1-ammor | ammut-baloc | balor-cespu | cessa-costr | coten-dorat | dorme-frago | fragr-impad | impag-isfug | isgom-miliz | mill-parto | parut-proce | proci-ricon | ricop-salat | salci-serbi | seren-sposa | sposs-tocca | tocch-vessa | vesti-zugo
grassetto = Testo principale
Capitolo grigio = Testo di commento
1503 XXIII | cavalcato da Bice, e, non cessando dall'andare di chiuso trotto,
1504 XVIII | gridando che si sarebbe cessata la giostra per dar principio
1505 XXIX | piuttosto per pregarmi che cessi dal contrariar quelle nozze,
1506 XI | tornei, e tu ti ficchi fra i cherici a tenzonar di papi e di
1507 IV | suol essere proveccio del cherico, - disse da ultimo il buffone
1508 II | commettitori: per lo che, cheton chetone, mogi mogi, come
1509 II | commettitori: per lo che, cheton chetone, mogi mogi, come cani scottati,
1510 XXVIII | cominciò come per ozio a chiacchierare colla vecchia ostessa rimasta
1511 III | acquasanta, dando mente alle chiacchiere che si facevano d'intorno,
1512 XXIV | caso, chi sa?...~- Eh via chiacchierina! - l'interruppe Bice, che
1513 XX | trombette e coi tamburi, si chiaman ladri; ma se i ladri vengono
1514 XXVI | giorno in tua favella~Lui chiamando, o rondinella.~ ~Oh se anch'
1515 XXXI | abbracciava piangendo, e chiamandola per nome. Ella sentì I'impressione
1516 V | misericordia del Signore a chiamarlo intanto che era suo? Via,
1517 XX | Fazio, faresti meglio a chiamarmi camerata.~- Ebbene, camerata
1518 XII | donna, si fece innanzi, e chiamatala per nome: - A che termine
1519 XXIV | proprio di sicuro?... Via, chiamatemi subito questo corriere....
1520 VI | proponeva, se la fiamma che le chiamavan sulle gote quelle parole,
1521 XXII | nostri peccati; e quando ci chiamerà con sè, almeno avrem la
1522 X | è per questo che noi la chiamiamo Troiae ludus, che vuol dir
1523 XXII | qui, ma... se...~- Patti chiari; lascia da banda codesti
1524 VI | come avrebbe desiderato, chiarire a dirittura la cosa parlandone
1525 XXX | stesso in faccia sua, per chiarirla com'egli non avesse tenute
1526 XIII | essersi ingannato?~Volle chiarirsene, e fermò di veder Bice,
1527 XX | avessi visto allora, avrebbe chiarito qualunque zufolo che deve
1528 XXXII | cigolan rote,~Sonan sbarre, chiavacci e catene,~Ma nè un'anima
1529 XXIX | di chiuder l'uscio colla chiave, mille pensieri gli si affollarono
1530 XXX | vi fu modo di trovarne le chiavi; e nello stesso tempo spedì
1531 XXX | grosse sbarre, con pesanti chiavistelli, quasi nascosta fra due
1532 XIV | stava seduta e le domandò, chiedendone ad un tempo licenza alla
1533 XIV | Non potreste piuttosto chiederla al Rusconi codesta grazia? -
1534 XII | quell'aiuto che il bisogno chiedesse. - Guardatevi da male! -
1535 XIV | rispose questi titubando, - mi chiedete di Bice? ella avrebbe accettato
1536 XXVII | che dava il luogo, quindi chiedeva all'oste che lo accomodasse
1537 XIV | accennò che si fermasse, - vi chiedo ancora un istante: la lettera
1538 XXXI | cara madre! io non ve ne chieggo perdono, perchè so che mi
1539 XV | aspersorio, un capo colla chierca: dev'esser proprio un desìo.~-
1540 IV | vòltati in qua, tu mi farai da chierichino; piglia questo aspersorio,
1541 IV | aspersorío dalle mani di quel suo chiericone posticcio, e: - Dà qui la
1542 XV | del quale si trovava in chiesina.~- A vedere come ce l'ha
1543 VI | le accoglienze consuete, chiestane licenza al padre, prese
1544 XVIII | mille sogni, di mille dorate chimere.~I cavalieri e le dame convenute
1545 XI | castagni, i quali parevano chinarsi per abbracciarla. Al di
1546 III | disse il Tremacoldo, - e chinata la fronte in una palma misurò
1547 XXX | di molle, di leggiero, e chinatasi a raccorlo, quando fu in
1548 Conc | gaudio, era su quei volti chinati divotamente alla preghiera.
1549 XIII | feroce virtù, che non si chini segretamente ad accordar
1550 XXVII | capo vôlto all'ancella che chiudea le imposte, diceva continuando
1551 XXVI | ancella andò al terrazzino per chiuderne le imposte; quand'ecco si
1552 XXIII | barcaiuolo e la sua donna chiudevan la fila; Marta, levando
1553 VIII | tempo, e le parole che la chiudevano, quelle che furono intese
1554 XVI | minori scompartiti in tante chiusure eran destinati al mercato
1555 XVI | da buttar via in codeste ciabatte da ferravecchi.~- Per chi
1556 XXIV | fattosi più presso a quel cialtrone, gli gridò nell'orecchio:~-
1557 XXII | vedrete che non son uomo da ciance: è poco tempo che mi conoscete,
1558 VIII | Limonta, intanto che si stava cianciando e bevendo, come si fa, venne
1559 VIII | Balzo: è egli ancora quel ciancione che era da giovane?~- Pover'
1560 XIV | fra' denti, chè colle tue ciarle non avessi a precipitarci
1561 | ciascuna
1562 XVI | altre ragioni di vini e di cibi.~Alla sinistra dello steccato
