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Gli americani di Ràbbato
Capitolo
1 1 | quello di una volta. Allorché sento certe stramberie...»~ ~«
2 2 | parlare, non direste così!»~ ~«Sento voialtri, e mi basta».~ ~
3 36 | ostante, dopo quarant'anni, mi sento qui come un esiliato.~ ~
Il benefattore
Parte, Capitolo
4 Ben, 8 | schiettamente quel che sento e penso. Perchè avrei dovuto
5 Ben, 11 | mia coscienza è scossa. Io sento forse l'influsso dell'ambiente.
6 Mag, 3 | cuore assai più oppresso, e sento un gran bisogno di sfogarmi
7 Mag, 6 | ora? Verrò domani - e mi sento preso da vertigine, vedendo
Cardello
Capitolo
8 1 | o stretti. E poi, io non sento nè caldo nè freddo.~ ~-
Cronache letterarie
Parte
9 1 | Signori.~ ~ ~ ~Ogni volta che sento ragionare o sragionare di
10 1 | nient'altro. Per ciò io mi sento invadere da un profondo
11 9 | LA CHIMERA.~ ~ ~ ~Quando sento dire d'un giovane: - È serio,
12 9 | precoce.~ ~Per ciò io mi sento attratto in singolar modo
13 15 | Lasciami! Eppure io sento che resterò da oggi innanzi
14 15 | vanne. Ma nell'ombra tua~ ~Sento che quind'innanzi io saprò
15 18 | uno stilista. - Oh, no! - sento mormorarmi all'orecchio -
C’era una volta… fiabe
Parte
16 ara | un bel pezzo che non lo sento.~ ~- Maestà, è un po' malato.~ ~
17 lup | prendiamo un boccone, mi sento svenire!~ ~- Maestà, non
18 alb | Sta' zitto, allontanati; sento la Strega che ritorna. Se
19 fon | gusto, e dopo disse:~ ~- Mi sento meglio!~ ~Un'altra volta
20 fon | gusto, e dopo disse:~ ~- Mi sento assai meglio.~ ~Infatti,
21 cav | mia?~ ~- Maestà, non mi sento nulla; ma... chi dà la sua
22 cav | tanto, - rispose lei - che sento una gran voglia di cavalcarlo.~ ~
23 ser | bosco.~ ~- E che tu fai?~ ~- Sento strani rumori.~ ~Il Re ordinò:~ ~-
24 reg | guardate qui, tra i capelli. Sento qualche cosa che mi morde.~ ~
25 reg | fiutate?~ ~- Mucci, mucci, sento odor di cristianucci!~ ~-
Il Decameroncino
Giornata
26 3 | assistito quattro anni fa, e mi sento venire i brividi ripensandoci.
27 3 | improvvisamente mi scrisse:~ ~«Mi sento finito! Mangio quanto una
28 6 | Signor dottore, mi sento morire!».~ ~Intanto il professore
29 10 | È la prima volta che sento dir questo da un uomo».~ ~«
30 Con | parola, un accenno... e mi sento costretto a raccontare.
Delitto ideale
Parte
31 1 | forza di compirlo, e ne sento vivissimo rimorso, quasi
32 1 | commette omicidio. Ed io mi sento omicida.~ ~- Tullio! Tullio! -
33 9 | inesplicabile rassegnazione, sento vacillarmi la ragione; e
34 9 | vacillarmi la ragione; e sento di odiar Gemma, ora che
35 9 | esile ma ferma:~ ~- Dino, mi sento morire!~ ~Ed io, sciagurato,
36 10 | alla memoria ogni volta che sento qualche spigliata melodia
37 14 | splendida della solare e sento sùbito un fruscio di passi
38 15 | avvolge la mente, e più sento sconvolgermi l'intelligenza.
39 15 | tranquillo, spensierato... e mi sento consigliare, mi sento anzi
40 15 | mi sento consigliare, mi sento anzi ordinare, non è eccessiva
Giacinta
Parte, Capitolo
41 1, 14 | speranza venuta meno…~ ~— Mi sento già distaccata da tutto,
42 2, 14 | colpo che mi uccide! Lo sento qui, nel cuore! Fa’, fa’
43 3, 2 | mi ucciderebbe. Già… mi sento colpita.~ ~Il dottore rimaneva
44 3, 3 | rumore mi svegli. Né mi vi sento, come altrove nei primi
45 3, 4 | modo, scusandosi:~ ~— Mi sento tutta rotta, fiaccata… Non
46 3, 4 | felici soltanto da noi? Mi sento rinascere. Ho qui dentro
47 3, 4 | e avevo paura! Ed ecco! sento di nuovo cantarmi nell’animo
Gli ismi contemporanei
Parte, Cap.
