a'-calva | cambi-dondo | donno-innam | innoc-penti | pepe-salta | salti-svest | svogl-zucch
Novella
501 Capanna| sempre più sicura di questo cambiamento, gli parlava con una voce
502 Lettera| mezzo spogliata non per cambiarsi, ma per piacermi. Infatti,
503 Capanna| supplicava che fosse buono e si cambiasse. Ella ci aveva quasi perso
504 Lettera| mattina e l'aria non ancora cambiata bene, ho sentito ogni specie
505 Capanna| genitori non s'erano ancora cambiate ai suoi orecchi.~Ora egli
506 StessaD| sentirono che la voce si cambiava:~- L'hai conosciuta anche
507 Bagni | senz'uscio: mi parve una cameriera. Ella si rimise a dondolarsi,
508 Bagni | escire dall'albergo, un cameriere mi chiamò e mi consegnò
509 Bagni | lungo il mare, dove erano i camerini e i bagnanti; e Cesarina
510 Tevere | il Tevere. Ci trovammo, camminando pian piano, al ponte Sant'
511 Tevere | Pioveva sempre più forte, e camminavamo in fretta. Sul marciapiede,
512 CamRom | Fa' così anche tu!~Ma io camminavo di malavoglia; e dentro
513 CamRom | del sonno, ci mettevamo in cammino.~L'aria era grossa da tagliarsi
514 CamRom | ogni cosa. Povero e onesto, campa con quel che gli frutta
515 Marito | forse briaco; poi qualche campana che smetteva quasi subito
516 CamRom | quando abbiamo tirato la campanella. Dopo le prime parole, egli
517 CamRom | volta, ci sono anche certe campanule pallide che s'attorcigliano
518 Capanna| anche parlando dei suoi canarini, che Alberto e Spartaco
519 CamRom | mucchio di pietre addossate al cancellino sfasciato. Tra due sassi
520 CamRom | le zanzare, accendeva una candela di sego e l'infilava dentro
521 Marito | che pareva il guaito di un cane.~~ ~
522 Marito | vicino, il fucile, a due canne, sempre carico; perché,
523 EliaVan| non senti che sudiceria canta? Quando fischiavo io, era
524 EliaVan| per caso, passò un ragazzo cantando, si sentì sdegnare:~- Lo
525 Vino | allora, che tutti nella casa cantassero, e dall'appartamento di
526 Marito | qualche barrocciaio che cantava, forse briaco; poi qualche
527 Vino | bicchiere; e cominciò a canticchiare. Gli pareva, allora, che
528 Gallina| per dire una parola sola, canticchiarono, un poco sottovoce, un ballabile.
529 Capanna| letto, guardava in tutti i cantucci. Una volta gli parve di
530 Marito | scherzo da vero. Non siete capaci. Lo dovevo indovinare prima.
531 Vendett| liberato dalla moglie. E non mi capacitavo perché continuasse a stare
532 RobNat | detto di avermi visto un capello bianco.~Egli alzò gli occhi
533 RobNat | era capace a distrarlo o a capirlo, se egli non avesse voluto.
534 Marito | gentaccia. E non vorrei che mi capitasse qualche dispiacere, a darvi
535 RobNat | altri; l'essere che gli era capitato; e non di più. L'essere
536 Gallina| sanguinolente dove luccicava la capocchia della spilla.~Venne anche
537 EliaVan| intelligente del nostro capodivisione. Vedreste come filerebbe
538 CamRom | piglia paura di cadere a capofitto; e, prima di movere il passo,
539 Capanna| volta gli parve di stare capovolto e di cadere giù tra le stelle.
540 CamRom | boscaglia di lecci, c'è una cappellina; e dentro, lungo le pareti
541 Lettera| con materassi sopra due caprette di legno. Tre piccioni beccavano
542 StessaD| all'altro soltanto per il capriccio di farsi amare da due amici
543 CamRom | una croce fatta con il carbone dove dovrebbe essere un'
544 EliaVan| stelle che bruciavano come i carboni del fornello; e, nella strada
545 RobNat | indegno di lei; e le sue carezze gli parevano prese ad inganno.
546 Marito | Mariano avrebbe tirato. Ma le cariche a stoppaccio ci stavano
547 Marito | fucile, a due canne, sempre carico; perché, nel caso avessero
548 CamRom | drammatico. Ma torniamo in carreggiata!~La spiaggia, completamente
549 Lettera| lanterne che attaccano sotto il carro i contadini.~- Richiuda
550 EliaVan| finestra, buttavano una cartata di avanzi; giù ai gatti,
551 Vino | lume a petrolio fasciato di cartavelina rossa. Ripensava a quel
552 StessaD| tappeto verde, giocavano a carte; a un altro, sfogliavano
553 CamRom | Michele Abramich apriva i cartocci delle provviste e cavava
554 CamRom | splendere addirittura, il caseggiato nuovo di Ladispoli; e le
555 Amiciz | suonava stonando, dalle caserme.~Io mi sentivo sempre di
556 Amore | un turchino stupendo.~I casotti dei bagnanti facevano tutti
557 Lettera| beccavano il granturco, sul cassettone, cozzando con la coda, per
558 Lettera| pieno di cipicchia; che pare catarro. Agli angoli della bocca
559 CamRom | facendolo bollire dentro un catinaccio scrostato, che l'Abramich
560 Capanna| posto, egli pensava cose cattive; e gli ci veniva da sorridere,
561 Amore | quanto tempo mi trovassi a Cattolica; e mi pareva, quasi, di
562 CamRom | basta. Sempre dal seno, cava altri suoi libri di minore
563 CamRom | Campagna romana~ ~ ~Caro Cavacchioli,~tu mi chiedi qualche spunto
564 Capanna| che stava per vendere una cavalla, andò dal compratore e gli
565 CamRom | ultima volta che salii, le cavalle avevano figliato; e pascolavano
566 CamRom | divorarci vivi, si decide a cavare la voce. E, allora, si capisce
