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grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commento(segue) Il tesoro
Parte
13001 15 | lettera listata di nero.~ ~Era a letto, e oramai le lettere
13002 15 | che il suo vecchio padre era morto; ella aspettava da
13003 15 | occhi.~ ~Un gran silenzio era per la casa, perchè credevano
13004 15 | nessun letargo fisico, com'era il suo, richiamava ad una
13005 15 | gentiluomo israelita, che era morto così tardi, mentre
13006 15 | lui, mentr'egli certamente era morto ignorando l'esistenza
13007 15 | richiamava con voce solenne.~ ~Era una voce che lo chiamava
13008 15 | strade poco frequentate.~ ~Era un pomeriggio quieto e splendido;
13009 15 | agitava la mano sinistra.~ ~Era una vibrazione indefinita,
13010 15 | ultimi momenti d'Elena, ch'era spirata poche ore prima,
13011 15 | a nome di Elena, Peppina era venuta a trovarla, e la
13012 15 | trattenuta: ella poi non s'era più sentita il coraggio
13013 15 | altro.~ ~La «piccola fata» era tutta vestita del suo abito
13014 15(4) | la frase prosegue: "non era quella figura d'una distinzione
Il vecchio della montagna
Capitolo
13015 1 | ritornando al suo ovile.~ ~Era un giovane pastore biondastro,
13016 1 | di cuoio del suo costume era giallognola, e il cavallino
13017 1 | cavallino che egli montava era rossastro, tozzo, angoloso
13018 1 | suo padrone.~ ~Melchiorre era un giovine di buoni costumi
13019 1 | spensierato ed allegro non lo era mai stato, ma da qualche
13020 1 | Così, solo perché ella si era improvvisamente accorta
13021 1 | elci.~ ~Il mattino d'agosto era purissimo: il giorno prima
13022 1 | improvvisamente desolata; era un adeguato sfondo al triste
13023 1 | banchetto; macchie nere ove era stato acceso il fuoco, felci
13024 1 | dall'animale. La fontana era stata pulita pochi giorni
13025 1 | Melchiorre si fermò: il suo ovile era a levante, un po' lungi
13026 1 | poi.»~ ~Ma questo conforto era come il sale sopra una ferita;
13027 1 | intorno all'ovile, l'Orthobene era tutto un incanto di roccie,
13028 1 | capanna, di rami e di pietre, era abbastanza vasta e pulita,
13029 1 | Pietro uscì dalla capanna. Era alto e rigido, con qualche
13030 1 | oleandro, sul cui manico era rozzamente incisa una testa
13031 1 | subito che il figliuolo era più irritato del solito.
13032 1 | di leprotti, la cui madre era stata uccisa. Cosa fa la
13033 2 | quei giorni, poi, Paska non era lontana... Dove andava adesso
13034 2 | abbandono. Per lui la luce era la presenza del figliuolo.
13035 2 | preparato nel canestro.~ ~Era passato mezzogiorno: l'elce
13036 2 | Durante la mattina, si era aggirato intorno alla chiesa
13037 2 | fino all'orizzonte.~ ~Ed era tornato dal padre.~ ~Si
13038 2 | quando il mormorio del bosco era meno forte, qualche nota
13039 2 | si divertivano: e Paska era forse fra loro. Melchiorre
13040 2 | sogno cinereo della sera. Era una pace sovrana; eppure
13041 2 | accorse che la stuoia accanto era vuota; nel posto ove Melchiorre
13042 2 | Il mistero della notte era completo; il bosco rombava
13043 3 | che al cagnolino pauroso era rivolta a tutta quell'allegra
13044 3 | gelosia che ne aveva provato. Era costui che allora suonava?
13045 3 | gonfiar delle scarne guancie, era stato capace di attoscargli
13046 3 | della chiesa.~ ~Paska non c'era: ed egli ne provò sollievo,
13047 3 | rispondere: ma il gioco banale era cominciato, e il fazzoletto
13048 3 | gli occhi ardenti. Paska era finalmente apparsa, e dritta
13049 3 | rispose; ma la sua voce era così dolce, il suo riso
13050 3 | Dicono che una volta c'era un ragazzo chiamato...»~ ~«
13051 3 | lo provocava?~ ~La voce era come salita dal suolo: e
13052 3 | monte...»~ ~«Oh come? Non era un pastore?», chiese la
13053 3 | Ma che pastore d'Egitto! Era un ragazzo, un contadino.
13054 3 | Sfido io!»~ ~«Com'era fatta l'Orca?», domandò
13055 3 | rosicchiati dall'Orca. In fondo c'era un diavoletto che pestava
13056 3 | dicendole come il servetto era penetrato nella stanza.
13057 3 | paragone...»~ ...Infine era notte, e il ragazzo non
13058 3 | del mortaio.»~ ~«...No, era un uomo che passava cantando.
13059 3 | Chi è?»~ ~«Il Re!»~ ~Era la moglie dell'uomo morto
13060 3 | carabinieri per vedere se era stata l'Orca ad ammazzare
13061 3 | spazio che li divideva e le era balzato addosso prima che
13062 4 | ale di corvo, non è vero? Era là, dietro quel cagnolino,
13063 4 | porta rimaneva sereno.~ ~Dov'era Paska? Era in chiesa? Egli
13064 4 | sereno.~ ~Dov'era Paska? Era in chiesa? Egli aveva sperato
13065 4 | badava. Ella dunque non c'era? Attese ancora, finché la
13066 4 | continuavano a pregare, ma l'anima era fredda e vuota come la vecchia
13067 4 | con Melchiorre, ella non era discesa in città per le
13068 4 | città per le provviste, ma era stata alla fonte in buona
13069 4 | le spalle; ma poiché egli era la più debole e infelice
13070 4 | per andare in chiesa!»~ ~Era ironica e inquieta. Con
13071 4 | Che poteva farle? Forse era venuto per chiederle pace
13072 4 | sola presenza del vecchio era per lei un muto rimprovero.~ ~
13073 4 | muto rimprovero.~ ~Eppoi c'era Basilio che la guardava
13074 4 | verso i padroni (la signora era piccola e rossa in viso
13075 4 | in viso quanto suo marito era grosso e pallido), narrò
13076 4 | superficie della fontana. E Paska era lì accanto, fresca e bella
13077 4 | conoscerla. Adesso ella era lì, col grembiule a fiori
13078 4 | il puro arco dei fianchi: era lì, a testa nuda, con le
13079 4 | Melchiorre. Dunque non s'era ingannato prevedendo sciagura,
13080 4 | con pietà.~ ~Ma il marito era un magistrato; e fissando
13081 4 | sebbene sapesse che il vecchio era sempre stato un galantuomo.~ ~«
13082 5 | Basilio s'assicurò che nessuno era venuto in loro assenza;
13083 5 | tasca? La trasse fuori: era una rosa di carta, esageratamente
13084 5 | prendere» una rosa di carta era altra cosa che rubar una
13085 5 | Melchiorre s'accorse che c'era qualche cosa di nuovo, e
13086 5 | bene che razza di storia c'era fra i padroni e Paska. Solo
13087 5 | e del modo con cui se l'era facilmente scampata; e sentiva
13088 5 | della lepre; ma la lepre non era stata trovata.~ ~«Ho recitato
13089 5 | accennandogli di tacere, poiché c'era zio Pietro; e Basilio cominciò
13090 5 | capire che la sua missione era riuscita bene.~ ~Dopo pranzo,
13091 5 | avvicinai, ma essa non c'era, perché naturalmente i padroni
13092 5 | Cosa le diceva? Com'era?»~ ~«Bassotto, secco, con
13093 5 | cose allegre, perché essa era lieta e ridente. Egli però,
13094 5 | i piccoli solchi. Tutto era pace e serenità davanti
13095 5 | la scalinata di nuvole s'era stesa, assottigliandosi
13096 5 | perché la quiete pomeridiana era così profonda che non si
13097 5 | rattoppava le vesti. La viuzza era deserta; alcune galline
13098 5 | parlare. Anche lui la fissò. Era una donna di media statura,
13099 5 | dipendenti, i suoi servi (ella era assai benestante, e coi
13100 5 | ella non incuteva paura era Melchiorre. Egli anzi riusciva
13101 5 | lo assalirono. Egli non era mai stato manesco, né violento,
13102 5 | occhio non giungeva? che c'era dietro gli alberi, dietro
13103 5 | parole di zia Bisaccia, era per quel vecchio dagli occhi
13104 5 | del figlio.~ ~«Oh, se non era per lui!», pensò, morsicandosi
13105 6 | capre meriggianti; il cielo era quasi fosco per i caldi
13106 6 | infantile di pochi giorni prima, era la conferma alle supposizioni
13107 6 | guardava stupito. Anche quello era dunque scontento? Chi dunque
13108 6 | asino, truh...»~ ~Basilio era sparito. Nonostante i vituperi
13109 6 | orecchie erette.~ ~Il mattino era diafano e azzurro: invece
13110 6 | la mia risposta.»~ ~«Qual era?»~ ~«Questo solamente!»