1563 XXV | alticcio, e che era sul cicalare, cominciò dalla lontana,
1564 XVII | due occhi grifagni; una cicatrice gli attraversava le labbra
1565 IV | trinciando in aria certe cifre stravaganti, e facendo certi
1566 XXVI | restando lì immobile colle ciglia inarcate.~- Scappato, e
1567 XVI | vendevansi carni di montone, di cignale, di mannerino con vari addobbi
1568 XXXII | viene;~Stridon cardini, cigolan rote,~Sonan sbarre, chiavacci
1569 XVI | volti,~Cinto ognun di penosi cilici,~Che depor finch'ei vive
1570 XXIV | memoria: vergogna! esser in cimberli a quest'ora!... Ma anch'
1571 XXII | avuto per furor geloso a cimentarsi con un sì potente e formidabile
1572 Conc | poi le donne, verso il cimitero, dove si misero in ginocchio
1573 XXIV | uccellatore, che spiccata una cinciallegra dai panioni, tien l'occhio
1574 XVII | non avea la dama che gli cingesse i suoi colori, se li cingeva
1575 XVI | che assalta il lupo e il cinghiale.~Dalla banda opposta, a
1576 III | ricevette dalle sue mani il cingolo della milizia, e seguì sempre
1577 XXIV | persona, era un uomo di cinquant'anni, di mezzana statura,
1578 Conc | Scaligero di assoldare tremila e cinquecento cavalieri (numero considerabile
1579 XVI | larghezze del suo sere:~Ei lo cinse cavaliere,~Di Narbona lo
1580 XIV | monili, dalle corone, dai cinti delle belle danzatrici;
1581 XVIII | si vedeva scappar qualche ciocca dei suoi neri capelli e
1582 XVI | comuni, e non potevano portar ciondoli, o fermagli, o bottoni se
1583 XI | deporre sulla tavola la sua ciotola, ne ingoiò in fretta due
1584 II | raccorre sul battuto il ciottolo che l'aveva côlto, lo gettò
1585 X | altro di là, a staccarsi dal circolo fatto intorno al dicitore,
1586 XXIX | terra sogliono qualche volta circondare i loro passi di tenebre,
1587 IV | piede dritto segnava la circonferenza, e il sinistro era come
1588 XIV | trovarsi a fronte la realtà circoscritta e rigida delle cose!...
1589 I | vivere in tempi difficili, in circostanze forti e malagevoli, non
1590 Conc | dice il cronista già da noi citato; anzi a dimostrazione di
1591 XVII | aveva i suoi campioni; si citavano tutte le leggi romane e
1592 X | fendente o una puntata; citò molti autori, allegò vari
1593 I | ma servi del monastero, e citolli a quest'effetto a Bellano
1594 XVI | bandiera nessuna~Di baron, di cittade soggetta:~Verso Antibo già
1595 XIX | incontrarlo colle truppe cittadine, avverse tuttavia ad Azzone,
1596 XXVI | appiccar per la gola un cittadino, il giuoco dell'altalena:
1597 XVI | calcio.~In mezzo a tanta ciurmaglia v'era però qualche galantuomo,
1598 II | una gran parte di quei di Civenna e di Bellagio erano sparsi
1599 XVI | lancia di mano, e facendo civetta, erasi piegato tutto sul
1600 XXXII(7)| mente, aulam, dominationis civitatis Mediolani intravit, et ibi
1601 XIV | posta fra i crocchi più clamorosi per dimenticare il tempo
1602 XV | Sappiatene grado alla clemenza dell'Abate, - tornava a
1603 I | nel concetto degli antichi clienti della sua casa: non ch'egli
1604 I | di quel bel lago, di quel clima molle, lieto e delizioso.~
1605 XXV | ponte, e ripigliando la cobbola interrotta cantava:~ ~Giovanette
1606 XVI | canta, di lei sola,~La sua cobla e la sirventa:~La quintana
1607 V | non v'ha precipizio del Còdano o del Legnone ch'io non
1608 XXVI | dalle sue ombre, dalle sue codarde apprensioni, la via che
1609 XXXI | amorosamente verso di lui, la codardia fu vinta dalla pietà, nè
1610 II | fatto pentire della sua codardigia di essersi lasciato metter
1611 XXVII | levò in piedi, aperse un cofanetto che era sul tavolino, e: -
1612 VI | di Garbino, e il giovane cogliendo quel momento si fece più
1613 XXII | sgridate quando alle volte mi cogliete a piangere, e poi mi uscite
1614 II | su, dicono, il suo nome e cognome, e tutto. E noi, mandarcelo
1615 XXX(5) | Fiorentini eum instabilem cognoverunt. Bonincontrus Morigia. Chronicon
1616 XVI | dice! aspetta che mi ci colga! un po' matto lo sono, ma
1617 XVI | dillo, mai più ch'io non ci colgo.~- L'ho pagato due fiorinì
1618 XIV | fra sè; - no, no, non mi colgono; vada in precipizio Lupo
1619 VII | giorno a caccia sul pian di Colico, e staccatasi dalla brigata,
1620 XVI | vita da una cintura), alle collane, ai vezzi, alle corone di
1621 XVI | terra, la cervelliera, il collare di maglia, la sella ferrata,
1622 X | bracchi o di segugi, coi collari di velluto trapunto, cogli
1623 VIII | costringono quell'uomo a collegarsi con me per la sua salute.
1624 XXI | Italia (così si chiamavano i collegati) mancante di paghe e di
1625 XIX | è vita!... - Qui ridenti colli sparsi di vigne e di oliveti,
1626 XIX | in lontananza, su per le colline curvate in giro una quantità
1627 XX | levata al disopra degli altri collocandola in un posto privilegiato.~
