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Alessandro Manzoni
Il conte di Carmagnola

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)
clamo-espug | essen-lunga | lungh-preva | preve-servi | servo-vingt | vinse-zappa

     Atto, Scena
502 2, 6 | il clamor delle turbe vittrici 75~ 503 0, ded| Dedica.~ ~AL SIGNOR~CARLO CLAUDIO FAURIEL~IN ATTESTATO~DI 504 4, 1 | grida cofatti: io son maggior di 505 4, 2 | fui più stolto; o codardo, o sventurato.~ 506 4, 1 | periglio un uom. Lasciam codeste 155~ 507 2, 6 | ma lo coglie all’estremo sospir. 120~ ~ 508 5, 1 | ti coglierà sul vil tuo letto, incontro~ 509 1, 2 | è il tempo di vincerlo: cogliete 185~ 510 ns, ps | tragedia si è attribuito il cognome di Fortebraccio,~Francesco 511 4, 1 | colà mandato. A quale ufizio, 512 | colla 513 | colle 514 ns | sbarre alla bocca tra le due colonne della Piazzetta, e decapitato. 515 3, 3 | ricovrata color che agli altri duci, 150~ 516 | coloro 517 ns | tranquilli, l’avrebbero trovato colpevole. Essi esprimono quest’opinione 518 ns | il Carmagnola sia stato colpito da una giusta sentenza. 519 0, pre| queste regole ne’ teatri colti delle diverse nazioni, troviamo 520 1, 5 | io sia colto in tai nodi, e vi perisca;~ 521 3, 4 | condottier lo chiede, e gli comanda 250~ 522 ns | otto mila prigionieri. Il comandante fu preso anche lui; gli 523 2, 2 | si comandasse di levar le tende?~ 524 ns | passate. Il castellano che comandava in Soncino per il Duca, 525 ns | una guarnigione duchesca.~Comandavano nel campo del Duca quattro 526 2, 3 | noi comandiamo, in cui più di leggieri~ 527 2, 2 | che i soldati comandino, e che i duci 90~ 528 2, 3 | Ovunque tu combatta, a tutti è noto~ 529 4, 1 | non scemo pur d’un combattente. Al Duce~ 530 5, 4 | de’ combattenti! o mio destrier! tra voi 531 ns | generale non si sia ostinato a combattere una città che sperava d’ 532 2, 3 | combatterem; poco m’importa il dove.~ ~ 533 2, 3 | Sia lode al ciel, combatteremo alfine: 215~ 534 2, 3 | combatteva il soldato; in cui pensava 535 3, 2 | combatti, e vinci. E’ son perdenti; 536 5, 2 | non si tremi, e all’alma combattuta~ 537 0, pre| scritti che le hanno già combattute.~I. L’unità di luogo, e 538 0, pre| Cori dei greci non sono combinabili col sistema tragico moderno, 539 0, pre| incontrò ostacoli da parte de’ comici stessi, quando vi fu messa 540 ns | per il Conte così prosperi cominciamenti come le due passate. Il 541 0, pre| la regolarità deva sempre cominciare da una Sofonisba noiosa. 542 5, 1 | Io traditor! Comincio~ 543 0, pre| adempiscano questa condizione. Comme il est très-rare (dice un 544 3, 4 | Dell’alto ufizio che ci fu commesso,~ 545 2, 1 | son le mie bande. A voi commise il Duca~ 546 5, 1 | vi commosse a pietà, che l’odio atroce~ 547 5, 5 | scorreano in pace; io ti chiamai compagna~ 548 5, 5 | dona un pensiero al tuo compagno antico.~ 549 ns | Francesco Carmagnola suo compatriotto».22~Non ho citato questo 550 ns | raccontino con un sentimento di compiacenza questo procedere, come un 551 0, pre| imitano un’azione la quale si compie in un sol luogo, e dalla 552 4, 1 | compir si dee; voi, che farete 553 4, 1 | compirsi or dee dalla prudenza: e 554 1, 2 | profondere a quel che l’ha compita 105~ 555 4, 1 | sì ben compiute, una fallita impresa;~ 556 2, 3 | se non di terre si compon lo Stato?~ 557 0, pre| nominati personaggi che lo compongano, può parere un capriccio, 558 4, 1 | che gli compose e che gli scosse il trono? 559 0, pre| inserendo degli squarci lirici composti sull’idea di que’ Cori. 560 5, 2 | ogni gioia col dolor si compra.~ 561 3, 2 | pugnar, comprarli noi credemmo allora. 105~ ~ 562 3, 2 | li comprerà... Comprateli, e son vostri.