567 EliaVan| mento sopra. Allora volle cavarla fuori dal panciotto e sganciarla
568 CamRom | cartocci delle provviste e cavava fuori, da un tascapane militare,
569 Capanna| cercando di rompere le cavezze. Raffaella, che su da casa
570 Lettera| specie di odori: latrina, cavolo bollito, lezzo, sudiciume
571 Lettera| potrei parlarle: o l'uccido o cedo...~Mi distraggo; pensando
572 Marito | braccia, vi romperei il ceffo. Lasciatelo stare! Perché
573 CamRom | Appennino Umbro indossa un celeste più tranquillo e il Gran
574 Amiciz | dormiva; poi, una fontana di cemento, sfasciata, vicino a certi
575 Bagni | orizzonte.~Tornato il mio amico, cenammo tutti e tre insieme; poi,
576 Marito | trovarono che, benché avesse già cenato, mangiava una fetta di lardo
577 Amiciz | calcinacci sgretolati e cenci ad asciugare. Quasi in mezzo
578 CamRom | onesti. Il mio Libro è il centro aeroso dell'Universo; e
579 Capanna| cavalli si misero a scalciare, cercando di rompere le cavezze. Raffaella,
580 Gallina| scrupolosamente la mattina e la sera a cercare la spilla per conto suo.
581 Amiciz | passavo le giornate intere a cercarmene un'altra.~Allora mi venne
582 Vino | di fargliene riparlare.~E cercarono di incontrarlo il più possibile:
583 Tevere | non mi pareva il vero che cercasse sempre di parlarmi quando
584 EliaVan| di addormentarsi, avrebbe cercato di spiegare. Ma la moglie
585 CamRom | prima di movere il passo, cerchiamo sempre di afferrarci a qualche
586 Bagni | turchini; e, sotto, erano cerchiati di pavonazzo. Non mi ricordo
587 EliaVan| miniatura, incastonato in un cerchio d'oro. Era per lui la stessa
588 CamRom | noce. La moglie, magra e cerea, legnosa, non aveva fiato
589 Capanna| pericolo della commozione cerebrale, Alberto scese nell'aia.
590 | Certamente
591 CamRom | Testucchi e lecci nani, a cespugli, crescono sul fianco del
592 CamRom | qualche sporgenza o a qualche cespuglio. Quando il frate non ci
593 Tevere | confidenze de' miei amici, hanno cessato di esistere sempre troppo
594 Gallina| quasi indecente, egli fece chetare Berto facendogli un cenno
595 Lettera| ragazzi e qualche donna che chiacchiera.~Spero che Angelina non
596 Vino | Gegia, preoccupata, andò a chiamare gli altri pigionali che
597 Marito | rispetto che avrebbe potuto chiamarsi ammirazione. Tutto quel
598 Amiciz | Subito io credetti che la chiamasse per contentarmi: non era
599 Gallina| vergognavano.~Ma quella signora, si chiamava Egidia, che aveva fatto
600 Tevere | del suo marito... Non lo chiamerò mai zio. È lo stesso, del
601 Lettera| ammalata la sua bambina?~Chiamo Marianna, perché sono molto
602 Gallina| dissero che erano andati a chiappare le lucciole.~La mattina
603 CamRom | giungere un calcio su le chiappe! Qualche volta, aprendo
604 CamRom | La sua parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai ha preso
605 RobNat | le belle mani, larghe e chiare; e gli pareva che avessero
606 Amore | mezzogiorno, il cielo si fece chiaro, quasi sereno; e il mare
607 CamRom | soddisfatto e beato; e, a quel chiarore, gli vedevo brillare gli
608 Bagni | le altre non facevano più chiasso. A tutte le rimanenti insenature,
609 Gallina| era innocente; e dovettero chiedergli scusa. Dei reduci non sospettavano:
610 Vendett| qualche cosa a mia moglie o chiederle perché quell'uomo fosse
611 Gallina| Caterina arrossì, e decise di chiederlo al marito; ma il signor
612 Amiciz | rifiutasse quel che gli chiedevo. Che amarezza! Metteva forse
613 CamRom | o una ricotta di qualche chilo. I due ragazzi spariscono
614 CamRom | facevo una corsa di un mezzo chilometro, e poi tornavo addietro;
615 CamRom | poco a poco gli occhi e di chinare la testa grave e avvinata.
616 Lettera| sopra il focolare, bisogna chinarsi per non battere la testa.
617 Vendett| alzai per accarezzarla. Chinatomi giù, sentii parlare sommesso
618 Bagni | dovessi scomodarmi troppo, si chinava verso me; avanzandosi in
619 Lettera| lavati.~Il mio stomaco si chiude. E perché scrivo a te che
620 CamRom | incrociano da ogni parte; chiudendo in mezzo le paludi, dentro
621 Gallina| andarono intorno a loro chiudendosele in mezzo. Le signorine,
622 CamRom | aperti sbattono, ma senza chiudersi; e torce il collo, come
623 Tevere | smisi.~Pareva che Roma ci si chiudesse attorno; prima con gli argini
624 RobNat | le loro fronde fitte, che chiudevano tutto. Anche la fontana
625 Vendett| stanno le cose.~Da ragazzo mi chiudevo in una capanna, perché non
626 Lettera| state alla finestra. Io mi chiudo di qua: così se viene qualcuno
627 Amore | dopo averla veduta, mi chiusi in casa.~Dalle imposte socchiuse
628 Marito | degli altri; con una bella ciarpa che aveva imparato a stirargli
629 Tevere | se con la bocca o con la cicatrice rossa di qualche sfregio
630 Tevere | un'altra sigaretta alla cicca di quella già consumata.
631 RobNat | finestra. C'era già su le cime degli alberi quel colore
632 CamRom | ricordava di essere attore cinematografico e drammatico. Ma torniamo
633 Gallina| signor Demetrio Serti, a cinquant'anni, si era fatto sentimentale.
634 Amiciz | dell'esposizione per il cinquantenario di Roma, calcinacci sgretolati
