1-ammor | ammut-baloc | balor-cespu | cessa-costr | coten-dorat | dorme-frago | fragr-impad | impag-isfug | isgom-miliz | mill-parto | parut-proce | proci-ricon | ricop-salat | salci-serbi | seren-sposa | sposs-tocca | tocch-vessa | vesti-zugo
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
501 III | Che il gufo abbia ad ammutolire quando compare il sole,
502 X | quale a quel discorso s'era ammutolita e non ardiva pur levar il
503 XVII | storie dei sette figli di Amone, d'Amadigi di Gaula, di
504 I | un atto di rozza ma pure amorevole condiscendenza, e si tacque.~
505 XI | vederlo passare, faceva le piú amorevoli carezze al cugino, e parea
506 XVII | coperse tosto il capo coll'ampio pavese, e intanto spinse
507 Conc | informati, l'esornare, l'amplificare, il travestire, l'inventar
508 II | chierico pel messale o per le ampolline, si voltava indietro anch'
509 XXIV | sbugiardato il viso d'un santo anacoreta. Entrando, li portava onestamente
510 XV | meglio sparvier di rupe che anatra di palude.~- Sì, sì, tu
511 XXV | i nuovi ospiti trovarono ancelle e paggi e valletti apparecchiati
512 XIX | nozze son presto fatte... ancorchè il padre...~- Impedirle, -
513 XVIII | sotto un bel giannetto d'Andalusia a scorza di castagna, non
514 XXI | tutto da qualche tempo parea andargli per la mala via, e però
515 XIV | attraversare la sala per andarle incontro, ora gli parea
516 I | mano, che non ho bisogno d'andarmi a pescar delle brighe in
517 XIV | dalla sua, ma io non voglio andarne di mezzo per nessuno...
518 XIX | sole; ma no, intrabescarsi, andarsi a imbertonare a quel modo
519 XII | impedire che i prigioni se n'andassero.~- Non è vero! - si gridava
520 XI | Come?~- Vorrebbe ch'io andassi a costituirmi statico presso
521 II | quel suono.~Fatto popolo, andatone il partito, e reso il suffragio,
522 XXVIII | Lupo?~- Son io.~- Ma non andavi tu a Lucca?~- Sì.~- E perchè
523 XI | è tutta gente che per me anderebbe nel fuoco (in questo il
524 XXIII | se me ne date licenza, anderò io a Castel Seprio a vedere,
525 XV | gli diceva, - andiamo, andiamocene tosto.~Giunti nella via,
526 XVIII | giostra, e sarà bene che v'andiate, che non paia... perchè...
527 XXVI | immaginarmi di meglio.~- Dunque vi andrai?~- E di che voglia! e dico
528 XIX | vedova, che i figli tuoi andranno raminghi di terra in terra
529 XXVII | di voglia. - E poi, dove andrei a dar del capo adesso, con
530 XXII | lui, pregheremo per lui, andremo a dirgli del bene innanzi
531 XXVIII | larghi fianchi e il petto, anelando e nitrendo; colle orecchie
532 XVIII | affronti senza sangue, e anelava da ultimo fidatamente di
533 XI | aria scompigliata, quell'anfanare, quell'avvolgersi che facea,
534 XXIX | mi dirà il lettore, negli angariati Lucchesi, i quali naturalmente
535 XX | levar censi o gabelle, e angarie, e parangarie, e côlte e
536 XXX | celeste accesovi dal vostro angelico costume, dalle vostre virtù
537 I | pietà, faceva loro mille angherie, mille soprusi, li trattava
538 XVI | cor di maraviglia~Ad un angiol l'assomiglia.~ ~In sua corte
539 XXVIII | miei poveri bambini, cinque angioletti che sono come le dita; è
540 II | ma per questo mio povero angioletto, - e così dicendo, stringeva
541 XXXI | mano dai patimenti, dalle angosce, dallo spavento durato:
542 III | piccole ire, e le amabili angoscie di quell'età in cui tutto
543 V | e una più intensa e più angosciosa cura, raddoppiata dalla
544 XXV | possono essere? - insisteva angosciosamente Ermelinda.~- Adesso diceva
545 XI | tornarono più amare e più angosciose sul cuore; si terse gli
546 XXVII | parole le porse coll'accento angoscioso di chi ha sul cuore un segreto
547 XXXII | fuori di sè stesso dall'angoscla, dal furore; avendo in dispetto,
548 XXVI | lo contende~Questa bassa, angusta vôlta,~Dove sole non risplende,~
549 VI | ed eccoti tolta d'ogni angustia... e tutto resta sepolto
550 XXIII | lasci! gli dirai... no, non angustiarlo per me... certo ch'egli
551 XX | dormir per un pezzo codesto animalone di tuo compatriota.~- Sono
552 XXVII | Tremacoldo, - disse Bice tutta animata, appena che fu cessato il
553 XVII | prode giovane, che coll'atto animato del volto impronta le parole,
554 XIX | quello stesso fuoco che animava egualmente tutti i cittadini,
555 XXXI | lei. - Il volto di Bice si animò tutto d'un sorriso, accennando
556 Conc | dei soli storici, degli annalisti, dei cronisti, di quelli
557 XXVIII | dei denti nudati; barcollò annaspando colla mano che gli era rimasta
558 XXII | petto, vi ricordate bene, le annate andavano forti e calamitose
559 V | si vedevano impallidire, annebbiarsi, perdere i contorni, pigliar
