Capitolo
1 I | la firma su la cambiale e disse:~- Bada anche tu se ti pare
2 I | spalle e non rispose. Giulio disse, con una specie di ammirazione
3 I | c'era.~Il Valentini gli disse:~- Bella vita, sempre a
4 I | confidenze; e, fregatesi le mani, disse:~- Vino e ponci! Ma i ponci
5 II | signor Valentini; ed egli disse a Giulio:~- Che voleva quel
6 II | strinse un braccio e gli disse, dopo aver fatto scricchiare
7 II | domando mai io a te?~Niccolò disse:~- Hai ragione!~- Tu stai
8 II | avesse irritato. Giulio gli disse:~- È lui che ti vuol mandare.~-
9 II | uscio; e Niccolò, allora, disse:~- Purché tu ti spicci;
10 II | lenti su la carta sugante, disse:~- Con la cambiale d'oggi,
11 II | tenerezza; ma il fratello gli disse:~- Non mi guardare!~- Quelle
12 II | scosse la testa; e, poi, disse:~- Non so come facciamo
13 II | amor proprio. Il Nisard gli disse:~- Per fortuna ella ha guadagnato
14 II | le frutta comprate. Egli disse, allegro:~- Ora, ci manca
15 II | rispondeva male.~Allora, Giulio disse:~- La tavola bene apparecchiata
16 II | braccia; e, sorridendo, disse che si rassegnava a credergli.
17 II | impiegati. Allora, egli disse, con dolcezza:~- Posso chiudere!~
18 III | per un paio d'ore. Niccolò disse:~- Non mi parlate, perché
19 III | sensuale e acre. Il Corsali disse a Giulio:~- Aspetterò che
20 III | li vide così cambiarsi, disse con rammarico afflitto e
21 III | mignolo su la cassapanca; poi, disse, sbadigliando:~- Mi duole
22 III | Niccolò fece una risata, e disse:~- Io vorrei trovarmi la
23 III | Niccolò, sì.~Allora, Niccolò disse a Giulio:~- Consiglialo
24 III | aveva voglia di ridere, disse:~- Fatemi il piacere di
25 III | pezzetti se potesse!~Giulio disse:~- Non è vero!~- Tu lo scusi
26 III | ed escì.~Allora, Niccolò disse:~- Bisogna metterci riparo!
27 III | il Corsali, accortosene, disse perché fossero tranquilli:~-
28 III | imbarazzata. Il Corsali disse:~- Pochi minuti fa, eravate
29 IV | contegno tenere. E Niccolò disse:~- Giulio, dàgli una sedia!~-
30 IV | starnutire.~Il cavaliere disse a Giulio:~- Venga con me:
31 IV | con i margini dorati; e disse:~- Vede: io, per non dimenticare
32 IV | poteva più. E il cavaliere disse a Niccolò:~- Abbiamo fatto
33 IV | cammino perfino io!~Giulio disse:~- Noi abbiamo tutti e tre
34 IV | per vantarmene...~Niccolò disse con la sua voce robusta,
35 IV | dolcezza che gli repugnava, disse:~- Il cavaliere non intendeva
36 IV | Nicchioli fu soddisfatto, e disse:~- Nessuno... più di me...
37 IV | Niccolò riescì a ridere e gli disse:~- Lo sa come io sono lunatico!~
38 IV | Quando se ne andò, Giulio disse:~- Oh, finalmente respiriamo!~
39 IV | pericolo di leticare. E disse:~- Che vi ha detto? Non
40 IV | fosse riescito a truffarle, disse:~- Il cavaliere parla sempre
41 V | salotto, per esser soli, gli disse ancora:~- Io andrò, oggi,
42 V | pena egli se ne accorse, le disse:~- Ti prego di smettere
43 V | andò difilato a bottega e disse a Niccolò:~- Mi pare che
44 V | gli raccontarono tutto, disse:~- Siamo rovinati! Non c'
45 V | ad ascoltare.~Ma Niccolò disse:~- Oggi, prima di metterci
46 V | donna di servizio. E le disse:~- Siamo tutti e tre sorpresi
47 V | prudente.~Giulio non le disse nulla, perché si vergognava.~
48 V | ridicolo e piacevole.~Giulio disse:~- Ora, è troppo!~Chiarina
