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Federigo Tozzi
L’amore

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


a'-calva | cambi-dondo | donno-innam | innoc-penti | pepe-salta | salti-svest | svogl-zucch

     Novella
1001 Vino | la padrona di casa, un donnone grasso, di una grassezza 1002 RobNat | polvere grigia, un poco dorata e luccicante. Poi, si disfece 1003 Lettera| stati vuotati.~- Quanti dormite di ?~M'ha risposto, ridendo:~- 1004 CamRom | da sé le cose in pace, e dormivamo anche tre ore di seguito. 1005 Amiciz | non possiamo fare.~Allora, doventai furente. Non era quello 1006 EliaVan| si siano allentate.~Erano doventati da vero un'unica persona, 1007 Amore | meno salutarla. Sentii che doventavo bianco, e dopo aver incontrato 1008 Vendett| sicuro. Se io uccidessi, doventerei da vero un ragazzo.~Ora, 1009 CamRom | provavo non poco dispiacere a dover salire in treno; perché 1010 Vendett| annettervi la necessità di doverla seguire. Ma so che mi 1011 Amiciz | di me? Ma speravo di non dovermi piegare a questa delusione.~ 1012 CamRom | cinque dita aperte d'uno dovessero contendere con quelle d' 1013 Gallina| a niente! Figuriamoci se dovessimo vivere come i soldati!~E 1014 Marito | la vanga; com'è vero Dio! Dovete farla finita!~- È la verità.~- 1015 Bagni | Percorsi due o tre vicoletti, dovetti quasi scavalcare un muricciolo 1016 CamRom | vigliacchi che sono su la terra, dovrà assicurare all'umanità il 1017 CamRom | piatti e incavati, dove dovrebbero essere gli arpioni, prende 1018 Lettera| Angelina non venga, perché dovrei salire su uno di quei due 1019 CamRom | architrave e si dondola.~Dovremmo mandare giù, ma non ci riesce, 1020 CamRom | sorride, già sicuro che lo dovremo acclamare. Comincia:~«Io, 1021 Tevere | inventato una cosa simile.~- Dovresti, almeno, rispondere.~- Io 1022 Amiciz | si starà a vedere come ti dovrò giudicare. Rifletti bene 1023 CamRom | attore cinematografico e drammatico. Ma torniamo in carreggiata!~ 1024 EliaVan| senza rispondergli, andava dritta in camera a togliersi i 1025 Marito | s'era già impermalito; e, drittosi in piedi, anche perché aveva 1026 Lettera| dimenticata?~Questa domanda mi fa dubitare che Marianna la conosca 1027 CamRom | Camillo ci deve salutare, e si duole della sua solitudine. Ci 1028 Amore | tutto il piano dell'acqua, durava ancora; e lo scricchiolio 1029 RobNat | continuato a vivere come un'eccezione, allora si sarebbe sentito 1030 Lettera| profuma con la cipria, e n'ero eccitato. Si mette un odore che si 1031 | Eccola 1032 | Eccoli 1033 Vendett| io sono stato capace di effettuare l'omicidio: altrimenti non 1034 CamRom | una facondia irruente ed efficace. Ad un certo punto, grida:~« 1035 StessaD| Ma il passato parve loro egualmente dolce e tanto intimo. La 1036 Tevere | più vivaci, e le lampade elettriche perdevano una luce violacea 1037 Tevere | quattro lunghi riflessi elettrici, a punta. L'altro parapetto, 1038 Amiciz | Credetti che il campanello elettrico suonasse per il contatto 1039 Vendett| allora, a tradire la moglie! Elisa non aveva mai amato nessuno; 1040 Bagni | trasformato in birreria. Elle non portavano calze e andavano 1041 Tevere | di ferro, come una gabbia ellittica; e dietro le sbarre si vedevano 1042 Gallina| stando alla finestra, certe emozioni indefinibili che gli inumidivano 1043 Vendett| I miei occhi, allora, si empirono di lacrime e mi buttai a 1044 Marito | tornava con due brocche empite giù alla fonte dell'orto, 1045 CamRom | Fisumana?~Ed egli spiega, con energica enfasi:~- La Fisumana è 1046 CamRom | egli spiega, con energica enfasi:~- La Fisumana è la cattiveria 1047 Bagni | spinsi.~La camera era vuota. Entrai e vidi che c'erano ancora 1048 Amore | non deve vederci insieme.~Entrammo ma ci era impossibile parlare, 1049 CamRom | acqua cattiva. I butteri, entrando, appoggiavano dietro la 1050 CamRom | che a non stare attenti c'entrano i tacchi dentro. Le interminabili 1051 Capanna| e scostò l'uscio, perché entrasse la luce dentro. Poi restò 1052 CamRom | quel modo.~Intanto, siamo entrati nella Chiesa di San Silvestro; 1053 CamRom | siccome era già l'ora di cena, entravamo dentro una «dispensa»; dietro 1054 CamRom | meravigliosa solitudine, entravo nell'acqua. L'Abramich aspettava, 1055 Lettera| averne desiderio. Angelina entrerà, domanderà sottovoce se 1056 | entro 1057 CamRom | ovverosia il Tesoro secondo l'epoca e il tempo».~E, per accertare 1058 | eran 1059 CamRom | Coppini, povero fraticello eremita, ho scritto il gran libro 1060 CamRom | Apollo; sopra il quale fu eretta la chiesa cristiana.