635 Tevere | una luce violacea sopra i ciòttoli delle vie.~Quando, in Piazza
636 Lettera| anche un occhio pieno di cipicchia; che pare catarro. Agli
637 CamRom | e, volendola fare con le cipolle, ci ha tagliato anche i
638 Capanna| inchiostro che gli parevano cipressi; e gli piacevano perché
639 Lettera| com'ella si profuma con la cipria, e n'ero eccitato. Si mette
640 CamRom | vietata~l'introduzione e la circolazione~degli animali suini nell'
641 RobNat | personali. Tanto meno dalle circostanze. La realtà era eterna, sempre
642 CamRom | mai alloppiare dalla vita cittadina. Questa estate, andavamo
643 Marito | occhi piccoli e neri; con un ciuffo di peli agli angoli della
644 CamRom | tanto, il grido di qualche civetta, sopra un eucalipto, faceva
645 StessaD| Ma anch'ella, più che per civetteria, aveva voluto far questa
646 CamRom | a Maccarese: tra Roma e Civitavecchia. Bisognava alzarsi dal letto
647 Lettera| cassettone, cozzando con la coda, per moversi e girare intorno,
648 Gallina| ballabile. Berto esclamò:~- Codesto sarebbe bello da vero, ma
649 CamRom | intelligente fra i suoi coetanei di vent'anni, è venuto una
650 Bagni | Andai, dopo aver preso un cognac, non dalla parte dove la
651 Gallina| sciacquò la bocca con il cognacche e poi biascicò un garofano.
652 EliaVan| anima e come qualche suo collega d'ufficio, le avrebbe scritto
653 Vino | per niente ho tra i miei colleghi un rispetto che è superiore
654 EliaVan| panciotto e sganciarla dietro il colletto. Ella gridò:~- Fermo, fermo!
655 Vino | sotto il naso la zuccheriera colma:~- Se n'è avuto a male?~-
656 Capanna| sopra un pezzo di carta, in colonna, per fare, dopo, la somma.
657 RobNat | bagnarsi di lacrime. E il viso colorirsi come quello di una febbricitante.
658 RobNat | altra perdita avrebbe potuto colpirlo con maggiore atrocia.~E
659 Marito | voglio. Oppure affilo la coltella alla pietra; prima di venire.~-
660 CamRom | e la fetta di terra; che coltiva da sé.~Intanto, vengono
661 Capanna| piaceva di più. E cominciò a coltivare, a modo suo, un pezzo di
662 Capanna| essergli vicino se udiva che comandava o spiegava qualche cosa
663 Tevere | suoi gioielli. Avevamo già combinato di andare in un villaggio
664 CamRom | spuntino e prese le provviste, cominciavamo l'ascensione del Soratte.
665 Amiciz | creduto alla loro amicizia! Cominciavo ad accorgermi che non bisogna
666 Amiciz | me. Non penso né meno, e comincio a gustare sempre di più
667 CamRom | importanza, che sono come i commentari di quello; e allora si capisce
668 Tevere | sempre a Lucca, perché è commesso viaggiatore. Noi due potevamo
669 Vendett| sono stato sul punto di commettere il delitto, quasi provando
670 Vino | legittima allusione, si sentì commovere. E lo ascoltò di più. Egli
671 Vino | Egli doventava buono; e si commoveva di qualunque cosa che gli
672 EliaVan| mia anima. Non vedi che mi commovo?~- Basta, però; perché ti
673 Capanna| febbre, con il pericolo della commozione cerebrale, Alberto scese
674 Marito | aveva mangiato tutto il companatico, incrociò le braccia. Cominciava
675 StessaD| essi silenziosamente se la competevano per difenderla e per odiarla
676 Capanna| passassero gli anni. Si compiaceva della sua malizia e di non
677 Vendett| alla mia anima? E se io compiessi questo omicidio, non smetterei
678 CamRom | tira fuori il libro che sta componendo. Il titolo del libro, scritto
679 Amore | modo; ma certo è ch'egli si comportava come se avesse voluto farsi
680 Gallina| E io che avevo perfino comprato una damigiana di vino, per
681 Capanna| vendere una cavalla, andò dal compratore e gli disse ch'era ombrosa
682 CamRom | stazione di Termini, mentre compravamo il biglietto, vedevamo,
683 CamRom | stivali fin sopra i ginocchi e compravano, avendo più denari da spendere,
684 Amore | mano:~- Mi sia amico, e comprenda la mia amicizia. Non si
685 CamRom | per ora; ed egli ci fa comprendere, con un largo gesto esecratorio
686 EliaVan| di cotesto colore.~- Lo comprerai domani.~- Ma io te la volevo
687 Tevere | volgare, e non mi ha mai compresa. Te solo voglio amare...~«
688 Vino | mia età... Ma se mi sono compromesso, sono pronto a tutto per
689 StessaD| sentimento era da vero per comprometterla, trovava il modo di allontanarsi;
690 RobNat | della vita di Natalia gli si comunicasse; e non pianse. Ma avrebbe
691 Capanna| come quando per la prima comunione aveva portato i guanti.
692 Amiciz | soltanto la possibilità di concepirmi. La gente che conoscevo
693 Vendett| amor proprio. Ma l'uomo, ne concludo, si trova in certi casi,
694 RobNat | a quel modo. Si sentiva condannato a lasciarla; e ne aveva
695 EliaVan| agnello e fece le parti; poi condì l'insalata. Ruppe il sale
696 Vino | Carolina aspettasse da lui una conferma definitiva; e, per non passare
697 RobNat | stesso? Egli avrebbe voluto confessarsi a lei; ma sentiva ch'ella
698 Tevere | per farmi una bellissima confessione; un poco ingenua e sincera.~-
699 Amiciz | accorgermi che non bisogna mai confidare troppo in nessuno.~- Ascolta -
700 Vendett| aveva un gran segreto da confidarmi e che se ne asteneva per