13111 6 | meriggiavano tranquille, nessuno s'era accorto della sua presenza;
13112 6 | pareva insanguinato.~ ~Tutto era rosso; i boschi che tacevano,
13113 6 | Egli rispondeva sempre sì: era possibile rispondere altrimenti
13114 6 | i passi?~ ~Ma il padrone era lontano, ed egli in quel
13115 6 | lamentosi belati; ma Paska era lassù, inginocchiata sui
13116 6 | non badava a lui. Perché era venuto, perché andava dietro
13117 6 | Facevamo un corno! È lui che s'era messo in testa delle idee
13118 6 | copriva i boschi e la luna era presso al tramonto.~ ~«Basta»,
13119 6 | ragazza quindicenne: egli era tanto fanciullo ancora,
13120 6 | uomo fatto, e ogni palpito era un grido di passione quasi
13121 6 | avvilito.~ ~Dalla capanna ove era acceso il fuoco, usciva
13122 6 | rossiccio con le zampe spezzate. Era la povera Fior di pervinca
13123 7 | triste. Ma il sole d'autunno era dolce e tiepido in quei
13124 7 | qualche anno più di me; ma era la più buona massaia di
13125 7 | le stelle. Ma Paska non era l'antica onesta Maria Grazia,
13126 7 | il cuore di Basilio non era il cuore puro di zio Pietro;
13127 7 | mandriano. Il suo sogno era di scendere a Nuoro; ma
13128 7 | guardandolo entro gli occhi, gli era penetrata nell'anima. Dov'
13129 7 | penetrata nell'anima. Dov'era adesso? pensava a lui? Gli
13130 7 | sera. Ma Paska, Paska, dov'era? Egli se lo chiedeva spasimando,
13131 7 | in viso come una donna. Era uno dei figli di zia Bisaccia.~ ~«
13132 7 | paterno, negli ultimi mesi era vissuto come automa, senz'
13133 7 | no, no: che gl'importava? Era così vile da interessarsi
13134 7 | maligno, non aveva detto che era del paese di quell'altro,
13135 7 | gli diceva che l'inverno era lungo e rigido: ma per la
13136 7 | ragioni. Alla fine Natale era Natale, e ogni cristiano
13137 7 | spazzato dalla tramontana era d'un azzurro profondo, e
13138 7 | sentì voci aspre e fiere: era la padrona che copriva d'
13139 7 | serviva; ma no, zia Bisaccia era troppo maligna per non riferir
13140 7 | finestre erano illuminate; s'era levato il vento di tramontana
13141 7 | casupole intorno. La strada era deserta. Egli sollevò il
13142 7 | paura.~ ~Non sapeva come era arrivato fin là, né che
13143 7 | pendente sulla porta. Come era freddo quel pugno!~ ~Il
13144 7 | cagnolino nero, indovinò di chi era il passo, e si ritrasse
13145 8 | mangiava, guardava e taceva.~ ~Era così felice che anche una
13146 8 | dagli occhi di gatto? Non era meglio lasciarli nel seno
13147 8 | Per allevarli così, non era meglio che tu non ti fossi
13148 8 | Chiese a Basilio di dove era, chi era la sua famiglia,
13149 8 | Basilio di dove era, chi era la sua famiglia, quanto
13150 8 | salario, e se zio Pietro era sano e che faceva e come
13151 8 | ricordai che fra le altre c'era una torma di porchetti da
13152 8 | lesina nel cuoricino.»~ ~«Era di vostro suocero?», chiese
13153 8 | s'accorsero che il regalo era stato rubato a loro?»~ ~«
13154 8 | Visto che la madre non c'era tornò indietro e poco dopo
13155 8 | tranne l'ubriaco che non s'era mosso e russava emettendo
13156 8 | Paska meglio di quel luogo era l'orizzonte rosso di Monte
13157 8 | rispose Basilio; e non era vero.~ ~«Buona compagnia!
13158 8 | dirle giammai. Il piacere era così intenso, così intenso
13159 8 | legno, uno dei cui angoli era scavato per far da saliera,
13160 8 | gli amanti a mucchi! E non era con mio fratello soltanto
13161 8 | diventò angoscia: ricordò ch'era stato sempre geloso e non
13162 8 | tutto fosse vero? Che Paska era l'amante di tutti, che Paska
13163 8 | lui? Con quale scopo? Egli era un povero ragazzo senza
13164 8 | infinita, infinita dolcezza. Era il torpore strano dei meriggi
13165 8 | imbiancato dal gelo; il cielo s'era fatto basso e bianco: il
13166 8 | dormire? Perché zio Bakis era così maligno? Perché i suoi
13167 8 | freddo? Perché il mondo era così brutto e la vita tanto
13168 8 | in fondo alla bisaccia s'era sporcato, si curvò e lo
13169 8 | comicamente deformati; ed era dolce come la goccia del
13170 9 | il cuore gli batté forte. Era gioia, affanno, speranza,
13171 9 | impeditone dalla neve s'era nascosto fra le stuoie:
13172 9 | bagnati nella neve già alta. Era stato a caccia, giù, nel
13173 9 | e raccontò come la cosa era andata, trovando modo di
13174 9 | nasale. Anche di questo ella era capace: e così si spiegava
13175 9 | mano. Basilio uscì fuori. Era l'alba: la neve aveva cessato
13176 9 | e uniforme e l'orizzonte era chiuso da densi vapori.~ ~
13177 9 | bandito avesse o no dei torti, era prigioniero; Melchiorre,
13178 9 | né preoccupazioni: come era felice!~ ~Lo fu per tutto
13179 9 | Pietro all'ovile. Egli non si era ingannato; Melchiorre aveva
13180 9 | non solo per ciò e perché era stato amico di Paska, ma
13181 9 | violenta passione, perché era certo che Paska diventando
13182 9 | non mi avrebbe voluto.»~ ~«Era una donna semplice», disse
13183 10 | relazione e che Basilio era il messaggiero. La cosa
13184 10 | suo continuo e struggente era di acquistare un piccolo
13185 10 | Gli chiesero se il puledro era da vendere. Egli guardò
13186 10 | del cavallo, e pensò ch'era naturale rifar il viaggio
13187 10 | vendette.~ ~Al ritorno - era notte - ripassando nella
13188 10 | meraviglia - il puledro era stato comprato da un forestiere
13189 10 | Verso la fine dell'estate era invece già completamente
13190 10 | completamente guarito. Nulla era cambiato nell'ovile dei
13191 10 | mano di Benturedda. Questa era, come Melchiorre l'aveva
13192 10 | maschio sgradevole.~ ~La madre era sorella di zia Bisaccia.
13193 10 | sua tristezza; il passo era fatto, e sebbene egli non
13194 10 | amasse la nuova fidanzata, era deciso a sposarla. Ma a
13195 10 | pratiche di zia Bisaccia egli era stato sostenuto dal desiderio
13196 10 | sapeva dimenticare.~ ~Paska era malvagia, era maligna e
13197 10 | dimenticare.~ ~Paska era malvagia, era maligna e leggera, era una
13198 10 | era maligna e leggera, era una donna perduta: ma poiché
13199 10 | quel fanciullone come s'era burlata di lui, e che lo
13200 10 | andarsene freddo e rigido come era venuto, dopo aver messo,
13201 10 | Basilio seppe che il padrone s'era fidanzato, e che fra poco
13202 10 | un'altra donna: dunque s'era facilmente confortato.~ ~«
13203 10 | credo io!»~ ~La sua voce era triste ed ironica. Egli
13204 10 | la capanna ove il freddo era intensissimo, si ritirarono
13205 10 | Ma il sonno di Basilio s'era fatto lieve e inquieto.
13206 10 | mesi non una dolce parola era passata tra i due fidanzati:
13207 10 | ammetteva una loro riunione? Era gelosa forse? Ogni altro
13208 10 | mani. Quando zio Pietro era andato a chiedergli Benturedda
13209 10 | Il crepuscolo invernale era freddo e luminoso; la luna
13210 10 | Ma il padroncino di Paska era là, con le manine in tasca,
13211 10 | sotto cui il cagnolino era scomparso. Egli vide grandi
13212 10 | dura, gialliccia, che gli era ignota. Allungò la testina,
13213 10 | Cosa voleva? Egli se n'era quasi scordato.~ ~«È tardi»,
13214 10 | lo urgeva: tutto il resto era nulla. Anche suo padre egli
13215 10 | ubriaco.~ ~Melchiorre, che era venuto e se ne andava a
13216 10 | sua nipote, quello lì!».~ ~Era notte; la luna alta sul
13217 10 | cervo. Da quanto non si era sentito così felice! Gli
13218 10 | contento mio padre! Ah, era tempo che le disgrazie cessassero,
13219 10 | le disgrazie cessassero, era tempo, Paska, amante mia
13220 11 | inquieto. Anche lassù la notte era limpida, e i boschi taciti
13221 11 | mirabilmente tutto ciò che era accaduto.~ ~Passato il primo
13222 11 | parte.~ ~Anche Basilio s'era buttato per terra accanto
13223 11 | capiva che anche il mandriano era turbato. Perché? Per affetto?
13224 11 | nella grotta. Il fuoco s'era di nuovo spento; zio Pietro
13225 11 | bastone; ma il suo silenzio era più triste d'ogni querela.
13226 11 | quel buon vecchio non c'era.~ ~Zio Pietro aveva lasciato
13227 11 | il fuoco, appena Basilio era partito. Pensava:~ ~«Gli
13228 11 | di Basilio.~ ~La giornata era bella: si sentiva un soffio
13229 11 | tuttavia proseguì.~ ~Il terreno era piano, molle, erboso. Per
13230 11 | quella stagione la montagna era piuttosto abitata.~ ~Quel
13231 11 | saliva; dove andava? dov'era? Che c'era intorno a lui?~ ~
13232 11 | dove andava? dov'era? Che c'era intorno a lui?~ ~La disperazione
13233 11 | ancora le roccie.~ ~Lassù era il dominio della pietra,
13234 11 | tutto tacque, tutto sparve. Era caduto da una altezza di
13235 11 | muoversi dalla posizione in cui era caduto; solo tese la mano
13236 11 | devastava la sua anima.~ ~«Era questo il presentimento
13237 11 | cupa tristezza; ma egli non era più, come Basilio, giovane
13238 11 | non una goccia di sangue era sgorgata dalla ferita nera
13239 11 | trascorsi, quando Melchiorre era libero e la pace regnava
13240 11 | conoscere Paska. Ora tutto era caduto. Melchiorre in carcere,
13241 11 | la quale ogni disgrazia era accaduta, anche Paska lo
13242 11 | sua padrona, quando egli era servo, fece testamento a
13243 11 | La solitudine della tanca era animata solo dai capretti
13244 11 | sugli occhi vitrei: tutto era finito. Zio Pietro vedeva
13245 11 | E ieri, alla stessa ora era ancor vivo; e domani anche
13246 11 | suo lungo sogno di fuga: era scomparsa, lasciando un
13247 11 | macigno dal quale zio Pietro era precipitato; e stette a
13248 11 | punto preciso ove zio Pietro era caduto; tastò il musco,
13249 11 | sulla pietra dove il morto era caduto.~ ~Le nuvole passavano
La via del male
Capitolo
13250 1 | all'estremità di Nuoro.~ ~Era ai primi di settembre; il
13251 1 | senese il dialetto sardo s'era impresso come la patina
13252 1 | gesto sprezzante che gli era abituale, e tornò sereno;
13253 1 | Anzitutto Sabina non era affatto sua. L'aveva incontrata
13254 1 | sposare la fanciulla. Sabina era graziosa: bianca, con un
13255 1 | risolversi, e ancora non s'era deciso a dichiararle la
13256 1 | campioni di vino! Perché era andato per comprare del
13257 1 | per accertarsi che non era falsa.~ ~Pietro pensò alla
13258 1 | il lavoro di Maria. Dov'era a quell'ora la fanciulla?
