IntraText Indice | Parole: Alfabetica - Frequenza - Rovesciate - Lunghezza - Statistiche | Aiuto | Biblioteca IntraText | Cerca |
| Alfabetica [« »] l 5 l' 5569 la 14084 là 331 labbiale 1 labbra 103 labbro 3 | Frequenza [« »] 346 voluto 345 istante 335 presto 331 là 330 buona 330 scena 328 sentiva | Italo Svevo Raccolta di opere Concordanze là |
L'assassinio di via Bel Poggio
Parte
1 1 | Lo vedeva in iscorcio, là sull'erta, la testa piegata
2 1 | di partire per Udine; di là gli sarebbe stato facile
3 1 | agitazione di poco prima. Là egli aveva da fare il passo
4 1 | neppure quella di rimanere là fermo, perché calmo non
5 1 | parve di averlo annullato.~ ~Là nessuno sapeva del suo tentativo
6 1 | sarebbe venuto a cercarlo là?~ ~
7 2 | ben facile di trattenersi là nella semioscurità piuttosto
8 3 | vita in due parti e al di là di quell'avvenimento egli
9 | smania di muovermi io, e là, inchiodato su quella sedia,
10 | facilità può sorprendersi che là tutto s'intenda senza bisogno
La coscienza di Zeno
Capitolo
11 fum | evidente come se fossi adesso là accanto a quel caro corpo
12 fum | quando arrivavano al di là, risapevano tutto quello
13 fum | io fossi ripassato per di là.~ ~La notte era chiara e
14 mor | Poi scivolò sul letto e di là sul pavimento. Morto!~ ~
15 mat | mio futuro suocero e di là non mi mossi più, sembrandomi
16 mat | bisognava passare per di là per sposarla. Mi vi accinsi
17 mat | Ada non sapesse ch'io ero là pronto per sposarla e potesse
18 mat | è ingrassata?~ ~Diavolo! Là stava la ragione del risentimento
19 mat | l'avrei compiaciuta al di là delle sue aspettative e
20 mat | io non l'avevo intesa che là in via Cavana. Il marito
21 mat | poiché io sono passato per di là, tutti possano capitare
22 mat | genere di spiare il mondo di là. Ero anzi seccato di non
23 mat | strillare come la piccina, là fuori. Io sapevo che il
24 mat | Era infatti evidente che là dov'essa toccava, scioglieva
25 mat | baciandola: il suo rossore! Là dove baciavo sorgeva una
26 mat | mi disse:~ ~- Lasciali! Là si fa veramente all'amore.~ ~
27 mat | quello ch'io avevo meditato là nel mio letto, guardando
28 mog | riudire la signorina di là a qualche mese e che allora
29 mog | preda. N'ebbi spavento e là, solo e nell'oscurità, non
30 mog | tutta intenta al suo lavoro, là, in fondo al corridoio lungo,
31 mog | il Copler, essa rimaneva là, solitaria su quel pianerottolo,
32 mog | tentato di penetrare al di là dei vestiti e anche della
33 mog | Volè che a sedes'ani~ ~Stio là come un cocal...~ ~ ~è una
34 mog | Quale soddisfazione! Restavo là con Carla, le accordavo
35 mog | bizzarri che poteva correre fin là di notte e allora c'è sempre
36 ass | momento, dichiarava che là dove c'era la cassa, non
37 ass | e la pregai di attendere là fuori. Guido entrò poco
38 ass | aperto. Qualche miglio più in là brillavano le luci d'innumerevoli
39 ass | d'innumerevoli velieri: là si tendevano ben altre insidie
40 ass | te. Per quel ragazzo di là, io ormai dovrò essere una
41 ass | avevo promesso a me stesso là sull'erta di via Belvedere,
42 ass | poterono accompagnarmi fin là.~ ~Intanto la respirazione
43 ass | stampato lo stupore di essere là, privato dalla vita. Spaventato
44 psi | desiderio. Eppure giaceva là solo e abbandonato! Ma vedeva
45 psi | fabbricò le sue teorie. Ma là, alla riva di quel fiume,
46 psi | andati a battersi di qua o di là e perciò devo restare al
47 psi | buon'ora s'era recata al di là dell'Isonzo, per una giornata
48 psi | allora m'accorsi che più in là lavoravano insieme al padre
49 psi | forse andare anche più in là o in qua. Certamente Giolitti
50 psi | doveva essere passata per di là prima di me. Certamente
51 psi | di qua, minacciavano di là, ma alla guerra non sarebbero
52 psi | fosse giunta ancora fin là. Io mi conquistai la tranquillità
53 psi | mettere un impiastro qui o là, ma il resto ha da moversi
Una vita
Paragrafo
54 1 | tortuosa ma linda. Mi ritrovo là ove s'allarga in una piazza
55 2 | ordine nelle sue carte. Qua e là era visibile il tentativo
56 2 | un barbone biondo e qua e là incolore, la testa precocemente
57 2 | sul suo tavolo ma rimase là inerte, seduto a sognare.