701 RobNat | di più. L'essere a cui si confidava. Ma, forse, avrebbe potuto
702 Tevere | conoscerle. Nate, per me, dalle confidenze de' miei amici, hanno cessato
703 Vino | anche più speranza; e si confidò con Gegia perché l'aiutasse.~
704 CamRom | perfino il Monte Amiata, al confine del territorio senese. Stiamo
705 RobNat | avrebbe fatto piacere ed era conforme al suo stato d'animo. Poteva
706 StessaD| Felice disse come per fare un confronto ironico:~- Ti ricordi di
707 Bagni | sole; e sentivo la testa congestionata. Dov'era? Dov'era? Mi veniva
708 Vino | Egli arrossì fino alla congestione, tentò di balbettare qualche
709 Marito | Càtera aveva cucinato mezzo coniglio. La gatta, rosicchiava un
710 Lettera| dubitare che Marianna la conosca meglio di me: avevo già
711 Vino | Signora Gegia! Lei mi conosce ormai da parecchi anni.
712 Tevere | ch'era più dell'amicizia. Conoscendo soltanto le loro parole
713 CamRom | quando in quando, con qualche conoscente, malediceva Maccarese; e
714 Capanna| male del padre con tutti i conoscenti di casa. E siccome seppe
715 Vendett| meno nominare ma che tutti conosceranno quando avrò il processo,
716 Capanna| ne avvede. Gli pareva di conoscere tutti gli altri e come doveva
717 Tevere | ho avuto il desiderio di conoscerle. Nate, per me, dalle confidenze
718 Capanna| e, se no, conto di non conoscervi né meno.~Spartaco, da padre
719 Amiciz | Non insistere. Se non ti conoscessi da parecchi anni, crederei
720 Marito | Ora, a tutti quelli che conoscevano Mariano era venuto in proposito
721 Lettera| amicizia: è tanto tempo che conosco la signora Angelina.~- Ma
722 RobNat | per sempre; alla quale si consegna la propria esistenza. La
723 Bagni | cameriere mi chiamò e mi consegnò un biglietto. Era di lui
724 CamRom | il sonno e il vino non ci consentivano di alzarci da terra; e,
725 CamRom | si sta lì a fare queste considerazioni, un falco, con le ali aperte,
726 Vino | miei meriti d'ufficio. Mi consigli lei, dunque: se crede che
727 Marito | dire, benché si fossero consigliati prima. La cucina era brutta.
728 RobNat | doveva soltanto capire in che consistesse il senso indefinibile di
729 RobNat | quel modo, era incapace di consolarla; ed era costretto quasi
730 RobNat | disgusti? Forse lo amava per consolarsi di non amare il marito;
731 Tevere | alla cicca di quella già consumata. Stemmo qualche tempo senza
732 Gallina| convennero di ballare con le contadine. E allora le signorine,
733 Gallina| guerra? E la patria non contava più d'una gengiva gonfia?
734 Capanna| morte del padrone. Questo contegno gli piaceva; e il rancore
735 CamRom | dita aperte d'uno dovessero contendere con quelle d'un altro l'
736 Vendett| domando perché io voglia contenermi. Ho forse preso a sfruttare
737 EliaVan| pensava sempre di meno, contentandosi delle sue abitudini, che
738 EliaVan| per non affliggerlo e per contentarlo. E perché era superba che
739 Amiciz | credetti che la chiamasse per contentarmi: non era possibile che anche
740 EliaVan| meno una parola. Doveva contentarsi di regalarle un mazzo di
741 CamRom | perché nessuno lo avrebbe contentato.~Senza Michele Abramich,
742 Gallina| E allora le signorine, contente, decisero subito di prendersi
743 Tevere | prima.~- E con lei come ti conterresti?~- Se mi facesse qualche
744 Amiciz | cosa sul serio.~Guglielmo, continuando a guardarmi da sopra gli
745 Vendett| non mi capacitavo perché continuasse a stare con me, se io non
746 Vendett| io, pentito, perché da lì continuava a guardarmi, senza sapere
747 Amiciz | addosso, che accendeva i loro contorni; e, più in là, alta, la
748 RobNat | lei; e il suo amore era contraddetto sempre; senza scampo, senza
749 EliaVan| mi fa.~Ed ella, non per contraddirlo, ma per bisogno di ragionare
750 Tevere | voluttà che riescii a dominare contrapponendole l'odio per lui. Se quella
751 Vino | benché la mia volontà sia contraria a qualsiasi matrimonio,
752 Amiciz | bisogno; e mi sentii molto contrariato, quasi offeso. Perciò, gli
753 Tevere | mio amico era convinto del contrario; e capii che, inoltre, per
754 RobNat | impallidì; e le sue guancie si contrassero, mentre i muscoli si sollevavano
755 Tevere | là?~Ma, indispettito dei contrasti trovati in me, rispose quasi
756 Vendett| dell'insoddisfazione.~E, per contrasto, certe cose del passato
757 RobNat | tutti e due? Non era un controsenso che si amassero a quel modo?
758 Vino | benché per me meglio si convenga piuttosto una donna della
759 Vendett| da questo sintomo, devo convenire che veramente io sono stato
760 Tevere | benché con meno franchezza, convenne che seguitasse:~- Lei negò
761 Gallina| studenti e due impiegati) convennero di ballare con le contadine.
762 CamRom | una volta c'erano quattro conventi; uno per ogni punta: San
763 CamRom | quanto l'insalata. E, per convincerci, se ne mette in bocca una
764 StessaD| gelosia. E, quando doveva convincersi ch'ella non lo aveva amato
765 Marito | specie di mania, che la convinceva a fare il comodo suo e che
766 CamRom | inquieto lo stesso; e noi ci convinciamo che è meglio andare a dormire.