13259 1 | quell'ora la fanciulla? Forse era andata a lavare, nel torrente
13260 2 | entrò al servizio dei Noina. Era di sera; una sera nuvolosa
13261 2 | enorme li divideva.~ ~Pietro era alto e pieghevole; indossava
13262 2 | filetti rossi. La sua figura era elegante e pittoresca, nonostante
13263 2 | lavoratore. Anche il suo volto era bronzino, con un profilo
13264 2 | Anche la giovine padrona era alta, bruna, agile; coi
13265 2 | la cena; zio Nicola non era ancora rientrato.~ ~Pietro
13266 2 | giovini paesani coi quali s'era dato appuntamento, e tutti
13267 2 | i lavori da eseguire.~ ~Era fredda e dignitosa: Pietro
13268 2 | egli si domandò se non s'era ingannato giudicandola cattiva.~ ~
13269 2 | di gioia. Tutto ciò che v'era di torbido nella sua anima
13270 2 | dagli alberi. Pietro non s'era mosso, nonostante il suo
13271 2 | scuoteva tutto.~ ~Sabina era molto ben vestita, con un
13272 2 | ma più che bella Sabina era graziosa, e la ciocca di
13273 2 | lontano, verso il punto ov'era Pietro, e sollevò una mano:
13274 2 | Sabina non l'amava; egli s'era scioccamente ingannato.
13275 2 | la cugina ricca, ed egli era povero, non aveva casa,
13276 2 | valle. Anche sull'anima sua era caduto un velo d'ombra.~ ~«
13277 2 | immagine insidiosa di Maria era scomparsa; restava, dietro
13278 3 | deridevano. Perché? perché era povero. Ebbene, egli si
13279 3 | provocanti. Qualcosa di pagano era in quella semplice festa
13280 3 | del suo abbandono. Oramai era convinto che Sabina non
13281 3 | Quella sera lo stradale era animato più del solito;
13282 3 | un po' confortato.~ ~Non era la prima volta che servo
13283 3 | chiacchiere delle donne: eppure... Era assurdo che Maria... basta,
13284 3 | sull'alto del viottolo. Era lei? Ah, vederla, gridarle
13285 3 | morto nella vigna! Ma non era lei. Era la moglie del bettoliere
13286 3 | nella vigna! Ma non era lei. Era la moglie del bettoliere
13287 3 | masso gli premesse il cuore. Era avvezzo a svegliarsi pensando
13288 3 | stanchezza, nel rancore, gli era parso assurdo, ora lo inebbriava
13289 3 | amaro. Nel suo desiderio c'era ancora un po' d'odio; un
13290 3 | lo separava da lei; egli era un pezzente, un immondo
13291 3 | di un bettoliere; Maria era bella e pura, doveva essere
13292 3 | doveva essere anche buona, era il frutto squisito serbato
13293 3 | tanto da fare.»~ ~La voce era calma, le parole ordinavano.
13294 3 | bollente.~ ~ ~ ~Il sole era appena spuntato, che già
13295 3 | pensava zia Luisa che era stata sempre una donna gelosa, «
13296 3 | mezzogiorno la pigiatura era finita; il desinare pronto.
13297 3 | che neppure per mangiare s'era slacciata il corsetto. «
13298 3 | il quadro.~ ~Maria, però, era diventata nervosa.~ ~«Certo»,
13299 3 | non lo avrebbe scacciato, era troppo furba per commettere
13300 3 | verso la ricca padrona. Ma v'era qualche cosa di amaro e
13301 4 | volta assalito.~ ~Maria non era donna da invitare gli uomini
13302 4 | insolitamente seria, ella era sempre una creatura d'una
13303 4 | della sua vita. Anch'egli era stato povero, aveva girovagato
13304 4 | matrimonio.~ ~«Lei però era innamorata, oh, sì, come
13305 4 | doveva dissodare e seminare era assai lontano dal paese,
13306 4 | gli dispiaceva; egli vi era abituato, e d'altronde,
13307 4 | Francesca. Ma nella bettola c'era solo il toscano, tranquillo,
13308 4 | Nicola, l'altra sera, mentre era ubriaco fracido.»~ ~«Ah,
13309 4 | zoppicando più del solito. Era una giornata umidiccia,
13310 4 | segno evidente che la bestia era passata in luogo ove stava
13311 4 | di Marreri.~ ~La giornata era umida e tiepida, il cielo
13312 4 | la santa Pasqua, ma non era divoto, non pregava mai,
13313 4 | eternità: in quei giorni, però, era un po' sentimentale, un
13314 4 | il crepuscolo argenteo. Era un luogo desolato: prati
13315 4 | una malattia mortale s'era sviluppata in lui, ed egli
13316 4 | animava alquanto, o almeno non era così estesa e completa come
13317 4 | alla pietra sulla quale si era una volta inginocchiato.~ ~«
13318 4 | egli sperava ancora. Non era più la speranza di un amore
13319 4 | seminato nel suo cuore; era più facile togliere ad uno
13320 4 | destino.~ ~Si svegliò ch'era già notte e si ritirò nella
13321 4(3) | Il luogo dove si era.~ ~
13322 5 | anche in presenza di Sabina. Era la vigilia di Tutti i Santi,
13323 5 | rientrò zio Nicola, ch'era stato alla bettola per bere
13324 5 | Corso. Ho domandato chi era il malato grave e mi dissero:
13325 5 | Il marito di zia Tonia era un ladro famoso: morì in
13326 5 | lavorare all'uncinetto.~ ~«Sì, era un famoso ladro; l'anima
13327 5 | pastori. Tutto ciò che vedeva era suo.~ ~Passava vicino ad
13328 5 | porticina.~ ~L'asinello s'era fermato, come per ascoltare,
13329 5 | alla povera serva? O si era pentito e pensava ad un'
13330 6 | rapidamente al ritorno. Il vomero era consumato, il carro colmo
13331 6 | ma la strada selvaggia era più che mai deserta; tutta
13332 6 | sogno febbrile. Ecco, Nuoro era lì, vicina, circondata dal
13333 6 | tradire Maria.~ ~Il portone era chiuso: egli picchiò col
13334 6 | Ah, quanto, quanto ella era lontana da lui! Lontana
13335 6 | tardò a rientrare; anch'egli era dimagrito e pallido, insolitamente
13336 6 | appena vide Pietro, che si era alzato rispettoso e sorridente,
13337 6 | cane!»~ ~Malafede gli si era rifugiato fra le gambe e
13338 6 | meno segreto. Ah, come ella era buona! Egli la guardò con
13339 6 | dava un dolce piacere. Non era l'ebbrezza ch'egli provava
13340 6 | viva e palpitante; ma ella era così bella, la sua voce
13341 6 | vuote; e il loro splendore era passato negli occhi dei
13342 6 | la bocca e parlava. Tutto era facile, tutto possibile.
13343 6 | mille scintille d'oro.~ ~Era il fuoco che scoppiettava.~ ~ ~ ~«
13344 6 | in idea fissa.~ ~Egli s'era poi procurato un pettine
13345 7 | bastone per terra: al solito era mezzo brillo e pretendeva
13346 7 | l'altro. Maria Franzisca era tornata al banco, ma Pietro
13347 7 | vicina al lume ad olio. Era un'illusione del suo desiderio?
13348 7 | Maria.~ ~La notte invernale era limpida e fredda; la luna
13349 7 | vibrazioni tremolanti: tutto era silenzio e gelo. Solo il
13350 7 | ricordava più? Quell'amore era stato per lui simile alla
13351 7 | ardore che ora lo bruciava era come il fuoco che si sarebbe
13352 7 | disperato. Quella sera Maria era più bella del solito, o
13353 7 | perdevano nell'ombra: fuori era notte e silenzio, e in quello
13354 7 | Nicola, zia Luisa, e che egli era il servo della donna alla
13355 7 | Egli s'animava troppo.~ ~Era forse diventato pazzo? Che
13356 7 | mandar via...».~ ~Tutto era perduto. Era forse meglio
13357 7 | Tutto era perduto. Era forse meglio andarsene prima
13358 8 | sì, aveva anche sognato: era scesa nella vigna, dove
13359 8 | sollevarono, la strinsero. Era Pietro. Come aveva fatto
13360 8 | servo, l'aveva baciata! Ella era stata baciata da un servo!
13361 8 | avrebbe potuto; invece s'era contentato appena di baciarla
13362 8 | laggiù nella vigna - poiché era innamorato di lei fin da
13363 8 | sportello della porta di cucina era aperto, ma non si sentiva
13364 8 | immediato e pericoloso. Era nota a tutti i ricchi paesani
13365 8 | per gli avvocati, ella non era abbastanza ricca.~ ~Solo
13366 8 | sue notti, e in quei sogni era sempre la figura di Pietro,
13367 8 | sempre sfondo a questi sogni era la vigna silenziosa e verde,
13368 8 | portone. Uscì e domandò chi era.~ ~«Io», rispose la voce
13369 8 | ed egli entrò.~ ~La notte era oscura, ma tiepida e stellata;
13370 8 | la cucina, la cui porta era socchiusa.~ ~«Non c'è nessuno?»,
13371 8 | agitata, sognò, si svegliò che era buio ancora e non poté riaddormentarsi.
13372 8 | alla passione del servo era ben lontano da lei. Solo...
