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Federigo Tozzi
L’amore

IntraText - Concordanze

(Hapax - parole che occorrono una sola volta)


a'-calva | cambi-dondo | donno-innam | innoc-penti | pepe-salta | salti-svest | svogl-zucch

     Novella
1503 Vendett| atto mi riporterebbe all'innocenza dei miei primi anni. Lo 1504 RobNat | dentro la villa. Ed era inorridito che non fosse sua da vero, 1505 Lettera| dove sono almeno quaranta inquilini, tutti poveri; all'ultimo 1506 Capanna| Il ragazzo cadde disteso, insanguinando un mucchio di paglia, che 1507 Lettera| quelle cose così indegne le insegnavano quanta gratitudine io ti 1508 Bagni | chiasso. A tutte le rimanenti insenature, successe lo stesso; e io, 1509 Vendett| mi una melanconia che insiste molto, una melanconia che 1510 Vino | disse né sì né no; ed egli insisté:~- Glielo giuro, glielo 1511 CamRom | neri e acuti, avevano un'insistenza che non ci piaceva affatto; 1512 Amiciz | questo e non d'altro.~- Non insistere. Se non ti conoscessi da 1513 Vendett| lui, mi supplicò che non insistessi. Tuttavia, un'altra sera, 1514 Gallina| lui. Ma siccome la signora insisteva che si trattava di una cosa 1515 Amiciz | infuori del quale mi sento insoddisfatto.~Me ne vengono alcuni bellissimi 1516 | Insomma 1517 Vendett| quella mia decisione mi era insopportabile; e avrei desiderato troncarla 1518 CamRom | preso dal lavoro senza mai insozzarmi con i bacherozzoli, che 1519 Bagni | dietro le spalle, sentivo insultarmi e vociare con collera. Quando 1520 StessaD| rifugiarsi tra le pagine ancora intatte. Poi, dopo essersi tese 1521 Tevere | tiravano sassi contro un'intavolatura fatta per la demolizione 1522 CamRom | sottovoce, scappando; poi intende a traverso; e, alla fine, 1523 Amiciz | avevo parole per fargli intendere tutto il mio affetto e la 1524 Tevere | Ma io lo spiavo troppo intensamente; e, benché con meno franchezza, 1525 Capanna| pensava al padre con una intensità acuta, mettendo sempre di 1526 Vino | così, per una settimana intera, quando aveva la sbornia, 1527 Tevere | state nostre o ci hanno interessato. Quelle donne, invece, anche 1528 Gallina| dentro, pareva sana; e le interiora e il fegato non avevano 1529 CamRom | entrano i tacchi dentro. Le interminabili file degli olmi, più neri 1530 CamRom | degli animali suini nell'interno~del paese.~ ~Perciò, noi 1531 Gallina| lei.~Tutti i contadini, interrogati uno per volta, avevano detto 1532 Vino | uscio.~Teofilo fischiava: s'interrompeva soltanto per bere. Allora, 1533 Lettera| indolenzire le dita; e perciò interrompo la lettera...~La riprendo.~ 1534 Vino | lo ascoltò di più. Egli s'interruppe e riprese:~- Dico: piuttosto 1535 Bagni | bagnate. Prima risero, poi non intesero, poi strillarono, poi dovettero 1536 Vendett| in un modo che appena la intesi:~- Sempre.~Mi venne un gran 1537 Amiciz | voglio sapere delle tue cose intime...~- Ma io per te non ho 1538 CamRom | altare. Dove è stato tolto l'intonaco, le pareti sono coperte 1539 CamRom | noi.~Con gli occhi sempre intontiti, guardavo il mare più turchino 1540 CamRom | acuminate dei macigni, s'intravede il gran precipizio del baratro; 1541 CamRom | è scritto:~ ~È vietata~l'introduzione e la circolazione~degli 1542 Amiciz | Certamente.~Allora fui invasato un'altra volta, in un modo 1543 EliaVan| distanza sempre più vasta.~Invecchiando, quell'egoismo era indispensabile 1544 Gallina| organino solo!~Berto, che l'invidia della chitarra aveva fatto 1545 Vendett| ammazzare è forse un uomo invidioso, cupo, triste, affezionato 1546 Marito | tornò su l'uscio, e tutta inviperita si volse a Quaglia.~- Che 1547 Vino | domandava notizie della salute, invitandolo a farle visita. Il Bettarini 1548 Gallina| avrebbero fatto meglio a non invitarli a ballare. Nacque, così, 1549 Gallina| luglio, una sera che aveva invitato gli altri villeggianti e 1550 Gallina| alla signora Egidia, la invitò a restare.~Allora, tutte 1551 Amiciz | mi sentivo sempre di più invogliato, giungendo al villino. Credetti 1552 Vendett| provato quel deprezzamento involontario di me stesso; nel quale 1553 CamRom | messo ancora le penne. Pare involtato in una lanugine grigia, 1554 CamRom | le scolavo in bocca o vi inzuppavo un pezzo di pane dentro; 1555 Tevere | Lo fissai negli occhi con ira impaziente e gli risposi 1556 RobNat | scusava. Anzi lo faceva irare contro di lei; e il suo 1557 Marito | le parti e s'atteggiava a irato, stringendo i pugni. Pareva 1558 RobNat | poteva comprare! Egli pensò ironicamente: «Forse, se si spogliasse!» 