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Alfabetica    [«  »]
devono 2
devozione 1
di 439
dì 23
dia 2
dialogo 1
diam 1
Frequenza    [«  »]
24 sempre
24 ti
23 ah
23 dì
23 li
23 ora
23 soldati
Alessandro Manzoni
Il conte di Carmagnola

IntraText - Concordanze

   Atto, Scena
1 1, 1| nobiluomini, il che statuito~ 2 1, 2| che dir si possa un , che in loco indegno~ 3 1, 4| dal braccio altrui, che un potria stancarsi 315~ 4 1, 5| un’alma che sospira i sereni,~ 5 2, 1| ci provoca ogni : quasi ad insulto~ 6 2, 5| Eccolo il ch’io bramai tanto. — Il 7 2, 5| io sento il della battaglia... E s’io...~ 8 2, 6| il più bel di nostra vita apporta.~ 9 2, 6| andranno ad uccidere un ;~ 10 3, 4| che ad essa un lo strinse. In quella figlia,~ 11 3, 4| l’hanno in un tanto , che forza avrebbe~ 12 4, 1| E poi che un nodo, un caro, ormai~ 13 4, 3| Che tu di tal pace?~ ~GONZAGA~ ~ 14 5, 1| il verrà che d’un guerriero 15 5, 2| Non ti sovvien quel che il tuo gran padre~ 16 5, 5| de’ miei bei , tu che li festi; il core 17 5, 5| fosti sì cara un ! Consorte poi 295~ 18 5, 5| a tranquilli se non lieti: 19 5, 5| stringesti il della battaglia, e quando~ 20 5, 5| saluta i miei fratelli, e lor ch’io~ 21 5, 5| lor che il brando io non 22 5, 5| E il che segue la battaglia, 23 5, 5| lor... che nulla da temer


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