13373 8 | amare, ebbene sì, che male c'era? Pietro era così buono e
13374 8 | che male c'era? Pietro era così buono e rispettoso:
13375 8 | confessare a se stessa.~ ~Pietro era già in piedi, pronto a partire,
13376 8 | pareva affascinata. Sì, ecco, era questa la gioia che ella
13377 8 | fatto lui?... Non sapeva; ma era deciso a tutto.~ ~Ella scese
13378 8 | aspettato sempre. Il tempo era bello... Hai avuto paura
13379 9 | stessa gioia in cuore: non era stato mai così felice, e
13380 9 | di lui, ed anch'egli non era geloso, non diffidava, ma
13381 9 | Maria, nella cucina ov'ella era scesa cauta e vibrante. «
13382 9 | più tremava d'una sorpresa era Pietro. Ogni tanto egli
13383 9 | delle sue parole.~ ~Ella era abbastanza intelligente
13384 9 | comprendere che Pietro non era un seduttore; vedeva benissimo
13385 9 | benissimo ch'egli stesso era stato travolto dalla passione
13386 9 | curiosità di sapere che cos'era l'amore l'aveva spinta verso
13387 9 | giovine e bello; e l'amore si era rivelato, avvincendola ma
13388 9 | penetrandola fino al cuore.~ ~Era lei che non sapeva, o non
13389 9 | bellezza di lei.~ ~Il cielo era azzurro, la valle tutta
13390 9 | per carità...»~ ~Ella se n'era andata, e avrebbe voluto
13391 9 | non facevano già del male? Era forse bene che si amassero,
13392 9 | il suo inferiore. Ma Dio era grande e misericordioso:
13393 9 | pianse ancora. Perché egli era un servo? E perché aveva
13394 9 | soffrivano entrambi, la colpa era tutta di Pietro. Pazzo,
13395 9 | non aveva più timore: egli era un fanciullo, non un uomo;
13396 9 | fanciullo, non un uomo; era anzi un servo, umile e obbediente
13397 9 | dimagriva, si sciupava, non era più una massaia interessata
13398 9 | altipiano, ove il suo cuore si era aperto all'amore come la
13399 9 | viso.~ ~Fra le mietitrici c'era anche Sabina, che in quel
13400 9 | Un giorno Sabina, che s'era anch'essa addormentata con
13401 9 | guardò attorno. Maria non c'era.~ ~Un pensiero, prima vago
13402 10 | sarebbe salita a Gonare; c'era da vedere, da ballare, da
13403 10 | un cero dipinto in mano. Era Maria Noina, che scioglieva
13404 10 | abbondante.~ ~Il giovinotto non era bello, ma aveva una cert'
13405 10 | boriosi hidalghi spagnuoli.~ ~Era infatti un principale, cioè
13406 10 | nella vigna. E sentiva che era giunto il momento di sacrificarlo,
13407 10 | buoi, cani, mendicanti; era gente della Barbagia, erano
13408 10 | Madonna bizantina.~ ~Il sole era già alto e penetrava nel
13409 10 | attorno.~ ~Il luogo non era bello; gli alberi gettavano
13410 10 | divertirsi soltanto perché era convenuto lassù.~ ~I venditori
13411 10 | fermavano, la fissavano; era tutta un'esplosione di ammirazione
13412 10 | fino all'altare.~ ~Il caldo era intenso, e il volto della
13413 10 | tristezza.~ ~Sì, il sogno era finito; la realtà cominciava.
13414 10 | ma non molto. Francesco era brutto, ma aveva una fisionomia
13415 11 | lillipuziani. La folla s'era sparsa sulla spianata e
13416 11 | molto; sì, certo, Francesco era grazioso e gentile.~ ~Da
13417 11 | sentiva felice come non lo era stato mai.~ ~«Mi sembra
13418 11 | di stizza. Sì, Francesco era brutto davvero; più lo guardava
13419 11 | fazzoletto bianco con la cifra; era insomma un giovine distinto,
13420 11 | appartenevano a Francesco; era suo il bosco dove la comitiva
13421 11 | turchino; una dolcezza ardente era nel paesaggio deserto, sul
13422 11 | umiliazione per se stessa che si era abbassata ad amare un servo.
13423 11 | corsetto, per assicurarsi che era allacciato, si ricompose
13424 11 | stessa che il matrimonio era bell'e concluso e si sentì
13425 12 | qualche volta nella via. Era veramente innamorato, tutti
13426 12 | possibile fidanzamento di Maria, era giunta fino a lui, ma già
13427 12 | credeva più a nulla. Egli era cieco e sordo; viveva tutto
13428 12 | isola di sogni.~ ~Il tempo era dolce, sereno; la vigna
13429 12 | quasi con odio. Perché si era fatto amare, quel servo?
13430 12 | amare, quel servo? Perché si era messo sulla sua via, come
13431 12 | morire.»~ ~Scottava davvero, era pallida e tremava. Pietro
13432 12 | Avrebbe voluto chiederle chi era il «grosso partito» rifiutato,
13433 12 | seminagione: il suo carro era carico di sementi e di provviste;
13434 12 | sulla punta dell'aratro.~ ~Era una sera di luna, una sera
13435 12 | dolce e tiepida. Pietro era ripartito senza aver riabbracciato
13436 12 | e di tristezza. Ella non era più la stessa, no; ella
13437 12 | più la stessa, no; ella era mutata, sofferente, infelice.
13438 12 | per lui. Perché egli se n'era ben accorto: zia Luisa e
13439 12 | disse una voce.~ ~Oh, che era? Una voce umana, o la voce
13440 12 | sapevi?» che già la vertigine era cessata.~ ~«No, non è possibile»,
13441 12 | Francesco Rosana forse era già partito; ma fosse pure
13442 12 | guardò spaventata, ma il cane era già in cucina e zio Nicola
13443 12 | intese che tutto per lui era finito. Entrò e chiuse il
13444 12 | si guardò attorno. Nulla era mutato intorno a lui: le
13445 12 | che ora respirava in lui era un altro, e riviveva in
13446 12 | tradito il Signore.~ ~Tutto era finito.~ ~ ~ ~Rimasto solo,
13447 12 | Maria. Impossibile; tutto era chiuso, tutto era silenzio.
13448 12 | tutto era chiuso, tutto era silenzio. Sopra il muro
13449 12 | sulla sua... Tutto il resto era un sogno crudele. Ma d'un
13450 12 | ricercate; sì, il rivale era lì, seduto davanti al fuoco;
13451 12 | tutto, il matrimonio non era celebrato ancora! Eppoi,
13452 12 | anima del tradito: e Maria era l'amata, era l'unica; era
13453 12 | tradito: e Maria era l'amata, era l'unica; era l'aria che
13454 12 | era l'amata, era l'unica; era l'aria che egli respirava,
13455 12 | lei nulla esisteva, tutto era tenebre.~ ~Le ore passarono.
13456 13 | Dunque Maria si nascondeva: era decisa a non accordargli
13457 13 | la quale un uomo povero era un essere incompleto; zio
13458 13 | avvoltoio», Maria, che s'era lasciata afferrare da questo
13459 13 | primitivo: tutto quanto v'era di generoso in lui, e quell'
13460 13 | altronde egli non sapeva dove era diretto.~ ~Laggiù, in fondo,
13461 13 | solitudine, liberamente, come era già cresciuto il suo amore:
13462 13 | nove. Il portone dei Noina era chiuso. Egli picchiò, con
13463 13 | cortile, indovinando chi era che picchiava, si era ritirata
13464 13 | chi era che picchiava, si era ritirata senza aprire.~ ~
13465 13 | casetta delle sue parenti era circondata da un cortile
13466 13 | Intanto lavorava. Era una giornata triste, livida
13467 13 | tizzone ardente.~ ~La notte era fredda e buia; giù dai monti
13468 13 | fremeva, ma taceva. Ah, egli era stato così stupido, invece!~ ~
13469 13 | contadini dissero che Pietro era innocente; tuttavia egli
13470 13 | prigioniero, non nuorese. Era un giovine svelto, sbarbato,
13471 13 | carcerato scherzasse; e poi egli era così simpatico ed insinuante,
13472 13 | spasimava d'amore.~ ~Signore! Era dunque tutto passato, tutto
13473 13 | Così!»~ ~E a volte Pietro era tentato di rivelare all'
13474 13 | casa Noina. Maria non c'era; zia Luisa lo accolse un
13475 13 | di ritornare in carcere era così spaventosa, che vinceva
13476 14 | 14 -~ ~ ~ ~Era la vigilia delle nozze di
13477 14 | ultime piogge, il tempo s'era raddolcito; si sentiva già
13478 14 | cortile e nelle stanze terrene era un continuo viavai di gente;
13479 14 | gente che la famiglia Noina era ricca; ma la sposa lo indovinò
13480 14 | accordo il nome di Pietro non era più stato pronunziato fra
13481 14 | desiderio.~ ~Ma la sposa era alquanto turbata e lo accolse
13482 14 | scarcerazione Pietro non era più tornato. Con sua grande
13483 14 | aveva aperto: egli non s'era più lasciato vedere. Che
13484 14 | ora a fare? Che voleva? Si era rassegnato, o coltivava
13485 14 | pensava Maria, «forse era meglio lasciarmi vedere,
13486 14 | meglio la sua felicità. C'era l'utile e il dolce.~ ~Francesco
13487 14 | junchillu18.~ ~Tutto ciò era falso; ma queste dicerie
13488 14 | quella mattina? Perché era così leggera? Beata lei
13489 14 | attigua. Zio Nicola intanto s'era alzato, aveva indossato
13490 14 | ma la luce dello specchio era falsa, rendeva l'immagine
13491 14 | raso bianco ricamato, ella era davvero d'una bellezza splendente:
13492 14 | anima sua: sì, tutto oramai era finito; non c'era più nulla
13493 14 | oramai era finito; non c'era più nulla da temere; il
13494 14 | nulla da temere; il passato era morto.~ ~Dai finestroni
13495 14 | la vita. Il suo nome non era più Maria Noina, era Maria
13496 14 | non era più Maria Noina, era Maria Rosana. Amen.~ ~Quasi
13497 14 | e la piccola macchia non era peranco asciugata che la
13498 15 | felicità. Ed egli... egli era là, curvo sulla terra che
13499 15 | adornava come una sposa; egli era là, solo, schiavo tradito
13500 15 | fermò sotto la tettoia. Era circa la una: il sole inondava
13501 15 | le avvolgeva la testa. Era bellissima, e Francesco,
13502 15 | della sua disperazione, era diventata realtà; quello
13503 15 | ai suoi occhi.~ ~Dunque era vero? Tutto era finito per
13504 15 | Dunque era vero? Tutto era finito per lui; tutto, tutto
13505 15 | finito per lui; tutto, tutto era passato... Ed egli non reagiva?