560 XXXII(7)| parole del Corio: «Marco fece annegare Bicia con la serva nella
561 VI | rimase come atterrata, come annientata; ma ripigliando poi tosto
562 XXVII | attenersi a fili più lontani, annodarsi forse a quella prima a cui
563 XVIII | aspettare il nuovo cavaliere annunciato da quel suono: vi furon
564 XVI | vedesti, al mio~«Padre tu annunzia: Addio«.~ ~Dice, e al terrazzo
565 XXIX | quando entrò un donzello, annunziandogli l'arrivo di un corriere
566 XXXI | venne giù uno scudiere ad annunziargli che il conte e la contessa
567 VI | verità di quanto le aveva annunziato la madre. Tutto ad un tratto
568 XI | come spacciata del tutto, e annunziavano che rifioriva più sempre
569 XIV | laonde con un'aria non tanto annuvolata come prima, ma che certo
570 XXV | staffa alla dama: tutto ansante, stette un momento senza
571 XXXI | dure vigilie delle notti antecedenti. Ella narrava interrottamente
572 I | Oldrado del Balzo, i cui antenati doveano, a quel che pare,
573 XVI | cittade soggetta:~Verso Antibo già il campo s'affretta,~
574 XVI | chè le tiene lui codeste anticaglie; se non lo trovate là, fate
575 XX | far guardia nella prima anticamera del nuovo signore tre soldati,
576 XXX | togli via qualunque indizio, antivedi, ripara... Pensa, o sciagurato,
577 III | bambino in collo, e un S. Antonio col campanello appiccato
578 II | così di quei tempi per antonomasia chiamavasi il parroco).~-
579 V | e sentiva il lido e gli antri del monte risuonare del
580 XXIV | Entrate. - Le imposte s'apersero, e comparve il Pelagrua.
581 VII | agghiacciar fin nelle midolle; apersi le palme, e restai lì incantata
582 XVI | di San Paolo e di Santa Apollonia; dappertutto baracche entro
583 XXXII(7)| scappatoia d'un colpo d'apoplessia; ma il suo racconto non
584 Conc | commendatizia pel Legato apostolico Bertrando del Poggetto.
585 X | avete mandato colà a far l'apostolo: egli è uscito vivo per
586 XXVII | momento ch'egli impiegò nell'apostrofare interiormente sè stesso
587 IV | zufolar le orecchie, gli si appannò la vista, gli traballaron
588 XXV | è tuttora in piedi l'apparato che servì pel ricevimento
589 V | ansiosamente quell'oggetto che appare sotto diverse forme, raffigura
590 III | negli avvenimenti che ci apparecchiamo a narrare.~Ottorino Visconti
591 XXVI | non abbiano a potervisi apparecchiare; e quando poi... fo conto
592 XIX | Rosate e delle difese da apparecchiarvi; e poi gli disse: - Quanto
593 XIV | cavallo, il quale stava ivi apparecchiato per lui che dovea partir
594 II | prima la notizia del suo apparire in Limonta, e del suo adoperarsi
595 III | un nuovo spettacolo che appariva in quel momento. Bice, la
596 XXIV | molto onorevoli, con ogni appartenenza: v'erano magnifici letti
597 XXXI | vendicarla. La vendetta appartiene al Signore.~Ella tenea fissi
598 VI | pieno di sogni immaginosi e appassionati. Ma che direste? che alla
599 XXII | sola il vôto di quell'animo appassionato. Dissi il vôto del suo animo,
600 VIII | sbarbato ebrioso (con questi appellativi si soleva in Milano denotare
601 XVII | decisioni di queste si fece appello finalmente alla Corte plenaria
602 X | proprie imprese ed armi per appenderle, prima di cominciar la giostra,
603 XX | avrebbe voluto sorvolare all'Appennino per poter ficcare gli occhi
604 XIII | suoi piedi: non è tutto appianato? che difficoltà ci può nascere?
605 III | barbagianni in cambio d'appiattarsi gli corrano incontro, questo
606 XXI | chiesa di San Marco dov'erano appiattati, corsero di galoppo a quella
607 XXIII | dell'animo gli stava sempre appiattato un segreto desiderio, una
608 XVII | fronte, e più file di sonagli appiccate ai pettorali. Ogni cavaliere
609 XXV | vecchi,~Che il cervello appigionate~All'umor che se lo becchi,~
610 XXII | ordinario partito a cui s'appigliavano tutti quelli, che, disgustati
611 XVIII | riabbassò tosto il braccio, ed appoggiando il pugno chiuso sul cosciale
612 XI | spalle non si staccavano dall'appoggiatoio; gli occhi non si toglievano
613 V | afferrava colle mani, vi appoggiava poscia i piedi, e su e su:
614 IX | non avrebbe saputo che apporgli; e seguitò, come il Visconte
615 XII | quel che poteva essere; e s'appose.~Intanto l'incendio cresceva:
616 XXIII | se ti avesse ordinato d'appostargli una starna, e tu gliela
617 XXV | diffilato alla finestrella appostata, si fa sentire, si fa conoscere
618 XV | gola del monte, dove io, appostato co' miei bravi paesani,
619 XXIX | tuttavia.~- Vedi se mi sono apposto! già li conosco per aria
620 XXIII | totale, in quella guisa che apprende il suono d'una dolce melodia