~ ~PRIMO COMMISSARIO~ ~ 563 5, 1 | a comprendervi alfin: pur troppo altrui 564 3, 2 | li comprerà... Comprateli, e son vostri.~ ~ 565 4, 2 | credergli; ei la nomò perché comprese~ 566 4, 3 | non puoi, che tu non sia compreso~ 567 4, 1 | comprò un pugnal per trapassargli 568 4, 1 | questo è il voto comun. Che fece allora~ 569 1, 3 | stringe i liberi Stati: hanno comuni~ 570 ns | dicendo d’aver poche cose e da comunicarsi al Duca stesso; e gli fu 571 0, pre| Non ho inteso con ciò di concedere che i drammi senza le unità 572 4, 1 | dee la patria concederla, ma intera~ 573 ns | pubblico nel Patriarcato, e concessa licenza di portar armi a 574 3, 3 | più giocondi princìpi a me concesse;~ 575 4, 1 | un più degno concetto; e non si creda~ 576 5, 1 | gloria d’un suo concittadin, non fia 125~ 577 5, 1 | belligera, concorde: usa gran tempo~ 578 4, 3 | tanto li loda e li condanna il mondo~ 579 ns | nome di Collegio secreto; e condannato a morte, fu, il giorno 5 580 3, 4 | condiscendenza il resto; a dichiararsi~ 581 0, pre| tacitement avec les poètes, à condition quils les employent à lui 582 ns | pochi compagni che aveva condotti con sé, inseguito invano 583 5, 5 | a un degno sposo ti conduca in braccio!~ 584 0, pre| inconvenienti di quello: un sistema conducente allo scopo morale, ben lungi 585 0, pre| lirica e armonica, e lo conduceva così nel campo più tranquillo 586 2, 2 | Ed io conduco genti~ 587 0, pre| Quest’ultime riflessioni conducono a una questione più volte 588 4, 3 | chiede la pace, e conferir con meco~ 589 5, 1 | che il rio linguaggio lo confermi, e il vinca. 50~ ~IL CONTE~ ~ 590 ns | testimonianze dirette storiche, che confermino la reità del Carmagnola, 591 0, pre| costretti a riconoscerla. Confessano essi che il non astringersi 592 4, 1 | di confessarlo qui. Ma se nemico~ 593 0, pre| sentita, e sinceramente confessata. Ma la giustificazione è 594 0, pre| di luogo, sono ugualmente confessati dai critici. Anzi non par 595 5, 5 | c è un Padre, il sai. Confida in esso, e vivi 310~ 596 5, 1 | Scegliete un duce, e confidate in lui:~ 597 ns | de’ suoi nemici, i quali confidavano di poter tutto osare, quando 598 4, 1 | di confidenza questo sia... la vostra 5~ 599 ns | Fu bandito, e gli furono confiscati i beni; «e al capitano generale ( 600 ns | portò a Treviso. Filippo confiscò i beni assai ragguardevoli 601 2, 6 | Oh terror! Del conflitto esecrando~ 602 3, 1 | che questa gioia mi confonda il core~ 603 3, 3 | più chiaro il dice; e ti confondi 185~ 604 0, pre| vienne dans ce mêne cabinet confondre Cinna, et lui pardonner: 605 5, 1 | v’ha posto il caso: e mi conforta almeno~ 606 0, pre| Se poi queste regole si confrontano con l’esperienza, la gran 607 3, 4 | col suo confuso de’ Visconti il sangue? 608 ns | molto peso a quest’ultima congettura, mi pare che le prime due, 609 5, 5 | ai lor congiunti?~ ~GONZAGA~ ~ 610 ns | Giovanni Maria fu ucciso da’ congiurati in Milano. Filippo sposò 611 0, pre| Dans Cinna il faut que la conjuration se fasse dans le cabinet 612 0, pre| nella ragione dell’arte, né connaturali all’indole del poema drammatico; 613 3, 3 | quale or tu sei, quando il conobbi in prima. 195~ 614 4, 2 | non conoscea me stesso!... Oh che segreto~ 615 0, pre| miglior testimonio. Poiché non conoscendo esso la distinzione dei 616 1, 2 | e conoscer li deggio: a molti in mente 617 4, 1 | di conoscervi appien. Piacque aspettarvi~ 618 ns | e il Carmagnola che lo conosceva meglio d’ogni altro, non 619 ns | storico che ne ha tanto conosciuta l’iniquità, e che tanto 620 0, pre| nazionali, non le hanno conosciute, o non se ne sono curati; 621 0, pre| uno che i drammi da loro conosciuti ed esaminati sono immorali: 622 1, 5 | ma che nulla può far per conquistarli. 