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grassetto = Testo principale
grigio = Testo di commentoL'assassinio di via Bel Poggio
Parte
1 | grigi si posavano su noi, sereni, per cercare dove ci fosse
Senilità
Paragrafo
2 13 | trascorsi i giorni solitari e sereni. A quell'età s'era imbattuta
La novella del buon vecchio e della bella fanciulla
Paragrafo
3 6 | Uno degli ultimi giorni sereni gli fu concesso di uscire
Commedie
Sezione, Parte, Capitolo
4 ver, 1, 7| allora. Parliamo calmi, sereni! Dacché sei partita è la
5 mar, 3, 2| fatto. Preferisco gli uomini sereni ai felici.~ ~FEDERICO (stizzito).
6 pen, 0, per| CLELIA GOSTINI~ ~DONATO SERENI~ ~ROBERTO TELVI~ ~Dottor
7 pen, 1, 4| abbiamo a cena altri che te, Sereni, Telvi e il dottore. I tuoi
8 pen, 1, 4| bisogno del consiglio di Sereni per certe stampe ch'è in
9 pen, 1, 4| abituata.~ ~ALBERTA. E anche Sereni ho dovuto mettertelo accanto
10 pen, 1, 4| per una volta.~ ~ALICE. Ma Sereni è anzi un compagno gradevole.
11 pen, 1, 4| sorridendo). Le parole di Sereni.~ ~ALBERTA. Te le spiattellò
12 pen, 1, 4| moglie. Certo anche con te Sereni commetterà degli errori
13 pen, 1, 4| pace oramai.~ ~ALBERTA. Sereni sta facendo il tuo ritratto?~ ~
14 pen, 1, 4| il colore della carne. Ma Sereni se la cava facendola tutta
15 pen, 1, 5| Fate allusione a Donato Sereni?~ ~TELVI. Non a lui precisamente,
16 pen, 1, 5| imitando i movimenti del Sereni. Lo credereste? Dovetti
17 pen, 1, 6| Cameriera, detti, poi Donato Sereni.~ ~ ~ ~CAMERIERA. Il signor
18 pen, 1, 6| CAMERIERA. Il signor Sereni.~ ~ALBERTA. Venga pure.
19 pen, 1, 6| hanno la loro importanza.~ ~SERENI. Buona sera signora. (Bacia
20 pen, 1, 6| Le aspetto serenamente.~ ~SERENI. Quello di saper aspettare
21 pen, 1, 6| possibilità d'essere raggiunto?~ ~SERENI. Io aspetto soffrendo e
22 pen, 1, 6| ritornata…~ ~TELVI. Chi?~ ~SERENI. L'ispirazione. Non volli
23 pen, 1, 6| sapeva deridere sul serio.~ ~SERENI. Non poteva essere bella.
24 pen, 1, 6| hanno quell'espressione.~ ~SERENI. No! No! La derisione c'
25 pen, 1, 6| stampata nella vostra faccia.~ ~SERENI. E quando il quadro partì,
26 pen, 1, 6| alcuna traccia di sé.~ ~SERENI. Non giunge l'ispirazione
27 pen, 1, 6| gl'importerebbero tanto.~ ~SERENI. S'accontenta facilmente
28 pen, 1, 6| volete una donna… al mese.~ ~SERENI. Io non ho mai avuto una
29 pen, 1, 6| prende davanti al sindaco.~ ~SERENI. E se poi risultasse che
30 pen, 1, 6| attribuì loro, tanto peggio.~ ~SERENI (esitante). È così che si
31 pen, 1, 6| così. (Con un sospiro.)~ ~SERENI. Ma non si può continuare
32 pen, 1, 6| sarebbero altri matrimoni.~ ~SERENI. E che male ci sarebbe?
33 pen, 1, 6| di buon umore a cena.~ ~SERENI. Avrebbe ragione di esserlo
34 pen, 1, 6| ma non se ne accorge.~ ~SERENI. Non gli manca, forse. È
35 pen, 1, 6| Grazie! Siete molto gentile. (Sereni esce.)~ ~ ~ ~
36 pen, 1, 10| vedere le mie nuove stampe? Sereni le sta studiando.~ ~ALICE.