621 XXXI | animo.~Ma ella, che non apprendeva ancor bene il senso delle
622 XXVI | ombre, dalle sue codarde apprensioni, la via che si proponeva
623 XVI | Palpitando al verone s'appressa:~Ella è Nelda, più dubbio
624 XXX | sboccò su d'un loggiato, ed appressandosi a un uscio ch'era quello
625 XXIV | esser côlto sul furto.~S'appressò a Bice, pose un ginocchio
626 XXIV | duagio lionato che trovò ivi apprestata, a cavarle i calzaretti,
627 IX | cancello colle loro armi apprestate, alla vista delle quali
628 III | cui non si poteva che o approdar per barca, o discendere
629 I | crescere, farsi vicina, vide approdare la barchetta che la portava,
630 V | scogliere, dove non c'è approdo?~- Se m'è arrivato addosso
631 XXII | desio, si veniva sempre più approssimando. Già il Bavaro, disperato
632 IV | il Tremacoldo?~Un grido d'approvazione e d'applauso si levò in
633 XXV | Lupo, il quale vestito appuntino come il giullare, colla
634 XXVII | sommessamente, - non voglio che tu apra a nessuno.~- Lauretta! Lauretta! -
635 XXX | rispondevano due porte; la prima, aprendosi nel fondo d'un voltone oscuro
636 Conc | suo male, in Milano il 5 d'aprile del 1364.~Di più fu seppellito
637 XXXII | corse in atto ossequioso ad aprirglielo. Marco senza sospetto alcuno
638 IX | parte; ma Bice, non che aprisse mai bocca, non gli fece
639 IV | sette od otto lancieri aprivano ad essi il passo tra la
640 XXX | canto all'assito nel quale aprivasi l'uscio, era un ricco letto
641 XVI | nodati sul viso e che s'aprono per di dietro?~- Appunto.~-
642 XVI | ricami il biscione sotto l'aquila nera, l'arme dei Visconti
643 VII | ad Ermelinda -: aperse l'arancia e vi trovò dentro una lettera
644 XX | tappezzan le mura cogli arazzi.~A questo, l'italiano si
645 XIII | tempestose consulte, ai trepidi arcani, alle gioie, alle speranze,
646 XV | e se avessi visto, muso arcigno e rincagnato che facea l'
647 XVIII | addosso, messa una mano sull'arcion davanti, levò da terra un
648 I | perciò non già ai messi arcivescovili, ma a quel del Crivello
649 XXI | vennero innanzi fin sotto l'arcone, tanto che la prima coppia
650 XXI | d'un povero lumicino che arde in una cameretta; ma in
651 XXXII | scegliendo carta da carta, ardendone molte, riponendone alcune,
652 XII | deliberatamente, però che vide ardere in un punto due case poste
653 V | infuriate e superarle con un ardimento, con una forza che non suol
654 XXX | occhi in volto, e senza ardire di domandargli d'onde cavasse
655 XVII | donzelle anch'esse, fatte ardite dalla maraviglia, gli si
656 X | discorso s'era ammutolita e non ardiva pur levar il capo: - Senti
657 XIX | che gli eran parse un po' ardue da spiegarsi; e con quella
658 XXVI | prepari:~Tu vedrai lontane arene;~Nuovi monti, nuovi mari~
659 II | dicevasi sonare ad aringo, o arengo, e l'ordigno era detto malliola
660 XII | rispose l'interrogato, - c'è l'argenteria della chiesa, e il suo risparmio
661 XXI | vasto del lago, la striscia argentina, serpeggiante fra i massi,
662 XIX | correvano quei suoi motti arguti, che raccolti dai più intimi
663 XXX | camere che bestemmia come un ariano del ritardo.~- Mandamelo
664 XIV | temperare quella incresciosa aridità, a rallegrargli il coraggio:
665 IV | sconficcata la serratura d'un armadio, e trattene fuori le pianete
666 VIII | Lodrisio; egli comincerà ad armare i suoi vassalli sotto ombra
667 XX | eccitare i Limontini ad armarsi contra il Bavaro, non è
668 X(1) | preziose, dei bardamenti, delle armature compiute d'argento, dei
669 XXVII | com'ei fece ragione.~- Che armeggi hanno costoro? -, disse
670 XX | in bocca dicendo: - Odo armeggiar là fuori, sarà il pennoniere
671 XVI | dei cavalieri che dovevano armeggiarvi, perchè fosse facile a tutti
672 XVII | coll'incanto d'una voce armoniosa, sposata a magistrali melodie
673 XXVIII | trasmuteremo addirittura sull'Arno, dove, fin che il Limontino
674 XXX | scassinar usci, a sconficcare arpioni e bandelle! ma tutt'era
675 XXVIII | venuto vano in quel continuo arrabattarsi che avea fatto con quelle
676 V | che è giorno; tenterò io d'arrampicarmi lassù, - ed accennava col
677 IX | sacrilegio? deponete quegli arredi.~- Sono scomunicati anch'
678 XVI | vien.~La città combattuta s'arrende,~Già caduto è il ribelle
679 XXI | sarebbe stata costretta ad arrendersi per la fame; ma quella parte,
680 XXV | diede una volta per la sala arrestandosi di tratto in tratto colle
681 X | staffe; come abbassare e arrestar la lancia, come maneggiarla,
682 VII | stato lo stesso Marco fatto arrestare dal Bavaro, e porre in carcere
683 XVI | chiusi nell'armi, colle lance arrestate; v'eran rappresentazioni