13506 15 | adesso s'accorgeva che egli era venuto per disperazione.~ ~«
13507 15 | sorridenti e rosei.~ ~La festa era al colmo; tutti ridevano
13508 15 | usciva dal carcere, Sabina era una povera servente malaticcia;
13509 15 | sì, venti portate, non c'era male.~ ~Ecco finalmente
13510 15 | mantenere e la sua vecchia zia era da tutti creduta una donna
13511 15 | primordiale, ove un fauno s'era svegliato cantando. Intorno
13512 15 | soave, quasi triste. Il sole era scomparso: l'ombra aveva
13513 15 | vagamente turbati. Maria era diventata un po' pallida;
13514 15 | desiderio ardente. Com'ella era bella così, un po' languida
13515 15 | riflesso del cielo e forse era il riflesso d'un sogno triste...~ ~
13516 15 | triste...~ ~Pietro intanto era risalito nella stanza ove
13517 15 | sposi: Francesco, che si era alquanto chinato su Maria,
13518 15 | nella sua borsa».~ ~Pietro s'era chinato sul banco e quando
13519 15 | erano innamorati. La notte era dolce, tiepida. Pietro,
13520 16 | mesi.~ ~In casa Noina tutto era rientrato nell'ordine e
13521 16 | basse faccende domestiche: era diventata quasi una signora.
13522 16 | Francesco veramente non era un pastore: era un possidente
13523 16 | veramente non era un pastore: era un possidente ed aveva una
13524 16 | lavoravano in cucina. Francesco era in campagna, zio Nicola
13525 16 | presero la via dell'ovile.~ ~Era la stessa strada, i medesimi
13526 16 | capanna.~ ~La vasta tanca era chiusa da muricce assiepate;
13527 16 | un'istintiva antipatia.~ ~Era un grosso e rozzo giovinotto
13528 16 | con le figure colorate: c'era il paradiso terrestre con
13529 16 | dalla forma di pera. Ella era molto graziosa quando sbrigava
13530 16 | Posada.~ ~La solitudine era dolce e profonda; i cani
13531 16 | cena; poi, se la sera non era troppo fresca, i due sposi
13532 16 | averlo ben riconosciuto; sì, era lui, alto e svelto, con
13533 16 | pace dell'ovile; zio Nicola era venuto un giorno a trovarli;
13534 17 | il pensiero. Sì, un anno era trascorso, dopo le ultime
13535 17 | Sì, l'anno scorso ella era sventata e capricciosa come
13536 17 | pietra», pensava Maria, che s'era portata nell'ovile anche
13537 17 | mezz'ora dell'assenza di lui era trascorsa.~ ~La sera cadeva,
13538 17 | muovermi.»~ ~Ma giacché era avviata, proseguì verso
13539 17 | Nella capanna non c'era nessuno: il cane abbaiava
13540 18 | disse; ma la sua voce era incerta.~ ~«No, no, dev'
13541 18 | doveva esser morto; forse era soltanto ferito, forse chiedeva
13542 18 | chiedeva aiuto. Ed ella era là, immobile, coi denti
13543 18 | dove andare? La luna non era spuntata ancora; Antoni
13544 18 | convincersi: il suo maggior dolore era l'incertezza.~ ~Arrivò davanti
13545 18 | della tanca, a nord, dov'era il cancello. Le pareva di
13546 18 | ginocchio.~ ~Francesco Rosana era là, steso sull'erba calpestata,
13547 18 | la palma rivolta in su, era coperta di sangue.~ ~Accorgendosi
13548 18 | Accorgendosi ch'egli era morto i pastori non l'avevano
13549 18 | Autorità che uno di loro era andato ad avvertire.~ ~La
13550 19 | nella camera attigua, dove s'era dato il pranzo nuziale,
13551 19 | dell'ambiente. Il focolare era spento, la finestra chiusa;
13552 19 | prestito da una vicina: era pallidissima, aveva gli
13553 19 | capanna di Antonio Pera! Era cosa da farsi?»~ ~«Ma credevano
13554 19 | ritornò verso la capanna Maria era già uscita...»~ ~«Lo so,
13555 19 | abbandonandosi, ora che la vedova non era più lì, a tutta la foga
13556 19 | zia del morto; la prima era un piccola vecchia vestita
13557 19 | Non vedeste? Ieri il sole era pallido e le nubi coprivano
13558 19 | figura dell'assassino. Chi era? Il servo o Pietro Benu?
13559 19 | Pietro Benu? Questo mistero era il maggior tormento della
13560 19 | sue carezze.~ ~Come egli era stato buono!~ ~Sì, avevano
13561 19 | ragione le prefiche; egli era stato buono come un agnello,
13562 19 | agnello, e come un agnello era stato sgozzato.~ ~Da chi?
13563 20 | dalla medesima cerchia ove s'era svolto il loro romanzo di
13564 20 | antichi innamorati ciò che era accaduto...~ ~«È mai possibile
13565 20 | stato un delirio».~ ~Pietro era mutato anche fisicamente;
13566 20 | il suo viso abbronzato era quasi duro, aveva una espressione
13567 20 | innocenza di lui.~ ~Egli era sempre il fanciullo d'una
13568 20 | d'un amico pietoso, non era la fisionomia d'un colpevole.
13569 20 | amici latitanti.~ ~Maria era convinta oramai che il vero
13570 20 | vero assassino di Francesco era Turulia; tuttavia qualche
13571 20 | anche mio padre? Ah, forse era meglio che io l'avessi atteso:
13572 20 | spingeva. Il suo pretendente era fratello di Antonio Pera,
13573 20 | il Pastore il cui ovile era vicino all'ovile Rosana.
13574 20 | triste soddisfazione.~ ~Era appena l'alba, un'alba nitida
13575 20 | della Solitudine si fermò. Era il luogo dell'appuntamento.
13576 20 | appuntamento. Giuseppe non era ancora giunto, ed ella,
13577 20 | Sabina abbassò gli occhi: era davvero graziosa, col viso
13578 21 | dimenticano!»~ ~Infatti Pietro non era più un servo, ma un negoziante
13579 21 | rispettavano, anche perché egli era un giovine serio, non vanaglorioso,
13580 21 | e bruno d'un tempo, egli era bellissimo, e le domeniche,
13581 21 | piccolo uomo intraprendente s'era vestito da borghese; aveva
13582 21 | ma di buona famiglia, e s'era stabilito a Nuoro, dove
13583 21 | al muro in costruzione: era una bella giornata di febbraio,
13584 21 | il bicchiere: il suo viso era diventato triste.~ ~«Non
13585 21 | volse, un po' turbata. Egli era vestito con lusso; con la
13586 21 | pulitissima, il cui pavimento era qua e là spruzzato d'acqua,
13587 21 | ed a guardarlo. Anche lui era pallido, con le labbra gonfie
13588 21 | conoscenza.~ ~Fra gli altri c'era Giuseppe, il marito di Sabina,
13589 21 | arrampicava sempre più su; era giunto quasi a metà del
13590 21 | verso il vincitore, che era arrivato a toccare il cerchio
13591 21 | infantile d'un tempo.~ ~Ella non era infelice, ma era povera.
13592 21 | Ella non era infelice, ma era povera. Mossiú Giuanne31
13593 21 | le colorì il viso. Egli era così bello, così ben vestito,
13594 22 | neppure il bettoliere toscano era riuscito, fino agli ultimi
13595 22 | sempre!»~ ~«Allora Pietro non era tuo fidanzato. Credi tu
13596 22 | Maria sola; ma zia Luisa era già stata alla prima messa
13597 22 | dolori, tranne l'amore. Era stata invidiata, adulata;
13598 22 | inutilmente: ma in tutto ciò v'era qualche cosa d'impulsivo.
13599 22 | che comincia a mentire! C'era bisogno di promettere, se
13600 22 | Siccome la casa di Pietro non era ultimata e le nozze erano
13601 22 | Dopo tutto zia Luisa non era cattiva, e prima del denaro
13602 22 | le seconde nozze. Pietro era il più impenetrabile. Non
13603 22 | fece pensierosa e triste. Era la sposa che doveva fornire
13604 22 | durante la notte. A un'ora era già in piedi, pallida e
13605 22 | silenzio, in segreto. Non era stata neppure ripulita la
13606 22 | un apostolo, calvo come era e con una lunga barba giallastra,
13607 22 | Quell'ora solenne, che era stata il sogno e lo spasimo
13608 22 | felice.~ ~Ecco, finalmente era giunto, come il viandante
13609 22 | abbastanza? Anche per lei era tempo di risorgere e di
13610 23 | il fauno tra l'erba a cui era ignota la falce.~ ~Egli
13611 23 | trapuntava una camicia di Pietro. Era sola. Zio Nicola e zia Luisa
13612 23 | chiacchiere delle sue vicine.~ ~Era come convalescente, ancora
13613 23 | S'alzò e andò a vedere. Era il gatto che aveva fatto
13614 23 | camicia, ed andò ad aprire.~ ~Era il portalettere, un omone
13615 23 | quasi per assicurarsi che era lei. E quando se ne fu assicurato
13616 23 | aprì subito la lettera. Era senza firma; ma ella riconobbe
13617 23 | incoscienza la sua anima s'era come assentata da lei e
13618 23 | fatto un viaggio misterioso: era stata in un paese ignoto,
13619 23 | pugno con quella lettera che era più inesorabile d'una sentenza
13620 23 | l'angolo della porta... Era una giornata fosca e triste...
