a'-calva | cambi-dondo | donno-innam | innoc-penti | pepe-salta | salti-svest | svogl-zucch
Novella
1503 Vendett| atto mi riporterebbe all'innocenza dei miei primi anni. Lo
1504 RobNat | dentro la villa. Ed era inorridito che non fosse sua da vero,
1505 Lettera| dove sono almeno quaranta inquilini, tutti poveri; all'ultimo
1506 Capanna| Il ragazzo cadde disteso, insanguinando un mucchio di paglia, che
1507 Lettera| quelle cose così indegne le insegnavano quanta gratitudine io ti
1508 Bagni | chiasso. A tutte le rimanenti insenature, successe lo stesso; e io,
1509 Vendett| mi dà una melanconia che insiste molto, una melanconia che
1510 Vino | disse né sì né no; ed egli insisté:~- Glielo giuro, glielo
1511 CamRom | neri e acuti, avevano un'insistenza che non ci piaceva affatto;
1512 Amiciz | questo e non d'altro.~- Non insistere. Se non ti conoscessi da
1513 Vendett| lui, mi supplicò che non insistessi. Tuttavia, un'altra sera,
1514 Gallina| lui. Ma siccome la signora insisteva che si trattava di una cosa
1515 Amiciz | infuori del quale mi sento insoddisfatto.~Me ne vengono alcuni bellissimi
1516 | Insomma
1517 Vendett| quella mia decisione mi era insopportabile; e avrei desiderato troncarla
1518 CamRom | preso dal lavoro senza mai insozzarmi con i bacherozzoli, che
1519 Bagni | dietro le spalle, sentivo insultarmi e vociare con collera. Quando
1520 StessaD| rifugiarsi tra le pagine ancora intatte. Poi, dopo essersi tese
1521 Tevere | tiravano sassi contro un'intavolatura fatta per la demolizione
1522 CamRom | sottovoce, scappando; poi intende a traverso; e, alla fine,
1523 Amiciz | avevo parole per fargli intendere tutto il mio affetto e la
1524 Tevere | Ma io lo spiavo troppo intensamente; e, benché con meno franchezza,
1525 Capanna| pensava al padre con una intensità acuta, mettendo sempre di
1526 Vino | così, per una settimana intera, quando aveva la sbornia,
1527 Tevere | state nostre o ci hanno interessato. Quelle donne, invece, anche
1528 Gallina| dentro, pareva sana; e le interiora e il fegato non avevano
1529 CamRom | entrano i tacchi dentro. Le interminabili file degli olmi, più neri
1530 CamRom | degli animali suini nell'interno~del paese.~ ~Perciò, noi
1531 Gallina| lei.~Tutti i contadini, interrogati uno per volta, avevano detto
1532 Vino | uscio.~Teofilo fischiava: s'interrompeva soltanto per bere. Allora,
1533 Lettera| indolenzire le dita; e perciò interrompo la lettera...~La riprendo.~
1534 Vino | lo ascoltò di più. Egli s'interruppe e riprese:~- Dico: piuttosto
1535 Bagni | bagnate. Prima risero, poi non intesero, poi strillarono, poi dovettero
1536 Vendett| in un modo che appena la intesi:~- Sempre.~Mi venne un gran
1537 Amiciz | voglio sapere delle tue cose intime...~- Ma io per te non ho
1538 CamRom | altare. Dove è stato tolto l'intonaco, le pareti sono coperte
1539 CamRom | noi.~Con gli occhi sempre intontiti, guardavo il mare più turchino
1540 CamRom | acuminate dei macigni, s'intravede il gran precipizio del baratro;
1541 CamRom | è scritto:~ ~È vietata~l'introduzione e la circolazione~degli
1542 Amiciz | Certamente.~Allora fui invasato un'altra volta, in un modo
1543 EliaVan| distanza sempre più vasta.~Invecchiando, quell'egoismo era indispensabile
1544 Gallina| organino solo!~Berto, che l'invidia della chitarra aveva fatto
1545 Vendett| ammazzare è forse un uomo invidioso, cupo, triste, affezionato
1546 Marito | tornò su l'uscio, e tutta inviperita si volse a Quaglia.~- Che
1547 Vino | domandava notizie della salute, invitandolo a farle visita. Il Bettarini
1548 Gallina| avrebbero fatto meglio a non invitarli a ballare. Nacque, così,
1549 Gallina| luglio, una sera che aveva invitato gli altri villeggianti e
1550 Gallina| alla signora Egidia, la invitò a restare.~Allora, tutte
1551 Amiciz | mi sentivo sempre di più invogliato, giungendo al villino. Credetti
1552 Vendett| provato quel deprezzamento involontario di me stesso; nel quale
1553 CamRom | messo ancora le penne. Pare involtato in una lanugine grigia,
1554 CamRom | le scolavo in bocca o vi inzuppavo un pezzo di pane dentro;
1555 Tevere | Lo fissai negli occhi con ira impaziente e gli risposi
1556 RobNat | scusava. Anzi lo faceva irare contro di lei; e il suo
1557 Marito | le parti e s'atteggiava a irato, stringendo i pugni. Pareva
1558 RobNat | poteva comprare! Egli pensò ironicamente: «Forse, se si spogliasse!»
1559 StessaD| come per fare un confronto ironico:~- Ti ricordi di quando
1560 RobNat | esseri gli apparve in un modo irreparabile e maligno. Egli non doveva
1561 Gallina| meno della spilla: tutti, irresistibilmente, sentivano del rispetto
1562 StessaD| si piegarono; divennero irriconoscibili; si bruciarono, quasi senza
1563 CamRom | con il capo giù, il collo irrigidito, i gomiti stesi e le mani
1564 Capanna| Alberto s'era fatto sempre più irritabile, e non poteva dormire. Avrebbe
1565 RobNat | per essere più bella, lo irritò: le unghie lucidate, la