48 3, 8 | più, chi meno, e io non mi sento tale da poter scagliare
49 4, 19 | così complicato; nè io mi sento da tanto da supplire alla
50 5, 22 | l'eletto ingegno, io mi sento preso da grande commozione
51 6 | contrariamente alle mie abitudini, sento il dovere di avvertire coloro
Istinti e peccati
Novella
52 Par | ciò, da un pezzo in qua, sento che soffri... sì soffri;
53 Vog | nel tuo aspetto.~ ~— Mi sento bene; forse, un po' di stanchezza.
54 Omb | di liberarti di me: ma io sento così vive ancora nel mio
55 Per | osato di esprimervi quel che sento per voi. Le mie esitanze
56 Sug | inconsapevolmente, il male, sento forte il dovere di comportarmi
57 Sug | volta che la suono o la sento suonare.~ ~Tornata a casa,
58 Mog | trent'anni, e non me li sento pesare addosso. Ma in quanto
Il marchese di Roccaverdina
Capitolo
59 10 | vorrei mettermi avanti, ma mi sento cascare le braccia! Diffidiamo
60 15 | Da quest'orecchio non ci sento.»~ ~E lo lasciava a spasseggiare
61 21 | altro!»~ ~«Niente, zia! Mi sento stanco; ho bisogno di pace,
62 25 | palliduccia...»~ ~«Niente mi sento, zia. Sono sempre stata
63 26 | Sappiatelo, Antonio. Non mi sento... amata da voi!»~ ~E alcuni
64 27 | mamma!»~ ~«Perché?»~ ~«Mi sento sola sola, mamma!»~ ~«Che
65 27 | fantasma dell'altra. Lo sento, lo veggo...»~ ~«Ma che
66 27 | detto: «Antonio, non mi sento amata da voi!». Gliel'ho
67 28 | riaccendere la pipa.~ ~«Mi sento accapponare la pelle ogni
68 31 | buon'ora.»~ ~«È inutile. Mi sento meglio.»~ ~Egli ficcò la
69 33 | Qui c'è la maledizione! Mi sento morire! Mi vuoi morta dunque?»~ ~«
Il mulo di Rosa
Parte
70 2 | immaginarsi il dolore che sento! ... Mi par di ammattire.~ ~
Novelle
Novella
71 2 | ricorrono da lui, io mi sento strappare il cuore.... io
72 10 | ringraziano...~ ~– E io non sento nulla! – rispose Sara, sorridendo
Nostra gente
Novella
73 1 | Senza nomi. Vede? Mi sento impacciato. Se avessi potuto
74 9 | ammaliziati. Io vado attorno, sento, ascolto... Cose che non
75 10 | lamentarmi io invece, che mi sento rotte le gambe dal correre
76 10 | facevano ingombro.~ ~– Ah, mi sento le braccia rotte!~ ~E passava
77 12 | Io, caro zi' 'Ntoni, mi sento un coraggio da leone. Avrebbe
Profumo
Parte, Capitolo
78 fam, 3 | Ecco perché me n'importa! Sento qualcosa di duro, d'impenetrabile,
79 fam, 4 | carità!» gridò Patrizio. «Mi sento impazzire.»~ ~Si teneva
80 fam, 4 | tempie, ripetendo:~ ~«Mi sento impazzire!»~ ~Stette così
81 fam, 5 | Patrizio.~ ~«Io però lo sento poco» disse Eugenia, annusandosi
82 fam, 13 | vorrei contenta, felice! E mi sento fanciullo accanto a te!
83 fam, 13 | mia parola dice quel che sento e penso. Non saprei mentire,
84 fam, 15 | Stia tranquillo; mi sento benissimo!»~ ~«All'aspetto,
85 fam, 15 | Ho quelli che ho: ma mi sento più giovane di quelle là.
