Atto, Scena
1 ns, 2| consegnato da' suoi Fedeli al nemicoxxxv fu condotto prigioniero
2 1, 2| Nemico aperto ei fia; questa incresciosa~
3 1, 2| un'insegna straniera ogni nemico~
4 1, 4| Un nemico si mostra, e tu mi chiedi~
5 1, 5| Gente nemico il mio signor non viene:~
6 2, 1| è la via? Natura al mio nemico~
7 2, 1| Io non terrò. S'io del nemico a fronte~
8 2, 1| che padre tu nomi. Il suo nemico~
9 2, 1| Io far di più? Pace al nemico offersi,~
10 2, 3| Volte nemico tra costor chiarito~
11 2, 3| Nota a te fu? come al nemico ascosa?~ ~ ~MARTINO~ ~
12 2, 4| Del suo nemico e dell'età ventura~
13 2, 5| Dalle vedette sue, miri il nemico~
14 3, 1| gloria, Anfrido. Il mio nemico~
15 3, 1| Qual guerra! e qual nemico! Ancor ruine~
16 3, 3| Il nemico è di là. Seguite Adelchi.~ ~(
17 3, 5| A qual nemico si venia, per certo~
18 3, 7| Ecco un nemico. Ove si pugna?~ ~ ~UN FRANCO~ ~
19 3, 9| Per fuggire un nemico.~ ~ ~ADELCHI (ai Longobardi)~ ~
20 3, 9| forte si mesce col vinto nemico,~
21 4, 1| Un tal nemico appresserà? che a questo~
22 4, 1| Di mia gente nemico approssimarsi...~ ~ ~ANSBERGA~ ~
23 4, 5| Che l'ira di nemico a volger pronto~
24 4, 5| Il re consegni al suo nemico, questo~
25 4, 5| Un nemico, e respira, e questo novo~
26 5, 1| non forte assai contra il nemico~
27 5, 2| Non veder del nemico; e questo peso~
28 5, 5| Io nemico gli fui, che Adelchi - e
29 5, 5| Il nemico ai ginocchi, e dal suo labbro~
30 5, 7| Non re, deserto, al tuo nemico in mano,~
31 5, 7| Io contemplo, e d'un re. Nemico io fui~
32 5, 8| Nemico mio...~ ~ ~CARLO~ ~
33 5, 8| Il tuo nemico~
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