37 pen, 1, 11| ai tuoi ospiti, Telvi e Sereni.~ ~ALBERTA. Quei maiali
38 pen, 1, 13| tredicesima. Carlo, Telvi, Sereni e detti.~ ~ ~ ~CARLO. Addio,
39 pen, 1, 13| Gli stringe la mano.)~ ~SERENI (va ad Alice e le bacia
40 pen, 1, 13| molto gentile.~ ~PAOLI (a Sereni). Son veri Piranesi?~ ~SERENI (
41 pen, 1, 13| Sereni). Son veri Piranesi?~ ~SERENI (a bassa voce). Io non me
42 pen, 1, 13| neppure una donna. Cito Sereni. È curioso che tanti che
43 pen, 1, 13| in poi le guardarono.~ ~SERENI. Ma il solo pittore sa guardarle
44 pen, 1, 13| meno puro del pittore?~ ~SERENI. Il prete non le guarda
45 pen, 1, 13| donna con animo puro.~ ~SERENI. Quando è malata.~ ~PAOLI.
46 pen, 1, 13| in tutti dei clienti.~ ~SERENI. Quand'è vecchio specialmente.~ ~
47 pen, 1, 13| medico in lui e fu salvo.~ ~SERENI. Una pupilla che non reagisce!
48 pen, 1, 13| il naso… la condanna.~ ~SERENI (passa al tavolo a cui siede
49 pen, 1, 13| stringe la mano a Telvi.)~ ~SERENI (a bassa voce). Qui non
50 pen, 1, 13| discorrono insieme Alice e Sereni). Il mondo è infatti diretto
51 pen, 1, 13| stampe e faresti venire Sereni per giudicarle. Il quale
52 pen, 1, 13| per giudicarle. Il quale Sereni forse non verrebbe. Badi
53 pen, 1, 13| forse non verrebbe. Badi Sereni che io non dico che Lei
54 pen, 1, 13| bassa voce verso Alice e Sereni). Poverino.~ ~ALICE (con
55 pen, 1, 13| sentimento). Come soffre.~ ~SERENI. Gli passerà. La ferita
56 pen, 1, 13| L'altro resta solo e…~ ~SERENI (avvicinandosi a lui). Impreca.~ ~
57 pen, 1, 14| anche tu. Un istante.~ ~SERENI. Non possiamo aspettare
58 pen, 1, 15| quindicesima. Dette, Carlo, Sereni e Telvi.~ ~ ~ ~DETTE. Dalla
59 pen, 1, 15| alla porta fanno capolino SERENI e TELVI che poi entrano.~ ~ ~ ~
60 pen, 1, 15| Certamente. C'era presente Sereni. Potremo interrogarlo. Io
61 pen, 1, 15| porta ove ci sono Telvi e Sereni). Ma signore. Non siete
62 pen, 1, 16| sola in quello stato.~ ~SERENI. È vero. Io l'accompagno. (
63 pen, 1, 16| me e a se stessa. Dov'è Sereni? Egli ricorderà…~ ~CARLO.
64 pen, 1, 16| Capisco. (Poi.) Ma perché Sereni? Non sarebbe stato meglio
65 pen, 1, 16| Perché lasciaste partire Sereni? Lui è stato testimonio
66 pen, 1, 16| ritirarmi. Chiamatemi se Sereni ritorna. (S'avvia.)~ ~CARLO.
67 pen, 2, 1| mise la sua firma. Eccola: Sereni. Ma non mi pare che abbia
68 pen, 2, 11| destra!~ ~ALBERTA (mormora). Sereni!~ ~CLELIA (ridendo). E volete
69 pen, 2, 14| Scena quattordicesima. Sereni e dette.~ ~ ~ ~SERENI (entra
70 pen, 2, 14| quattordicesima. Sereni e dette.~ ~ ~ ~SERENI (entra quasi di corsa e
71 pen, 2, 14| TERESINA (guarda anch'essa Sereni e la cortina alla finestra
72 pen, 2, 14| mormora). Quella Clelia.~ ~SERENI. La signora Bezzi!~ ~ALBERTA (
73 pen, 2, 14| esitante). Come state?~ ~SERENI. Mi fa piacere di vedere
74 pen, 2, 14| perché non vi si veda mai.~ ~SERENI (sempre imbarazzato). Ma
75 pen, 2, 14| amicizie come le nostre.~ ~SERENI. Grazie! E per dimostrarvi
76 pen, 2, 14| Alberta). Non affaticatevi, Sereni. (A bassa voce ad Alberta
77 pen, 2, 14| me che non voglio sapere. Sereni, vi aspetto questa sera.
