a'-calva | cambi-dondo | donno-innam | innoc-penti | pepe-salta | salti-svest | svogl-zucch
Novella
1001 Vino | la padrona di casa, un donnone grasso, di una grassezza
1002 RobNat | polvere grigia, un poco dorata e luccicante. Poi, si disfece
1003 Lettera| stati vuotati.~- Quanti dormite di là?~M'ha risposto, ridendo:~-
1004 CamRom | da sé le cose in pace, e dormivamo anche tre ore di seguito.
1005 Amiciz | non possiamo fare.~Allora, doventai furente. Non era quello
1006 EliaVan| si siano allentate.~Erano doventati da vero un'unica persona,
1007 Amore | meno salutarla. Sentii che doventavo bianco, e dopo aver incontrato
1008 Vendett| sicuro. Se io uccidessi, doventerei da vero un ragazzo.~Ora,
1009 CamRom | provavo non poco dispiacere a dover salire in treno; perché
1010 Vendett| annettervi la necessità di doverla seguire. Ma so che mi dà
1011 Amiciz | di me? Ma speravo di non dovermi piegare a questa delusione.~
1012 CamRom | cinque dita aperte d'uno dovessero contendere con quelle d'
1013 Gallina| a niente! Figuriamoci se dovessimo vivere come i soldati!~E
1014 Marito | la vanga; com'è vero Dio! Dovete farla finita!~- È la verità.~-
1015 Bagni | Percorsi due o tre vicoletti, dovetti quasi scavalcare un muricciolo
1016 CamRom | vigliacchi che sono su la terra, dovrà assicurare all'umanità il
1017 CamRom | piatti e incavati, dove dovrebbero essere gli arpioni, prende
1018 Lettera| Angelina non venga, perché dovrei salire su uno di quei due
1019 CamRom | architrave e si dondola.~Dovremmo mandare giù, ma non ci riesce,
1020 CamRom | sorride, già sicuro che lo dovremo acclamare. Comincia:~«Io,
1021 Tevere | inventato una cosa simile.~- Dovresti, almeno, rispondere.~- Io
1022 Amiciz | si starà a vedere come ti dovrò giudicare. Rifletti bene
1023 CamRom | attore cinematografico e drammatico. Ma torniamo in carreggiata!~
1024 EliaVan| senza rispondergli, andava dritta in camera a togliersi i
1025 Marito | s'era già impermalito; e, drittosi in piedi, anche perché aveva
1026 Lettera| dimenticata?~Questa domanda mi fa dubitare che Marianna la conosca
1027 CamRom | Camillo ci deve salutare, e si duole della sua solitudine. Ci
1028 Amore | tutto il piano dell'acqua, durava ancora; e lo scricchiolio
1029 RobNat | continuato a vivere come un'eccezione, allora si sarebbe sentito
1030 Lettera| profuma con la cipria, e n'ero eccitato. Si mette un odore che si
1031 | Eccola
1032 | Eccoli
1033 Vendett| io sono stato capace di effettuare l'omicidio: altrimenti non
1034 CamRom | una facondia irruente ed efficace. Ad un certo punto, grida:~«
1035 StessaD| Ma il passato parve loro egualmente dolce e tanto intimo. La
1036 Tevere | più vivaci, e le lampade elettriche perdevano una luce violacea
1037 Tevere | quattro lunghi riflessi elettrici, a punta. L'altro parapetto,
1038 Amiciz | Credetti che il campanello elettrico suonasse per il contatto
1039 Vendett| allora, a tradire la moglie! Elisa non aveva mai amato nessuno;
1040 Bagni | trasformato in birreria. Elle non portavano calze e andavano
1041 Tevere | di ferro, come una gabbia ellittica; e dietro le sbarre si vedevano
1042 Gallina| stando alla finestra, certe emozioni indefinibili che gli inumidivano
1043 Vendett| I miei occhi, allora, si empirono di lacrime e mi buttai a
1044 Marito | tornava con due brocche empite giù alla fonte dell'orto,
1045 CamRom | Fisumana?~Ed egli spiega, con energica enfasi:~- La Fisumana è
1046 CamRom | egli spiega, con energica enfasi:~- La Fisumana è la cattiveria
1047 Bagni | spinsi.~La camera era vuota. Entrai e vidi che c'erano ancora
1048 Amore | non deve vederci insieme.~Entrammo ma ci era impossibile parlare,
1049 CamRom | acqua cattiva. I butteri, entrando, appoggiavano dietro la
1050 CamRom | che a non stare attenti c'entrano i tacchi dentro. Le interminabili
1051 Capanna| e scostò l'uscio, perché entrasse la luce dentro. Poi restò
1052 CamRom | quel modo.~Intanto, siamo entrati nella Chiesa di San Silvestro;
1053 CamRom | siccome era già l'ora di cena, entravamo dentro una «dispensa»; dietro
1054 CamRom | meravigliosa solitudine, entravo nell'acqua. L'Abramich aspettava,
1055 Lettera| averne desiderio. Angelina entrerà, domanderà sottovoce se
1056 | entro
1057 CamRom | ovverosia il Tesoro secondo l'epoca e il tempo».~E, per accertare
1058 | eran
1059 CamRom | Coppini, povero fraticello eremita, ho scritto il gran libro
1060 CamRom | Apollo; sopra il quale fu eretta la chiesa cristiana.~Da