~Da 1061 CamRom | scatto fiero, quasi maestoso, erge la testa; e continua:~«Il 1062 CamRom | estate, è tutto fiorito. Le eriche rosse escono dai buchi della 1063 Gallina| Volevano la chitarra e l'eroico signor Demetrio!~Le donne, 1064 Tevere | pareva vero, e in parte esageravo a posta. La seconda volta 1065 EliaVan| sempre ridere con le sue esagerazioni. Arrivava perfino ad assicurar 1066 Bagni | Si alzò, e mi parve come esaltata. Io n'ero già innamorato, 1067 CamRom | dal sole. Mi diceva, tutto esaltato:~- Fa' così anche tu!~Ma 1068 Gallina| guancia gli stesse calda. Si esaltava; e, mentre gli altri ballavano 1069 Bagni | alunno che doveva fare un esame. Ma Cesarina dove era? Sarebbe 1070 StessaD| allucinazione.~Raffaello taceva, esasperato e dolente.~- Bisognerebbe 1071 Lettera| mia rabbia, c'è anche una esasperazione sensuale. Non posso fare 1072 Marito | leviamo il boccone di bocca? Esci fuori.~- Non esco. Ora deve 1073 Tevere | invece di andare a dormire, escimmo nel giardino. Era un giardino 1074 Amore | in casa sua, perché ella escirà; e non deve vederci insieme.~ 1075 StessaD| Ma acconsentì.~Pagarono e escirono; sotto lo stesso ombrello. 1076 Marito | egli, ora era desolato ed esclamava piangendo:~- Perché, dunque, 1077 Gallina| sottovoce, un ballabile. Berto esclamò:~- Codesto sarebbe bello 1078 Marito | bocca? Esci fuori.~- Non esco. Ora deve tornare la mia 1079 CamRom | fiorito. Le eriche rosse escono dai buchi della selce; e, 1080 CamRom | comprendere, con un largo gesto esecratorio della mano, quel che vorrebbe 1081 Amiciz | abituandomi a questa specie d'esercizio spirituale; all'infuori 1082 RobNat | attenderla troppo, era doventato esigente ed inquieto; ed ella si 1083 Tevere | amici, hanno cessato di esistere sempre troppo presto; ma 1084 EliaVan| che la moglie fosse meno espansiva; perché, secondo lui, non 1085 Amiciz | accanto agli avanzi dell'esposizione per il cinquantenario di 1086 | esse 1087 | esser 1088 | esserci 1089 | essergli 1090 RobNat | L'illusione di tutti gli esseri gli apparve in un modo irreparabile 1091 | esserne 1092 | essersi 1093 Amore | riscossi da quella specie di estasi che mi pigliava; e la guardai 1094 Vino | quella sera?~Egli rimase esterrefatto.~Ma Gegia arrossì e si chiuse 1095 Bagni | nostra voce ridoventava estranea, quasi sarcastica, benché 1096 EliaVan| paragonare con un ragazzo?~Esultò che la moglie lo sapesse 1097 RobNat | circostanze. La realtà era eterna, sempre identica; ed egli 1098 CamRom | cinque cose, o bene sei, sono eterne: la luce del giorno e la 1099 CamRom | Arrone, dove al tempo degli Etruschi, tanto per fare un poco 1100 CamRom | nuvola di moscerini; e gli eucalipti odoravano lungo la strada, 1101 Gallina| più ad andare sola. Era evidente che tutto quel sacro patriottismo 1102 RobNat | suoi pensieri erano come evidenti e visibili; e lo appagavano. 1103 Vendett| conseguenza; ed avendola evitata, per uno spavento morale, 1104 Amore | da me. E io, invece, lo evitavo; non perché ne avessi timore, 1105 Gallina| braccio, lo accolsero con evviva. Ma egli si mise una mano 1106 CamRom | diceva, tutto esaltato:~- Fa' così anche tu!~Ma io camminavo 1107 Vendett| seguitando a fare tutte le faccende di casa come una volta. 1108 | facciamo 1109 | facendolo 1110 Bagni | avanti e indietro, quasi facendomi cadere. E, in fatti, mi 1111 | facessero 1112 | facessi 1113 | facesti 1114 | facevi 1115 CamRom | buona posizione non era facile, senza indolenzirsi o i 1116 CamRom | le parole vengono con una facondia irruente ed efficace. Ad 1117 CamRom | essere gli arpioni, prende un falcetto e comincia a tagliare erba 1118 EliaVan| e gli disse, con quella falsa dolcezza che fa sentire 1119 Gallina| specie le serve delle quattro famiglie riunite, provarono come 1120 CamRom | quelle di Maccarese sono famose; per dire la verità, non 1121 CamRom | neri e dolci, pigliano un fanatismo vigile e impaziente.~Uno 1122 CamRom | ossia Dio!»~La sua parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai 1123 CamRom | frate, che pare un lugubre fantoccio nero, gesticola e grida; 1124 | farà 1125 EliaVan| si sentì sdegnare:~- Lo farei mettere in prigione. Ma 1126 Marito | lo so. Lo domando a te. Faresti meglio a non moverti di 1127 Amiciz | nulla.~Stavo, appunto, per farglielo capire, quando m'accorsi 1128 Vino | fortuna, si proposero di fargliene riparlare.~E cercarono di 1129 Bagni | lustravano. Ella, forse per farmele vedere, mise le mani su 1130 | farne 1131 | farò 1132 | farti 1133 Capanna| nell'aia. Aveva la testa fasciata; ma se ne teneva come quando 1134 Vino | verso il lume a petrolio fasciato di cartavelina rossa. Ripensava 1135 Vendett| moversi per la forza di un fascino; ma sono stato in tempo 1136 Gallina| sarebbe stato possibile, si fasciò con un fazzoletto di seta 1137 Vendett| e mi bruciavano, dandomi fastidio; e non li potevo chiudere. 