684 XXX | gelo per le membra, gli si arricciarono i capelli, e andando colle
685 XXX | esservisi appoggiata. Bice non s'arrischiando più di entrarvi, di coricarvisi,
686 VIII | mani addosso ai primi che s'arrischiano, e li mette a tacere? -
687 I | commettersi con alcuno, non voleva arrischiare di andar in disgrazia dei
688 XXVI | Castelletto; e non ho potuto mail arrischiarmi...~- Un bell'avviamento!
689 XXVII | altri cavalli, non poteva arrischiarsi di star lontano dal suo,
690 VII | come quello; sia che non s'arrischiasse di mutar l'ordine di successione
691 VII | genti, commettendogli le più arrischiate imprese; per la qual cosa
692 XXVI | nè dì nè notte; che non m'arrischio per ancora di manifestargli
693 XXIV | cuore d'averlo a trovar qui arrivando, o che avesse a capitarvi
694 XXIV | ancella, - se siamo appena arrivate qui noi!~- Ma e tutto il
695 XXV | qualche buona nuova, qui ci arriverà tosto: così ci avesse ad
696 II | pentire ben presto della sua arroganza. Quei di fuori cominciarono
697 I | stato scomunicato, erasi arrogato di far crear papa in sua
698 X | armi che li riceverà per arrolarli.~«Saranno altresì tenuti
699 XI | parola, o da un modesto arrossir di questa, al toccar di
700 VI | sbaldanzita: la vedeva arrossire s'ella l'interrogava intorno
701 XXV | sul desco un pavoncello arrostito; era una vivanda riserbata
702 VI | Questa vedendola ancora tutta arrovesciata, non si assicurò di dirle
703 XXVI | stufo, così indignato e arrovesciato, che vuol risolversi a quello
704 XV | danaro, - e così dicendo arrovesciò la tasca del farsetto, e
705 I | mandando un lieve gemito, ora arruffando le penne avventavasi alla
706 X | scompigliar la matassa, d'arruffarla ben bene; la ravvieremo
707 XIX | matassa che mi parea tanto arruffata; adesso capisco..., e quando
708 XXX | letto tutto sconvolto, tutto arruffato, le coltri strappate e riverse,
709 III | quadra in capo, e una daga arrugginita fra mano.~Stava quest'ultimo
710 XXX | corrompersi affatto un cuore che arse lungamente del fuoco celeste
711 XIX | le piazze, e visitar gli arsenali e le maestranze, e veder
712 VI | stoppaccio del calamaio arso e secco da più d'un anno.~
713 XXXI | essa, quando con un fioco articolar di voci, quando col chinar
714 V | sua bocca continuava ad articolare le parole della preghiera,
715 V | a tutti l'assoluzione in articulo mortis, poscia si gettò
716 I | in compagnia d'una bocca artificiosamente stretta ai canti e rialzata
717 XVI | con dolci ricercate, con artificiosi passaggi, a preparar l'animo
718 Conc | insomma di tutti quegli artifizi che la rettorica insegna,
719 XVI | e della mano ogni basso artigianello, ogni poca femminuccia che
720 XVI | vietate ai plebei e ai grassi artigiani, che doveano star contenti
721 XVII | perder l'orecchio, se è artigiano o villano; il pugno, se
722 VI | levar la beccaccia dagli artigli di Garbino, e il giovane
723 XXXII | terra~Rintuzzò tante volte l'artiglio:~De' Lombardi la gloria
724 X | Tavola rotonda e del re Arturo; ed è per questo che noi
725 XVI | se la fece passar sotto l'ascella e prese carriera verso il
726 XX | petto, e le mani sotto le ascelle, conservava una faccia nè
727 XI | palazzo, ove giunto, smontò, ascese le scale senza far parola,
728 XIV | fanciulla - di tante lagrime che asciugate: tutta quella famiglia pregherà
729 XXIII | Bice, frenate le lagrime, asciugatisi gli occhi, ricomposto il
730 XIII | portarmi la vita.~Il Conte si asciugò gli occhi, e: - Non dubitare, -
731 XXXII | silenzio. Gli occhi erano asciutti e immoti, il volto torvo
732 X | volto e dal fare de' suoi ascoltanti dovette accorgersi tosto
733 XIII | alla sua casa, ma ricusa di ascoltarmi.~- Come? come? che cosa
734 X | Ambrogio, il consigliere più ascoltato che Marco s'avesse, l'istigatore
735 XI | che vide sul volto del suo ascoltatore una aspettazione fosca e
736 XI | padrone di casa, il quale l'ascoltava con aria distratta e come
737 V | fosse avvenuto. Michele ascoltò i rimbrotti rivolti a sè
738 XXVII | vostre parole? e non si asconde sotto di esse un qualche
739 XII | i rami dei castagni che ascondevano la capanna del barcaiuolo.
740 I | terricciuola presso che ascosa fra i castagni al guardo
741 XXVI | Il sole cadente, mezzo ascoso fra le più alte cime d'un
742 XXII | terra nativa, e passar in Asia a combattere i Saracini;
743 III | io, e tu il bastone; ma l'asinaio che ha bastonato ieri, bastona
744 IV | era tutto pieno.~Prese l'aspersorío dalle mani di quel suo chiericone
745 XIV | Lupo; e palpitando stava aspettandone la fine. Quando il Visconte,