86 fam, 18 | avrò trent'otto anni, e mi sento fanciullo senza esperienza,
87 fam, 18 | Voglio essere amata!» mi sento irrigidire, quasi quel grido
88 fam, 20 | trasformazione avviene in me; mi sento divenire un altro; comincio
Per l'arte
Atto, scena
89 Sca, XI | arte davanti agli occhi, sento una pietà immensa pel povero
Il raccontafiabe
Parte
90 piu | colà! Ah, mamma mia, mi sento morire!~ ~Infatti, dalla
91 gri | Grillino, sono stanca! Mi sento morire!~ ~- Trih! Trih!
92 gri | buttò per terra:~ ~- Mi sento mancare!~ ~E morì.~ ~Grillino
93 mam | dattorno fiutando:~ ~- La sento e non la trovo! Uh! Uh!~ ~
94 mam | Anellino, aiutami tu! ·~ ~- La sento e non la trovo! È andata
Racconti
Tomo, Racconto
95 I, 1 | sparisce ad un tratto! Non mi sento però infelice. L'arcano
96 I, 1 | aprirsi all'anima mia. Lo sento… ne son certo; e la chiave
97 I, 1 | afflitte da qualche sventura - Sento un gran bisogno di distrarmi:
98 I, 1 | suo profumo!...~ ~Non mi sento per ora cosí male da poter
99 I, 1 | precipitosamente verso la morte. Mi sento morire con un'ineffabile
100 I, 1 | stesso modo. - Dio mio! Sento già tremare questa mano
101 I, 1 | condizione in cui mi trovo io sento un bisogno di continui conforti.
102 I, 1 | Rivediamoci! - ripetei. - Sento che l'amo di piú dopo di
103 I, 2 | Povero William!~ ~- Mi sento vecchio, decrepito a venticinque
104 I, 3 | ch'ella gli disse: - Mi sento meglio - Lorenzo le prestò
105 I, 3 | bisogno d'illudersi.~ ~- Mi sento bene, quasi guarita improvvisamente.
106 I, 3 | Intanto, per oggi, mi sento compensato abbastanza da
107 I, 3 | vero ambiente quando la sento canticchiare con vocina
108 I, 3 | male mi avete fatto!... Mi sento impazzire! -~ ~Eugenio,
109 I, 3 | credeva ancora amata!~ ~- Mi sento assai meglio, sai? -~ ~E
110 I, 3 | letto di buon'ora:~ ~- Mi sento stanca.~ ~- Com'è gracile
111 I, 3 | Ed ora che me ne vado mi sento morire perché ti voglio
112 I, 3 | questo?~ ~- Perché io mi sento cosí invasato dal presente,
113 I, 3 | compromettersi; ed io mi sento tanto forte da tenere il
114 I, 3 | mai.~ ~- Continuate. Mi sento intenerire; preparo il fazzoletto.~ ~-
115 I, 3 | Sedici Anni! Ogni volta che sento il profumo del fieno...~ ~-
116 I, 3 | assolutamente di me. Me la sento nel sangue, nelle fibre,
117 I, 3 | mi dà alla testa; me ne sento inebbriare!... E questo
118 I, 3 | si è messo a piangere.~ ~Sento che armeggia ancora. E la
119 I, 3 | qualche cosa di male; lo sento aleggiare d'attorno... Non
120 II, 1 | lamentarmi io invece, che mi sento rotte le gambe dal correre
121 II, 1 | facevano ingombro.~ ~- Ah, mi sento le braccia rotte!... -~ ~
122 II, 2 | assistito quattro anni fa, e mi sento venire i brividi ripensandoci.
123 II, 2 | improvvisamente mi scrisse:~ ~«Mi sento finito! Mangio quanto una
124 II, 2 | Signor dottore, mi sento morire!»~ ~Intanto il professore
125 II, 2 | È la prima volta che sento dir questo da un uomo».~ ~«
126 II, 2 | parola, un accenno... e mi sento costretto a raccontare.
127 II, 3 | forza di compirlo, e ne sento vivissimo rimorso, quasi
128 II, 3 | commette omicidio. Ed io mi sento omicida».~ ~«Tullio! Tullio!»
129 II, 3 | inesplicabile rassegnazione, sento vacillarmi la ragione; e
130 II, 3 | vacillarmi la ragione; e sento di odiar Gemma, ora che
131 II, 3 | esile ma ferma:~ ~- Dino, mi sento morire! -~ ~Ed io, sciagurato,
132 II, 3 | alla memoria ogni volta che sento qualche spigliata melodia
133 II, 3 | splendida della solare e sento subito un fruscio di passi
134 II, 3 | avvolge la mente, e piú sento sconvolgermi l'intelligenza.
135 II, 3 | tranquillo, spensierato... e mi sento consigliare, mi sento anzi
136 II, 3 | mi sento consigliare, mi sento anzi ordinare, non è eccessiva
137 III, 1 | una volontà di acciaio; sento di averla anch'io... e non
138 III, 1 | cattiva... Vedi? Ora mi sento intenerire dal ricordo...
139 III, 1 | sacrifici che gli sono costata, sento rimorso di questo male involontariamente
140 III, 1 | Pel giornalismo, non me la sento; ci vogliono degli imbecilli
141 III, 1 | rimorso sul serio; io non mi sento infelice. E se soggiungessi
142 III, 1 | definitiva separazione, non mi sento punto lusingato dello sforzo
143 III, 1 | esclamai. - Ogni volta che sento pronunciare la parola Assoluto
144 III, 2 | mio! Piú studio e piú mi sento preso dalla disperazione
145 III, 2 | notte dopo... Oh!... Mi sento rabbrividire al solo pensarci.
146 III, 2 | dolore e dal terrore... Mi sento impazzire pure io, anche
147 III, 2 | Perché dubiti di me? Lo sento; non negarlo! Che cosa dovrei
148 III, 2 | cessare di amarmi... Mi sento impazzire!»~ ~Non ricordo
149 III, 3 | cuore assai piú oppresso, e sento un gran bisogno di sfogarmi
150 III, 3 | ora? Verrò domani» e mi sento preso da vertigine, vedendo
Rassegnazione
Cap.