1061 CamRom | scatto fiero, quasi maestoso, erge la testa; e continua:~«Il
1062 CamRom | estate, è tutto fiorito. Le eriche rosse escono dai buchi della
1063 Gallina| Volevano la chitarra e l'eroico signor Demetrio!~Le donne,
1064 Tevere | pareva vero, e in parte esageravo a posta. La seconda volta
1065 EliaVan| sempre ridere con le sue esagerazioni. Arrivava perfino ad assicurar
1066 Bagni | Si alzò, e mi parve come esaltata. Io n'ero già innamorato,
1067 CamRom | dal sole. Mi diceva, tutto esaltato:~- Fa' così anche tu!~Ma
1068 Gallina| guancia gli stesse calda. Si esaltava; e, mentre gli altri ballavano
1069 Bagni | alunno che doveva fare un esame. Ma Cesarina dove era? Sarebbe
1070 StessaD| allucinazione.~Raffaello taceva, esasperato e dolente.~- Bisognerebbe
1071 Lettera| mia rabbia, c'è anche una esasperazione sensuale. Non posso fare
1072 Marito | leviamo il boccone di bocca? Esci fuori.~- Non esco. Ora deve
1073 Tevere | invece di andare a dormire, escimmo nel giardino. Era un giardino
1074 Amore | in casa sua, perché ella escirà; e non deve vederci insieme.~
1075 StessaD| Ma acconsentì.~Pagarono e escirono; sotto lo stesso ombrello.
1076 Marito | egli, ora era desolato ed esclamava piangendo:~- Perché, dunque,
1077 Gallina| sottovoce, un ballabile. Berto esclamò:~- Codesto sarebbe bello
1078 Marito | bocca? Esci fuori.~- Non esco. Ora deve tornare la mia
1079 CamRom | fiorito. Le eriche rosse escono dai buchi della selce; e,
1080 CamRom | comprendere, con un largo gesto esecratorio della mano, quel che vorrebbe
1081 Amiciz | abituandomi a questa specie d'esercizio spirituale; all'infuori
1082 RobNat | attenderla troppo, era doventato esigente ed inquieto; ed ella si
1083 Tevere | amici, hanno cessato di esistere sempre troppo presto; ma
1084 EliaVan| che la moglie fosse meno espansiva; perché, secondo lui, non
1085 Amiciz | accanto agli avanzi dell'esposizione per il cinquantenario di
1086 | esse
1087 | esser
1088 | esserci
1089 | essergli
1090 RobNat | L'illusione di tutti gli esseri gli apparve in un modo irreparabile
1091 | esserne
1092 | essersi
1093 Amore | riscossi da quella specie di estasi che mi pigliava; e la guardai
1094 Vino | quella sera?~Egli rimase esterrefatto.~Ma Gegia arrossì e si chiuse
1095 Bagni | nostra voce ridoventava estranea, quasi sarcastica, benché
1096 EliaVan| paragonare con un ragazzo?~Esultò che la moglie lo sapesse
1097 RobNat | circostanze. La realtà era eterna, sempre identica; ed egli
1098 CamRom | cinque cose, o bene sei, sono eterne: la luce del giorno e la
1099 CamRom | Arrone, dove al tempo degli Etruschi, tanto per fare un poco
1100 CamRom | nuvola di moscerini; e gli eucalipti odoravano lungo la strada,
1101 Gallina| più ad andare sola. Era evidente che tutto quel sacro patriottismo
1102 RobNat | suoi pensieri erano come evidenti e visibili; e lo appagavano.
1103 Vendett| conseguenza; ed avendola evitata, per uno spavento morale,
1104 Amore | da me. E io, invece, lo evitavo; non perché ne avessi timore,
1105 Gallina| braccio, lo accolsero con evviva. Ma egli si mise una mano
1106 CamRom | diceva, tutto esaltato:~- Fa' così anche tu!~Ma io camminavo
1107 Vendett| seguitando a fare tutte le faccende di casa come una volta.
1108 | facciamo
1109 | facendolo
1110 Bagni | avanti e indietro, quasi facendomi cadere. E, in fatti, mi
1111 | facessero
1112 | facessi
1113 | facesti
1114 | facevi
1115 CamRom | buona posizione non era facile, senza indolenzirsi o i
1116 CamRom | le parole vengono con una facondia irruente ed efficace. Ad
1117 CamRom | essere gli arpioni, prende un falcetto e comincia a tagliare erba
1118 EliaVan| e gli disse, con quella falsa dolcezza che fa sentire
1119 Gallina| specie le serve delle quattro famiglie riunite, provarono come
1120 CamRom | quelle di Maccarese sono famose; per dire la verità, non
1121 CamRom | neri e dolci, pigliano un fanatismo vigile e impaziente.~Uno
1122 CamRom | ossia Dio!»~La sua parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai
1123 CamRom | frate, che pare un lugubre fantoccio nero, gesticola e grida;
1124 | farà
1125 EliaVan| si sentì sdegnare:~- Lo farei mettere in prigione. Ma
1126 Marito | lo so. Lo domando a te. Faresti meglio a non moverti di
1127 Amiciz | nulla.~Stavo, appunto, per farglielo capire, quando m'accorsi
1128 Vino | fortuna, si proposero di fargliene riparlare.~E cercarono di