746 XVI | messo non riede,~E la bella aspettata non vien.~La città combattuta
747 VIII | sorriso: - Sei pur tornato! aspettavi proprio che ti mandassi
748 IX | marito: - Noi altre donne vi aspetteremo qui dentro, intanto che
749 VII | risoluto di non muoversi. - Aspetterò fino a domani -, seguitava
750 XXXI | non è ancor giunto, ma l'aspettiamo prima che sia giorno.~Ella
751 IX | una colomba!~- Sei tu l'aspide, il dragone e il basilisco -
752 XXX | vi dirò per che lunga ed aspra via di dolori mi sono condotto
753 XVII | un pugnaletto col manico aspro di borchie dorate, e così
754 XVI | toccarlo solamente, senza assaggiar del bastone che ha in mano.~-
755 XXIX | miei giorni! se poteste assaggiare il tormento d'un'ora, d'
756 XIV | ai piedi, avrebbe voluto assalirla con amare parole. Con tutto
757 XXXII | la visiera bassa, che lo assaliscono ad un tempo da ogni parte.
758 XXX | sentir quelle parole fu assalito da una pietà, da una tenerezza
759 XVII | punta, e toccò inutilmente l'assalitore sulla corazza; ma questi
760 XVI | a ghermir la lepre, che assalta il lupo e il cinghiale.~
761 XXIII | banda il primo pensiero d'assaltare a viva forza Ottorino e
762 X | gentiluomini, che vi fo assapere il grande e degno perdon
763 XXVIII | gridò il Limontino, - s'assassina a questo modo i cristiani? -
764 XXXI | credevamo che venissero per assassinarci.~In questa entra il medico
765 XXXII | che Marco non fosse stato assassinato per comando del nipote e
766 Conc | voci che l'accusavano dell'assassinio dello zio; e assolto lui
767 XIII | mostrava. Dunque si mise ad assediarlo, a tempestarlo, a tribolarlo,
768 XX | che s'aspettava d'esser assediata, ridotto in essa una turba
769 XXI | detta postierla. I Milanesi assediati vedevano nella notte risplendere
770 XV | trovarsi presto alla fazione assegnatagli, e Lupo riscosso dai passi
771 XI | Lodovico il Bavaro gli ha assegnati sul vostro nipote Azzone,
772 XXI | CAPITOLO XXI~ ~Il Conte assegnò al pievano di Limonta una
773 XV | alla bontà della più umana assemblea dei nostri tempi mitigati.~
774 XIII | l'abate sia sicuro dell'assenso di Marco, chè non avrebbe
775 VII | scrittore contemporaneo che asserisce invece essere stato lo stesso
776 XVIII | di dosso.~Un colpo così assestato, così magistrale, non potè
777 XX | forzata, e tornò quindi ad assettarsi al posto di prima.~- Che
778 XX | del pian di Lucca, s'era assettato sopra uno de' muricciuoli
779 XVI | dentro, e ti metterò in assetto d'ogni cosa.~Vestitagli
780 VIII | richiesta a' suoi parenti, assicurandola che l'avrebbe fatto tosto
781 XII | roba di codesto Lupo, e mi assicurano ch'ei tornerà presto qui
782 Conc | alla mano, possiamo invece assicurar il lettore che il Visconti
783 XV | quella mano gloriosa, e assicurarlo che la mia vita sarà sempre
784 XIX | innanzi: - Se però voleste assicurarvene un tratto... e pigliarvi
785 VII | alcuno si fosse svegliato, ma assicuratasi che tutto era quieto, giugnendo
786 XXV | fossero gli sposi; alcuni assicuravano che gli sposi erano ancora
787 XXVI | Non v'è nessuno di cui m'assicuri e mi fidi più che di te.~-
788 XXI | tutte: dolorosa ahi troppo! assiduamente, indicibilmente dolorosa
789 XVII | piume rosse, questi coll'assisa gialla.~Capo della squadra
790 VI | ir colla fantasia, quando assiso sulla prora della barca
791 V | Fu profferto ricovero, assistenza e ogni sorta di servigio
792 XVIII | manchi di trovarmi là per assistere alla giostra: non è la giostra
793 XXXI | Benedettino che fu chiamato ad assisterla, poscia volle tornar a vedere
794 IX | scomunica che incorreva chi assistesse ai divini uffici celebrati
795 II | A quella messa però non assisteva altri che il procuratore
796 XXXII | chiamare il monaco che aveva assistita Bice, e volle confessarsi
797 XXII | lo credette proprio tanto assodato e fermo in Toscana, che
798 XI | nipote non avea torto), assoldarle per conto mio proprio: tu
799 XIII | portarsi al Ceruglio ad assoldarvi per conto proprio le bande
800 Conc | dell'assassinio dello zio; e assolto lui e la famiglia dalla
801 XVI | maraviglia~Ad un angiol l'assomiglia.~ ~In sua corte lo desia~
802 III | lodi di Bice. Dopo d'aver assomigliata la fanciulla al giglio delle
803 XXI(3) | bibe, ho, ho! per fare assonanza, e per compiere un tal qual
804 XIV | passato e dell'avvenire, e l'assorbiva tutto quanto.~Partì come
805 XX | infilzato in cima a un'asta, se assordano il prossimo con trombe e
806 V | di misurarne la durata, assorti entrambi con tutta l'anima
807 XI | lasciar che il Bavaro s'assottigli sempre più di gente e di
808 XI | gl'ingegni si son tanto assottigliati nell'arte maravigliosa di
