Carlo Goldoni
Il matrimonio per concorso

ATTO PRIMO

SCENA QUARTA   Pandolfo e Filippo

Precedente

Successivo

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

SCENA QUARTA

 

Pandolfo e Filippo

 

PAND. Oh l'impertinente!

FIL. Eh signore, la gioventù di questo paese ha dello spirito e del sentimento.

PAND. Tanto meglio per loro, non me n'importa un fico. Voglio andar a leggere a mia figlia il capitolo della gazzetta, e prevenirla perché stia preparata.

FIL. Voi le darete una mortificazione grandissima.

PAND. Che mortificazione! ella non amerà meglio che di vedersi in istato di scegliere fra cento concorrenti che le verranno d'intorno. Ringrazierà suo padre che pensa a lei, che pensa al suo bene, alla sua fortuna. So quel che faccio, so quel che penso. Ho viaggiato il mondo, ho del talento, ho delle cognizioni bastanti, e voi non sapete far altro che dei cattivi ragù col lardo, e mettere delle droghe nel vino. (entra in camera)

 

 

 


Precedente

Successivo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License