1559 StessaD| come per fare un confronto ironico:~- Ti ricordi di quando 1560 RobNat | esseri gli apparve in un modo irreparabile e maligno. Egli non doveva 1561 Gallina| meno della spilla: tutti, irresistibilmente, sentivano del rispetto 1562 StessaD| si piegarono; divennero irriconoscibili; si bruciarono, quasi senza 1563 CamRom | con il capo giù, il collo irrigidito, i gomiti stesi e le mani 1564 Capanna| Alberto s'era fatto sempre più irritabile, e non poteva dormire. Avrebbe 1565 RobNat | per essere più bella, lo irritò: le unghie lucidate, la 1566 CamRom | vengono con una facondia irruente ed efficace. Ad un certo 1567 Marito | madonna a colori e un sant'Isidoro dentro una cornice senza 1568 Vendett| distaccato e che io potevo isolare anche di più; sebbene fosse 1569 RobNat | restare in una solitudine isolata e arcigna! Non doveva essere 1570 RobNat | anch'egli, e l'abbracciò. E, istantaneamente, come per un miracolo, la 1571 EliaVan| avevano ormai soltanto quegli istinti che resistono fino al giorno 1572 StessaD| conosciuta anche tu.~L'amico, istintivamente, si vendicò:~- Anche tu 1573 EliaVan| simili alle corde d'un istrumento che si siano allentate.~ 1574 Gallina| aveva in gola:~- Viva l'Italia!~Ma, al quinto ballo, e 1575 Bagni | sola con me.~E quando al Kursaal si accesero i lumi e cominciò 1576 Capanna| fatto? Egli si sentì come lacerare tutto, con un piacere rapido: 1577 Gallina| Era stata lei, dunque, la ladra a far nascere tanti malumori! 1578 Marito | caso avessero sentito i ladri dentro il pollaio, Mariano 1579 Vendett| momento di passione, con molte lagrime mie e sue insieme, mi disse 1580 CamRom | è stato una volta frate laico e andava alla cerca, ed 1581 CamRom | freddo, sentiamo l'uccello lamentarsi con una specie di fischio 1582 Tevere | sembravano più vivaci, e le lampade elettriche perdevano una 1583 Tevere | grigie, scure; con qualche lampadina elettrica su per le scale, 1584 CamRom | è fittissima e scura; e lampeggia proprio all'altezza del 1585 Amore | fragoroso. Di da Rimini, lampeggiava da entro una nuvola nerissima.~ 1586 Amore | s'era fatto quasi buio. I lampi illuminavano, a tratti, 1587 EliaVan| dopo aver rasentato il lampione acceso.~Vannina guardava 1588 Lettera| strofinaccio, una di quelle lanterne che attaccano sotto il carro 1589 CamRom | penne. Pare involtato in una lanugine grigia, e apre il becco 1590 CamRom | al compagno di ammazzarlo lapidandolo; per fare la scommessa a 1591 Lettera| dimenticavo che scrivo per te! Il lapis mi ha fatto indolenzire 1592 Marito | cenato, mangiava una fetta di lardo con il pane. La stringeva 1593 RobNat | allora, perché forse si lascerebbe le calze o le vedrei qualche 1594 Amore | porti via con sé. Non la lasci mai più. Io voglio avere 1595 Capanna| solito buon ragazzo che si lascia ingannare e non se ne avvede. 1596 Bagni | tutti e tre insieme; poi, li lasciai. La mia amicizia con Cesarina 1597 Tevere | Quando, in Piazza Venezia, ci lasciammo, mi disse:~- Forse, non 1598 CamRom | ombre turchine che le nuvole lasciano cadere giù nella vallata. 1599 Tevere | niente. Ma, sul punto di lasciarci per andare a letto, mi prese 1600 EliaVan| dovevano soltanto fingere di lasciarsi amare. Era certo che una 1601 Vino | capire, e temendo che le lasciasse sfitta la camera, quando 1602 RobNat | ricordava ciò; e, dopo aver lasciata la lettera, si sentiva meno 1603 Marito | torna mi dirà dove è stata. Lasciatela in pace anche lei, povera 1604 Marito | braccia, vi romperei il ceffo. Lasciatelo stare! Perché è un buon 1605 Marito | rispose, con la bocca piena:~- Lasciatemi in pace!~- Hai paura che 1606 StessaD| che i due giovani s'erano lasciati prendere da un sentimento 1607 Lettera| sempre di più, ride, fa la lasciva; mi picchia sopra una mano. 1608 EliaVan| lo sputo battere sopra il lastrico, dopo aver rasentato il 1609 CamRom | dentro, lungo le pareti laterali, due sedili: una croce fatta 1610 Lettera| sentito ogni specie di odori: latrina, cavolo bollito, lezzo, 1611 CamRom | procurargli almeno un litro di latte o una ricotta di qualche 1612 Vino | allora, durante un pranzo più lauto dei soliti, gli chiese:~- 1613 Capanna| terra. Poi disse:~- Vai a lavarteli alla pompa!~- Ma non c'è 1614 Lettera| puzzo, forse, di piedi non lavati.~Il mio stomaco si chiude. 1615 Lettera| Oh! Entri pure.~Marianna lavava, con uno strofinaccio, una 1616 Capanna| Non importa. Vieni: te li lavo io: ti farà bene.~Spartaco 1617 Marito | sono troppo stracco. Ho lavorato tutto il giorno: non mi 1618 Vendett| sopra le spalle e cominciò a leccarmi il collo. Allora, non mi 1619 CamRom | pietra, all'ombra di un leccio. Tossendo, si spurga; poi, 1620 Vino | si trattava di una cosa lecita o no, perché le pareva che 1621 RobNat | lui la donna a cui ci si lega per sempre; alla quale si 1622 Capanna| pettinarsi né a legarsi i legacci delle scarpe. Gli venne 1623 Capanna| mai né a pettinarsi né a legarsi i legacci delle scarpe. 