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27 ancora
27 mio
Federigo Tozzi
Tre croci

IntraText - Concordanze

porta

   Capitolo
1 I | si alzò, giunse fino alla porta, come se avesse voluto mettersi 2 I | istantaneamente; e s'avventò alla porta, come se fuggisse perché 3 II | In quel mentre, aprì la porta Enrico, senza richiuderla; 4 II | fratello gli accennò la porta, e quegli uscì.~Enrico, 5 II | presa in affitto fuor di Porta Camollia, lo salutò frettolosamente.~ 6 III | allungò un passo verso la porta, per andarsene.~Niccolò 7 IV | la testa.~Andarono fino a Porta Camollia e poi in Pescaia, 8 IV | voltarono ai vetri della porta; sempre con lo stesso stato 9 VI | davano un'occhiata dentro la porta; per vedere se ci fosse 10 VI | camminavano più leste; arrivando a Porta Tufi quando la zia stava 11 VI | strabocca. Sopra l'arco della Porta, di fuori, una meridiana 12 VI | le parti, congiunte alla Porta, cominciano due muraglie; 13 VI | dritta; mentre, verso la Porta San Marco, stramba a saliscendi. 14 VI | alti. La poggiaia fuori di Porta Romana s'appiana, aprendosi 15 VI | sopra una finestrucola nella porta. Due statuette, come due 16 VI | vedeva la campagna, tra Porta Ovile e Porta Pispini. Ma 17 VI | campagna, tra Porta Ovile e Porta Pispini. Ma era già troppo 18 VII | ambedue si volsero verso la porta, sentendo toccare la maniglia: 19 VIII| invece, al muro; vicino alla porta. Era deciso a dire le sue 20 VIII| era lei mi sbattevano la porta in faccia.~Il Nisard non 21 XI | baldanza. Andò fino alla porta, tornò a dietro; poi fece 22 XII | certa distanza, gli aprì la porta; e, prima di escire anche 23 XII | si mise al vetro della porta, fissando in viso tutti 24 XII | a mettere i sigilli alla porta e poi...~- E poi?~- Se io 25 XIII| alla libreria, ne aprì la porta come se andasse a conoscere 26 XIII| un pazzo; e appuntellò la porta per paura che venisse un 27 XV | mano la tendina rossa della porta e teneva gli occhi ai vetri. 28 XV | entrare in città. Quella Porta è più stretta delle altre;


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