1138 CamRom | tutto m'era parso inutile e fastidioso! Come m'avevano fatto pietà 1139 Capanna| capace di amministrare una fattoria. Egli allora, invece di 1140 CamRom | dicevano che assomigliavo a un fauno piuttosto grasso. L'Abramich 1141 Tevere | interna della giubba, un fazzolettino di seta; e me lo dette, 1142 Amiciz | provare, erano i primi di febbraio; ma una giornata con un 1143 RobNat | colorirsi come quello di una febbricitante. Tutte le volte che la vedeva 1144 Tevere | di vecchio; con gli occhi febbricitanti; magrissimo.~Il fresco della 1145 Lettera| ricorderò da vero, in buona fede, e subito la ribacerò; pregandola, 1146 RobNat | nessuna ragione che le fosse fedele perché ella lo amava. Infatti, 1147 Gallina| sana; e le interiora e il fegato non avevano colori sospetti. 1148 Marito | del Rossino, chiamò forte, fermandosi:~- Càtera! Càtera!~Gli altri 1149 StessaD| credevano di essere beffati. Si fermarono, perciò, a guardare le bocche 1150 Bagni | e Cesarina pareva che si fermasse a posta vicino ai loro gruppi, 1151 Lettera| altro appuntamento? Si è fermata in qualche bottega? S'è 1152 Bagni | straziavano; provavo un odio feroce contro tutto; e specie, 1153 Gallina| villeggianti e i contadini per festeggiare con un ballo su l'aia quattro 1154 StessaD| e i libri cominciarono a fiammeggiare, dopo aver fatto un fumo 1155 Bagni | bocca; e poi accendevo il fiammifero. Ella, allora, perché io 1156 Lettera| nascosta, mi fa vedere un fiaschetto. Io rispondo:~- Grazie!~- 1157 CamRom | butta in terra la falce, si ficca le mani in seno e tira fuori 1158 Vendett| buca sempre più fonda; e ficcavo giù la faccia per sentirlo 1159 Amiciz | occhiali, smise di sorridere; e ficcò la pipa dentro un recipiente 1160 Marito | Sarà andata a mangiar due fichi alla pianta; perché s'è 1161 Vino | letto, riflettendo al suo fidanzamento. Come! Sposava Palmira! 1162 CamRom | Stefano Pirandello. Il Drei si fidava un poco troppo dei suoi 1163 Gallina| che se i signori non si fidavano di loro, avrebbero fatto 1164 Lettera| giusta che difende la mia fiducia. Tuttavia, rispondo:~- È 1165 CamRom | tormentato. Ma, con uno scatto fiero, quasi maestoso, erge la 1166 CamRom | salii, le cavalle avevano figliato; e pascolavano sul dorso 1167 Capanna| imbecille, benché io sia suo figlio. E tu perché non gli rispondi 1168 Gallina| pena dette. C'era la sua figliuola, in vacanze, Paolina, che 1169 StessaD| sembrata. Ma nessuno dei due si figurava che Ines era andata dall' 1170 Gallina| Non siamo buone a niente! Figuriamoci se dovessimo vivere come 1171 Lettera| qualche cosa biancastra e filaccicosa. Le mancano i due denti 1172 EliaVan| capodivisione. Vedreste come filerebbe dritto il ministero!~Egli 1173 EliaVan| calligrafia e a lettere filettate d'oro. A ogni onomastico 1174 CamRom | proscioglimento della vera filosofia con la vera difesa della 1175 CamRom | che ci stendiamo, apre una finestruccia, e ci indica Roma: un bagliore 1176 CamRom | tarlati. Stiamo vicino a una finestrucola inferriata, che a picco 1177 Vino | Signora Gegia! Signora Gegia! Finge di non udirmi: anche lei 1178 Marito | a ridacchiare. Mariano, fingendo di credere a loro, ficcava 1179 Tevere | negò tutto; e se n'andò, fingendosi sdegnata di me e del marito.~- 1180 Vino | riescì: abbassò gli occhi e finì di mangiare il parmigiano 1181 Gallina| Né meno io, signorina!~Finirono con il sospettare, chi sa 1182 CamRom | paura che la giornata non finisca allegramente; e né meno 1183 Lettera| sola! Oh, che paura!~Allora finisco io di spogliarla.~Toltasi 1184 Tevere | presto; ma più presto di loro finiscono anche quasi tutte le cose 1185 Vino | sposerò a pena che saranno finiti questi fiaschi di vino.~ 1186 CamRom | noccioli rossi delle pesche o finivamo con l'inghiottire le bucce 1187 Amiciz | Ma Gina mi parve perfino finta quando disse:~- Signor Giuseppe, 1188 CamRom | durante l'estate, è tutto fiorito. Le eriche rosse escono 1189 CamRom | Grassina, nei dintorni di Firenze.~Non è difficile che venga 1190 EliaVan| una cosa di cui sei bravo! Fischi così bene!~- Perché ci metto 1191 EliaVan| teatro. Gli piaceva molto fischiare a quel modo; e la moglie 1192 Vino | dietro l'uscio.~Teofilo fischiava: s'interrompeva soltanto 1193 EliaVan| sudiceria canta? Quando fischiavo io, era musica da vero!~- 1194 EliaVan| però; perché ti fa male.~- Fischierei tre ore di seguito!~E siccome, 1195 Gallina| sbagliare, si accompagnava fischiettando.