Atto, Scena
1 1, 2| Pari fia la mercé, quando la macchia~
2 1, 2| Fia lavata col sangue; allor,
3 1, 2| Nemico aperto ei fia; questa incresciosa~
4 1, 2| E di trame fia tronca; e quella al fine~
5 1, 2| È a noi: Roma fia nostra: e, tardi accorto,~
6 1, 4| Dover fia scritto nella tua risposta.~ ~ ~ ~
7 1, 8| ravviluppa, o Svarto; e fia mestieri~
8 1, 8| Manchi, non fia che più s'avvegga il mondo,~
9 1, 8| Qualche Latin fia che si volga; e il passo~
10 2, 1| Fia risoluta fra noi due la
11 2, 3| gioia è dal cielo, e non fia vana.~ ~ ~CARLO~ ~
12 2, 3| Il mio capo ti fia.~ ~ ~CARLO~ ~
13 2, 5| Fia diviso il bottin. Tre giorni;
14 3, 1| Annunzio mi darà: gioia mi fia~
15 3, 1| Certa ed agevol fia.~ ~ ~ANFRIDO~ ~
16 3, 1| Fia servo il resto, e tra di
17 3, 2| Sempre così, sempre fia d'uopo a forza~
18 3, 3| Corriamo; ei fia~
19 3, 3| Resta alla fuga: or or fia chiuso.~ ~ ~DESIDERIO~ ~
20 3, 5| da lui ci divide, or or fia sgombro.~ ~ ~CARLO~ ~
21 3, 6| Non fia mutato altro che il re.
22 3, 8| Or or fia qui, lo spero; alla sua
23 4, 1| Oh che sguardo! Ciel! che fia?~ ~ ~ERMENGARDA (in delirio)~ ~
24 4, 1| Ma che gloria ti fia? Tu stesso un giorno~
25 4, 2| per timor né per lusinghe, fia,~
26 4, 2| Quando la notte fia, cheto vedrai~
27 4, 2| Una scala ei porrà: quando fia posta,~
28 4, 2| Fia il premio.~ ~ ~(Amri parte)~ ~ ~ ~
29 4, 5| Volgonsi e i voti? e agevol fia, siccome~
30 4, 5| Inutil rischio ei fia.~
31 4, 5| Da noi non fia, stringiamo un patto, ad
32 5, 2| Forse non fia: da più profondo abisso~
33 5, 4| L'entrata fia, ma non men certa; e i patti~
34 5, 8| Fia contro te, né il nome tuo
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