1129 Bagni | lustravano. Ella, forse per farmele vedere, mise le mani su
1130 | farne
1131 | farò
1132 | farti
1133 Capanna| nell'aia. Aveva la testa fasciata; ma se ne teneva come quando
1134 Vino | verso il lume a petrolio fasciato di cartavelina rossa. Ripensava
1135 Vendett| moversi per la forza di un fascino; ma sono stato in tempo
1136 Gallina| sarebbe stato possibile, si fasciò con un fazzoletto di seta
1137 Vendett| e mi bruciavano, dandomi fastidio; e non li potevo chiudere.
1138 CamRom | tutto m'era parso inutile e fastidioso! Come m'avevano fatto pietà
1139 Capanna| capace di amministrare una fattoria. Egli allora, invece di
1140 CamRom | dicevano che assomigliavo a un fauno piuttosto grasso. L'Abramich
1141 Tevere | interna della giubba, un fazzolettino di seta; e me lo dette,
1142 Amiciz | provare, erano i primi di febbraio; ma una giornata con un
1143 RobNat | colorirsi come quello di una febbricitante. Tutte le volte che la vedeva
1144 Tevere | di vecchio; con gli occhi febbricitanti; magrissimo.~Il fresco della
1145 Lettera| ricorderò da vero, in buona fede, e subito la ribacerò; pregandola,
1146 RobNat | nessuna ragione che le fosse fedele perché ella lo amava. Infatti,
1147 Gallina| sana; e le interiora e il fegato non avevano colori sospetti.
1148 Marito | del Rossino, chiamò forte, fermandosi:~- Càtera! Càtera!~Gli altri
1149 StessaD| credevano di essere beffati. Si fermarono, perciò, a guardare le bocche
1150 Bagni | e Cesarina pareva che si fermasse a posta vicino ai loro gruppi,
1151 Lettera| altro appuntamento? Si è fermata in qualche bottega? S'è
1152 Bagni | straziavano; provavo un odio feroce contro tutto; e specie,
1153 Gallina| villeggianti e i contadini per festeggiare con un ballo su l'aia quattro
1154 StessaD| e i libri cominciarono a fiammeggiare, dopo aver fatto un fumo
1155 Bagni | bocca; e poi accendevo il fiammifero. Ella, allora, perché io
1156 Lettera| nascosta, mi fa vedere un fiaschetto. Io rispondo:~- Grazie!~-
1157 CamRom | butta in terra la falce, si ficca le mani in seno e tira fuori
1158 Vendett| buca sempre più fonda; e ficcavo giù la faccia per sentirlo
1159 Amiciz | occhiali, smise di sorridere; e ficcò la pipa dentro un recipiente
1160 Marito | Sarà andata a mangiar due fichi alla pianta; perché s'è
1161 Vino | letto, riflettendo al suo fidanzamento. Come! Sposava Palmira!
1162 CamRom | Stefano Pirandello. Il Drei si fidava un poco troppo dei suoi
1163 Gallina| che se i signori non si fidavano di loro, avrebbero fatto
1164 Lettera| giusta che difende la mia fiducia. Tuttavia, rispondo:~- È
1165 CamRom | tormentato. Ma, con uno scatto fiero, quasi maestoso, erge la
1166 CamRom | salii, le cavalle avevano figliato; e pascolavano sul dorso
1167 Capanna| imbecille, benché io sia suo figlio. E tu perché non gli rispondi
1168 Gallina| pena dette. C'era la sua figliuola, in vacanze, Paolina, che
1169 StessaD| sembrata. Ma nessuno dei due si figurava che Ines era andata dall'
1170 Gallina| Non siamo buone a niente! Figuriamoci se dovessimo vivere come
1171 Lettera| qualche cosa biancastra e filaccicosa. Le mancano i due denti
1172 EliaVan| capodivisione. Vedreste come filerebbe dritto il ministero!~Egli
1173 EliaVan| calligrafia e a lettere filettate d'oro. A ogni onomastico
1174 CamRom | proscioglimento della vera filosofia con la vera difesa della
1175 CamRom | che ci stendiamo, apre una finestruccia, e ci indica Roma: un bagliore
1176 CamRom | tarlati. Stiamo vicino a una finestrucola inferriata, che dà a picco
1177 Vino | Signora Gegia! Signora Gegia! Finge di non udirmi: anche lei
1178 Marito | a ridacchiare. Mariano, fingendo di credere a loro, ficcava
1179 Tevere | negò tutto; e se n'andò, fingendosi sdegnata di me e del marito.~-
1180 Vino | riescì: abbassò gli occhi e finì di mangiare il parmigiano
1181 Gallina| Né meno io, signorina!~Finirono con il sospettare, chi sa
1182 CamRom | paura che la giornata non finisca allegramente; e né meno
1183 Lettera| sola! Oh, che paura!~Allora finisco io di spogliarla.~Toltasi
1184 Tevere | presto; ma più presto di loro finiscono anche quasi tutte le cose
1185 Vino | sposerò a pena che saranno finiti questi fiaschi di vino.~
1186 CamRom | noccioli rossi delle pesche o finivamo con l'inghiottire le bucce
1187 Amiciz | Ma Gina mi parve perfino finta quando disse:~- Signor Giuseppe,
1188 CamRom | durante l'estate, è tutto fiorito. Le eriche rosse escono