1566 CamRom | vengono con una facondia irruente ed efficace. Ad un certo
1567 Marito | madonna a colori e un sant'Isidoro dentro una cornice senza
1568 Vendett| distaccato e che io potevo isolare anche di più; sebbene fosse
1569 RobNat | restare in una solitudine isolata e arcigna! Non doveva essere
1570 RobNat | anch'egli, e l'abbracciò. E, istantaneamente, come per un miracolo, la
1571 EliaVan| avevano ormai soltanto quegli istinti che resistono fino al giorno
1572 StessaD| conosciuta anche tu.~L'amico, istintivamente, si vendicò:~- Anche tu
1573 EliaVan| simili alle corde d'un istrumento che si siano allentate.~
1574 Gallina| aveva in gola:~- Viva l'Italia!~Ma, al quinto ballo, e
1575 Bagni | sola con me.~E quando al Kursaal si accesero i lumi e cominciò
1576 Capanna| fatto? Egli si sentì come lacerare tutto, con un piacere rapido:
1577 Gallina| Era stata lei, dunque, la ladra a far nascere tanti malumori!
1578 Marito | caso avessero sentito i ladri dentro il pollaio, Mariano
1579 Vendett| momento di passione, con molte lagrime mie e sue insieme, mi disse
1580 CamRom | è stato una volta frate laico e andava alla cerca, ed
1581 CamRom | freddo, sentiamo l'uccello lamentarsi con una specie di fischio
1582 Tevere | sembravano più vivaci, e le lampade elettriche perdevano una
1583 Tevere | grigie, scure; con qualche lampadina elettrica su per le scale,
1584 CamRom | è fittissima e scura; e lampeggia proprio all'altezza del
1585 Amore | fragoroso. Di là da Rimini, lampeggiava da entro una nuvola nerissima.~
1586 Amore | s'era fatto quasi buio. I lampi illuminavano, a tratti,
1587 EliaVan| dopo aver rasentato il lampione acceso.~Vannina guardava
1588 Lettera| strofinaccio, una di quelle lanterne che attaccano sotto il carro
1589 CamRom | penne. Pare involtato in una lanugine grigia, e apre il becco
1590 CamRom | al compagno di ammazzarlo lapidandolo; per fare la scommessa a
1591 Lettera| dimenticavo che scrivo per te! Il lapis mi ha fatto indolenzire
1592 Marito | cenato, mangiava una fetta di lardo con il pane. La stringeva
1593 RobNat | allora, perché forse si lascerebbe le calze o le vedrei qualche
1594 Amore | porti via con sé. Non la lasci mai più. Io voglio avere
1595 Capanna| solito buon ragazzo che si lascia ingannare e non se ne avvede.
1596 Bagni | tutti e tre insieme; poi, li lasciai. La mia amicizia con Cesarina
1597 Tevere | Quando, in Piazza Venezia, ci lasciammo, mi disse:~- Forse, non
1598 CamRom | ombre turchine che le nuvole lasciano cadere giù nella vallata.
1599 Tevere | niente. Ma, sul punto di lasciarci per andare a letto, mi prese
1600 EliaVan| dovevano soltanto fingere di lasciarsi amare. Era certo che una
1601 Vino | capire, e temendo che le lasciasse sfitta la camera, quando
1602 RobNat | ricordava ciò; e, dopo aver lasciata la lettera, si sentiva meno
1603 Marito | torna mi dirà dove è stata. Lasciatela in pace anche lei, povera
1604 Marito | braccia, vi romperei il ceffo. Lasciatelo stare! Perché è un buon
1605 Marito | rispose, con la bocca piena:~- Lasciatemi in pace!~- Hai paura che
1606 StessaD| che i due giovani s'erano lasciati prendere da un sentimento
1607 Lettera| sempre di più, ride, fa la lasciva; mi picchia sopra una mano.
1608 EliaVan| lo sputo battere sopra il lastrico, dopo aver rasentato il
1609 CamRom | dentro, lungo le pareti laterali, due sedili: una croce fatta
1610 Lettera| sentito ogni specie di odori: latrina, cavolo bollito, lezzo,
1611 CamRom | procurargli almeno un litro di latte o una ricotta di qualche
1612 Vino | allora, durante un pranzo più lauto dei soliti, gli chiese:~-
1613 Capanna| terra. Poi disse:~- Vai a lavarteli alla pompa!~- Ma non c'è
1614 Lettera| puzzo, forse, di piedi non lavati.~Il mio stomaco si chiude.
1615 Lettera| Oh! Entri pure.~Marianna lavava, con uno strofinaccio, una
1616 Capanna| Non importa. Vieni: te li lavo io: ti farà bene.~Spartaco
1617 Marito | sono troppo stracco. Ho lavorato tutto il giorno: non mi
1618 Vendett| sopra le spalle e cominciò a leccarmi il collo. Allora, non mi
1619 CamRom | pietra, all'ombra di un leccio. Tossendo, si spurga; poi,
1620 Vino | si trattava di una cosa lecita o no, perché le pareva che
1621 RobNat | lui la donna a cui ci si lega per sempre; alla quale si
1622 Capanna| pettinarsi né a legarsi i legacci delle scarpe. Gli venne
1623 Capanna| mai né a pettinarsi né a legarsi i legacci delle scarpe.
1624 CamRom | ginocchiata. L'aria si fa più leggera quasi ad ogni passo; e la
1625 Lettera| non osai mandarti. Ma la leggerai ora...~Ho un appuntamento
1626 Capanna| contadini dicevano che era leggero come il gatto e che anche
1627 RobNat | perché si immaginava ch'ella leggesse la lettera di mano in mano
1628 RobNat | divenne simile alla cenere leggiera che se ne va. I monti Albani
1629 Amore | fossero stati specchi mobili e leggieri.~Nel pomeriggio, mi affacciai
