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Paolo Ferrari
Goldoni e le sue sedici commedie nuove

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  • ATTO TERZO
    • Scena decima
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Scena decima

 

Sigismondo, Marzio, don Pedro, don Fulgenzio, e vari signori e signore tutti elegantemente vestiti, entrano nel vestibolo venendo da uno degl'ingressi ai palchi.

 

I signori e le signore circondano Sigismondo.

 

UNA SIGNORA Da bravo dunque, signor Sigismondo, andate in scena e pregate il signor Zigo a favorir qui.

DON PEDRO Ditegli che molte signore e molti signori vogliono avere il piacere di rallegrarsi con lui.

ALTRA SIGNORA E di salutarlo il primo poeta del giorno.

SIGISMONDO Vado, vado! Oh! come sono superbo d'esser io il messo di gloriosa ambasciata! (Parte per l'ingresso alla scena).

GOLDONI (piano a Grimani) Sente, Eccellenza?

GRIMANI (piano) Stemo a veder.

 

I signori fanno crocchio e parlano fra loro e si sente spesso il nome di Zigo e di Goldoni.

 

 

 




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