~I primi balli andarono 1196 EliaVan| ufficio, oppure si metteva a fischiettare qualche romanza dell'ultima 1197 CamRom | lamentarsi con una specie di fischio intasato e sbattere le ali 1198 EliaVan| apprezzasse. Anche quella sera fischiò, e l'effetto venne; perché 1199 Capanna| finito con il desiderarla. Fissandola a lungo, le disse:~- Perché 1200 Vendett| parola e stetti immobile a fissarli ambedue con lo sguardo, 1201 StessaD| uno all'altro.~E quando si fissarono in viso, i loro sguardi 1202 EliaVan| voglio bene, sai?~Ella lo fissava come per avventarglisi addosso:~- 1203 Vino | male?~- Io?~E la guardò fisso. Poi riprese:~- Io?~Gegia 1204 CamRom | giunchi selvatici sono così fitti da non potercisi muovere. 1205 CamRom | alla stazione. La nebbia è fittissima e scura; e lampeggia proprio 1206 Amore | infilandosi a stento in un fiumiciattolo tortuoso; che si chiama 1207 CamRom | rasente a noi, soffermandosi a fiutare e a curiosare. Le bufale, 1208 Lettera| mi desse qualcosa! Io lo fo per amicizia: è tanto tempo 1209 CamRom | invece, corvi e falchi.~Alla foce dell'Arrone, dove al tempo 1210 EliaVan| le dita e lo sparse su le foglie; dove l'olio era restato 1211 CamRom | volta prossima, parecchi foglietti dove fosse stampato, a modo 1212 Amore | pareva quasi una cattiveria folle. Ma, intanto, m'ero dovuto 1213 Vendett| facevo una buca sempre più fonda; e ficcavo giù la faccia 1214 Lettera| gratta i capelli con una forcella e mi risponde:~- Faccia 1215 Bagni | bellissime bagnanti, qualcuna forestiera, che poi la sera ritrovavo 1216 StessaD| tutti i loro ricordi che formavano i loro sentimenti. Raffaello 1217 Vendett| Era come una specie di formazione; a cui io non prendevo parte. 1218 Lettera| niente!~- A che pensate?~- Il fornaio deve avere diciotto lire, 1219 EliaVan| bruciavano come i carboni del fornello; e, nella strada buia, si 1220 Vendett| vendetta, agli uomini onesti e forti, è necessaria. Ne abbiamo 1221 Vino | quanto paresse loro troppa fortuna, si proposero di fargliene 1222 RobNat | Io guardo sempre la tua fotografia di quando eri giovinetta, 1223 Amore | a cadere nell'acqua. Il fracasso delle onde pareva una specie 1224 Marito | credo che siate briachi fradici. Volete bere dell'altro, 1225 Amore | come se tonasse. Il mare fragoroso. Di da Rimini, lampeggiava 1226 Tevere | intensamente; e, benché con meno franchezza, convenne che seguitasse:~- 1227 RobNat | del Gianicolo, Roma pareva frantumata. Essi sentirono freddo; 1228 Marito | tutto il giorno: non mi frastornate.~Tutti sbruffarono dal troppo 1229 CamRom | Camillo Coppini, povero fraticello eremita, ho scritto il gran 1230 Vino | tavola; coperti perché non si freddassero.~Anch'egli mangiò da solo; 1231 RobNat | Non mi lasciare. Come sono fredde le tue mani! Hai un tremito 1232 Capanna| c'erano nell'aria i primi freddi.~Una sera, dopo essere stato 1233 CamRom | storia, era la città di Fregenae, e dove l'aria e le fiamme 1234 StessaD| sapeva e vi pensava con un fremito di curiosità. Ma felice 1235 RobNat | avvicinato al mazzo di rose fresche su la scrivania, si sarebbe 1236 CamRom | secchio, dicendo che ce lo friggerà a cena.~Ma noi vogliamo 1237 CamRom | giù, ma non ci riesce, una frittata. Fra' Camillo ci ha messo 1238 RobNat | attendessero come lui; con le loro fronde fitte, che chiudevano tutto. 1239 CamRom | ultime briciole del tonno, frugando tra le pieghe della carta 1240 Bagni | prima che tornasse Michele, fuggii con il treno di Genova.~~  ~ 1241 Vino | sei fidanzato! Ma domani fuggo: non mi faccio più vedere. 1242 CamRom | nazionale. Squarciata dai fulmini e dai temporali, ogni anno 1243 Capanna| mezzo a tenere ferma la fune legata al loro collo. E 1244 Marito | come potevano? Ella era furba quanto tutti loro messi 1245 Gallina| letto e che perciò erano più furbi di lui. Ma siccome la signora 1246 Marito | con un sorriso di uomo furbo e sicuro di se stesso.~- 1247 Amiciz | possiamo fare.~Allora, doventai furente. Non era quello il modo 1248 StessaD| diritto; e perciò si sentiva furioso e ridicolo. Avrebbe desiderato 1249 CamRom | insieme un mucchietto di fuscelli e di legni e li accendeva 1250 CamRom | erba non ci piace: egli ci garantisce che è buona quanto l'insalata. 1251 Gallina| cognacche e poi biascicò un garofano. Egli avrebbe sonato la 1252 Marito | cucinato mezzo coniglio. La gatta, rosicchiava un ossicino. 1253 Lettera| Dalla finestra, che pare una gattaiola, vedo soltanto il tetto 1254 EliaVan| cartata di avanzi; giù ai gatti, che la razzolavano.