1630 Vino | Gegia, sperando in una legittima allusione, si sentì commovere.
1631 CamRom | mucchietto di fuscelli e di legni e li accendeva in modo che
1632 CamRom | La moglie, magra e cerea, legnosa, non aveva fiato di reggersi
1633 Tevere | prima.~- T'ascolto. Parla lentamente.~- Io le avevo cominciato
1634 CamRom | aperte, viene a oscillare lentissimamente nell'aria; e poi si ferma.
1635 Amore | ora, sebbene sembrassero lentissime, erano già tutte sparse
1636 Lettera| Appunto, tutto quel putridume lercio innalzava la mia anima verso
1637 RobNat | più largo. Ritornò in sé, lesse quel che aveva scritto;
1638 Capanna| volevano ammazzare, buttando al letamaio la gabbia, diceva:~- Sono
1639 Lettera| fanno lo stesso effetto del letame ammucchiato. Certo, qui
1640 CamRom | raccontare a te e a pochi lettori come ho passato a Roma la
1641 CamRom | un piatto d'insalata. Si leva da sedere e va all'orticello.
1642 CamRom | scoraggiamento. I falchi si levano da tutte le parti; la selce,
1643 Capanna| trattava. Cercò subito di levargli di mano la frusta; ma Alberto,
1644 Marito | sempre lo stesso. Ora basta. Levatevi di qui. La pazienza finisce
1645 EliaVan| fare lo scontento. Ma se levi lo specchio da dove è ora,
1646 Marito | pace!~- Hai paura che ti leviamo il boccone di bocca? Esci
1647 Lettera| latrina, cavolo bollito, lezzo, sudiciume ed altro ancora.
1648 CamRom | da spendere, il cacio a libbre. I lavoranti, stavano a
1649 Capanna| rendersi più indipendente, liberandosi dal padre e dalla madre.
1650 Vendett| di sentirmi interamente liberato dalla moglie. E non mi capacitavo
1651 Amiciz | cosa dolce.~Scrivo in un libriccino i sogni che faccio la notte;
1652 CamRom | respirabile; e ci guardavamo lietamente. Facendo a chi arrivava
1653 Capanna| treno, il ragazzo era quasi lieto di andarsene. Non sapeva
1654 CamRom | Purgatorio di Lucifero, e il Limbo degli uomini temperati,
1655 RobNat | quella: il mondo non era limitato da un giorno qualsiasi e
1656 RobNat | si sollevavano lungo la linea piatta della mandibola.
1657 CamRom | il becco spenzolando la lingua. Gli occhi aperti sbattono,
1658 Bagni | con quello di sopra, si lisciò una gamba; e rispose:~-
1659 CamRom | possono procurargli almeno un litro di latte o una ricotta di
1660 Amiciz | Prati di Castello. Quelle località mi piacevano, tra la campagna
1661 Vendett| deciso, non so con quanta logica di riflessioni, che non
1662 EliaVan| per bisogno di ragionare logicamente, gli presentava altre difficoltà,
1663 StessaD| sentimenti. Il tempo della lontananza si scorciava sempre di più,
1664 CamRom | Guardando meglio nelle lontananze, ne vediamo parecchi altri;
1665 Amore | aranciate; mentre quelle lontane parevano come il mare o
1666 StessaD| parlasse chi sa di quali paesi lontani, gli chiese:~- Fino a Bologna?~
1667 CamRom | moglie. I pastori erano più loquaci, e avevano sempre da raccontare
1668 Amore | m'era parso perfino tra losco e stupido, mise dentro di
1669 CamRom | nebbiosa, abbarbaglia e luccica in tanti seni di tutte le
1670 RobNat | grigia, un poco dorata e luccicante. Poi, si disfece anche di
1671 Gallina| spezzata e sanguinolente dove luccicava la capocchia della spilla.~
1672 Gallina| erano andati a chiappare le lucciole.~La mattina dopo, però,
1673 Amore | mare si fece di un turchino lucente, con strisce più scure da
1674 CamRom | Grazie, Sant'Antonio, Santa Lucia.~Ora, intero c'è rimasto
1675 RobNat | bella, lo irritò: le unghie lucidate, la catena d'oro a un polso,
1676 CamRom | Satana, il Purgatorio di Lucifero, e il Limbo degli uomini
1677 CamRom | ali. Il frate, che pare un lugubre fantoccio nero, gesticola
1678 Bagni | al Kursaal si accesero i lumi e cominciò la musica, la
1679 Amore | pianterreno, i riflessi chiari e luminosi delle onde; come se fossero
1680 CamRom | mancanza d'altro, succiavamo lungamente anche i noccioli rossi delle
1681 Amore | esso.~Sul mare, c'erano lunghissime strisce, quasi bianche;
1682 Lettera| dove s'aprono subito due lunghissimi corridoi, pieni di usci.
1683 CamRom | resta che da attraversare un lunghissimo prato, dove c'è una vacca
1684 CamRom | Per parecchi chilometri lustra a pezzi, secondo i suoi
1685 Bagni | suoi occhi, contro luce, lustravano. Ella, forse per farmele
1686 CamRom | dalla stazione fino a una macchia dove s'interna; perché l'
1687 CamRom | la terra; il Padrone del macchinario del movimento di questo
1688 CamRom | puzza come quello delle macchine. Quando glielo diciamo,
1689 CamRom | sporgenze acuminate dei macigni, s'intravede il gran precipizio
1690 Marito | Al muro più largo, una madonna a colori e un sant'Isidoro
1691 Bagni | Tutto il suo viso mi pareva madreperlaceo, e que' suoi occhi, contro
1692 CamRom | uno scatto fiero, quasi maestoso, erge la testa; e continua:~«
1693 | maggiore
1694 Vendett| preventivo, io non mi sento maggiormente buono, ma piuttosto cattivo;