58 3 | per un istante era stato là là per cedere, si rammentò
59 3 | un istante era stato là là per cedere, si rammentò
60 4 | che sono ancora tutti di là, in tinello.~ ~Pure, scosso
61 4 | Siamo entrati per di là — e accennò alla porta di
62 4 | che ella già conosce di là in tinello; a rivederla; —
63 4 | canzone che ne risultava qua e là mozza. Riacquistò ben presto
64 4 | fermarono.~ ~— Ella va per di là? — chiese Macario accennando
65 4 | notte senza luna, al di là dei bastimenti schierati
66 5 | Valeva la pena di tenermi di là per un'ora a darmi delle
67 7 | ma tanto stanco ch'era là là per lasciare la risoluzione
68 7 | ma tanto stanco ch'era là là per lasciare la risoluzione
69 7 | distinzioni penetravano qua e là in quel cervello, ma non
70 7 | fitti e più robusti. Qua e là gli arbusti gl'impedivano
71 7 | campagna, quelle case gettate là a caso gli ricordavano un'
72 8 | spiegargli degli affari e là, sul corridoio, gli consegnò
73 8 | viottolo verso Longera.~ ~Di là vedeva il vasto altipiano
74 8 | il tempo gli mancava. Di là vedeva anche la città con
75 8 | cortile si batteva del grano e là c'era tanto movimento che
76 8 | negava o asseriva anche là dove menti superiori esitavano.~ ~
77 10 | aspetto di qualità secondaria, là invece era imponente e dava
78 11 | non soltanto per essere là, ma anche per non essere
79 11 | accuratezza un paesaggio, là un'abitazione e Alfonso
80 12 | erano segnate delle «scene» là dove le sembrava di avere
81 12 | ritrova sola nella sua stanza. Là però, oltre che sfogarsi,
82 12 | moglie. Si restava sempre là.~ ~Il lavoro, per Alfonso,
83 12 | però convinto che anche là si tratta più di agire che
84 12 | eroi erano ancora sempre là, amandosi appassionatamente
85 12 | voleva almeno trovarsi sempre là. Ne aveva conquistato il
86 12 | perché c'era la stufa e là ogni oggetto gli ricordava
87 12 | proposto. In piena luce, là, dinanzi a tutte quelle
88 13 | tutto sperato; dopo, ella fu là là per disperare perché
89 13 | sperato; dopo, ella fu là là per disperare perché il
90 13 | volontieri. Gettava qua e là qualche monosillabo di risposta
91 14 | agitazione, essendo sempre là pronto a gettare le braccia
92 14 | schienale mancava. Ma anche là lo accompagnava la sua timidezza.
