ATTO QUARTO
La scena rappresenta una stanza aderente al lato
sinistro (per gli attori) del supposto palco scenico del teatro Sant'Angelo: la
parete di fondo è quella che separa questa stanza del detto palco scenico;
quindi nella scena saranno praticate due porte da aprirsi e chiudersi: quella a
destra ha di sopra scritto Ingresso al proscenio, quella a sinistra Ingresso
alla scena; quando si apre la porta che mette al detto proscenio deve
vedersi il didietro della prima quinta del supposto palco scenico, poi tutta la
ribalta dei lumini, e in mezzo a questi il cupolino del suggeritore, e
finalmente la quinta opposta alla predetta; deve poi vedersi anche il principio
della curva della platea supposta coi palchi ecc. quanto occorre per nascondere
il cosí detto traforo. Lateralmente alla stanza sono due usci: sopra a quello
delle quinte di destra è scritto Uscita, su quello di sinistra Camerino
della signora Medebac. Poco lungi da questo un tavolino con suvvi
l'occorrente per iscrivere e lumi accesi; presso al tavolino una seggiola;
altre sei o sette seggiole sono disposte nella stanza.
|