1695 Vendett| vestiti ambedue di una maglia rossa; un poco come il sangue.
1696 Marito | sopracciglia. Le mani così magre che facevano pensare al
1697 Tevere | gli occhi febbricitanti; magrissimo.~Il fresco della sera ci
1698 Marito | contadino si volse a loro con mal garbo:~- Se è lei, perché
1699 Marito | per provocarlo, qualche mala parola. Ora volevano sul
1700 Capanna| pelame di un topo nero. Una malattia di petto l'aveva lasciato
1701 CamRom | con qualche conoscente, malediceva Maccarese; e gli rispondeva
1702 Vino | Cominciò a bestemmiare e a maledire il vino, quando la signora
1703 Vendett| capace di procurarmi un malessere diffusamente intimo. Era
1704 Vino | via quell'angoscia così malinconica che non la sopportava più.
1705 Capanna| Si compiaceva della sua malizia e di non avere più scrupoli.
1706 Marito | che il più svelto e il più malizioso, il Rossino, andasse con
1707 Capanna| quasi mai niente. In vece, maltrattava la moglie. Allora, Alberto,
1708 Gallina| ballare. Nacque, così, un malumore sordo in tutti, che i villeggianti
1709 Gallina| ladra a far nascere tanti malumori! Rimessasi dalla sorpresa,
1710 Gallina| prendersi i reduci. I babbi e le mamme restarono a sedere, chi
1711 CamRom | ma mi ricordo come, in mancanza d'altro, succiavamo lungamente
1712 Vino | promesso; e non avrebbe voluto mancare di parola.~D'altra parte,
1713 CamRom | una volta. Pareva che gli mancasse un pezzo di testa dietro;
1714 Gallina| mucchio di travi. Non ci mancava che cominciare!~Il signor
1715 Gallina| delle signore s'accorse che mancavano quasi tutti. Si alzò; e,
1716 Amiciz | ci fossero altre ragioni, mancherebbe una stanza in più per darla
1717 CamRom | cose per bene; e l'ultima manciatina di terra che ricopriva il «
1718 Bagni | non ci fosse altro. Quando mancò una mezz'ora soltanto, mi
1719 Tevere | denari che mia madre mi manda dall'America. Sono certo
1720 Vino | lisci; neri.~Beveva per mandar via la tristezza dei quarant'
1721 StessaD| cattiva e spiacevole. Volevano mandarla via, subito; e non era possibile.~-
1722 Lettera| altro ieri e che non osai mandarti. Ma la leggerai ora...~Ho
1723 Capanna| il padre; e perché non lo mandasse via e sopra a tutto non
1724 Lettera| tiene di mano l'avevano mandata via di casa, e non aveva
1725 Lettera| avere diciotto lire, e m'ha mandato a far sapere, per il mio
1726 Marito | troppo.~Le domeniche lo mandava alla messa più pulito degli
1727 RobNat | lungo la linea piatta della mandibola. Ma Natalia gli spiegò:~-
1728 Gallina| un cenno con una mano e mandò i quattro ballerini rimasti
1729 CamRom | al falchetto; ma mentre mangiamo nel refettorio, perché fuori
1730 Marito | povera donna. Sarà andata a mangiar due fichi alla pianta; perché
1731 Capanna| proprietario del podere, andava a mangiarla nei vigneti degli altri;
1732 StessaD| I libri, con le pagine mangiate dal fuoco, s'appiattivano
1733 Marito | benché avesse già cenato, mangiava una fetta di lardo con il
1734 Tevere | senso di eternità.~A Roma, mangiavo a trattoria ogni giorno
1735 Vino | si freddassero.~Anch'egli mangiò da solo; e poi si chiuse
1736 Marito | altri. Era una specie di mania, che la convinceva a fare
1737 Marito | Lo presero chi per una manica e chi per il panciotto;
1738 Amiciz | stato più di cinque anni al manicomio. Ora che mi hanno lasciato
1739 Capanna| niente. Aveva trovato la maniera di farsi innanzi da sé,
1740 Tevere | di pioggia. I colori dei manifesti sembravano più vivaci, e
1741 Lettera| ha potuto lavorare. Fa il manovale! Il mio ganzo, anche lui,
1742 Amore | mi sentivo più capace di mantenere quel proposito; e restai
1743 Tevere | camminavamo in fretta. Sul marciapiede, i tavolini di un caffè
1744 CamRom | sceglievano Ladispoli o Santa Marinella. Sartine, dattilografe,
1745 Amiciz | alberelli patiti e secchi. Monte Mario era un poco nebbioso; e,
1746 Lettera| con quella solita donna maritata, di cui t'ho parlato altre
1747 EliaVan| in bocca, senza finire di masticarlo, si pulì le labbra con il
1748 Bagni | il posto di professore di matematica, non l'avevo più visto;
1749 Lettera| quasi due metri; fatti con materassi sopra due caprette di legno.
1750 CamRom | gli occhi e con una voglia matta d'attaccare discorso e portarne
1751 Vendett| occhi a uno spacco tra due mattoni; da dove però vedevo soltanto
1752 CamRom | con l'inchiostro di more mature, ha questo titolo: «Il trionfo
1753 Capanna| lo fecero visitare da un medico, che non capì niente; e
1754 Vendett| e provavo una dolcezza melanconica che mi distraeva abbastanza.
1755 CamRom | inghiottire le bucce delle mele e delle pere. Allora, ricorrevamo
1756 CamRom | San Silvestro. Il viottolo mena ad essi.~A metà della salita,
1757 CamRom | vallata, insieme con il mentastro e la nepitella. L'ombra
1758 StessaD| volta facevi insieme a me.~E mentì anche lui, perché gli dispiaceva
1759 Amore | mia moglie.~Mi dispiacque mentire, ma risposi:~- Non è vero.~-
1760 | mentr'