767 Gallina| dietro alla signora Caterina, convinse ch'era innocente; e dovettero
768 Lettera| gratitudine io ti devo. Sei convinta, come me, ch'ero tuo anche
769 Gallina| la signora Egidia, che, convintasi di come stavano le cose
770 Tevere | stordiva.~Ma il mio amico era convinto del contrario; e capii che,
771 StessaD| birilli. A un tavolino, coperto con un piccolo tappeto verde,
772 CamRom | di legno sorreggenti una copertura di frasche secche.~Io mi
773 Gallina| la stessa cosa, qualche coppia sparì: al sesto eran rimasti
774 CamRom | precauzione, perché il vento copriva subito di sabbia ogni cosa;
775 Vendett| coltello che ho avuto il coraggio di comprare a posta. Ho
776 Gallina| fare crac: s'era rotta una corda! Il signor Demetrio, come
777 EliaVan| della morte: simili alle corde d'un istrumento che si siano
778 CamRom | Emanuele II, tra due grandi corna di bue e sopra una mensola
779 Marito | sant'Isidoro dentro una cornice senza vetro. E, vicino,
780 Capanna| capace di saltare fino al cornicione delle finestre.~Ma, dopo
781 CamRom | quanto fiato abbiamo in corpo ci riesce a ridere senza
782 CamRom | morti, abbandonandoli alla corrente; che, a poco a poco, li
783 Tevere | sopra un tranvai, mentre correva. Da allora, io ho amato
784 Lettera| aprono subito due lunghissimi corridoi, pieni di usci. Mi dimenticavo
785 Bagni | inventare per tenermi in corrispondenza con Michele. Quando ero
786 Vendett| uccidere. Se non uccide, deve corrompersi; e rassegnarsi a sentirsi
787 Vendett| piuttosto cattivo; anzi, direi corrotto.~L'omicidio è il mio dovere
788 Marito | perché gli restavano sempre corte. Anche i pantaloni non gli
789 CamRom | macchie volavano, invece, corvi e falchi.~Alla foce dell'
790 CamRom | di capanna tutta aperta, costruita con quattro sostegni di
791 Bagni | direttamente:~- Siamo senza costume, e, perciò, se non andate
792 | cotesta
793 | cotesto
794 EliaVan| Non so né meno se ci ho il cotone di cotesto colore.~- Lo
795 CamRom | prosciutto crudo, poi quello cotto; poi le olive. In un batter
796 Lettera| accorge e mi sta intorno, cozzandomi qualche volta. Non vedo
797 Bagni | biancheggiare sul viottolo e a cozzare in una distesa di ghiaia
798 Gallina| per moversi, si sentì fare crac: s'era rotta una corda!
799 Vino | se ha da dolersi di me. Creda che, se non me lo dice,
800 Amiciz | conoscessi da parecchi anni, crederei che tu fossi pazzo.~Questa
801 Marito | e sicuro di se stesso.~- Credete che io me la prenda, se
802 CamRom | impaccio. A un certo punto, crediamo che si debba ammattire anche
803 Bagni | li avevo passati con un crescente desiderio di amare qualche
804 Capanna| gli sembrasse di sentirsi crescere, così, mentre respirava.
805 Vino | buoni!» Ma la sua tristezza cresceva sempre; con un sapor di
806 CamRom | lecci nani, a cespugli, crescono sul fianco del monte, dalla
807 CamRom | affreschi del Trecento, e la cripta conserva ancora alcuni bassorilievi
808 CamRom | quale fu eretta la chiesa cristiana.~Da quella cima, l'orizzonte
809 Lettera| e non per altro!~- Dio cristiano, ho capito! M'ero messa
810 Lettera| stringendo, con impazienza, il croccino; mi rimetto a sedere, su
811 CamRom | laterali, due sedili: una croce fatta con il carbone dove
812 Vino | glielo giuro. Porti qua un crocifisso: sono pronto a giurare.~-
813 CamRom | gambi, che sono restati crudi. Inoltre, non avendo più
814 Marito | vuoto, dove Càtera aveva cucinato mezzo coniglio. La gatta,
815 CamRom | ultima oliva. Qualche volta, cucinavamo da noi il prosciutto; facendolo
816 Marito | fucile, il cui scheggiale di cuoio, per portarlo a tracolla,
817 Vino | specie di dolcezza piuttosto cupa; una dolcezza indefinibile,
818 RobNat | doveva credere. Tutta la cura di Natalia per essere più
819 Amiciz | mio sentimento: non se ne curava né meno. Ero proprio afflitto
820 CamRom | soffermandosi a fiutare e a curiosare. Le bufale, con gli occhi
821 Gallina| per conto suo. La vedevano curva, con il mento su la gola
822 Capanna| La capanna~ ~ ~Alberto Dallati, benché ormai non fosse
823 Gallina| avevo perfino comprato una damigiana di vino, per farla bere
824 Vino | sposo io la tua figliola. Dammi la tua figliola.~Con un'
825 Vendett| rasciutto; e mi bruciavano, dandomi fastidio; e non li potevo
826 Gallina| gli altri ballavano come dannati, gridava con quanta voce
827 CamRom | avverte che l'hanno letto Dante Alighieri e cinque o sei
828 CamRom | il sudore cominciavano a dar noia e a scoraggiare, tra
829 RobNat | guanto, che s'era sfilato per dargli la mano, toccava lieve lieve
830 Amiciz | mancherebbe una stanza in più per darla a lei.~- Lo so.~- E dunque?
831 Amiciz | perché non avrebbe voluto darmele? Il mio sentimento d'amicizia
832 Amore | invece, a sera, non potei darmi pace di non averla veduta.~
833 Capanna| Se mi lasciate fare, può darsi che vi contenti; e, se no,
834 Marito | capitasse qualche dispiacere, a darvi retta.~- La colpa non è
835 CamRom | Santa Marinella. Sartine, dattilografe, impiegate, passavano a
836 Vendett| piazza, due saltimbanchi che davano sempre gli stessi spettacoli
837 | davanti
838 | de'