~Elìa 1255 Vendett| sul nostro canapè. La mia gattina saltò giù dalla sedia dove 1256 RobNat | gli pareva di sorridere di gaudio, come si fa nei sogni; e 1257 StessaD| all'improvviso, pieno di gelosia. E, quando doveva convincersi 1258 CamRom | al quale c'è soltanto un gelso. Fra' Camillo ci segue e 1259 Lettera| ch'ella è molto astuta. In generale, io detesto l'astuzia; ma 1260 Capanna| l'infanzia; e le voci dei genitori non s'erano ancora cambiate 1261 Bagni | fuggii con il treno di Genova.~~  ~ 1262 Marito | te.~- Siete un branco di gentaccia. E non vorrei che mi capitasse 1263 Amore | convincere che l'avvocato Germano Secci, suo marito, veniva 1264 StessaD| bocche che sorridevano; i gesti e i movimenti.~Ma Felice 1265 CamRom | lugubre fantoccio nero, gesticola e grida; poi, sghignazza 1266 Bagni | Quelle donne le rivedevo gesticolare, le riudivo urlare; con 1267 CamRom | comprendere, con un largo gesto esecratorio della mano, 1268 CamRom | piaceva sentire quel brivido ghiaccio su tutta la persona. Michele 1269 CamRom | in salsa piccante; ed io, ghiotto di quella broda oliosa, 1270 CamRom | che s'attorcigliano come ghirlandette. Testucchi e lecci nani, 1271 | Giacché 1272 Lettera| Infatti, sbottonandosi il giacchetto, mi guardava fissa e sorridente; 1273 Amore | barche vicine avevano le vele gialle e aranciate; mentre quelle 1274 CamRom | quelli presi dalla malaria, gialli e spolpati, li vedevamo 1275 Bagni | arco di rena e di ghiaia gialliccia, ma dalla parte opposta 1276 RobNat | perché intasato dal tartaro giallo e rosso.~Egli pensò: «Perché 1277 Bagni | poi la sera ritrovavo nel giardinetto del paese, trasformato in 1278 CamRom | noia e a scoraggiare, tra i ginepri enormi, si sentiva il tuono 1279 CamRom | gli stivali fin sopra i ginocchi e compravano, avendo più 1280 CamRom | sdrucciolone e a qualche ginocchiata. L'aria si fa più leggera 1281 StessaD| un piccolo tappeto verde, giocavano a carte; a un altro, sfogliavano 1282 CamRom | bassa, scintillava con una giocondità cattiva. Pareva che la luna 1283 Gallina| provarono come uno strappo giocondo dentro il cuore; e, senza 1284 Tevere | pronta a portar via i suoi gioielli. Avevamo già combinato di 1285 Amiciz | ancora in me qualche forza di giovanezza; ma io non mi arrischio 1286 Tevere | sera, io e uno di loro, Giovanni Fossi, ci prendemmo a braccetto; 1287 Gallina| passo ballando. Subito i giovanotti andarono intorno a loro 1288 Gallina| soltanto una serva e un giovanotto, una signorina e un reduce: 1289 Bagni | quando l'onda si ritraeva, girai uno di quegli scogli che 1290 CamRom | a pezzi, secondo i suoi giri; e una nebbiolina, trasparente 1291 Amore | disguidi da me, e non mi giudichi come farebbe un uomo qualunque. 1292 CamRom | paludi, dentro le quali i giunchi selvatici sono così fitti 1293 Amiciz | sempre di più invogliato, giungendo al villino. Credetti che 1294 RobNat | penso sempre, invece.~Ma giungeva l'ora che Natalia doveva 1295 EliaVan| passare del tempo, egli giunse a tal punto che la moglie 1296 Amiciz | né meno salutare.~Quando giunsi a casa, volevo subito troncare 1297 Amore | strisce, quasi bianche; che, giunte fin quasi alla spiaggia, 1298 Marito | camminava di malavoglia.~Giunti al cominciare dell'oliveta, 1299 Gallina| Berto; ma lo zio di Berto, giurando e bestemmiando, con certe 1300 CamRom | a dissolverle; perché si giurerebbe che non sono soffici e molli; 1301 Vino | che voleva abbracciarla, giurò che da quella sera si riteneva 1302 Amiciz | finta quando disse:~- Signor Giuseppe, non possiamo da vero!~Se 1303 Lettera| è una specie di vendetta giusta che difende la mia fiducia. 1304 Vendett| pentisse e che venisse almeno a giustificarsi; ma tutto era come prima, 1305 Tevere | di fianco al Palazzo di Giustizia come un rettangolo enorme 1306 | gl' 1307 Tevere | ventiquattro anni, con il viso glabro, di vecchio; con gli occhi 1308 | glie 1309 RobNat | un altro. A Natalia non gliel'aveva mai detto, perché 1310 | gliene 1311 EliaVan| dove l'olio era restato a gocciole, senza mescolarsi con l' 1312 CamRom | facevano venir sonno; ed era un godimento solenne quello di chiudere 1313 CamRom | il collo irrigidito, i gomiti stesi e le mani allacciate 1314 Bagni | appoggiato a una mano, e il gomito sopra un ginocchio, le dissi:~- 1315 Gallina| un colpo d'aria gli fece gonfiare una gengiva.~Spasimava da 1316 EliaVan| risposta ragionevole. Le si gonfiava certa carne del collo. Poi, 1317 CamRom | voglio; e Michele Abramich, gongolando di speranza che gli accende 1318 Capanna| aveva lasciato parecchio gracile; e seduto al sole, divertendosi 1319 Vendett| sopra la testa.~Ma io ero in grado di sentirmi interamente 1320 Capanna| certi scatti di gatto; che graffia quand'uno meno se l'aspetta. 1321 Marito | fece smettere; prendendo la granata e battendogliela addosso.~ 1322 CamRom | striscia larga e sbilenca di grano.