La coscienza di Zeno
   Capitolo
1 fum | facendo un grande rumore e gridando.~ ~- Che il diavolo ti porti! - 2 mog | arida teoria, ma protestai gridando con l'aria più candida del 3 ass | che corresse per il mondo gridando l'eccellenza dei suoi prodotti. 4 ass | quella copia.~ ~Protestai gridando. In tutta la mia vita non 5 ass | niente della preda muoiono gridando all'ingiustizia e quelli Una vita Paragrafo
6 5 | lei, — aggiunse di nuovo gridando, — mi darà sempre, con la 7 13 | disputa, dimostrativamente e gridando, Lucia s'era turate le orecchie 8 13 | accusò ricevuta piangendo e gridando.~ ~— Desidera dunque ch' 9 16 | che lo seguì per un tratto gridando qualche parola ch'egli non 10 16 | fino al mento. La chiamò gridando, ma inutilmente, e impaziente 11 18 | sorpreso e spaventato si alzò gridando di entrare.~ ~Era una donna, 12 18 | non lo si capiva. Ripeté gridando una frase, poi l'abbreviò 13 20 | fuori della sua stanza, gridando, chiamava Santo. Sembrava Senilità Paragrafo
14 4 | non accorse a trarlo giù gridando che non gli permetteva d' Commedie Sezione, Parte, Capitolo
15 ire, 1, 5| moglie: (si rivolge a Lucia e gridando) Vuoi ritornare in casa 16 lad, 1, 1| OTTAVIO (piangendo e gridando). Mi lasci! Mi lasci! Ma 17 lad, 1, 8| La signora?~ ~IGNAZIO (gridando). La signora Fortunata. 18 lad, 1, 8| Ognuno sente diversamente. (Gridando.) Mio zio poi ha sempre 19 lad, 1, 9| usa una tromba?~ ~IGNAZIO (gridando). Il signor Carlo domanda, 20 lad, 1, 9| MARCO. Comandi?~ ~FORTUNATA (gridando). Vuol vedere la nostra 21 lad, 1, 10| e Carlo.~ ~ ~ ~IGNAZIO. Gridando un poco si poteva però parlare 22 lad, 1, 15| Dove ha messo il cappello? (Gridando rozzamente.) La prego di 23 lad, 2, 1| ed Emilia.~ ~ ~ ~CARLA (gridando fuori della porta). Emilia! 24 lad, 2, 1| sorridendo). La vedremo!~ ~CARLA (gridando e piangendo). S'è impertinente 25 lad, 2, 2| quattro cenci e vattene! (Gridando ancor più.) Che non ti veda 26 lad, 4, 10| è caduto. Aiuto! Aiuto! (Gridando verso la strada, donde si 27 ver, 1, 7| tu non merita di meglio. (Gridando.) E quando m'arrovello per 28 ver, 1, 7| ogni speranza di salvezza. (Gridando mentre Fanny protesta; poi 29 ter, 1, 2| restare onesta.~ ~L'AMANTE (gridando). Saresti morta lo stesso. 30 mar, 1, 8| torcendovi nella polvere gridando che non piangevate il vostro 31 mar, 3, 3| chiare note.~ ~FEDERICO (gridando). Ma io ora non domando 32 avv, 3, 5| finito, zio.~ ~TARELLI (gridando). Non importa, cara; risparmiati 33 avv, 3, 5| biglietti.) Mi meraviglia (gridando) che non ti sia rivolta 34 inf, 0, 4| sicuro. Alzi il revolver, gridando: «Il portafogli o sparo! ». 35 inf, 0, 5| fedeltà? E la fedeltà? (Gridando.)~ ~GIOVANNI. Ma quei denari 36 pen, 1, 4| tu, decisa, piangendo e gridando, intervenisti. Il maschietto 37 rig, 1, 1| poteva guardare.~ ~EMMA (gridando). No, brutto non fu mai.~ ~ 38 rig, 1, 12| spettacolo… (Brivido.)~ ~ANNA (gridando). Oh, la testina. (Poi.) 39 rig, 1, 18| tutti.~ ~GIOVANNI (seccato e gridando). Io sapevo di uno ch'essa 40 rig, 1, 21| Accalorandosi sempre più e gridando.) E in allora il fanciullo 41 rig, 2, 14| signora Emma pensa così. (Gridando.)~ ~GIOVANNI (lieto). Come I racconti Racconto
42 0 | di chiamare accampamento, gridando:~ ~«Io proseguo, seguitemi».~ ~« 43 0 | venuto mi mandò subito via e gridando anche perché tutti a questo
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