49 V | meno, tra i denti. Enrico disse ancora:~- Che tu sei il
50 V | vuoi ascoltare...~Giulio disse:~- Non prendiamo le inezie
51 V | allontanandola con una spinta, disse:~- Queste confidenze non
52 VI | pensavano a niente; e la zia disse loro:~- Non camminate troppo,
53 VI | croce e il suo desiderio; e disse:~- La zia vorrà riposarsi!~-
54 VI | giunse, trenfiando. Lola le disse, prendendola a braccetto:~-
55 VI | donne la guardassero.~- Io - disse Modesta ricordandosi un'
56 VI | del suo sentimento; e le disse:~- Non è facile, anche per
57 VII | lungo con Niccolò, e gli disse:~- Tu che sei tanto affezionato,
58 VII | sia proprio adatto?~Poi disse con violenza, alzandosi
59 VII | modeste.~Il giovine, esaltato, disse senza riflettere:~- Ah,
60 VII | lenti fra le dita. Poi, disse:~- E ora?~Ma entrò Costanzo
61 VII | abbastanza di quell'argomento, e disse:~- Ero venuto per sapere
62 VII | domanda di Chiarina - gli disse Giulio.~- Lo sapevo. E perciò
63 VII | mutava subito nella voce, gli disse:~- Non c'è da far caso più
64 VII | ragliata, a più riprese, e disse:~- Non so perché i quadri
65 VII | gli occhi.~Il cavaliere disse tutto festoso:~- Ho incontrato
66 VII | cassapanca. Allora, Enrico disse:~- Io, invece di prendere
67 VIII| scemarla d'un quinto. Egli disse:~- Giulio, tu che hai fatto
68 VIII| Niccolò nella strada, gli disse:~- Lo sapevo che quel menno
69 VIII| fino alla mezzanotte. E disse ai suoi amici:~- È una bella
70 VIII| mazzo chiuso in mano; e disse:~- Voi credete ch'io faccia
71 VIII| meno del Perugino, egli disse:~- Io sono del suo parere!
72 VIII| flauto stonato. Giulio gli disse:~- Che ti salta in testa?~
73 VIII| voglio alludere.~Il Corsali disse:~- Ho capito! È una delle
74 VIII| nascondere la sua ira.~Il Corsali disse:~- Ho capito! C'è qualche
75 VIII| Corsali, credendo di far bene, disse:~- Ormai nella vostra bottega
76 VIII| gli era caduto di bocca, disse al fratello:~- Io vorrei
77 VIII| Sbagliate tutti e due.~Niccolò disse al Nisard:~- Mi faccia la
78 VIII| voleva stare zitto; ma, poi, disse:~- Lo vede come mi trattano?
79 VIII| troppo sotto a lui, gli disse, con uno sgarbo che non
80 VIII| inverosimile. Il Nisard disse con sdegno affettuoso:~-
81 IX | voglia di burlare. Egli disse:~- Ma! Non bisogna mai stare
82 IX | diffidavano anche di lui. Egli si disse, vergognandosi di questa
83 IX | più alto di quel che era, disse:~- Vendiamo la libreria
84 IX | tutto, baciò le nipoti e disse alla moglie:~- Modesta,
85 IX | credette che burlasse; e gli disse, facetamente, sebbene non
86 IX | a ciancicarsi le unghie, disse:~- Io prenderei quelli che
87 IX | un poco dimenticato, gli disse:~- Lasciami respirare!~-
88 IX | anche lui. Ma Giulio gli disse, accorato:~- Questa volta
89 IX | Giulio se ne accorse e gli disse:~- Vai a fare una bella
90 IX | una specie di grugnito; e disse un'imprecazione con una
91 IX | dovette riposarsi. Niccolò gli disse:~- Io solo, che t'ho sentito
92 IX | biascicò senza rispondere; poi, disse:~- Domani è domenica: vogliamo
93 X | dalle mura.~Il cavaliere disse:~- Si volti a vedere com'
94 X | vanitosa e saccente, gli disse:~- Domani avrei bisogno
95 X | robe da mangiare. A casa disse giubilando, per vantarsi:~-
96 XI | orologio dal taschino, e disse:~- Oh, a presentare la cambiale,
97 XI | preparandogli un risolino. Ma Giulio disse, con una dolcezza rassegnata:~-