1624 CamRom | ginocchiata. L'aria si fa più leggera quasi ad ogni passo; e la 1625 Lettera| non osai mandarti. Ma la leggerai ora...~Ho un appuntamento 1626 Capanna| contadini dicevano che era leggero come il gatto e che anche 1627 RobNat | perché si immaginava ch'ella leggesse la lettera di mano in mano 1628 RobNat | divenne simile alla cenere leggiera che se ne va. I monti Albani 1629 Amore | fossero stati specchi mobili e leggieri.~Nel pomeriggio, mi affacciai 1630 Vino | Gegia, sperando in una legittima allusione, si sentì commovere. 1631 CamRom | mucchietto di fuscelli e di legni e li accendeva in modo che 1632 CamRom | La moglie, magra e cerea, legnosa, non aveva fiato di reggersi 1633 Tevere | prima.~- T'ascolto. Parla lentamente.~- Io le avevo cominciato 1634 CamRom | aperte, viene a oscillare lentissimamente nell'aria; e poi si ferma. 1635 Amore | ora, sebbene sembrassero lentissime, erano già tutte sparse 1636 Lettera| Appunto, tutto quel putridume lercio innalzava la mia anima verso 1637 RobNat | più largo. Ritornò in sé, lesse quel che aveva scritto; 1638 Capanna| volevano ammazzare, buttando al letamaio la gabbia, diceva:~- Sono 1639 Lettera| fanno lo stesso effetto del letame ammucchiato. Certo, qui 1640 CamRom | raccontare a te e a pochi lettori come ho passato a Roma la 1641 CamRom | un piatto d'insalata. Si leva da sedere e va all'orticello. 1642 CamRom | scoraggiamento. I falchi si levano da tutte le parti; la selce, 1643 Capanna| trattava. Cercò subito di levargli di mano la frusta; ma Alberto, 1644 Marito | sempre lo stesso. Ora basta. Levatevi di qui. La pazienza finisce 1645 EliaVan| fare lo scontento. Ma se levi lo specchio da dove è ora, 1646 Marito | pace!~- Hai paura che ti leviamo il boccone di bocca? Esci 1647 Lettera| latrina, cavolo bollito, lezzo, sudiciume ed altro ancora. 1648 CamRom | da spendere, il cacio a libbre. I lavoranti, stavano a 1649 Capanna| rendersi più indipendente, liberandosi dal padre e dalla madre. 1650 Vendett| di sentirmi interamente liberato dalla moglie. E non mi capacitavo 1651 Amiciz | cosa dolce.~Scrivo in un libriccino i sogni che faccio la notte; 1652 CamRom | respirabile; e ci guardavamo lietamente. Facendo a chi arrivava 1653 Capanna| treno, il ragazzo era quasi lieto di andarsene. Non sapeva 1654 CamRom | Purgatorio di Lucifero, e il Limbo degli uomini temperati, 1655 RobNat | quella: il mondo non era limitato da un giorno qualsiasi e 1656 RobNat | si sollevavano lungo la linea piatta della mandibola. 1657 CamRom | il becco spenzolando la lingua. Gli occhi aperti sbattono, 1658 Bagni | con quello di sopra, si lisciò una gamba; e rispose:~- 1659 CamRom | possono procurargli almeno un litro di latte o una ricotta di 1660 Amiciz | Prati di Castello. Quelle località mi piacevano, tra la campagna 1661 Vendett| deciso, non so con quanta logica di riflessioni, che non 1662 EliaVan| per bisogno di ragionare logicamente, gli presentava altre difficoltà, 1663 StessaD| sentimenti. Il tempo della lontananza si scorciava sempre di più, 1664 CamRom | Guardando meglio nelle lontananze, ne vediamo parecchi altri; 1665 Amore | aranciate; mentre quelle lontane parevano come il mare o 1666 StessaD| parlasse chi sa di quali paesi lontani, gli chiese:~- Fino a Bologna?~ 1667 CamRom | moglie. I pastori erano più loquaci, e avevano sempre da raccontare 1668 Amore | m'era parso perfino tra losco e stupido, mise dentro di 1669 CamRom | nebbiosa, abbarbaglia e luccica in tanti seni di tutte le 1670 RobNat | grigia, un poco dorata e luccicante. Poi, si disfece anche di 1671 Gallina| spezzata e sanguinolente dove luccicava la capocchia della spilla.~ 1672 Gallina| erano andati a chiappare le lucciole.~La mattina dopo, però, 1673 Amore | mare si fece di un turchino lucente, con strisce più scure da 1674 CamRom | Grazie, Sant'Antonio, Santa Lucia.~Ora, intero c'è rimasto 1675 RobNat | bella, lo irritò: le unghie lucidate, la catena d'oro a un polso, 1676 CamRom | Satana, il Purgatorio di Lucifero, e il Limbo degli uomini 1677 CamRom | ali. Il frate, che pare un lugubre fantoccio nero, gesticola 1678 Bagni | al Kursaal si accesero i lumi e cominciò la musica, la 1679 Amore | pianterreno, i riflessi chiari e luminosi delle onde; come se fossero 1680 CamRom | mancanza d'altro, succiavamo lungamente anche i noccioli rossi delle 1681 Amore | esso.