839 RobNat | Egli pensò: «Perché non debbo riescire ad amarla come
840 RobNat | lo spruzzo dello zampillo debole; perché intasato dal tartaro
841 EliaVan| altre difficoltà, sempre più debolmente, però: per non affliggerlo
842 CamRom | vorrebbe divorarci vivi, si decide a cavare la voce. E, allora,
843 Bagni | ne avessi voglia non mi decidevo. Allora, piano piano, escii
844 Vendett| Che fai? Perché non ti decidi?»~Certo, io sono straziato
845 Bagni | sapendo dove tu fossi, s'è decisa a venire a Spezia con me.
846 Gallina| signora Caterina arrossì, e decise di chiederlo al marito;
847 Vino | per il mio onore e il mio decoro. Nessuno potrà dire mai
848 Vino | aspettasse da lui una conferma definitiva; e, per non passare da ridicolo,
849 EliaVan| era in vece piacente e delicata; ma di una delicatezza sensuale.
850 EliaVan| piacente e delicata; ma di una delicatezza sensuale. Quando escivano
851 Vendett| quelli che sono tra i più delicati e spirituali. I miei pensieri,
852 Vendett| sul punto di commettere il delitto, quasi provando il principio
853 Gallina| gli faceva passare quei deliziosi brividi di freddo su lo
854 RobNat | veste. Allora, di nuovo, fu deluso: «Se le baciassi la veste,
855 Tevere | intavolatura fatta per la demolizione del ponte di ferro.~Il mio
856 StessaD| dopo aver fatto un fumo denso che esciva fuori della stufa.~-
857 Vendett| sopportare uno stato morale molto depresso. Dunque, da questo sintomo,
858 Vendett| altrimenti non avrei provato quel deprezzamento involontario di me stesso;
859 Gallina| gengiva infiammata farsi deridere proprio da quelli che tornavano
860 Bagni | spiaggia e il mare si fecero deserti. Soltanto qualche barca,
861 Amiciz | mezzo al prato, affatto deserto, un uomo, steso bocconi,
862 Amore | stesse parole; e tutti la desiderano soltanto per la sua bellezza.
863 Capanna| collegio, aveva finito con il desiderarla. Fissandola a lungo, le
864 StessaD| ammollavamo per ore intere?~E desiderarono, ambedue, che piovesse;
865 Tevere | tu di volermi bene come desidero?~«Volevo ancora essere sicuro,
866 CamRom | scoprono; e ognuna sembra desiderosa di essere la più bella.
867 CamRom | Tralascio l'arrivo e salto al desinare. Fra' Camillo, mentre stiamo
868 Marito | zollate.~Ma egli, ora era desolato ed esclamava piangendo:~-
869 Gallina| trincee e battaglie; e quando, destandosi, si stropicciò gli occhi
870 CamRom | ferro a punta, ci viene a destare, per sbaglio, un'ora prima.
871 CamRom | seguito. Guai a quello che si destava ultimo, perché si sentiva
872 Capanna| male e di amaro era nel suo destino; e ne era contento. Allora
873 Vino | La mattina dopo, a pena desto. Ma come avrebbe potuto?
874 Vino | svestito.~La mattina dopo si destò più tardi del solito. Cominciò
875 Lettera| astuta. In generale, io detesto l'astuzia; ma quando, magari
876 Amiciz | prima ch'egli l'avesse detta, io ero disposto ad andarmene,
877 Tevere | Poi, disse:~- Ora andiamo: dev'essere tardi.~Mi riprese
878 RobNat | ad amarla. Ma con quanta devozione le voleva bene, allora!
879 Bagni | non avrei capito il loro dialetto. Aspettai un quarto, poi
880 CamRom | mette dentro un secchio, dicendo che ce lo friggerà a cena.~
881 Lettera| sorridente; perché io le dicessi qualche parola. È così sudicia
882 Amore | dolcissimamente; che io non le dicevo mai.~Quando mi passò proprio
883 CamRom | Dopo le prime parole, egli dichiara subito di essere un uomo «
884 Capanna| forte. E siccome Alberto dichiarava ch'egli ormai non aveva
885 Marito | rispose:~- Se tu non mi dici la verità, t'apro la testa
886 Lettera| Il fornaio deve avere diciotto lire, e m'ha mandato a far
887 Amiciz | caso gli avessi chiesto diecimila lire, perché non avrebbe
888 EliaVan| aveva fatto fare, qualche diecina d'anni prima, un medaglione.
889 Amiciz | quasi adirato:~- No.~Io gli diedi un pugno sul viso, e me
890 | difatti
891 Lettera| specie di vendetta giusta che difende la mia fiducia. Tuttavia,
892 StessaD| silenziosamente se la competevano per difenderla e per odiarla nello stesso
893 Marito | un povero. Ed ella stessa difendeva il marito; e voleva anzitutto