93 15 | La carrozza mi attende là!~ ~— Ma perché ho da agire
94 15 | viso. In quel momento erano là accanto, in tinello, a ciarlare. —
95 15 | non raggiungibili. E di là si chiese: — Perché non
96 15 | della sua vitalità. Era là dentro, in quell'alveare,
97 15 | per l'oro, e Alfonso, che là aveva conosciuto la vita
98 15 | credeva che così non fosse che là, respirò liberandosi con
99 16 | un gruppo di case gettato là in un cantuccio dell'immensa
100 16 | nei minimi particolari. Di là dal villaggio vedeva biancheggiare
101 16 | lunghe ore ch'egli passò là, inerte, ragionò anche una
102 16 | fermandosi un poco più in là della casa, dunque fuori
103 16 | comoda vedendo che lei c'era là, perché non occorre mica
104 16 | sucido delle mura qua e là sgretolate. Dicevano che
105 16 | dalle lapidi bianche. Almeno là i morti dormivano molto
106 16 | i suoi campi situati di là dalla casa di Alfonso; occupavano
107 16 | del monte di ghiaia, di là dal villaggio, sembrava
108 16 | lieto perché sapeva che di là a pochi giorni gli sarebbe
109 16 | canticchiava lavorando per lui. Di là gli giungeva il suono monotono
110 16 | non venirne colto. Stava là immobile dinanzi al monticello
111 16 | se stesso. Che cosa v'era là sotto? Un corpo distrutto
112 17 | argomento. Salutò Alfonso di là dal ponte, gli strinse la
113 17 | grido. Anche questo spiegò. Là nel villaggio, viste da
114 17 | Ma giunto all'aperto, là ove di solito faceva quel
115 17 | si fosse allontanato e fu là là per addormentarsi. Invece,
116 17 | fosse allontanato e fu là là per addormentarsi. Invece,
117 18 | stanzuccia. Si stava molto male là dove si poteva trovarsi
118 19 | dove lo avrebbe trovato di là a mezz'ora; in un'osteria
119 19 | essere nessuno che arrivi fin là, ma almeno qualcuno mi augura
120 19 | di contegno, fu esitante, là là per cedere, e Alfonso
121 19 | contegno, fu esitante, là là per cedere, e Alfonso se
122 20 | correggersi. Avrebbe atteso là fino alle nove e si appoggiò
Senilità
Paragrafo
123 1 | vicinanza della fame turba là dove ci si vuol divertire.
124 2 | non era sorta ancora, ma là, fuori, nel mare, c'era
125 3 | pareva continuasse anche di là a dir male d'Angiolina.
126 3 | ritratto a colori. Stava là, disinvolto, non appoggiato
127 3 | molto volentieri, perché là passo le giornate meglio
128 4 | sorpreso d'esser venuto là ad amare.~ ~Il mare, chiuso
129 4 | scacchiera, poi, più in là, un vascello in costruzione.
130 4 | lavoro continuava anche là; era giusto che alla vista
131 4 | sotto ai suoi piedi, e di là gli veniva portato giornalmente
132 4 | approfittato, ma soltanto di là a qualche mese, perché,
133 4 | avrebbe potuto sposarla che di là ad un anno. Un suo socio
134 5 | Con discrezione, qua e là aveva saputo discutere e
135 5 | caffè. Come si stava meglio là, fra quelle persone miti
136 6 | dolce; certo l'uomo era là per lei, e a Giulia veniva
137 6 | non si sarebbe mosso di là. Gli dicesse tutto con franchezza.
138 6 | chiara. - Quell'uomo era là per Angiolina e non per
139 6 | Giulia, anzi Angiolina era là per lui. Come gli accarezzava
140 6 | da penetrare molto più in là dell'epidermide. Invano
141 6 | lungamente indomani.~ ~- Va là che sei degno mio amico -
142 6 | sbadigliando. - E' tardi ed io ero là là per coricarmi allorché
143 6 | E' tardi ed io ero là là per coricarmi allorché fui
144 6 | un'avventura solita, e di là a pochi minuti sarebbe stata
145 6 | Lungamente egli stette là ad origliare. Quando stava
146 7 | che Angiolina passasse di là per andare al lavoro dai
147 9 | indagatori. Oh, quegli occhi là non crepitavano. Guardavano
148 9 | volesse.~ ~Egli era ritornato là nella speranza di udirla
149 10 | affinatissima i suoi desiderî. Là tutto diveniva soddisfazione
150 10 | vestirsi a quel modo, e là le era stato imposto dalla
151 11 | rozzamente imbiancate e qua e là, su dei sostegni, riposavano
152 11 | il suo pranzo è pronto di là.~ ~Acuto osservatore, Emilio
153 12 | finestra, per chiamare di là soccorso, e infine, dimenticando
154 12 | chiamare un medico. Era proprio là il suo posto, era là ch'
155 12 | proprio là il suo posto, era là ch'egli doveva agire a vantaggio
156 12 | proteggerla; ora invece egli era là per procurarle tutte le
157 12 | soddisfazioni e conforti, ma là si sentì subito inerme.