~Sul mare, c'erano lunghissime strisce, quasi bianche; 1682 Lettera| dove s'aprono subito due lunghissimi corridoi, pieni di usci. 1683 CamRom | resta che da attraversare un lunghissimo prato, dove c'è una vacca 1684 CamRom | Per parecchi chilometri lustra a pezzi, secondo i suoi 1685 Bagni | suoi occhi, contro luce, lustravano. Ella, forse per farmele 1686 CamRom | dalla stazione fino a una macchia dove s'interna; perché l' 1687 CamRom | la terra; il Padrone del macchinario del movimento di questo 1688 CamRom | puzza come quello delle macchine. Quando glielo diciamo, 1689 CamRom | sporgenze acuminate dei macigni, s'intravede il gran precipizio 1690 Marito | Al muro più largo, una madonna a colori e un sant'Isidoro 1691 Bagni | Tutto il suo viso mi pareva madreperlaceo, e que' suoi occhi, contro 1692 CamRom | uno scatto fiero, quasi maestoso, erge la testa; e continua:~« 1693 | maggiore 1694 Vendett| preventivo, io non mi sento maggiormente buono, ma piuttosto cattivo; 1695 Vendett| vestiti ambedue di una maglia rossa; un poco come il sangue. 1696 Marito | sopracciglia. Le mani così magre che facevano pensare al 1697 Tevere | gli occhi febbricitanti; magrissimo.~Il fresco della sera ci 1698 Marito | contadino si volse a loro con mal garbo:~- Se è lei, perché 1699 Marito | per provocarlo, qualche mala parola. Ora volevano sul 1700 Capanna| pelame di un topo nero. Una malattia di petto l'aveva lasciato 1701 CamRom | con qualche conoscente, malediceva Maccarese; e gli rispondeva 1702 Vino | Cominciò a bestemmiare e a maledire il vino, quando la signora 1703 Vendett| capace di procurarmi un malessere diffusamente intimo. Era 1704 Vino | via quell'angoscia così malinconica che non la sopportava più. 1705 Capanna| Si compiaceva della sua malizia e di non avere più scrupoli. 1706 Marito | che il più svelto e il più malizioso, il Rossino, andasse con 1707 Capanna| quasi mai niente. In vece, maltrattava la moglie. Allora, Alberto, 1708 Gallina| ballare. Nacque, così, un malumore sordo in tutti, che i villeggianti 1709 Gallina| ladra a far nascere tanti malumori! Rimessasi dalla sorpresa, 1710 Gallina| prendersi i reduci. I babbi e le mamme restarono a sedere, chi 1711 CamRom | ma mi ricordo come, in mancanza d'altro, succiavamo lungamente 1712 Vino | promesso; e non avrebbe voluto mancare di parola.~D'altra parte, 1713 CamRom | una volta. Pareva che gli mancasse un pezzo di testa dietro; 1714 Gallina| mucchio di travi. Non ci mancava che cominciare!~Il signor 1715 Gallina| delle signore s'accorse che mancavano quasi tutti. Si alzò; e, 1716 Amiciz | ci fossero altre ragioni, mancherebbe una stanza in più per darla 1717 CamRom | cose per bene; e l'ultima manciatina di terra che ricopriva il « 1718 Bagni | non ci fosse altro. Quando mancò una mezz'ora soltanto, mi 1719 Tevere | denari che mia madre mi manda dall'America. Sono certo 1720 Vino | lisci; neri.~Beveva per mandar via la tristezza dei quarant' 1721 StessaD| cattiva e spiacevole. Volevano mandarla via, subito; e non era possibile.~- 1722 Lettera| altro ieri e che non osai mandarti. Ma la leggerai ora...~Ho 1723 Capanna| il padre; e perché non lo mandasse via e sopra a tutto non 1724 Lettera| tiene di mano l'avevano mandata via di casa, e non aveva 1725 Lettera| avere diciotto lire, e m'ha mandato a far sapere, per il mio 1726 Marito | troppo.~Le domeniche lo mandava alla messa più pulito degli 1727 RobNat | lungo la linea piatta della mandibola. Ma Natalia gli spiegò:~- 1728 Gallina| un cenno con una mano e mandò i quattro ballerini rimasti 1729 CamRom | al falchetto; ma mentre mangiamo nel refettorio, perché fuori 1730 Marito | povera donna. Sarà andata a mangiar due fichi alla pianta; perché 1731 Capanna| proprietario del podere, andava a mangiarla nei vigneti degli altri; 1732 StessaD| I libri, con le pagine mangiate dal fuoco, s'appiattivano 1733 Marito | benché avesse già cenato, mangiava una fetta di lardo con il 1734 Tevere | senso di eternità.~A Roma, mangiavo a trattoria ogni giorno 1735 Vino | si freddassero.~Anch'egli mangiò da solo; e poi si chiuse 1736 Marito | altri. Era una specie di mania, che la convinceva a fare 1737 Marito | Lo presero chi per una manica e chi per il panciotto; 1738 Amiciz | stato più di cinque anni al manicomio. Ora che mi hanno lasciato 1739 Capanna| niente. Aveva trovato la maniera di farsi innanzi da sé, 1740 Tevere | di pioggia. I colori dei manifesti sembravano più vivaci, e 1741 Lettera| ha potuto lavorare. Fa il manovale! Il mio ganzo, anche lui, 1742 Amore | mi sentivo più capace di mantenere quel proposito; e restai 1743 Tevere | camminavamo in fretta. Sul marciapiede, i tavolini di un caffè 1744 CamRom | sceglievano Ladispoli o Santa Marinella. Sartine, dattilografe, 1745 Amiciz | alberelli patiti e secchi. Monte Mario era un poco nebbioso; e, 1746 Lettera| con quella solita donna maritata, di cui t'ho parlato altre 1747 EliaVan| in bocca, senza finire di masticarlo, si pulì le labbra con il 1748 Bagni | il posto di professore di matematica, non l'avevo più visto; 1749 Lettera| quasi due metri; fatti con materassi sopra due caprette di legno. 