Scena
duodecima
Sigismondo, Zigo, e detti.
Marzio vedendo arrivare i due dà in uno scroscio di
risa.
SIGISMONDO (camminando quasi all'indietro)
Vieni, mio caro amico, queste dame e questi cavalieri...
ZIGO Ma se non c'è nessuno?
Sigismondo si volge e non capisce nulla.
ZIGO (molto piccato) Ma che significa ciò?
MARZIO (ironico) Significa che qui c'era
Goldoni, che sono venuti a chiamarlo in fretta perché il pubblico del
Sant'Angelo lo voleva vedere; ch'egli è partito; che la curiosità dei signori e
delle signore specialmente si è svegliata in tutta la sua forza, e che sono
corsi a vedere cosa succede al Sant'Angelo, cosa si fa a Goldoni.
GRIMANI (che si è avanzato tenendo sempre
Nicoletta a braccio) E no xe resta che sto sior per darve la nova, e sta
signora qua per compensarve a usura de la fuga de quele altre.
SIGISMONDO (con forza) È un insulto anche
per me; ma ora li raggiungerò, e mi sentiranno! (Fra sé nel partire)
Sono curioso di veder cosa accade al Sant'Angelo!
ZIGO Capisco che ci sarà dell'intrigo, della
cabala...
GRIMANI No, vecio! la xe una cossa semplizissima e
inozentissima, come che ve l'ha contada sto sior.
ZIGO (con bella maniera alla Goldoni)
Comunque sia, non sono perciò meno grato a chi, meno volubile degli altri, ha
preferito di rimanere a consolarmi di sua presenza (bacia la mano a
Nicoletta).
Marzio fra sé da in un altro scroscio di risa.
GRIMANI (ridendo appena) Va ben, va ben;
con chi ve mostra de la amirazion de la preferenza sè la cortesia in persona:
azetè i rallegramenti cordiali de sta siora, e stè ben. (Saluta) Paroni,
patroni.
Nicoletta saluta senza parlare. Marzio e Zigo
s'inchinano. Grimani parte con Nicoletta seguito dal servo e accompagnato da
Zigo sino alla porta.
ZIGO (retrocedendo a Marzio) E chi è quella
maschera? (Marzio dà in un altro scroscio di risa). Ridete?... che c'è
da ridere? Vi domando chi è quella maschera? (Marzio fa per parlare, poi
scoppia in un'altra risata). Ma infine?...
MARZIO (ridendo) La moglie di Goldoni! (Ride
forte).
ZIGO (con sommo dispetto) Eh! eh! già,
sicuramente! (Parte per l'ingresso alla scena).
MARZIO (lo guarda a partire, da in un gran
scroscio di risa, e rifacendolo) Eh! eh! già, sicuramente!
|