425~ 623 3, 4 | Se un duca ardente di conquiste, e inetto~ 624 1, 5 | io consacro per sempre alla difesa~ 625 0, pre| ragionevole; se l’autore l’abbia conseguito. Prescindere da un tale 626 4, 1 | a perderne soltanto ella consente 240~ 627 1, 1 | pace restar noi consentiamo, ei sente~ 628 2, 3 | voi consentite al cambio?...~ ~MALATESTI~ ~ 629 0, pre| giorni sembra pedanteria il conservare alcun dubbio sopra di ciò, 630 0, pre| hanno tra di loro. Quando si considera che lo spettatore è fuori 631 1, 3 | considerarle, perché tutto in esse~ 632 0, pre| popoli civilizzati: essa è considerata da alcuni come un mezzo 633 ns | bellicosa parte d’Italia, che lo considerava più specialmente come suo.~ 634 0, pre| tragedia, quando non si consideri che come un poema in dialogo, 635 1, 2 | il vostro schietto consigliar ci sia.~ ~IL CONTE~ ~ 636 ns | consultasse il Carmagnola: questo consigliò la guerra: il doge opinò 637 0, pre| sensatamente in un caso consimile un noto scrittore: Il n’ 638 5, 5 | tutta la sua pietà? Vivi, e consola 315~ 639 0, pre| Italia, e sanzionati dalla consuetudine dei più, io non credo però 640 5, 2 | un fausto augurio: il consultar sì lungo 150~ 641 ns | propose in senato che si consultasse il Carmagnola: questo consigliò 642 1, 2 | consulterebbe e come e quando a voi~ 643 5, 1 | per consumarlo.~ ~IL CONTE~ ~ 644 2, 6 | e li conta con gioia crudel.~ ~ 645 ns | di Bartolommeo Bussone, contadino, nacque in Carmagnola, donde 646 3, 4 | questo sospetto: il suo contegno, i nostri~ 647 0, pre| mente estrinseca che la contempla. La verosimiglianza non 648 5, 5 | io son da lungo a contemplar la morte,~ 649 5, 2 | contemplavam quell’uno in cui rivolti~ 650 0, pre| campo più tranquillo della contemplazione.8 Ora m’è parso che, se 651 ns | cercato se negli storici contemporanei si trovasse qualche traccia 652 2, 3 | per fare il suo mestier contender tanto.~ ~PERGOLA~ ~ 653 0, pre| Alcuni scritti recenti contengono sulla poesia drammatica 654 0, pre| il signor Schlegel,2 non contiene un precetto, ma la semplice 655 2, 6 | Chi son essi? Alle belle contrade~ 656 3, 4 | de’ suoi contrari, il mio sospetto antico,~ 657 0, pre| manifestare una opinione contraria all’opinione ragionata d’ 658 2, 6 | che contrista uno spirto immortal!~ ~ ~ ~ 659 1, 3 | contristar con sospetti? E far disegni~ 660 0, pre| secondo regole, delle quali è controversa appunto l’universalità e 661 0, pre| essenzialmente dannose. Convenendo interamente sui vizi del 662 1, 5 | accorgimento: quindi, ove convenga~ 663 0, pre| grammaticali essendo di convenzione, e per conseguenza alterabili, 664 0, pre| heureuses, dont le Public convient tacitement avec les poètes, 665 ns | asseriscono che il Carmagnola fu convinto coi tormenti, coi testimoni 666 2, 6 | vede lungi le armate coorti,~ 667 2, 6 | Già la terra è coperta d’uccisi;~ 668 1, 3 | La gloria ond’egli è già coperto, e quella~ 669 2, 6 | copre i lai del tapino che mor.~ 670 3, 4 | a sopportar d’una corazza il peso,~ 671 1, 5 | Che dirò più? Vuoi che una corda io tocchi,~ 672 0, ded| FAURIEL~IN ATTESTATO~DI CORDIALE E RIVERENTE AMICIZIA~L’AUTORE~ ~ ~ ~ ~ ~ 673 ns | e odiosa a tutti.»21~Il Corio poi, scrittore non contemporaneo, 674 1, 4 | divisa Italia, un sol che la corona,~ 675 1, 3 | gli somigli. Se destrier, correndo,~ 676 2, 6 | Corri all’imboscate~ 677 2, 6 | Un corriero è salito in arcioni;~ 678 4, 2 | per una via; vi corro: almen mi giova 340~ 679 4, 2 | che bastante a corrompermi non era 305~ 680 2, 3 | furor che la costanza: e’ corrono~ 681 2, 3 | il giovenil corruccio alla prudenza~ 682 0, pre| come un mezzo potente di corruttela, da nessuno come una cosa 683 4, 3 | saggi sempre e cortesi.