809 XXVI | geloso da affidarti; vuoi tu assumerlo per l'amore de' tuoi antichi
810 XXIV | e ricevuto, la fanciulla assunse un fare più disinvolto,
811 VII | durato fra loro un segreto astio.~Ma quando Matteo venne
812 XIV | furon tutte maravigliate o astiose della beltà della fanciulla,
813 X | quale avea in pugno nobili astori e sparvieri e sagri e randioni
814 XI | viver sicuri, - diceva l'astuto consigliero; - oggi il duca
815 XV | ch'io ti chiami il padre Atanasio, che hai mandato indietro
816 Conc | piangendo l'annunzio dell'atroce fine del suo padrone; poi,
817 IV | agli uncini a cui sogliono attaccarsi gli storcileggi, aveva creduto,
818 XIX | ricusandogli obbedienza; e già attaccava nuovi fili col conte Fazio
819 VIII | doglia, una scesa di capo, un attacco di petto e può risicare
820 XXX | comprehensione capieris... Attamen audi verbum Domini... Hæc
821 XVI | il giorno in che Nelda s'attende,~Ecco un altro, ed un altro
822 XV | innanzi, facendo sembiante di attendere a tutt'altro: ma dopo aver
823 XIII | sospeso il proprio dolore, non attendessero che a quello più tremendo
824 XI | nelle loro casucce, dove attendevano alle consuete faccende della
825 III | ficcate dentro, quale come attenente d'un signore, o come amico
826 I | potente di parentadi e di attenenze, la famiglia del Balzo era
827 XXVII | pensò che la rete poteva attenersi a fili più lontani, annodarsi
828 XXIX | debole fosse il filo a cui attenevasi un'autorità contrastata
829 XXVI | anche con quelli che non v'attengono che come prossimo... Via,
830 XVI | esame ogni arnese, riveduto attentamente il cavallo, i bardamenti,
831 XIII | mondo; e guai se Ermelinda attentavasi qualche volta di farlo calare
832 X | dei giovani ch'erano stati attenti a quella:~- Qui si parla
833 V | cavaliere, s'ei non si fosse attenuto fortemente al sasso che
834 XXIX | debb'essere che umiltà, che atterramento: perdonate a una povera
835 XXX | stento in uno degli anditini, atterrati due, tre, quattro usci,
836 VIII | allora misericordie, perchè atterrato che fosse il nemico, serviva
837 XXIII | ultima levata: le donne, già atterrite dal primo successo, si conturbavano
838 II | Oldrado, dov'era nato, dov'era atteso non solo dai parenti, ma
839 XVII | di giustificarsi col far attestare da un aiutante del campo
840 II | nel primo cortile. In un attimo la casa del monastero fu
841 XXX | nome nel castello e nelle attinenze, gl'impose che interrogasse
842 XIII | indagatore, e avea bisogno di attingere un po' di coraggio dalla
843 XXVII | rappresentarsele in tutte le attitudini più minute e sfuggevoli,
844 Conc | sbalorditi: ma appetto all'attonitaggine, alla stupefazione del Conte,
845 XXXI | andava stendendo intorno attonitamente le mani; ed ora palpava
846 IV | centenaria alla domanda dell'attore. - A questo il giudice prese
847 IV | quindi all'avvocato degli attori: - Confessate, - tornò a
848 IX | momenti della vita, per attossicargli quel po' di dolce che vien
849 XXV | men di che il palafreno attraversa la corte, passa l'androne,
850 XXIV | con un largo sfregio che attraversandogli la fronte e il naso, gli
851 VII | persona. Ma guai chi gli attraversasse la strada! chi s'avvisasse
852 XXVI | non rischiare di vedersi attraversata dalle sue ombre, dalle sue
853 XXX | vostro comandamento.~Marco, attraversato un vasto cortile, andò ad
854 XIV | la vita materiale che gli attutiva il senso doloroso della
855 III | della sua persona, gli s'attutò ad un tratto ogni sdegno,
856 II | foce d'un torrentello detto Auccio, lontano forse un mezzo
857 XXX | comprehensione capieris... Attamen audi verbum Domini... Hæc dicit
858 XX | sonno interrotto.~Noi gli augureremo la buona notte, per tornare
859 IV | Limontino ne prese sinistro augurio, e incominciò a temer forte
860 III | fiorita più che mai; ed augurò alla bella del Lario il
861 I | donazione fatta da Lotario Augusto di quella terra ai monaci
862 XXXII(7)| corpore, tamen perversa mente, aulam, dominationis civitatis
863 XXXII | Tremolante per le immote~Aure, lungo il vasto pian?~ ~
864 XIII | perocchè non è donna di sì austera e feroce virtù, che non
865 XI | ristorarlo, e fargli scusa dell'austerità con che l'aveva trattato
866 XIV | l'ottenerla dalla volontà autorevole del genitore, senza esser
867 XXIX | qualche sopruso, a qualche avanìa degli armati prepotenti,
868 XXV | torneo, chè non troverai l'avannotto che hai trovato allora:
869 XIX | inteso che l'imperatore avanzandosi verso Lombardia con un esercito
870 XXX | seguitava il Visconte, - per avanzar tempo, intanto che voi salite