1750 CamRom | gli occhi e con una voglia matta d'attaccare discorso e portarne 1751 Vendett| occhi a uno spacco tra due mattoni; da dove però vedevo soltanto 1752 CamRom | con l'inchiostro di more mature, ha questo titolo: «Il trionfo 1753 Capanna| lo fecero visitare da un medico, che non capì niente; e 1754 Vendett| e provavo una dolcezza melanconica che mi distraeva abbastanza. 1755 CamRom | inghiottire le bucce delle mele e delle pere. Allora, ricorrevamo 1756 CamRom | San Silvestro. Il viottolo mena ad essi.~A metà della salita, 1757 CamRom | vallata, insieme con il mentastro e la nepitella. L'ombra 1758 StessaD| volta facevi insieme a me.~E mentì anche lui, perché gli dispiaceva 1759 Amore | mia moglie.~Mi dispiacque mentire, ma risposi:~- Non è vero.~- 1760 | mentr' 1761 Vino | parecchi anni. Ho mai detto una menzogna io? Mai. Non per niente 1762 Gallina| era stata punita come si meritava.~~  ~ 1763 Gallina| quei quattro giovinotti non meritavano un poco di affetto? Per 1764 Vino | che è superiore ai miei meriti d'ufficio. Mi consigli lei, 1765 Lettera| Guardi che bel colore.~E mesce un vinello torbido, che 1766 Lettera| Si mette un odore che si mescola così bene con quello della 1767 EliaVan| restato a gocciole, senza mescolarsi con l'aceto. Si udiva la 1768 Capanna| s'era fatto un quarto di metro più alto; s'era perfino 1769 Lettera| Le porto una sedia. Si metta a sedere!~Sono entrato in 1770 Bagni | salotto dell'albergo, ci mettemmo a fumare. Ella stava in 1771 Gallina| gli chiese la figliola, mettendogli una mano sopra una spalla 1772 Bagni | io glie ne davo un'altra, mettendogliela in bocca; e poi accendevo 1773 Marito | risponda?~E chiamò più forte, mettendosi le mani alla bocca:~- Càtera.~ 1774 Gallina| signora Egidia, venuta a metter sottosopra anche la casa 1775 Capanna| e invece avrebbe voluto mettergli un braccio al collo tenendolo 1776 Vino | modo. Avevano deciso di metterlo a letto e di portargli via 1777 EliaVan| prima che tu escissi!~- Mi metterò un'altra giubba!~- E se 1778 EliaVan| cena, dovette dirgli che si mettesse a sedere. Intanto egli, 1779 Marito | ossicino. Mariano disse:~- Mettetevi a sedere.~- No: in vece, 1780 CamRom | rimasugli del sonno, ci mettevamo in cammino.~L'aria era grossa 1781 CamRom | mani allacciate insieme. Si mettevano fermi a quel modo specialmente 1782 EliaVan| Fischi così bene!~- Perché ci metto tutta la mia anima. Non 1783 Gallina| ritornati su l'aia, era già mezzanotte: i più dissero che erano 1784 RobNat | restando solo e dritto, per mezze ore, a guardare con gli 1785 CamRom | portava fino al mare, già mezzi inceneriti e distrutti.~ 1786 Bagni | venisse nessuno, fino a mezzodì. Poi, la fame mi vinse; 1787 CamRom | mano, con la quale era a mietere il fieno quando abbiamo 1788 CamRom | cavava fuori, da un tascapane militare, un uovo sodo per ciascuno. 1789 Vendett| impaurendola con certe minacce, alle quali ella aveva creduto, 1790 Gallina| niente, le serve, perfino minacciate, lo stesso. E allora? Per 1791 Capanna| Ma il padre, vistolo, lo minacciò di picchiarlo più forte. 1792 Marito | non è nostra.~Egli rispose minaccioso:~- E di chi è?~- Zitto, 1793 Vino | gli aveva domandato se la minestra era salata come voleva lui. 1794 EliaVan| piuttosto piccolo, da spilla, a miniatura, incastonato in un cerchio 1795 EliaVan| come filerebbe dritto il ministero!~Egli si faceva raccontare 1796 CamRom | cava altri suoi libri di minore importanza, che sono come 1797 Bagni | quarto, poi altri dieci minuti. Mi riavvicinai e chiesi:~- 1798 Vendett| mai. Egli, dopo qualche minuto di questo silenzio, si fece 1799 RobNat | istantaneamente, come per un miracolo, la baciò con tutto il suo 1800 Marito | nel cuore non si sa che miscuglio di allegria e di sospetto. 1801 StessaD| Bologna?~Ma Felice era più mite.~- Mai.~Poi si passò una 1802 Amore | se fossero stati specchi mobili e leggieri.~Nel pomeriggio, 1803 Vendett| chiesi:~- E continua ancora a molestarti?~Ella, con un gran singhiozzo 1804 Bagni | sarcastica, benché sempre molle. Io ero stato compagno di 1805 CamRom | giurerebbe che non sono soffici e molli; più delle ombre turchine 1806 CamRom | uccellaccio, incontro a qualche montagna innalzate dal mio pensiero.