1628 VI | non avrebbe saputo dove collocarla con più onore; ma le dava
1629 VI | avrebbe mancato al certo di collocarlo in qualcheduno dei tanti
1630 V | rammentava le speranze che aveva collocate, che aveva veduto crescere
1631 XIX | quel che è peggio, quel che colma lo staio, cotta fradicia,
1632 XVI | tratto cortese, e tutti colmarono di lodi il prode e liberale
1633 XVII | trovatore, e, dopo d'averlo colmato di lodi, gli disse: - So
1634 XX | omicida, del negromante, colmo d'ogni vizio e d'ogni iniquità,
1635 Conc | figliuoli, nella fortezza di San Colombano, dove stette rinchiuso fino
1636 XXVII | timide, trepidanti come due colombe, non rispondevan parola;
1637 XVI | gioielli. Un gran pergolo a colonne teso di sciamito bianco
1638 XXX | avesse abbracciata una delle colonnette della testiera, e ne fosse
1639 III | dimezzate da una sottile colonnina di marmo nero di Varenna.
1640 XXIV | crociera, rette da sottili colonnine; vide ella chi ne veniva,
1641 XXVII | vigoria; le guance le si erano colorate dello smarrito vermiglio,
1642 XVI | alto, e le guance gli si coloravano d'una lieve fiamma, la fronte
1643 V | speranza, il sangue gli colorì per un istante le gote,
1644 XXX | disordine: una lieve fiamma le coloriva il volto, e si vedea che
1645 XXIV | uno smorto livido, non si colorivano, non si alteravano mai per
1646 IV | anche al vino: un altro colpetto non farà male; cosi potrò
1647 IV | iscaricargli un'altra picchiata che colpì lo scudo nel bel mezzo e
1648 XXIII | Sai tu ch'ei mi venne a colpire colla lancia spuntata?~Ella,
1649 XXV | precipitarsi addosso alla quintana, colpirla, spezzar il palo su cui
1650 XVI | precipitarsi sul saracino, e colpirlo netto in mezzo allo scudo
1651 XXV | il terreno frapposto, e colpisce il bersaglio nel mezzo:
1652 XX | angarie, e parangarie, e côlte e dazi e foderi e taglie
1653 VII | uguale; e venutole colle coltella in sul viso, le protestò
1654 XII | Limontini, armati di scuri e di coltelli, che lo stavano aspettando
1655 XX | vernacolo d'allora, chiamavano coltellum de garono, coltello da coscia.~
1656 XIV | sentiero battuto, galoppava per colti, per lande, per boschi,
1657 XXI | Da un branco di villani côlti alla sprovveduta? com'è
1658 VII | quel tradimento, chè Marco, còltolo dopo molt'anni a Trezzo
1659 XI | coperto d'una grossa e ruvida coltre, di quelle che si chiamavano
1660 XX | dove allora era la Porta Comacina.~I Limontini, entrando nel
1661 XI | fe' un cenno della mano comandandogli che andasse indietro insieme
1662 XIX | dove sei stato soggetto, comandare dove hai obbedito, esser
1663 XII | e qui le quattro lance comandarono, in nome del Bellebuono,
1664 XV | bellezza eh? veder levarsi a comandarti una mano coll'aspersorio,
1665 XII | dalle scorrerie dei profughi comandati da Lupo, si rimbarcarono
1666 XX | umori rispettivamente di chi comandava e di chi doveva obbedire;
1667 XIX | vettovaglia: il Pelavicino ne comanderà la gente, tu intenderai
1668 XVI | tenendo un cavallo a' suoi comandi avea vaghezza di far prova
1669 XXIV | sull'uscio nel partire, che comandiate, e tutto è qui per obbedirvi.~
1670 XXVIII | lontano, presso una certa comare, per condurre più coperto
1671 XXI | terrapieno che tirava verso Porta Comasina; Lupo stava in cima della
1672 XVI | visiera e scopra il volto del combattente.~- Ah capisco!... Or dimmi
1673 XVIII | il segreto di chi voleva combatter nascosto, ma dovean per
1674 VIII | fuorusciti milanesi che combattevano fra esse. Parole che acquistarono
1675 XXV | vederlo.~Studia, rumina, combina, il Tremacoldo fece fare
1676 VIII | S. Vittore; e questi dì cominceranno a spargersi attorno per
1677 X | guadagno; bisognerà che cominci... fa una cosa... egli ha
1678 VII | sono lasciata svolgere, e cominciai a raccontare tutto quello
1679 II | che dava sul sagrato, e cominciare a battere con due martelletti
1680 IV | Garbagnate, il quale prima che si cominciasse il combattimento era disceso
1681 IX | dove le cose parea che cominciassero a piegare a favor del pontefice
1682 XXX | no, non è comparso più; e comincio a temere... Ma voi... ne
1683 VI | avesse paura che la Divina Commedia non potesse forse venire
1684 Conc | che valesse, gli diede una commendatizia pel Legato apostolico Bertrando
1685 XXXI | espiatrice; infine parlò tanto a commendazione, non che a discolpa, di
1686 XXX | forza.~Quelli a cui eran commesse le perquisizioni nell'interno,
1687 XVII | cavallo e l'armatura, se chi commette il forfatto è cavaliere
1688 VII | il fiore delle sue genti, commettendogli le più arrischiate imprese;
1689 XIII | cagione che l'avea fatto commettere; perocchè non è donna di
1690 II | tornare in capo a' suoi commettitori: per lo che, cheton chetone,
1691 XXII | sotto al braccio per tor commiato dalla famiglia del Conte.
