cecco (era uno chèque).~ ~- Ma non 11199 giu | di paura, ma dopo tutto era cosa trovata, e, caso mai, 11200 giu | del Signore, sicuro come era che la disgrazia presente 11201 giu | patimento di quei giorni era una felicità grande, in 11202 giu | fece spiegare trepidando. Era la deliberazione della camera 11203 giu | deposero che l'imputato era un uomo selvaggio, cupo, 11204 giu | sperava. Parlò l'avvocato. Era più verde che mai: se aveva 11205 giu | sapendola ora al sicuro.~ ~Però era diventato cattivo; aveva 11206 giu | condanna; imprecava, e se c'era occasione rubava e s'ubbriacava 11207 giu | pensava più; o se ci pensava era con ira, come ad una cosa 11208 giu | d'un vivissimo azzurro.~ ~Era nativo d'un paese vicino 11209 giu | chiamava zio Pretu (Pietro).~ ~Era un ometto allegro, spregiudicato 11210 giu | qualche verità, il suo accento era tale che s'imponeva: ma 11211 giu | star meglio. Sapevo che c'era un prete ricco, il quale 11212 giu | e dal sole.~ ~Zio Chircu era spesso ringhioso e provocante, 11213 giu | dicevano il n. invece del nome, era il più grande insulto che 11214 giu | scambiarsi.~ ~Un giorno ch'era di buon umore, mentre stavano 11215 giu | statura diminuì. Zio Pretu era quasi decrepito, ma sembrava 11216 giu | zio Pretu gli disse dov'era nascosta la sua brocca. 11217 giu | separarono tristemente: quello era l'ultimo dolore di zio Pretu, 11218 giu | stringeva: pensava come era diventato cattivo dopo quel 11219 giu | domandava istintivamente se non era migliore di lui quell'uomo 11220 giu | atti di bontà.~ ~Ah no, non era possibile che ritrovasse 11221 giu | dal vecchio condannato: era un boschetto di pioppi, 11222 ner | spedirli al continente. Egli era un bell'uomo sui quaranta, 11223 ner | grosse palpebre abbassate. Era discretamente ricco, ammogliato 11224 ner | un buon guadagno, egli s'era messo tosto all'opera.~ ~ 11225 ner | versando il restante prezzo.~ ~Era di maggio, e Dalvy viaggiava 11226 ner | ave-maria - disse Ghisparru, che era assai devoto, sebbene molto 11227 ner | e selvaggio.~ ~Ma Bellia era stato soldato, non credeva 11228 ner | due uomini in chiesa.~ ~Era una chiesa piuttosto ricca, 11229 ner | Sembrava, così piccolino com'era, in maniche di camicia, 11230 ner | fondato la chiesa, e se era molto ricca, e quanto a 11231 ner | chiamata donna Rofoela Perella, era molto devota, e andava sempre 11232 ner | gente con forza da leone. Era andata persino a Roma, ma 11233 ner | Giovanni Battista, del quale era assai devota.~ ~Ora la chiesa 11234 ner | un signore ricco, ricco. Era alto così, come me e te 11235 ner | occhi in colore del cielo. Era un signore che è sardo, 11236 ner | anzi fuori del regno (forse era il Marchese di Mores). Basta, 11237 ner | sentite poi cosa avvenne. C'era un uomo, un paesano ricco, 11238 ner | lo percuota, quel signore era un'aquila in paragone del 11239 ner | davanti al compratore.~ ~Non era veramente una gran bestia, 11240 ner | schiena, Dalvy s'avvide che era una giumenta assai giovine, 11241 ner | sessanta scudi.~ ~- Quando era puledro - mormorò Bellia 11242 ner | ricomparve zio Juanne Battista. Era tutto allegro, si stringeva 11243 ner | nuvole: disse che la somma era sua, che erano i suoi risparmi, 11244 ner | mesi di reclusione.~ ~Egli era un uomo bilioso, astuto, 11245 ner | di dieci o dodici anni. Era triste, cupo: sembrava un 11246 ner | fisso chiedendogli di dov'era.~ ~Egli finiva con l'ubbriacarsi 11247 ner | cortile. La folla, quindi, era spessa laggiù, mentre il 11248 ner | deserto.~ ~Il più indemoniato era un gruppo di paesani bruni, 11249 ner | esser una dama dei villaggi; era grossa, con guancie cascanti; 11250 ner | sebbene non più giovine, era adorna di collane di corallo. 11251 ner | A voi pure. Ecco.~ ~Era d'una gentilezza, d'una 11252 ner | aperta del mendicante, che era o fingeva esser cieco: poi 11253 ner | verso la bestia. - Quella era mia.~ ~- Oh! Vostra?~ ~- 11254 ner | Il padre di vossignoria era un uomo grasso, con gli 11255 ner | il paesaggio.~ ~Il sole era scomparso, ma tutta la pianura 11256 ner | all'occidente ove il sole era scomparso come una perla.~ ~ 11257 ner | Tu pure qui, Bellia?~ ~Era l'ex servo, da poco tornato 11258 ner | accorgendosi anche che costui era ubbriaco, lo guardava con 11259 ner | s'accorse che quell'uomo era ubbriaco.~ ~- Non mi riconoscete, 11260 ner | stati sette. Fra questi c'era l'illustrissima donna Raffaella 11261 ner | priore, per avvertirlo che c'era una ricca dama e il figliuolo, 11262 ner | invece di coricarsi, s'era di nuovo seduto sul parapetto 11263 ner | avvertito, il priore, che era anche egli alquanto alticcio, 11264 ner | gentiluomo.~ ~Ma la moglie era assai calma, assai boriosa: 11265 ner | mise tutto in iscompiglio: era tutto rosso, con la barba 11266 ner | presso il cappellano. La cena era al termine: alla mensa sedevano 11267 ner | se vedeva Bellia. Non c'era. Dal crepuscolo in poi non 11268 ner | Un silenzio profondo era laggiù: si scorgeva la chiesa 11269 ner | undici.~ ~Dama Lillica s'era ritirata con la prioressa, 11270 ner | stanzetta. Un'aria fresca era nel cortile deserto: attraverso 11271 ner | allegro, come non lo si era sentito da molto tempo. 11272 ner | il vecchio eremita! - s'era presa la sua piccola sbornia.~ ~ 11273 ner | questo uomo...~ ~Bellia, ch'era balzato ritto, non lo lasciò 11274 ner | pietra, la quale a sua volta era coperta dal terriccio del 11275 ner | udisti un romore. Un uomo era entrato per la finestrola, 11276 ner | frugava il pavimento, dove era nascosta la tua borsa. Era 11277 ner | era nascosta la tua borsa. Era notte di luna, ricordate 11278 ner | quella luce, quell'uomo che era entrato per la finestrola, 11279 ner | appropriava.~ ~Anche zio Juanne era freddo di terrore. Come 11280 ner | colui sapeva la sua colpa? Era il demonio? Con gli occhi 11281 ner | luna nel suo ultimo quarto era appena apparsa sulla linea 11282 ner | fragranze notturne.~ ~Il servo s'era alquanto assopito, ma anche 11283 ner | altare di San Giovanni.~ ~Era un piccolo calice di metallo, 11284 sar | schifo; meglio morire.~ ~Essa era alta, fina, un po' curva, 11285 sar | una rarità per il paese. Era civettuola, voleva sposare 11286 sar | poi sognò che anch'ella era andata alla festa e che 11287 sar | stringimento al cuore.~ ~S'alzò che era ancor notte: nella cucina 11288 sar | gonfi ma lucenti di gioia. S'era cambiata in un attimo; aveva 11289 sar | andavano alla festa, ed era felice in modo inesprimibile.~ ~ 11290 sar | cantavano gli uccelli; l'aria era satura di profumi; i più 11291 sar | l'ora della partenza ella era stanca di ballare, i piedi 11292 sar | sulla pianura. Il sogno era finito.~ ~ ~ ~A poco a poco 11293 sar | si attardò più di tutti. Era anch'egli ubbriaco, ma fingeva 11294 sar | più di quanto veramente lo era. Barcollava, chiudeva gli 11295 sar | a camminare lentamente. Era sazia, la cavalla, sazia 11296 sar | avanti e fermò la cavalla.~ ~Era armato di fucile, di pistola, 11297 sar | ovile del rapitore.