158 12 | la schiena. Ma anche di là le mandarono una sensazione
159 12 | morta. Rinasceva proprio là, al letto della sorella.
160 12 | non si vedeva che qua e là biancheggiare qualche onda
161 12 | della propria vita. Anche là, nel turbine, nelle onde
162 14 | Angiolina. - Mamma è andata di là perché sta poco bene. Se
Corto viaggio sentimentale
Capitolo
163 2 | azzurri nell'acqua qua e là profondissima e per la foga
164 2 | aveva baciato, e lui era là molto simile a quanto era
165 3 | sulla fronte della bambina, là, sopra agli occhi chiari
166 3 | parlare col Borlini. Stavano là, seduti a guardare, traverso
167 3 | coloniche con altre tre più in là e due prima e infine altre
168 3 | non sapeva vedere più in là del naso, mentre ora, in
169 6 | cominciò quando quella musica là fuori cominciò a significare
La novella del buon vecchio e della bella fanciulla
Paragrafo
170 3 | da disperarsene. Intanto là, al molo, in cospetto dell'
171 6 | piaciuto di vedere anche al di là di quella via. Gli esseri
Una burla riuscita
Paragrafo
172 1 | pane è stato gettato, e là non c'è mai lite fra di
173 5 | fame aspettando del pane là ove, per caso, una volta
174 5 | stesso lo interruppe: «Va là che anche lui ci ha il suo
Commedie
Sezione, Parte, Capitolo
175 ire, 1, 5| naturalmente, sarebbe di sedersi là e rimanere quieto, senza
176 teo, 1, 1| sta la mamma?~ ~ANNA. È di là con la sarta. Mamma! mamma!
177 teo, 1, 2| ELVIRA. Anna! Va' di là a metterti un poco in ordine
178 teo, 1, 9| giovine per pensare tanto in là, ma dovresti avere almeno
179 teo, 2, 7| cavalli e si capisce, perché là la potenza che possiamo
180 lad, 1, 10| veniamo al fatto che di là ci aspettano.~ ~CARLO. Si
181 lad, 1, 11| dimostrato. Un giorno ti trovai là sulle scale con Lonelli.
182 lad, 1, 13| e detti.~ ~ ~ ~CARLO. Di là sono meravigliati della
183 lad, 1, 13| tempo utile. Ora guarda di là se il pranzo è pronto e
184 lad, 1, 15| signore.~ ~CATINA. Non è di là.~ ~FORTUNATA. Dove ha messo
185 lad, 2, 1| mezz'ora! Cosa faceva di là?~ ~EMILIA. Nulla! Se non
186 lad, 2, 1| EMILIA. Precisamente. Là in cucina. Io stavo facendo
187 lad, 2, 4| tornando indietro.) Sono là, fermi sul portone di Elena.~ ~
188 lad, 3, 1| scrive al tavolo). Sì, è di là in cucina.~ ~ELENA. Vuoi
189 lad, 3, 3| Ottavio?~ ~IGNAZIO. È di là.~ ~FORTUNATA (aprendo la
190 lad, 4, 2| senza prelevarlo, lasciò là cento franchi. Pare si sia
191 lad, 4, 10| guarda dalla finestra). Ma è là, è là! Lo salveranno ancora!