13621 23 | quel tempo? Aveva sognato: era bella e beffarda, lo ricordava,
13622 23 | beffarda, lo ricordava, sì, ed era superba come una figlia
13623 23 | una figlia di re.~ ~Perché era poi caduta tanto in basso?
13624 23 | servo, ed a poco a poco s'era abbandonata a lui come l'
13625 23 | ultima delle donne. Egli era buono, allora; ella lo aveva
13626 23 | ritorno di Pietro. Egli era capace di un nuovo delitto
13627 23 | aveva qualche cosa di vivo, era un nemico che s'avanzava...~ ~
13628 23 | Ma, giurando, egli era parso così sincero, così
13629 23 | come adesso.~ ~Egli invece era così buono e mite!~ ~Ella
13630 23 | dell'anima sua.~ ~«Egli era buono come un agnello e
13631 23 | hanno sgozzato...»~ ~Come era tenero, casto, affettuoso!~ ~
13632 23 | che colpa ne aveva lei? Era forse stata la prima a guardarlo?...
13633 23 | E lo aveva fatto! Egli era nato col suo destino sulle
13634 23 | sulle spalle. Misera lei che era caduta fra i suoi artigli
13635 23 | confusamente intraveduto.~ ~Ella era ancora la padrona: egli
13636 23 | ladro, grassatore, nemico; era il servo che rubava al padrone,
13637 23 | il posto. Anche in amore era un violento, un predatore;
13638 23 | la mente. Per lei non v'era che la speranza dell'innocenza
13639 23 | innocenza di Pietro: se egli era colpevole bisognava colpirlo.~ ~
13640 23 | silenzio. A suo padre? Egli era uomo, ma vuoto e leggero:
13641 23 | giudice».~ ~ ~ ~Il giudice era la colonna, l'unica colonna
13642 23 | ella potesse appoggiarsi.~ ~Era il padre, l'amico, il difensore
13643 23 | cortile. Che fare? Che fare? Era mai possibile che lei, lei
13644 23 | con se stessa, sapeva dov'era e quale era la sorgente
13645 23 | sapeva dov'era e quale era la sorgente del suo male.~ ~
13646 23 | le aveva destato terrore era stato il «ladrone». Ella
13647 23 | insisteva: voleva sapere chi era venuto, quella mattina,
13648 23 | quella mattina, e se il male era cominciato da molto tempo,
13649 23 | Pietro, che ella ancora non s'era fatta, le ricolmò nuovamente
13650 23 | si fosse trasformato: s'era fatto docile, infantile,
13651 23 | con la sua cieca passione, era per lei il miglior protettore.
13652 23 | Ella sentiva che questo era il suo maggior dolore: restare
13653 23 | come a Gesù.~ ~Pietro s'era scostato e la guardava sempre:
13654 23 | sempre: ma il suo sguardo non era più desolato e inquieto.
13655 23 | capire. Il male di Maria era troppo esagerato.~ ~«Piangi?»,
13656 23 | ancora; ma come un giorno era riuscita ad arrivare fino
La vigna sul mare
Capitolo
13657 rif | Avanti.~ ~La sua voce era aspra, quasi stridente come
13658 rif | della nipote, tale quale era dieci anni prima, nel tempo
13659 rif | cosa al mondo. Un tempo non era così.~ ~La nonna cominciò
13660 rif | anzi eccellenza.~ ~Non c'era sfumatura d'ironia, né di
13661 rif | nella sua voce asprigna; c'era una semplice constatazione
13662 rif | Chi non si divertiva era la nonna.~ ~- Tu non devi
13663 rif | compiuto un capolavoro, mentre era il cuore della donna disillusa,
13664 rif | Mandatemelo con Annarosa.~ ~Era la cameriera sua particolare:
13665 rif | padrona, e poiché questa si era già rapidamente tolta una
13666 rif | la corsa. Il giardino non era grande: formava come una
13667 rif | lei il cane.~ ~La nonna era ancora a metà del giardino.
13668 rif | azzurro e quel verde intorno. Era contenta che la nipote si
13669 rif | movimento vertiginoso c'era esasperazione e artificio;
13670 rif | del principe.~ ~Tutto vi era ben tenuto, ricco di promesse:
13671 rif | tornare da sola: il cane si era stancato prima di lei. E
13672 rif | Non ricordi che mio padre era un impiegato modestissimo?
13673 rif | scrosciante, dei loro pigolìi, era solo dominato dal canto
13674 rif | folle di vita; ma che non era una sola, come sembrava,
13675 rif | trinità divina.~ ~Ella invece era sola, e peggio che sola,
13676 rif | paese grigio che un tempo era stato feudo del castello,
13677 rif | in qualche modo ancora lo era, poiché gli abitanti vivevano
13678 rif | lui, come quello di lei, era tutto concentrato nella
13679 rif | saluto che Alys gli rivolgeva era certamente dovuto alla buona
13680 rif | pensava ad altro. Il cane era riapparso, dalla parte opposta
13681 rif | con Renzo.~ ~Questo Renzo era il figlio undicenne del
13682 rif | oggi?~ ~La voce di Alys era quasi materna, e quindi
13683 rif | allucinazione.~ ~La sua voce era davvero sognante e allucinata.
13684 rif | davanti, quelli di sotto, si era alquanto impressionata;
13685 rif | alquanto impressionata; le era parso che un cancello si
13686 rif | grande prezzo; e pensando che era uno dei tanti inutili doni
13687 rif | la visita al castello, si era pienamente convinta che
13688 rif | rinfacciarsi tradimenti; e ne era contenta. Tutte le colonnine
13689 rif | letto matrimoniale, tutto le era amico, e più che amico fraterno,
13690 rif | disastri famigliari, le era sacra e carissima. Aveva
13691 rif | nonna non volesse crederci, era lì ancora, coi suoi capelli
13692 rif | mani con le unghie nere; era lì, tutta trillante di riso,
13693 rif | anni, e mentre la nonna era andata a fare la spesa,
13694 rif | pappa per te.~ ~Invece se l'era mangiata lei.~ ~Via, via,
13695 rif | indietro quasi spaventata: era proprio il dottore quello
13696 rif | dominarli entrambi.~ ~Egli era venuto appunto per avere
13697 rif | nonostante i suoi settant'anni, era mezzo innamorato. Disse:~ ~-
13698 rif | le cose, dicendo che Alys era tranquilla: ma gli occhi
13699 rif | principe; e il pranzo non era uggioso e grottesco come
13700 rif | grottesco come ad Alys sembrava. Era un pranzo provinciale, sì,
13701 rif | anche allegro. E il principe era gentile con tutti. Seduto
13702 rif | scesero in città.~ ~Alys era incinta: doveva partorire
13703 rif | di maggio, quando ella si era placata chiedendo per sé
13704 rif | Adesso la principessa era calma, sebbene di una calma
13705 rif | maschio.~ ~- Speriamo.~ ~C'era un accento di melanconica
13706 rif | Bisognava lottare; ed ella era lì per lottare, per vincere.
13707 rif | che pareva avesse le ali: era la vita che riprendeva il
13708 rif | paura.~ ~Il dottore, forse, era il più trepidante: sebbene
13709 rif | voluto così; e oramai ella era l'assoluta padrona di tutti.~ ~
13710 rif | ma nel loro splendore c'era un po' di umore lagrimoso.
13711 rif | gambe, ricordandosi chi era, come era, quello che sembrava.
13712 rif | ricordandosi chi era, come era, quello che sembrava. Tuttavia,
13713 rif | rumore, indistinto, che era parso un cigolìo o un gemito,
13714 rif | gemito, anche l'altro si era raddrizzato nel busto possente,
13715 rif | discutere: il suo pensiero era sempre là, nella camera
13716 rif | poeta, come davvero poeta era San Francesco; ma in pratica,
13717 rif | silenzio una rivista di mode, s'era alzata e allungata, anche
13718 rif | contadina: ma non fiatò. Questa era la consegna, e pareva se
13719 rif | volessero addormentarsi; ma era un dormiveglia fissato da
13720 rif | del sogno.~ ~ ~ ~Annarosa era, fra i tanti, quella che
13721 rif | da un dramma che per lei era il più terribile del mondo,
13722 rif | esempio, di medicina, perché era stata per anni una specie
13723 rif | di lei, che, almeno, si era data per amore, e il suo
13724 rif | per amore, e il suo patire era ancora un patire di passione
13725 rif | mentre la principessa si era venduta e non voleva bene
13726 rif | la padrona, per la quale era costretta a vegliare, a
13727 rif | portarono via. La balia era già pronta, la culla calda.
13728 rif | andare a riposarsi. Non c'era più nulla da temere: tanto
13729 rif | come quando beveva; ma era una ben altra ebbrezza quella
13730 rif | sopratutto contro la nonna, che era, fra le tre, la più temibile.
13731 rif | riverbero verde della lampada. Era ancora il sonno del vivo,
13732 rif | verità: la principessa si era slacciata la fasciatura,
13733 rif | nell'abisso informe dove era scesa e poi risalita, le
13734 rif | Vagamente pensava:~ ~- Era quella, la morte? Un vuoto...
13735 rif | essere lei, il bambino: era stata lei, a nascere; e
13736 rif | marito, adesso che ella era sicura di poter dominare,
13737 rif | della vita.~ ~ ~ ~La nonna era di nuovo nel suo mondo;
13738 rif | pericolo il principe le si era avvicinato con umanità,
13739 rif | pericolo, la distanza si era di nuovo stabilita reciprocamente
13740 rif | compagnia.~ ~L'importante era che Alys vivesse, che Alys
13741 rif | in quella notte di agonia era stato eseguito. La nonna
13742 rif | La nonna lo sapeva e ne era contenta: e i giorni di
13743 rif | sentiva che il suo paragone era assurdo ed anche beffardo;
13744 rif | fini calze di seta rosa. S'era slacciata il bavero di pelo
13745 rif | compatirla.~ ~ ~ ~Certo, era un capriccio venirsene d'
13746 rif | fabbricare fiori di carta. Nulla era mutato nella sua figura:
13747 rif | adesso con un'anima lontana, era una smentita a questa sua
13748 rif | buona intenzione; ed ella era troppo intelligente per
13749 rif | il vento del mattino si era calmato, si lanciavano come
13750 rif | Che avrebbe detto? Che era sazia e stanca della vita
13751 rif | bene quello che voleva; era sempre l'antico istinto
13752 rif | rispetto al figlio.~ ~Eppure era una lettera di amore quella
13753 rif | con invidia. Egli infatti era florido, fresco e rosso
13754 rif | aveva chiamato il suo male. Era inutile parlarne: non aveva
13755 rif | lettera d'amore che non era riuscita a incominciare.