1761 Vino | parecchi anni. Ho mai detto una menzogna io? Mai. Non per niente
1762 Gallina| era stata punita come si meritava.~~ ~
1763 Gallina| quei quattro giovinotti non meritavano un poco di affetto? Per
1764 Vino | che è superiore ai miei meriti d'ufficio. Mi consigli lei,
1765 Lettera| Guardi che bel colore.~E mesce un vinello torbido, che
1766 Lettera| Si mette un odore che si mescola così bene con quello della
1767 EliaVan| restato a gocciole, senza mescolarsi con l'aceto. Si udiva la
1768 Capanna| s'era fatto un quarto di metro più alto; s'era perfino
1769 Lettera| Le porto una sedia. Si metta a sedere!~Sono entrato in
1770 Bagni | salotto dell'albergo, ci mettemmo a fumare. Ella stava in
1771 Gallina| gli chiese la figliola, mettendogli una mano sopra una spalla
1772 Bagni | io glie ne davo un'altra, mettendogliela in bocca; e poi accendevo
1773 Marito | risponda?~E chiamò più forte, mettendosi le mani alla bocca:~- Càtera.~
1774 Gallina| signora Egidia, venuta a metter sottosopra anche la casa
1775 Capanna| e invece avrebbe voluto mettergli un braccio al collo tenendolo
1776 Vino | modo. Avevano deciso di metterlo a letto e di portargli via
1777 EliaVan| prima che tu escissi!~- Mi metterò un'altra giubba!~- E se
1778 EliaVan| cena, dovette dirgli che si mettesse a sedere. Intanto egli,
1779 Marito | ossicino. Mariano disse:~- Mettetevi a sedere.~- No: in vece,
1780 CamRom | rimasugli del sonno, ci mettevamo in cammino.~L'aria era grossa
1781 CamRom | mani allacciate insieme. Si mettevano fermi a quel modo specialmente
1782 EliaVan| Fischi così bene!~- Perché ci metto tutta la mia anima. Non
1783 Gallina| ritornati su l'aia, era già mezzanotte: i più dissero che erano
1784 RobNat | restando solo e dritto, per mezze ore, a guardare con gli
1785 CamRom | portava fino al mare, già mezzi inceneriti e distrutti.~
1786 Bagni | venisse nessuno, fino a mezzodì. Poi, la fame mi vinse;
1787 CamRom | mano, con la quale era a mietere il fieno quando abbiamo
1788 CamRom | cavava fuori, da un tascapane militare, un uovo sodo per ciascuno.
1789 Vendett| impaurendola con certe minacce, alle quali ella aveva creduto,
1790 Gallina| niente, le serve, perfino minacciate, lo stesso. E allora? Per
1791 Capanna| Ma il padre, vistolo, lo minacciò di picchiarlo più forte.
1792 Marito | non è nostra.~Egli rispose minaccioso:~- E di chi è?~- Zitto,
1793 Vino | gli aveva domandato se la minestra era salata come voleva lui.
1794 EliaVan| piuttosto piccolo, da spilla, a miniatura, incastonato in un cerchio
1795 EliaVan| come filerebbe dritto il ministero!~Egli si faceva raccontare
1796 CamRom | cava altri suoi libri di minore importanza, che sono come
1797 Bagni | quarto, poi altri dieci minuti. Mi riavvicinai e chiesi:~-
1798 Vendett| mai. Egli, dopo qualche minuto di questo silenzio, si fece
1799 RobNat | istantaneamente, come per un miracolo, la baciò con tutto il suo
1800 Marito | nel cuore non si sa che miscuglio di allegria e di sospetto.
1801 StessaD| Bologna?~Ma Felice era più mite.~- Mai.~Poi si passò una
1802 Amore | se fossero stati specchi mobili e leggieri.~Nel pomeriggio,
1803 Vendett| chiesi:~- E continua ancora a molestarti?~Ella, con un gran singhiozzo
1804 Bagni | sarcastica, benché sempre molle. Io ero stato compagno di
1805 CamRom | giurerebbe che non sono soffici e molli; più delle ombre turchine
1806 CamRom | uccellaccio, incontro a qualche montagna innalzate dal mio pensiero.~ ~
1807 RobNat | leggiera che se ne va. I monti Albani sparirono. Soltanto
1808 CamRom | di San Silvestro; che è monumento nazionale. Squarciata dai
1809 Amore | rasente la finestra, alta e morbida; con le lunghe gambe e il
1810 StessaD| trattasse soltanto di un sogno morboso. Raffaello aveva tutto il
1811 Tevere | sentii venir meno. Mi baciò, mordendomi il labbro di sopra; e non
1812 Capanna| siepe della strada, gli mordesse un polpastrello della mano
1813 CamRom | spuntata e con l'inchiostro di more mature, ha questo titolo: «
1814 Capanna| dei piedi, ed egli dovesse morirne in poco meno di una mezz'
1815 RobNat | ed egli, con l'angoscia mortale, che gli pigliava il cuore,
1816 Gallina| ragazze restarono un poco mortificate, ma avevano creduto di far
1817 CamRom | e Fra' Camillo Coppini, mortificato, finisce da solo ogni cosa.
1818 Marito | scherzo finisse male, gli mosse incontro; e gli disse:~-
1819 RobNat | venuta?~Subito il viso di lei mostrò un dolore quasi disgustoso.
1820 CamRom | a capofitto; e, prima di movere il passo, cerchiamo sempre