192 lad, 4, 10| dalla finestra). Ma è là, è là! Lo salveranno ancora! Si
193 com, 1, 5| francamente del lume che ho posto là sulla finestra per chiamarla;
194 bal | la coscienza tranquilla là. È il mio secondo ballo
195 ver, 1, 1| fare questa bella vita, là a quel tavolo mentre la
196 ver, 1, 2| amo! Dove essa è passata là c'è pace, dolcezza e virtù
197 ver, 1, 5| desiderio della verità fin là e lo capivo. Ma poi mi saltò
198 ver, 1, 7| della tua malattia ch'eri là in via Corsi N. 4? Ah! Ah!
199 ter, 1, 3| amico. Quello che al di là non si perdona è di seminare
200 att, 1, 1| maneggiar quell'ordigno là (additando la scopa). Una
201 att, 1, 2| el vada in quela camereta là sul coridoio! In che casa
202 att, 1, 10| offertogli.)~ ~AMELIA. De là i lavora che xe un piazer.
203 att, 1, 12| xe un paradiso. Intanto là no i domanda che se lustri
204 mar, 1, 1| sia d'accordo che resti là.~ ~ARIANNA (sempre contemplando
205 mar, 1, 7| invito al processo Cerigni; è là che discuterò la mia causa.
206 mar, 1, 8| ascondano in quegli occhi! Eri là stecchito per non piegarti
207 mar, 2, 6| GIOVANNA. No! Ma il signore è là. (Via.)~ ~FEDERICO (s'è
208 mar, 2, 8| di te ci fosse stata lei, là, a terra, l'avrei uccisa.
209 mar, 2, 8| abbia permesso di restare là ad ascoltare! Non s'avvede
210 mar, 2, 9| indovinato dove sia la piaga e là sulla ferita aperta spingi
211 mar, 2, 9| prego! (Scongiura.) Siedi, là, lontano da me. Io ti rispetterò!
212 mar, 3, 3| E la mia pace cominciava là, a quel letto. Col tuo aiuto
213 avv, 1, 1| da impensierirsi! Eccolo là che dorme e il rimorso di
214 avv, 2, 2| ne vuol sapere. Ieri ero là per mettermi a giuocare
215 avv, 2, 5| rimanere a lungo, perché di là ho molto da fare.~ ~MARIA.
216 avv, 2, 5| lavoro che soltanto qua e là esige attenzione… Di solito
217 avv, 2, 7| del viaggio. Io mi siederò là dall'altra parte, così che,
218 avv, 2, 10| rimprovero). Ah, sei ancora là col pensiero?~ ~MARIA (confusa).
219 avv, 3, 1| troppo indulgente. Io ero là là per dare il segnale dei
220 avv, 3, 1| troppo indulgente. Io ero là là per dare il segnale dei
221 avv, 3, 6| lo desidera, verrò io di là nelle sue stanze.~ ~AMELIA.
222 inf, 0, 4| accompagnare a casa. Ero là là per disdire la scommessa,
223 inf, 0, 4| accompagnare a casa. Ero là là per disdire la scommessa,
224 inf, 0, 4| Ammettiamo che il padrone sia là accanto alla porta. Io alzerò
225 inf, 0, 4| Giovanni!». Noi ci appostiamo là nella tua camera e quando
226 inf, 0, 6| fortuna che il padrone è di là e non v'ha uditi.~ ~ALBERIGHI (
227 pen, 1, 1| è questa casa ma neppure là non manca il cibo, il riscaldamento
228 pen, 1, 5| Peretti.~ ~ALBERTA. È di là, viene subito.~ ~TELVI.
229 pen, 1, 8| Senti! Io ho un velo di là che lenirà la tua sensazione
230 pen, 1, 15| quello che smisi or ora di là è tuo. Da te non voglio
231 pen, 2, 1| Avevano cominciato così: Lui là ed essa accanto alla finestra.
232 pen, 2, 2| Lei vada un momento di là. Ho da parlare con la zia.~ ~
233 pen, 2, 5| qualche momento porti di là la zia.~ ~TELVI (quando
234 pen, 2, 7| Io stavo tanto bene di là.~ ~ALICE. Ma io non intendevo
235 pen, 2, 7| preferiva di restare di là, ne era padronissima. Suvvia!