~ ~Là c'era la sorella di Mattia, una 11298 bac | cantoniera, tuttavia non c'era da fidarsi.~ ~I due ragazzi 11299 bac | solitudine, ma la sua felicità era tutt'altro che intera.~ ~ 11300 bac | intera.~ ~Prima di tutto c'era quello spasimo di zio Gavinu, - 11301 bac | bacio da Nania, ma questo era il peggio, quello che più 11302 bac | giorno però Jorgj Preda era deciso di abbracciarsela 11303 bac | comunemente Tiligherta, era di Bitti e poteva avere 11304 bac | scoperto la cantoniera e s'era innamorato della piccola 11305 bac | interno della pianura, non si era avanzata sin là.~ ~ ~ ~Nania 11306 bac | esser successo. Forse Nania era malata, forse zio Gavinu, 11307 bac | cuore, ma per poco. Non era Nania che la portava in 11308 bac | la portava in testa, non era Nania che si avanzava sulla 11309 bac | e fiammeggiante al sole. Era la piccola sorellina, Arrosa ( 11310 bac | signori.~ ~L'impresario era nuorese e l'ingegnere, quello 11311 bac | notte di aprile, la porta era chiusa, chiuse le finestre 11312 bac | preparava ad andar a letto. Era alto e magro, biondo e con 11313 bac | dalla fanciulla.~ ~Nania era una piccola fanciulla sottile 11314 bac | innanzi tempo. Infatti essa era da tre o quattr'anni, dopo 11315 bac | della parte di Ozieri, donde era nativo zio Gavinu Faldedda, 11316 bac | al sottile collo gentile. Era scalza e a testa nuda e 11317 bac | sentì nulla, e d'altronde era colto da vertigini spasmodiche 11318 bac | e di gelosia. Ah, non vi era dubbio, non v'era dubbio... 11319 bac | non vi era dubbio, non v'era dubbio... Nania lo tradiva, 11320 bac | chiedendosi se tutto non era stato un cattivo sogno, 11321 bac | infernale.~ ~Ah, quel signore era bello e gentile. Cosa contava 11322 bac | ricotta ed il latte, Jorgj si era tutto cambiato di vesti 11323 bac | ieri non son venuta? Sai c'era l'impresario, c'era l'ingegnere 11324 bac | Sai c'era l'impresario, c'era l'ingegnere e ho dovuto 11325 bac | faceva nell'anima sua. Non c'era dubbio, no. Nania lo tradiva, 11326 bac | lo tradiva, e l'ingegnere era il suo amante.~ ~- Cos'hai, 11327 bac | padre... Ora mi accorgo ch'era una pazzia. Che tuo padre! 11328 bac | sorridere, il fazzoletto le era caduto di testa e il sole 11329 bac | morta! Rispettala perché era una santa. L'ingegnere mi 11330 bac | sua madre - la cui colpa era ignota a tutti e specialmente Il ritorno del figlio Capitolo
11331 tes | guardando meglio si accorse che era un bambino, avvolto in una 11332 tes | botto.~ ~Davide però non era un uomo curioso, né si turbava 11333 tes | unico figlio diciottenne, era diventato ancor più duro, 11334 tes | per la prima volta dacché era suo, non gli obbediva; non 11335 tes | crepuscolo.~ ~Davide non era uomo da commuoversi neppure 11336 tes | baciato suo figlio quando era piccolo: e questo rimorso, 11337 tes | di là, il tempo passava: era quasi sera e Davide pensava 11338 tes | vestitino d'un bianco sporco era macchiato di sangue e ricopriva 11339 tes | ricopriva un corpo strano: non era il solito corpo dei bambini 11340 tes | e i suoi pomi di carne: era quasi un corpo maturo, nella 11341 tes | subito che questa ferita non era grave né prodotta da arma: 11342 tes | strada chiedendogli dond'era venuto: di su o di giù? 11343 tes | giù? Il bambino, che non s'era lamentato neppure nel sentirsi 11344 tes | mentre il resto del versante era coltivato a grano e ad oliveti, 11345 tes | sola rispondeva.~ ~Non c'era altro da fare che prendere 11346 tes | forse inutile lo annoiava; era tardi, e la moglie lo aspettava.~ ~ 11347 tes | riconoscendolo con gioia: era il fanale che il padrone 11348 tes | Il bambino intanto si era addormentato, con la testina 11349 tes | andare dal parroco. Ma egli era geloso del parroco, e dei 11350 tes | la mosca nella sua tela, era diminuirsi di autorità.~ ~ 11351 tes | Davide non si fermò lì. Chi era al di sopra di ogni potenza 11352 tes | di ogni potenza del paese era lui; giusto, quindi, che 11353 tes | potenza dominava la sua, ma era una potenza morta: la torre 11354 tes | quello che teneva in braccio era proprio un bambino, e che 11355 tes | un bambino, e che non c'era altro da fare che portarlo 11356 tes | tutta la sua attitudine era di chi aspetta pur sapendo 11357 tes | sarà lunga e forse vana.~ ~Era la madre che pensava al 11358 tes | indifferenza a ogni altra cosa era tale che neppure la vista 11359 tes | ferito.~ ~Un'altra serva era accorsa dalla stanza attigua 11360 tes | tutto ciò che gli davano era buono e gli piaceva; e Bona 11361 tes | anche il suo Eliseo quando era bambino. Anche il marito 11362 tes | attenzione, intenta com'era a osservare il bambino, 11363 tes | brigadiere: la sua voce era tranquilla, ma d'improvviso 11364 tes | refettorio di un convento tanto era lunga e nuda: e la più vecchia 11365 tes | tovaglia di lino: tutto era antico e primitivo lì intorno: 11366 tes | ragazza, nel tempo dei tempi, era stata ingannata da un uomo. 11367 tes | da un uomo. Per conto suo era fidata e sincera; i padroni 11368 tes | fiducia in lei, tanto che era lei, si può dire, la vera 11369 tes | leprotti, nel mondo. Adamo non era ancora nato.~ ~La serva 11370 tes | da parte del padrone, che era anche sindaco, non bisogna 11371 tes | compensare.~ ~La sua amarezza era causata dal ricordo che 11372 tes | tutto ingiustificata, - era uomo del mondo anche lui, - 11373 tes | fedele a lei. E infatti era così: Davide in fondo aveva 11374 tes | E il cieco non replicò. Era del resto un uomo taciturno 11375 tes | presso di loro perché egli s'era accecato spegnendo un incendio 11376 tes | mai nei fatti di casa; ed era con una certa meraviglia 11377 tes | sofferenti.~ ~Anche la padrona era ricaduta nella sua triste 11378 tes | sinistramente.~ ~Ma anche lei non era molto curiosa, e considerava 11379 tes | andarsene anche lei a letto, era entrata con quella scusa 11380 tes | quel modo.~ ~Bona intanto era passata dall'altra parte 11381 tes | per vedere se il bambino era sveglio: il bambino dormiva, 11382 tes | Ricordi, Albina, quando Elis era così piccolo e voleva dormire 11383 tes | tentazioni e degli spiriti era vero? Era coraggioso fin 11384 tes | degli spiriti era vero? Era coraggioso fin da bambino: 11385 tes | poi camminò. Dio, Dio mio! Era come Gesù che camminava 11386 tes | piedini e portarli alla bocca. Era tanto bello: come la rosa 11387 tes | appresso questa creatura.~ ~- Era meglio che non la portasse, 11388 tes | padrona dopo la disgrazia non era più stata in chiesa, né 11389 tes | erano gli stessi: tutto c'era, lì e in tutta la casa: 11390 tes | con la luce e le ombre: era il bambino che s'agitava 11391 tes | sopratutto alla sua anima. Era un'anima dura anch'essa 11392 tes | bambino misterioso che forse era di passaggio nel suo letto 11393 tes | notte sola, mentre non s'era affezionata neppure al figlio 11394 tes | la faceva piangere. Chi era, poi? Aveva una madre, un 11395 tes | dormì poco quella notte: ed era scuro ancora quando si alzò.