1189 CamRom | Grassina, nei dintorni di Firenze.~Non è difficile che venga
1190 EliaVan| una cosa di cui sei bravo! Fischi così bene!~- Perché ci metto
1191 EliaVan| teatro. Gli piaceva molto fischiare a quel modo; e la moglie
1192 Vino | dietro l'uscio.~Teofilo fischiava: s'interrompeva soltanto
1193 EliaVan| sudiceria canta? Quando fischiavo io, era musica da vero!~-
1194 EliaVan| però; perché ti fa male.~- Fischierei tre ore di seguito!~E siccome,
1195 Gallina| sbagliare, si accompagnava fischiettando.~I primi balli andarono
1196 EliaVan| ufficio, oppure si metteva a fischiettare qualche romanza dell'ultima
1197 CamRom | lamentarsi con una specie di fischio intasato e sbattere le ali
1198 EliaVan| apprezzasse. Anche quella sera fischiò, e l'effetto venne; perché
1199 Capanna| finito con il desiderarla. Fissandola a lungo, le disse:~- Perché
1200 Vendett| parola e stetti immobile a fissarli ambedue con lo sguardo,
1201 StessaD| uno all'altro.~E quando si fissarono in viso, i loro sguardi
1202 EliaVan| voglio bene, sai?~Ella lo fissava come per avventarglisi addosso:~-
1203 Vino | male?~- Io?~E la guardò fisso. Poi riprese:~- Io?~Gegia
1204 CamRom | giunchi selvatici sono così fitti da non potercisi muovere.
1205 CamRom | alla stazione. La nebbia è fittissima e scura; e lampeggia proprio
1206 Amore | infilandosi a stento in un fiumiciattolo tortuoso; che si chiama
1207 CamRom | rasente a noi, soffermandosi a fiutare e a curiosare. Le bufale,
1208 Lettera| mi desse qualcosa! Io lo fo per amicizia: è tanto tempo
1209 CamRom | invece, corvi e falchi.~Alla foce dell'Arrone, dove al tempo
1210 EliaVan| le dita e lo sparse su le foglie; dove l'olio era restato
1211 CamRom | volta prossima, parecchi foglietti dove fosse stampato, a modo
1212 Amore | pareva quasi una cattiveria folle. Ma, intanto, m'ero dovuto
1213 Vendett| facevo una buca sempre più fonda; e ficcavo giù la faccia
1214 Lettera| gratta i capelli con una forcella e mi risponde:~- Faccia
1215 Bagni | bellissime bagnanti, qualcuna forestiera, che poi la sera ritrovavo
1216 StessaD| tutti i loro ricordi che formavano i loro sentimenti. Raffaello
1217 Vendett| Era come una specie di formazione; a cui io non prendevo parte.
1218 Lettera| niente!~- A che pensate?~- Il fornaio deve avere diciotto lire,
1219 EliaVan| bruciavano come i carboni del fornello; e, nella strada buia, si
1220 Vendett| vendetta, agli uomini onesti e forti, è necessaria. Ne abbiamo
1221 Vino | quanto paresse loro troppa fortuna, si proposero di fargliene
1222 RobNat | Io guardo sempre la tua fotografia di quando eri giovinetta,
1223 Amore | a cadere nell'acqua. Il fracasso delle onde pareva una specie
1224 Marito | credo che siate briachi fradici. Volete bere dell'altro,
1225 Amore | come se tonasse. Il mare fragoroso. Di là da Rimini, lampeggiava
1226 Tevere | intensamente; e, benché con meno franchezza, convenne che seguitasse:~-
1227 RobNat | del Gianicolo, Roma pareva frantumata. Essi sentirono freddo;
1228 Marito | tutto il giorno: non mi frastornate.~Tutti sbruffarono dal troppo
1229 CamRom | Camillo Coppini, povero fraticello eremita, ho scritto il gran
1230 Vino | tavola; coperti perché non si freddassero.~Anch'egli mangiò da solo;
1231 RobNat | Non mi lasciare. Come sono fredde le tue mani! Hai un tremito
1232 Capanna| c'erano nell'aria i primi freddi.~Una sera, dopo essere stato
1233 CamRom | storia, era la città di Fregenae, e dove l'aria e le fiamme
1234 StessaD| sapeva e vi pensava con un fremito di curiosità. Ma felice
1235 RobNat | avvicinato al mazzo di rose fresche su la scrivania, si sarebbe
1236 CamRom | secchio, dicendo che ce lo friggerà a cena.~Ma noi vogliamo
1237 CamRom | giù, ma non ci riesce, una frittata. Fra' Camillo ci ha messo
1238 RobNat | attendessero come lui; con le loro fronde fitte, che chiudevano tutto.
1239 CamRom | ultime briciole del tonno, frugando tra le pieghe della carta
1240 Bagni | prima che tornasse Michele, fuggii con il treno di Genova.~~ ~
1241 Vino | sei fidanzato! Ma domani fuggo: non mi faccio più vedere.
1242 CamRom | nazionale. Squarciata dai fulmini e dai temporali, ogni anno
1243 Capanna| mezzo a tenere ferma la fune legata al loro collo. E
1244 Marito | come potevano? Ella era furba quanto tutti loro messi
1245 Gallina| letto e che perciò erano più furbi di lui. Ma siccome la signora
1246 Marito | con un sorriso di uomo furbo e sicuro di se stesso.~-
