Capitolo
1 II | Limonta.~Intanto, pel tempo corso di mezzo, per le nuove cure
2 IV | infuriato pel pericolo corso, e fremente di vergogna,
3 V | stizza grande pel rischio corso, cominciò a pigliarsela
4 VII | dunque fatto tanto viaggio, corso tanti pericoli cacciandomi
5 XII | Dio me ne guardi! ero corso per liberarvene, ma non
6 XIV | respiro.~In quella furia di corso fra mezzo alle tenebre,
7 XVII | si vedevano ondeggiar nel corso le sopravvesti e le coperture
8 XVII | guardia d'un fattorino, era corso al lato sinistro dello steccato
9 XVII | cavalieri nuovi avea già corso una lancia in un passo d'
10 XVIII | egli questa fiata di tutto corso, stringendo con tanta forza
11 XIX | resto della giornata era corso fra i tripudi e gli omaggi,
12 XXI | bandolo. Il pericolo l'ho corso io tutto quanto, e voi...~-
13 XXI | motto di tutto quello che è corso fra noi, o meglio per te
14 XXII | giugnerà la novella che il mio corso è finito, date una lagrima
15 XXV | Arnaldo Vitale, il dì che avea corso con lui alla quintana, s'
16 XXVI | della quale Ottorino era corso a Castel Seprio. Egli è
17 XXVIII| portasse. Lupo, dopo essergli corso dietro per un bel pezzo,
18 XXVIII| dimenticò ben presto il pericolo corso, le busse date e toccate:
19 XXX | del pericolo ch'egli avea corso da ultimo, venendo a Lucca,
20 XXXI | tenuto prigione, e che era corso in persona a liberarlo.~
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