Novella
1 Amore | perché io m'ero seduto all'uscio di casa, ed ella abitava
2 Amore | proposito; e restai all'uscio di casa, aspettando ch'ella
3 Tevere | stava il marito, apriva l'uscio della mia camera e veniva
4 Bagni | dinanzi al salotto ch'era senz'uscio: mi parve una cameriera.
5 Bagni | rispose. Accortomi che l'uscio non era chiuso, lo spinsi.~
6 Vino | tratto, sentì picchiare all'uscio. Era la padrona di casa,
7 Vino | misero ad ascoltare dietro l'uscio.~Teofilo fischiava: s'interrompeva
8 Vino | signora Gegia picchiò all'uscio per dirgli che era già tardi,
9 Marito | in casa. Poi, tornò su l'uscio, e tutta inviperita si volse
10 Lettera| Finalmente ho trovato l'uscio.~- Marianna!~- Oh! Entri
11 Lettera| contadini.~- Richiuda subito l'uscio.~- Non è venuta ancora?~
12 Lettera| occhiata alla camera, dall'uscio aperto, e ho visto due enormi
13 Lettera| acuto...~Marianna riapre l'uscio, e mi chiede:~- S'annoia?
14 Lettera| sua bambina?~Io richiudo l'uscio, stringendo, con impazienza,
15 Capanna| meno alta da terra; e, all'uscio, dalla parte della strada,
16 Capanna| Il sole ci stava poco all'uscio della casa, e già c'erano
17 Capanna| paglia, che era dietro l'uscio. Spartaco posò il pezzo
18 Capanna| Attraversò l'aia e scostò l'uscio, perché entrasse la luce
19 Capanna| la fronte abbassata, all'uscio della capanna; aspettando
20 Capanna| finestra; poi si fece all'uscio e lo scostò, ma più risolutamente.
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