1247 Amiciz | possiamo fare.~Allora, doventai furente. Non era quello il modo
1248 StessaD| diritto; e perciò si sentiva furioso e ridicolo. Avrebbe desiderato
1249 CamRom | insieme un mucchietto di fuscelli e di legni e li accendeva
1250 CamRom | erba non ci piace: egli ci garantisce che è buona quanto l'insalata.
1251 Gallina| cognacche e poi biascicò un garofano. Egli avrebbe sonato la
1252 Marito | cucinato mezzo coniglio. La gatta, rosicchiava un ossicino.
1253 Lettera| Dalla finestra, che pare una gattaiola, vedo soltanto il tetto
1254 EliaVan| cartata di avanzi; giù ai gatti, che la razzolavano.~Elìa
1255 Vendett| sul nostro canapè. La mia gattina saltò giù dalla sedia dove
1256 RobNat | gli pareva di sorridere di gaudio, come si fa nei sogni; e
1257 StessaD| all'improvviso, pieno di gelosia. E, quando doveva convincersi
1258 CamRom | al quale c'è soltanto un gelso. Fra' Camillo ci segue e
1259 Lettera| ch'ella è molto astuta. In generale, io detesto l'astuzia; ma
1260 Capanna| l'infanzia; e le voci dei genitori non s'erano ancora cambiate
1261 Bagni | fuggii con il treno di Genova.~~ ~
1262 Marito | te.~- Siete un branco di gentaccia. E non vorrei che mi capitasse
1263 Amore | convincere che l'avvocato Germano Secci, suo marito, veniva
1264 StessaD| bocche che sorridevano; i gesti e i movimenti.~Ma Felice
1265 CamRom | lugubre fantoccio nero, gesticola e grida; poi, sghignazza
1266 Bagni | Quelle donne le rivedevo gesticolare, le riudivo urlare; con
1267 CamRom | comprendere, con un largo gesto esecratorio della mano,
1268 CamRom | piaceva sentire quel brivido ghiaccio su tutta la persona. Michele
1269 CamRom | in salsa piccante; ed io, ghiotto di quella broda oliosa,
1270 CamRom | che s'attorcigliano come ghirlandette. Testucchi e lecci nani,
1271 | Giacché
1272 Lettera| Infatti, sbottonandosi il giacchetto, mi guardava fissa e sorridente;
1273 Amore | barche vicine avevano le vele gialle e aranciate; mentre quelle
1274 CamRom | quelli presi dalla malaria, gialli e spolpati, li vedevamo
1275 Bagni | arco di rena e di ghiaia gialliccia, ma dalla parte opposta
1276 RobNat | perché intasato dal tartaro giallo e rosso.~Egli pensò: «Perché
1277 Bagni | poi la sera ritrovavo nel giardinetto del paese, trasformato in
1278 CamRom | noia e a scoraggiare, tra i ginepri enormi, si sentiva il tuono
1279 CamRom | gli stivali fin sopra i ginocchi e compravano, avendo più
1280 CamRom | sdrucciolone e a qualche ginocchiata. L'aria si fa più leggera
1281 StessaD| un piccolo tappeto verde, giocavano a carte; a un altro, sfogliavano
1282 CamRom | bassa, scintillava con una giocondità cattiva. Pareva che la luna
1283 Gallina| provarono come uno strappo giocondo dentro il cuore; e, senza
1284 Tevere | pronta a portar via i suoi gioielli. Avevamo già combinato di
1285 Amiciz | ancora in me qualche forza di giovanezza; ma io non mi arrischio
1286 Tevere | sera, io e uno di loro, Giovanni Fossi, ci prendemmo a braccetto;
1287 Gallina| passo ballando. Subito i giovanotti andarono intorno a loro
1288 Gallina| soltanto una serva e un giovanotto, una signorina e un reduce:
1289 Bagni | quando l'onda si ritraeva, girai uno di quegli scogli che
1290 CamRom | a pezzi, secondo i suoi giri; e una nebbiolina, trasparente
1291 Amore | disguidi da me, e non mi giudichi come farebbe un uomo qualunque.
1292 CamRom | paludi, dentro le quali i giunchi selvatici sono così fitti
1293 Amiciz | sempre di più invogliato, giungendo al villino. Credetti che
1294 RobNat | penso sempre, invece.~Ma giungeva l'ora che Natalia doveva
1295 EliaVan| passare del tempo, egli giunse a tal punto che la moglie
1296 Amiciz | né meno salutare.~Quando giunsi a casa, volevo subito troncare
1297 Amore | strisce, quasi bianche; che, giunte fin quasi alla spiaggia,
1298 Marito | camminava di malavoglia.~Giunti al cominciare dell'oliveta,
1299 Gallina| Berto; ma lo zio di Berto, giurando e bestemmiando, con certe
1300 CamRom | a dissolverle; perché si giurerebbe che non sono soffici e molli;
1301 Vino | che voleva abbracciarla, giurò che da quella sera si riteneva
1302 Amiciz | finta quando disse:~- Signor Giuseppe, non possiamo da vero!~Se
1303 Lettera| è una specie di vendetta giusta che difende la mia fiducia.
1304 Vendett| pentisse e che venisse almeno a giustificarsi; ma tutto era come prima,
1305 Tevere | di fianco al Palazzo di Giustizia come un rettangolo enorme
1306 | gl'
