Delitto ideale
   Parte
 1     2    |    Spagna la signora Carlotta Nerucci con un gran mazzo di crisantemi
 2     2    |     che, l'ultimo giovedì - i Nerucci ricevevano gli amici ogni
 3     2    |     chiamava, della signorina Nerucci.~ ~- Sembra che la gente
 4     2    | frequentano i giovedì di casa Nerucci, senza sentirmi dire: -
 5     2    |     accennato della signorina Nerucci: - Mi è antipatica; non
 6     2    | giuoco di lui? Che le signore Nerucci, madre e figlia, avessero
 7     2    |      soltanto della signorina Nerucci che gli ispirava crescente
 8     2    |   Babolani dice che il signor Nerucci gli ha parlato di me. -
 9     2    |    poi, come mai la signorina Nerucci, l'antipatica, l'insoffribile
10     2    |      l'insoffribile signorina Nerucci è diventata ora Amelia,
11     2    |       presentava alla signora Nerucci lieto e sorridente, sicuro
12     2    |    lei!~ ~Bedini uscì di casa Nerucci rallegrandosi che la diplomazia
13     2    |       E tutte e sei, via, dai Nerucci a farsi un merito della


Racconti
   Tomo, Racconto
14  II,    3|    Spagna la signora Carlotta Nerucci con un gran mazzo di crisantemi
15  II,    3|     che, l'ultimo giovedí - i Nerucci ricevevano gli amici ogni
16  II,    3|     chiamava, della signorina Nerucci.~ ~- Sembra che la gente
17  II,    3| frequentano i giovedí di casa Nerucci, senza sentirmi dire: «Dunque?...
18  II,    3|     accennato della signorina Nerucci: «Mi è antipatica; non la
19  II,    3| giuoco di lui? Che le signore Nerucci, madre e figlia, avessero
20  II,    3|      soltanto della signorina Nerucci che gli ispirava crescente
21  II,    3|   Babolani dice che il signor Nerucci gli ha parlato di me. -
22  II,    3|    poi, come mai la signorina Nerucci, l'antipatica, l'insoffribile
23  II,    3|      l'insoffribile signorina Nerucci è diventata ora Amelia,
24  II,    3|       presentava alla signora Nerucci lieto e sorridente, sicuro
25  II,    3|           Bedini uscí di casa Nerucci rallegrandosi che la diplomazia
26  II,    3|       E tutte e sei, via, dai Nerucci a farsi un merito della