Carlo Goldoni
I pettegolezzi delle donne

ATTO TERZO

Scena Undicesima. Eleonora alla finestra e detto

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Scena Undicesima. Eleonora alla finestra e detto

 

Eleonora - Siete voi, signor Lelio?

Lelio - Sono io che sospiro.

Eleonora - Povero giovane! Sospirate voi per l'amore o per la fame?

Lelio - Sospiro per una fame amorosa.

Eleonora - E venite da me per saziarvi? Poverino! Qui non vi è carne per i vostri denti.

Lelio - Morirò disperato.

Eleonora - Povero mondo! Vi sarà un pazzo di meno.

Lelio - Così m'oltraggiate? Così mi disprezzate?

Eleonora - Oh signore, anzi per lei ho tutta la stima e la venerazione; e che sia la verità, prima d'andarmene le faccio un profondissimo inchino. (parte)

Lelio - E mi lascia, e mi fugge, e mi schernisce! Povero Lelio, sventurato Lelio, eccomi con due orribili disgrazie al fianco, senz'amante e senza denari. Muoio di fame, e non ho con che satollarmi. Ardo d'amore, e non trovo pietà. Che vita infelice è la mia! Ma viene una donna! Ah, che quella beltà m'incanta!

 

 


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