151 II | immaginazione in quello stato, mi sento intorpidito, impacciato,
152 II | non soffrivo allora; mi sento mancar l'aria, mi sento
153 II | sento mancar l'aria, mi sento imprigionato dentro me stesso;
154 VII | rendersi quasi irriconoscibile. Sento oggi nel cuore lo stesso
155 VII | Sarò un infelice, mamma; lo sento. Non mi consolerò mai della
156 VII | superbia il dirti quel che sento. Tuo padre ti parlava altrimenti.
157 VIII | non è esigente. Ma non mi sento in diritto di costringere
158 VIII | Che farò io?... Mi sento come travolto fra le macerie
159 X | andate a vuoto; eppure oggi sento la grande soddisfazione
160 XI | madre esclamò:~ ~- Ora mi sento più tranquilla pel tuo avvenire.~ ~
161 XIII | Rallegrati! Già lo sento agitarsi nelle mie viscere.~ ~
162 XIV | quel dolore senza nome, mi sento preso da un impeto di indignazione
163 XIV | formarsi esatta idea. Ormai io sento lo sfinimento, la lassitudine
164 XIV | bambina!~ ~Ripensandoci sento di nuovo l'urlo bestiale
165 XIV | che mi uscì dalla gola; sento l'urlo, la violenza del
166 XV | stesse; ma io appena la sento piangere, non resisto. E
167 XVI | cosa in questo mondo. Mi sento però mortalmente colpito.~ ~-
168 XVIII | più una sola parola. Mi sento irrugginito. L'ideale?...
169 XXIII | restando così chiuso con me; mi sento come esclusa dal tuo cuore.~ ~-
Schiaccianoci ed altri racconti
Opera, Sezione, Parte, Capitolo
170 SCH, 0, Schi | signora mia! Sono uno stupido! Sento l'affronto come se io facessi
171 SCH, 0, Nonna, I| Quando vengo da voi, mi sento spostata. Che posso farci?
172 SCH, 0, Nonna, I| hanno punita abbastanza; mi sento quasi perdonata. Lascio
173 SCH, 0, Nonna, VIII| Tutta sua madre! Oh, Dio! sento che non le voglio più bene!
174 SCH, 0, Nonna, VIII| conchiuse~ ~— Sai? Me la sento, piccina mia, di campare
Serena
Atto, scena
175 1, 1 | la sua funzione. Allora sento il bisogno di ricorrere
176 2, 3 | Elena! Elena!~ ~Elena. Mi sento male.~ ~Serena. Che ti è
177 2, 6 | più piccola illusione. Mi sento creatura libera anch'io,
178 3, 5 | In questo giorno in cui sento pesarmi sull'anima tanti
179 3, 8 | dev'essere così? Perché? Mi sento ammattire!... Egli è qui
180 3, 8 | dato la vita per te! — Mi sento ammattire. Per carità, non
Tutte le fiabe
Sezione, Parte
181 c’e, ara | un bel pezzo che non lo sento.~ ~- Maestà, è un po' malato.~ ~
182 c’e, lup | prendiamo un boccone, mi sento svenire!~ ~- Maestà, non
183 c’e, alb | Sta' zitto, allontanati; sento la Strega che ritorna. Se
184 c’e, fon | gusto, e dopo disse:~ ~- Mi sento meglio!~ ~Un'altra volta
185 c’e, fon | gusto, e dopo disse:~ ~- Mi sento assai meglio.~ ~Infatti,