894 Gallina| diceva disperato:~- Ma se vi difendo io! È quella strega della
895 CamRom | vera filosofia con la vera difesa della Vita; ovverosia il
896 EliaVan| logicamente, gli presentava altre difficoltà, sempre più debolmente,
897 Capanna| E benché Spartaco avesse diffidato sempre finché non lo vide
898 Vendett| soltanto alla propria casa; e diffidente di tutto. Questa è l'idea
899 CamRom | gente siamo. Passatagli la diffidenza, la sua voce si fa più amichevole;
900 Vendett| procurarmi un malessere diffusamente intimo. Era come una specie
901 Amiciz | saltare.~Il giorno dopo tornai difilato da Guglielmo; e gli chiesi:~-
902 Gallina| perché, dopo cena, quando la digestione gli faceva passare quei
903 Vino | Chianti, e si sedeva con dignità dopo averlo posato con tutte
904 CamRom | Poi, rispettosamente ma dignitosamente, domanda:~- Vogliono bere
905 Capanna| Lei non ci ha colpa. Dillo a me quel che vuoi dire.~
906 Capanna| quindici anni egli seguitava a dimagrire e ad assottigliarsi; con
907 CamRom | in tanti seni di tutte le dimensioni.~Il silenzio fa udire quel
908 StessaD| rispose. Non riesciva più a dimenticarsene; e si alzò, impallidendo.
909 Lettera| non si vede.~- Se ne sia dimenticata?~Questa domanda mi fa dubitare
910 Marito | tu non ci dai retta.~Essi dimenticavano completamente lo scopo,
911 EliaVan| anch'esse, alla loro volta, diminuivano e si restringevano. La vita
912 Gallina| alla moglie di Demetrio la diminuzione delle coppie, aveva perso
913 EliaVan| Dove vorresti tenerlo? Dimmelo. Tu hai sempre avuto voglia
914 Gallina| cravatta tricolore e nelle dimostrazioni non si risparmiava.~Dunque,
915 Marito | tutto quel che ella faceva dinotava una saggezza che egli apprezzava
916 CamRom | Coppini, nato a Grassina, nei dintorni di Firenze.~Non è difficile
917 RobNat | fare come tutti gli altri. Dipendeva soltanto da lui, perché
918 Tevere | una posa; che io voglio dipingere.~Io risi un'altra volta.
919 EliaVan| sposi si attenuava come un dipinto che si scolora. Benché ancora
920 Tevere | non avevamo più nulla da dirci.~Pioveva sempre più forte,
921 Vendett| piuttosto cattivo; anzi, direi corrotto.~L'omicidio è il
922 Bagni | da me; ma senza parlarmi direttamente:~- Siamo senza costume,
923 Vino | la moglie cominciavano a dirsi che se il Bettarini avesse
924 CamRom | di grano.~Il convento è disabitato da parecchi anni; ma c'è
925 RobNat | mandare via quella ripugnanza disagevole. Glielo voleva dire; e gli
926 CamRom | dolersi della fatica e del disagio. Ogni tanto, il grido di
927 CamRom | Ma, quando il sole è per discendere, le montagne fanno biancheggiare
928 Bagni | Poi, la fame mi vinse; e discesi, per prendere prima un poco
929 Amiciz | in terrazza; e la sentivo discorrere con non so chi.~- Mio caro -
930 Lettera| bacerò la bocca; lei si discosterà subito e mi dirà:~- Quante
931 StessaD| delle mani di Raffaello, discostò le sue; con avversione.
932 EliaVan| qualunque altro bisogno?~Vannina discuteva con tale sicurezza, ch'egli
933 RobNat | dorata e luccicante. Poi, si disfece anche di più; e divenne
934 Amore | la mia amicizia. Non si disguidi da me, e non mi giudichi
935 Lettera| rimorso; ma resisto per essere disgustato quanto è possibile, fino
936 RobNat | amarlo senza avere gli stessi disgusti? Forse lo amava per consolarsi
937 RobNat | riesciva né meno a vincere il disgusto che gli faceva Natalia;
938 RobNat | orrore di se stesso; quasi disistima. Natalia stava lì, ed avrebbe
939 Vendett| trafitte, che mi facevano disperare.~Ma, ormai, credevo che
940 Amiciz | obbedito volentieri. Anzi, ero dispiacente che da sé non me ne parlassero.
941 Vendett| vita felice; e, benché mi dispiacesse per lei, le davo a capire,
942 StessaD| mentì anche lui, perché gli dispiaceva raccontare la verità. Ognuno
943 Amore | innamorato di mia moglie.~Mi dispiacque mentire, ma risposi:~- Non
944 Vino | sempre pieno; avendolo così a disposizione a pena cominciasse ad accorgersi
945 CamRom | capire se ce ne fossero disposte a farsi tenere compagnia.~
946 Tevere | trovati in me, rispose quasi disprezzandomi:~- Stiamo bene qui. Anzi,
