Carlo Goldoni
La villeggiatura

L'AUTORE A CHI LEGGE

Precedente

Successivo

Link alle concordanze:  Normali In evidenza

I link alle concordanze si evidenziano comunque al passaggio

L'AUTORE A CHI LEGGE

 

Questa commedia sarebbe stata più fortunata, se alcune scene fossero state scritte con meno studio e con minor volontà di dir bene. Parve ad alcuni (o ad alcune) che i pensieri portati in Italia dal viaggiatore abbiano un po' dell'impertinente, e se mai tali massime venissero in qualche parte adottate, temono che si sconvoglierebbe il regno della galanteria. Oh verità benedetta, pochi ti vedono di buon occhio!

Lettor carissimo, avrei da dirti parecchie cose, ma il tempo stringe, e si avvicina la mia partenza per Roma. Come! (pare che tu mi dica) vai a Roma? Sì, vado a Roma. Ed abbandoni Venezia? No, spero in Dio di tornare. Ma perché vai a Roma? In pubblico i fatti miei non li voglio dire. Sei chiamato? Son chiamato. Da chi? Dal Teatro di Tordinona. A far che? A dirigere alcune Commedie mie, di quelle già fatte, e da me trasportate dal verso alla prosa; e mi danno di regalo... Non voleva dir niente, e ho quasi detto anche quello che non mi vien domandato. E il tuo Teatro in Venezia lo abbandoni così? Lo abbandono? Perché lo abbandono? A tenor della mia scrittura il mio dover l'ho adempiuto. Quando è così, va a buon viaggio. Sì, Lettor gentilissimo, spero che il Signore mi darà un buon viaggio e un felice ritorno, e che l'anno venturo ci rivedremo. Intanto pregoti non fare sopra di me di quelle scene che si fecero due anni sono, quando per essere stato in Parma al servizio di S.A.R., mio Padron clementissimo, si sono inventate di me tante favole, e che ero morto, e che ero decapitato, e che ero andato in Francia, in Spagna, nell'Indie, e che so io quante diavolerie si sono dette di me. Circa alle mie Commedie, i Comici son provveduti. Non mancherà loro il bisogno, e fra l'abilità loro e la mia preventiva assistenza, spero che il Pubblico non resterà malcontento. Dirà taluno: Questo discorso al Lettore si potea risparmiare. È vero, ma costa tanto poco, che ciascuno lo può soffrire pazientemente.


 

 


Precedente

Successivo

Best viewed with any browser at 800x600 or 768x1024 on Tablet PC
IntraText® (VA1) - Some rights reserved by EuloTech SRL - 1996-2009. Content in this page is licensed under a Creative Commons License