13756 tes | costa del Monte Largo c'era una cava di piombo argentifero,
13757 tes | alto e ossuto come egli era, rosso di capelli e di carnagione,
13758 tes | della miniera abbandonata.~ ~Era maggio; un maggio però malaticcio,
13759 tes | minerale buono; l'argento era da per tutto, sebbene non
13760 tes | nella miniera abbandonata, era ancora grezza, ancora da
13761 tes | del luogo.~ ~Ma la porta era chiusa; chiuse le finestre
13762 tes | tombe antiche.~ ~Il cane era là dentro, a custodia del
13763 tes | piegate dal lungo cavalcare.~ ~Era quello che si dice «un bel
13764 tes | placò. Scabra e selvaggia era d'altronde anche la sua
13765 tes | trasporto. Tuttavia molto non c'era ancora da tentare; e maggiormente
13766 tes | vedere che il villaggio era subito lì, alla svolta della
13767 tes | conca, al riparo dei venti: era tutto di casette basse,
13768 tes | casa delle signore Gilsi: era proprio dietro la chiesa,
13769 tes | crocifisso. La signora Gilsi era di nuovo sparita: ma un
13770 tes | distingueva il colore: ed era anche elegante, col suo
13771 tes | per trattare.~ ~Ella si era seduta, composta e quasi
13772 tes | denti scintillarono, ma c'era una vibrazione di cattiveria
13773 tes | meglio la ragazza.~ ~Non era veramente bella, bruna di
13774 tes | lo sguardo di lui, che si era d'un tratto acceso e la
13775 tes | Eccellente! E lei diceva che non era buono.~ ~- Ah, io non so:
13776 tes | bello. In realtà, forse, lo era: secondo lo si giudicava.
13777 tes | questo luogo?~ ~Ella, che si era rimessa a sedere (la madre
13778 tes | ingegnere pensò che forse era meglio troncare l'affare:
13779 tes | pronunziare parola. Anche il caffè era ottimo e finì col dare un
13780 tes | grandi illusioni, quando era vivo il babbo. Si stava
13781 tes | dispiaceva. La felicità era quella, di sperare, di lavorare
13782 tes | il mistero dell'affare: era questione di diffidenza
13783 tes | forse un cattivo seme, era stato gettato: poiché adesso
13784 tes | essere bello, il corpo di lei era sano e perfetto. E fu per
13785 tes | sparecchiare. Egli capì ch'era tempo di andarsene; quindi
13786 tes | pieno di briciole. Ma questo era un suo gesto abituale, ch'
13787 tes | quando ella si volse, egli si era già scostato di un passo,
13788 tes | averla sempre conosciuta: era una gran brava ragazza,
13789 tes | grandi illusioni, quando era vivo il babbo. Si stava
13790 tes | specialmente. La felicità era quella, di sperare, di lavorare
13791 tes | volersi bene».~ ~- La felicità era quella...~ ~E perché questo
13792 tes | pian terreno.~ ~Tutto vi era coperto di una polvere scura
13793 tes | esclusivamente. Già da tempi lontani era proprietà della mia famiglia;
13794 tes | minerale; ma disse che ne era venuta fuori una colonna
13795 tes | meglio per te». Ed egli, che era superstizioso, chiuse la
13796 tes | Mio figlio aveva studiato: era maestro di scuola: non gli
13797 tes | davvero a decifrarla. No, non era un mistero, quello che il
13798 tes | il vecchio intese, poiché era il suo stesso male, e che
13799 tes | miniera favolosa. Il vecchio era rimasto fuori, lontano,
13800 tes | contentezza, domandò se c'era modo di passare la notte
13801 tes | Così egli rimase. Suo scopo era di stringere amicizia col
13802 tes | Anche il vecchio, in fondo, era meno scontento del solito;
13803 tes | ingegnere.~ ~Intanto il sole era tramontato dietro il monte,
13804 tes | coltre scura; ma la cucina era grande, col camino e una
13805 tes | astemio; per compenso c'era il caffè, al quale l'ingegnere
13806 tes | nell'avvenire.~ ~Adesso era lui che aveva voglia di
13807 tes | vide il vecchio, che s'era messo anche lui a fumare
13808 tes | tranquilla.~ ~ ~ ~Insomma, era un luogo strano, quello.
13809 tes | fortuna non si ripeteva, era forse il lamento di un masso
13810 tes | dire il vero la cameretta era triste, polverosa, con un
13811 tes | pensò alla sua fidanzata. Era un vecchio amore, che molte
13812 tes | intendeva di mentire. Solo c'era stato, da parte di entrambi,
13813 vig | trascorso dal momento in cui si era affacciata a quella stessa
13814 vig | essere il suo amante.~ ~Era una specie di inno nuziale,
13815 vig | tradimento di lei, egli era rimasto nel roveto ardente
13816 vig | divertiva a modo suo: ma era sempre l'uomo ingannato
13817 vig | riconoscerlo: ma fu un istinto. Era lei stessa che si rivedeva,
13818 vig | volgendosi.~ ~La brezza infatti era cessata, e le nuvole scomparse:
13819 vig | dai colori dell'iride s'era stesa per un lungo tratto
13820 vig | del ragazzo scomparso? Non era il mostro intraveduto dalla
13821 vig | sola fame del loro dolore; era pur esso, il mare, un essere
13822 vig | onde, ma tutto che di lei era stato fino a quel momento
13823 vig | annegamento sulla terra.~ ~Tutto era dolore, sulla terra, nel
13824 vig | stessa vecchia nera che era stata la prima ad accorgersi
13825 vig | Dio l'ha con sé.~ ~Questo era il mistero. E anche la donna,
13826 vig | ella seppe che il ragazzo era proprio quello da lei veduto
13827 vig | aveva madre, e il padre si era quel giorno assentato dalla
13828 vig | orizzonte. Anche il mare era bello, verde, coi riflessi
13829 vig | La donna, sulla loggia, era più pallida di lui, con
13830 vig | seppe che il corpo di lui era stato ritrovato, ripartì
13831 don | al mare.~ ~Grande e bello era il mare, in quella sera
13832 don | ma grande e bellissima era anche, dal lato opposto,
13833 don | marito geloso: e chiusa vi era, dal marito, ma perché ella
13834 don | villa, faceva l'ortolano, era andato in città per un suo
13835 don | e si agitavano; lei sola era prigioniera di quel serpente,
13836 don | perché figlio di un cane era lui.~ ~ ~ ~D'un tratto sbadigliò,
13837 don | la sua rabbia aumentare. Era l'ora di cena, poiché, come
13838 don | Ma lei, a poco a poco, si era dimenticata di tutto; si
13839 don | dimenticata di tutto; si era mascherata e ubbriacata
13840 don | occhi verdi di follìa. C'era un incendio, laggiù: si
13841 don | luce cremisi dell'incendio. Era il vecchio che con due frasche
13842 don | chiedergli o no perdono, come si era proposta nel momento del
13843 fes | Lungo, rigidissimo era stato l'inverno, e le suore
13844 fes | alzò, si vestì al buio: era già però un buio meno opaco
13845 fes | e la sua voce non solo era fredda, ma lontana, quasi
13846 fes | Questo proposito, del resto, era fermo nella mente della
13847 fes | quale, oltre il resto, c'era un telaio a mano, col quale
13848 fes | si sapeva, la Madre, che era una nobile, ci teneva molto
13849 fes | offerte.~ ~ ~ ~Al tramonto era ancora alzata: adesso, dai
13850 fes | e la più felice di tutte era lei, suor Vittorina, che
13851 ves | Lunga, onorata e proficua era stata la carriera del cavalier
13852 ves | una vecchia contadina che era stata molti anni al suo
13853 ves | sapeva nulla del suo passato. Era un signore, e basta.~ ~Dei
13854 ves | ricordava, ma non sapeva se era contento o no che ricordasse
13855 ves | entrare.~ ~ ~ ~Ben diverso era al presente il salotto austero
13856 ves | e la mia famiglia, che era contraria a questa unione,
13857 ves | subito di sì!~ ~Parlando si era di nuovo avvicinata a lui,
13858 pic | pennellata lilla dello sfondo, era una vecchia conoscenza.