~ ~GONZAGA~ ~ 684 ns | nuocergli, cioè i vilissimi cortigiani suoi; o qualunque ne fosse 685 4, 1 | coscienza il diravvi.~ ~MARCO~ ~ 686 2, 3 | trovi il furor che la costanza: e’ corrono~ 687 ns | Piccinino la volessero a ogni costo. Carlo fu del parere degli 688 0, pre| stessi delle regole sono costretti a riconoscerla. Confessano 689 0, pre| discorso su tale argomento. Ma costretto da alcune circostanze a 690 3, 2 | il mio costume antico, ai giusti preghi 691 3, 4 | onor supremi, all’alta creatura~ 692 4, 1 | degno concetto; e non si creda~ 693 5, 5 | ricordivi di me, che anch’io credea~ 694 3, 2 | pugnar, comprarli noi credemmo allora. 105~ ~SECONDO COMMISSARIO~ ~ 695 2, 3 | altro pur sia, non crederai ch’io voglia~ 696 3, 2 | nol crederan sì di leggieri.~ ~PRIMO 697 5, 1 | Sì: il crederete al Doge.~ ~IL CONTE~ ~ 698 4, 2 | credergli; ei la nomò perché comprese~ 699 0, pre| cose segretissime, come se credessero d’esser soli, distruggono 700 1, 2 | S’io credessi che ad esso il più sottile 701 5, 1 | mi rendi a me stesso. Tu credesti~ 702 4, 2 | Oh! il vil son io che gli credetti, o volli~ 703 0, pre| dai critici. Anzi non par credibile che le inverosimiglianze 704 3, 2 | credon seguir sempre a difender 705 0, pre| da quegli stessi che le credono necessarie. Infatti s’ammettono 706 4, 1 | farla tacer? Son reo d’aver creduto~ 707 3, 3 | cui crescer pregio assai difficil fia, 708 ns | ho potuto raccogliere.~Un cronista di Bologna, dopo aver raccontata 709 ns | conservato il loro ordine cronologico, e le loro circostanze essenziali; 710 5, 5 | nemico, il fosti men; le crude~ 711 4, 3 | questa cupa arte lor, questi intricati~ 712 3, 4 | al non curar! Con che superba pace~ 713 0, pre| conosciute, o non se ne sono curati; che i tedeschi le rifiutano 714 4, 1 | cure ai tiranni: ivi il valor 715 | dacché 716 2, 1 | come un dado gittarlo ad occhi chiusi,~ 717 0, pre| grado d’interesse e immune daglinconvenienti di quello: 718 2, 3 | Dammi il tuo posto.~ 719 4, 1 | il Trevisan dannò, tutta la colpa 125~ 720 0, pre| poesia drammatica sia utile o dannosa. So che ai nostri giorni 721 0, pre| piaceri, perché essenzialmente dannose. Convenendo interamente 722 4, 3 | mi credi, io li guardai dappresso: 395~ 723 4, 1 | Voi la darete quando~ 724 2, 1 | dargliene più ch’ella non chiede; 725 5, 5 | darmi che scorta e difensor sarai~ 726 1, 3 | tal che accordo non può darsi; e questo~ 727 4, 1 | che nol sarete; il darvene agio ancora~ 728 1, 2 | darvi senza esitanza. Io tengo 729 ns | d’ingiustizia che gli si dava in Italia; si badi alla 730 | davanti 731 3, 2 | e mio foss’egli, e mio davver, torrei~ 732 1, 2 | qual rimarrebbe il debitor dei due.~ 733 ns | pessimamente tutelata, e nel suo debole e crudele governo. Molte 734 4, 2 | debolezza ed inganno... ed io l’ho 735 2, 1 | senza svantaggio almanco, si decida.~ ~MALATESTI~ ~ 736 1, 4 | che ne decide. Eh! se Venezia in pace 737 ns | Procuratori veneti, e malgrado la decisa loro opposizione, volle 738 4, 2 | Dunque è deciso!... un vil son io!... fui 739 4, 1 | voi che un decreto del Senato io voglia~ 740 0, ded| Dedica.~ ~AL SIGNOR~CARLO CLAUDIO 741 0, pre| conseguenza che ne hanno dedotta contro la poesia drammatica 742 0, pre| del verosimile dell’arte definito da alcuni critici pensatori; 743 1, 3 | duolmi che di fronte io deggia,~ 744 | degl’ 745 1, 3 | riverir degnamente. E quando egli abbia~ 746 5, 1 | d’un vil di cui non degneria privato~ 747 1, 5 | cui tu degni, non dico accarezzarlo,~ 748 5, 3 | quel prode non degnò, rammentar loro~ 749 | Deh 750 1, 2 | deliberato, come quei ch’è certo~ 751 1, 3 | sì delicato e violento orgoglio,~ 752 ns | aneddoto raccontato dal Denina.