Parte, Lettera
1 1, 13dic1902 | del mio cuore. E le dà da pensare? Perché?~Veda, se Ella non
2 1, 21dic1902 | morali, e dicendo è più bello pensare quel mistero che noi chiamiamo
3 1, 21dic1902 | patologiche d’Amleto veniamo a pensare che la fede nell’immortalità
4 1, 21dic1902 | impossibile) è penoso ma bello il pensare che la nostra anima finirà.~
5 1, 3feb1903 | non hanno il cerebro per pensare. Sono stato con gli occhi
6 2, sett1906 | testa al posto?~Soltanto il pensare che fra poco debbo uscire
7 2, 6feb1907 | apertamente ciò che ti faccio pensare di me. Respingimi, fai bene.
8 2, 25feb1907 | poi, con cento lire, posso pensare al nostro domani? – Dal
9 2, 11mar1907 | senza che io avessi potuto pensare qualcosa. Del resto, ciò
10 2, 12mar1907 | presto. Al mio lavoro non pensare per ora. Se non viene, che
11 2, 7giu1907 | fatto che non posso né pure pensare che tu sei costà. Quando
12 2, 12sett1907| stasera, se tu avessi potuto pensare queste cose che aveva prodotte
13 2, 15sett1907| quello che pensi. Ma devi tu pensare ad Emma? Non ti riesce di
14 2, 15sett1907| effetto del tuo amore. Potrei pensare un tempo indefinito qualche
15 2, 16dic1907 | perché sono tuo e rivenuto a pensare con te. E quando penso con
16 2, 1gen1908 | nostro affetto. Prova a pensare che un istante tu non diriga
17 2, 1gen1908 | e la mia carne! Prova a pensare ch’io non abbia nella mia
18 2, 25gen1908 | Conviene che io stia a pensare sempre la stessa cosa, con
19 2, 21mar1908 | carte. Non è il caso di pensare che mi sia stato fatto un
20 2, 12apr1908 | abbastanza gentile e mi fa pensare che egli siasi preparato
21 2, 5mag1908 | Con i denari d’ora posso pensare alle spese mie di questo
22 2, 9mag1908 | quel tacermi, m’ha fatto pensare male del tuo carattere.
23 Tac, 3sett1903 | mio pugno stride, e mi fa pensare.~M’è parso che quello scricchiolio
24 Tac, 4sett1903 | sofferenze altrui. Giunsi a pensare: Io non ho il diritto di
25 Tac, 4sett1903 | gonnella di seta: mi fece pensare ad una cosa indeterminata.~
26 Tac, 4sett1903 | uscire. «Quell’uomo non deve pensare a se stesso. La sua anima
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