1307 Tevere | ventiquattro anni, con il viso glabro, di vecchio; con gli occhi
1308 | glie
1309 RobNat | un altro. A Natalia non gliel'aveva mai detto, perché
1310 | gliene
1311 EliaVan| dove l'olio era restato a gocciole, senza mescolarsi con l'
1312 CamRom | facevano venir sonno; ed era un godimento solenne quello di chiudere
1313 CamRom | il collo irrigidito, i gomiti stesi e le mani allacciate
1314 Bagni | appoggiato a una mano, e il gomito sopra un ginocchio, le dissi:~-
1315 Gallina| un colpo d'aria gli fece gonfiare una gengiva.~Spasimava da
1316 EliaVan| risposta ragionevole. Le si gonfiava certa carne del collo. Poi,
1317 CamRom | voglio; e Michele Abramich, gongolando di speranza che gli accende
1318 Capanna| aveva lasciato parecchio gracile; e seduto al sole, divertendosi
1319 Vendett| sopra la testa.~Ma io ero in grado di sentirmi interamente
1320 Capanna| certi scatti di gatto; che graffia quand'uno meno se l'aspetta.
1321 Marito | fece smettere; prendendo la granata e battendogliela addosso.~
1322 CamRom | striscia larga e sbilenca di grano.~Il convento è disabitato
1323 Lettera| Tre piccioni beccavano il granturco, sul cassettone, cozzando
1324 Capanna| servizio, una giovinetta grassa, che non riesciva mai né
1325 Vino | un donnone grasso, di una grassezza quasi bella, gli aveva domandato
1326 CamRom | Camillo Coppini, nato a Grassina, nei dintorni di Firenze.~
1327 Marito | agli angoli della bocca grassoccia.~Una volta, tutti i contadini
1328 Lettera| indegne le insegnavano quanta gratitudine io ti devo. Sei convinta,
1329 Lettera| riconosciuto...~Ella si gratta i capelli con una forcella
1330 Lettera| così sudicia che quando s'è grattata il collo il sudicio nero
1331 Capanna| una grande tristezza gli gravava attorno. Il podere e la
1332 Amore | come le più belle statue greche. Ma pensando che ormai le
1333 Lettera| Marianna, togliendosi il grembiule bagnato d'acqua, e accennandomi
1334 Gallina| camicia, e le donne per i grembiuli! Alzavano le spalle e non
1335 CamRom | sassi a secco, sotto una greppaia rossa di rosolacci, che
1336 Bagni | tornai a dietro e impaziente gridai:~- Quando posso passare,
1337 Gallina| sorpresa, corse nell'aia; e, gridando di gioia, chiamò tutti quanti
1338 Capanna| scarpe. Gli venne voglia di gridare e di picchiarli tutti e
1339 Gallina| ballavano come dannati, gridava con quanta voce aveva in
1340 Lettera| le prenderò i polsi e le griderò sottovoce:~- Non mi vuoi
1341 Capanna| e invece facendo piccoli gridi con la bocca che restava
1342 EliaVan| dietro il colletto. Ella gridò:~- Fermo, fermo! Hai le
1343 Tevere | lungo il Tevere; silenziose, grigie, scure; con qualche lampadina
1344 Amore | il cielo era interamente grigio; e, durante le ultime ore
1345 Marito | deserta; ma c'erano tanti grilli che saltavano perfino addosso.
1346 Marito | di pignatte; in ordine di grossezza. Al muro più largo, una
1347 Capanna| guardatolo, faceva una specie di grugnito; e, bestemmiando contro
1348 Gallina| signorina e un reduce: il più grullo e il più impacciato. Quelli
1349 Bagni | fermasse a posta vicino ai loro gruppi, di mano in mano che l'incontravamo;
1350 CamRom | anche tre ore di seguito. Guai a quello che si destava
1351 Marito | con la voce, che pareva il guaito di un cane.~~ ~
1352 Tevere | qualche sfregio lungo le guance.~Era caligine, e il primo
1353 Gallina| sul muricciolo, perché la guancia gli stesse calda. Si esaltava;
1354 RobNat | Egli impallidì; e le sue guancie si contrassero, mentre i
1355 RobNat | Natalia, con la punta di un guanto, che s'era sfilato per dargli
1356 RobNat | se si spogliasse!» Ma, guardandola attentamente, continuò: «
1357 Lettera| spogli... Ella sorriderà, guardandomi, con quella sua aria tranquilla
1358 EliaVan| fine, egli l'abbracciò, guardandosela come quando se n'era innamorato.
1359 EliaVan| stomaco, della loro bocca. Guardandosi negli occhi, ne erano affascinati
1360 CamRom | per volta. Ma più che si guardano e più se ne scoprono; e
1361 CamRom | saltarne nessuna, bisogna guardarle a una per volta. Ma più
1362 StessaD| basta.~- Guarda: piove!~Guardarono insieme la pioggia, quasi
1363 EliaVan| più nuova!~Egli cercò di guardarsela; ma se la tappava, in vece,
1364 Amore | amante. Nessuno, quando l'ha guardata, può fare a meno di non
1365 Capanna| vuoi dire.~Ma il padre, guardatolo, faceva una specie di grugnito;
1366 EliaVan| Hai le mani unte! Te la guarderai allo specchio.~- Ma anche
1367 EliaVan| sporge in fuori?~- Domani ci guarderò, e te lo dirò.~- Bisogna
1368 Lettera| Grazie!~- È buono sa! Guardi che bel colore.~E mesce
1369 Capanna| pezzo di terreno. Perché guarisse, e temendo sempre che tutto
1370 Capanna| dicevano più niente. Invece non guariva; e tutte le volte che vedeva
1371 Gallina| in mezzo. Le signorine, guidate da Paolina che strillava
1372 Vendett| nella mia anima in troppe guise, influisce in tutto quel
1373 Amiciz | penso né meno, e comincio a gustare sempre di più la mia idiozia.