947 Gallina| era già mezzanotte: i più dissero che erano andati a chiappare
948 StessaD| verità. Ognuno di loro doveva dissimulare. Ora, la loro amicizia li
949 Amiciz | io!~Ebbi la certezza che dissimulava; e, perciò, persi ogni rispetto.~
950 CamRom | montagne, e sembra che riesca a dissolverle; perché si giurerebbe che
951 Vendett| me, una specie di nucleo distaccato e che io potevo isolare
952 Amore | la solitudine allunga le distanze fino all'infinito.~Il giorno
953 Bagni | viottolo e a cozzare in una distesa di ghiaia molto grossa,
954 Capanna| testa. Il ragazzo cadde disteso, insanguinando un mucchio
955 Vino | pensò anche il giorno; e non distingueva più se era sempre l'effetto
956 Tevere | sul braccio, perché non mi distraessi; e proseguì:~- Voleva, a
957 Vendett| dolcezza melanconica che mi distraeva abbastanza. Dalla finestra
958 Lettera| o l'uccido o cedo...~Mi distraggo; pensando a te: fra lei
959 RobNat | tutti. Nessuno era capace a distrarlo o a capirlo, se egli non
960 Vendett| altro; senza riescire mai a distrarmi. Anzi, tutto mi porge l'
961 EliaVan| poco avanti a lui, come distratta.~Tornati a casa, egli le
962 Capanna| niente. S'era abbastanza distratto a vedere vendemmiare, da
963 CamRom | faceva sempre la proposta di distribuire, per la volta prossima,
964 CamRom | Allora, ricorrevamo alla distribuzione delle sigarette. Ma, già,
965 StessaD| se avesse avuto fretta di distruggere tutti i loro ricordi che
966 CamRom | già mezzi inceneriti e distrutti.~La «dispensa» era uno stanzone
967 CamRom | dell'Umanità naturale e la distruzione della Fisumana; dove si
968 CamRom | dalle onde sempre uguali e disuguali. Sopra le macchie volavano,
969 Marito | mia moglie? Fate pure, e dite quel che volete. Io non
970 Bagni | Quando posso passare, ditelo. Aspetto qua: non vedo nulla.~
971 StessaD| verniciate di bianco, stavano i divani coperti di velluto rosso.
972 Amore | qualunque. Lei mi deve aiutare. Divenga suo amante e la porti via
973 CamRom | pianura della terra deve divenire, un giorno, cenere e polvere.
974 RobNat | si sbriciolasse tutta e divenisse un'alta stesa di polvere
975 RobNat | disfece anche di più; e divenne simile alla cenere leggiera
976 StessaD| al calore, si piegarono; divennero irriconoscibili; si bruciarono,
977 Marito | avessero inventato, per volersi divertire. Era scontento, ma nello
978 Gallina| importa! Non importa! Ci divertiremo di più se suonerete a modo
979 Gallina| vacanze, Paolina, che doveva divertirsi! C'era la moglie! E quei
980 Vendett| sempre il dorso e poi si divertiva a guardarmi quando io ero
981 Vendett| molto, una melanconia che diviene anche violenta; e che mi
982 CamRom | un'occhiata che vorrebbe divorarci vivi, si decide a cavare
983 Marito | giuro sul Vangelo, non vi do retta da vero.~E, presa
984 Amore | quelle cose buone e ingenue, dolcissimamente; che io non le dicevo mai.~
985 CamRom | e quel raglio mi sembrò dolcissimo e perfino musicale; perché
986 StessaD| Raffaello taceva, esasperato e dolente.~- Bisognerebbe ritrovarla
987 Gallina| sentivano poco bene e temevano i dolori reumatici. Dicevano:~- Non
988 Capanna| e nella persona un'aria dolorosa. Spartaco, soprannominato
989 Vino | grassezza quasi bella, gli aveva domandato se la minestra era salata
990 Vino | tornato dall'ufficio; e gli domandava notizie della salute, invitandolo
991 Lettera| desiderio. Angelina entrerà, domanderà sottovoce se ci sono, poi
992 Capanna| stanco e aveva sudato a domare un cavallo, si faceva portare
993 Capanna| le sue grida; come quando domava i cavalli, facendoli correre
994 Vendett| tutto il tempo, vedevo ogni domenica, giù nella vecchia piazza,
995 Marito | vendicassero troppo.~Le domeniche lo mandava alla messa più
996 Tevere | Una voluttà che riescii a dominare contrapponendole l'odio
997 CamRom | dalla parte opposta a quella donde siamo saliti fino al paese,
998 CamRom | attacca all'architrave e si dondola.~Dovremmo mandare giù, ma
999 Bagni | in terra. Cesarina faceva dondolare la sua sedia e non toglieva
1000 Bagni | Ella stava in una sedia a dondolo; io sul canapè, mezzo steso,
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