186 c’e, cav | mia?~ ~- Maestà, non mi sento nulla; ma... chi dà la sua
187 c’e, cav | tanto, - rispose lei - che sento una gran voglia di cavalcarlo.~ ~
188 c’e, ser | bosco.~ ~- E che tu fai?~ ~- Sento strani rumori.~ ~Il Re ordinò:~ ~-
189 rac, pdo | colà! Ah, mamma mia, mi sento morire!~ ~Infatti, dalla
190 rac, gri | Grillino, sono stanca! Mi sento morire!~ ~- Trih! Trih!
191 rac, gri | buttò per terra:~ ~- Mi sento mancare!~ ~E morì.~ ~Grillino
192 rac, mam | dattorno fiutando:~ ~- La sento e non la trovo! Uh! Uh!~ ~
193 rac, mam | Anellino, aiutami tu! ·~ ~- La sento e non la trovo! È andata
194 cvf, gia | cantare, babbo. Se mi provo, sento qualcosa alla gola, come
195 cvf, gia | Chi gridava, babbo? Sento puzzo di bruciaticcio.~ ~-
196 cvf, bis | mio, torniamo a casa: mi sento male.~ ~Pretesto per non
197 con, ucc | che desiderate?~ ~- Non mi sento niente, Maestà; non desidero
198 con, ucc | che desiderate?~ ~- Non mi sento niente, Maestà; non desidero
199 con, vec | però sentite bene.~ ~ ~- Sento e non sento,~ ~Parole al
200 con, vec | bene.~ ~ ~- Sento e non sento,~ ~Parole al vento!~ ~ ~-
201 con, pap | anno; e neppur ora, che la sento e la fiuto vicina, riesco
202 con, mil | pietà di lei?~ ~WOLFF:~ ~Io sento, qui,~ ~la infallibile voce
203 ult, cap | chiama?~ ~- Dove vai?~ ~- Sento parlare e non vedo nessuno.
204 ult, cag | Da quest'orecchio non ci sento. - E si voltò dall'altra
205 ult, cag | Da quest'orecchio non ci sento. - E si voltò dall'altra
206 ult, cod | sono stanco di lavorare! Sento mancarmi le forze.~ ~Pane
207 ult, ros | DORMIGLIA (sospirando): Lo sento un po' anch'io il maleficio;
208 ult, ros | è la prima volta che la sento nominare! Giacché è Fata...
Un vampiro
Parte
209 vam | mio! Più studio e più mi sento preso dalla disperazione
210 vam | notte dopo... Oh!... Mi sento rabbrividire al solo pensarci.
211 vam | dolore e dal terrore... Mi sento impazzire pure io, anche
212 inf | Perché dubiti di me? Lo sento, non negarlo! Che cosa dovrei
213 inf | cessare di amarmi... Mi sento impazzire! ».~ ~Non ricordo
Verga e D'Annunzio
Sezione
214 I | contrariamente alle mie abitudini, sento il dovere di avvertire coloro
215 II | de 'l ricordo di voi, sento~ da quel giorno in tutti
216 II | giorno in tutti i baci,~ sento in ogni blandimento~ feminile,
217 II | ogni blandimento~ feminile, sento in ogni~ voluttà piú desiata,~
218 II | voi,~ del ricordo di voi, sento~ da quel giorno in tutti
219 II | giorno in tutti i baci~ sento in ogni blandimento~ femminile,
220 II | blandimento~ femminile, sento in ogni~ voluttà piú desiata,~