1821 Marito | che? A quest'ora? Non mi moverei né meno se pigliasse fuoco
1822 Marito | te. Faresti meglio a non moverti di casa altro che quando
1823 CamRom | Padrone del macchinario del movimento di questo mondo, ossia Dio!»~
1824 CamRom | aveva già messo insieme un mucchietto di fuscelli e di legni e
1825 CamRom | che puzza di topi e di muffa; e qualche tarpone nero,
1826 CamRom | ragazzi spariscono subito a mungere le capre.~Allora, Fra' Camillo
1827 CamRom | lui, si risedeva subito; muovendo gli occhi attorno ai piedi,
1828 CamRom | bestemmiare.~Non bisognava muoversi senza precauzione, perché
1829 Bagni | Levanto; qualche barca che si muoveva come rasente l'orizzonte.~
1830 Capanna| della strada, una pietra murata in piano faceva da scalino.~
1831 RobNat | si contrassero, mentre i muscoli si sollevavano lungo la
1832 CamRom | Abramich, direttore del Museo di Aquileia, non sono mai
1833 CamRom | sembrò dolcissimo e perfino musicale; perché la distanza gli
1834 Vendett| incosciente. Poi, alzando il muso verso di me, metteva le
1835 Capanna| piaceva; e il rancore si mutava sempre di più in simpatia.
1836 Gallina| non invitarli a ballare. Nacque, così, un malumore sordo
1837 CamRom | ghirlandette. Testucchi e lecci nani, a cespugli, crescono sul
1838 Lettera| richiamo Marianna, bisogna che nasconda il tremito della voce. Ed
1839 RobNat | e non bastava. La voleva nascondere, farla vivere dentro la
1840 Lettera| devo fare uno sforzo per nasconderle la nausea che mi fa la sua
1841 Capanna| poté staccarsi dal muro e nascondersi dentro l'erba. Ma il padre,
1842 Marito | dietro ridendo agli altri, si nascose con lui dietro una pianta.
1843 Lettera| il dorso, dove la teneva nascosta, mi fa vedere un fiaschetto.
1844 RobNat | catena d'oro a un polso, un nastro che doveva essere nuovo,
1845 Tevere | desiderio di conoscerle. Nate, per me, dalle confidenze
1846 Lettera| sforzo per nasconderle la nausea che mi fa la sua faccia.
1847 CamRom | Silvestro; che è monumento nazionale. Squarciata dai fulmini
1848 CamRom | nuovo di Ladispoli; e le nebbie uscivano di fra gli olmi
1849 CamRom | la vallata se è un poco nebbiosa, abbarbaglia e luccica in
1850 CamRom | esciva di tra gli olmi nebbiosi; e rischiarava abbastanza,
1851 Amiciz | Monte Mario era un poco nebbioso; e, nei suoi colori, tutti
1852 Vendett| uomini onesti e forti, è necessaria. Ne abbiamo il diritto;
1853 Tevere | per me stesso, e com'era necessario che allontanassi ogni donna.
1854 Tevere | convenne che seguitasse:~- Lei negò tutto; e se n'andò, fingendosi
1855 CamRom | insieme con il mentastro e la nepitella. L'ombra del monte è così
1856 CamRom | senza calze, con la tonaca nera tirata su alla cintola;
1857 Amore | lampeggiava da entro una nuvola nerissima.~Egli mi disse:~- Andiamo
1858 CamRom | ridere senza essere troppo nervosi. Il romito, sempre attento,
1859 Marito | subito come se si rompesse; e nient'altro. Gli altri andarono
1860 CamRom | vedere e a tastare con le nocche il sasso dove dormiva San
1861 CamRom | succiavamo lungamente anche i noccioli rossi delle pesche o finivamo
1862 CamRom | essere piccola quanto una noce. La moglie, magra e cerea,
1863 StessaD| che si sarebbero detti il nome. Sentivano ch'era male;
1864 RobNat | cosa siano e non saprei nominarle».~Natalia, accorgendosi
1865 | nostri
1866 Gallina| e aspettavano la prima nota per moversi, si sentì fare
1867 Lettera| meglio di me: avevo già notato ch'ella è molto astuta.
1868 Vino | ufficio; e gli domandava notizie della salute, invitandolo
1869 | nove
1870 CamRom | onde su le spalle e su la nuca: tenendoci a catena, per
1871 Vendett| indipendente da me, una specie di nucleo distaccato e che io potevo
1872 Bagni | non volevano farsi vedere nude, siccome io non potevo restare
1873 CamRom | scintillavano. Io, completamente nudo, facevo una corsa di un
1874 CamRom | broda oliosa, quand'erano nuotate, me le scolavo in bocca
1875 EliaVan| gli altri che non è più nuova!~Egli cercò di guardarsela;
1876 CamRom | frate Camillo Coppini, nutrirò la coscienza di tutti. Ciò
1877 Amore | L'amore~ ~ ~La mattinata nuvolosa si schiariva, ma il mare
1878 StessaD| nostre mani insieme.~Felice obbedì; ma, al contatto delle mani
1879 RobNat | buoni e dolci, perché gli si obbedisce più che a noi stessi. Egli
1880 Amiciz | tagliare la testa, avrei obbedito volentieri. Anzi, ero dispiacente
1881 Lettera| E perché questo bestiale obbrobrio? Se lo risapesse Angelina?