~ ~ 1807 RobNat | leggiera che se ne va. I monti Albani sparirono. Soltanto 1808 CamRom | di San Silvestro; che è monumento nazionale. Squarciata dai 1809 Amore | rasente la finestra, alta e morbida; con le lunghe gambe e il 1810 StessaD| trattasse soltanto di un sogno morboso. Raffaello aveva tutto il 1811 Tevere | sentii venir meno. Mi baciò, mordendomi il labbro di sopra; e non 1812 Capanna| siepe della strada, gli mordesse un polpastrello della mano 1813 CamRom | spuntata e con l'inchiostro di more mature, ha questo titolo: « 1814 Capanna| dei piedi, ed egli dovesse morirne in poco meno di una mezz' 1815 RobNat | ed egli, con l'angoscia mortale, che gli pigliava il cuore, 1816 Gallina| ragazze restarono un poco mortificate, ma avevano creduto di far 1817 CamRom | e Fra' Camillo Coppini, mortificato, finisce da solo ogni cosa. 1818 Marito | scherzo finisse male, gli mosse incontro; e gli disse:~- 1819 RobNat | venuta?~Subito il viso di lei mostrò un dolore quasi disgustoso. 1820 CamRom | a capofitto; e, prima di movere il passo, cerchiamo sempre 1821 Marito | che? A quest'ora? Non mi moverei né meno se pigliasse fuoco 1822 Marito | te. Faresti meglio a non moverti di casa altro che quando 1823 CamRom | Padrone del macchinario del movimento di questo mondo, ossia Dio!»~ 1824 CamRom | aveva già messo insieme un mucchietto di fuscelli e di legni e 1825 CamRom | che puzza di topi e di muffa; e qualche tarpone nero, 1826 CamRom | ragazzi spariscono subito a mungere le capre.~Allora, Fra' Camillo 1827 CamRom | lui, si risedeva subito; muovendo gli occhi attorno ai piedi, 1828 CamRom | bestemmiare.~Non bisognava muoversi senza precauzione, perché 1829 Bagni | Levanto; qualche barca che si muoveva come rasente l'orizzonte.~ 1830 Capanna| della strada, una pietra murata in piano faceva da scalino.~ 1831 RobNat | si contrassero, mentre i muscoli si sollevavano lungo la 1832 CamRom | Abramich, direttore del Museo di Aquileia, non sono mai 1833 CamRom | sembrò dolcissimo e perfino musicale; perché la distanza gli 1834 Vendett| incosciente. Poi, alzando il muso verso di me, metteva le 1835 Capanna| piaceva; e il rancore si mutava sempre di più in simpatia. 1836 Gallina| non invitarli a ballare. Nacque, così, un malumore sordo 1837 CamRom | ghirlandette. Testucchi e lecci nani, a cespugli, crescono sul 1838 Lettera| richiamo Marianna, bisogna che nasconda il tremito della voce. Ed 1839 RobNat | e non bastava. La voleva nascondere, farla vivere dentro la 1840 Lettera| devo fare uno sforzo per nasconderle la nausea che mi fa la sua 1841 Capanna| poté staccarsi dal muro e nascondersi dentro l'erba. Ma il padre, 1842 Marito | dietro ridendo agli altri, si nascose con lui dietro una pianta. 1843 Lettera| il dorso, dove la teneva nascosta, mi fa vedere un fiaschetto. 1844 RobNat | catena d'oro a un polso, un nastro che doveva essere nuovo, 1845 Tevere | desiderio di conoscerle. Nate, per me, dalle confidenze 1846 Lettera| sforzo per nasconderle la nausea che mi fa la sua faccia. 1847 CamRom | Silvestro; che è monumento nazionale. Squarciata dai fulmini 1848 CamRom | nuovo di Ladispoli; e le nebbie uscivano di fra gli olmi 1849 CamRom | la vallata se è un poco nebbiosa, abbarbaglia e luccica in 1850 CamRom | esciva di tra gli olmi nebbiosi; e rischiarava abbastanza, 1851 Amiciz | Monte Mario era un poco nebbioso; e, nei suoi colori, tutti 1852 Vendett| uomini onesti e forti, è necessaria. Ne abbiamo il diritto; 1853 Tevere | per me stesso, e com'era necessario che allontanassi ogni donna. 1854 Tevere | convenne che seguitasse:~- Lei negò tutto; e se n'andò, fingendosi 1855 CamRom | insieme con il mentastro e la nepitella. L'ombra del monte è così 1856 CamRom | senza calze, con la tonaca nera tirata su alla cintola; 1857 Amore | lampeggiava da entro una nuvola nerissima.~Egli mi disse:~- Andiamo 1858 CamRom | ridere senza essere troppo nervosi. Il romito, sempre attento, 1859 Marito | subito come se si rompesse; e nient'altro. Gli altri andarono 1860 CamRom | vedere e a tastare con le nocche il sasso dove dormiva San 1861 CamRom | succiavamo lungamente anche i noccioli rossi delle pesche o finivamo 1862 CamRom | essere piccola quanto una noce. La moglie, magra e cerea, 1863 StessaD| che si sarebbero detti il nome. Sentivano ch'era male; 1864 RobNat | cosa siano e non saprei nominarle».~Natalia, accorgendosi 1865 | nostri 1866 Gallina| e aspettavano la prima nota per moversi, si sentì fare 1867 Lettera| meglio di me: avevo già notato ch'ella è molto astuta. 1868 Vino | ufficio; e gli domandava notizie della salute, invitandolo 1869 | nove 1870 CamRom | onde su le spalle e su la nuca: tenendoci a catena, per 1871 Vendett| indipendente da me, una specie di nucleo distaccato e che io potevo 1872 Bagni | non volevano farsi vedere nude, siccome io non potevo restare 1873 CamRom | scintillavano. Io, completamente nudo, facevo una corsa di un 1874 CamRom | broda oliosa, quand'erano nuotate, me le scolavo in bocca 1875 EliaVan| gli altri che non è più nuova!