~Il convento è disabitato 1323 Lettera| Tre piccioni beccavano il granturco, sul cassettone, cozzando 1324 Capanna| servizio, una giovinetta grassa, che non riesciva mai né 1325 Vino | un donnone grasso, di una grassezza quasi bella, gli aveva domandato 1326 CamRom | Camillo Coppini, nato a Grassina, nei dintorni di Firenze.~ 1327 Marito | agli angoli della bocca grassoccia.~Una volta, tutti i contadini 1328 Lettera| indegne le insegnavano quanta gratitudine io ti devo. Sei convinta, 1329 Lettera| riconosciuto...~Ella si gratta i capelli con una forcella 1330 Lettera| così sudicia che quando s'è grattata il collo il sudicio nero 1331 Capanna| una grande tristezza gli gravava attorno. Il podere e la 1332 Amore | come le più belle statue greche. Ma pensando che ormai le 1333 Lettera| Marianna, togliendosi il grembiule bagnato d'acqua, e accennandomi 1334 Gallina| camicia, e le donne per i grembiuli! Alzavano le spalle e non 1335 CamRom | sassi a secco, sotto una greppaia rossa di rosolacci, che 1336 Bagni | tornai a dietro e impaziente gridai:~- Quando posso passare, 1337 Gallina| sorpresa, corse nell'aia; e, gridando di gioia, chiamò tutti quanti 1338 Capanna| scarpe. Gli venne voglia di gridare e di picchiarli tutti e 1339 Gallina| ballavano come dannati, gridava con quanta voce aveva in 1340 Lettera| le prenderò i polsi e le griderò sottovoce:~- Non mi vuoi 1341 Capanna| e invece facendo piccoli gridi con la bocca che restava 1342 EliaVan| dietro il colletto. Ella gridò:~- Fermo, fermo! Hai le 1343 Tevere | lungo il Tevere; silenziose, grigie, scure; con qualche lampadina 1344 Amore | il cielo era interamente grigio; e, durante le ultime ore 1345 Marito | deserta; ma c'erano tanti grilli che saltavano perfino addosso. 1346 Marito | di pignatte; in ordine di grossezza. Al muro più largo, una 1347 Capanna| guardatolo, faceva una specie di grugnito; e, bestemmiando contro 1348 Gallina| signorina e un reduce: il più grullo e il più impacciato. Quelli 1349 Bagni | fermasse a posta vicino ai loro gruppi, di mano in mano che l'incontravamo; 1350 CamRom | anche tre ore di seguito. Guai a quello che si destava 1351 Marito | con la voce, che pareva il guaito di un cane.~~  ~ 1352 Tevere | qualche sfregio lungo le guance.~Era caligine, e il primo 1353 Gallina| sul muricciolo, perché la guancia gli stesse calda. Si esaltava; 1354 RobNat | Egli impallidì; e le sue guancie si contrassero, mentre i 1355 RobNat | Natalia, con la punta di un guanto, che s'era sfilato per dargli 1356 RobNat | se si spogliasse!» Ma, guardandola attentamente, continuò: « 1357 Lettera| spogli... Ella sorriderà, guardandomi, con quella sua aria tranquilla 1358 EliaVan| fine, egli l'abbracciò, guardandosela come quando se n'era innamorato. 1359 EliaVan| stomaco, della loro bocca. Guardandosi negli occhi, ne erano affascinati 1360 CamRom | per volta. Ma più che si guardano e più se ne scoprono; e 1361 CamRom | saltarne nessuna, bisogna guardarle a una per volta. Ma più 1362 StessaD| basta.~- Guarda: piove!~Guardarono insieme la pioggia, quasi 1363 EliaVan| più nuova!~Egli cercò di guardarsela; ma se la tappava, in vece, 1364 Amore | amante. Nessuno, quando l'ha guardata, può fare a meno di non 1365 Capanna| vuoi dire.~Ma il padre, guardatolo, faceva una specie di grugnito; 1366 EliaVan| Hai le mani unte! Te la guarderai allo specchio.~- Ma anche 1367 EliaVan| sporge in fuori?~- Domani ci guarderò, e te lo dirò.~- Bisogna 1368 Lettera| Grazie!~- È buono sa! Guardi che bel colore.~E mesce 1369 Capanna| pezzo di terreno. Perché guarisse, e temendo sempre che tutto 1370 Capanna| dicevano più niente. Invece non guariva; e tutte le volte che vedeva 1371 Gallina| in mezzo. Le signorine, guidate da Paolina che strillava 1372 Vendett| nella mia anima in troppe guise, influisce in tutto quel 1373 Amiciz | penso né meno, e comincio a gustare sempre di più la mia idiozia. 1374 RobNat | qualsiasi e né meno dai suoi gusti personali. Tanto meno dalle 1375 RobNat | realtà era eterna, sempre identica; ed egli la preferiva. Quando 1376 Lettera| ti avevo scritto l'altro ieri e che non osai mandarti. 1377 | II 1378 Bagni | con una precisione, che m'illudeva. Le loro risa mi straziavano; 1379 Lettera| di dianzi, l'aspetto e mi illudo che debba venire. Mi pare 1380 CamRom | si fa più attento e si illumina; gli occhi, neri e dolci, 1381 Amore | fatto quasi buio. I lampi illuminavano, a tratti, tutto il mare 1382 RobNat | avvicinare con le mani! L'illusione di tutti gli esseri gli 1383 StessaD| sfogliavano i giornali illustrati, fumando. Lungo le pareti 1384 Amiciz | deve essere uno scherzo imaginato bene.