~Il primo sospetto che i 753 3, 4 | facili a palesar come a deporli;~ 754 5, 3 | due derelitte: ei v’era amico: andiamo,~ 755 2, 5 | adito era chiuso, e che deriso,~ 756 ns | giurò che presto si farebbe desiderare da chi non voleva allora 757 4, 1 | il desiderio, ma il dover.~ ~MARINO~ ~ 758 2, 1 | rifar non si potria, non dèssi~ 759 1, 4 | destarmi, comandar; questo è il momento~ 760 1, 2 | qual gliela deste il primo giorno. È nostra~ 761 4, 1 | di tutti lor. Vi si destina un grave~ 762 0, pre| propongo soltanto che siano destinati alla lettura: e prego il 763 0, pre| diretto, più certo e più determinato d’influenza morale.~Premetto 764 0, pre| unità di luogo, e la così detta unità di tempo, non sono 765 5, 3 | Scena Terza. Gonzaga, e dette.~ ~ANTONIETTA~ ~ 766 2, 6 | Provochi, o fugga, oggi dev’esser vinto.~ ~ORSINI~ ~ 767 ns | fedeltà e lo zelo, ma non una devozione illimitata: questa s’accorda 768 0, pre| consideri che come un poema in dialogo, fatto soltanto per la lettura, 769 2, 1 | non diam battaglia.~ ~MALATESTI~ ~ 770 1, 2 | Fingiam che glielo diate: ecco mutata 165~ 771 3, 3 | mostrarvi al Conte, ci dicean: non egli~ 772 4, 1 | Al Duca ritornar, dicesi, e seco~ 773 3, 4 | condiscendenza il resto; a dichiararsi~ 774 4, 3 | Che dicon essi?~ ~GONZAGA~ ~ 775 1, 2 | periglio: a ciò non gli diei tempo.~ 776 5, 1 | e difendermi a me: dite, quai sono~ 777 4, 1 | il periglio di chi? Chi difendeste...~ 778 0, pre| genio nazionale, e poi il difensore della causa dell’umanità: 779 1, 5 | consacro per sempre alla difesa~ 780 5, 1 | che il mondo ascolti le difese, e veda...~ ~IL DOGE~ ~ 781 ns | castello di Maclodio, ch’era difeso da una guarnigione duchesca.~ 782 0, pre| suoi propri sentimenti: difetto dei più notati negli scrittori 783 3, 3 | cui crescer pregio assai difficil fia, 190~ 784 0, pre| Questi comandi che rendono difficile l’arte più di quello che 785 1, 3 | più difficili strette ei ci abbandoni~ 786 2, 3 | difficoltà, quanto la gloria scema!~ 787 5, 4 | o sol diffuso! o strepito dell’armi!~ 788 3, 3 | saluta, o giovinetto, e digli~ 789 2, 3 | a diloggiar quando il nemico appare,~ 790 0, pre| presenza dello spettatore, dimanieraché possano parergli fatti reali. 791 4, 1 | dimenticarmi che patrizio io sono,~ 792 4, 1 | prescritto al vostro ardor, dimenticaste 90~ 793 3, 1 | dimenticato; ho vinto.~ ~PRIMO COMMISSARIO~ ~ 794 2, 2 | Dimentichiamo or noi che numerati 100~ 795 0, pre| in persona propria, gli diminuiranno la tentazione d’introdursi 796 0, pre| dirigere, aumentare, o diminuire la sua influenza.~Quest’ 797 ns | la Signoria abbia molto diminuita la sua possanza, ed esaltata 798 1, 2 | d’ogni dimora ove il guadagno è certo,~ 799 ns | parlare col principe. Questo dimorava in Abbiategrasso. Quando 800 0, pre| inconvenienti.~Non discenderò a dimostrare con esempi la prima parte 801 | dinanzi 802 0, pre| ragione d’un dramma il quale, dipartendosi dalle norme prescritte dagli 803 1, 3 | ei s’è dipinto; e governar sì ombroso,~ 804 4, 1 | coscienza il diravvi.~ ~MARCO~ ~ 805 3, 4 | Direte ancor che a presagir perigli~ 806 ns | assoluta di testimonianze dirette storiche, che confermino 807 0, pre| somministrandole un mezzo più diretto, più certo e più determinato 808 ns | Genova, e levato così dalla direzione della milizia. Aveva conservato 809 3, 4 | Viver così! Che si diria di noi?~ 810 0, pre| perfezione, deve alterare, dirigere, aumentare, o diminuire 811 1, 3 | Ei diritto, anderà; tale io diviso.