~ ~ 11396 tes | vogliono bene: lui solo, Elis, era il ben voluto: tutto l'amore 11397 tes | ben voluto: tutto l'amore era per lui: lui solo esisteva 11398 tes | il bambino smarrito si era mischiato ai suoi sogni 11399 tes | veniva; tutta la casa ne era piena, ed erano soldati, 11400 tes | vedere il bambino, perché s'era sparsa la voce ch'egli operava 11401 tes | segreto ch'egli doveva dirle; era il segreto stesso del suo 11402 tes | morto.~ ~ ~ ~Perché ella era una donna superstiziosa 11403 tes | l'aveva sempre guidata, s'era intensificata fino al punto 11404 tes | quella specie di fortezza ch'era la sua casa, glielo conciliava.~ ~ 11405 tes | quel suo torpore mortale ch'era peggiore di ogni agitata 11406 tes | Davide D'Elia in fondo non era un uomo feroce.~ ~ ~ ~Per 11407 tes | sogno di Bona. La voce che c'era in casa quel bambino misterioso 11408 tes | paura né altra passione era Bona: aveva ripreso il suo 11409 tes | bambino, dichiarando che s'era pentito di averlo preso 11410 tes | ascoltasse neppure: perché era un po' sordo. Alto, secco, 11411 tes | S'avvicinò a Bona, che s'era alzata per deferenza ma 11412 tes | brigadiere, che per lei era uno di quei feroci personaggi 11413 tes | cieco non brontolava più: s'era alzato, però, e stava fermo 11414 tes | che la ferita del bambino era prodotta semplicemente da 11415 tes | cause interne: ad ogni modo era umano e prudente tenerlo 11416 tes | avvolgevate, d'inverno; era un bel bambino, però! E 11417 tes | compensare il danno che le era stato fatto.~ ~Ma rimasta 11418 tes | piangeva: quanto la sera prima era stato quieto, adesso era 11419 tes | era stato quieto, adesso era agitato: pareva sentisse 11420 tes | dovrebbe essere suo!~ ~La cosa era così assurda che fece persino 11421 tes | anzitutto perché la signora era amica dei preti, eppoi perché 11422 tes | decise d'andare a vederlo. Era anche lievemente curiosa, 11423 tes | metteva accanto al letto dov'era il bambino, e lo toccava 11424 tes | fini ondulati e lunghi. Era bello, adesso, d'una bellezza 11425 tes | della sua indifferenza s'era incrinato: o meglio, era 11426 tes | era incrinato: o meglio, era come quando il gelo si scioglie 11427 tes | piangere. Da chi se non c'era altri che il cieco? Appunto 11428 tes | Elis, su, coraggio, va.~ ~Era la prima volta che lo chiamava 11429 tes | foglia, ogni filo d'erba era nel suo pieno rigoglio, 11430 tes | Ondate di un turbamento ch'era fatto ancora di dolore ardente 11431 tes | grido del bambino.~ ~Forse era la primavera, col suo alito 11432 tes | a loro.~ ~Anche il cieco era venuto piano piano a mettersi 11433 tes | volta, sentiva che Michele era lì, e tendeva a staccarsi 11434 tes | volevano, quel giorno, tanto era contento, d'una gioia un 11435 tes | giovinotto.~ ~Davide s'era piegato a stendere le braccia 11436 tes | attraversò il cuore... Sì, era ancora gelosa perché era 11437 tes | era ancora gelosa perché era ancora viva.~ ~Ma il miracolo Il sigillo d'amore Capitolo
11438 por | vera bassezza della rapina: era l'interno del portafogli, 11439 por | peccato.~ ~ ~ ~Il Padre era solamente svenuto; cosa 11440 por | del portafogli. E questo era sempre lì, in cima agli 11441 por | processione di demoni; o era lì sotto la sua testa e 11442 por | foderato di viola: poiché era lei, con la sua furia di 11443 por | tempo ad aggiustarmi.~ ~Ma era notte ancora, e contro i 11444 por | lontano e vago di quando era alla finestra: non rispose. 11445 por | che ai suoi tempi migliori era stato la sua arma più fina 11446 cav | campestri: il cavallo, quindi, era per noi ragazze di buona 11447 cav | bianco villaggio d'Oliena: era una voce potente, cavernosa, 11448 cav | dovuti ad un'eroina: poiché era una ragazza di una forza 11449 cav | Gennargentu: Fonni. Questo era il mio sogno: risalire la 11450 cav | guardiano, fidato e affezionato, era un nostro parente.~ ~La 11451 cav | nostro parente.~ ~La vigna era nella strada per Macomer; 11452 riv | una vecchia paesana che era stata un tempo a servizio 11453 riv | fitto bosco di castagni, era a loro disposizione.~ ~Luogo 11454 riv | fumavano e fumavano. Il guaio era che nei giorni di pioggia 11455 riv | sposa andò a letto presto. Era raffreddata e la vecchia 11456 riv | illuminasse la nera cucina. Era vestita con un costume quasi 11457 riv | mezzo ai borri muschiosi.~ ~Era una nuora della vecchia, 11458 riv | Egli rimase. Rimase, ma era di un umore tetro, col viso 11459 riv | specie di piccolo ruggito: era l'uomo che sbadigliava.~ ~ ~ ~ 11460 riv | vestita di rosso e viola non era a casa. Un giorno, infine, 11461 riv | della cucina.~ ~L'uscio era spalancato: e ciò ch'ella 11462 sed | tutte le altre della città, era allora completamente rotta 11463 sed | insolitamente cauto procedere: era una bella sedia nuova, bassotta, 11464 sed | passare; il fatto è che era seguita e accompagnata da 11465 sed | portarmela a casa.~ ~La donna s'era sollevata e rideva, con 11466 sed | ancora pieni di lagrime. Era una bellissima ragazza bruna, 11467 sed | sitino all'ombra, dove non c'era nessuno, e abbiamo fatto 11468 ter | sua amica di giovinezza, era un pallido fiore di loto 11469 ter | dalla duchessa.~ ~Il viaggio era lungo e noioso: per fortuna 11470 ter | morto. Bisogna avvertire che era notte e mezzo treno dormiva: 11471 ter | assieme.~ ~ ~ ~La notte era calda, serena. Grandi stelle 11472 ter | strada lievemente in salita era abbastanza rischiarata dai 11473 ter | la villa della duchessa era lì a due passi, bianca sullo 11474 ter | gli spiega che l'ospite era giù a passeggiare nella 11475 pal | giardino del quale non si era mai personalmente occupato: 11476 pal | crisantemi fioriti.~ ~C'era anche un pergolato di vite 11477 pal | cominciava a rendere: e tutto era buono dopo che egli rinunziava 11478 pal | osservando che il cefalo se lo era ben guadagnato anche senza 11479 pal | le mie favole.~ ~E poiché era abituato alla sua penna 11480 pal | già fatto e il cefalo vi era segnato per lire undici; 11481 tar | tornò nella sua tana, che era una di quelle tettoie sulle 11482 tar | cui famiglia da molti anni era donna di fatica: tutto è 11483 tar | nel suo cervello come lei era tornata nella sua buca: 11484 tar | lasciava le chiavi mentre egli era fuori per la colazione. 11485 tar | Ella lo riconobbe subito. Era la tartaruga che veniva 11486 tar | bestia, nell'angolo dove c'era la brocca dell'acqua e quindi 11487 tar | ritorno della tartaruga era come un ritorno di speranza 11488 ucc | ingresso ove il pavimento era tornato allo stato naturale 11489 ucc | secondo rampante delle scale era illuminato da una finestra 11490 ucc | calvario non finiva lì; c'era un terzo rampante da superare. 11491 ucc | fatto del bene, che ci si era affezionata, che ci soffre.~ ~- 11492 cur | il suo vino.~ ~La vigna era in fiore e il suo profumo 11493 cur | parte di lambrusco non se l'era trincata: è necessario bere 11494 cur | fontana dove dissetarsi. Dov'era questa fontana? La donna 11495 cur | scintillava qua e là, ma non era acqua da bere, quella. Anche 11496 cur | il suo malessere aumentò. Era una donna forte, verso i 11497 cur | doveva accadere accadde. Ella era una bella donna, con una 11498 cur | testa, disperatamente. Non c'era più scampo.