78 pen, 2, 15| guarda con grande curiosità Sereni e poi trascina fuori Teresina
79 pen, 2, 15| Teresina che piange.)~ ~SERENI. Io non ci capisco nulla.
80 pen, 2, 15| fecero bene! Ora resta!~ ~SERENI. E perché non mi lasciasti
81 pen, 2, 15| caso ch'io fossi qui.~ ~SERENI. Io penso che quando apprese
82 pen, 2, 15| Rispondendo ad un movimento di Sereni). Oh! quanto mi dispiace
83 pen, 2, 15| presento il mio amante!~ ~SERENI. A me dispiace di vederti
84 pen, 2, 15| amore resta il medesimo.~ ~SERENI. Doveva finire così! Abbiamo
85 pen, 2, 15| dove essa non voleva.~ ~SERENI. Davvero? Credi che se essa
86 pen, 2, 15| passo più celere dall'ira.~ ~SERENI. Così che io debbo la mia
87 pen, 2, 15| ad ambedue! (Commossa.)~ ~SERENI. Sai! La corte… (abbracciandola).
88 pen, 2, 15| madre migliore prima!~ ~SERENI. Ma perché? Mi frappongo
89 pen, 2, 15| da quella piccola ora.~ ~SERENI. Se ci si fosse sposati
90 pen, 2, 15| dubbiosa). Lo credi?~ ~SERENI. Ho demeritato della tua
91 pen, 2, 15| ho bisogno di denaro!~ ~SERENI. Oh! no!~ ~ALICE. Sì! Sì!
92 pen, 2, 15| credere che io sia così!~ ~SERENI. No! Te l'assicuro! Io spiai,
93 pen, 2, 15| che non me ne dà più.~ ~SERENI. Non crederlo! Alberta è
94 pen, 2, 15| che mi fai difendendola…~ ~SERENI. E se io ti offersi del
95 pen, 2, 15| mai, mai. Neppure da te!~ ~SERENI. Mi sento offeso da questa
96 pen, 2, 15| parliamone più, te ne prego.~ ~SERENI (attirandola a sé). E sia
97 pen, 2, 15| più rivedere Alberta.~ ~SERENI. Ma sarà una conferma assoluta…~ ~
98 pen, 2, 15| lei, la benefattrice.~ ~SERENI (con disdegno). Ma essa
99 pen, 2, 15| fatto con intenzione!~ ~SERENI. Oh! tu vedi macchinazioni
100 pen, 2, 15| cosa essa sia capace?~ ~SERENI. Non è certo ch'essa ci
101 pen, 2, 15| ingenuo… quando vuoi.~ ~SERENI. Via piccola serpe! (Fermandosi.)
102 pen, 2, 15| Perché pensi ad Alberta!~ ~SERENI (seccato). No! pensavo a
103 pen, 2, 15| vederlo! Ebbene! Vattene!~ ~SERENI. Ma Alice! Sta sicura che
104 pen, 2, 15| piangendo). M'hai fatto male!~ ~SERENI. Tu sei in uno stato d'animo…
105 pen, 2, 15| non mi parli di Alberta.~ ~SERENI. Donde tanto odio, per una
106 pen, 2, 15| avvilì e umiliò e la odii!~ ~SERENI. Non capisco!~ ~ALICE. Vivendo
107 pen, 2, 15| questo può avvenire.~ ~SERENI (molto seccato). Ma che
108 pen, 2, 15| appesa ad una catenella.)~ ~SERENI (spaventato). Un teschio!