~ 812 1, 2 | di riportar, forza è pur dirlo, il brutto~ 813 4, 3 | lieto non so: chi potria dirmi~ 814 2, 3 | bramar di più? Dirovvel io: che noi~ 815 2, 3 | temete d’agguati? Anch’io dirovvi: 180~ 816 4, 3 | se pur può dirsi che sia vinta ancora.~ ~ 817 2, 3 | m’odi: ora m’è dolce il dirti~ 818 1, 5 | potrà, spero, placar chi mi disama:~ 819 ns | opposizione, volle rimandare disarmati bensì, ma liberi al Duca 820 ns | potesse averlo nelle mani disarmato; e non ne trovò una più 821 1, 5 | senza discender fino ad esse: e questa~ 822 0, pre| molti inconvenienti.~Non discenderò a dimostrare con esempi 823 0, pre| senza lunghe ricerche, discernere ciò che vi è conservato 824 4, 1 | Ei discioglie i prigioni, insulta i nostri~ 825 4, 1 | Non li disciolse il vincitor soldato?~ 826 4, 1 | si appone? I prigionier disciolti?~ 827 4, 1 | chi ci vieta disciorlo? Un’amistade~ 828 2, 2 | da me, qual ch’io mi sia, disciplinate;~ 829 2, 2 | disciplinati, che per tutto ancora~ 830 ns | Piccinino.14 Essendo nata discordia tra di loro, il giovine 831 0, pre| m’ero proposto d’unire un discorso su tale argomento. Ma costretto 832 2, 3 | l’assicurarla: voi, discosti alquanto,~ 833 0, pre| una questione più volte discussa, ora quasi dimenticata, 834 0, pre| seguite come leggi, e senza discussione, che io sappia, e quindi 835 0, pre| maniera. Giacché si potrà ben discutere con chi è di parere che 836 4, 3 | anima dolce e disdegnosa, in cui~ 837 4, 1 | Il Mussulman disegna~ 838 2, 6 | che alle donne diserte de’ vinti 55~ 839 5, 5 | può far per te; ma pei diserti in cielo~ 840 2, 3 | che non foste in divisar disgiunti.~ 841 5, 3 | Egli è in disgrazia de’ Signori... è preso.~ ~ 842 4, 2 | disonorato capo?... o per l’amico?~ 843 1, 3 | di noi? Se nasce un disparer, fia degno~ 844 2, 6 | già nel volgo che vincer dispera,~ 845 1, 1 | e disperando che più a lungo in questa 846 2, 3 | sopra i dispersi. Ma s’ei dura incontro~ 847 1, 5 | se cosa odi di me che ti dispiaccia, 435~ 848 5, 1 | far disponete, ah! siete a tempo: è questa~ 849 3, 3 | dispor di noi senza l’assenso vostro; 850 4, 2 | Ei mi dispregia, e more! Io non sostengo~ 851 1, 2 | premi e disprezzo, il so; ma io non sono~ 852 4, 3 | Non tel diss’io?~ 853 ns | Carmagnola, malgrado il dissenso dei Procuratori veneti, 854 4, 3 | ai detti miei: dissero in pria, che nulla~ 855 ns | Carmagnola, soggiunge: «Dissesi che questo hanno fatto perché 856 1, 3 | Dissimil certo da sì nobil voto~ 857 2, 6 | a distinguer con nomi di scherno~ 858 1, 2 | così distinte in suo cammin presenta 95~ 859 3, 2 | i più distinti... quei che incontri i primi:~ 860 2, 3 | ma non l’augurio: lo distorni il cielo~ 861 4, 2 | distribuite hanno tra lor costoro! 310~ 862 1, 5 | che mestier faccia a distrigarli appunto~ 863 0, pre| Se i cangiamenti di scena distruggessero l’illusione, essa dovrebbe 864 0, pre| credessero d’esser soli, distruggono ogni illusione, perché io 865 0, pre| certamente essere più presto distrutta nel popolo che nelle persone 866 ns | animo, dal portare così la distruzione ad un Principe, dal quale 867 3, 4 | disubbidì! Siam noi nel nostro campo?~ 868 4, 1 | le nimistà private io disvelai;~ 869 1, 2 | grato e fedel, s’io non divengo~ 870 3, 4 | un altro, o pensa a diventarlo ei stesso.~ 871 3, 4 | Cauto ad un tratto è divenuto... e dopo 225~ 872 ns | d’un’opinione pubblica, diversa da quella che la Signoria 873 ns | essi sono raccontati così diversamente dagli storici, che è impossibile 874 3, 4 | diviene?~ ~SECONDO COMMISSARIO~ ~ 875 2, 3 | più che non foste in divisar disgiunti.~ 876 1, 3 | diritto, anderà; tale io diviso.~ 877 2, 6 | sferza, sprona, divora la via;~ 878 1, 2 | già tiensi tra l’ugne, e divorarla.