~ ~ ~- C'è, c' 11499 cur | risorto.~ ~Anche il prevosto era allegro, di una sua muta 11500 cur | in fondo alla sua gioia c'era qualche cosa di religioso; 11501 car | dagli stessi inquilini. Era una famiglia straniera, 11502 car | contratto questo fosse proibito. Era insomma un chiasso continuo; 11503 car | continuo; ma il fitto stabilito era talmente vantaggioso per 11504 car | coriandoli rossi, gialli e verdi. Era bello; pareva che il giardino 11505 car | una lontananza di sogno. Era giovine, e quindi molto 11506 hom | bambini. Il pacchetto roseo era pronto, e l'uomo aveva già 11507 hom | si vergogni.~ ~L'assalito era un uomo alto, anziano, distinto. 11508 hom | all'assalto del cameriere s'era fatto rosso come insanguinato.~ ~ 11509 hom | Il cameriere adesso gli era passato davanti, senza lasciarlo, 11510 hom | del mio compagno: certo era il suo orologio, ma mi parve 11511 hom | veramente ridicoli e la tragedia era solo nel mischiarsi informe 11512 hom | una parete. E il suo viso era come scavato da una croce 11513 hom | il portafoglio, lo aprì: era pieno di denaro. Lo buttò 11514 fiu | misteriosa e terribile.~ ~Era un esploratore; e si preparava 11515 fiu | camino della cucina, perché era il posto più caldo: la tenue 11516 fiu | rinnego perché la loro prosa era come il libretto scempio 11517 fiu | oltre oceano. Nessuno si era presentato a ritirarle: 11518 big | Questo biglietto era concepito così:~ ~«La signora 11519 big | quei capelli prepotenti, s'era tinto di un rosa quasi violaceo, 11520 big | Il suo pensiero adesso era affermato solo dal progetto 11521 big | Tanto peggio per lui se egli era così diffidente e meticoloso, 11522 big | disponeva a fumare la sua pipa. Era il momento psicologico, 11523 big | pioggia di parole non s'era deciso ad accendere la pipa 11524 big | segreto: ma pensò che c'era tempo a farlo, anche per 11525 big | perché egli le domandò se era uscita, chi aveva veduto, 11526 big | tasca perché già due volte era stata borseggiata.~ ~Il 11527 big | complimentò il commesso.~ ~Era il vestito che costava di 11528 big | qualche vetrina.~ ~Non c'era più dubbio: egli la seguiva, 11529 big | grande delle emozioni le era riserbata proprio per il 11530 big | qualche cosa di torbido c'era dentro il suo cuore; e lei 11531 big | sé stessa che male non c'era, e per dare una lezione 11532 big | Eppure quando arrivò la sala era ancora quasi vuota: solo 11533 pic | una grande metropoli.~ ~Era un cielo che, come noi, 11534 pic | resto io e Fedele non si era romantici, e non c'importava 11535 pic | poteva, restare in casa era pericoloso; in quei giorni 11536 pic | rimproveravo in malo modo egli era pronto a dirmi che se ne 11537 pic | andava. Forse anche lui, che era intelligente, mi riteneva 11538 pic | però lo scontro avvenne. Era un giorno di scirocco e 11539 pic | sporche, e la colpa non era del tempo, ma sua. All'affacciarmi 11540 pic | Forse esageravo: forse c'era un fondo sentimentale nel 11541 pic | presenza nella casa. La casa era abbastanza grande perché 11542 pic | a vedere se dalla cucina era sparita la cornacchia.~ ~ 11543 pic | cornacchia.~ ~La cornacchia era lì, sul bastoncino dietro 11544 pic | Impresa più difficile non mi era mai capitata: l'uccello 11545 pic | ma egli non rientrava. Era già passata l'ora ed egli 11546 pic | certe serve maleducate, se n'era definitivamente andato. 11547 pic | aspetto, nella penombra, era così dolce e timido, così 11548 pic | non svegliarla.~ ~ ~ ~Si era verso la fine dell'inverno, 11549 pic | si ripetevano spesso; ma era un vento caldo, il vento 11550 pic | tempo, e il mio cuore non si era ancora tanto indurito da 11551 pic | osavo chiedergli nulla. Si era quindi più che mai in armistizio.~ ~ 11552 pic | con una certa curiosità. Era la cornacchia. Fedele aveva 11553 pic | della cucina aperto ed essa era scesa dal suo rifugio ed 11554 pic | scacciarla: veduta così per terra era graziosa, quasi bella: rassomigliava 11555 pic | seguiva il suo istinto, che era in fondo malvagio; ma pareva 11556 pic | occhio, che nella penombra era verde, si rifece azzurro.~ ~ 11557 pic | alberi della selva dove era nata.~ ~ ~ ~Così cominciò 11558 pic | che sopra la credenza c'era un vasetto con dentro della 11559 pic | grande intelligenza; o forse era già un segno di debolezza 11560 pic | mi guardò severa. Questa era la sua gratitudine. Io mi 11561 pic | portava al profeta Elia era forse, nel pensiero di chi 11562 pic | vedrà che nessuno ritorna -. Era probabile che anche la cornacchia, 11563 pic | La cornacchia cantava. Era un vociare aspro, con fischi 11564 pic | diveniva ancora di più, era piccola come una nocciuola, 11565 pic | dalla Chia di Fedele.~ ~Chia era la cornacchia di Fedele: 11566 pic | riguardavano indirettamente. Tutto era sopportato e scusato purché 11567 pic | più, il silenzio dentro era tanto profondo che mi colpì 11568 pic | del salotto precedente; era come se un bambino vi raschiasse 11569 pic | la cornacchia. Di nuovo era cattivo tempo e lei doveva 11570 pic | pranzo.~ ~La sala da pranzo era la stanza più simpatica 11571 pic | fare la spesa. Il tempo era orribile: il cielo bianco 11572 pic | in cucina: tutto intorno era pulito e in ordine come 11573 pic | servirmi la prima colazione. Era livido in viso e stringeva 11574 pic | sua sola preoccupazione era di assicurarmi l'intervento 11575 pic | speranza che Fedele tornasse era il mio solo conforto; ma 11576 pic | sentivo fallace.~ ~Egli non era forse arrivato ancora alla 11577 pic | squilli frequenti. Il telefono era in contatto con quello di 11578 pic | parve ancora più funebre: era come una casa rimessa in 11579 pic | morto, lo sentivo bene, era tutto il mio passato.~ ~ ~ ~ 11580 pic | come sta?~ ~La sua voce era un'altra, quasi giovane, 11581 pic | quel senso di distanza che era fra noi, - poiché speravo 11582 pic | dopo andai a trovarlo.~ ~Era una clinica quasi di lusso, 11583 pic | quando pensai che forse era entrato in quel luogo con 11584 pic | aspettava, a casa: qualcuno che era solo e aveva fame e sete 11585 pic | anche nelle cose umili: era, nelle sue condizioni, un 11586 pic | esprimeva una certa volontà: era ancora il viso duro, angolare, 11587 pic | sedere, perché l'affanno era già grave; egli però non 11588 pic | lui: se egli moriva non era colpa mia. E s'egli se ne 11589 pic | cameriera di casa nostra, che si era illusa di poterlo far studiare, 11590 pic | e senza mezzi, anche lui era entrato al nostro servizio. 11591 pic | giardino pubblico, egli era arrivato di corsa, con altri 11592 pic | coi compagni, ma la voce era buona, dolce.~ ~- Ma no, 11593 pic | durante le mie visite s'era mostrato indifferente e 11594 pic | in su, finché scomparve. Era l'anima che se ne andava.