Capitolo

 1 I   |            più nessun pericolo. Era stato lui a proporre quell'espediente;
 2 I   |           nipoti.~Il loro padre era stato fortunato, e anch'essi da
 3 I   |          occhi come se non ci fosse stato né meno. Tutti quelli che
 4 II  |       Giulio gli chiese:~- Dove sei stato?~- Sei mio padre, perché
 5 II  |    supplichevole e dolce; e sarebbe stato capace di fargli anche le
 6 II  |            venendo dall'Archivio di Stato, un giovane francese, critico
 7 II  | rimproverava tutte le volte che era stato affabile con qualcuno. Gli
 8 II  |          più buoni. Se non ci fosse stato il Nisard, avrebbe chiuso
 9 II  |         serio a questo modo?~- Sono stato intelligente. Ora, è finita.
10 IV  |           rispondere; come se fosse stato sordo e non capisse. Gli
11 IV  |            cambiarsi. Una volta era stato di modi distinti, quasi
12 IV  |         porta; sempre con lo stesso stato d'animo, che si faceva anzi
13 V   |            come una pecora! Non c'è stato mai una mezza questione!~-
14 V   |       perdono, e che Enrico sarebbe stato pronto, più degli altri,
15 V   |      direttore della banca, sarebbe stato disposto a dare da vero
16 V   |           con il tovagliolo dov'era stato baciato; e, allontanandola
17 VI  |             marito e i cognati. Era stato uno sbaglio di lei che avrebbe
18 VII |            Anzi, mi fa piacere. C'è stato, mezzo minuto fa, un signore
19 VIII|        CAPITOLO VIII~ ~ ~Enrico era stato uno di quei ragazzi impertinenti
20 VIII|           disprezzo che non sarebbe stato capace ad escirne. E incontrato
21 VIII|          fossi un ragazzo! È sempre stato il mio torto.~Egli aveva
22 VIII|            nella bettola, dove sono stato dianzi. Là ci sono i miei
23 VIII|     intendere! Gli pareva di essere stato bravo come a giocare a briscola!
24 IX  |            rendendosi conto del suo stato d'animo, all'improvviso,
25 IX  |         signore, perché non sarebbe stato possibile, ma per mantenerci
26 X   |            pezzo, gli chiese:~- Sei stato con il cavaliere?~- Sì:
27 X   |           per la testa. Non sarebbe stato né meno educazione!~- Allora,
28 X   |          dove. L'impazienza del mio stato d'animo deliberativo dipende
29 X   |            Io? Perché? Non sono mai stato come oggi!~Niccolò a Firenze
30 X   |           per vantarsi:~- Come sono stato bene! Una giornata incantevole!~
31 XI  |          darsi pace, anzi, d'essere stato costretto a un diniego così
32 XII |             fallimento non ci fosse stato da prendere né meno una
33 XII |        nipoti? A quale fine sarebbe stato così differente a Enrico
34 XII |             mente che poteva essere stato Enrico.~Niccolò gli disse:~-
35 XII |      meritavo, allora, che tu fossi stato schietto?~Egli storceva
36 XII |             libreria; e gli sarebbe stato impossibile rimanerci a
37 XIII|            Giulio disse:~- Ci sarei stato per sempre!~- Lei è senese,
38 XIII|        questi pochi minuti che sono stato con lei in Fortezza, ho
39 XIII|             forte, con la quale era stato legato un pacco di libri.
40 XIV |          fuori lì per lì. E sarebbe stato inutile fargli capire ch'
41 XV  |          Avete sentito quel che m'è stato detto? È morto quel farabutto
42 XV  |         prima!~- Un signore non sei stato mai.~- Del resto, una volta,
43 XV  |             il vecchio cimitero era stato scavato. Avevano addossato