98 XI | altre parole.~Allora, Enrico disse, con una certa vivacità
99 XI | smettere.~Niccolò si drizzò e disse a Giulio, andando alla scrivania:~-
100 XI | cambiale: ci vado io.~Enrico disse:~- Aspetta! Riflettiamo,
101 XI | sé, su gli occhi. Enrico disse:~- O quel mascalzone del
102 XI | Giulio si fece di porpora, e disse:~- Glie ne parlai ieri.~
103 XI | altre due volte.~Enrico gli disse:~- Smetti. Non senti come
104 XI | esservi utile...~Enrico disse, come se si rivolgesse ai
105 XI | nessuno avrebbe contraddetto, disse ad Enrico:~- Vai a prenderla!~
106 XI | tremavano un poco le mani, disse:~- Prima è meglio ch'io
107 XI | sigaretta; e, fumatala mezza, disse:~- Ora sono in ordine!~Si
108 XI | Come fu escito, Giulio disse:~- Domani sapremo se la
109 XI | allora si rifece animo; e disse cose strampalate: - Ci penserò
110 XII | E, per essere il primo, disse tutto a Modesta; che cominciò
111 XII | in deliquio. Il Nicchioli disse a Niccolò, senz'essere sicuro
112 XII | prima di escire anche lui, disse:~- Più tardi tornerò!~Allora
113 XII | Giulio, aprendo gli occhi, disse:~- Che m'è accaduto? Mi
114 XII | Niccolò glie le dette, e gli disse:~- Bisogna che tu sia più
115 XII | facendoci fallire!~Giulio disse:~- Mi pare di sentirmi male.~
116 XII | già influito sul fratello, disse:~- Per me, sono contento
117 XII | contatto di una misericordia. Disse a Niccolò:~- Io invidio
118 XII | la febbre!~Allora, Giulio disse:~- Ho detto... una cosa
119 XII | non erano i primi. Poi, disse quasi allegro, benché con
120 XII | a un certo punto, Giulio disse:~- Senti come puzzano queste
121 XII | maliziosi, alle finestre, disse:~- Se mi lasciassero entrare
122 XII | bagnava con le lacrime, disse a Giulio:~- Levamela tu
123 XII | non lo lasciassero più. Ma disse loro che andassero a prendere
124 XII | stato Enrico.~Niccolò gli disse:~- Hai visto che sentimento
125 XII | risolutamente, si alzò. E le disse, con una specie di autorità
126 XII | era vero; e, alla fine, disse che anche a parlarne non
127 XII | sbadigliando.~A tavola, disse:~- Il peggio sarà che non
128 XIII| La mattina, Giulio si disse: “No; non mi lascerò illudere.
129 XIII| rapidamente compunto. Egli disse:~- Ma che disgrazia! Come
130 XIII| muricciolo della Fortezza. Gli disse:~- Venga a vedere come,
131 XIII| fosse troppo forte. Giulio disse:~- Ci sarei stato per sempre!~-
132 XIII| bocca; e, ridacchiando, disse:~- Capisco! Capisco!~Ma
133 XIII| trovarsi più a disagio, disse che doveva lasciarlo, per
134 XIII| osava più toccarla. Egli disse: “La lascerò qui per sempre.
135 XIV | bianco e luccicante.~Niccolò disse:~- Io non mi reggo più in
136 XIV | lire; e, a tavola, Niccolò disse al fratello:~- Io mi son
137 XIV | cattiveria, trovò giusto quel che disse il marito; ed Enrico tentò
138 XIV | nessuna idea in capo, gli disse:~- Prestami, almeno, un
139 XV | collo, pieni di lendini, e disse:~- Comincio a credere che
140 XV | volete niente da me.~Uno gli disse:~- Tieni: piglia questa
141 XV | arricciava la bocca, gli disse:~- Non mi riconosci? Pochi
142 XV | rassicurato del tutto, gli disse:~- Aspettami un momento:
143 XV | fischiò al becchino; e disse a Enrico:~- La fossa è quella.~-
144 XV | raccattava le potature, disse a quelli con lui:~- Se io
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