1374 RobNat | qualsiasi e né meno dai suoi gusti personali. Tanto meno dalle
1375 RobNat | realtà era eterna, sempre identica; ed egli la preferiva. Quando
1376 Lettera| ti avevo scritto l'altro ieri e che non osai mandarti.
1377 | II
1378 Bagni | con una precisione, che m'illudeva. Le loro risa mi straziavano;
1379 Lettera| di dianzi, l'aspetto e mi illudo che debba venire. Mi pare
1380 CamRom | si fa più attento e si illumina; gli occhi, neri e dolci,
1381 Amore | fatto quasi buio. I lampi illuminavano, a tratti, tutto il mare
1382 RobNat | avvicinare con le mani! L'illusione di tutti gli esseri gli
1383 StessaD| sfogliavano i giornali illustrati, fumando. Lungo le pareti
1384 Amiciz | deve essere uno scherzo imaginato bene.~Io gli misi una mano
1385 Gallina| con le sue amiche voleva imbandire tutti gli alberi attorno
1386 Bagni | non ci credette; ed io ero imbarazzato a provarle che era vero.~-
1387 EliaVan| smise.~Elìa, per togliersi d'imbarazzo, cercò di farla doventare
1388 Vendett| ridacchiava tutte le volte che c'imbattevamo fuori o per le scale. Io
1389 Capanna| Alberto diceva:~- È un imbecille, benché io sia suo figlio.
1390 EliaVan| tutti attaccati; sempre imberbe, benché avesse trent'anni.
1391 EliaVan| tale sicurezza, ch'egli s'imbrogliava subito, come quando all'
1392 RobNat | Scriveva in fretta, perché si immaginava ch'ella leggesse la lettera
1393 CamRom | dove dovrebbe essere un'immagine.~Seguitando, si vede la
1394 Capanna| disse che doveva partire immediatamente perché suo padre stava male
1395 Bagni | in mare. C'era una luce immensa: il mare era quasi trasparente,
1396 RobNat | a guardare con gli occhi immobili l'orizzonte dal balcone
1397 Vendett| vita capace anche di essere immorale senza rimorso. Quella volta
1398 CamRom | tratta d'una cosa seria e immortale, avverte che l'hanno letto
1399 Vendett| mio sentimento che ne sia immune, anche quelli che sono tra
1400 CamRom | poi, sghignazza del nostro impaccio. A un certo punto, crediamo
1401 StessaD| dimenticarsene; e si alzò, impallidendo. Raffaello disse:~- Anch'
1402 RobNat | non avere rimorsi.~Egli impallidì; e le sue guancie si contrassero,
1403 Capanna| casa, c'erano le rane; per imparare ad ammazzarle mentre saltavano
1404 Marito | una bella ciarpa che aveva imparato a stirargli da una serva
1405 CamRom | capisce perché la tonaca, impataccata e sporca, gli stia gonfia
1406 Vendett| aveva voluto baciarla. Poi, impaurendola con certe minacce, alle
1407 Marito | sollazzavano anche di più; ed erano impazienti di giungere al punto stabilito.~
1408 Lettera| l'uscio, stringendo, con impazienza, il croccino; mi rimetto
1409 RobNat | amata, si vorrebbe piuttosto impazzire e smettere di essere vivi.
1410 Marito | Perché, dunque, quegli impazziti mi hanno fatto venire nel
1411 Vino | che all'improvviso fosse impazzito fino a quel segno?~- Com'
1412 Vendett| forte, desse un disgustoso impedimento al mio animo. Io non ero
1413 Marito | cosa come se le avessero impedito di far del bene agli altri.
1414 Bagni | a Spezia per certi suoi impegni, tornando la sera stessa
1415 Vino | rifiutato di adempiere un impegno, sia pure che non ci avesse
1416 Marito | anch'io.~Mariano s'era già impermalito; e, drittosi in piedi, anche
1417 CamRom | parola fantastica, chiara e impetuosa, ormai ha preso la rincorsa,
1418 Vendett| sentirlo tutto, sino all'impiantito.~Se udivo il volo di qualche
1419 CamRom | della notte, e la pianura impiccioliva. Qualche bosco incendiato,
1420 CamRom | Sartine, dattilografe, impiegate, passavano a coppie o a
1421 Gallina| essi due studenti e due impiegati) convennero di ballare con
1422 EliaVan| proposito e l'abitudine d'imporsi a tutti i costi:~- Aspetta
1423 CamRom | altri suoi libri di minore importanza, che sono come i commentari
1424 Amore | mi chiusi in casa.~Dalle imposte socchiuse battevano, sul
1425 Bagni | del letto. Una sensualità improvvisa, piena di sole, mi chiudeva
1426 RobNat | in mezzo alle altre cose inanimate. Ma la differenza era poca.
1427 Bagni | aveva dato appuntamento così inattesamente che mi pareva reale soltanto
1428 Amore | dentro di me un sentimento inatteso. E volli rassicurarlo che
1429 RobNat | vedeva a quel modo, era incapace di consolarla; ed era costretto
1430 RobNat | pigliava il cuore, con le mani incapaci a tenerla, la doveva tradire;
1431 StessaD| caffè, pareva che avessero l'incarico di accogliere subito la
1432 EliaVan| da spilla, a miniatura, incastonato in un cerchio d'oro. Era
1433 CamRom | dove dormiva San Silvestro; incastrato dentro una grotta buia,
1434 Vino | non c'era bisogno che s'incattivissero con lui.~Carolina, vedendolo
1435 CamRom | Tra due sassi piatti e incavati, dove dovrebbero essere
1436 CamRom | impiccioliva. Qualche bosco incendiato, sopra una collina bassa
1437 StessaD| sempre di più, aprendosi e incenerendosi.~Essi non avevano tolto
1438 CamRom | fino al mare, già mezzi inceneriti e distrutti.~La «dispensa»
1439 CamRom | vedevamo, alla luce ancora incerta, stormi di ragazze che invece
