Capitolo

 1 I   |     niente. Seguitava sempre ad essere il loro amico, e ad andare
 2 II  |      una buccia grassa, che dev'essere come il burro! Io oggi non
 3 II  | preparando!~- Allora non voglio essere indiscreto: non voglio che
 4 II  |        come un povero riesce ad essere più contento se sta insieme
 5 II  |      Egli ora era impaziente di essere a casa; perché non lo avrebbero
 6 III |      tanto tempo che desidero d'essere io e Giulio soltanto!~-
 7 III |    vengo qui da amico; e potete essere sicuri che non sono né un
 8 IV  |         anch'io... benché possa essere... fino a un certo punto...
 9 V   |  Niccolò era ancora disposto ad essere mite, credendo che la moglie
10 V   |       Ora non potrai dire più d'essere una buona moglie come credevo.
11 V   |        avrebbe voluto piuttosto essere rovinata da vero che trovarsi
12 V   | incitava gli altri a ridere e a essere allegri; sentendo una felicità
13 VI  |      proponimento, giurando, di essere sempre così; non desiderando
14 VI  |     tratta di me, mi parrebbe d'essere troppo temeraria.~- E, se
15 VII |         tutto ormai gli dovesse essere contrario, si racchiocciolava
16 VII |           Allora... la cosa può essere fattibile! Oggi ne parlerò
17 VII |          esclamò:~- Mi duole di essere arrivato troppo tardi! Lo
18 VII |   volentieri.~- Pare serio. Dev'essere meridionale; come quasi
19 VII |        giovine! Si vede che dev'essere l'amante di lui! Basta guardarla
20 VIII|        e non avrebbe mai voluto essere né disapprovato e né biasimato.
21 VIII|         e, perciò, si vantava d'essere sempre diffidente.~Ora che
22 VIII|     secondo loro, che io sia un essere spregevole; uno che non
23 VIII|         che meglio non potrebbe essere.~- Ma Niccolò è tanto allegro!
24 VIII|        Ma, allora, aspettate di essere soli.~Il Nisard, vedendo
25 VIII|        non se ne andava per non essere maleducato con Giulio. Egli
26 VIII|        intendere! Gli pareva di essere stato bravo come a giocare
27 IX  |          tanto che gli parve di essere molto più alto di quel che
28 IX  |       Ho fatto di tutto non per essere un signore, perché non sarebbe
29 X   |         Non riesciva né meno ad essere triste e a preoccuparsi:
30 X   |     nostra regola di vivere dev'essere intesa in un altro modo.
31 X   |       abituati a me stesso e ad essere così, che io ho perduto
32 X   |     bene o male? E non potrebbe essere un bene anche per loro se
33 X   |     incoraggiava con energia ad essere senza preoccupazioni; e
34 XI  |   avvide ch'egli avrebbe potuto essere più fermo senza alterarsi.
35 XI  |      poteva darsi pace, anzi, d'essere stato costretto a un diniego
36 XI  |        trovato in casa. Bisogna essere buoni, ma fino a un certo
37 XI  |     tendini. Niccolò non voleva essere distornato dal guardarlo,
38 XI  |     della sua indole; pur senza essere costretto a lasciarla per
39 XI  |        meno! Mi parrebbe di non essere più io!~Niccolò era così
40 XII |         turarsi in casa. E, per essere il primo, disse tutto a
41 XII |          che avrebbe voluto non essere lì, per paura che poi i
42 XII | Nicchioli disse a Niccolò, senz'essere sicuro che egli l'ascoltasse:~-
43 XII |      Egli pensava: “Ci dovrebbe essere Modesta! Io non lo so assistere!”~
44 XII |         più acute. Gli pareva d'essere doventato, invece, insensibile;
45 XII |  camminare. Giulio affettava di essere indifferente e anche di
46 XII |      veniva in mente che poteva essere stato Enrico.~Niccolò gli
47 XIII|   martoriare. Ma questo non può essere, per quanto io soffra molto
48 XIII|      soffra molto meno. Non può essere mi manchi la forza di fare
49 XIII|         risoluzione che potesse essere definitiva.~Svoltando per
50 XIV |    presto, come se temessero di essere arrestati insieme con il
51 XIV |    aveva detto.~- Non ci doveva essere né meno il bisogno che te
52 XIV |  sarebbe sentita più né meno un essere umano.~Niccolò non avrebbe
53 XV  |       so io? dove ficcarti, per essere più riparato? O quando piove?~-