~ 879 5, 2 | la nostra sorte! E noi dobbiam scontarla~ 880 2, 3 | Che dobbiamo aspettar? Brandi arrotati,~ 881 5, 5 | qualche dolcezza a rammentarle insieme. 290~ 882 5, 5 | questa dolente madre. Oh ch’ella un giorno~ 883 3, 3 | Non ti doler: del capitano è l’onta 205~ 884 0, pre| l’impressioni violente e dolorose d’un azione qualche volta 885 0, pre| non badando all’autorità, domandarono la ragione di queste regole, 886 4, 3 | tu lo domandi?~ ~IL CONTE~ ~ 887 ns | lagnanze col Conte; il quale domandò a qualcheduno de’ suoi cosa 888 0, pre| voglia seguire. Il serait donc à souhaiter (dice un altro 889 0, pre| des licences heureuses, dont le Public convient tacitement 890 1, 3 | ma dorma il cor nella fiducia; e 891 4, 2 | la strinse; ed or ch’ei dorme,~ 892 2, 6 | appena avrà voltato il dorso, 310~ 893 ns | abbraccia per entusiasmo o per dovere. Non trovo però che dopo 894 4, 1 | vuol di vostra : giurar dovete~ 895 ns | cittadini levati a stormo, dovette abbandonare l’impresa, e 896 ns | al soldo un condottiero, dovevano aspettarsi che farebbe la 897 4, 3 | in soccorso, romper non dovevi~ 898 1, 3 | Dovrà por cura di piacergli ognuno~ 899 5, 5 | Ah no! dovranno~ 900 1, 3 | studio far si dovria, come costui~ 901 2, 3 | dovunque sia, sul suo terreno è sempre.~ ~ 902 2, 3 | drappelletti movean, con l’occhio teso~ 903 2, 1 | i suoi drappelli; e noi fuori de’ nostri~ 904 2, 6 | ecco appare un drappello schierato;~ 905 4, 2 | ogni dubbiezza scaccerà; rimorso~ 906 ns | Entrato che fu nel palazzo ducale, si rimandarono le sue genti, 907 ns | di trecento migliaia di ducati, i quali furono piuttosto 908 ns | rimasto erede, in titolo, del Ducato. Ma questo Stato, ingrandito 909 ns | difeso da una guarnigione duchesca.~Comandavano nel campo del 910 ns | colle nozze della infelice Duchessa,9 e colla fede e col valore 911 4, 3 | Altro mi duol: son stanco~ 912 1, 3 | Io dico, e duolmi che di fronte io deggia,~ 913 3, 4 | abbracciamenti! Oh! ciò durar non puote. 280~ 914 1, 5 | tutte le vie delle più dure imprese, 350~ 915 0, pre| un altro critico) que la durée fictive de l’action pût 916 0, pre| diversi luoghi, e che essa duri per un lungo tempo, mentre 917 | ebbero 918 4, 1 | Eccomi al cenno degli eccelsi Capi~ 919 3, 3 | Tale, eccelso signor, non era il nostro~ 920 0, pre| le faut.5~Forse si è qui eccessivamente ciarlato su una questione 921 ns | circostanze essenziali; se se ne eccettui l’aver supposto accaduto 922 | Eccola 923 | Eccole 924 | Eccolo 925 | Eccomi 926 | Eccovi 927 2, 1 | a pochi egregi il dubitar di novo,~ 928 0, pre| proposizione: ciò è stato fatto egregiamente più di una volta. E la cosa 929 0, pre| massime opposte, tenute egualmente come infallibili. Applicando 930 | Eh 931 0, pre| bornes si étroites, on a élargi la règle, et on l’a étendue 932 0, pre| chi voglia esaminarlo gli elementi necessari a regolarne un 933 5, 1 | ch’io sia l’eletto: dico sol che molto~ 934 ns | quale passava una strada elevata a guisa d’argine: e tra 935 | ell’ 936 2, 3 | lasciammo sfuggir, quante son elle?~ 937 2, 2 | di vincere con me? Gli elmi levati~ 938 1, 3 | la man nell’elsa della nostra spada, 240~ 939 0, pre| fasse dans le cabinet d’Emilie, et qu’Auguste vienne dans 940 0, pre| spettatore reale le sue proprie emozioni, gliele rimandava raddolcite 941 4, 2 | Oh empi, in quale abbominevol rete 942 5, 4 | Io le provai quest’empie gioie anch’io:~ 943 2, 6 | torna in pianto dell’empio il gioir.