~ ~ ~ ~ 11595 nem | altri contadini. Poiché lei era donna di coscienza, e per 11596 nem | famosa roba della quale era colmo il cestino deposto 11597 nem | deposto al suo fianco. C'era di tutto: uova, insalata 11598 nem | polli già pelati. Poiché lei era una donna pietosa che non 11599 nem | ai villeggianti; tanto, era sicura di venderli.~ ~ ~ ~ 11600 nem | sollevò e guardò in su. Le era parso di sentire un bisbiglio, 11601 nem | grande silenzio del monte; ma era un soffio di vento che saltando 11602 nem | così, con l'impressione, se era buio, che i suoi occhi fossero 11603 nem | averne uno. Non sapeva chi era, se uomo o donna, ma era 11604 nem | era, se uomo o donna, ma era certa di averlo.~ ~Per quanto, 11605 nem | fatto male a nessuno. E non era vanitosa, non si curava 11606 nem | l'esistenza di lui: forse era un pretendente respinto, 11607 nem | paesani superstiziosi. E lei era donna di coscienza; ma la 11608 nem | Fatto sta che il nemico si era manifestato più volte, perseguitandola 11609 nem | cattive azioni ella se le era legate alle dita.~ ~Ed ecco 11610 nem | persecuzione di quando si era fidanzata col ricco mercante 11611 nem | opera del nemico. Il cugino era un bel ragazzo, molto innamorato 11612 nem | che per colpa di lui non s'era sposata col ricco mercante: 11613 nem | rabbia e di dolore.~ ~- Era lui, era lui certamente 11614 nem | di dolore.~ ~- Era lui, era lui certamente che spargeva 11615 nem | calunnie sul conto mio: era lui che aizzava contro di 11616 nem | di legname e carbone. S'era sposato anche lui, ma ogni 11617 nem | Aveva modi insinuanti, ed era ben vestito, con gli orecchini, 11618 nem | anche di notte. Che male c'era? Ella era libera e poteva 11619 nem | notte. Che male c'era? Ella era libera e poteva ricevere 11620 nem | moglie del mercante, che s'era mangiata un cocomero di 11621 nem | Io.~ ~E lei sentì che era finalmente la sua coscienza 11622 zin | perché tutto, nella tribù, era della comunità. Dunque apparteneva 11623 zin | il sole. Ma il sole lei era buona a fissarlo, quando 11624 zin | mente: la sua mente, anzi, era piena di immagini di vita, 11625 zin | La notte, specialmente, era lunga e tormentosa; anche 11626 zin | primo senso di disperazione. Era il lunedì dopo Pasqua: svegliandosi 11627 zin | infantilmente. La madre, che era la sola a curarsi di lei, 11628 zin | sopra, spaurita. Da quando era malata, Madlen non aveva 11629 zin | avesse la febbre forte; forse era al termine della sua malattia 11630 zin | la vecchia.~ ~Di solito era la vecchia, che curava i 11631 zin | giocare col sole.~ ~Il sole era lì, sopra di lei, caldo 11632 zin | nell'aria il suo profumo. Era la signora primavera.~ ~ 11633 rom | quello di una popolana.~ ~Era vecchia? Era giovane? Non 11634 rom | popolana.~ ~Era vecchia? Era giovane? Non si sa. Sole 11635 viv | consolarla che il destino suo era quello di tutte le ricche 11636 viv | Un altro suo difetto era la ripugnanza per le cose 11637 viv | assisterla una sua nipote, ch'era al servizio in città, e 11638 viv | che la povera Maddalena era sollecita, la si chiama 11639 viv | Anche lui chiamava, ma era come se davvero chiamasse 11640 viv | rivolgersi alla giovine sposa era come supplicare una santa 11641 viv | principessa cieca.~ ~Il sor Andrea era già stato a fare la spesa, 11642 viv | marito non la sgridava mai: era triste però, come la prima 11643 pas | grande differenza però c'era, fra la sua e la casa dei 11644 pas | mondo, mentre il suo se n'era andato non si sa dove. Pino 11645 pas | buono a contare?~ ~Egli non era certo di contarle senza 11646 pas | più strette ed espansive. Era a chi più poteva metter 11647 pas | si scomponeva; sapeva che era il suo pezzo di pane ad 11648 pas | tendevano a sbandarsi. Ed era un gran da fare, correndo 11649 pas | accucciata per terra perché era zoppa davvero.~ ~Come Dio 11650 pas | cespugli della riva.~ ~ ~ ~Era d'agosto e faceva caldo 11651 pas | il lungo contadino Bilsi era di buon umore: cominciò 11652 pas | lui, a più riprese, com'era andata la storia del nonno, 11653 pas | vendere» (il nonno di Pino era il più famoso ubbriacone 11654 pas | Pino lo guardava sorpreso. Era un padre, quello, il quale 11655 pas | quando ritornò al lavoro. S'era fatto accompagnare da Pino, 11656 pas | ancora carichi di frutti. Non era una fatica lieve, perché 11657 pas | può vendicarsi. Anche Pino era offeso e sdegnato. Erano 11658 pas | pensava, anche perché s'era tagliato un piede con un 11659 pas | un fazzoletto, che egli s'era proposto di tener pulito. 11660 pas | prima all'ultima. Quando era sicuro di non esser veduto 11661 pas | dopo tutto, per lui forse era meglio che i Bilsi lo trattassero 11662 pas | chioccioline, altro non c'era che le chioccioline.~ ~Si 11663 pas | filava, raccontava come s'era ammalato, come era morto 11664 pas | come s'era ammalato, come era morto e come era stato sepolto 11665 pas | ammalato, come era morto e come era stato sepolto il suo Polino. 11666 pas | vuoti. Per distrazione s'era portato via la fronda, e 11667 tor | galante replicava però che lei era tanto bella da affascinare 11668 tor | di bestie da macello. Ed era triste, l'uomo, perché voleva 11669 tor | gola di montagna, tanto era incassata fra due siepi 11670 tor | siepe sovrastante.~ ~Là era venuto la prima volta, bambino, 11671 tor | la moglie. Questa moglie era allora la più bella ragazza 11672 tor | di lui lo fermò subito. Era l'animale che non voleva 11673 tor | di una grotta marina.~ ~Era l'automobile del veterinario.~ ~- 11674 tor | Ma il veterinario non era uomo di parole: tutt'al 11675 tor | Signore perché la bestia era salva.~ ~Ma quando il pericolo 11676 tor | domanda da chi e perché era stato avvelenato il toro, 11677 tor | infedele e ribalda; ma forse era già tardi e tutta la masseria 11678 tor | Andò avanti: la strada era molle di polvere e i passi 11679 tor | moglie gli annunziò che era incinta. Neppure questa 11680 tor | La levatrice diceva ch'era finzione, o per lo meno 11681 tor | nascituri; quando sentì ch'era uno solo, si fece il segno 11682 tor | diremo dal pulpito, che era così.~ ~- Anche la Barbera, 11683 tor | sempre, per fortuna.~ ~Questa era la voce, accompagnata da 11684 spi | un incendio. La capanna era sempre chiusa; anzi pareva 11685 spi | dolore.~ ~ ~ ~La pineta era molto frequentata: per le 11686 spi | sepolcro di selvaggi.~ ~- C'era il guardiano, una volta, 11687 spi | poco distante dall'altura c'era una fontana.~ ~Ella guardò 11688 spi | Giuliano il lungo, perché era alto come quel pino lì, 11689 spi | Questo Giuliano il corto era un ragazzo non troppo alto 11690 spi | persino l'orologiaio, ed era incaricato della sorveglianza 11691 spi | dimenticato di dire che era stagnaio. Gira di qua, gira 11692 spi | queste si bucava, ma non c'era da far nulla perché sul 11693 spi | silenzio durante il quale s'era di nuovo nascosta il viso 11694 spi | aveva, e da molto tempo. Era geloso, ecco; geloso del 11695 spi | parte mi voleva così bene ed era tanto bonaccione che non 11696 spi | mestiere notturno; egli però era puntiglioso anche con sé 11697 spi | avvenne una cosa terribile. Era una notte di luglio, con 11698 spi | chiesi a Giuliano, che già s'era coricato, se potevo andare 11699 spi | di mio marito? Che male c'era in questo incontro? Lui, 11700 spi | Lui, Giuliano il cugino, era il vero sorvegliante della 11701 spi | Perché sapevo bene ch'era stato lui, mio marito, a 11702 spi | mio marito, a sparare. Era stato lui, sì; l'ombra nera 11703 spi | ombra nera sotto il pino era lui. Quando mi sentì gridare 11704 spi | di uno sparo.