~Egli cercò di guardarsela; 1876 CamRom | frate Camillo Coppini, nutrirò la coscienza di tutti. Ciò 1877 Amore | L'amore~ ~ ~La mattinata nuvolosa si schiariva, ma il mare 1878 StessaD| nostre mani insieme.~Felice obbedì; ma, al contatto delle mani 1879 RobNat | buoni e dolci, perché gli si obbedisce più che a noi stessi. Egli 1880 Amiciz | tagliare la testa, avrei obbedito volentieri. Anzi, ero dispiacente 1881 Lettera| E perché questo bestiale obbrobrio? Se lo risapesse Angelina? 1882 Amore | tutti una piccola ombra, oblunga, da una parte.~A non vedere 1883 Vendett| Anzi, tutto mi porge l'occasione di dirmi: «Che fai? Perché 1884 Amiciz | alle scale.~Da quel giorno odiai la mia casa; e passavo le 1885 StessaD| competevano per difenderla e per odiarla nello stesso tempo. Raffaello 1886 StessaD| e perciò era quello che odiava di più Ines. Quantunque, 1887 Vendett| più bene. Tuttavia, non la odiavo; e mi teneva compagnia lo 1888 Lettera| un vinello torbido, che odora di aceto: l'ho sentito perfino 1889 Tevere | vuoi, io lo regalo a te. Odoralo: è ancora profumato come 1890 CamRom | moscerini; e gli eucalipti odoravano lungo la strada, dove si 1891 Lettera| ho sentito ogni specie di odori: latrina, cavolo bollito, 1892 RobNat | potuto capire e si sarebbe offesa. Perciò, quando si sentiva 1893 RobNat | mettere le labbra su qualunque oggetto della stanza dove erano. 1894 CamRom | ghiotto di quella broda oliosa, quand'erano nuotate, me 1895 CamRom | l'ultima fetta o l'ultima oliva. Qualche volta, cucinavamo 1896 Marito | suo scheletro. Càtera era olivastra, con gli occhi piccoli e 1897 CamRom | poi quello cotto; poi le olive. In un batter d'occhio, 1898 Gallina| difatti, guardava sopra le olivete come un innamorato, e sospirava.~ 1899 | oltre 1900 Capanna| compratore e gli disse ch'era ombrosa e che aveva il vizio di 1901 EliaVan| trovato la migliore e la più onesta; e, quando ne parlava agli 1902 EliaVan| filettate d'oro. A ogni onomastico suo, ci s'era provato; ma 1903 Vino | pronto a tutto per il mio onore e il mio decoro. Nessuno 1904 EliaVan| qualche romanza dell'ultima operetta rappresentata al teatro. 1905 Marito | una fila di pignatte; in ordine di grossezza. Al muro più 1906 Lettera| ribacerò; pregandola, in un orecchio, che si spogli... Ella sorriderà, 1907 Gallina| Alcuni gridarono:~- Suoni l'organino solo!~Berto, che l'invidia 1908 Marito | Mariano la guardava; tutto orgoglioso di lei, così risoluta. E 1909 Lettera| appoggiato al muro. Gli orinali non sono stati vuotati.~- 1910 EliaVan| alzandolo. Ella rovesciò l'orlo della tasca, poi disse:~- 1911 Lettera| già: ho sentito battere l'orologio della chiesa. Mi alzo, e 1912 RobNat | osava guardarla; ed aveva orrore di se stesso; quasi disistima. 1913 Marito | empite giù alla fonte dell'orto, Mariano la prese per una 1914 Lettera| scritto l'altro ieri e che non osai mandarti. Ma la leggerai 1915 CamRom | con le ali aperte, viene a oscillare lentissimamente nell'aria; 1916 EliaVan| si sentì timido; e non osò più né meno di starle vicino. 1917 | ossia 1918 Marito | La gatta, rosicchiava un ossicino. Mariano disse:~- Mettetevi 1919 Capanna| e che non ci fossero più ostacoli per lui. Credeva di essere 1920 CamRom | di scatole da conserva.~L'ostessa prima non risponde; poi 1921 RobNat | accorgendosi ch'egli le era ostile, si alzò subito e andò allo 1922 StessaD| questo tempo?~Felice, con un'ostilità involontaria, rispose:~- 1923 Gallina| raccapezzarsi di niente; anzi voleva ostinarsi a dire ch'erano già andati 1924 Amiciz | andarmene, mi sentii di più ostinato a far valere la mia buona 1925 Vino | riempire il bicchiere. Egli si ostinava a volersene ricordare. Quasi 1926 CamRom | vera difesa della Vita; ovverosia il Tesoro secondo l'epoca 1927 CamRom | fondo, dietro il bancone padronale, c'è il busto in gesso di 1928 CamRom | qualche mezz'ora i loro paesetti; e poi, con lo sbiadirsi 1929 StessaD| parlasse chi sa di quali paesi lontani, gli chiese:~- Fino 1930 CamRom | certi scavi: era un rito pagano. Poi la guardava tutto soddisfatto 1931 StessaD| in vano. Ma acconsentì.~Pagarono e escirono; sotto lo stesso 1932 Vino | passare da ridicolo, avrebbe pagato non si sa che a non vedersela 1933 RobNat | Alla fine della seconda pagina egli non scrisse più; e 1934 Marito | meno se pigliasse fuoco il pagliaio.~- Vieni con noi.~- Io credo 1935 CamRom | vaiuolo; e bruciavano i pagliericci dei morti, abbandonandoli 1936 Bagni | mio giovane amico Michele Pagni con sua moglie Cesarina.~ 1937 Lettera| ragazzo, che se domani non lo pago, non mi più pane. Accidenti!