1692 XX | Finalmente si arrestò fra il commilitone che faceva la guardia e
1693 VII | Toscana e quindi a Roma, dove commise la troppo famosa stoltezza
1694 XIX | pertinace; sotto ai moltiplici commovimenti che gli si venivan successivamente
1695 XXV | canzoni e motti sì lieti, sì compagnevoli, sì pazzi, sì adattati all'
1696 XVII | salutato il Vicario, le due compagnie che erano schierate in una
1697 XXV | facendo ragione che fossero i compagnoni del suo ospite in quel negozio
1698 XXXII | catene,~Ma nè un'anima nata compar.~ ~Per le corti, pei portici
1699 XIII | fanciulla e Ottorino. Ogni comparazione è poca a significare le
1700 XIV | che avea tanto spavento di comparirvi dinanzi... Me lo diceva
1701 Conc | loro legittimo signore, compassionandoli di tutte le vessazioni che
1702 XIV | nella mente quelle loro compassionevoli parole, quei volti, quelle
1703 VI | sappia, ch'io non ti debba compatire? ch'io t'abbia a voler manco
1704 Conc | virtù: e per questo è da compatirle, che dico? da saperne loro
1705 XXIX | alla fine poi Marco era da compatirsi, quando per tener quieti
1706 XX | codesto animalone di tuo compatriota.~- Sono tedesco anch'io, -
1707 XX | tedesco, come russa quel tuo compatriotto: stamattina ha fatto la
1708 XXIV | espresso, e, dirò cosi, compendiato in uno sguardo che il mariuolo
1709 XI | con qualche amorevolezza compensar della pena che le avea dato
1710 II | nefandità del Pelagrua, dei compensi che potevan rimaner loro
1711 XVIII | quel medesimo ch'era stato comperato il giorno innanzi da quel
1712 XXXII | consumato, ne meditò e ne compì un nuovo, più vile, se è
1713 XXIII | animo della prigioniera a compiacerlo, senza commettersi essi
1714 XIII | cominciò ad accarezzarli, a compiacersene, a starvi sopra deliziosamente,
1715 XXI | questo picciol peso si compiaceva d'averlo egli in mano, e
1716 XXVI | par che in tua favella~Mi compianga, o rondinella.~ ~Una croce
1717 I | disgrazia dei Visconti, e compiangendo in cuor suo quei miseri
1718 Conc | Limonta in capo a due anni, compianta da tutto il paese. Frugandosi
1719 XXI | notte si lavora a furia a compier le macchine e le fortificazioni:
1720 Conc | cantarono messe, e mattutini, e compiete, e vespri, che fu un subisso.
1721 XI | fiocina e un bertovello compievano il mobile di tutta la casa.~
1722 XI | Italia aspetta palpitando il compimento de' suoi destini? Tu maturato
1723 IX | Fratelli, - gridava, avete compita un'opera di benedizione,
1724 XVII | dire, se non dopo d'aver compito il voto.~- Oh che razza
1725 XXV | inchiesta prima che sia compìto lo sgombero. - Uscì difatti
1726 XIII | inebriato da tanti trionfi, dai complimenti che si succiava a tutte
1727 XII | ricevette tutto intero il complimento, senza farsi scrupolo di
1728 XIII | quell'anima indomita: ora componendosi in quello splendido avvenire
1729 X | rugginose cosacce sul modo da comportarsi in un passo d'armi, o in
1730 XXVII | Ottorino potesse venirmi comportata tanta sicurtà.~Bice, nel
1731 VII | quel cristiano come s'è comportato in quei momenti: dopo, dicono
1732 XV | padrona Bice; gli dirai che si comporti valorosamente, e ch'ella
1733 XXX | addosso a tutti quanti; si comportò insomma tanto fuor d'ogni
1734 VIII | più che mi dica. -~Marco compose le labbra ad un mesto sorriso,
1735 V | della sua dolce compagna, composti in lui solo: rammentava
1736 XVI | secondo la divozione di chi la compra e la coscienza di chi la
1737 XXV | Conte, e rispondeva:~- L'ho comprato ieri da un armaiuolo che
1738 XVI | armaiuoli per invogliare i compratori, che, massime in occasioni
1739 XXX | effugies de manu eius, sed in comprehensione capieris... Attamen audi
1740 XXI | In quel tempo Milano era compresa entro il giro d'una fossa
1741 XXIV | simulando d'esser tutto compreso d'orrore: - Permettete, -
1742 XIV | con una voce di fremito compressa; e strappando in così dire
1743 XXX | nelle mani di costui si comprò un traditore perfino nella
1744 IV | ire ad un atto che poteva comprometterlo coll'abate, e se ne pentì
1745 XXII | pôrsi l'orecchio tutta compunta con un brivido d'amore a
1746 VII | così, la Madonna; tutto compunto che non pareva mica quel
1747 XVI | spalle d'un uomo di statura comunale2; su quello era posta per
1748 IV | quale obbedisce al movimento comunicato dal raggio. Così quel valente
1749 XVI | In secoli nei quali le comunicazioni tra paese e paese, tra provincia
1750 XXXI | nel castello di Binasco, comunicò a Marco quel suo sospetto,
1751 XXIX | obbliarmi fino al punto di concedervi la mia figlia in isposa,
1752 XVI | del sangue e il danno,~«E concedetti, ahi misera!~«A un cavalier
1753 XV | io non capisco... se t'ha conceduto quel che gli hai chiesto...
1754 XXV | quello che dovesse fare: si concertano insieme, misurano i luoghi,