~ ~Egli si era ucciso.~ ~ ~ ~La donna tremava 11705 spi | sentivo che la storia non era ancora finita. Ella infatti 11706 spi | riprese:~ ~- L'altro non era morto: neppure ferito. Nel 11707 spi | indovinando di che si trattava, s'era buttato per terra fingendo 11708 spi | uscire dalla capanna; ed era forse davvero il lamento 11709 con | concepirlo.~ ~Don Apollinari era l'unico essere al mondo 11710 con | parsa trasparente, tanto era sottile e bianca, sembrava 11711 con | paese, dicevano che egli era un santo, venuto a convertire 11712 con | e a mangiare e bere, si era dimenticata di Dio e della 11713 con | dava le ali ai piedi quando era costretta ad avvicinarsi 11714 con | dolce.~ ~Il pescatore s'era edificato in riva al fiume 11715 con | coi suoi bravi lettucci c'era un'ampia tettoia con tavole 11716 con | badare alle oche quando egli era alla pesca: poi col sopraggiungere 11717 con | barca legata alla riva, era riuscita, dopo lunga e paziente 11718 con | pensava; ma sentiva ch'egli era lì ancora; poiché la presenza 11719 con | idea che egli in persona era venuto a cercare di lei 11720 con | aveva legato la barca ed era andato a cercare il rivenditore 11721 con | molto la roba altrui?~ ~Qui era il punto difficile. Gina 11722 con | Che ne hai fatto, Gina?~ ~Era strana la voce del prete: 11723 con | ardenti. E sentì che qui non c'era da procedere oltre con mezze 11724 leo | essersi assicurati chi c'era di fuori.~ ~ ~ ~Fortunatamente 11725 leo | mia salute. La mia salute era ottima, e non sapevo a che 11726 leo | notizie di lei gli dissi che era gravemente malata.~ ~- Facciamo 11727 leo | O forse il coraggio mi era cresciuto in tutto quel 11728 leo | gente non si avvicini.~ ~Non era vero. Un operaio che passava 11729 leo | spalla e fumando la pipa, s'era fermato a guardare; non 11730 leo | dei giardini zoologici. Era davvero un leone straordinario, 11731 leo | come una parrucca bionda: era infine un leone imbalsamato.~ ~ 11732 acq | pupilla, e quando il giorno era limpido, piegando da un 11733 acq | la luce.~ ~Il tuo grido era allora di gioia: un grido 11734 acq | sentito.~ ~Ma quando il tempo era scuro il tuo gracchiare 11735 acq | mistero di Dio.~ ~Illusione era forse anche questa amicizia: 11736 acq | ci salivi, ma perché ti era grato il tepore della mia 11737 acq | camera alle altre preferivi, era perché io ti davo da mangiare, 11738 acq | sembrava quasi di occhi umani. Era la tua voluttà animale che 11739 acq | anche lui, lui più di tutti, era un mio cattivo nemico.~ ~ 11740 acq | mio cattivo nemico.~ ~O era un'illusione mia pure questa; 11741 acq | nell'opera buona. Poiché era il tempo degli amori e della 11742 acq | maschio o femmina. La testa era certamente di femmina, con 11743 acq | o l'apparenza del corpo, era di maschio: mentre prima 11744 acq | della Terra promessa.~ ~E c'era chi ti sopportava solo per 11745 acq | per questo. Ma infine c'era pure qualcuno che ti voleva 11746 acq | d'amore.~ ~E se il cielo era scuro e tu dovevi stare 11747 str | figlia di un padre vecchio: era un dottore, mio padre, medico 11748 str | paesetto sperduto di montagna: era un uomo intelligente, ma 11749 str | conquistabile. Mia madre, ch'era del paese, scrollava la 11750 str | testa, e si rattristava. Ma era una debole anche lei: non 11751 str | un canto esasperato che era come il richiamo a cose 11752 str | matrimonio il veterinario. Era un bel giovane, alto, forte, 11753 str | noi si aveva nell'orto ed era caduta da un muraglione. 11754 str | caduta da un muraglione. Era buono, con due occhi che 11755 str | è ingegnere ferroviario: era capitato lassù quando si 11756 str | qualche modo il vuoto che era non fuori ma dentro di me. 11757 str | fatta persona; quell'altro era il sogno, l'amore, la fanciullezza 11758 str | Lassù. Aveva moglie e figli. Era grasso e invecchiato, con 11759 sig | ma in realtà ella vi si era ritirata dopo la partenza 11760 sig | sotto una quercia.~ ~Egli era dunque partito, dopo soli 11761 sig | allo spiazzo del castello, era quasi sempre deserta: gli 11762 sig | di amore. Ma il cavaliere era spesso un paesano che viaggiava 11763 sig | altro dalla sua Signora.~ ~Era il Vicario, donno Michele 11764 sig | Infatti, nel riceverlo, s'era animata e fatta bellissima. 11765 sig | Enzio, anche dopo ch'egli s'era unito ad un'altra donna, 11766 sig | portata da Gulna. Enzio era stato fatto prigioniero 11767 sig | interessavano più. La figlia Elena s'era sposata e viveva lontano. 11768 sig | confidarsi e raccomandarsi a lei. Era d'autunno e già da qualche 11769 sig | pallore della finestra: era il lucco del giovine Re.~ ~ 11770 sig | Adelasia: il corpo di lei s'era disciolto, ma il suo amore Sole d'estate Parte
11771 1 | di erbe di mare.~ ~ ~ ~O era il profumo dei giunchi e 11772 1 | scacciarle è peggio; anzi era contento anche del loro 11773 1 | riscaldi il cuore. Egli invece era solo, sulla terra, in uno 11774 2 | non toccare» «non toccare» era almeno scritto sui cartellini 11775 2 | canzonarlo. Poiché tutto era per loro canzonatura, derisione, 11776 2 | beffarde e piccanti: e tutto era buono per provocare risate 11777 2 | una coppa di cristallo, era deposta una pera gigantesca, 11778 2 | scartavano quelli su cui c'era segnato un prezzo superiore 11779 2 | genialmente: ma sopratutto bella era la fontana, coi suoi portentosi 11780 2 | giuggiole per uno. Marino, che era buono e dolciastro come 11781 2 | seconda giuggiola dicendo che era amara come un'oliva.~ ~Fu 11782 2 | sollevarsi come un arco azzurro: era lo sguardo dei suoi occhi 11783 2 | Gregorio; e poiché il sole era scomparso dietro i blocchi 11784 2 | tornarono, la grossa signora era sparita; ed essi cominciarono 11785 3 | della sua mamma.~ ~La mamma era morta di una malattia di 11786 3 | sguinzagliata sulle loro orme, era riuscita a pescarli: in 11787 3 | giorni la madre di Lula era morta e il padrone aveva 11788 3 | solita preoccupazione si era aggiunto il senso d'inquietudine 11789 3 | carte e le scatole dei dadi, era già tutto occupato da persone 11790 3 | voce di tenore, in sordina. Era Rodolfo, che da una lontananza 11791 3 | voi ?~ ~- Io, signorina -. Era la voce calda e commossa 11792 3 | mano di Mimì.~ ~Lula si era sollevata dalla sua pena, 11793 3 | giocava "agli spiriti" ed era contenta di questa novità. 11794 3 | chiama Napoleone.~ ~Non c'era da scherzare: ma Napoleone, 11795 3 | male.