~Io gli misi una mano 1385 Gallina| con le sue amiche voleva imbandire tutti gli alberi attorno 1386 Bagni | non ci credette; ed io ero imbarazzato a provarle che era vero.~- 1387 EliaVan| smise.~Elìa, per togliersi d'imbarazzo, cercò di farla doventare 1388 Vendett| ridacchiava tutte le volte che c'imbattevamo fuori o per le scale. Io 1389 Capanna| Alberto diceva:~- È un imbecille, benché io sia suo figlio. 1390 EliaVan| tutti attaccati; sempre imberbe, benché avesse trent'anni. 1391 EliaVan| tale sicurezza, ch'egli s'imbrogliava subito, come quando all' 1392 RobNat | Scriveva in fretta, perché si immaginava ch'ella leggesse la lettera 1393 CamRom | dove dovrebbe essere un'immagine.~Seguitando, si vede la 1394 Capanna| disse che doveva partire immediatamente perché suo padre stava male 1395 Bagni | in mare. C'era una luce immensa: il mare era quasi trasparente, 1396 RobNat | a guardare con gli occhi immobili l'orizzonte dal balcone 1397 Vendett| vita capace anche di essere immorale senza rimorso. Quella volta 1398 CamRom | tratta d'una cosa seria e immortale, avverte che l'hanno letto 1399 Vendett| mio sentimento che ne sia immune, anche quelli che sono tra 1400 CamRom | poi, sghignazza del nostro impaccio. A un certo punto, crediamo 1401 StessaD| dimenticarsene; e si alzò, impallidendo. Raffaello disse:~- Anch' 1402 RobNat | non avere rimorsi.~Egli impallidì; e le sue guancie si contrassero, 1403 Capanna| casa, c'erano le rane; per imparare ad ammazzarle mentre saltavano 1404 Marito | una bella ciarpa che aveva imparato a stirargli da una serva 1405 CamRom | capisce perché la tonaca, impataccata e sporca, gli stia gonfia 1406 Vendett| aveva voluto baciarla. Poi, impaurendola con certe minacce, alle 1407 Marito | sollazzavano anche di più; ed erano impazienti di giungere al punto stabilito.~ 1408 Lettera| l'uscio, stringendo, con impazienza, il croccino; mi rimetto 1409 RobNat | amata, si vorrebbe piuttosto impazzire e smettere di essere vivi. 1410 Marito | Perché, dunque, quegli impazziti mi hanno fatto venire nel 1411 Vino | che all'improvviso fosse impazzito fino a quel segno?~- Com' 1412 Vendett| forte, desse un disgustoso impedimento al mio animo. Io non ero 1413 Marito | cosa come se le avessero impedito di far del bene agli altri. 1414 Bagni | a Spezia per certi suoi impegni, tornando la sera stessa 1415 Vino | rifiutato di adempiere un impegno, sia pure che non ci avesse 1416 Marito | anch'io.~Mariano s'era già impermalito; e, drittosi in piedi, anche 1417 CamRom | parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai ha preso la rincorsa, 1418 Vendett| sentirlo tutto, sino all'impiantito.~Se udivo il volo di qualche 1419 CamRom | della notte, e la pianura impiccioliva. Qualche bosco incendiato, 1420 CamRom | Sartine, dattilografe, impiegate, passavano a coppie o a 1421 Gallina| essi due studenti e due impiegati) convennero di ballare con 1422 EliaVan| proposito e l'abitudine d'imporsi a tutti i costi:~- Aspetta 1423 CamRom | altri suoi libri di minore importanza, che sono come i commentari 1424 Amore | mi chiusi in casa.~Dalle imposte socchiuse battevano, sul 1425 Bagni | del letto. Una sensualità improvvisa, piena di sole, mi chiudeva 1426 RobNat | in mezzo alle altre cose inanimate. Ma la differenza era poca. 1427 Bagni | aveva dato appuntamento così inattesamente che mi pareva reale soltanto 1428 Amore | dentro di me un sentimento inatteso. E volli rassicurarlo che 1429 RobNat | vedeva a quel modo, era incapace di consolarla; ed era costretto 1430 RobNat | pigliava il cuore, con le mani incapaci a tenerla, la doveva tradire; 1431 StessaD| caffè, pareva che avessero l'incarico di accogliere subito la 1432 EliaVan| da spilla, a miniatura, incastonato in un cerchio d'oro. Era 1433 CamRom | dove dormiva San Silvestro; incastrato dentro una grotta buia, 1434 Vino | non c'era bisogno che s'incattivissero con lui.~Carolina, vedendolo 1435 CamRom | Tra due sassi piatti e incavati, dove dovrebbero essere 1436 CamRom | impiccioliva. Qualche bosco incendiato, sopra una collina bassa 1437 StessaD| sempre di più, aprendosi e incenerendosi.~Essi non avevano tolto 1438 CamRom | fino al mare, già mezzi inceneriti e distrutti.~La «dispensa» 1439 CamRom | vedevamo, alla luce ancora incerta, stormi di ragazze che invece 1440 Gallina| sentì che toccava a lui; e, inchinatosi alla signora Egidia, la 1441 Amore | sapessi più camminare, e inciampai in una tavola schiodata. 1442 CamRom | lungo la strada, dove si inciampava a motivo della polvere alta 1443 CamRom | raggomitolato nel suo letto di terre incolte. Per parecchi chilometri 1444 Lettera| Aspetti un altro poco: se la incontra per le scale?