1882 Amore | tutti una piccola ombra, oblunga, da una parte.~A non vedere
1883 Vendett| Anzi, tutto mi porge l'occasione di dirmi: «Che fai? Perché
1884 Amiciz | alle scale.~Da quel giorno odiai la mia casa; e passavo le
1885 StessaD| competevano per difenderla e per odiarla nello stesso tempo. Raffaello
1886 StessaD| e perciò era quello che odiava di più Ines. Quantunque,
1887 Vendett| più bene. Tuttavia, non la odiavo; e mi teneva compagnia lo
1888 Lettera| un vinello torbido, che odora di aceto: l'ho sentito perfino
1889 Tevere | vuoi, io lo regalo a te. Odoralo: è ancora profumato come
1890 CamRom | moscerini; e gli eucalipti odoravano lungo la strada, dove si
1891 Lettera| ho sentito ogni specie di odori: latrina, cavolo bollito,
1892 RobNat | potuto capire e si sarebbe offesa. Perciò, quando si sentiva
1893 RobNat | mettere le labbra su qualunque oggetto della stanza dove erano.
1894 CamRom | ghiotto di quella broda oliosa, quand'erano nuotate, me
1895 CamRom | l'ultima fetta o l'ultima oliva. Qualche volta, cucinavamo
1896 Marito | suo scheletro. Càtera era olivastra, con gli occhi piccoli e
1897 CamRom | poi quello cotto; poi le olive. In un batter d'occhio,
1898 Gallina| difatti, guardava sopra le olivete come un innamorato, e sospirava.~
1899 | oltre
1900 Capanna| compratore e gli disse ch'era ombrosa e che aveva il vizio di
1901 EliaVan| trovato la migliore e la più onesta; e, quando ne parlava agli
1902 EliaVan| filettate d'oro. A ogni onomastico suo, ci s'era provato; ma
1903 Vino | pronto a tutto per il mio onore e il mio decoro. Nessuno
1904 EliaVan| qualche romanza dell'ultima operetta rappresentata al teatro.
1905 Marito | una fila di pignatte; in ordine di grossezza. Al muro più
1906 Lettera| ribacerò; pregandola, in un orecchio, che si spogli... Ella sorriderà,
1907 Gallina| Alcuni gridarono:~- Suoni l'organino solo!~Berto, che l'invidia
1908 Marito | Mariano la guardava; tutto orgoglioso di lei, così risoluta. E
1909 Lettera| appoggiato al muro. Gli orinali non sono stati vuotati.~-
1910 EliaVan| alzandolo. Ella rovesciò l'orlo della tasca, poi disse:~-
1911 Lettera| già: ho sentito battere l'orologio della chiesa. Mi alzo, e
1912 RobNat | osava guardarla; ed aveva orrore di se stesso; quasi disistima.
1913 Marito | empite giù alla fonte dell'orto, Mariano la prese per una
1914 Lettera| scritto l'altro ieri e che non osai mandarti. Ma la leggerai
1915 CamRom | con le ali aperte, viene a oscillare lentissimamente nell'aria;
1916 EliaVan| si sentì timido; e non osò più né meno di starle vicino.
1917 | ossia
1918 Marito | La gatta, rosicchiava un ossicino. Mariano disse:~- Mettetevi
1919 Capanna| e che non ci fossero più ostacoli per lui. Credeva di essere
1920 CamRom | di scatole da conserva.~L'ostessa prima non risponde; poi
1921 RobNat | accorgendosi ch'egli le era ostile, si alzò subito e andò allo
1922 StessaD| questo tempo?~Felice, con un'ostilità involontaria, rispose:~-
1923 Gallina| raccapezzarsi di niente; anzi voleva ostinarsi a dire ch'erano già andati
1924 Amiciz | andarmene, mi sentii di più ostinato a far valere la mia buona
1925 Vino | riempire il bicchiere. Egli si ostinava a volersene ricordare. Quasi
1926 CamRom | vera difesa della Vita; ovverosia il Tesoro secondo l'epoca
1927 CamRom | fondo, dietro il bancone padronale, c'è il busto in gesso di
1928 CamRom | qualche mezz'ora i loro paesetti; e poi, con lo sbiadirsi
1929 StessaD| parlasse chi sa di quali paesi lontani, gli chiese:~- Fino
1930 CamRom | certi scavi: era un rito pagano. Poi la guardava tutto soddisfatto
1931 StessaD| in vano. Ma acconsentì.~Pagarono e escirono; sotto lo stesso
1932 Vino | passare da ridicolo, avrebbe pagato non si sa che a non vedersela
1933 RobNat | Alla fine della seconda pagina egli non scrisse più; e
1934 Marito | meno se pigliasse fuoco il pagliaio.~- Vieni con noi.~- Io credo
1935 CamRom | vaiuolo; e bruciavano i pagliericci dei morti, abbandonandoli
1936 Bagni | mio giovane amico Michele Pagni con sua moglie Cesarina.~
1937 Lettera| ragazzo, che se domani non lo pago, non mi dà più pane. Accidenti!~
1938 Tevere | Emanuele; quasi di fianco al Palazzo di Giustizia come un rettangolo
1939 CamRom | sono anche certe campanule pallide che s'attorcigliano come
1940 RobNat | volto era soffuso di un pallore sereno e fermo. E, forse,
1941 Marito | Piglierai, invece, un palo da qualche vite; se ce ne
1942 RobNat | faccia, gli entrò sotto le palpebre. Il solito pensiero, rapido