~ ~ ~ ~Ma il demonio era già forse penetrato nella 11796 3 | Questa volta il brivido era profondo; le saliva dalle 11797 3 | Riaprì gli occhi. Il motore s'era fermato, la nebbia si dileguava: 11798 3 | davvero lo spirito della madre era in quel momento penetrato 11799 4 | LUNA DI SETTEMBRE~ ~ ~ ~Era melanconico, quella sera, 11800 4 | rigurgito acre: sì, tutto si era sciolto fra le sue dita: 11801 4 | sulla veranda: la luce vi era spenta, ma s'intravedeva 11802 4 | solitudini notturne, egli era stato tentato da quell'occhio 11803 4 | diabolico: resisteva, e ne era compensato dal limpido sonno 11804 4 | quella notte la tentazione era più forte del solito: ed 11805 4 | aperto e un'ombra che vi si era introdotta e che con lentezza 11806 4 | scalini della veranda.~ ~Era una figura esile e piccola, 11807 4 | lo sconosciuto importuno era innocuo come un sonnambulo, 11808 4 | cosa vuole?~ ~Il fantasma era arrivato fin sotto la veranda, 11809 4 | suo cancello: il cancello era aperto...~ ~Già in fondo 11810 4 | piccola bugia.~ ~- Il cancello era fermato con la maniglia, - 11811 4 | infrangerlo; ma alle voci era precipitata giù la cameriera, 11812 5 | di altre donne; ma il suo era diverso dal loro, e ben 11813 5 | Una curiosità morbosa si era diffusa però intorno a lei 11814 5 | e forse neppure il mio era in quel momento capace di 11815 5 | Allora la donna che si era tolta dai capelli d'oro 11816 6 | alle sue clienti. Uno solo era il vestito, uno il cappello; 11817 6 | anche nei giorni d'inverno. Era una buca, un tentativo di 11818 6 | si spegne.~ ~Ma la luce era rimasta dentro di lei: e 11819 7 | rosai del suo giardino. Ed era appunto questo giardino 11820 7 | aragosta piena, - poiché si era appunto al plenilunio, - 11821 7 | casa è piccola, tale quale era quarant'anni prima, col 11822 7 | signor Massimo, tutta un'era di abitudini quotidiane, 11823 7 | come l'aragosta; e sotto c'era scritto:~ ~«Nuovo piano 11824 7 | della sua governante: adesso era lì, palpabile, paurosa, 11825 7 | si accorse che la donna era rientrata in casa: ne sentiva 11826 7 | lavori del piano regolatore era di là da venire: c'era tempo 11827 7 | regolatore era di là da venire: c'era tempo da sloggiare con calma, 11828 8 | funzioni di guardiano d'uomini, era stato sospeso per tre mesi 11829 8 | benevolenza. Mai proposito d'uomo era stato più fermo del suo: 11830 8 | Vivo o morto: questo era il singulto esasperato del 11831 8 | buono per la sua caccia era più in alto, più lontano. 11832 8 | bicchiere di vino forte. Era più che mai fermo nel proposito 11833 8 | che la porta dell'oratorio era socchiusa: ne veniva fuori 11834 8 | finestra della sagrestia. Era un po' alta, la finestruola 11835 8 | Antonio eremita.~ ~Ma non era questo il mistero che colpiva 11836 8 | quello che non conosceva era lì, sotto i suoi occhi, 11837 8 | vesti dei condannati, e si era camuffato con un pantalone 11838 8 | fermava i polsi in eterno era un rosario dei fraticelli, 11839 8 | di rabbia, di fatica, si era dimagrito: e aveva fame, 11840 8 | morte del condannato non era simulata: poi recitò il 11841 8 | fino al punto donde il vivo era fuggito.~ ~ 11842 9 | finestra sul giardino.~ ~Era quasi sera; una sera di 11843 9 | vinse anche la signora: ma era un senso di sonno fisico, 11844 9 | scintilla di fuoco, che era quasi il seme del rinnovarsi 11845 9 | Entrò solo la bambina: era piccola, esile, con le gambine 11846 9 | adesso la signora legge.~ ~Era la cameriera che parlava; 11847 9 | e, invero, anche il suo era un senso di smarrimento 11848 9 | quelli delle tigri.~ ~Ella si era persino ingelosita della 11849 9 | consorte" che in gioventù era stato biondo e aveva gli 11850 9 | attigua, della quale l'uscio era sempre aperto; lenta e calma 11851 9 | come dieci anni prima, - era un biglietto da cinquecento 11852 9 | signora già di nuovo si era ripresa e irrigidita. Disse 11853 9 | signorina.~ ~E a questa, che si era anch'essa di nuovo tutta 11854 10 | Adesso finalmente se n'era andato; e la terra dormiva 11855 10 | terra dormiva tranquilla: ma era il sonno fecondo della primavera. 11856 10 | delle stelle. L'orizzonte era fasciato da un vapore di 11857 10 | alimentato di legno odoroso. Era l'annunzio del sorgere della 11858 10 | dell'assenza del padrone che era tornato in paese per sposarsi. 11859 10 | tornato in paese per sposarsi. Era sicuro del cane, il servo, 11860 10 | ovile, nulla più di male vi era accaduto. E infatti, mentre 11861 10 | mentre il sonno del servo era opaco e profondo, quello 11862 10 | per uno spasimo fisico che era pure una dolcezza indefinita, 11863 10 | adolescenti.~ ~E infatti anch'esso era un cane quasi cucciolo, 11864 10 | cambiamento del tempo, e che era giunto il periodo della 11865 10 | seguito dalla compagna: era piuttosto piccolo e quasi 11866 10 | come le stelle. La volpe era più grande, bionda, morbida: 11867 10 | rugiada lavava l'erba. Tutto era ad essi favorevole. Arrivati 11868 10 | margine dei pascoli dove era attendato l'ovile, il maschio 11869 10 | null'altro. Anche la fame era sparita dalle sue viscere 11870 10 | polvere fangosa della quale si era già imbevuta la coda, e 11871 11 | Il modello della Vergine era una sua bionda servetta, 11872 11 | di una ciliegia acerba. Era triste, silenziosa, timida; 11873 11 | topolino grigio. Questo era di maniera: poiché il pittore 11874 11 | pigliarne uno vivo a modello; ma era ben fatto, magrolino, con 11875 11 | casa del pittore.~ ~ ~ ~Era un proprietario di case 11876 11 | certa fortuna. Dopo tutto era un buon uomo anche lui, 11877 11 | Madonnina azzurra e rossa che vi era già dipinta sul muro a destra 11878 11 | bene la sua sfoglia: ma era forte, robusta, coi piedi 11879 11 | intorno: e troppo intelligente era l'uomo per non accorgersi 11880 11 | grano, il frutteto. Tutto era bello, ben tenuto; e gli 11881 11 | rientrarono, lo spuntino era pronto, sulla grande tavola 11882 12 | L'OSPITE~ ~ ~ ~Cattivo era l'umore di donna Brigida, 11883 12 | Agostina, che in trent'anni ch'era a Roma non aveva un giorno 11884 12 | sua stirpe diffidente.~ ~Era invece un ospite. E che 11885 12 | vecchiaia e della tristezza le era caduta dal viso, la voce 11886 12 | favola.~ ~L'uomo, che si era seduto accanto all'uscio, 11887 12 | disilluse donna Brigida. Era vestito da borghese, col 11888 12 | suo odore di ricco pastore era lo stesso; e il viso bronzino, 11889 12 | forte.~ ~Il dono, tuttavia, era adatto per lei: e quando 11890 12 | della bisaccia. L'intenzione era stata certamente ottima, 11891 12 | donna Brigida. - E forse era meglio che anche noi fossimo 11892 13 | del suo spavento, tanto era sicuro di sé; ma il suo 11893 13 | servetta. Il suo sguardo era freddo, però, e non andava 11894 13 | sapeva che il suo amico era pur esso schiacciato da 11895 13 | in modo che con lei non c'era bisogno di perdere la testa 11896 13 | ciglia: da molto tempo non si era divertito così, con poco, 11897 13 | tante altre cose. L'amico era un uomo di affari: conosceva 11898 13 | guardò bene anche davanti: era brutta, sfrontatamente brutta, 11899 14 | venne però a sapere che era stata venduta: e l'incanto 11900 14 | America o dalle Indie (per lei era lo stesso) con molti quattrini 11901 14 | affermò che il suo accento era spiccatamente brasiliano. 