~- È vero: 1445 StessaD| pentita; e desiderava non incontrarli più. Era bionda e magra; 1446 Vino | riparlare.~E cercarono di incontrarlo il più possibile: la moglie 1447 Bagni | pochi mesi prima che io la incontrassi a Levanto, da certi parenti 1448 Amore | doventavo bianco, e dopo aver incontrato i suoi occhi, fissai il 1449 Bagni | gruppi, di mano in mano che l'incontravamo; per non restare a sola 1450 Tevere | vicoli stretti e bui; dove s'incontravano sempre donne che ci sorridevano 1451 Vendett| specie di voluttà profonda e incosciente. Poi, alzando il muso verso 1452 Vino | approfittarsi di un momento d'incoscienza non fosse una buona azione. 1453 Amore | dentro le onde spumose, che increspavano tutto il piano dell'acqua, 1454 CamRom | olmi, più neri che verdi, s'incrociano da ogni parte; chiudendo 1455 Tevere | mai dato ragione.~Aveva incrociato le braccia, e guardava verso 1456 Marito | mangiato tutto il companatico, incrociò le braccia. Cominciava a 1457 CamRom | potevo pigliare sonno. In un incubo bollente rivedevo le bufale, 1458 CamRom | Tevere, e il loro colore s'incupa di mano in mano che scende 1459 Gallina| trattava di una cosa quasi indecente, egli fece chetare Berto 1460 Gallina| finestra, certe emozioni indefinibili che gli inumidivano gli 1461 Lettera| e tutte quelle cose così indegne le insegnavano quanta gratitudine 1462 RobNat | temeva perfino. Si sentiva indegno di lei; e le sue carezze 1463 CamRom | apre una finestruccia, e ci indica Roma: un bagliore lontano 1464 Vendett| fuori o per le scale. Io mi indignavo e m'arrabbiavo; ma egli 1465 EliaVan| Invecchiando, quell'egoismo era indispensabile a loro quanto il respirare; 1466 Tevere | Vuoi che andiamo ?~Ma, indispettito dei contrasti trovati in 1467 Lettera| te! Il lapis mi ha fatto indolenzire le dita; e perciò interrompo 1468 CamRom | posizione non era facile, senza indolenzirsi o i fianchi o le braccia; 1469 CamRom | caliginoso, l'Appennino Umbro indossa un celeste più tranquillo 1470 Tevere | Pietro; a pena visibile.~Indovinando che voleva essere più forte 1471 RobNat | questa ragione! Ma ella era inerme contro di lui; ed egli le 1472 RobNat | modo? Egli prevedeva già, inesorabilmente, che avrebbe dovuto lasciarla, 1473 Vino | con una voce doventata infantile:~- Io?~E, poi, con una voce 1474 Capanna| sentiva troppo a ridosso l'infanzia; e le voci dei genitori 1475 EliaVan| soltanto lo scrupolo di essere infedele ad esso o a lei. Non altro.~~  ~ 1476 CamRom | vicino a una finestrucola inferriata, che a picco su la valle. 1477 Gallina| affetto? Per una gengiva infiammata farsi deridere proprio da 1478 CamRom | accende di più il viso sempre infiammato e gli brilla negli occhi 1479 Amore | di pescatori rientrarono, infilandosi a stento in un fiumiciattolo 1480 CamRom | senza spegnere le candele infilzate in un ferro a punta, ci 1481 Gallina| dovevano tornare in città; e, infine, perché le cose riescono 1482 Amore | allunga le distanze fino all'infinito.~Il giorno dopo, mentre 1483 Vendett| mia anima in troppe guise, influisce in tutto quel che io faccia. 1484 Bagni | possiamo bagnarci.~Io m'infuriai, e mi venne l'idea di passare 1485 Capanna| a dirlo al marito; che, infuriato, la schiaffeggiò perché 1486 Capanna| buon ragazzo che si lascia ingannare e non se ne avvede. Gli 1487 RobNat | carezze gli parevano prese ad inganno. Le guardava le belle mani, 1488 Vendett| contadini e cominciava allora a ingentilirsi e a vestirsi con più garbo. 1489 Tevere | bellissima confessione; un poco ingenua e sincera.~- T'ascolto.~- 1490 Capanna| contenersi. Non era più l'ingenuo, che aveva rispettato tutto 1491 EliaVan| né meno dirlo. Ma ella, inghiottendo quel che aveva in bocca, 1492 CamRom | pesche o finivamo con l'inghiottire le bucce delle mele e delle 1493 Amiciz | fargli piacere, mi sarei inginocchiato. Ma Guglielmo non capiva 1494 Vino | Gegia si fece avanti. Egli s'inginocchiò, le baciò le mani:~- Senta: 1495 Gallina| Per colpa di questa bestia ingorda, non vorrebbe fare la pace?~ 1496 Capanna| alto; s'era perfino un po' ingrassato e gli spuntavano sopra la 1497 RobNat | sempre a lui ad avere l'iniziativa di attuare i suoi desideri. 1498 CamRom | incontro a qualche montagna innalzate dal mio pensiero.~ ~Ma andavamo 1499 Lettera| tutto quel putridume lercio innalzava la mia anima verso te; e 1500 Vendett| fatto caso a lei. Io me ne innamorai da vero, con tutta la mia 1501 Amore | può fare a meno di non innamorarsene. È bella. Lei sola è bella. 1502 RobNat | Natalia. Come tutti gli innamorati, egli aveva paura che venisse


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