109 pen, 2, 15| procurai prima di darmi a te.~ ~SERENI. Spero bene che sia difficile
110 pen, 2, 15| suo invito e va da lei.~ ~SERENI. Così che se io andassi
111 pen, 2, 15| con gli occhi lucenti!~ ~SERENI. Ma io avevo un unico pensiero:
112 pen, 2, 15| andrai mai da Alberta!~ ~SERENI. Io vorrei vederti più tranquilla,
113 pen, 2, 15| ben sa quello che fa.~ ~SERENI. Quale esagerazione!~ ~ALICE.
114 pen, 2, 15| più Alberta. Giuralo!~ ~SERENI. Ma è mio obbligo di non
115 pen, 2, 15| persona che più odio.~ ~SERENI. Come mi sembri ingiusta!~ ~
116 pen, 2, 15| più! Salvami la vita!~ ~SERENI. Io non ci tengo affatto!
117 pen, 2, 15| discutere! È inutile!~ ~SERENI. Ebbene! Lo giuro! Ma adesso
118 pen, 2, 16| esce dopo di aver guardato Sereni).~ ~ALICE (le sbatte sulla
119 pen, 3, 5| Legge.) Carissimo signor Sereni, dunque quando manterrà
120 pen, 3, 6| mustacchietti neri… il signor Donato Sereni.~ ~TERESINA. E non me lo
121 pen, 3, 6| in piene lettere: Donato Sereni.~ ~ALICE (agitatissima).
122 pen, 3, 7| Li amate! Anche Donato Sereni ritornò a questa casa.~ ~
123 pen, 3, 8| e Carlo). È vero! Donato Sereni è stato a trovarmi. Io non
124 pen, 3, 8| so se Carlo sa che Donato Sereni è il mio amante.~ ~ALBERTA.
125 pen, 3, 8| avrei domandato di vedere Sereni. Io pensai invece: Forse,
126 pen, 3, 8| riparare. Perciò chiamai Sereni.~ ~ALICE. Per riparare?
127 pen, 3, 8| vedi io sono incaricata da Sereni di domandare la tua mano.
128 pen, 3, 8| affaticarti molto per indurre Sereni a sposarmi?~ ~TERESINA.
129 pen, 3, 8| Anche se fossi convinta che Sereni mi sposa per fare un piacere
130 pen, 3, 8| io so da lungo tempo che Sereni intende di sposarmi. Non
131 pen, 4, 3| Pensieroso.)~ ~ALBERTA. Sai, io a Sereni dovetti promettere che mi
132 pen, 4, 3| attenta come procedi con Sereni. Essa è gelosa di te.~ ~
133 pen, 4, 3| anche! Come va che solo Sereni e solo ora ti faccia paura!~ ~
134 pen, 4, 3| comprometterti a questo scopo con Sereni.~ ~ALBERTA. Dio mio! Come
135 pen, 4, 3| non farti dei pensieri per Sereni! Io, se lo vuoi, non lo
136 pen, 4, 6| biglietto di visita).~ ~ALBERTA. Sereni! Venga, venga.~ ~ALICE (
137 pen, 4, 7| Scena settima. Sereni e dette.~ ~ ~ ~SERENI (lieto
138 pen, 4, 7| settima. Sereni e dette.~ ~ ~ ~SERENI (lieto passando stringe
139 pen, 4, 7| Dubiti ch'essa sappia?~ ~SERENI. La mia valorosa moglie!
140 pen, 4, 7| proprio nulla. (Accennando a Sereni di tacere.) Quello che ora
141 pen, 4, 7| ha tante cose da fare.~ ~SERENI. Non ti troveresti meglio
142 pen, 4, 7| avrete finito di spiegarvi.~ ~SERENI. Ma non possiamo parlarci
143 pen, 4, 7| farmi questo piacere?~ ~SERENI. Sarà forse meglio! (Guarda
144 pen, 4, 8| Scena ottava. Sereni e Alice.~ ~ ~ ~SERENI (s'
145 pen, 4, 8| ottava. Sereni e Alice.~ ~ ~ ~SERENI (s'inginocchia accanto alla
I racconti
Racconto
146 0 | con quei suoi begli occhi sereni, spesso socchiusi per scrutare