11902 14 | volerselo davvero mangiare. Era la bambinaia della famiglia 11903 14 | la collana dei suoi versi era composta dei più classici 11904 14 | fu vista Fatima, che si era nascosta nella soffitta, 11905 15 | poiché tutto e sempre gli era stato accordato dalla fortuna: 11906 15 | parte, anzi, dopo che si era completamente ritirato a 11907 15 | egli abitava: ad ogni modo era bene informarsi con maggior 11908 15 | dalla moglie.~ ~La moglie era a letto, gravemente malata 11909 15 | proprio nuziale, poiché ancora era quella: e quello il talamo, 11910 15 | La camera, poiché il sole era già tramontato, si riempiva 11911 15 | pensava che forse quella era l'ora buona per recarsi 11912 15 | alquanto difficile, perché già era quasi notte e la strada, 11913 15 | chiesetta: la porta, anzi, era spalancata, e in fondo si 11914 15 | una lucerna d'argento: era la luna nuova.~ ~I due vecchi 11915 16 | apparizione, mentre in fondo era più che altro per paura 11916 16 | vittima; ed ecco, la buca era già abbastanza lunga e profonda 11917 16 | addolorò il colpevole. Ma forse era davvero questo il suo castigo: 11918 16 | arrostisce.~ ~L'impresa era bella, i fiammiferi pronti. 11919 17 | La zia Rosaspina, invece, era alta, gentildonna di razza; 11920 17 | il suo carattere, perché era scontrosa e pungente, di 11921 17 | mandò a chiamare il dottore. Era un nostro buon amico, il 11922 17 | questa volta venne: forse non era in paese, e mandava un suo 11923 17 | Anche la barba del dottore era di quel colore, ispida come 11924 17 | velenosa.~ ~Se ne andò come era venuto, silenzioso e solo. 11925 17 | solo. Ma perché nessuno era accorso a riceverlo, a interrogarlo? 11926 17 | indovinato il mio male; che era una brava polmonite doppia.~ ~ 11927 17 | doppia.~ ~Sì, il pericolo era passato; ma la convalescenza 11928 17 | sul suo letto largo, dov'era nata; il suo viso, che sembrava 11929 18 | poiché il cuore di lei era buono e riboccante di saggia 11930 18 | sorrise, anzi rise; ma il suo era proprio un riso maligno. 11931 18 | incosciente animalità: del resto era bellissima, con la carnagione 11932 18 | L'altra, ricordandosi che era dover suo dare anche qualche 11933 18 | tutta, in una risata che era infantile e nello stesso 11934 18 | provincialmente storpiato, era Maria Maddalena. Amava anche 11935 18 | e lo scopo per il quale era venuta, i vapori che la 11936 18 | un frammento luccicante: era platino: una miniera di 11937 18 | queste parole. Forse egli era in un brutto momento di 11938 18 | spine e tutto dolore: ma non era certo lei, la madre, a voler 11939 20 | pericoli di inondazione. Ma era bello, e il rumore continuo 11940 20 | un po' di calore estivo. Era giovane ancora, alto, dritto 11941 20 | qualità della sua merce.~ ~Ed era proprio lui: lo stracciaro 11942 20 | rilucente, non faceva per noi. Era piuttosto adatta per lo 11943 20 | vassoio.~ ~Questa volta egli era più che sicuro del fatto 11944 20 | rivendugliole. La sua voce era bella, armoniosa; quasi 11945 20 | ma subito mi accorsi che era di valore.~ ~Domando, corrugando 11946 20 | di chi lo ha smarrito.~ ~Era come predicare al vento: 11947 21 | sensuale. Il resto del tappeto era poi tutta una vetrina di 11948 21 | la prima ad ammirarselo era la venditrice stessa, accovacciata 11949 21 | illusioni giovanili. La rosa era sepolta dal peso e dall' 11950 21 | serva, visto che il tavolino era di tutti, vi deponeva sopra; 11951 22 | nella chiesa.~ ~Dentro c'era come un'allucinazione di 11952 22 | come un vetro sul mare: era il riflesso delle vetrate 11953 22 | prime il loro colore si era nascosto nel colore del 11954 22 | vita anteriore che già mi era riapparsa sotto i lecci.~ ~ 11955 23 | figliolanza.~ ~Finché si era trattato di novelline per 11956 23 | di settembre, mentre si era in procinto di partire per 11957 23 | giornata la nostra casa era la verde conca col suo ruscelletto, 11958 23 | grammatica: ma non questo era il maggior dolore: il dolore 11959 23 | il dolore che mi uccideva era il vedere stroncate e calpestate 11960 23 | che la lettera, si diceva, era stata scritta da una donna.~ ~ ~ ~ 11961 23 | già uomo di trent'anni, si era fidanzato e doveva sposarsi; 11962 23 | la punta di un pugnale. Era il grido del nostro vicino 11963 23 | e non lo sono; o forse era un documento di letteratura 11964 23 | Non si sa dirlo. So che era scritto in bella calligrafia, 11965 24 | quel giorno non venne. S'era ammalata anche lei e mi 11966 24 | il modo di liquidarli.~ ~Era il primo giorno che mi si 11967 24 | insistenza di parlarmi.~ ~Era l'uomo del sogno.~ ~- Sa 11968 25 | uomini anziani: poiché si era in un paese veramente dolce Stella d'Oriente Parte, Cap.
11969 P, I| marchesa Anna di Oriente era ancora una bellissima donna, 11970 P, I| soltanto per le sue mani perché era figlia di un ricco borghese 11971 P, I| lui, il marchese Francesco era biondo, gli occhi azzurri; 11972 P, I| Maurizio contava venti anni. Era un giovine buono e simpatico, 11973 P, I| più Carino. Del resto egli era anche troppo serio per la 11974 P, I| non insisteva.~ ~Egli non era il vero specchio delle virtù 11975 P, I| nascita la marchesa quasi era morta. Per tre mesi il marchese 11976 P, I| aveva allevato come figlio. Era una robusta popolana di 11977 P, I| mammà mentre la marchesa era la sua piccola mammà!…..~ ~ 11978 P, II| arrivarono alla riva il sole era tramontato sull’orizzonte 11979 P, II| chiese la marchesa. Martino era il lo-ro piccolo barcaiuolo: 11980 P, II| Dodici!~ ~La conversazione era esaurita. – Anna – chiese 11981 P, III| nonostante la tarda ora, era asfissiante. Don Francesco 11982 P, III| urlò il marchese. Gli era sembrato, alla luce di un 11983 P, III| inghiottirli aprivasi: la morte era lì, da un lato della loro 11984 P, III| vigorosamente la riva.~ ~Era Stella!~ ~Nel rinvenire 11985 P, III| forse freddo e febbre o era la riconoscenza che tanto 11986 P, IV| Il progetto di donna Anna era dunque in qualche modo riuscito. 11987 1, I| sconvenientemente nell’alta società ove era atteso, forse un po’ ansiosamente 11988 1, I| solo avvocato, Maurizio era anche pittore, un vero artista 11989 1, I| giardino, Stella non si era più lasciata vedere! Dove 11990 1, I| presero il largo. La notte era bella: una splendida notte 11991 1, I| narrare una fiaba.~ ~– C’era una volta un re il quale… – 11992 1, I| padre perché morto quando era piccina piccina: sua madre 11993 1, I| anni dopo anche la mamma le era morta.~ ~– Ecco tutto! – 11994 1, II| sé, ma Donna Anna vi si era opposta perché, diceva lei, 11995 1, II| amato da lei. Sì, la voleva… era d’uopo… e tuttavia provava 11996 1, II| sorrise fra le lagrime! Era Ninnia.~ ~Ella aveva sentito 11997 1, III| orlate di diamanti. Tutto era bello, magico, incantato 11998 1, III| strinsero la mano. Il velo era squarciato. Maurizio mormorò 11999 1, III| prima, dalla sua fronte era sparita la ruga per lasciare 12000 1, III| genitori, ma Stella vi si era fortemente opposta dicendo: –