1755 XXX | fece giorno, arrivò l'ora concertata, ed egli presentossi ai
1756 VIII | poi tutto quello che s'è concertato col nostro cugino Lodrisio;
1757 XV | distribuire alla compagnia, conchiudendo con queste parole: - Quanto
1758 XXIX | piedi. Quello che vogliam conchiudere si è, che Marco non poteva
1759 XXIII | voler male?~In fine poi conchiusero insieme, che stava sempre
1760 XVII | coperto da una benda? e concio com'è, ven qui a far d'armi?~-
1761 XIII | e capitale che gli aveva concitato addosso quel tal mal talento,
1762 XXX | gli parve in quel punto di concitazione, di sollevamento, una chiara
1763 XVIII | migliaia di voci vi risposero concordemente da tutte le parti, e molti
1764 XXI | colla pia persuasione di concorrere anch'ella, come poteva,
1765 XX | di croce a chiunque fosse concorso colla persona o coll'avere
1766 XIII | qualche ragione che gli concuteva in parte la desolante certezza
1767 VI | bisognava correre a precipizio a condannarlo. Così diritto, così buono,
1768 XIV | e tremante, - è egli per condiscendere a costui che siete venuta
1769 XIV | monti; d'una semplicità condita d'accorgimento, d'una leggiadrìa
1770 XXVI | fandonie su questo andare, condite dei soliti sdilinquimenti,
1771 XXII | in quel tempo, in cui le condizioni diverse della società erano
1772 III | per uno dei più valorosi condottieri d'Italia; addestratosi nel
1773 III | inteso come suo padre ve la conduca a vedere il duello.~- E
1774 XIII | ricusare al marito che vi conducesse la figlia, tutte le ragioni
1775 III | e a che pro i signori si conducessero dietro tutto quel traino,
1776 XIII | smania che lo divorava? Condur seco Ottorino? Ma il giovane
1777 XVI | giù nello steccato e fa di condurmi qui il trovatore, quel che
1778 XXXI | qui per cercar di lui, per condurtelo tosto che l'abbia trovato.~-
1779 XI | cui t'inoltri baldanzoso, condurti a vaneggiare per una fanciulla?...
1780 VII | promessa, di sposarvi e condurvi con me.~- Oh Santa Vergine!
1781 XXIX | e d'accordo coi capi o conestabili, come si chiamavano allora,
1782 XXIII | subito a Castel Seprio per conferirgli cose di gran momento; aggiungendo
1783 XXI | da Lucca il Pelagrua, e, conferito segretamente con Lodrisio,
1784 XXX | fu un nuovo argomento per confermare il Visconte nel primo avviso,
1785 XXVII | e l'altra; e finiva col confermarsi sempre più che la faccenda
1786 II | freddi, in tempo che si confessano si può ben dire che sono
1787 II | camminasse pe' suoi piedi, di confessar tosto tosto il Pelagrua
1788 II | fiato: - Sì, no, si può confessarli, non si può. - Finalmente
1789 XV | fatto peccato mortale? ho da confessarmene?~- No, perchè quello è uno
1790 XXXII | assistita Bice, e volle confessarsi da lui: ciò fatto, gittossi
1791 XXX | me l'avete, si può dire, confessato voi stesso pur ora?... Ed
1792 VIII | Ermelinda la lesse. Ottorino confessava in quella d'essere per verità
1793 XXV | al compagno, lisciandolo, confettandolo, facendogli intorno quelle
1794 XVII | sdrucciolando era venuto a conficcarglisi fuor del luogo disegnato,
1795 XVIII | posero in cima a un'asta, che conficcarono in terra, vi piegarono dinanzi
1796 XVIII | esposti in cima a varie aste conficcate in terra presso il padiglione
1797 XXIX | sempre stato con voi, e voi confidate nell'antico vostro capo...».
1798 VIII | E non credere ch'io mi confidi alla cieca nelle mani d'
1799 XIII | promesso; dunque quietatevi, confidiamo nel Signore, e quietatevi.~-
1800 VIII | m'è sempre stato nemico; confido nella forza delle cose che
1801 XVI | vincitor.~ ~All'estremo confin della Spagna,~Sulla vetta
1802 XVI | banda opposta che andava a confinar coi boschi.~Lupo vi entrò,
1803 Conc | troppo rara a quei tempi confinato, in compagnia dei due suoi
1804 XXXII | posto in sicuro oltre i confini della signoria di Milano.~
1805 V | ombra stessa veniva sempre confondendosi, dileguandosi, svanendo,
1806 XXVII | dileguando, e le immagini a confondersi, a vacillare, a sfumar via.
1807 V | facea sempre più piccino, confondevasi talvolta colla rupe su cui
1808 V | alle falde estreme che si confondono coll'acqua, si distingueva
1809 XX | poteva aver il Visconte per conformarsi a questo partito? - domandò
1810 V | gliel'aveva abbandonata, confortandosi di sentirsi vicina ad uno
1811 XXX | sapete. -~La donna mezzo confortata, mezzo paurosa, disse dell'
1812 XIX | nelle maggiori strette.~Lo confortava a star di buon animo, chè
1813 XIII | parole del giovane, pei conforti del quale principalmente
1814 XXV | a danari de' miei nobili confratelli, - disse colui, - non che
1815 XIII | la notte che Marco si congeda da' suoi amici, nella gioia
1816 XIX | Aspetti, - rispose Marco congedando il paggio con un cenno del
1817 XXV | filo, - disse il buffone congedandosi.~Siamo alla mattina della
