Parte, Paragrafo
1 1, 2 | sangue o per qualunque altro stato d'alcuna fama, in cenere
2 1, 5 | potere estimare lui essere stato avversario agli sacri studi
3 1, 5 | molti vogliano lui essere stato incitatore di quello, argomento
4 1, 8 | consigli e inimica d'ogni umano stato, come che per alquanti anni
5 1, 9 | non molti dì, essendo già stato dal popolazzo corso alle
6 1, 11| dal quale benignamente era stato ricevuto), quando col conte
7 1, 11| andò a Bologna, dove poco stato n'andò a Padova, e quindi
8 1, 15| sermone; disposto, se lo stato e la vita fossero durati,
9 1, 16| molto tempo, toltogli lo Stato, si morì a Bologna; per
10 1, 16| e gran poeta, e di Dante stato singularissimo amico; li
11 1, 18| fama rimasa, che l'essere stato Virgilio mantovano? il cui
12 1, 18| esso di tutti loro sia stato nobilitatore. Sulmona d'
13 1, 18| della natura delle cose è stato al tuo disonesto appetito
14 1, 18| rallegra poco d'esserle stato da Dio, oltre a l'altre
15 1, 20| quantunque d'alcuna cosa fosse stato addomandato, giammai infino
16 1, 20| molto famoso, né da lui stato giammai veduto, non avendo
17 1, 20| e da pochi pare essere stato mostrato; mi piace qui di
18 1, 22| alcune fizioni, quello che stato era, o che fosse al loro
19 1, 24| auttore e fautore de' poeti stato e similmente triunfatore,
20 1, 24| coronati; e quinci essere stato preso esemplo dagli uomini,
21 1, 24| né nego così poter essere stato; ma tuttavia me muove altra
22 1, 24| questo àlbore mai essere stato fulminato, il che di niuno
23 1, 25| papa VIII, a ridirizzare lo stato della nostra città, uno
24 1, 25| Dante, alquanto sopra sé stato, disse: «Se io vo, chi rimane?
25 1, 26| racchiudere, non essere stato possibile in picciolo spazio
26 1, 26| amaritudine venenati, sia stato agitato (come di sopra mostrato
27 1, 26| Giardino, lungamente discepolo stato di Dante, che, dopo l'ottavo
28 1, 29| credere si puote essere stato per divina spirazione nel
29 1, 30| come che il peleggio sia stato picciolo, e il mare, il
|