1440 Gallina| sentì che toccava a lui; e, inchinatosi alla signora Egidia, la
1441 Amore | sapessi più camminare, e inciampai in una tavola schiodata.
1442 CamRom | lungo la strada, dove si inciampava a motivo della polvere alta
1443 CamRom | raggomitolato nel suo letto di terre incolte. Per parecchi chilometri
1444 Lettera| Aspetti un altro poco: se la incontra per le scale?~- È vero:
1445 StessaD| pentita; e desiderava non incontrarli più. Era bionda e magra;
1446 Vino | riparlare.~E cercarono di incontrarlo il più possibile: la moglie
1447 Bagni | pochi mesi prima che io la incontrassi a Levanto, da certi parenti
1448 Amore | doventavo bianco, e dopo aver incontrato i suoi occhi, fissai il
1449 Bagni | gruppi, di mano in mano che l'incontravamo; per non restare a sola
1450 Tevere | vicoli stretti e bui; dove s'incontravano sempre donne che ci sorridevano
1451 Vendett| specie di voluttà profonda e incosciente. Poi, alzando il muso verso
1452 Vino | approfittarsi di un momento d'incoscienza non fosse una buona azione.
1453 Amore | dentro le onde spumose, che increspavano tutto il piano dell'acqua,
1454 CamRom | olmi, più neri che verdi, s'incrociano da ogni parte; chiudendo
1455 Tevere | mai dato ragione.~Aveva incrociato le braccia, e guardava verso
1456 Marito | mangiato tutto il companatico, incrociò le braccia. Cominciava a
1457 CamRom | potevo pigliare sonno. In un incubo bollente rivedevo le bufale,
1458 CamRom | Tevere, e il loro colore s'incupa di mano in mano che scende
1459 Gallina| trattava di una cosa quasi indecente, egli fece chetare Berto
1460 Gallina| finestra, certe emozioni indefinibili che gli inumidivano gli
1461 Lettera| e tutte quelle cose così indegne le insegnavano quanta gratitudine
1462 RobNat | temeva perfino. Si sentiva indegno di lei; e le sue carezze
1463 CamRom | apre una finestruccia, e ci indica Roma: un bagliore lontano
1464 Vendett| fuori o per le scale. Io mi indignavo e m'arrabbiavo; ma egli
1465 EliaVan| Invecchiando, quell'egoismo era indispensabile a loro quanto il respirare;
1466 Tevere | Vuoi che andiamo là?~Ma, indispettito dei contrasti trovati in
1467 Lettera| te! Il lapis mi ha fatto indolenzire le dita; e perciò interrompo
1468 CamRom | posizione non era facile, senza indolenzirsi o i fianchi o le braccia;
1469 CamRom | caliginoso, l'Appennino Umbro indossa un celeste più tranquillo
1470 Tevere | Pietro; a pena visibile.~Indovinando che voleva essere più forte
1471 RobNat | questa ragione! Ma ella era inerme contro di lui; ed egli le
1472 RobNat | modo? Egli prevedeva già, inesorabilmente, che avrebbe dovuto lasciarla,
1473 Vino | con una voce doventata infantile:~- Io?~E, poi, con una voce
1474 Capanna| sentiva troppo a ridosso l'infanzia; e le voci dei genitori
1475 EliaVan| soltanto lo scrupolo di essere infedele ad esso o a lei. Non altro.~~ ~
1476 CamRom | vicino a una finestrucola inferriata, che dà a picco su la valle.
1477 Gallina| affetto? Per una gengiva infiammata farsi deridere proprio da
1478 CamRom | accende di più il viso sempre infiammato e gli brilla negli occhi
1479 Amore | di pescatori rientrarono, infilandosi a stento in un fiumiciattolo
1480 CamRom | senza spegnere le candele infilzate in un ferro a punta, ci
1481 Gallina| dovevano tornare in città; e, infine, perché le cose riescono
1482 Amore | allunga le distanze fino all'infinito.~Il giorno dopo, mentre
1483 Vendett| mia anima in troppe guise, influisce in tutto quel che io faccia.
1484 Bagni | possiamo bagnarci.~Io m'infuriai, e mi venne l'idea di passare
1485 Capanna| a dirlo al marito; che, infuriato, la schiaffeggiò perché
1486 Capanna| buon ragazzo che si lascia ingannare e non se ne avvede. Gli
1487 RobNat | carezze gli parevano prese ad inganno. Le guardava le belle mani,
1488 Vendett| contadini e cominciava allora a ingentilirsi e a vestirsi con più garbo.
1489 Tevere | bellissima confessione; un poco ingenua e sincera.~- T'ascolto.~-
1490 Capanna| contenersi. Non era più l'ingenuo, che aveva rispettato tutto
1491 EliaVan| né meno dirlo. Ma ella, inghiottendo quel che aveva in bocca,
1492 CamRom | pesche o finivamo con l'inghiottire le bucce delle mele e delle
1493 Amiciz | fargli piacere, mi sarei inginocchiato. Ma Guglielmo non capiva
1494 Vino | Gegia si fece avanti. Egli s'inginocchiò, le baciò le mani:~- Senta:
1495 Gallina| Per colpa di questa bestia ingorda, non vorrebbe fare la pace?~
1496 Capanna| alto; s'era perfino un po' ingrassato e gli spuntavano sopra la
1497 RobNat | sempre a lui ad avere l'iniziativa di attuare i suoi desideri.
1498 CamRom | incontro a qualche montagna innalzate dal mio pensiero.~ ~Ma andavamo
1499 Lettera| tutto quel putridume lercio innalzava la mia anima verso te; e
1500 Vendett| fatto caso a lei. Io me ne innamorai da vero, con tutta la mia
1501 Amore | può fare a meno di non innamorarsene. È bella. Lei sola è bella.
1502 RobNat | Natalia. Come tutti gli innamorati, egli aveva paura che venisse
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