236 pen, 2, 7| Suvvia! Riportatela di là.~ ~TERESINA (urlando a Clelia
237 pen, 2, 7| Io La pregai di andare di là solo perché quel signore
238 pen, 2, 7| Di che? Mi mandasti di là perché volevi parlare con
239 pen, 2, 9| ALBERTA. E Alice? È di là? Non bisognerebbe avvisarla
240 pen, 2, 10| farsi spingere di qua e di là. Ma quando occorre è bene
241 pen, 2, 10| accanto alla stalla. Eppoi là sarei pure un poco utile
242 pen, 2, 10| servire zio Enrico. Anche là gridai molto. Lo facevo
243 pen, 2, 10| scuola. E della casa neppure. Là in cucina c'è una serva
244 pen, 2, 11| Abita quell'ultima casa là a destra!~ ~ALBERTA (mormora).
245 pen, 2, 15| Basta mettere l'unghia là! Vedi! Là! e fare un piccolo
246 pen, 2, 15| mettere l'unghia là! Vedi! Là! e fare un piccolo sforzo.
247 pen, 3, 1| Alice è tutt'altra cosa. Là, certo, con un poco di moine
248 pen, 3, 4| ne prego, Clelia, va di là a mettere in ordine la mia
249 rig, 1, 2| gelosia furibonda. Io sto là zitta, rassegnata, aspettando
250 rig, 1, 2| questo veramente si parlò, là, fuori della villa. (Tre
251 rig, 1, 6| morte fisiologica interviene là dove il lavoro è impedito
252 rig, 1, 12| Non son morto io ch'ero là…~ ~GUIDO. Capisco, capisco. (
253 rig, 1, 14| zia. Non spaventarla. È di là nella sua stanza da letto. (
254 rig, 1, 15| un sospiro.) Io andrò di là da Anna e a baciare ancora
255 rig, 1, 16| grande meccanico. Ma anche là va meglio. So quando devo
256 rig, 1, 17| vuole averne ne domandi là dentro.~ ~FORTUNATO (imbarazzato
257 rig, 1, 18| lo sciocco bambino guardò là sotto senza paura. Egli
258 rig, 1, 19| bimbo è sano e salvo di là con la nonna.~ ~EMMA (urla).
259 rig, 1, 20| prova che la giovinezza è là, a vostra disposizione.~ ~
260 rig, 1, 22| Ecco che il fanciullo è di là incolume che salta e fa
261 rig, 1, sog| ancora pensarci un pochino là, nella mia poltrona quando
262 rig, 2, 6| pazienza. Intanto io vado di là. Non saprei proprio che
263 rig, 2, 7| c'è fretta. Il cimitero è là di giorno e di notte a libera
264 rig, 2, 9| cose che m'avvengono. Ero là, là, oggi per parlarne ad
265 rig, 2, 9| che m'avvengono. Ero là, là, oggi per parlarne ad Anna.
266 rig, 2, 12| credo.~ ~GUIDO. No, no. È di là. (Poi a Giovanni.) Non vuole
267 rig, 2, 13| esce passa proprio per di là.~ ~ENRICO (con odio). Scusi
268 rig, 2, 14| dopo una pausa.) Guarda, là, sotto il buffet c'è una
269 rig, 2, 15| d'essere stato a guardia là fuori. Bisogna essere… fuori
270 rig, 2, 15| simile.~ ~ENRICO. Ma io ero là fuori perché il signor Giovanni
271 rig, 3, 2| GIOVANNI. Impossibile! C'era là fuori il signor… Biggioni
272 rig, 3, 3| Viene subito. È andato di là a vestirsi.~ ~FORTUNATO (
273 rig, 3, 3| Senta io posso andare di là da mio padre. Vuole gli
274 rig, 3, 5| suono di minaccia. Io ero là là per dirgli che Guido
275 rig, 3, 5| suono di minaccia. Io ero là là per dirgli che Guido in
276 rig, 3, 6| che il signor Guido per di là non passò.~ ~EMMA. E che
277 rig, 3, 11| nulla. Io son passato di là e mi son fermato vedendo
278 rig, 3, sog| Dio sa che cosa. Fatti in là e intanto ch'io lavoro canta.~ ~
I racconti
Racconto
279 0 | perfetti. Avrebbe potuto qua e là correggere o completare.