1818 XIX | chiamare un'altra volta per congedarlo, si mise ad almanaccare
1819 XXII | l'altro, - anche lui nel congedarmi quando fui a Lucca mi ripicchiò
1820 XXIV | cosa ti ha detto prima di congedarti?~- Ti ha detto?... niente
1821 XXVII | vedete (e così dicendo congiungeva le palme innanzi al petto),
1822 XXXI | anima vostra.~La poveretta congiunse le palme, e levò gli occhi
1823 XVII | cresce a guisa di fiammelle congiunte che si levano in una vampa
1824 VII | Lucca, perchè cavasse i suoi congiunti di tanto stento.~Finalmente
1825 XI | mandato a trattare con certi congiurati, si presentò al suo signore,
1826 II | bisognerà toccar la majola, e congregar vicinanza per nominare vostro
1827 II | placito, adunanza, che si congregava a quel suono.~Fatto popolo,
1828 XVI | alle pelli d'agnello, di coniglio, di volpe e d'altri animali
1829 XVIII | ferro della lancia fra la connessura di due asse. l'avesse messo
1830 VI | pedata venir su per le scale, conobbe ch'era quella del Conte,
1831 XXXI | Ermelinda, il Conte, Lauretta, conobbero tosto Ottorino; gli altri
1832 VIII | impresa, senza che essi la conoscano, nè la sospettino pure:
1833 Conc | mantenere.~Un altro dei nostri conoscenti era capitato invece quei
1834 XXVII | faccia, la ravvisava per una conoscenza di fresca data.~Dunque indietro
1835 XXX | Marco, avvisava ch'egli conoscesse per la minuta ogni cosa,
1836 XIII | uomo: Marco Visconti! lo conosciamo un tantino, ed egli lo conosceva
1837 V | enorme scoglio, e ne fu tutta conquassata.~Nel momento di quella rovina,
1838 Conc | quantunque altamente piagato e conquiso da tanta materna angoscia;
1839 VIII | della Chiesa per aiutarmi a conquistare il dominio paterno? E non
1840 XXX | quanti viottoli rimanevano da conquistarsi! quante camere da espugnare
1841 XXIII | fede, con che amore voglio consacrarti tutta questa vita, per far
1842 XXVI | e di cui essi non eran consapevoli; quegli occhi sereni, molli
1843 II | tempeste della vita, non ben conscia ancora di sè medesima.~Quand'
1844 XXIII | che cerca d'Ottorino e gli consegna una lettera. Il giovane
1845 XXX | rispondea: - Tengo ordine di non consegnarla che nelle mani proprie del
1846 IX | anzi dicevano che era stata consegnata ad essi da Lupo qui sulla
1847 XXVII | più briccone di quel che consentisse il suo secolo, e che credeva
1848 XXXI | continuamente di lei, glielo consentivano, non avea lasciato mai di
1849 XI | d'onde venivano; nome che conservano ancora in alcuni paesi del
1850 XXI | gola queste strane parole conservate dal Fiamma, o glabrione
1851 XX | le mani sotto le ascelle, conservava una faccia nè persuasa nè
1852 Conc | cinquecento cavalieri (numero considerabile nelle guerre di que' tempi),
1853 I | città minori e i borghi più considerabili riapersero le chiese, e
1854 XVII | cosa; ma noi lo preghiamo a considerare, che altro si è lo starsene
1855 XXVIII | che si sentì fra' piedi, considerate se inferocì: si scagliava,
1856 XXX | divelta a forza.~Marco, considerato ch'ebbe il tutto senza aprir
1857 I | rifiutando di aprir le chiese, considerava come scismatici e scomunicati
1858 XXV | cavallo delle loro stalle, e consideravano per ristoro che maladetto
1859 Conc | insegna, e la prudenza spesso consiglia. Signori no: noi protestiamo
1860 XIX | già tarda, data licenza ai consiglieri e alla nobiltà della sua
1861 XI | sicuri, - diceva l'astuto consigliero; - oggi il duca di Monteforte
1862 XXXI | di pietà, ma d'una pietà consolante, d'una pietà tutta piena
1863 XXXI | dell'amorosa compagna, seppe consolarnela tosto coll'imporre a lei
1864 XIV | calde sulla mano le lagrime consolate della bella vergine, e palpitare
1865 XXX | pervertito mai.~- Oh mio angelo consolatore! - proruppe Marco tutto
1866 VI | pensiero l'occupava, la consolava in tutto quel tempo; le
1867 XXX | da lei a darle le prime consolazioni, io corro a spacciare un
1868 XIII | trovò lì sull'uscio, si consolò tutta, e pigliandolo per
1869 V | un basso mormorio l'aria consueta del suo Arrigozzo: ma riscosso
1870 IV | cose, chè ho sulle dita le Consuetudini dello Stato di Milano raccolte
1871 XIII | cosa che potesse mettere in consulta; ma come acconciarsi col
1872 XVII | discussione, dopo d'aver consultati i primi dottori, sentenziò
1873 XV | vedete bene, bisogna che mi consulti ancor col mio signore.~-
1874 XXIX | nascondere le loro vie, e consumata l'ingiustizia, per parere
1875 XXXI | membra... Ma le forze sono consunte di lunga mano dai patimenti,
1876 XXX | tuttor viva, ma che ormai, consunto l'alimento, mandava appena
1877 II | sulle mani.~- Sì eh? me le conta belle qui il pastore, -
1878 I | Come Dio vuole.~- Via, contami la cosa.~- Ecco qui: sonò
1879 XI | iniquità non avea ancora contaminato il mio cuore... a canto