871 XIX | la moltitudine non è mai avara coi nuovi principi: gli
872 XIX | di quell'uomo iracondo, avaro, infedele, che avea tradito
873 XXII | quella campanella sonar l'Ave Maria tutte le mattine e
874 | avemmo
875 | avendolo
876 | avendone
877 | avendovi
878 XXIV | anzi doveva immaginarmi d'avervelo a trovare, solo che ci avessi
879 | avevate
880 | avevo
881 VII | promesse di danari, di cui avido sempre, era a quel tempo
882 XVI | chiome,~Guancia al par d'avorio bianca;~Non è vergine in
883 | avran
884 XXVIII | fa, coteste ragioni non t'avrebber salvata la pelle: or va,
885 XXII | chiamerà con sè, almeno avrem la consolazione di poterci
886 | avremo
887 VIII | intende, come Dio vuole, tutta avvallata, fangosa, che di tratto
888 XVII | impronta le parole, e le avvalora coll'incanto d'una voce
889 XIX | rinforzare il suo nemico; e che avvalorasse de' suoi buoni uffici le
890 XXXI | prescrizioni del medico avvalorate dalle più strette preghiere
891 XII | Bice, e si sentì sempre più avvampare di rabbia e di gelosia.~ ~ ~
892 XXV | uscire senza ch'altri s'avveda della coperchiella vuol
893 XXIX | disubbidirgli.~Contuttociò egli si avvedeva troppo bene quanto debole
894 XIII | quel serpente che gli avea avvelenato il sangue. Lasciarlo qui
895 III | che aggiungeva una certa avvenenza, un certo garbo, un sapore
896 XII | Soldati, per caso che avvenga, non lasciatevelo uscir
897 XXVII | sei tu? Ohibò, non ti s'avvengono: smetti, smetti, - e così
898 XVIII | segnale dell'assalto, quando avvenne un caso che mandò sossopra
899 IV | glorioso! proprio di quel che s'avventa al viso, che bacia e morde,
900 XXXI | sul limitare, ma l'altro avventandosi nella camera si precipita
901 XVI | Dice, e al terrazzo avventasi,~E ratto dalla sponda~D'
902 I | ora arruffando le penne avventavasi alla mano che lo toccava,
903 XXIX | bande alemanne, composte di avventurieri ingordi, crudeli e intolleranti
904 Conc | tacerle: quantunque sieno avvenuti tanti mutamenti, è meglio
905 VI | stai, oh ti do fede che avverrebbe ora per la forza che mi
906 VII | nella prospera quanto nell'avversa fortuna, ed era sempre stato
907 XIX | colle truppe cittadine, avverse tuttavia ad Azzone, e che
908 XVIII | grosso degli spettatori senza avversione, senza amore, si apparecchiavano
909 XI | parole, senza che la mente ne avverta il senso; e appunto in quella
910 IV | passa.~- Dunque, bisognerà avvertir Lupo che gli faccia mettere
911 XXIII | aver vigore bastante per avvertire a parte a parte il significato
912 XXVII | come un senso interno che l'avvertiva ch'essa non c'era entrata
913 I | diedero a batter le mani come avvesse data una gran bella sentenza. "
914 XVI | armi insieme, nella quale s'avvezzano i giovinetti a ferire fra
915 XXII | siamo gente materiale, siamo avvezzi a stentar la vita, ma gl'
916 XXVII | non piuttosto... chè non avvi nulla di spietato, di terribile,
917 XI | di poter in qualche modo avviare il discorso, - il Conte
918 XIV | avrebbero voluto che si avviasse fra loro un discorso per
919 XIX | condurre di concerto la trama avviata e pigliar partito secondo
920 X | segreti maneggi che avea avviati: uomo di bell'aspetto, di
921 XX | dai paesi dei contorni, s'avviavano alla stessa volta, e tutti
922 V | qualche spazio, e si venivano avvicinando a poco a poco alla punta
923 XVI | trovato?~- Sì, - rispose colui avvicinandosegli, e porgendogli da esaminare
924 XVIII | attraversava lo steccato, avvicinandosi sempre al padiglione dei
925 XVI | volevan raffigurare, si avvicinarono al competitori per dare
926 XIV | dita; egli senza osare di avvicinarsele: - Oh! - seguitava, - oh!
927 XXVII | alcuno intanto non se le avvicinasse. Le lagrime già avviate
928 XXI | ferocemente; mordeva quanti se gli avvicinavano, e metteva un ringhio di
929 V | ond'era pieno: la barca si avvicinò alla spiaggia, seguendo
930 XXXII | riferito; ond'egli ben s'avvide, come scoperta ogni sua
931 XIV | rispose Marco, - e vi si avviene egli codesto linguaggio
932 XXIV | gridava con voce rantolosa e avviluppata: - dice che è sera, quando
933 XXIV | vedete; peccato ch'ei s'avvinazzi troppo spesso! e allora...
934 XIX | accadendo qualche novità, avvisamene tosto.~- Lo farò, - rispose
935 XXX | sbiecata dall'un de' lati; ed avvisarono che l'ancella nel dibattersi
936 XX | sorta... Appunto, debbo avvisarvi che troverete fra le altre
937 XVII | rilevare, a pesar freddamente e avvisatamente (per non dir di peggio)
938 XXX | erano stati tesi da Marco, avvisava ch'egli conoscesse per la
939 I | aspettando un giudizio che avvisavano pur troppo non poter esser