1943 Bagni | chiudeva la gola; mi faceva palpitare come se mi fossi spaventato.
1944 CamRom | parte; chiudendo in mezzo le paludi, dentro le quali i giunchi
1945 CamRom | durante la giornata; con la pancia scoppiata per aver bevuto
1946 CamRom | la testa; e continua:~«Il Paradiso di Satana, il Purgatorio
1947 EliaVan| sei un uomo serio! Ti vuoi paragonare con un ragazzo?~Esultò che
1948 Tevere | elettrici, a punta. L'altro parapetto, quello incontro a noi,
1949 | parecchie
1950 | parecchio
1951 Vino | brutto partito; e, per quanto paresse loro troppa fortuna, si
1952 Vino | e si mise ritto ad una parete.~Poi bevve un altro bicchiere;
1953 Amiciz | dispiacente che da sé non me ne parlassero. Era così naturale! Io,
1954 StessaD| scritto niente?~- Perché tu mi parlavi di te, e io non volevo dirti
1955 Amore | giorni, quella con la quale parlavo a tutti, di qualunque cosa.~
1956 RobNat | ci vedremo stasera; e ci parleremo.~Ella gli rispose:~- Perché?~-
1957 CamRom | non voglio mai che se ne parli in mia presenza, né meno
1958 StessaD| Perché, dunque, non ci parliamo più?~- Io credo che abbiamo
1959 Lettera| è l'ultima volta che le parlo!»~Tuttavia, nella mia rabbia,
1960 Vino | occhi e finì di mangiare il parmigiano senza dire più niente. Ma
1961 Vino | a uno scherzo qualunque! Parrebbe perfino impossibile! Ma
1962 Capanna| direttore gli disse che doveva partire immediatamente perché suo
1963 Vino | sarebbe stato un brutto partito; e, per quanto paresse loro
1964 CamRom | cavalle avevano figliato; e pascolavano sul dorso acuminato del
1965 Marito | si arrugginiva; finché a Pasqua non lo ripulivano, quando
1966 Gallina| sacro patriottismo stava passando un pericolo grave!~Dopo
1967 Bagni | fazzoletto; e soltanto a passarci vicino si sentiva che era
1968 Tevere | Senti: comincia a piovere.~Passarono due soldati e un uomo con
1969 Vino | di qualunque cosa che gli passasse per la mente. Cominciava
1970 Capanna| sé, senza attendere che passassero gli anni. Si compiaceva
1971 Lettera| sono rientrato in camera. È passata una mezz'ora già: ho sentito
1972 CamRom | capire che gente siamo. Passatagli la diffidenza, la sua voce
1973 Bagni | giorni a Levanto li avevo passati con un crescente desiderio
1974 CamRom | dattilografe, impiegate, passavano a coppie o a branchetti,
1975 Amore | sentirmi suo amico. Allora, passeggiammo, in silenzio, lungo il mare.~
1976 Vendett| costretta, in un momento di passione, con molte lagrime mie e
1977 CamRom | attesa, quasi al buio, le paste nel sugo erano pronte; nere
1978 CamRom | per guardare verso noi. Il pastore lo butta sopra un muricciolo,
1979 CamRom | vengono due ragazzi che pasturano le capre fuori della cinta.
1980 Amiciz | vicino a certi alberelli patiti e secchi. Monte Mario era
1981 Gallina| tornavano dalla guerra? E la patria non contava più d'una gengiva
1982 Gallina| evidente che tutto quel sacro patriottismo stava passando un pericolo
1983 Bagni | sotto, erano cerchiati di pavonazzo. Non mi ricordo né meno
1984 Gallina| guarito della gengiva, andava pazientemente a prendere gli uomini per
1985 Vendett| come se avessi visto la mia pazzia con sempre più certezza,
1986 Amiciz | anni, crederei che tu fossi pazzo.~Questa parola mi fece fare
1987 EliaVan| quasi. Poi, le disse:~- Peccato che né tu né io sappiamo
1988 Capanna| bambina; e i capelli come il pelame di un topo nero. Una malattia
1989 Bagni | in una piccola insenatura pendente, poi passai un altro scoglio,
1990 CamRom | che non ha messo ancora le penne. Pare involtato in una lanugine
1991 CamRom | silenzio fa udire quel che si pensa.~L'ultima volta che salii,
1992 Tevere | cosa. Non mi riesce non pensarla. Due mesi fa, a Lucca, io
1993 Capanna| parole, perché né meno lui pensasse più a quel che era avvenuto.
1994 Bagni | verso il mare, per quanto pensassi all'appuntamento con Cesarina,
1995 Lettera| male di niente!~- A che pensate?~- Il fornaio deve avere
1996 Tevere | voluto ch'egli se ne andasse.~Pensavo di scrivere una lunga lettera
1997 Bagni | dissi:~- Stasera, invece, penserò sempre a voi.~- A me da
1998 EliaVan| faceva bianca in viso, si pentì d'essere andato a casa con
1999 Vendett| giornata. Io speravo ch'ella si pentisse e che venisse almeno a giustificarsi;
2000 StessaD| natura. Da ultimo se n'era pentita; e desiderava non incontrarli
2001 Marito | ridere più. Quasi s'erano pentiti d'aver pensato quello scherzo.
2002 Marito | spingerlo. Dentro di sé si pentiva d'aver dato retta, e pensava
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