1880 XIX | le città amiche a danaro contante. Questa gentilezza era toccata
1881 XXVI | tante a' suoi dì, a non contare che le narrate da noi; i
1882 VI | quel giorno le si mostrò contegnosa e severa; e questo pure
1883 XIX | spettacolo, come uno sposo che contempla in una festa l'adorna e
1884 XV | possa rendersene ragione, contemplando la natura umana nelle più
1885 XXVI | Oh se anch'io!... Ma lo contende~Questa bassa, angusta vôlta,~
1886 XXX | filato a Milano; appena potè contenerlo il pensiero delle cose di
1887 XIV | avea pronunciate, ma si contenne pensando che quello che
1888 XVIII | isbudellarsi un tantino per contentarli. Il popolo è cosi fatto,
1889 XV | risoluzione? darai questa contentezza a tuo padre negli ultimi
1890 XXIII | parte condiscendenza, si contentò ch'egli andasse a trovarlo
1891 XV | Attraversando la calca contenuta a stento dalle guardie,
1892 XXX | avea scritta: ne lesse il contenuto, ed eccolo pel disteso.~ ~«
1893 VII | figlia: - Il resto poi te lo conterò un'altra volta, perchè,
1894 VI | concitata dal calore d'una contesa, ed avvisò troppo bene quale
1895 III | di soldati del Crivello contiene a stento la moltitudine
1896 XXXI | in cui il marito vivea continuamente di lei, glielo consentivano,
1897 XXX | nella quale egli entrava per continuare l'intraprese ricerche. Ivi
1898 V | affiocate dal vento. I nostri continuarono a mandar delle voci, dietro
1899 XXXI | che mai, comandò che si continuassero le intraprese indagini.
1900 V | venire la voce lenta, uguale, continuata, del povero Michele che
1901 XII | al quale le quattro lance continuavano ad obbedire come al loro
1902 XIII | in quel tempi di fazioni continue, le ire erano sempre deste,
1903 XXXII | di trovarsi all'aperto, e continuò a salire la scala per cui
1904 XXVI | per mezzo la fronte, le contornavano, le raccoglievano la faccia,
1905 XXX | composto; s'irritava d'ogni contraddizione, perfidiava su d'ogni parola,
1906 XXII | Quanto ad Ottorino, le contraddizioni, le traversie sofferte per
1907 XXIII | partito d'abbandonare queste contrade, al quale s'era gettato,
1908 XXV | non c'è più che dire; - e contraffacendo con pazze smorfie l'atto
1909 XXIX | per pregarmi che cessi dal contrariar quelle nozze, sarà... Mi
1910 VI | nella necessità di doverti contrariare! ma bisogna pure che lo
1911 VIII | disdegnoso, non uso mai a vedersi contrariato; il quale oltre a ciò avea
1912 XI | alla forza delle ragioni contrarie, e col peso della sua autorità
1913 III | avversario, chè quello era un contrassegno d'onore riservato solamente
1914 XIX | risolutamente contro il Bavaro, e di contrastargli a tutto potere il territorio.
1915 V | spettacolo di letizia e di pace contrastava troppo coll'angoscia, colla
1916 XXI | digerire la rabbia che quel contrattempo gli avea messa in corpo.
1917 XXV | armaiuolo per riguardo a quel contratto, facendogli sempre sperare
1918 XXXII | ora ad ora con una rapida contrazione quasi di spasimo, si affacciavano
1919 XXIV | una faccia che parea tutta contrita, - se sapeste quanto mi
1920 XVII | Francia e d'Inghilterra. La controversia andò innanzi alle primarie
1921 XI | e vi si parlasse delle controversie della giornata; e per non
1922 XIV | risposta con un volto sì conturbato che il Conte si sentì venir
1923 XXIII | atterrite dal primo successo, si conturbavano sempre più di quel tanto
1924 XXXI | che sia giorno.~Ella si conturbò tutta, e rispose: - Ottorino!
1925 XXIX | aveano osato disubbidirgli.~Contuttociò egli si avvedeva troppo
1926 III | fanciulla al giglio delle convalli, alla rosa di Gerico, al
1927 IX | gravità che sarebbe stato conveniente. Nel porre per saggio in
1928 XXII | solennità consuete, e le pompe convenienti alla condizione degli sposi.~
1929 XXVI | mai dai termini di quelle convenienze, che, come ognun sa, sopravvivono
1930 X | etimologie, e che però gli conveniva mutar la danza; cominciò
1931 XVIII | chimere.~I cavalieri e le dame convenute a veglia dal Conte, gli
1932 VI | po' più che non sarebbe convenuto ad uno che s'era proposto
1933 XI | parole che toccavano la conversione del frate, vide trapelar
1934 VII | del tutto, col pavimento convesso e scabro, così basse, così
1935 XXIX | continuo metteva tavola convitando cavalieri, et buona gente;
1936 XIII | smorte, si sentiva il battere convulso dei denti percossi insieme.
1937 XXV | ch'altri s'avveda della coperchiella vuol essere? Lasciate fare
1938 XXI | sottilmente, per vie così coperte, per tali avvolgimenti,
1939 XVII | corso le sopravvesti e le coperture dei cavalli; piume e pennacchi
1940 Conc | que' tempi), oltre una gran copia di fanti. Con tutta quella
1941 XXXII | recata dell'acqua in un'ampia coppa d'oro, e la tracannò tutta
1942 IV | Questi era stato pronto a coprirsi collo scudo la parte minacciata,