940 XXI | prima di partire me ne avviserai: va, che alla prova mi sei
941 XXVII | mai bocca. Lupo, che s'era avvisto di qualche soppiatteria,
942 XXXII | attraverso la persona, quale avviticchiandosegli alle gambe per farlo cadere.
943 XXVIII | questo or quello dei tre avviticchiati, i quali ebber di grazia
944 XVII | di polvere che vela, che avvolge, che confonde ogni cosa:
945 VII | ponendo una gamba sull'altra e avvolgendo le braccia al petto com'
946 V | tanto di ventura da poter avvolgere la catena intorno a un caprifico
947 XI | scompigliata, quell'anfanare, quell'avvolgersi che facea, e gli teneva
948 III | grossa catenella d'oro gli si avvolgeva a doppio giro intorno al
949 XXX | sotterranei: una infinità, un avvolgimento, un intrico di camerotti,
950 III | resogli grazie del dono, avvolse la catena intorno al berretto,
951 XI | sozzura!... E anch'io mi sono avvoltato in quel fango, anch'io mi
952 V | vento si vedevano svolgersi, avvoltolarsi, trasfigurarsi in cento
953 XIX | sogghignava nel veder quell'avvoltura, quel viluppo di parole
954 XXXII | timido amico della verità. L'Azario, più riserbato, dice che
955 XXXII(7)| quæ non dicebantur. Petri Azzarii, Chronicon, Cap. VII.~L'
956 XXII | quattro uomini caduti sotto le azze tedesche.~Le lance del monastero
957 III | dal pareggiare l'etereo azzurrino, il molle e languido splendore
958 IV | Sì! no! no! sì! - era una babilonia, una casa del diavolo.~Il
959 XXVII | poteva sonare: - Eh! via, baccellone, lascia fare a me -; o qualcosa
960 XI | versar dal parapetto facendo baciamani e inchini a Marco. Quando
961 X | con un ginocchio in terra, baciando il lembo della veste alla
962 XXXI | lasciatemi; - e stringendola, e baciandole il volto, e innondandola
963 V | guancia contro guancia, baciandolo per gli occhi, per la bocca,
964 IX | serpente velenoso credendo di baciare una colomba!~- Sei tu l'
965 XXVI | tornarle a leggere, per baciarle! Io mi godo tutti i giorni
966 XVIII | giovane dopo la vittoria baciasse riverentemente uno zendado
967 VII | accolto il partito a bocca baciata, ma i guai venivan dalla
968 IX | inorridito, sclamando: - Ho baciato dunque un serpente velenoso
969 XX | con che furia di gioia baciavan loro le mani e le vesti,
970 X | una corona di perle s'un bacile d'oro. Allora il signore
971 X(1) | d'argento, dei vasi e del bacini d'argento e d'oro smaltato,
972 XIV | su quella bionda testa e baciolla. Bice s'accorse di quel
973 XXV | del giullare~Scaccia il baco e la malìa,~È per l'uggia
974 XV | se volesse dire: eh non badarci! rispose: - Ho troppa fretta
975 II | in muso, ridendo sotto i baffi, a spingere, risospingere,
976 XX | capitano, e il Visconte un bagaglione, una pagamorta.~- Chi dice
977 XXV | scappolarla via con una baggianata delle tue, come hai fatto
978 XVII | potea più vedersi dinanzi un baggiano, che fuor delle nostre mura
979 XVI | Che dal piede nell'onde si bagna~Alla verde Provenza di fronte,~
980 XXIX | piedi, che stringendo e bagnando di amarissime lagrime la
981 IV | protesto che prima di avermi bagnata la bocca, se n'andasse il
982 V | Lupo, che lo vide tutto bagnato e intirizzito in puro farsetto,
983 VII | acqua di sentimento, le bagniamo il viso e le tempie, tanto
984 IV | questa potea passar per una baia innocente: alcuni più timorati
985 IX | vien fuori, s'accosta alla balaustra, guarda giù per la chiesa;
986 III | canto, e tutti corsero ai balconi a pigliar posto. Il conte
987 XXVI | spiccarvi dentro ben tornite e baldanzose.~Le lunghe sue chiome bionde,
988 XVI | forte~Un'immagin ribelle balena,~Cui non valser tant'anni
989 XXIV | trascinare come un uomo di cenci, balenando e spiombando a dritta e
990 XXVII | e dietro quel velo vedea balenare sempre più viva quell'immagine;
991 XIV | in quel punto gli fosse balenata in mente, allentò le mani,
992 XX | granchi voglion mordere le balene: via, senti, villano, quel
993 XXIV | rapidità e collo sfolgorare del baleno e parea che scappassero
994 XX | porte, e ricever a colpi di balestra la gente mandata a riscuoter
995 VI | tutto spadoni e lance e balestre, tutto rôcche merlate e
996 XVI | bersaglio, tutto rabbaruffato ballanzando e rinsaccandosi, ch'egli
997 VII | tornarle a buttare, intanto che ballava una moresca al suono d'un
998 XXVII | dei tre birboni che gli ballavano da tanto tempo nella fantasia,
999 XIV | posto di prima a guardare il ballo, a parlar della giostra
1000 XXVI | bambolaggini, tu ti sei baloccato per via invece d'andar innanzi:
1001 I | a quel posto, il ragazzo baloccavasi di soppiatto con un grosso
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