~ 1938 Tevere | Emanuele; quasi di fianco al Palazzo di Giustizia come un rettangolo 1939 CamRom | sono anche certe campanule pallide che s'attorcigliano come 1940 RobNat | volto era soffuso di un pallore sereno e fermo. E, forse, 1941 Marito | Piglierai, invece, un palo da qualche vite; se ce ne 1942 RobNat | faccia, gli entrò sotto le palpebre. Il solito pensiero, rapido 1943 Bagni | chiudeva la gola; mi faceva palpitare come se mi fossi spaventato. 1944 CamRom | parte; chiudendo in mezzo le paludi, dentro le quali i giunchi 1945 CamRom | durante la giornata; con la pancia scoppiata per aver bevuto 1946 CamRom | la testa; e continua:~«Il Paradiso di Satana, il Purgatorio 1947 EliaVan| sei un uomo serio! Ti vuoi paragonare con un ragazzo?~Esultò che 1948 Tevere | elettrici, a punta. L'altro parapetto, quello incontro a noi, 1949 | parecchie 1950 | parecchio 1951 Vino | brutto partito; e, per quanto paresse loro troppa fortuna, si 1952 Vino | e si mise ritto ad una parete.~Poi bevve un altro bicchiere; 1953 Amiciz | dispiacente che da sé non me ne parlassero. Era così naturale! Io, 1954 StessaD| scritto niente?~- Perché tu mi parlavi di te, e io non volevo dirti 1955 Amore | giorni, quella con la quale parlavo a tutti, di qualunque cosa.~ 1956 RobNat | ci vedremo stasera; e ci parleremo.~Ella gli rispose:~- Perché?~- 1957 CamRom | non voglio mai che se ne parli in mia presenza, né meno 1958 StessaD| Perché, dunque, non ci parliamo più?~- Io credo che abbiamo 1959 Lettera| è l'ultima volta che le parlo!»~Tuttavia, nella mia rabbia, 1960 Vino | occhi e finì di mangiare il parmigiano senza dire più niente. Ma 1961 Vino | a uno scherzo qualunque! Parrebbe perfino impossibile! Ma 1962 Capanna| direttore gli disse che doveva partire immediatamente perché suo 1963 Vino | sarebbe stato un brutto partito; e, per quanto paresse loro 1964 CamRom | cavalle avevano figliato; e pascolavano sul dorso acuminato del 1965 Marito | si arrugginiva; finché a Pasqua non lo ripulivano, quando 1966 Gallina| sacro patriottismo stava passando un pericolo grave!~Dopo 1967 Bagni | fazzoletto; e soltanto a passarci vicino si sentiva che era 1968 Tevere | Senti: comincia a piovere.~Passarono due soldati e un uomo con 1969 Vino | di qualunque cosa che gli passasse per la mente. Cominciava 1970 Capanna| sé, senza attendere che passassero gli anni. Si compiaceva 1971 Lettera| sono rientrato in camera. È passata una mezz'ora già: ho sentito 1972 CamRom | capire che gente siamo. Passatagli la diffidenza, la sua voce 1973 Bagni | giorni a Levanto li avevo passati con un crescente desiderio 1974 CamRom | dattilografe, impiegate, passavano a coppie o a branchetti, 1975 Amore | sentirmi suo amico. Allora, passeggiammo, in silenzio, lungo il mare.~ 1976 Vendett| costretta, in un momento di passione, con molte lagrime mie e 1977 CamRom | attesa, quasi al buio, le paste nel sugo erano pronte; nere 1978 CamRom | per guardare verso noi. Il pastore lo butta sopra un muricciolo, 1979 CamRom | vengono due ragazzi che pasturano le capre fuori della cinta. 1980 Amiciz | vicino a certi alberelli patiti e secchi. Monte Mario era 1981 Gallina| tornavano dalla guerra? E la patria non contava più d'una gengiva 1982 Gallina| evidente che tutto quel sacro patriottismo stava passando un pericolo 1983 Bagni | sotto, erano cerchiati di pavonazzo. Non mi ricordo né meno 1984 Gallina| guarito della gengiva, andava pazientemente a prendere gli uomini per 1985 Vendett| come se avessi visto la mia pazzia con sempre più certezza, 1986 Amiciz | anni, crederei che tu fossi pazzo.~Questa parola mi fece fare 1987 EliaVan| quasi. Poi, le disse:~- Peccato che né tu né io sappiamo 1988 Capanna| bambina; e i capelli come il pelame di un topo nero. Una malattia 1989 Bagni | in una piccola insenatura pendente, poi passai un altro scoglio, 1990 CamRom | che non ha messo ancora le penne. Pare involtato in una lanugine 1991 CamRom | silenzio fa udire quel che si pensa.~L'ultima volta che salii, 1992 Tevere | cosa. Non mi riesce non pensarla. Due mesi fa, a Lucca, io 1993 Capanna| parole, perché né meno lui pensasse più a quel che era avvenuto. 1994 Bagni | verso il mare, per quanto pensassi all'appuntamento con Cesarina, 1995 Lettera| male di niente!~- A che pensate?~- Il fornaio deve avere 1996 Tevere | voluto ch'egli se ne andasse.~Pensavo di scrivere una lunga lettera 1997 Bagni | dissi:~- Stasera, invece, penserò sempre a voi.~- A me da 1998 EliaVan| faceva bianca in viso, si pentì d'essere andato a casa con 1999 Vendett| giornata. Io speravo ch'ella si pentisse e che venisse almeno a giustificarsi; 2000 StessaD| natura. Da ultimo se n'era pentita; e desiderava non incontrarli 2001 Marito | ridere più. Quasi s'erano pentiti d'aver pensato quello scherzo. 2002 Marito | spingerlo. Dentro di sé si pentiva d'aver dato retta, e pensava


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