280 0 | all'altezza dei tempi. Di là soltanto – dunque fra secoli –
281 0 | grande, cioè Roma... e di là... E i sogni s'animavano
282 0 | intreccio fitto di fronde. E là essa rimase maestosa guardando
283 0 | si porta il vino prima in là e poi in qua; il corridoio
284 0 | qua; il corridoio va in là e la scala riporta sotto
285 0 | seguenti passava per di là sarebbe stato lapidato.
286 0 | ammetto di aver forse qua e là frainteso Argo ma non troppo:
287 0 | l'abbatte. Ora essa giace là. Prima essa sapeva trattenere
288 0 | si attraversò un bosco e là scopersi un nuovo olezzo.
289 0 | non è mai passato per di là.~ ~Ricordo che una sera
290 0 | prede ed uomini e stavo là tranquillo a guardare Anna
291 0 | almeno arrivare al luogo là sul muro dove gli olezzi
292 0 | getta di qua, mi getta di là, e faccio senza sforzo dei
293 0 | burrone ed io amo riposare là accanto. Un giorno vidi
294 0 | gridato con lui; ma restò là esitante. Poi strappò lo
295 0 | Quando si ripassò per di là io trassi dalla neve l'uccellino
296 0 | quell'odore fosse tolto di là e mi picchiò finché non
297 0 | fortuna gli era vicina. Là – per prudenza – stette
298 0 | dirigerla. Per fortuna passò di là Menina e i due ragazzetti
299 0 | spingeva la prora di qua e di là senza arrivare a liberarsi. «
300 0 | copriva la palude al di là del canale di fronte al
301 0 | Essa sorrise di nuovo: «Là alla Marittima si perde
302 0 | nello stesso tempo. Al di là della palude appariva la
303 0 | poi ancora giallo e rosso là dove meno profondo lambiva
304 0 | Venezia oltre la palude. Là sulla palude proprio – se
305 0 | ed il signor Giulio stava là sognando attività, ricchezze,
306 0 | attenti alla felicità che là si godeva di grande vista
307 0 | Alpi e di trovarsi al di là della muraglia che chiudeva
308 0 | Dove la valle s'allargava, là s'annidavano villaggi e
309 0 | sentiero fra case povere qua e là allontanate dal sentiero
310 0 | bocca. Abbondanti, qua e là errate per errori di cui
311 0 | ufficio. Credevo di essere là a riflettere come per salvaguardare
312 0 | crediamo che arrivati al di là apprendano tutto, avrei
313 0 | proprio a passare per di là. A quello scopo avevo fatto
314 0 | della personalità. E fu là che io un poco risi di lui,
315 0 | la casa domenicale. Al di là di questa prima fila c'erano
316 0 | accompagnassi di qui e di là. «Ti accompagno poi a casa»
317 0 | il quale dovevo restare là in piedi in un posto tanto
318 0 | io m'avvierei a Servola. Là si tratta di suolo duro.~ ~
319 0 | ripete ma non si sa dove. Là è la sorpresa. In casa mia
320 0 | il letto del marito e di là non si mosse fino alla sua
321 0 | dinanzi alla mia villa, là donde una volta si vedeva
322 0 | nonno, perché non vai di là?». Tanto gli pare ingiusta
323 0 | sé. Quanto spazio v'era là per lui, anche troppo. Si
324 0 | mi sollevava. Purtroppo là io non ci entravo affatto.
325 0 | conoscere tua madre».~ ~«Eccola là» disse Renata, rossa, rossa,
326 0 | perciò la smarrisce, giacevo là inerte ad attendere pacifico
327 0 | di sigarette molto al di là di piazza Unità ciò che
328 0 | comperato coi proprii denari. Là la conobbi. Fummo presto
329 0 | soluzione pronta, subito, là su quelle scale?~ ~«Adesso
330 0 | ritroverò. Ed esse sono là, sempre a mia disposizione,
331 0 | Nell'ombra e nel silenzio là... parla proprio ad Amelia.~ ~