13859 pic | salutandola cioè quando era evidente che ella voleva
13860 pic | quadro di maniera, altri non era che un gobbo.~ ~ ~ ~Egli
13861 pic | bastone, e il berretto che si era tolto dalla grossa testa
13862 pic | fare da odalisca, che le era naturale, ella sollevò i
13863 pic | Amabilia, la sua cuoca: ed era fatto fin dal giorno dodici
13864 pic | lei. Inoltre, la sua vita era, per necessità di eventi,
13865 nat | anni, per la famiglia Bardi era sempre lo stesso, come ai
13866 nat | Quell'anno la sua attesa era più viva che per il passato:
13867 nat | Perché qualche anno, sì, egli era mancato al banchetto. Verrà,
13868 nat | eccessivamente, per sé: c'era tempo, a disperarsi, anche
13869 nat | domestiche, quando egli era mancato: e tutti, compreso
13870 nat | lui padre Flaminio, che era venuto tanti anni prima,
13871 nat | anche la bocca ridente era sempre quella, anzi più
13872 nat | sé, quando si accorse che era il momento di compensare
13873 nat | Sì, non solo il frate era venuto, dalla lontananza
13874 nat | lungi della cima dei monti: era venuto dai campi di guerra,
13875 nat | grande transatlantico, si era riconosciuto con un suo
13876 nat | arricchiva di prismi iridati: era la cascata dei fiori dei
13877 gio | spasso con una signorina. Era tutta svenevole, tutta romantica, -
13878 gio | Fausto; ma il cronista non era soddisfatto, e insisteva
13879 gio | apparire ridicolo, poiché era il nome della signorina,
13880 gio | questo, però, in fondo, era il suo incubo.~ ~L'incubo
13881 gio | Nulla. Nel suo cuore non c'era posto per nessuno; neppure
13882 gio | penombra di un bosco, dove si era smarrito e non ritroverebbe
13883 gio | tornare indietro. Eppure era lì, in casa sua, nella saletta
13884 gio | corridoio, tutto là dentro era immutato, e immutato, per
13885 gio | che, adesso, l'ambiente s'era vuotato, il sogno più non
13886 gio | e per questo egli si era ben guardato dal confessarlo
13887 gio | che il sogno di vincere, era l'abitudine del gioco, il
13888 gio | comune coi numeri.~ ~Adesso era finita: ed egli si sentiva
13889 vol | pensò:~ ~- È lui.~ ~Sì, era lui, il signorino, che ritornava
13890 vol | di un ricco zio scapolo. Era lui, lo spilungone, il grosso
13891 vol | Landa...~ ~Piano piano s'era avvicinato a lei, con la
13892 vol | si burlasse di lei. Non era la prima volta, poiché egli,
13893 vol | dove per qualche giorno era assoluto padrone, cantava
13894 vol | quel verso: e anche lei era incerta di trovarsi o davanti
13895 vol | al loro segreto posto, c'era un biglietto così concepito:~ ~«
13896 vol | ritorno, la cacciassero via. Era facile anche questo. Ma
13897 vol | la serva rispondesse che era partito per Genova in idrovolante,
13898 vol | Adesso la paura dei ladri era la più forte di tutte: grande
13899 vol | voluto.~ ~ ~ ~La sua voce era un po' rauca e assonnata,
13900 vol | aeroplani.~ ~Eppure non era vero niente: era la Compagnia
13901 vol | Eppure non era vero niente: era la Compagnia di navigazione
13902 gal | la donna lo sconsigliò: era tardi, e gli altri cacciatori
13903 gal | sul frontone di una casa, era una targa verde-castagno,
13904 gal | attorno per vedere dove si era cacciato il suo.~ ~Invano
13905 lav | entrare, gli concesse lavoro. Era un lavoro aspro, che il
13906 lav | giardiniere di stile non s'era degnato di compiere: un
13907 lav | dalle più profonde radici era l'unica cosa che contava
13908 lav | dei tempi pontificî.~ ~«C'era dunque un cardinale, ma «
13909 lav | ma «di quelli buoni», ch'era stato anche nei paesi dei
13910 lav | nei paesi dei selvaggi, ed era un golosone e un mangione
13911 lav | giardino. Il sor Checco si era adagiato appunto nel sottoscala,
13912 arc | valigia: il più insistente era Brunetto, il minore di tutti,
13913 arc | fino a pochi mesi prima era stato davvero il suo cavalier
13914 arc | madre e dai fratelli, le si era rivoltato quasi con crudeltà.~ ~-
13915 arc | sulla terrazza. Il luogo era riparato dalla loggia sovrastante,
13916 arc | mondo.~ ~Il più spaventevole era il boato del vento che superava
13917 arc | lacerato come una tela inutile, era quel boato misterioso portato
13918 arc | infernale. Tutto il mondo era staffilato, più o meno,
13919 arc | i due giganti dell'aria; era un muro che crollava. Gridi
13920 arc | Aveva peccato anche lei. Era stata sempre egoista: aveva
13921 arc | profittarne. E la cosa le era parsa mostruosa mentre era
13922 arc | era parsa mostruosa mentre era naturale.~ ~- Ma tu, Brunetto,
13923 arc | per lui stesso, perché era bello e buono; ed egli le
13924 arc | bello e buono; ed egli le si era rivoltato quasi per vendicare
13925 arc | indietreggiò barcollando; un uomo era nella terrazza e tentava
13926 arc | sua opera.~ ~Il malandrino era ancora lì, flagellato dalla
13927 arc | capovolse; pensò che tutto era un incubo e cercò di svegliarsi,
13928 arc | rimaneva nell'anima. Quale era il sogno? Quale la realtà?~ ~
13929 arc | sentito. No, anche lui forse era stato colto da un incubo;
13930 fil | cura di seconda classe. Era di ottimo umore, tanto che,
13931 fil | ne provava contentezza. Era la prima buona sudata che
13932 sog | formaggio di capra.~ ~Marino era provveduto anche di un mantello,
13933 sog | da una corda di giunco.~ ~Era d'agosto ed il fiume in
13934 sog | importava. Il suo mondo oramai era tutto dentro di lui, negli
13935 sog | saliva Marino.~ ~Il silenzio era tale che Leo credeva di
13936 sog | il carico inutile che si era portato addosso, mentre
13937 sog | bosco non gli annunziò che era arrivato alla cima.~ ~Allora
13938 sog | coperta di neve: e grande era la sua pena, non per l'incorporea
13939 sog | suo viaggio. Tutto intorno era gelido immobile, senza vita,
13940 sog | quel deserto polare, che era appunto come le terre informi
13941 sog | intorpidito: albeggiava, od era il chiarore della luna che
13942 sog | come un raggio d'argento.~ ~Era un tagliapietre che lavorava
13943 sog | intese la provenienza.~ ~Era il suo compagno Marino,
13944 sog | e invidiò Marino che s'era portato gli strumenti e
13945 sog | Si scosse e pensò ch'era ancora in tempo a ravvedersi,
13946 avv | ovale di antico ritratto, era lo sguardo mite dei suoi
13947 avv | paura: perché, se egli non era un nobile autentico o un
13948 avv | leggendarie osterie romane, era probabilmente un degnissimo
13949 avv | in questi ultimi tempi, era stato afflitto da piccoli
13950 avv | cinquanta centesimi, - perché s'era sparsa la voce ch'ella portava
13951 avv | la succhiò, poiché non c'era veramente altro da fare;
13952 avv | poeta, perché anche lui era un sentimentalone tragico,
13953 avv | sembrò una commedia, ma non era.~ ~- Che volete, - disse
13954 avv | dell'agnello la cui testa era stata divorata dalla signora
13955 rin | Rinoceronte.~ ~Il luogo era degno di lui: orrido o bellissimo
13956 rin | giorni brutti, quando cioè era sicuro che gente non vi
13957 rin | del fiume chiamarlo. Ed era tempo che l'acqua facesse
13958 rin | temporale. Il fiume, sì, era alto, sulle sponde rocciose,
13959 rin | fanno col rinoceronte vero, era perché la sua insensibilità
13960 rin | come tutti i solitari, era un grande osservatore: sentiva,
13961 rin | misteriosa avvertenza: forse era morto il suo unico fratello,
13962 rin | abbraccio; e non si accorgeva ch'era lui, a ritornare fanciullo,
13963 rin | conduce alla sua bicocca. Era l'uomo che - portalettere,
13964 rin | momento buono.~ ~Non disse chi era, né il messo glielo domandò.
13965 rin | sghignazzando l'atto di citazione. Era una cosa iniqua, perché
13966 rin | pericolo egli lo conosceva già: era lì, in quella carta che
13967 rin | di sentire i lupi urlare: era il vento: la casa si mosse,
13968 rin | lasciando intatta la porta. Era il terremoto.~ ~ ~ ~
13969 ziz | formidabile appetito. Ma non c'era proprio nulla da fare. La
13970 ziz | ultima cotica del lardo, era stato rosicchiato dalla
13971 ziz | non preoccuparsi troppo era Giovannino, il più piccolo;
13972 ziz | maestro.~ ~Vasto e magnifico era stato quel giorno il programma
13973 ziz | che per la sua scienza, era famoso per la spilorceria.
13974 ziz | già desolatamente vuoto, c'era il miracolo di una gallina
13975 ziz | malato. E il viso, infatti, era pallido, più scarno e osseo
13976 ziz | lasciata alla fine. Fuori c'era un po' di nebbia; d'un tratto
13977 ziz | rispettare. Lo conoscevate tutti: era uno di famiglia. E noi sappiamo
13978 rac | col relativo rosmarino, mi era stata regalata da una giovanissima
13979 rac | Santo sardo.~ ~Bellissima era la diligenza, tutta lucidata
13980 rac | vetturale in costume. E bella era la bisaccia, con dentro
13981 rac | contrada lo adoravano, c'era il suo inseparabile amico
13982 rac | misteriose stregonerie; ma era allegro, e la sua voce tenorile
13983 rac | abbondavano sulle mense.~ ~Era, infine, il ristorante della
13984 rac | riconforta il pensiero che quello era il palco per il Comitato
13985 pas | scuola stessa, e poi perché era un diversivo alla monotona
13986 pas | arrivare alla scuola, che era in un antico convento di
13987 pas | Ispettore, l'interrogata era invariabilmente Deledda
13988 pas | dell'egregio superiore. Era un uomo tarchiato, con una
13989 pas | allora. La maestra, invece, era mite ed indulgente: non
13990 pas | nostra.~ ~Questa zia Paulina era una donna intelligentissima.
13991 pas | professore. Benevolo egli era e gentile, e gli piaceva
13992 pas | scrittrice: eppure quel nome era l'eco del mio, che rispondeva
13993 pas | colpevole di gravi reati. Era infatti una solenne stroncatura
13994 pas | disse che la critica feroce era opera di una donna: ma io
13995 par | che, mezzo poeta com'egli era, naturalmente gli riuscivano
13996 par | riuscivano sempre male. L'ultima era stata una piantagione di
13997 par | solidamente l'aureo prodotto, era costato migliaia di lire.
13998 par | sterpi spenti.~ ~Adesso era la volta del sommacco. Ancora
13999 par | conciatore di pelli, che si era arricchito col suo mestiere,
14000 par | delle concerie paterne, era stato imposto il nome di