1943 XXII | fortuna con essoloro.~Bice, di coraggioso e forte animo, non era spaventata
1944 X | vostre mani un nastro, una cordellina, un filo, un segno qualsisia
1945 II | esse erano però sincere e cordiali, perocchè la seconda paura
1946 XI | vedeva allora rabbuiata da un cordoglio recente e inusato: uno che
1947 XVI | fero giubilo,~In mezzo al core~Pianta l'acciar.~ ~Pallida,
1948 XI | scrittura, dopo di che s'andò a coricare colla fantasia piena di
1949 VI | chiome dalla sua Lauretta per coricarsi tosto. L'ancella, che avea
1950 XXX | arrischiando più di entrarvi, di coricarvisi, dal momento che potè accorgersi
1951 XXXI | preghiere della madre, stavasi coricata quietamente e in silenzio,
1952 XXI | sorgeva nel mezzo, quei remi coricati per terra, quelle seggiole,
1953 XIX | padrone, questi, che s'era coricato, ma non potea pigliar sonno,
1954 XXIV | cantare con una voce da cornacchia:~ ~Beviam, beviam, stasera
1955 VIII | alle strade, come Rinier da Corneto e Rinier Pazzo mentovati
1956 XXV | giuochi, sonavan liuti, cornetti, tamburelli, e traverse
1957 IX | cuffia d'acciaio che facea cornice ad una faccia interriata
1958 IX | guardar in alto sopra il cornicione le sibille e i profeti che
1959 XXXII(7)| doluit... ...die quadam sanus corpore, tamen perversa mente, aulam,
1960 III | cambio d'appiattarsi gli corrano incontro, questo non l'ho
1961 XIV | non son uomo da lasciarmi côrre tanta maggioranza, tanto
1962 XVI | della polveretta e della correggiola; giuochi, che sebbene proibiti
1963 XVI | sconosciuto alla giostra che si correrà domani.~- Se non fossi aspettato, -
1964 VII | è ragazzi si fa presto a correrla senza pensar più in là:
1965 XXX | alcune persone accorte, che corressero il Paese, che prendesser
1966 XXVI | sua prima natura, tu non corri alcun rischio.~- Perdonatemi,
1967 XXVI | segreti d'anditini e di corridoretti, lo condusse in una cameraccia
1968 XXXII | contemporaneo, o troppo corrivo, o troppo timido amico della
1969 XXX | tutto: come avrebbe potuto corrompersi affatto un cuore che arse
1970 VII | parapiglia sgombran ratti e corron da basso.~Noi, non si seppe
1971 VIII | smortezza più cupa, la fronte corrugarsi, farsi scuri gli occhi e
1972 XV | quel pensiero sul volto corrugato di suo padre; gli dolse
1973 XXXII | sulla fronte spaziosa, che corrugavasi ad ora ad ora con una rapida
1974 XXXII | folto:~A un castello il corsier s'arrestò.~ ~Si spalancan
1975 XIV | bagnati di sudore.~Il generoso corsiere, colle briglie abbandonate
1976 X(1) | sessantasei cavalli, e sei grossi corsieri da guerra, e sei grossi
1977 XII | scappatoia, e tu vorresti côrtela, e piantarmi a piuolo, come
1978 XXXI | proceder lento lento quel corteo funebre, e al lume di tante
1979 XXV | portici, pei corritoi, pei cortili interni, quali avviandosi
1980 XXX | strappate e riverse, una cortina lacerata da cima a fondo,
1981 XXX | era un ricco letto coi cortinaggi dipinti, e si vedea tuttora
1982 VI | piace tanto?~- No, cala le cortine, spegni il lume, e vattene.~-
1983 I | vece in Roma un Pietro da Corvaria dell'ordine dei Minori,
1984 XVI | facean correre, caracollare e corvettare per entro. Presso a quello,
1985 XVIII | graziose passate e scambi di corvette, sicchè pareva che si preparasse
1986 IX | proprio uno spauracchio da corvi, salì su d'una panca, e
1987 X | sfoderò le più rugginose cosacce sul modo da comportarsi
1988 XXV | facendosi ballare sulle cosce una pancia trionfale; costui,
1989 XVIII | appoggiando il pugno chiuso sul cosciale di ferro, stette immobile
1990 XVI | corazze, scudi, gambiere, cosciali, manopole, cuffie di ferro
1991 XIII | braccia distese giù per le coscie, guardandogli dietro colla
1992 XII | altro, - è per amore di quel coso che portava sotto al braccio.~-
1993 XVII | da scavalcare (guardate costanza del buon tempo antico!).
1994 XV | giuoco, e poteva ancora costarvi salato... Basta, non vo'
1995 XXV | Contessa, la vide tanto costernata da quel dubbio, che per
1996 XXX | con un rispetto, con una costernazione che non possono significarsi.
1997 | costì
1998 XI | Vorrebbe ch'io andassi a costituirmi statico presso le bande
1999 XXII | codesto parentado ad ogni costo; chè voglio ben che Marco
2000 XVII | rotto, una terza con una costola sfondata; ma dàgli e picchia
2001 IV | vita da fracassargli le costole, se il giovane non fosse
2002 XIX | essersi accostati ad Azzone costretti dalla necessità, proteste
2003 VII | modo a tor Marco, voleva costringerla subito subito a sposarne
2004 VI | pensiero di qua e di là, lo costringeva con tutta l'intensione del
2005 VIII | nella forza delle cose che costringono quell'uomo a collegarsi
2006 VII | tempo appunto che si stavano costruendo.~Consumato dal travaglio
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