~ 944 2, 6 | Affrettatevi, empite le schiere,~ 945 0, pre| à condition quils les employent à lui plaire, et à le toucher; 946 0, pre| pas grand mal à se tromper en tout cela: mais il vaut 947 0, pre| tout cela: mais il vaut encore mieux ne s’y point tromper, 948 0, pre| parere un capriccio, o un enimma. Non posso meglio spiegarne 949 0, pre| spectacle; mais c’est être ennemi des arts, et du plaisir 950 ns | Carmagnola si presentò per entrare nel castello, si sentì con 951 2, 3 | impeto nostro, e ci vedete entrati~ 952 ns | accompagnarono a San Marco».19 Entrato che fu nel palazzo ducale, 953 ns | Non vedo poi perché si entri in congetture per ispiegare 954 2, 4 | Entrino tosto. 280~(parte il Soldato)~ ~ ~ 955 0, pre| bisogna indicare dove sta l’equivoco.~V. Finalmente queste regole 956 1, 2 | il vincitor; voti gli erari: oppressi~ 957 5, 5 | dubbi eravam di rivederci a sera. 320~ 958 ns | Conte di Pavia era rimasto erede, in titolo, del Ducato. 959 | ero 960 1, 3 | S’egli erra, e nostra è dell’error la 961 0, pre| voler mettere in chiaro l’erroneità della opinione, bisogna 962 ns | prigionieri, ognuno vede gli errori della relazione che ho trascritta. 963 1, 3 | nasconderla nel core, e starsi all’erta;~ 964 ns | diminuita la sua possanza, ed esaltata quella del Duca di Milano20~ 965 0, pre| componimento presenta a chi voglia esaminarlo gli elementi necessari a 966 ns | tradizioni antiche, le hanno esaminate con un libero giudizio, 967 0, pre| drammi da loro conosciuti ed esaminati sono immorali: l’altro che 968 ns | condotto in prigione. Fu esaminato da una Giunta, alla quale 969 ns | Malatesti, e fu ritenuto; non è esatto il dire che i soldati fossero 970 0, pre| francesi, di quelle chiamate esclusivamente regolari, è noto che l’unità 971 0, pre| un esemplare perpetuo ed esclusivo di perfezione drammatica. 972 3, 2 | I prigioni escon del campo a torme;~ 973 2, 6 | la cagione esecranda qual è?~ 974 2, 6 | Oh terror! Del conflitto esecrando~ 975 0, pre| discenderò a dimostrare con esempi la prima parte di questa 976 0, pre| che il teatro greco sia un esemplare perpetuo ed esclusivo di 977 0, pre| poesia, essi dicono a chi la esercita: siate originale, e non 978 4, 1 | sentenza che a sì turpe esiglio~ 979 0, pre| più che sufficienti per esimersi da queste regole; ma non 980 ns | Broletto.~L’alta fama dell’esimio condottiero, l’entusiasmo 981 0, pre| che le inverosimiglianze esistenti nei drammi orditi secondo 982 1, 2 | darvi senza esitanza. Io tengo al tutto~ 983 ns | Conte andato a Venezia senza esitazione, senza riguardi e senza 984 3, 2 | Esitereste a darlo?~ ~IL CONTE~ ~ 985 ns | la spedizione, il cattivo esito della quale non fu d’alcun 986 0, pre| questo mondo.~Tra i vari espedienti che gli uomini hanno trovati 987 0, pre| regole si confrontano con l’esperienza, la gran prova che non sono 988 ns | mente a quell’uomo che aveva esperimentate le retribuzioni di Filippo 989 1, 5 | che poco esperto io sia. Pensa per altro 990 0, pre| ritenesse il ridicolo a cui s’espone sempre l’apologista de’ 991 ns | utile e cara ai soldati, esponendosi a venire in odio a tutta 992 0, pre| certezza, è lo stesso che esporsi a giudicare stortamente 993 0, pre| il lettore con una lunga esposizione de’ princìpi che ho seguiti 994 0, pre| visibilmente presente, e li veggo esposti agli occhi d’una moltitudine; 995 ns | lagnanze, né alla domanda espressa d’essere licenziato dal 996 0, pre| letteratura; sono di quelle molte espressioni che rappresentano un’idea 997 4, 1 | da voi che una risposta. Espresso~ 998 0, pre| doppio inconveniente di non esprimere un’idea precisa, e di non 999 ns | trovato colpevole. Essi esprimono quest’opinione come una 1000 3, 1 | allontanar di qui pria ch’espugnate~ 1001 ns | città di Brescia; la quale espugnazione in quelli tempi, e secondo 1002 ns | queste transazioni. Egli espugnò inoltre Genova, e la riunì


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