Atto, Scena

 1   0,  pre|   unità di luogo è nata dal fatto che la più parte delle tragedie
 2   0,  pre|   la semplice notizia di un fatto; cioè della pratica più
 3   0,  pre|  esaminare qual caso si sia fatto di queste regole ne’ teatri
 4   0,  pre|    per principio, e che s’è fatto contro ciò che esse prescrivono,
 5   0,  pre|    osservano esattamente in fatto. Perché, senza parlare di
 6   0,  pre|     i trattatisti non hanno fatto altro che riconoscere l’
 7   0,  pre|   proposizione: ciò è stato fatto egregiamente più di una
 8   0,  pre|   come un poema in dialogo, fatto soltanto per la lettura,
 9   0,  pre|    colte ha sentenziato col fatto in favore del teatro. Mi
10  ns      |    altre lagnanze su questo fatto: non si parla anzi che d’
11  ns      |   opinione come una cosa di fatto, e con quella negligenza
12  ns      | all’aver sempre la Signoria fatto un mistero di questo fatto,
13  ns      |  fatto un mistero di questo fatto, malgrado la taccia d’ingratitudine
14  ns      |    Dissesi che questo hanno fatto perché egli non faceva lealmente
15  ns      |    Iddio voglia che abbiano fatto saviamente; perché par pure,
16  ns      |  suoi lettori. In quanto al fatto de’ prigionieri, ognuno
17   1,   2 |                             fatto avean siepe intorno al trono:
18   2,   1 |                             fatto di guerra entra fortuna,
19   2,   6 |    lieta nova: l’inimico ha fatto~
20   3,   1 |     una grande promessa; ho fatto alfine~
21   3,   2 |   gran vittoria; e già l’ha fatto in parte.~ ~IL CONTE~ ~
22   4,   1 |                          ha fatto il più; vinto ha il dover:
23   4,   2 |           Io lo potea; l’ho fatto... io più nol devo~
24   5,   1 |           dalle parole è il fatto; ed or non voglio~
25   5,   1 |                             fatto di più: sotto alle mie bandiere~
26   5,   2 |              Che avevam noi fatto~